SCOPO PRINCIPALE dei Titoli di Credito

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1 SCOPO PRINCIPALE dei Titoli di Credito Superare le regole che presiedono alla circolazione di crediti secondo l «istituto i della cessione» utilizzando regole analoghe a quello che presiedono la circolazione delle cose mobili E stato creato il congegno giuridico della cosiddetta incorporazione del diritto nel titolo 1

2 TITOLI DI CREDITO Rendono suscettibile di circolazione il diritto rappresentato dal documento stesso mediante il semplice trasferimento del documento in modo da dare alla circolazione del diritto il massimo grado di semplicità e di sicurezza Esempio: titoli del debito pubblico, cartelle ipotecarie, azioni di società, obbligazioni i i di società, cambiali, assegni bancari, assegni circolari, i titoli rappresentativi di merci (lettera di vettura, polizza di carico, fede di deposito, ecc). 2

3 TITOLI DI CREDITO AUTONOMIA: chi acquista la proprietà sul titolo acquista il diritto in esso contenuto in modo autonomo : cioè senza subire pregiudizio per i vizi del rapporto di emissione i e di trasmissione i del titolo o per qualsiasi i fatto relativo ai precedenti rapporti causali precorsi tra l emittente e i precedenti possessori. LETTERALITÀ: il contenuto del diritto cartolare è esclusivamente quello che risulta dal contesto letterale del titolo. INCORPORAZIONE: non è possibile considerare il diritto staccato dal documento che lo rappresenta oppure il documento separato dal diritto che da esso risulta 3

4 CONTENUTO dei Titoli di Credito Titoli di credito propriamente detti: conferiscono il diritto di esigere una somma di denaro oppure di trasferirla (cambiali, assegni) Titoli di credito di massa: chiamati anche valori mobiliari o semplicemente titoli : azioni obbligazioni, titoli pubblici (BOT. BTP CCT. ecc). Attribuiscono ai possessori la qualità di soci o creditori e conferiscono una serie di diritti (partecipare alle assemblee delle società, percepire interessi io quote di utili in distribuzione, ib i ecc) Titoli di credito rappresentativi di merci: conferiscono ai possessori il diritto di ritirare o trasferire ad altri determinate merci che sono in viaggio o che si trovano depositate in pubblici magazzini (polizza ci carico, fede di deposito). 4

5 CONTENUTO dei Titoli di Credito Completi: gli elementi del rapporto fra il portatore ed il sottoscrittore sono integralmente riportati nel documento; Incompleti: la disciplina integrale del titolo non è enunciata direttamente dal titolo, ma da altri documenti che dal titolo sono richiamati Astratti: nel titolo non viene menzionato il rapporto causale (sottostante) dal quale nasce il diritto contenuto nel titolo (cambiale) Causali: nel titolo viene menzionato il rapporto causale (sottostante) dal quale nasce il diritto contenuto nel titolo (azioni, obbligazioni, titoli del debito pubblico, polizza di carico, fede di deposito) Formali: per la loro validità la legge esige il rispetto di alcuni requisiti esteriori (ad esempio devono contenere la denominazione di Cambiale ) NonN formali: la legge non richiede particolari i requisiti iti formali di validità 5

6 TRASFERIMENTO dei Titoli di Credito Al portatore: il trasferimento da una persona all altra avviene mediante la semplice consegna dltit del titolo; All ordine: il trasferimento da una persona all altra deve essere accompagnato da un ordine firmato sul titolo stesso (girata); con tale ordine, chi cede il titolo (girante) trasferisce i propri diritti a un nuovo titolare (giratario) che a sua volta potrà trasferirli mediante una nuova girata; Nominativi: i titolo è intestato ad un determinato soggetto, le cui generalità sono indicate sia sul titolo sia nei registri dell ente ente che lo ha emesso. Il trasferimento deve essere annotato sia sul documento sia nell apposito registro dell ente emittente. 6

7 CAMBIALE E un titolo di credito all ordine, astratto, formale, completo, dal quale risulta l obbligazione incondizionata, assunta da una certa persona, di pagare o di far pagare una determinata somma, nel luogo e alla scadenza indicati, a favore del legittimo possessore PAGHERÒ E un titolo di credito contenente la promessa del sottoscrittore (emittente) di pagare quale obbligato principale la somma cambiaria al beneficiario del titolo TRATTA E un titolo di credito contenente l ordine del sottoscrittore (traente) ad un terzo (trattario) di effettuare il pagamento della somma cambiaria al beneficiario del titolo PAGHERÒ EMITTENTE: debitore BENEFICIARIO: creditore TRATTA TRAENTE: creditore/debitore TRATTARIO: debitore BENEFICIARIO: creditore. Può frapporsi tra creditore e debitore 7

8 GIRATA Propria (trasferisce la proprietà della cambiale) In pieno: il girante dichiara per iscritto di trasferire la cambiale ad un determinato giratario, di cui indica il nome, e fa seguire tale dichiarazione dalla sua firma In bianco: il girante non indica il nome del giratario e si limita a porre la propria firma a tergo del titolo Impropria (it (si trasmette tt la cambiale bil conservandone la proprietà ità) Per l incasso: il girante affida ad un altra persona (di solito una banca) l incarico di provvedere per suo conto alla riscossione della cambiale In garanzia: il girante affida la cambiale in pegno a un altra persona 8

9 ESECUTIVITÀ In caso di mancato pagamento alla scadenza, il legittimo possessore può subito dar corso a un azione di esecuzione forzata sul patrimonio del debitore. L azione esecutiva non viene preceduta dal normale processo di cognizione con cui un magistrato accerta l esistenza di un credito e condanna il debitore a pagarlo. Tali titoli hanno la stessa efficacia delle sentenze dell autorità giudiziaria ASPETTO FISCALE Le cambiali sono soggette all imposta di bollo in misura paria a euro12 per ogni o frazione di euro1.000 dell importo della cambiale. (DPR 642/71). Il bollo non è requisito fondamentale, ma le cambiale che non sono regolarmente bollate non hanno la qualità di titolo esecutivo 9

10 AZIONI Il possessore di una cambiale se non riesce a recuperare in via amichevole il proprio credito può svolgere azioni legali (esecuzione forzata sui beni) tramite AZIONE DIRETTA AZIONE DI REGRESSO ATTO DI PROTESTO è la solenne constatazione, effettuata da un pubblico ufficiale, del mancato pagamento dll della cambiale bil OBBLIGATI PRINCIPALI emittente del pagherò, l accettante della tratta tt e i loro eventuali avallanti OBBLIGATI DI REGRESSO i giranti, il traente, e i loro avallanti 10

11 SCONTO DI EFFETTI E un contratto con il quale la banca, previa deduzione dell interesse, anticipa al cliente l importo di un credito verso terzi non ancora scaduto, mediante la cessione, salvo buon fine del credito stesso PRESUPPOSTO FIDO PRESSO UNA BANCA Richiesta di affidamento Istruttoria Affidamento Presentazione delle cambiali da scontare Esame degli effetti contati da parte del Comitato di Sconto Accreditamento al cliente del netto ricavo 11

12 SCONTO DI EFFETTI REQUISITI DI BANCABILITÀ Scadenza non superiore a 4 mesi Presenza di almeno due firme di soggetti solvibili Domiciliatasupiazza ili i bancabilebil Natura commerciale del credito COSTO DELL OPERAZIONE Tasso di sconto Commissione di incasso Provvigione (sul valore nominale) Perdita di piazza Commissione di minimo sconto 12

13 INCASSO DI EFFETTI Il possessore di un effetto può incaricare la banca di incassarlo senza richiedere l anticipo. Tale incasso può avvenire alla clausola SALVO BUON FINE L accredito sul conto corrente avviene al momento della scadenza dell effetto DOPO INCASSO L accredito sul conto corrente avviene solo dopo l effettivo incasso, da parte della banca, dell effetto (quindi qualche giorno dopo la scadenza) La banca, in caso di insolvenza, può addebitare l effetto al cliente La banca non corre alcun rischio di insolvenza 13

14 ASSEGNO ASSEGNO BANCARIO (assimilabile alla tratta) E un titolo di credito a vista mediante il quale un soggetto (traente), che ha somme disponibili presso una banca, ordina alla banca stessa (trattario), di pagare una certa somma a favore proprio o di un altro soggetto (beneficiario) ASSEGNO CIRCOLARE (assimilabile al pagherò) E un titolo di credito a vista, mediante il quale una banca promette di pagare una determinata somma all ordine di una persona indicata 14

15 MEZZI DI REGOLAMENTO DELLE CONTRATTAZIONI Contanti A mezzo conto corrente postale Bonifico bancario Assegno bancario Assegno circolare Contro assegno (pagamento alla consegna: contanti, a/b, a/c) Ricevuta bancaria Cambiali (emissione di pagherò e/o tratta, o loro girate) 15

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