I contratti di finanziamento
|
|
- Natalia Perini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 I contratti di finanziamento La Correttezza delle relazioni tra intermediari e clienti pagina 1
2 Nozione di Trasparenza bancaria Quando si parla di "trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari" si intende un insieme di regole volte ad assicurare ai clienti un'informazione corretta, chiara ed esauriente, che agevoli la comprensione delle caratteristiche, dei rischi e dei costi dei prodotti finanziari offerti e ne consenta la facile comparazione con altre offerte. La funzione dell informazione è quella di contribuire a colmare il gap informativo che sussiste tra operatore qualificato e cliente, fornendo a quest ultimo gli strumenti cognitivi idonei alla formazione di un giudizio consapevole e fondato sulle scelte da intraprendere. pagina 2
3 Caratteristiche dell informazione L informazione, per assolvere il ruolo di tutela della parte debole del rapporto, DEVE essere: 1. CORRETTA: ossia deve trasmettere contenuti attendibili, autentici e verificabili 2. CHIARA: espressa cioè in forma comprensibile e facilmente assimilabile da soggetti non esperti. 3. ESAURIENTE: ovvero completa, esaustiva ed allo stesso tempo fruibile. L esigenza è quella di semplificazione e snellimento dei contenuti e semplicità e chiarezza del linguaggio, da adattare al livello di cultura finanziaria delle differenti fasce di clientela. pagina 3
4 Le regole e gli standards In attuazione della direttiva 2008/48/CE relativa ai contratti di credito ai consumatori con il D.lgs 141 del 23 agosto 2010 sono state inserite nel T.U.B. molteplici norme, a tutela dei consumatori, afferenti i rapporti tra intermediari e clienti La Banca d'italia, in ottemperanza all art.124 T.U.B., ha emanato disposizioni su "Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari. Correttezza delle relazioni tra intermediari e clienti" (Provvedimento del che integra il Provvedimento del ) definendo standard minimi e generali di redazione dei documenti informativi predisposti per la clientela pagina 4
5 Le regole e gli standards: l applicazione Le regole di trasparenza si applicano come previsto dal Testo Unico Bancario (TUB)atutteleoperazionie ai servizi di natura bancaria e finanziaria (depositi; mutui; aperture di credito; anticipazioni bancarie; crediti di firma; leasing finanziario; factoring; altri finanziamenti; garanzie ricevute; conti correnti di corrispondenza; incassi e pagamenti; emissione di moneta elettronica; versamento e prelievo di contante presso sportelli automatici; acquisto e vendita di valuta estera; intermediazione in cambi; custodia e amministrazione di strumenti finanziari; credito ai consumatori e servizi Bancoposta, offerti dalle banche (italiane e comunitarie) e dagli intermediari finanziari, anche al di fuori degli sportelli ("fuori sede") o mediante "tecniche di comunicazione a distanza" (ad esempio Internet). pagina 5
6 Le regole e gli standards: l applicazione Le regole di trasparenza non si applicano Ai servizi e alle attività di investimento e al collocamento di prodotti finanziari aventi finalità di investimento, quali ad esempio, obbligazioni e altrititolididebito,certificatidideposito,contrattiderivati,pronticontro termine (non sono considerati prodotti finanziari i depositi bancari o postali non rappresentati da strumenti finanziari, per questi quindi le regole di trasparenza valgono). Le regole di trasparenza per i servizi, gli strumenti e i prodotti finanziari che hanno finalità di investimento sono infatti contenute nel TUF (D.Lgs.n.58/1998); la disciplina d'attuazione è emanata dalla Consob ed i controlli di trasparenza sono affidati allo stesso Organo. pagina 6
7 Le regole e gli standards : finalità Le nuove regole si ispirano a principi di: semplificazione della documentazione messa a disposizione della clientela: ciò comporta semplificazione e snellimento dei contenuti e semplicità e chiarezza del linguaggio, da adattare al livello di cultura finanziaria delle differenti fasce di clientela, anche in relazione al prodotto proposto. Per i prodotti più diffusi come i conti correnti e i mutui è prevista l adozione di schemi standard predisposti dalla Banca d'italia pagina 7
8 Le regole e gli standards: finalità Le nuove regole si ispirano a principi di: correttezza, completezza e comprensibilità delle informazioni da rendere: informazioni sintetiche, essenziali ed esaurienti consentono al cliente di capire le caratteristiche, i rischi e i costi del prodotto e forniscono la chiara illustrazione dei suoi diritti; l introduzione di guide pratiche offre un supporto concreto per la comprensione dei prodotti e dei servizi più diffusi pagina 8
9 Le regole e gli standards: finalità Le nuove regole si ispirano a principi di: comparabilità delle offerte: per rendere immediata ed effettiva la comparabilità la struttura dei documenti riporta le informazioni in un ordine logico e di priorità adatto alle necessità informative del cliente e a facilitare la comprensione e il confronto con prodotti analoghi; per i costi, la raffrontabilità è agevolata dalla estensione agli affidamenti e ai conti correnti destinati alla clientela al dettaglio dell uso di indicatori sintetici di costo pagina 9
10 I contratti di finanziamento Forma e contenuti dei contratti di finanziamento pagina 10
11 Il contratto di Finanziamento Contratto mediante il quale il Finanziatore si obbliga nei confronti del finanziato a riconoscere a quest ultimo la disponibilità di una somma determinata ovvero a conferirgli ulteriori e/o diverse utilità finanziarie anche attraverso successive operazioni esecutive dell accordo raggiunto A fronte di un siffatto obbligo il Finanziato si obbliga a corrispondere al Finanziatore una remunerazione spesso rappresentata da l tasso d interesse calcolato sul volume capitale dell operazione intrapresa pagina 11
12 Il rapporto che si istaura tra Finanziatore e Finanziato si caratterizza per l elevata delicatezza delle dinamiche che ne discendono Proprio per tale motivo la Legge 154/1992 (oggi trasfusa nel T.U.B. artt ) ha introdotto una disciplina generale dei contratti bancari e finanziari volta ad assicurare un adeguata trasparenza in ogni fase del rapporto Infine la disciplina del credito al consumo introdotta nel 1992 e poi trasfusa negli artt T.U.B., nonché quella delle clausole vessatorie nei contratti stipulati con i consumatori (artt del Cod.del Cons. che sostituiscono gli artt.1469 bis e ss.c.c. introdotti dalla L.52/1996, ha rafforzato la tutela dei clienti delle banche quando agiscono quali consumatori pagina 12
13 Le regole e gli standards a cosa e quando si applicano? Le disposizioni di trasparenza si applicano all'acquisto di prodotti bancari e finanziari tradizionali (ad es mutuo, apertura di credito finanziamenti, strumenti di pagamento) e in ogni fase del rapporto: la fase precontrattuale, quella cioè che precede la sottoscrizione del contratto (documento sui diritti del cliente e foglio informativo, diffusione di indicatori sintetici di costo, prevenzione del contenzioso attraverso presidi organizzativi) la fase di stipula del contratto (documento di sintesi, forma dei contratti) la fase post contrattuale, ossia la relazione tra intermediari e clienti (documentazione periodica, gestione del contenzioso). pagina 13
14 L Applicazione delle regole di trasparenza La fase precontrattuale La conclusione del contratto L esecuzione del rapporto pagina 14
15 L applicazione delle regole di trasparenza Fase Precontrattuale: Al cliente devono obbligatoriamente essere messi a disposizione alcuni documenti importanti per comprendere le caratteristiche dell operazione alla quale è interessato o che comunque gli viene proposta. Mettere a disposizione del cliente significa che il cliente può portarne con se una copia dopo averla richiesta o prelevata direttamente, non significa che può solo visionarla nei locali della banca. pagina 15
16 L applicazione delle regole di trasparenza Ecco i documenti da sottoporre al cliente: 1. documento sui Principali diritti del cliente : è redatto secondo un modello standard previsto dalla normativa e deve essere esposto nei locali aperti al pubblico e messo a disposizione dei clienti; richiama gli aspetti da tener presente in ogni fase del rapporto fra l intermediario e il cliente, pagina 16
17 L applicazione delle regole di trasparenza Ecco i documenti da sottoporre al cliente: 2. il foglio informativo: contiene informazioni sull intermediario, sulle condizioni, sulle principali caratteristiche e i rischi tipici dell operazione o del servizio offerto e, soprattutto tutti gli elementi relativi alle condizioni economiche dell offerta (tassi, costi, eventuali penali, spese accessorie, ecc.) e al costo complessivo del prodotto o servizio. Per agevolare la confrontabilità dei prodotti i fogli informativi relativi al conto corrente e al mutuo sono redatti secondo schemi standard definiti dalla Banca d Italia. Ne è prevista la consegna obbligatoria in alcune circostanze: offerta fuori sede, impiego di tecniche di comunicazione a distanza quali il telefono o la posta, prodotti complessi. pagina 17
18 L applicazione delle regole di trasparenza Ecco i documenti da sottoporre al cliente: 3. copia completa del contratto: il cliente può ottenere gratuitamente (per alcuni tipi di prodotti può essere previsto un rimborso spese) una copia completa del contratto che si vorrebbe concludere e/o il documento di sintesi delle principali caratteristiche e condizioni. La consegna della copia del contratto non impegna alla conclusione e, nel caso in cui le condizioni venissero successivamente modificate, l intermediario deve necessariamente farlo presente al cliente prima della conclusione; pagina 18
19 L applicazione delle regole di trasparenza Ecco i documenti da sottoporre al cliente: 4. il documento di sintesi delle principali condizioni: normalmente costituisce il frontespizio del contratto e riporta in maniera personalizzata (cioè riferita al singolo contraente), secondo quanto previsto dal contratto, le condizioni economiche pubblicizzate nel foglio informativo relativo allo specifico tipo di operazione o servizio; pagina 19
20 L applicazione delle regole di trasparenza Ecco i documenti da sottoporre al cliente: 5. la Guida pratica: le guide illustrano in maniera semplice caratteristiche, funzionamento e costi di determinati prodotti o le modalità per l esercizio dei connessi diritti. Per agevolare gli intermediari e garantire ai documenti elevati standard di comprensibilita, la Banca d'italia ha predisposto i modelli che gli intermediari si limiteranno a riprodurre; le guide potranno essere integrate, anche attraverso iniziative di autoregolamentazione. Attualmente è prevista la predisposizione di guide sui conti correnti e gli strumenti di pagamento ad essi associati (assegni, carte di pagamento), sui mutui ipotecari e sui meccanismi di risoluzione non giudiziali delle controversie fra intermediari e clienti. pagina 20
21 L applicazione delle regole di trasparenza Casi particolari: per i contratti di mutuo garantito da ipoteca per l'acquisto dell'abitazione principale, oltre ai fogli informativi, gli intermediari mettono a disposizione, mediante copia asportabile, un "foglio comparativo" contenente informazioni generali sulle diverse tipologie di mutui offerti, il quale: a) elenca tutti i prodotti della specie offerti dall'intermediario, rinviando ai fogli informativi per la pubblicizzazione delle rispettive condizioni; b) indica in modo chiaro le caratteristiche e i rischi tipici dei mutui, : il tasso di interesse; la durata minima e massima del mutuo; le modalità di ammortamento; la periodicità delle rate; il TAEG; l'esempio di importo della rata di ciascun mutuo, in conformità di quanto riportato nei relativi fogli informativi. pagina 21
22 La Forma: L applicazione delle regole di trasparenza: la conclusione del contratto I contratti di finanziamento sono redatti in forma scritta (art. 117 T.U.B.) Nel caso di inosservanza della forma prescritta, salvo i casi in cui la normativa non la ritenga obbligatoria (ad es. per i prodotti di moneta elettronica non ricaricabili), il contratto è nullo; la nullità può essere fatta valere dal cliente (c.d. nullità di protezione). Il contratto di finanziamento può essere sottoscritto sia nella forma di scrittura privata semplice, sia nella forma di scrittura privata autentica ovvero, più raramente, nella forma dell atto pubblico. La forma dell atto pubblico o della scrittura privata autenticata è utilizzata: Nel caso in cui si voglia attribuire all atto data certa ai sensi dell art.2704 C.C. Per il contratto di finanziamento, o meglio per il relativo atto di erogazione e quietanza, affinchè possa costituire titolo esecutivo ai sensi dell art.474 c.p.c. Qualora il contratto di finanziamento comprenda le disposizioni relative alla costituzione della garanzia ipotecaria al fine di consentire l iscrizione della garanzia ipotecaria ex art C.C. pagina 22
23 L applicazione delle regole di trasparenza: la conclusione del contratto Per quanto riguarda i contenuti è essenziale che il contratto indichi espressamente: il tasso d'interesse e ogni altro prezzo e condizione praticati, inclusi, per i contratti di credito, gli eventuali oneri di mora (sono nulle le clausole che rinviano agli usi); le voci di spesa a carico del cliente, ivi comprese le spese relative alle comunicazioni alla clientela e le commissioni spettanti all intermediario; la possibilità di variare in senso sfavorevole al cliente il tasso d'interesse e ogni altro prezzo e condizione (clausola vessatoria) con clausola approvata specificamente dal cliente (art. 117, comma 5, del TUB); pagina 23
24 L applicazione delle regole di trasparenza: la conclusione del contratto (segue) ove convenuta, nei contratti di durata, (sempre con clausola espressamente approvata per iscritto) la facoltà di modificare unilateralmente i tassi, i prezzi e le altre condizioni qualora sussista un giustificato motivo; la periodicità di capitalizzazione, e cioè la possibilità che gli interessi producano a loro volta interessi. Le clausole relative alla capitalizzazione degli interessi non hanno effetto se non sono specificamente approvate per iscritto. Sono pure nulle e si considerano come non esistenti le clausole contrattuali che prevedono tassi, prezzi e condizioni più sfavorevoli per i clienti rispetto a quelli pubblicizzati nei fogli informativi o nel documento di sintesi. pagina 24
25 L applicazione delle regole di trasparenza: l esecuzione del rapporto Nei contratti di durata, si ha diritto a ottenere dagli intermediari, alla scadenza del contratto e, comunque, almeno una volta all'anno, una comunicazione analitica che dia una completa e chiara informazione sullo svolgimento del rapporto e un quadro aggiornato delle condizioni economiche applicate (rendiconto o documento di sintesi delle principali condizioni economiche). In mancanza di opposizione scritta (cioè ove il cliente non contesti singole voci o l intero contenuto dell estratto conto), le comunicazioni si intendono approvate trascorsi sessanta giorni dal ricevimento pagina 25
26 I contratti di finanziamento L inadempimento e la tutela del cliente pagina 26
27 L inadempimento Vari livelli di tutela: Molteplici ipotesi di nullità testuale previste dalle regole di trasparenza a titolo esemplificativo: art.117 co.3 Nullità per mancanza della forma scritta, art.117 co.6 Nullità delle clausole che rinviano agli usi per la determinazione dei tassi di interesse e di ogni altro prezzo e condizione praticati nonché quelle che prevedono tassi, prezzi e condizioni più sfavorevoli per i clienti di quelli pubblicizzati. Art 117 bis co.3 Nullità delle clausole che prevedono oneri diversi o non conformi in tema di remunerazione dei sconfinamenti Art.120 ter Nullità delle clausole che prevedono l addebito di penali per l estinzione anticipata di mutui utilizzati per l acquisto di immobili ad uso di abitazione o svolgimento attività professionale pagina 27
28 All impianto di norme che disciplinano la trasparenza, si aggiunge l apparato rimediale predisposto a tutela dei consumatori nelle ipotesi di inadempimento del fornitore L inadempimento Diritto di adempimento anticipato: Il consumatore ha facoltà di adempiere in via anticipata o di recedere dal contratto senza penalità. Se il consumatore esercitatale facoltà, ha diritto a un equa riduzione del costo complessivo del credito. Altre tutele sono predisposte nelle ipotesi di contratti di credito collegati con la fornitura di beni/servizi (art.125 qunquies T.U.B.) Inadempimento del fornitore e responsabilità della banca o dell'intermediario finanziario: dopo aver richiesto senza successo l adempimento al fornitore, il consumatore può agire nei confronti del finanziatore (banca o intermediario finanziario) nei limiti del credito concesso Recesso del consumatore dal contratto di credito al consumo collegato ad una vendita a distanza:il consumatore può recedere dal contratto di credito entro quattordici giorni; il termine decorre dalla conclusione del contratto o, se successivo, dal momento in cui il consumatore riceve tutte le condizioni e le informazioni previste ai sensi dell articolo 125 bis, comma 1. pagina 28
29 L inadempimento All apparato rimediale codicistico e speciale si aggiunge, stante la particolare valenza pubblicistica dell eventuale inadempimento dell intermediario, un apparato sanzionatorio dedicato Ai sensi dell art.144 T.U.B. è infatti prevista una sanzione amministrativa pecuniaria per le ipotesi di rilevante inosservanza degli obblighi delle norme relative agli obblighi informativi in fase di promozione dell offerta e in fase di svolgimento delle trattative. Ovviamente l apparato sanzionatorio si cumula con le azioni di Diritto Privato pagina 29
AVVISO PRESTITO PERSONALE PRINCIPALI NORME DI TRASPARENZA
AVVISO PRESTITO PERSONALE PRINCIPALI NORME DI TRASPARENZA L AVVISO RIGUARDA LA TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI E DEI SERVIZI BANCARI DISCIPLINATA DAL D.LGS.385/1993 (TESTO UNICO BANCARIO T.U.B.) E DALLE ISTRUZIONI
DettagliInformazioni europee di base relative al credito ai consumatori
Informazioni europee di base relative al credito ai consumatori PRESTITO PERSONALE A TASSO FISSO 1. Identità e contatti del creditore / intermediario del credito Finanziatore Indirizzo Telefono 0761/248207
DettagliPROTOTIPI DI DOCUMENTO CON I PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE. per
Allegato 2 PROTOTIPI DI DOCUMENTO CON I PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE A) Offerta presso lo sportello e fuori sede PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE per conto corrente depositi finanziamenti leasing credito
DettagliANNUNCIO PUBBLICITARIO PRESTITO PERSONALE PENSIONIAMO
Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca: Banca del Fucino S.p.A. Indirizzo: Via Tomacelli 107-00186 Roma Telefono:
DettagliPRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela
PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela 1. IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE/INTERMEDIARIO
DettagliMODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE CARTA DI CREDITO BANCA SARA
Modulo n. MEUCF112 Agg. n. 002 Data aggiornamento 11.06.2011 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE CARTA DI CREDITO BANCA SARA Prodotto offerto da UniCredit S.p.A tramite la rete di Promotori Finanziari, Mediatori
DettagliIl presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori
Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca: Banca del Fucino S.p.A. Indirizzo: Via Tomacelli 107-00186 Roma Telefono:
DettagliINFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Prestito Personale AVVERA
IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale AVVERA Finanziatore Credito Emiliano SpA Iscrizione in albi e/o registri Iscritta all Albo delle Banche (n.5350) e all
DettagliIl presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia
Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia Firmato digitalmente da Sede legale Via Nazionale, 91 - Casella Postale 2484-00100 Roma - Capitale versato Euro
DettagliANNUNCIO PUBBLICITARIO PRESTITO PERSONALE SOLE INCASA
Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca: Banca del Fucino S.p.A. Indirizzo: Via Tomacelli 107-00186 Roma Telefono:
DettagliCassa Lombarda S.p.A. Pagina 1 di 5
Cassa Lombarda S.p.A. Pagina 1 di 5 INFORMAZIONI EUROPEE SUL CREDITO AI CONSUMATORI 1. Identità e contatti del finanziatore/intermediario del Finanziatore Indirizzo Telefono Email Fax to web CASSA LOMBARDA
DettagliNel mio intervento illustrerò sinteticamente le nuove norme in materia di mutui
Le novità sui MUTUI BANCARI Nel mio intervento illustrerò sinteticamente le nuove norme in materia di mutui bancari e del dibattito dottrinale in corso riguardo alla corretta problematica, interpretazione
DettagliMODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Finalizzato
Modulo n. MEUCF089 Agg. n. 004 Data aggiornamento 13.07.2012 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Finalizzato Prodotto offerto da UniCredit S.p.A. tramite la rete di Rivenditori di beni o servizi
DettagliPrestito chirografario a privati a tasso fisso
Modulo n.mepp28 Agg. n. 001 Data aggiornamento 16.12.2013 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Chirografario Privati a Tasso Fisso LL.RR. DEL PIEMONTE DEL 7 OTTOBRE 2002 N. 23 AGEVOLAZIONI PER LA
DettagliINFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI
MODULO 2 CONVENZIONE SOCI SPESE MEDICHE INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI 1. IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE / INTERMEDIARIO DEL CREDITO Finanziatore Indirizzo Telefono* Email*
DettagliINFORMAZIONI EUROPEE SUL CREDITO AI CONSUMATORI per aperture di credito in conto corrente
Cassa Lombarda S.p.A. Pagina 1 di 5 INFORMAZIONI EUROPEE SUL CREDITO AI CONSUMATORI per aperture di in conto corrente 1. Identità e contatti del finanziatore/intermediario del Finanziatore Indirizzo Telefono*
DettagliMODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale FONDO PER LO STUDIO
Modulo n. MECL63 Agg. n. 005 Data aggiornamento 27.05.2016 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale FONDO PER LO STUDIO Il prestito personale Fondo per lo studio è venduto da UniCredit S.p.A.
DettagliAPERTURE DI CREDITO IN CONTO CORRENTE A TEMPO DETERMINATO
APERTURE DI CREDITO IN CONTO CORRENTE A TEMPO DETERMINATO Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di rendere note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela. 1. IDENTITA
DettagliINFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI
1. IDENTITÀ E CONTATTI DEL FINANZIATORE/INTERMEDIARIO DEL CREDITO Finanziatore Intermediario del credito INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI Agos Ducato S.p.A. Via Bernina, 7-20158
DettagliMODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Finalizzato Auto e Moto
Modulo n. MEUCF101 Agg. n. 016 Data aggiornamento 22.02.2016 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Finalizzato Auto e Moto Prodotto offerto da UniCredit S.p.A. tramite la rete di Rivenditori di beni
DettagliMODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale Abitare Bank@Work
Modulo n. MEUCF221 Agg. n. 007 data aggiornamento 05.10.2015 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale Abitare Bank@Work Prodotto offerto da UniCredit S.p.A. tramite la rete di Promotori Finanziari,
DettagliMODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale Maxirata Restart Bank@Work
Modulo n. MEUCF217 Agg. n. 006 Data aggiornamento 27.07.2015 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale Maxirata Restart Bank@Work Prodotto offerto da UniCredit S.p.A. tramite la rete di Promotori
DettagliI PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE
Offerta fuori sede I PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE Per: - conto corrente; - depositi; - finanziamenti; - leasing; - altri servizi regolati dalle disposizioni della Banca d Italia, esclusi i servizi di
DettagliPrestito Personale Private
Modulo n.mefc06 Agg. n. 007 Data aggiornamento 25.02.2015 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale Private Prodotto venduto da UniCredit SpA tramite le Filiali contraddistinte UniCredit Private
DettagliINFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI
1. IDENTITÀ E CONTATTI DEL FINANZIATORE/INTERMEDIARIO DEL CREDITO Finanziatore Intermediario del credito 2. CARATTERISTICHE PRINCIPALI DEL PRODOTTO DI CREDITO Tipo di contratto di credito Importo totale
DettagliSCHEDA PRODOTTO INFORMATIVA. Prestito personale ordinario. www.carispezia.it 75.000,00
SCHEDA PRODOTTO INFORMATIVA Prestito personale ordinario 1. Identità e contatti del finanziatore Finanziatore Indirizzo Telefono E-mail Fax Sito web Cassa di Risparmio della Spezia S.p.A. Sede legale:
DettagliMODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO
Modulo n.mepp26 Agg. n. 002 Data aggiornamento 05.02.2015 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO Accordo 08 agosto 2012 fra Regione Emilia-Romagna sistema bancario
DettagliIL CONTO CORRENTE IL TASSO DI INTERESSE
IL CONTO CORRENTE IL TASSO DI INTERESSE CONTENUTO DEL CONTRATTO DI CONTO CORRENTE L'art. 117 del Testo Unico Bancario (T.U.B.), impone la forma scritta del contratto di conto corrente Inoltre ai commi
DettagliMODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE CARTA DI CREDITO FLEXIA
Modulo n. MEUCF194 Agg. n.006 Data aggiornamento 31.03.2015 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE CARTA DI CREDITO FLEXIA Prodotto offerto da UniCredit S.p.A tramite la rete di Promotori Finanziari, Mediatori
DettagliPRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE. per
finanziatore Santander Consumer Bank S.p.A. indirizzo Via Nizza, 262/26-10126 Torino telefono 011 63 18 111 email santanderconsumer@santanderconsumer.it fax 011 19 52 61 18 sito web www.santanderconsumer.it
DettagliPrestito Chirografario Privati. TASSO FISSO Convenzione SISKI
Modulo n.mepp23 Agg. n. 003 Data aggiornamento 01.08.2015 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO Convenzione SISKI Il prestito chirografario è venduto da UniCredit
DettagliIl presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia
Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia Firmato digitalmente da Sede legale Via Nazionale, 91 - Casella Postale 2484-00100 Roma - Capitale versato Euro
DettagliFOGLIO INFORMATIVO ANALITICO
FOGLIO INFORMATIVO ANALITICO FOGLIO INFORMATIVO ANALITICO Foglio informativo analitico recante le condizioni contrattuali praticate per i rapporti di prestito sociale dalla Cooperativa G. di Vittorio Società
DettagliMODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Mutuo Chirografario per il Credito al Consumo. Prestito Vacanze
1. Identità e contatti della Banca Finanziatore Indirizzo BCC DI ROMA VIA SARDEGNA, 129 00187 - ROMA (RM) Telefono 06/5286 1 Email info@roma.bcc.it Fax 06/52863305 Sito web www.bccroma.it 2. Caratteristiche
DettagliMODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Mutuo Chirografario per il Credito al Consumo, finalizzato. VIA LIBERA acquisto beni per disabilità
1. Identità e contatti della Banca Finanziatore Indirizzo BCC DI ROMA VIA SARDEGNA, 129 00187 - ROMA (RM) Telefono 06/5286 1 Email info@roma.bcc.it Fax 06/52863305 Sito web www.bccroma.it 2. Caratteristiche
DettagliBANCA POPOLARE DELLE PROVINCE CALABRE SOCIETÀ COOPERATIVA PER AZIONI
PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE OFFERTA PRESSO LO SPORTELLO Relativa a conto corrente, depositi, finanziamenti,credito al consumo (fino a Euro 30.987,42) e altri servizi regolati dalle disposizioni della
DettagliI contratti di finanziamento: Credito al consumo
I contratti di finanziamento: Credito al consumo Definizioni e struttura del rapporto pagina 1 Aspetti definitori Per credito al consumo si intende il credito per l acquisto di beni e servizi (credito
DettagliI - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE
I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE - BANCA NAZIONALE DEL LAVORO Società per Azioni - Sede legale e Direzione Generale: Via Vittorio Veneto 119 00187 Roma Tel +390647021 http://www.bnl.it - Codice ABI
DettagliMODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE CARTA MILES & MORE ORO
Modulo n. MEUCF218 Agg. n. 004 Data aggiornamento 08.09.2015 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE CARTA MILES & MORE ORO Prodotto offerto da UniCredit S.p.A. tramite la rete di Promotori Finanziari, Agenti
DettagliDEL CONTRATTO DI MUTUO PRIMA CASA A TASSO VARIABILE
Copia per la Banca DOCUMENTO DI SINTESI DEL CONTRATTO DI MUTUO PRIMA CASA A TASSO VARIABILE REDATTO AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 1 SETTEMBRE 1993, N. 385 DELIBERA CICR DEL 4 MARZO 2003 E DEL PROVVEDIMENTO
DettagliMODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Mutuo Chirografario per il Credito al Consumo finalizzato. VIA LIBERA abbattimento barriere
1. Identità e contatti della Banca Finanziatore Indirizzo BCC DI ROMA VIA SARDEGNA, 129 00187 - ROMA (RM) Telefono 06/5286 1 Email info@roma.bcc.it Fax 06/52863305 Sito web www.bccroma.it 2. Caratteristiche
DettagliLa nostra Banca offre alla propria clientela i seguenti mutui ipotecari per l acquisto dell abitazione principale:
INFORMAZIONI GENERALI SULLE DIVERSE TIPOLOGIE DI MUTUI GARANTITI DA IPOTECA PER L ACQUISTO DELL ABITAZIONE PRINCIPALE (AI SENSI DEL D.L. N. 185/2008 LEGGE N. 2 DEL 28/01/2009) Sezione I- Informazioni sulla
DettagliSEZIONE V TECNICHE DI COMUNICAZIONE A DISTANZA
SEZIONE V TECNICHE DI COMUNICAZIONE A DISTANZA 1. Premessa La presente sezione contiene disposizioni relative all impiego di tecniche di comunicazione a distanza da parte degli intermediari o di altri
DettagliMODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Sistema Energia Famiglie New BIOEDILIZIA tasso variabile
1. Identità e contatti della Banca Finanziatore Indirizzo BCC DI ROMA VIA SARDEGNA, 129 00187 - ROMA (RM) Telefono 06/5286 1 Email info@roma.bcc.it Fax 06/52863305 Sito web www.bccroma.it 2. Caratteristiche
DettagliINFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI
INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE - INTERMEDIARIO DEL CREDITO Finanziatore Indirizzo Telefono Fax Sito web BANCA NAZIONALE DEL LAVORO Società
DettagliPRESTITO PERSONALE ERBAVOGLIO
MODULO DI Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di rendere note le condizioni offerte alla Clientela PRESTITO PERSONALE ERBAVOGLIO INFORMAZIONI SULLA BANCA Denominazione e forma
DettagliINFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI Aggiornato al 19.06.2015
ANNUNCIO PUBBLICITARIO APERTURA DI CREDITO IN CONTO CORRENTE PER CONSUMATORI FINO A 75.000 1. Identità e contatti della Banca Finanziatore Indirizzo Telefono Email Fax Sito web CREDITO COOPERATIVO MEDIOCRATI
DettagliDIRITTI E STRUMENTI DI TUTELA DEL CLIENTE PRINCIPALI NORME DI
Via Caldera, 21 20153 Mil ano DIRITTI E STRUMENTI DI TUTELA DEL CLIENTE PRINCIPALI NORME DI TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI E DEI SERVIZI BANCARI DISCIPLINATA DAL D.LGS. 385/1993 (TESTO UNICO BANCARIO) E
DettagliINFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO SI DICHIARA QUANTO SEGUE
ALLEGATO 7B INFORMAZIONI DA RENDERE AL CONTRAENTE PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DELLA PROPOSTA O, QUALORA NON PREVISTA, DEL CONTRATTO PREMESSO che ai sensi della vigente normativa, l intermediario assicurativo
DettagliDELEGAZIONE DI PAGAMENTO
Copia originale per UNICREDIT INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI DELEGAZIONE DI PAGAMENTO 1. identità e contatti del finanziatore/intermediario DEL CREDITO Finanziatore UniCredit S.p.A.
DettagliModifiche alla disciplina del Credito al Consumo
Modifiche alla disciplina del Credito al Consumo 1 Premessa Le modifiche in materia di Credito al Consumo sono volte: ad ampliare l ambito di applicazione della disciplina contenuta nel Testo Unico Bancario
DettagliMODELLO STANDARD CESSIONE DEL QUINTO DELLA PENSIONE
INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI 1. Identità e contatti del finanziatore/ intermediario del credito Finanziatore Mandataria Telefono Email Fax Sito web Conafi Prestitò S.p.A. Via
DettagliI - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE
I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE - BANCA NAZIONALE DEL LAVORO Società per Azioni - Sede legale e Direzione Generale: Via Vittorio Veneto 119 00187 Roma Tel +390647021 http://www.bnl.it - Codice ABI
DettagliProfessione Credito. New. Collana formativa: tutorial+fiction. E-learning. Intermediazione creditizia. Presentazione. Componenti formative
E-learning Professione Credito New La disciplina che regola l attività dei mediatori creditizi e degli agenti in attività finanziaria contiene diversi elementi di innovazione, come: - la soppressione degli
DettagliCONTABILITA GENERALE
CONTABILITA GENERALE 7 II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI 20 novembre 2010 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale 1 F. Scritture relative all
DettagliPROSPETTO INFORMATIVO EUROPEO STANDARDIZZATO
PROSPETTO INFORMATIVO EUROPEO STANDARDIZZATO Questo prospetto informativo è parte integrante del Codice volontario di condotta in materia di informativa precontrattuale relativa ai contratti di mutuo destinati
DettagliIL CONTO CORRENTE. Anno scolastico 2014-15
IL CONTO CORRENTE Anno scolastico 2014-15 1 LA MONETA BANCARIA Consente di scambiare beni e servizi senza l uso del denaro contante Poggia su una serie di strumenti organizzati e gestiti da banche e altri
DettagliPUBBLICITÀ E INFORMAZIONE PRECONTRATTUALE
SEZIONE II PUBBLICITÀ E INFORMAZIONE PRECONTRATTUALE 1. Premessa Gli strumenti di pubblicità delle operazioni e dei servizi offerti e delle relative condizioni contrattuali sono: i documenti contenenti
DettagliISC. L indicatore sintetico di costo del conto corrente
ISC L indicatore sintetico di costo del conto corrente Indice Cos è l ISC, l Indicatore Sintetico di Costo del conto corrente I 7 profili tipo di utilizzo Ma in definitiva, perché controllare l ISC? Dove
DettagliCREDITO AL CONSUMO. Sommario. Definizione Art. 1
T I T O L O VIII Usi negoziali CREDITO AL CONSUMO Sommario A) Prestito finalizzato Modalità di stipulazione del contratto» 2 Rimborso del finanziamento» 3 Divieto di versamenti al venditore» 4 Richiesta
DettagliPROTOTIPO DI FOGLIO INFORMATIVO DEL CONTO CORRENTE OFFERTO A CONSUMATORI. Conto corrente NOME DEL CONTO
Allegato 3 PROTOTIPO DI FOGLIO INFORMATIVO DEL CONTO CORRENTE OFFERTO A CONSUMATORI Conto corrente NOME DEL CONTO INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca XXX ( 1 ) Via XXXXXXXX Tel.: XXXXXXX Fax: XXXXXX [sito internet/email]
DettagliMODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE
Modulo PENS_FCN_UC Agg. n. 006 Data aggiornamento 02.04.2012 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE CESSIONE DEL QUINTO DELLA PENSIONE 1. Identità e contatti del finanziatore/intermediario del credito Finanziatore
DettagliCONFEDERAZIONE C.E.S.A. CENTRO EUROPEO SERVIZI ASSOCIATI. La disciplina legislativa dei contratti di conto corrente bancari
CONFEDERAZIONE C.E.S.A. CENTRO EUROPEO SERVIZI ASSOCIATI Iscritta nel registro Prefettizio del Governo al n. 166 codice fiscale: 91102990404 La disciplina legislativa dei contratti di conto corrente bancari
Dettagli7. CONTABILITA GENERALE
7. CONTABILITA GENERALE II) SCRITTURE DI GESTIONE OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI 1 Definizione Per poter acquisire i fattori produttivi da impiegare nel processo produttivo l impresa necessita del fattore
DettagliI sei profili relativi ai conti a pacchetto sono:
Indicatore Sintetico di Costo (ISC) In base alle nuove istruzioni di Banca d Italia in tema di trasparenza, emanate il 29 luglio 2009, i Fogli Informativi e i Documenti di Sintesi periodici dei ti correnti
DettagliRegolamento per la gestione dei Prestiti Sociali
Regolamento per la gestione dei Prestiti Sociali Art. 1 Scopo Il presente Regolamento disciplina la raccolta di prestiti da Soci, sia persone fisiche che giuridiche, in conformità all art. 4 dello Statuto
DettagliAccordo Quadro. Confesercenti nazionale. Intesa SanPaolo S.p.A.
Accordo Quadro Confesercenti nazionale Intesa SanPaolo S.p.A. Data di sottoscrizione: 15 aprile 2002 Validità : annuale Anno 2007: in vigore Art. 1 Intesa SanPaolo e Confesercenti valuteranno congiuntamente
DettagliCONTI CORRENTI A CONSUMATORI INDICATORE SINTETICO DI COSTO (ISC) E PROFILI DI OPERATIVITA
individuati CONTI CORRENTI A CONSUMATORI INDICATORE SINTETICO DI COSTO (ISC) E PROFILI DI OPERATIVITA Che cos è l ISC L INDICATORE SINTETICO DI COSTO (ISC) è un indice definito da Banca d Italia per quantificare,
DettagliI PRODOTTI DI MUTUO OFFERTI
Mutui garantiti da ipoteca per l acquisto dell abitazione principale Informativa di trasparenza ai sensi del D.L. n. 185/2008 convertito nella Legge n. 2/2009 Gentile Cliente, questo documento ha lo scopo
DettagliIL CONTO CORRENTE. Che cos è. Il conto corrente è il contratto attraverso il quale si regolano i rapporti tra la banca
IL CONTO CORRENTE Che cos è Il conto corrente è il contratto attraverso il quale si regolano i rapporti tra la banca e il cliente, al fine di poter gestire il proprio denaro. In particolare, la banca,
DettagliPROSPETTO INFORMATIVO EUROPEO STANDARDIZZATO
PROSPETTO INFORMATIVO EUROPEO STANDARDIZZATO Questo documento non costituisce un offerta al pubblico. Le informazioni in esso contenute sono riportate in buona fede e costituiscono un esatta riproduzione
DettagliVigilanza bancaria e finanziaria
Vigilanza bancaria e finanziaria DISPOSIZIONI DI VIGILANZA IN MATERIA DI POTERI DI DIREZIONE E COORDINAMENTO DELLA CAPOGRUPPO DI UN GRUPPO BANCARIO NEI CONFRONTI DELLE SOCIETÀ DI GESTIONE DEL RISPARMIO
Dettagli1. LA TRASPARENZA E GLI STRUMENTI DI PUBBLICITÀ
1. LA TRASPARENZA E GLI STRUMENTI DI PUBBLICITÀ 1.5. Obblighi e adempimenti 1 GLOSSARIO 4 NORMATIVA 6 1.5 OBBLIGHI E ADEMPIMENTI Al termine di questo capitolo sarai in grado di conoscere la differenza
DettagliI - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE
I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE - BANCA NAZIONALE DEL LAVORO Società per Azioni - Sede legale e Direzione Generale: Via Vittorio Veneto 119 00187 Roma Tel +390647021 http://www.bnl.it - Codice ABI
DettagliSABATINI BIS come chiedere le agevolazioni
Le Guide professionalità quotidiana SABATINI BIS come chiedere le agevolazioni a cura di Bruno Pagamici Soggetti beneficiari Investimenti e spese finanziabili Contributo in conto interessi Domanda di agevolazione
DettagliOGGETTO: Estratti conto delle carte di credito. Imposta di bollo.
RISOLUZIONE N. 160/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 11 novembre 2005 OGGETTO: Estratti conto delle carte di credito. Imposta di bollo. Da più parti è stato chiesto qual è il corretto
DettagliConsorzio Granterre Società Cooperativa Agricola Via Polonia 30/33 41100 Modena TEL. 059-31.21.62 FAX 059-45.04.41
REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE Consorzio Granterre Società Cooperativa Agricola Via Polonia 30/33 41100 Modena TEL. 059-31.21.62 FAX 059-45.04.41 www.granterre.it Art. 1 Il presente Regolamento
DettagliIl D.lgs. 231/2007 in materia di antiriciclaggio, tra novità legislative, ruolo degli Organi e delle Autorità di Vigilanza ed impianto sanzionatorio
Il D.lgs. 231/2007 in materia di antiriciclaggio, tra novità legislative, ruolo degli Organi e delle Autorità di Vigilanza ed impianto sanzionatorio 1 La normativa Il D. lgs. 231/07 ha dato attuazione
DettagliFOGLIO INFORMATIVO INFORMAZIONI SUL MEDIATORE CREDITIZIO
ALLEGATO 4.1 FOGLIO INFORMATIVO Redatto in conformità a quanto previsto dalla normativa vigente ed in particolare ai sensi dell art. 16 della legge 108/1996, del titolo VI del T.U. Bancario e successive
DettagliPROSPETTO INFORMATIVO EUROPEO STANDARDIZZATO
PROSPETTO INFORMATIVO EUROPEO STANDARDIZZATO Questo prospetto informativo è parte integrante del Codice volontario di condotta in materia di informativa precontrattuale relativa ai contratti di mutuo destinati
DettagliINFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI
INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE - INTERMEDIARIO DEL CREDITO Finanziatore Indirizzo Telefono Contatti Sito web BANCA NAZIONALE DEL LAVORO Società
DettagliFOGLIO INFORMATIVO. Cash Flow srl
FOGLIO INFORMATIVO Cash Flow srl SEZIONE 1. INFORMAZIONI SUL MEDIATORE CREDITIZIO Cashflow srl Via G. Porzio Centro Direzionale Isola A/3- Palazzo Le Gemme 80143 Napoli Tel. +39 081 787 57 62 Fax. +39
DettagliI PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE DIRITTI
Offerta fuori sede I PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE Per: - conto corrente; - depositi; - finanziamenti; - leasing; - altri servizi regolati dalle disposizioni della Banca d Italia, esclusi i servizi di
DettagliServizi finanziari Agos Ducato
Servizi finanziari Agos Ducato Guida alla nuova normativa sul credito ai consumatori I N D I C E IL TAEG... pag. pag. 2 2 SECCI... pag. pag. 4 4 LA COMPILAZIONE DEL CONTRATTO... pag. 66 Il SECCI... pag.
DettagliDEL CONTRATTO DI APERTURA DI CREDITO IN CONTO CORRENTE
Copia per la Banca DOCUMENTO DI SINTESI DEL CONTRATTO DI APERTURA DI CREDITO IN CONTO CORRENTE REDATTO AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 1 SETTEMBRE 1993, N. 385 DELIBERA CICR DEL 4 MARZO 2003 E DEL PROVVEDIMENTO
DettagliSCHEMA DI CONTRATTO DI FILIERA
ALLEGATO IV SCHEMA DI CONTRATTO DI FILIERA Premesso che: La Regione Basilicata, con deliberazione della Giunta Regionale n. del, ha approvato il bando pubblico Progetti Integrati di Filiera, che disciplina
DettagliLe banche e la moneta bancaria. Il conto corrente
LA MONETA BANCARIA Banca d Italia AGENDA Le banche e la moneta bancaria Il conto corrente Ancora sul concetto di moneta Insieme di mezzi generalmente accettati come strumento di pagamento: Banconote e
DettagliREGOLAMENTO AMMINISTRATIVO DELL ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI
REGOLAMENTO AMMINISTRATIVO DELL ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI Premessa Questo Regolamento, nell ambito dell autonomia gestionale,
DettagliRegolamento per la formazione professionale continua del Consiglio Nazionale
Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili FORMAZIONE PROFESSIONALE CONTINUA degli iscritti negli Albi tenuti dagli Ordini dei dottori commercialisti e degli esperti contabili
DettagliFOGLIO INFORMATIVO. ai sensi dell art. 116 D. lgs. 385/1993 (TUB)
FOGLIO INFORMATIVO ai sensi dell art. 116 D. lgs. 385/1993 (TUB) SEZIONE I INFORMAZIONI SUL CONFIDI Fidindustria Puglia Consorzio Fidi Sede legale: via Amendola 172/5 70126 Bari Tel.: 080 9643694-080 9643694
DettagliINFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI
INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI 1. Identità e contatti della Banca Finanziatore BANCA DI PESCIA - CREDITO COOPERATIVO Indirizzo VIA ALBERGHI N. 26 51012 - PESCIA (PT) Telefono 0572-45941
DettagliLE NUOVE DISPOSIZIONI IN TEMA DI AFFIDAMENTI E SCONFINAMENTI
LE NUOVE DISPOSIZIONI IN TEMA DI AFFIDAMENTI E SCONFINAMENTI Ambito di applicazione Il decreto si applica alle seguenti operazioni: Aperture di credito regolate in conto corrente, in base alle quali il
DettagliCapitolo 15 Concorrenza e tutela del consumatore di servizi finanziari
Capitolo 15 Concorrenza e tutela del consumatore di servizi finanziari Esercizi di riepilogo 1) Volendo rappresentare il settore dei servizi finanziari fate riferimento: a) ai tre tipi di intermediazione
DettagliCCIAA di Varese. Capitolo 6 - CREDITO AL CONSUMO. Sommario
1raccolta provinciale degli usi 21-07-2005 10:10 Pagina 226 Capitolo 6 - CREDITO AL CONSUMO Sommario Sezione I Usi generali Definizione Art. 1 Sezione II Prestito finalizzato Definizione 2 Modalità di
DettagliBANCA DI CREDITO COOPERATIVO "SEN. PIETRO GRAMMATICO" PACECO
Sezione I - Informazioni sulla Banca BANCA DI CREDITO COOPERATIVO SEN. PIETRO GRAMMATICO DI PACECO Società Cooperativa Sede Legale e Amministrativa: Via Amendola, 11/13 91027 Paceco (TP) Sito internet:
DettagliDisciplina della trasparenza delle condizioni contrattuali delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari.
286 DELIBERAZIONE 4 MARZO 23 Disciplina della trasparenza delle condizioni contrattuali delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari. IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER IL CREDIT ED IL RISPARMIO
DettagliImporto della rata mensile per un capitale di: 10.000,00 0% 3 277,78 0,00 0,00
IDENTITÀ E CONTATTI DEL FINANZIATORE FOGLIO INFORMATIVO BANCA ALTO VICENTINO CREDITO COOPERATIVO DI SCHIO E PEDEMONTE SOCIETA COOPERATIVA Sede Legale, Amministrativa e Direzione Generale Via Pista dei
DettagliPrincipali diritti del cliente
Principali diritti del cliente Conto corrente Depositi Finanziamenti Leasing Altri servizi regolati dalle disposizioni della Banca d Italia esclusi i servizi di pagamento e il credito ai consumatori Offerta
DettagliCOMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI
COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI Ai sensi delle disposizioni del d. lgs. n. 209/2005 del reg. ISVAP n. 5/2006 in tema
DettagliMODELLO UNICO DI INFORMATIVA PRECONTRATTUALE EX ART. 49 REGOLAMENTO IVASS/ISVAP 5/2006 SEZIONE A
MODELLO UNICO DI INFORMATIVA PRECONTRATTUALE EX ART. 49 REGOLAMENTO IVASS/ISVAP 5/2006 SEZIONE A COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI
Dettagli