DIRETTIVE SULL UTILIZZO DEI SEGNI DISTINTIVI DELLA FEDERAZIONE ITALIANA CANOTTAGGIO
|
|
- Cristina Amore
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 DIRETTIVE SULL UTILIZZO DEI SEGNI DISTINTIVI DELLA FEDERAZIONE ITALIANA CANOTTAGGIO Premessa I segni distintivi della Federazione Italiana Canottaggio rappresentano visivamente e simbolicamente il movimento sportivo del Canottaggio sul territorio nazionale, nonché la Federazione Italiana all estero. Tali segni distintivi (logo tipo, marchio FIC, scudetto FIC, cucisivo, testata web, etc ) costituiscono proprietà intellettuale della Federazione Italiana Canottaggio. La Federazione ne disciplina e ne autorizza l uso nei modi e nelle forme previste dalle presenti direttive. La Federazione ha il dovere di tutelare i propri segni distintivi. L uso non autorizzato o arbitrario di tali diritti non è consentito ed è perseguibile a termini di legge ed in via disciplinare. 1. Identità visiva I segni distintivi FIC contraddistinguono e simboleggiano le attività istituzionali della Federazione Italiana Canottaggio e ne costituiscono l identità visiva. Essi rappresentano la Federazione quale Associazione senza fini di lucro con personalità giuridica di diritto privato preposta all organizzazione, allo sviluppo e alla regolamentazione del Canottaggio su tutto il territorio nazionale, dotata, nell ambito dell ordinamento sportivo, di autonomia tecnica, organizzativa e di gestione della sua attività istituzionale sotto la vigilanza del CONI. 2. I segni Distintivi FIC I segni distintivi FIC sono: Logo tipo FIC nelle sue quattro varianti; il marchio FIC; il marchio Remi; lo scudetto; il cucisivo, la testata web, la locuzione Azzurro FIC, il colore del nostro futuro ; le locuzioni Azzurro, il colore del nostro futuro e Pura Passione unite ad altri segni distintivi comunque protetti; il simbolo del personaggio Kano. Non è ammesso l utilizzo dei menzionati segni distintivi con combinazioni cromatiche e caratteri di scrittura diversi da quelle indicate nel presente regolamento e dai suoi allegati. La riproduzione deve rispettare le specifiche dei colori ufficiali (Vd. Pantone nei documenti allegati Nei casi in cui non sia possibile utilizzare il Pantone i colori dovranno essere riprodotti in quadricromia e convertiti nel codice cromatico equivalente) Approvato con delibera del CF n del 7 giugno
2 2.1 Logo Tipo a) Prima variante col. All. 1 (esclusivamente per uso centrale) Il simbolo ha forma circolare, cita l elemento caratterizzante dei quattro remi che si immergono in acqua connotati dal tricolore nazionale e dall azzurro che accompagna anche le divise degli atleti. A tale simbolo si accompagna l acronimo FIC sotto i cerchi olimpici sormontati dalla stella. La sigla della Federazione Italiana Canottaggio viene poi sviluppata intorno al corpo centrale dell immagine. Il messaggio che simbolicamente viene trasmesso è dunque quello del mondo remiero nazionale unito sotto l egida della Federazione. b) Prima variante monocolore All. 2 (esclusivamente per uso centrale) Il simbolo di colore blu è del tutto conforme a quello precedentemente descritto, ma è realizzato in monocromia I cerchi olimpici che simboleggiano l unione dei cinque continenti attraverso i valori universali dello sport rappresentano il Movimento Olimpico in tutto il mondo e sono proprietà intellettuale protetta CIO (Comitato Olimpico Internazionale) che può autorizzarne l utilizzo nelle forme previste dalla carta olimpica ai parr dell art. 1. la stella è il simbolo del CONI. Il CONI tutela i diritti olimpici sul territorio nazionale. Solo gli organi centrali della Federazione sono autorizzati all uso del logo tipo recante i cerchi olimpici, previa autorizzazione del CONI, nell ambito della delega concessa dal CIO. Per tali ragioni è stata realizzata una variante del logo tipo, del tutto conforme alla prima, ma priva dei cerchi olimpici. Approvato con delibera del CF n del 7 giugno
3 2.2 Seconda variante All. 3 (esclusivamente per uso centrale) Il logo tipo FIC deve accompagnare tutte le attività istituzionali dalla Federazione e le relative azioni di comunicazione e divulgazione. In particolare, si elencano in via indicativa e non esaustiva: la corrispondenza istituzionale; circolari, avvisi, convocazioni, bandi di gare nazionali, documenti ufficiali; la documentazione on line; abbigliamento sportivo e di rappresentanza; sponsorizzazioni; pubblicazioni; materiale promo pubblicitario; Viene inoltre utilizzato per ogni altra destinazione ritenuta idonea dagli Organi centrali 2.3 Seconda variante monocolore All. 4 (esclusivamente per uso centrale) Il simbolo di colore blu è del tutto conforme a quello precedentemente descritto, ma è realizzato in monocromia. Approvato con delibera del CF n del 7 giugno
4 2.4 Seconda variante personalizzata All. 4 (per uso Comitati e Delegati regionali e provinciali) Solo a scopo esemplificativo a) I Comitati Regionali, i Delegati regionali e provinciali, nella funzione di organi territoriali ed estensioni della FIC, della quale condividono missioni e valori, sono autorizzati all utilizzo esclusivo del logo tipo FIC seconda variante, come personalizzato in associazione alla locuzione del relativo Comitato o Delegazione e risultante dal documento allegato. Esso deve essere utilizzato nell ambito delle attività direttamente connesse alla funzione propria dell Organo territoriale, nel rispetto dei principi, dei valori e delle direttive della F.I.C. (rappresentanza della Federazione nel territorio di competenza; cooperazione con gli Organi centrali per le azioni svolte da questi ultimi sul territorio; promozione di iniziative e confronto con le amministrazioni pubbliche regionali e locali in materia sportiva riguardanti l organizzazione e il potenziamento dello sport del canottaggio e la diffusione della sua pratica, attività di propaganda remiera presso le scuole e gli enti, sostegno agli affiliati alla F.I.C., collaborazione allo svolgimento di regate inserite nei calendari ufficiali della F.I.C; proposte di affiliazione di nuovi soggetti, etc ). In tale ambito è consentito l utilizzo del logo tipo seconda variante personalizzato, realizzato anche in monocromia per: la corrispondenza istituzionale; circolari, avvisi, convocazioni, documenti ufficiali, bandi di gara regionali; la documentazione on line; abbigliamento sportivo e di rappresentanza; b) * Per l utilizzo del logo tipo nell ambito di attività indirettamente connesse alla funzione (patrocinio di eventi sportivi non inseriti nei calendari ufficiali della F.I.C., patrocinio a manifestazioni locali o iniziative sportive e non, conferenze stampa, per le quali non Approvato con delibera del CF n del 7 giugno
5 sussiste una diretta connessione con le attività istituzionali federali, material divulgativo e di promozione, etc ) è necessaria la preventiva autorizzazione dagli Organi centrali. E altresì necessaria l autorizzazione degli Organi centrali per l utilizzo del logo tipo seconda variante per le sponsorizzazioni, il merchandising o altre finalità commerciali. Responsabile delle autorizzazioni all utilizzo è il Segretario Generale per mezzo del responsabile incaricato dell Ufficio licenze e comunicazione della Segreteria federale. NON E CONSENTITO in alcun caso l utilizzo del logotipo federale su corrispondenza, pubblicazioni, locandine, volantini, brochure, materiale promo pubblicitario, multimediale e di qualunque altra natura aventi contenuto: di propaganda politica, sindacale, confessionale, razziale; anche solo indirettamente lesivo o offensivo della dignità e dei diritti umani; anche solo indirettamente lesivo o offensivo dei valori sportivi in genere, di distinte discipline sportive, di atleti e di altri soggetti appartenenti al mondo sportivo; contrario o non conforme alle attività istituzionali della Federazione; contrario al Codice etico ed a valori propri del mondo remiero. NON E CONSENTITO in alcun caso l utilizzo per scopi personali e/o iniziative individuali. 2.5 Terza variante per Affiliati All. 5 (per uso Affiliati ) Gli Affiliati, soggetti con personalità giuridica e caratteri distintivi propri, evidenziano l appartenenza alla mondo remiero attraverso il vincolo di affiliazione alla Federazione Italiana Canottaggio. Essi possono utilizzare il logo tipo terza variante per Affiliati, realizzato anche in monocromia, previa, se a fini a commerciali, autorizzazione degli Organi centrali. Approvato con delibera del CF n del 7 giugno
6 2.6 Logo storico unica variante monocolore All. 6 (esclusivamente per uso centrale) Il logotipo storico della Federazione Italiana Canottaggio riprende l acronimo FIC con un carattere antico ed elegante. Le lettere risultano sovrapposte e sormontate da cinque cerchi. L intero simbolo è monocolore e dorato. L uso del logotipo storico è consentito solo a livello centrale e per fini istituzionali. 2.6 Logo Centro Nazionale di Preparazione Olimpica All. 7 (esclusivamente per uso centrale) Il simbolo su campo quadrato obliquo e sfondo azzurro, raffigura l estremità di un remo recante i colori della bandiera italiana sulla pala, che da entrambi i lati fuoriesce dal campo azzurro. Il senso del movimento della pala è reso da un'onda stilizzata con sfumature di color celeste, che fuoriescono anch esse dalla sagoma. Il logo contiene, in alto, la dicitura Federazione Italiana Canottaggio ed in basso quella di Centro Nazionale di Preparazione Olimpica, entrambe in colore bianco. Esso deve essere utilizzato nell ambito delle attività direttamente connesse alla funzione propria del Centro Nazionale di Preparazione Olimpica nel rispetto dei principi, dei valori e delle direttive della F.I.C. Il logo CNPO può essere utilizzato da solo, oppure in abbinamento al logo tipo. a) Il logo CNPO può essere utilizzato da solo : per la corrispondenza interna (al CNPO stesso e con gli Uffici Centrali); quale identificativo sul sito federale di tutte le comunicazione provenienti dall Area Tecnica; Approvato con delibera del CF n del 7 giugno
7 b) il logo CNPO deve essere utilizzato sempre in abbinamento al logo tipo FIC seconda variante per le comunicazioni ufficiali destinate a soggetti affiliati e/o tesserati di carattere tecnico. Si elencano in via indicativa e non esaustiva i seguenti possibili usi: convocazioni a raduni e gare; informative e disposizioni su criteri selettivi, test, etc; relazioni tecniche. 2.7 Marchio FICAll. 8 (solo per uso centrale, salvo espressa autorizzazione degli Organi centrali) Il marchio FIC è composto dalla sigla FIC accompagnato dalla locuzione per esteso Federazione italiana Canottaggio che si sviluppa nella parte concava della C. I colori utilizzati sono il blu ed il nero per sigla e locuzione su fondo bianco; il bianco e l argento per sigla e locuzione su fondo scuro. Gli Organi centrali possono autorizzare l utilizzo di ulteriori combinazioni cromatiche. I marchi possono essere utilizzati per: per il materiale promo pubblicitario; per il merchandising. Viene inoltre utilizzato per ogni altra destinazione ritenuta idonea dagli Organi centrali 2.8 Il Marchio Remi All. 9 (solo per uso centrale, salvo espressa autorizzazione degli Organi centrali) Il simbolo, su sfondo azzurro, raffigura l elemento caratterizzante dei quattro remi che si immergono in acqua connotati dal tricolore nazionale, anche associato alla locuzione Pura Passione di cui all All.14. Il simbolo può essere utilizzato per il materiale promo pubblicitario; per il merchandising. Approvato con delibera del CF n del 7 giugno
8 Viene inoltre utilizzato per ogni altra destinazione ritenuta idonea dagli Organi centrali. Il Marchio Remi semplice può essere componente di altro marchio complesso. 2.9 Il logo cravatte All. 10 (solo per uso centrale, salvo espressa autorizzazione degli Organi centrali Il simbolo, in color oro, raffigura l elemento caratterizzante dei quattro remi che si immergono in acqua connotati dal tricolore nazionale sormontati dall acronimo FIC. Il simbolo può essere utilizzato : per le cravatte federali; per le divise di rappresentanza; Viene inoltre utilizzato per ogni altra destinazione ritenuta idonea dagli Organi centrali Lo scudetto F.I.C. All. 11 (solo per uso centrale, salvo espressa autorizzazione degli Organi centrali) Lo scudo tricolore sormontato dalla scritta FIC, circondato dalla ghirlanda, sovrastante il nastro recante la scritta Italia nelle tre versioni su fondo bianco, su fondo azzurro, e su fondo blu, è di pertinenza degli Organi direttivi centrali e delle rappresentative nazionali che prendono parte a manifestazioni internazionali. Il simbolo può essere utilizzato: per l abbigliamento, sia sportivo che di rappresentanza per il sito web federale Viene inoltre utilizzato per ogni altra destinazione ritenuta idonea dagli Organi centrali. Approvato con delibera del CF n del 7 giugno
9 2.11 Cucisivo All. 12 (solo per uso centrale, salvo espressa autorizzazione degli Organi centrali). Il simbolo di forma ellittica, sfondo azzurro e con contorno dorato, raffigura l elemento caratterizzante dei remi che si immergono in acqua connotati il tricolore nazionale sormontato dalla scritta Italia di colore bianco. Il simbolo può essere utilizzato: per le divise sportive delle rappresentative nazionali Viene inoltre utilizzato per ogni altra destinazione ritenuta idonea dagli Organi centrali 2.12 Simbolo Pin All. 13 (solo per uso centrale, salvo espressa autorizzazione degli Organi centrali). Il simbolo di forma ellittica, sfondo azzurro e con contorno dorato spesso, raffigura l elemento caratterizzante dei remi dorati che si immergono in acqua connotati il tricolore nazionale sormontato dalla scritta FIC di colore bianco. Il simbolo può essere utilizzato: per i Pin, ovvero spille/distintivo da apporre su capi d abbigliamento; per il materiale promo pubblicitario; per il merchandising. Viene inoltre utilizzato per ogni altra destinazione ritenuta idonea dagli Organi centrali Testata WEB All. 14 (solo per uso centrale) Approvato con delibera del CF n del 7 giugno
10 E costituita dal disegno su fondo azzurro raffigurante, a sinistra l elemento caratterizzante dei quattro remi che si immergono in acqua connotati dal tricolore nazionale, la sigla FIC accompagnata dalla locuzione per esteso Federazione Italiana Canottaggio che si sviluppa nella parte concava della C, in colore bianco, sormontata dallo scudo Italia di pertinenza del CONI, accompagnato dalla locuzione per esteso Federazione Sportiva Nazionale riconosciuta dal Coni. Sotto al disegno una banda di colore blu contiene il link alle sezioni del sito web federale Le locuzioni All.15 (solo per uso centrale, salvo espressa autorizzazione degli Organi centrali). La locuzione Azzurro FIC, il colore del nostro futuro, le locuzioni Azzurro, il colore del nostro futuro e Pura Passione unite ad altri segni distintivi comunque protetti: per il materiale promo pubblicitario; per il merchandising. Vengono inoltre utilizzato per ogni altra destinazione ritenuta idonea dagli Organi centrali Il logo del Festival dei Giovani cavalluccio marino All.16 (esclusivamente per uso centrale salvo espressa autorizzazione degli Organi centrali). Il simbolo riproduce graficamente una scultura realizzata da Carlo Rambaldi e donata alla Federazione Italiana Canottaggio, raffigurante un cavalluccio marino con un remo. La forma del cavalluccio richiama la lettera C di canottaggio e sulla pala del remo sono riportati i colori della bandiera italiana. Il simbolo, da sempre associato al Festival dei Giovani, manifestazione giovanile della FIC, è ad esclusivo uso centrale salvo diverse disposizioni. Si elencano in via indicativa e non esaustiva i seguenti possibili usi: Su tutto il materiale promopubblicitario prodotto dalla Federazione ed inerente il Festival dei Giovani Per la produzione di gadget, abbigliamento ed accessori eventualmente realizzati e destinati agli atleti più giovani Quale identificativo sul sito federale di tutte le comunicazione inerenti la manifestazione Approvato con delibera del CF n del 7 giugno
11 Prima variante All. 17 (per uso Comitati Organizzatori del Festival dei Giovani) Il Comitato Organizzatore del Festival dei Giovani, a cui annualmente viene assegnata dal Consiglio Federale la gestione e l organizzazione della manifestazione giovanile, nel rispetto dei valori federali e dei regolamenti emanati dalla FIC, è autorizzato all utilizzo esclusivo del logo del Festival dei Giovani seconda variante, da personalizzare riportando sulla pala del remo l anno di svolgimento. Eventuali variazioni cromatiche potranno essere valutate su richiesta. Esso deve essere utilizzato nell ambito delle attività direttamente connesse al Festival dei Giovani, nel rispetto dei principi, dei valori e delle direttive della F.I.C Il simbolo del personaggio Kano All.18 (solo per uso centrale salvo espressa autorizzazione degli Organi centrali). Il nome Kano, che utilizza lo stile e il linguaggio fumettistico Manga, giocando sull assonanza delle parole Kano e Canottaggio, identifica il personaggio creato dalla Federazione per la striscia fumettistica del sito web istituzionale e per la valorizzazione delle attività giovanili e promozionali della Federazione. Il personaggio è raffigurato da un leone vestito con il body delle rappresentative nazionali ed incarna i valori positivi propri dei praticanti la disciplina remiera. Approvato con delibera del CF n del 7 giugno
12 Il simbolo può essere utilizzato: per il sito web federale; per materiale promo pubblicitario e merchandising; Viene inoltre utilizzato per ogni altra destinazione ritenuta idonea dagli Organi centrali. 3. Disposizione finale * Alla concessione relativa all utilizzo di uno qualunque dei segni distintivi da parte degli Organi centrali di cui alle precedenti direttive consegue l obbligo di rispettare le disposizioni dettate per l uso del logotipo seconda variante di cui al punto 2.4 lett. b) Approvato con delibera del CF n del 7 giugno
DIRETTIVE SULL UTILIZZO DEI SEGNI DISTINTIVI DELLA FEDERAZIONE ITALIANA CANOTTAGGIO
DIRETTIVE SULL UTILIZZO DEI SEGNI DISTINTIVI DELLA FEDERAZIONE ITALIANA CANOTTAGGIO Premessa I segni distintivi della Federazione Italiana Canottaggio rappresentano visivamente e simbolicamente il movimento
DettagliCRITERI PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO DA PARTE DELLA FMSI AD EVENTI E MANIFESTAZIONI DI CARATTERE CULTURALE, SCIENTIFICO, SOCIALE ED EDUCATIVO
CRITERI PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO DA PARTE DELLA FMSI AD EVENTI E MANIFESTAZIONI DI CARATTERE CULTURALE, SCIENTIFICO, SOCIALE ED EDUCATIVO Art. 1 Finalità a. Il presente atto determina i criteri
DettagliUfficio Tecnico Roma, 27 giugno 2012 LSc/
Ufficio Tecnico Roma, 27 giugno 2012 LSc/ CIRCOLARE 44/2012 Società affiliate Comitati e Delegazioni regionali Ufficiali di Gara E, p.c. Componenti il Consiglio federale Oggetto: Disposizioni per l Assegnazione
DettagliLe Carte Federali. oggi
FEDERAZIONE ITALIANA CANOTTAGGIO COMMISSIONE CARTE FEDERALI 1 Le Carte Federali oggi CODICE DI GARA 2 La diversa strutturazione del Codice delle Regate e delle norme che regolano la nostra disciplina si
DettagliCOMUNE DI GALATONE Provincia di Lecce
COMUNE DI GALATONE Provincia di Lecce Regolamento di disciplina dello stemma, gonfalone, fascia tricolore e bandiere (Approvato con delibera del Consiglio Comunale n 25 DEL 27.11.2007) CAPO I FINALITA
DettagliFEDERAZIONE ITALIANA HOCKEY E PATTINAGGIO V.le Tiziano, ROMA REGOLAMENTO AZZURRI
FEDERAZIONE ITALIANA HOCKEY E PATTINAGGIO V.le Tiziano, 74-00196 ROMA REGOLAMENTO AZZURRI Articolo 1. DEFINIZIONE DI ATLETA AZZURRO 1. La qualifica di Azzurro è riconosciuta esclusivamente agli atleti
DettagliR E G O L A M E N T O PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO COMUNALE
17 20083 Gaggiano -Via Roma, 36 Tel. 02/908.99.200 - Fax. 02/908.99.256 Cod. Fisc. 82001390150 - P.IVA03055800159 R E G O L A M E N T O PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO COMUNALE Approvato con deliberazione
DettagliCOMUNE DI OLIVETO CITRA Provincia di Salerno
COMUNE DI OLIVETO CITRA Provincia di Salerno REGOLAMENTO D USO DEL LOGO DI COMUNITÀ (approvato con delibera del C.C. n. 38 del 01.12.2015 ) Articolo 1 E istituito il logo di Comunità del Comune di Oliveto
Dettagli1. GLI ELEMENTI DI BASE. Il simbolo: concetti originari
1. GLI ELEMENTI DI BASE 7 Il simbolo: concetti originari Il segno distintivo del movimento sportivo italiano è chiamato a rappresentare visivamente e simbolicamente tutta l Italia dello sport e per questo
DettagliCOMUNE DI ALA Provincia di Trento. Regolamento per la concessione del patrocinio, dell uso dello stemma e del gonfalone comunale
COMUNE DI ALA Provincia di Trento Regolamento per la concessione del patrocinio, dell uso dello stemma e del gonfalone comunale Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 dd. 31.10.2012 ART.
DettagliDISPOSIZIONI RELATIVE ALLE DIVISE FEDERALI
DISPOSIZIONI RELATIVE ALLE DIVISE FEDERALI Approvato dal Consiglio Federale il 18/06/2016 1. PREMESSA Le presenti disposizioni intendono regolamentare le divise degli atleti, istruttori e arbitri e l applicazione
DettagliTITOLO II LE FUNZIONI A. FUNZIONI TECNICHE
TITOLO II LE FUNZIONI A. FUNZIONI TECNICHE Art. 10 Ordinamento del giuoco, dei campionati e delle squadre nazionali 1. La F.I.G.C. detta le regole del giuoco del calcio in aderenza alle norme della F.I.F.A.
DettagliMANUALE DI CORRETTO UTILIZZO DEL MARCHIO BORMIOSKI
MANUALE DI CORRETTO UTILIZZO DEL MARCHIO BORMIOSKI IL MARCHIO COLORI ISTITUZIONALI NERO CMYK: 0-0-0-100 RGB: 0-0-0 PANTONE 485 CVP CMYK: 0-95-100-0 RGB: 227-34-25 POSITIVO MARCHIO IN BIANCO/NERO NEGATIVO
DettagliREGOLAMENTO ATTIVITA PROPAGANDA
REGOLAMENTO ATTIVITA PROPAGANDA STAGIONE SPORTIVA 2011-2012 48 Il progetto Scuole Nuoto della Federazione Italiana Nuoto include le attività competitive organizzate dal Settore Promozione e Propaganda.
DettagliREGOLAMENTO ATTIVITA PROPAGANDA
FEDERAZIONE ITALIANA NUOTO REGOLAMENTO ATTIVITA PROPAGANDA Nuoto per Tutti STAGIONE SPORTIVA 2005-2006 51 52 Il progetto della Federazione Italiana Nuoto comprende nelle attività del settore Propaganda
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA E LA GESTIONE DELLE SPONSORIZZAZIONI
COMUNE DI MINERBE Via Guglielmo Marconi, n 41 37046-MINERBE (VR) Tel 0442 633411 Fax 0442 633440 c.f. p.iva 00345850234 REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA E LA GESTIONE DELLE SPONSORIZZAZIONI Approvato
DettagliComune di Ballabio. Via G. Mazzini, 2 - Cap Provincia di Lecco tel. 0341/ fax 0341/ Avviso di ricerca sponsor
Comune di Ballabio Via G. Mazzini, 2 - Cap. 23811 Provincia di Lecco tel. 0341/530111 fax 0341/531057 Avviso di ricerca sponsor Il comune di Ballabio, ai sensi delle disposizioni contenute nell'art. 43
DettagliLe Federazioni Sportive Nazionali
Le Federazioni Sportive Nazionali Legge 426/1942 Elencazione delle 24 federazioni esistenti Definizione delle federazioni come organi del CONI Natura delle FSN Tesi pubblicistica Tesi mista o della doppia
DettagliDISPOSIZIONI RELATIVE ALLE DIVISE FEDERALI
DISPOSIZIONI RELATIVE ALLE DIVISE FEDERALI Approvato dal Consiglio Federale il 3 luglio 2010 1. PREMESSA Le presenti disposizioni intendono regolamentare le divise degli atleti, istruttori e arbitri e
DettagliREGOLAMENTO D UTILIZZO DEL MARCHIO ANIE SU CARTA INTESTATA, SU BROCHURES O SITI INTERNET IMPRESE ASSOCIATE. Articolo 1 Finalità del regolamento
1 REGOLAMENTO D UTILIZZO DEL MARCHIO ANIE SU CARTA INTESTATA, SU BROCHURES O SITI INTERNET IMPRESE ASSOCIATE Articolo 1 Finalità del regolamento Il presente regolamento si propone di disciplinare l utilizzo
DettagliDisposizioni sulle norme che regolano gli spazi promo pubblicitari in occasione delle regate che si organizzano in Italia sotto l egida della FIC.
Disposizioni sulle norme che regolano gli spazi promo pubblicitari in occasione delle regate che si organizzano in Italia sotto l egida della FIC. Il Consiglio Federale si riserva di stabilire le norme
DettagliCOMUNICAZIONE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN MATERIA DI SPORT E TEMPO LIBERO
COMUNICAZIONE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN MATERIA DI SPORT E TEMPO LIBERO Questa Amministrazione, in attuazione agli obiettivi di PEG, intende sostenere le Associazioni che curano la pratica di
DettagliVERBALE DI ASSEMBLEA STRAORDINARIA ATTO COSTITUTIVO DI ASSOCIAZIONE. 1. L anno 201_, il giorno del mese di in ( ), residente ad, in Via, C.F.
VERBALE DI ASSEMBLEA STRAORDINARIA ATTO COSTITUTIVO DI ASSOCIAZIONE 1. L anno 201_, il giorno del mese di in ( ), via n., alle ore. si sono riuniti i signori: _. Tra i presenti, di comune accordo, viene
DettagliCOMUNE DI FOLGARIA Provincia di Trento. Regolamento per la concessione del patrocinio, dell uso dello stemma e del gonfalone comunale
COMUNE DI FOLGARIA Provincia di Trento Regolamento per la concessione del patrocinio, dell uso dello stemma e del gonfalone comunale Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 33 dd. 6.6.2013
DettagliCopertina OPPORTUNITA DI PARTNERSHIP
Copertina OPPORTUNITA DI PARTNERSHIP LIVELLO INTERNAZIONALE PARTNER MAGLIA AZZURRA acquisizione della qualifica per le Aziende che desiderino apporre il proprio marchio sul body delle Squadre Nazionali
DettagliGRESSONEY- LA - TRINITÉ
Comune di Commune de GRESSONEY- LA - TRINITÉ Gemeinde Regione Autonoma Valle d'aosta Autonome Region Aostatal Région Autonome Vallée d'aoste Loc. Tache 14/A CAP 11020 c.f. e p.iva 00109710079 Tel. 0125
DettagliAVVISO PUBBLICO PER L ATTRIBUZIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELLE ATTIVITA SPORTIVE Settembre 2011/Agosto 2012
Via Roma 18 Tel. 045/8290111 COMUNE DI SAN GIOVANNI LUPATOTO Provincia di Verona Prot. 1066 AVVISO PUBBLICO PER L ATTRIBUZIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELLE ATTIVITA SPORTIVE Settembre 2011/Agosto 2012
DettagliCOMUNE di BRACIGLIANO (SA) REGOLAMENTOCOMUNALE PER L'USO DEL GONFALONE, DELLO STEMMA COMUNALE, DELLE BANDIERE E DELLA FASCIA TRICOLORE.
COMUNE di BRACIGLIANO (SA) REGOLAMENTOCOMUNALE PER L'USO DEL GONFALONE, DELLO STEMMA COMUNALE, DELLE BANDIERE E DELLA FASCIA TRICOLORE. (Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 04 del 20/02/2014)
DettagliCOMUNE DI ARZENE (Provincia di Pordenone) REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO DI STEMMA, GONFALONE, FASCIA TRICOLORE, BANDIERE E CONCESSIONE DI PATROCINIO
COMUNE DI ARZENE (Provincia di Pordenone) REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO DI STEMMA, GONFALONE, FASCIA TRICOLORE, BANDIERE E CONCESSIONE DI PATROCINIO CAPO I FINALITA DEL REGOLAMENTO ART. 1 Finalità 1.
DettagliServizio Sport per Tutti, riferisce quanto segue:
Servizio Sport per Tutti, riferisce quanto segue: La Regione Puglia, con la L.R. n. 33/2006, Norme per lo sviluppo dello Sport per Tutte e per Tutti, così come modificata dalla L. R. n. 32 del 19 novembre
DettagliCOMUNE DI CREVALCORE ( Provincia di Bologna )
COMUNE DI CREVALCORE ( Provincia di Bologna ) REGOLAMENTO PER L USO DELLO STEMMA, DEL GONFALONE, DELLA FASCIA TRICOLORE E DELLE BANDIERE Approvato dal Consiglio Comunale con atto n. 61 del 29/09/2003 Il
Dettagliprovincia di trieste Carta delle onoreficenze e delle intitolazioni della Provincia di Trieste
provincia di trieste Carta delle onoreficenze e delle intitolazioni della Provincia di Trieste Adottata con decreto del Presidente n. 4 del 1 marzo 2010 CARTA DELLE ONORIFICENZE E DELLE INTITOLAZIONI DELLA
DettagliComitato Regionale Toscana
Comitato Regionale Toscana Settore scuola e promozione SCUOLE REGIONALI DI PALLAVOLO FIPAV PREMESSA al Bando Il progetto fa riferimento alla delibera 209 del Consiglio Federale del 17 dicembre 2015 ed
DettagliRegolamento per l uso dei segni distintivi e per la concessione del patrocinio dell Ateneo. Capo I Disposizioni generali
Regolamento per l uso dei segni distintivi e per la concessione del patrocinio dell Ateneo Capo I Disposizioni generali Articolo 1 - Oggetto Il presente regolamento disciplina le modalità per l uso del
DettagliREGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE DEI CRITERI E MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI PATROCINIO, LA PARTECIPAZIONE A COMITATI D ONORE E LA COMPARTECIPAZIONE A
REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE DEI CRITERI E MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI PATROCINIO, LA PARTECIPAZIONE A COMITATI D ONORE E LA COMPARTECIPAZIONE A INIZIATIVE PREMESSA La Fondazione per lo sport del
DettagliUniversità degli Studi di Messina
Università degli Studi di Messina Regolamento per l uso del marchio e degli altri segni distintivi dell Università degli Studi di Messina e per la concessione del patrocinio. (Emanato con D.R. n. 2212
DettagliCRITERI PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO E PER L'AUTORIZZAZIONE ALL'USO DEI SEGNI DISTINTIVI PARTE I PATROCINIO
Allegato 1 CRITERI PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO E PER L'AUTORIZZAZIONE ALL'USO DEI SEGNI DISTINTIVI PARTE I PATROCINIO 1) Che cosa è il patrocinio? Il patrocinio rappresenta una forma di adesione
DettagliREGOLAMENTO PER L USO DEL GONFALONE E DELLO STEMMA COMUNALE
REGOLAMENTO PER L USO DEL GONFALONE E DELLO STEMMA COMUNALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 26 in data 30/07/2013 Modificato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 40 in data
DettagliComune di Viadana. (Provincia di Mantova) Regolamento. per la disciplina delle sponsorizzazioni
Comune di Viadana (Provincia di Mantova) Regolamento per la disciplina delle sponsorizzazioni Approvato con Delibera di Consiglio n. 71 del 24 giugno 2009 INDICE Articolo 1 - Finalità Articolo 2 - Definizioni
DettagliComune di Rieti Provincia di Rieti. REGOLAMENTO COMUNALE PER l UTILIZZO DEL LOGO DEL COMUNE DI RIETI
Comune di Rieti Provincia di Rieti REGOLAMENTO COMUNALE PER l UTILIZZO DEL LOGO DEL COMUNE DI RIETI approvato con delibera del Consiglio comunale n. 18 del 25/02/2009 INDICE Art. 1 Descrizione del logo
DettagliREGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL MARCHIO CTI E PER IL RILASCIO DEL PATROCINIO CTI
REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL MARCHIO CTI E PER IL RILASCIO DEL PATROCINIO CTI UTILIZZO DEL MARCHIO CTI Il Marchio CTI è concesso: Approvato dal Comitato di Presidenza in data 4 luglio 2016 - ai soli
DettagliOGGETTO: DOMANDA ASSEGNAZIONE CONTRIBUTO PER ATTIVITA' SPORTIVE
AL COMUNE DI BASELGA DI PINÉ Via C. Battisti, 22 38042 BASELGA DI PINÉ (TN) Marca da bollo 16,00 OGGETTO: DOMANDA ASSEGNAZIONE CONTRIBUTO PER ATTIVITA' SPORTIVE Il sottoscritto nato a il residente a via
DettagliCONVENZIONE. Premesso
delibera n. 34 Giunta Nazionale del 7 luglio 015 CONVENZIONE La ( 1 fsn/dsa ) (di seguito: ( ) ), con sede in, Via Codice Fiscale, nella persona del Presidente pro tempore, (nome e cognome), domiciliato
DettagliCOMUNE DI AVISE REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA REGOLAMENTO PER L USO DEL GONFALONE E DELLO STEMMA COMUNALE
COMUNE DI AVISE REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA REGOLAMENTO PER L USO DEL GONFALONE E DELLO STEMMA COMUNALE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 6 DEL 23.02.2005 REGOLAMENTO PER L USO DEL
DettagliM.S.P. Italia Settore Yoseikan Budo
M.S.P. Italia Settore Yoseikan Budo Segreteria Nazionale Yoseikan Budo via Neurauth 3/c 39031 Brunico (BZ) Email : ufficio@yoseikan.it Telefono 0474/414065 Fax 0474/412445 IBAN : IT41 S058 5658 2400 1057
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA
SENATO DELLA REPUBBLICA Attesto che il Senato della Repubblica, il 18 novembre 2008, ha approvato il seguente disegno di legge, d iniziativa del Governo, già approvato dalla Camera dei deputati: Conversione
DettagliRegolamento per le modalità di utilizzo del logo Light-is Professional Eco-light association Approvato dal Consiglio direttivo il 30 Aprile 2009
Regolamento per le modalità di utilizzo del logo Light-is Professional Eco-light association Approvato dal Consiglio direttivo il 30 Aprile 2009 Art.1 Oggetto e finalità Il presente manuale d uso, stabilisce
DettagliConcessione del patrocinio e utilizzo del logo e dei segni distintivi della Città di Assisi REGOLAMENTO D USO
Concessione del patrocinio e utilizzo del logo e dei segni distintivi della Città di Assisi REGOLAMENTO D USO Approvato con D.C.C. n. 176 del 03.11.2011 I N D I C E Art. 1 - Disposizioni generali Art.
DettagliNuove normative Medicina dello sport. Dottor Alberto Murgia
Nuove normative Medicina dello sport Dottor Alberto Murgia DAL 01 GIUGNO 2012 IN SARDEGNA VERRA FINALMENTE ADOTTATO UN CERTIFICATO UNICO ATTESTANTE L IDONEITA SPORTIVA DI TIPO AGONISTICO. TALE CERTIFICATO
DettagliNORMATIVA AUTORITA GARANTE 2014
NORMATIVA AUTORITA GARANTE 2014 Viene confermata anche per la stagione agonistica 2014 l istituzione da parte del C.F. dell Autorità Garante, al fine di disciplinare la partecipazione alle gare di squadre
DettagliAPPROVATO DALLA GIUNTA NAZIONALE CONI IL 21/07/2011 FIJLKAM REGOLAMENTO SANITARIO
APPROVATO DALLA GIUNTA NAZIONALE CONI IL 21/07/2011 FIJLKAM REGOLAMENTO SANITARIO INDICE Articolo 1 Emanazioni e modifiche Articolo 2 Articolo 3 Articolo 3 Articolo 5 Articolo 6 Articolo 7 Articolo 8 Articolo
DettagliPLUS. Documentazione da presentare per la domanda di sponsorizzazione/supporto 1. PRESENTAZIONE ATLETA/SQUADRA/EVENTO.
PLUS Documentazione da presentare per la domanda di sponsorizzazione/supporto 1. PRESENTAZIONE ATLETA/SQUADRA/EVENTO. Si richiede una breve descrizione/storia/dell atleta/squadra/evento che domanda la
DettagliRequisiti dei beneficiari e delle iniziative
Regolamento per la concessione del patrocinio e l autorizzazione all utilizzo del logo ad iniziative attinenti alle materie di competenza dell Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana.
DettagliIl tesseramento amatoriale/promozionale è individuale, effettuato secondo le modalità previste annualmente dalla FIDS.
MOTIVAZIONI E FINALITA La competizione è rivolta a tutti gli allievi delle scuole di ballo che, a titolo ludico, ricreativo, sociale, imparano a ballare e partecipano a gare di ballo e danza in cui i fattori
DettagliA cura di: Dott. Pietro De Sensi Dirigente Settore Organizzazione Informazione e Comunicazione Dott. Fabio Scavo Servizio URE URP - Marketing
Regolamento per la concessione del patrocinio e dei diritti all uso del marchio-logo istituzionale dell Arpacal (Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente della Calabria) A cura di: Dott. Pietro
DettagliLe domande ed i relativi allegati dovranno pervenire entro il 30 marzo 2010.
COMUNE DI NUORO Servizio Sport FOGLIO ILLUSTRATIVO Domanda: per poter usufruire dei contributi per lo svolgimento dell attività sportiva le Società interessate dovranno inoltrare domanda completa secondo
DettagliApprovato dal C.F. 24.05.2008 1
Regolamento Sanitario Approvato dal C.F. 24.05.2008 1 INDICE Premessa Art. 1 Struttura Art. 2 - Commissione Medica Federale Art. 3 - Medico Federale e Medici Addetti alle squadre Nazionali. Art. 4 - Medici
DettagliCARTA DEL PATROCINIO DELLA PROVINCIA DI TRIESTE MODALITA DI CONCESSIONE. Art. 1 Oggetto
CARTA DEL PATROCINIO DELLA PROVINCIA DI TRIESTE MODALITA DI CONCESSIONE Art. 1 Oggetto La presente disciplina regola la concessione del patrocinio e l autorizzazione all utilizzo del logo della Provincia
DettagliCOMUNE DI NIMIS PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLO STEMMA, DEL GONFALONE, DELLA FASCIA TRICOLORE E DELLE BANDIERE
COMUNE DI NIMIS PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLO STEMMA, DEL GONFALONE, DELLA FASCIA TRICOLORE E DELLE BANDIERE - Adottato con deliberazione di Consiglio comunale n. 37 del 29/11/2012
DettagliRegolamento per la disciplina e la gestione delle sponsorizzazioni
Regolamento per la disciplina e la gestione delle sponsorizzazioni Testo approvato dal Consiglio Provinciale nella seduta del 26 novembre 2008 con delibera n 53 ed in vigore dal 01/01/2009. I N D I C E
DettagliCOMUNE DI CASATENOVO (Provincia di Lecco)
COMUNE DI CASATENOVO (Provincia di Lecco) Approvato nella seduta del Consiglio Comunale del 20.12.2005, delibera n. 55. A LLEGATO B REGOLAMENTO PER L USO DELLO STEMMA, DEL GONFALONE, DELLA FASCIA TRICOLORE
DettagliREGOLAMENTO PER L USO DELLO STEMMA, DEL GONFALONE, DELLA FASCIA TRICOLORE E DELLE BANDIERE
COMUNE DI SUNI Provincia di Oristano Via XXIV Maggio, 7 08010 Suni Tel. 0785/34823 fax 0785/34170 E-Mail comune.suni@libero.it P. IVA 00179690912. C.F. 83001330915 REGOLAMENTO PER L USO DELLO STEMMA, DEL
DettagliFEDERAZIONE ITALIANA SPORT BOWLING RTS. REGOLAMENTO TECNICO SPORTIVO 2017 Settore SENIOR. C.I.S. - Commissione Italiana Senior
FEDERAZIONE ITALIANA SPORT BOWLING RTS REGOLAMENTO TECNICO SPORTIVO 2017 Settore SENIOR C.I.S. - Commissione Italiana Senior Consiglio Federale Quadriennio 2017/2020 1 INDICE PAG Art. 1 Qualifica di Atleta
DettagliMANUALE D USO E IMMAGINE COORDINATA
Allegato B MANUALE D USO E IMMAGINE COORDINATA Sommario introduzione... 3 note generali sull utilizzo... 4 il marchio... 4 marchio con scritta istituzionale... 5 colori istituzionali... 5 caratteri tipografici...
DettagliBrand manual. Linee guida per l uso
Linee guida per l uso dell identità visiva del marchio Indice Concept del simbolo 4 Declinazioni del marchio 6 Struttura del logo e carattere 7 Proporzioni e distanze minime di rispetto 8 Codici cromatici
DettagliCITTÀ DI GRUGLIASCO Provincia di Torino Piazza G. Matteotti n. 50, 10095, Grugliasco (TO)
Protocollo Generale o Sportello alla Città Protocollo Settore Settore Politiche Sociali e Giovanili Piazza Matteotti, 40 Telefono 011/40.13.272 fax n. 011/40.13.339 E-mail associazioni@comune.grugliasco.to.it
DettagliREGOLAMENTO DI ASSEGNAZIONE RICONOSCIMENTI 42 OSCAR DELLO SPORT IMPERIESE
REGOLAMENTO DI ASSEGNAZIONE RICONOSCIMENTI 42 OSCAR DELLO SPORT IMPERIESE 1. Il Comitato Regionale Coni Liguria e il CONI Point di Imperia - con il supporto del partner locale Sanremonews, allo scopo di
Dettaglila ricerca di sponsor per il finanziamento delle manifestazione " Natale 2016/2017";
AVVISO PUBBLICO PER LA RICERCA DI SPONSOR PER IL FINANZIAMENTO DELLE MANIFESTAZIONI ORGANIZZATE DAL COMUNE PER IL NATALE 2016/2017. IL DIRIGENTE DEL SETTORE 4 - SERVIZI ALLA PERSONA SERVIZI CULTURALI Vista
DettagliELEZIONI RINNOVO CARICHE 2016
ELEZIONI RINNOVO CARICHE 2016 Come previsto dallo Statuto FIV, il rinnovo delle cariche FIV centrali e territoriali avviene in tre distinte fasi: 1 FASE: ASSEMBLEA ZONALE DEL 10 SETTEMBRE ROMA In occasione
DettagliCOMUNE DI SORSO PROVINCIA SASSARI
COMUNE DI SORSO PROVINCIA SASSARI 3 SETTORE - AFFARI GENERALI POLITICHE SOCIALI STAFF Servizio 3.1 Affari Generali - Demografici - Attività Produttive Ufficio Sport ISTITUZIONE DELL ALBO COMUNALE DELLE
DettagliLo Stemma del Comune di Udine
Lo Stemma del Comune di Udine Lo stemma del Comune di Udine è quello identificato all art. 3 dello Statuto Comunale vigente, secondo la descrizione araldica formalmente riconosciuta. Stemma: d argento
DettagliREGOLAMENTO SULL' USO DI STEMMA, DEL GONFALONE, DELLA FASCIA TRICOLORE, DELLE BANDIERE E CONCESSIONE PATROCINIO
Comune di Aci Castello ( Provincia di Catania) REGOLAMENTO SULL' USO DI STEMMA, DEL GONFALONE, DELLA FASCIA TRICOLORE, DELLE BANDIERE E CONCESSIONE PATROCINIO 1 INDICE CAPO I FINALITA' DEL REGOLAMENTO
DettagliREGOLAMENTO SANITARIO
REGOLAMENTO SANITARIO Federazione Italiana di Tiro con l'arco Tel. +39.06.3685.6503 6506 6512 Versione Descrizione 2002.10.06 Versione Iniziale approvata dal Consiglio Federale entrata in vigore il 06/10/2002
DettagliFederazione Italiana Giuoco Handball
Federazione Italiana Giuoco Handball PALLAMANO DISCIPLINA OLIMPICA Segreteria Generale Circolare n. 9/2010 Roma, 20 aprile 2010 Alle Società Affiliate Agli atleti e tecnici Ai Signori Consiglieri Federali
DettagliGiochi Olimpici Rio 2016 Linee guida Regola 40
Giochi Olimpici Rio 2016 Linee guida Regola 40 La Regola 40, Bye-law paragrafo 3 della Carta Olimpica, stabilisce che Ad eccezione di quanto consentito dalla Commissione Esecutiva del CIO, ad alcun concorrente,
DettagliREGOLAMENTO SANITARIO
REGOLAMENTO SANITARIO Deliberazione del C.F. 9-14/341 del 23 Settembre 2014 Il Regolamento sanitario della FEDERAZIONE ITALIANA SPORT DEL GHIACCIO disciplina le esigenze specifiche del settore Sanitario,
Dettaglie, p.c. Componenti il Consiglio Federale
Ufficio Tecnico LSc/ Roma, 26 gennaio 2017 CIRCOLARE 17/2017 Società affiliate Comitati Regionali Ufficiali di Gara e, p.c. Componenti il Consiglio Federale Oggetto: Coppa Italia Centri Giovanili - Normativa
DettagliSERVIZIO SPORT. Regolamento per l erogazione di contributi a enti, società e/o associazioni di promozione sportiva
PROVINCIA DI CROTONE SERVIZIO SPORT Regolamento per l erogazione di contributi a enti, società e/o associazioni di promozione sportiva 1 INDICE SOMMARIO PARTE I: DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1) Principi
DettagliAllegato A alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 41 del
Allegato A alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 41 del 27.11.2015 REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI ad Enti, Associazioni, e altri Soggetti operanti sul territorio
DettagliCONVENZIONE FRA FEDERAZIONE SPORTIVA NAZIONALE TRIATHLON ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA ASI
CONVENZIONE FRA FEDERAZIONE SPORTIVA NAZIONALE TRIATHLON E ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA ASI La Federazione Italiana Triathlon (F.I.Tri.), con sede a Roma Stadio Olimpico Curva Sud, Codice Fiscale 96135770582,
DettagliRICHIESTA DI PATROCINIO E CONTRIBUTO
Settore Istruzione e Attività sportive RICHIESTA DI PATROCINIO E CONTRIBUTO Al Comune di Monza Assessorato alle Attività Sportive via Enrico da Monza, 6 20900 Monza Il sottoscritto nato a il residente
DettagliDISCIPLINARE TRASFERTE FICK
DISCIPLINARE TRASFERTE FICK NORME GENERALI PER TUTTI I SOGGETTI Tutte le trasferte, di qualsiasi natura, devono essere autorizzate. E sottinteso che le convocazioni ufficiali per Consiglio Federale, Consulta,
DettagliTrasmessa a mezzo posta elettronica
Trasmessa a mezzo posta elettronica Roma, 13 settembre 2016 - Ai Presidenti - Ai Rappresentanti dei Cavalieri - Ai Rappresentanti dei Cavalieri proprietari di cavalli - Ai Rappresentanti dei Tecnici delle
DettagliREGOLAMENTO ALBO DELLE ASSOCIAZIONI. Art.1 Istituzione Albo delle Associazioni
REGOLAMENTO ALBO DELLE ASSOCIAZIONI Art.1 Istituzione Albo delle Associazioni 1. E' istituito ai sensi dell'art. 8 dello Statuto Comunale l'albo delle Associazioni, quale strumento di valorizzazione delle
DettagliDELIBERAZIONE N X / 1868 Seduta del 23/05/2014
DELIBERAZIONE N X / 1868 Seduta del 23/05/2014 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI PAOLA BULBARELLI MARIA CRISTINA
DettagliCOMUNE DI MEANA SARDO PROVINCIA DI NUORO
COMUNE DI MEANA SARDO PROVINCIA DI NUORO Regolamento Comunale concessione contributi a Enti e Associazioni Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 11 del 14/03/2009 1 Art. 1 Oggetto La concessione
Dettagli8.1. Categorie di tesseramento Federazione Italiana Vela I NUMERI DELLO SPORT. Roma, 2003
Comitato Olimpico Nazionale Italiano Ufficio Documentazione e Informazione Censis Servizi I NUMERI 2001 DELLO SPORT Categorie di tesseramento Federazione Italiana Vela 8.1 Roma, 2003 Categoria: 1 Denominazione:
DettagliCOMUNE DI CENATE SOTTO PROVINCIA DI BERGAMO
APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 55 DEL 16.12.2005 COMUNE DI CENATE SOTTO PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO PER L USO DEL GONFALONE E DELLO STEMMA DEL COMUNE INDICE Articolo 1 Contenuto
DettagliSquadre Nazionali Federali della. approvato dal Consiglio Federale nella riunione del 16 Giugno 2006 con delibera n. 261
REGOLAMENTO Squadre Nazionali Federali della FEDERAZIONE MOTOCICLISTICA ITALIANA approvato dal Consiglio Federale nella riunione del 16 Giugno 2006 con delibera n. 261 TITOLO PRIMO - SQUADRE NAZIONALI
DettagliCONTRIBUTI PER ATTIVITA SPORTIVA AD ASSOCIAZIONI LOCALI
CONTRIBUTI PER ATTIVITA SPORTIVA AD ASSOCIAZIONI LOCALI a) Beneficiari dei Contributi: Possono beneficiare dei contributi a sostegno dell'attività le società sportive locali a carattere dilettantistico
DettagliPETANQUE SPORT PER TUTTI
PETANQUE SPORT PER TUTTI NORMATIVE 2016 Petanque Sport per Tutti 2016 1 SPORT PER TUTTI Campionato di Società Promozione. Campionato di Società Giovanile. Trofeo Italia Lui e Lei. Campionato Nazionale
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE PATROCINIO
COMUNE DI MONTEBELLO JONICO Provincia di Reggio Calabria REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE PATROCINIO 1 ART.1 - FINALITA 1. Il Comune di Montebello Jonico, attraverso la concessione del patrocinio, riconosce
DettagliGli emblemi di croce rossa mezzaluna rossa cristallo rosso. Guida ai simboli
Gli emblemi di croce rossa mezzaluna rossa cristallo rosso Guida ai simboli Febbraio 2007 Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e di Mezzaluna Rossa Tutte le parti di questa pubblicazione
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SEGNI DI RICONOSCENZA CIVICA E DELLA CITTADINANZA ONORARIA
8 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SEGNI DI RICONOSCENZA CIVICA E DELLA CITTADINANZA ONORARIA APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE n 180 Reg./37920 P.G. NELLA SEDUTA DEL 23/10/1987 MODIFICATO
DettagliAllegato A Descrizione e caratteristiche dei distintivi di grado, delle mostrine, degli alamari e relative immagini
Allegato A Descrizione e caratteristiche dei distintivi di grado, delle mostrine, degli alamari e relative immagini 1. SIMBOLI DISTINTIVI PER AGENTI omissis 1.1. Agente Distintivo di grado: nessun distintivo
DettagliCOMUNE DI VILLENEUVE REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA REGOLAMENTO PER L USO DEL GONFALONE E DELLO STEMMA COMUNALE
COMUNE DI VILLENEUVE REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA REGOLAMENTO PER L USO DEL GONFALONE E DELLO STEMMA COMUNALE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 9 DEL 23.03.2005 REGOLAMENTO PER L USO
DettagliIl logo di Ateneo, linee guida per l uso corretto
Il logo di Ateneo, linee guida per l uso corretto 1. Storia del logo 2. Finalità e oggetto 3. Ambiti di applicazione 3.1 Uso interno 3.2 Attività editoriali 3.3 Studenti 3.4 Uso esterno 3.5 Patrocinio
DettagliDisciplinare trasferte Federazione Italiana Canoa Kayak
Roma, 25 giugno 2010 Protocollo n.1812 Alle Società Affiliate Al Consiglio Federale Ai Comitati/Delegati Regionali Alla Direzione Arbitrale Canoa Agli Organi di Giustizia e Disciplina Agli Staff Tecnici
DettagliREGOLAMENTO PER L ESPOSIZIONE DELLE BANDIERE E PER L UTILIZZO DEL GONFALONE
REGOLAMENTO PER L ESPOSIZIONE DELLE BANDIERE E PER L UTILIZZO DEL GONFALONE Approvato con deliberazione di C.C. n. 6 del 04.03.2013 1 PARTE I ESPOSIZIONE DELLE BANDIERE E DEL GONFALONE COMUNALE ALL ESTERNO
DettagliCOMUNE DI TRECASTELLI PROVINCIA DI ANCONA
ALBO DELLE FORME ASSOCIATIVE PRESENTI E OPERANTI NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI TRECASTELLI Regolamento di attuazione Approvato con atto del Commissario Prefettizio con valore di Consiglio Comunale n. 27
Dettagli