Sistemi di mobilità alternativa: l esperienza del Minimetrò di Perugia

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1 Sistemi di mobilità alternativa: l esperienza del Minimetrò di Perugia Ing. Luca Patiti - Responsabile dei Servizi Minimetrò S.p.A.

2 LA SOCIETA CHE HA REALIZZATO IL MINIMETRO A PERUGIA Minimetrò S.p.A., società a prevalente capitale pubblico (Comune di Perugia 70% - Metrò Perugia Scarl 30%), costituita nel 1998 per progettare, realizzare e gestire il Minimetrò, avvalendosi dell intervento dei propri Soci privati (nell attuale fase manutentiva e gestionale: Umbria TPL e Mobilità S.p.A e Leitner S.p.A.). COSTO DELL INVESTIMENTO: (Pian di Massiano Pincetto/Centro) comprende: Linea di Minimetrò Pian di Massiano Pincetto Impianto di risalita Pincetto Centro (scale mobili ed ascensore inclinato) CONTRIBUTI PUBBLICI (58%) FINANZIAMENTO SOCIO PRIVATO (25%) FINANZIAMENTO BANCARIO (GARANTITO PRO QUOTA DAI SOCI ) (17%)

3 IL PROGETTO E LA REALIZZAZIONE PROGETTAZIONE: OPERE CIVILI: IMPIANTO TECNOLOGICO: DIREZIONE ARTISTICA DEL PROGETTO: METRO PERUGIA S.C.a r.l. UMBRIA DOMANI S.C.a r.l. LEITNER S.p.A. JEAN NOUVEL Inizio lavori 7 Novembre 2002 Fine lavori 21 Dicembre 2007 Inaugurazione 29 Gennaio 2008

4 CARATTERISTICHE TECNICHE Lunghezza 3000 m Dislivello massimo m Portata di progetto 3065 persone/ora Stazioni 7 Velocità commerciale massima 25 km/h Numero totale dei veicoli in esercizio 25 Intervallo di tempo nominale tra due veicoli successivi 60 s Capienza veicoli 50 persone Pendenza massima del tracciato 11.5 % Viadotti 2000 m Gallerie, trincea 1000 m SISTEMA SEMICONTINUO A GESTIONE AUTOMATICA

5 Sistemi di mobilità alternativa: l esperienza del Minimetrò di Perugia DALLE SCALE MOBILI AL MINIMETRO : SVILUPPO DELLA MOBILITA ALTERNATIVA Scale mobili Stazione RFI Parcheggi corona Stazioni Minimetrò Tracciato ferroviario

6 INSERIMENTO, SOSTENIBILITA URBANISTICA. E nel suo rapporto con la città che il progetto ha avuto il suo momento tecnico e culturale più impegnativo. La prima scelta significativa operata dal progetto è stata quella di coniugare le condizioni morfologiche della città storica e delle successive stratificazioni urbanistiche dell immediata periferia, con l esigenza di fornire un servizio: -RAPIDO -PUNTUALE -SICURO -FLESSIBILE

7 ARCHITETTONICA.. La seconda scelta strategica è stata quella di caratterizzare architettonicamente la linea e le stazioni seguendo la progettazione artistica dell architetto francese JEAN NOUVEL L approccio progettuale, basato sulla ricerca di variazioni e ripetizioni degli elementi architettonici, ha conferito alla composizione purezza formale e continuità all interno del paesaggio e della città.

8 AMBIENTALE.. a) b) a) b) a) b) Intervento di miglioramento acustico: rullo orizzontale su viadotto a) schema progettuale; b) con intervento realizzato.

9 CONTINUA RICERCA DELL EQUILIBRIO CON IL TERRITORIO

10 SOSTENIBILITA ECONOMICA/FINANZIARIA/TECNICA DELLA GESTIONE EFFICIENZA. Fin dal primo esercizio (2008) la capacità dei ricavi da traffico di coprire i costi operativi (al netto dei costi dell infrastruttura), è risultata superiore al target di tendenza fissato dalla legge (ex D.Lgs. 422/97) al 35%, oltre che nettamente superiore al valore di riferimento caratterizzante la media nazionale di settore (30% c.a.). AFFIDABILITA. Dai dati emerge che il Minimetrò è un sistema di trasporto all'avanguardia, che offre un servizio senza attese con elevatissimo indice di affidabilità tecnica e di sicurezza; sulla base degli standard di servizio individuati dall Ente Concedente emerge che il rapporto tra le ore di esercizio effettuate e quelle programmate ha raggiunto, nel corso del 2013, un valore pari al 99,95%.

11 SOSTENIBILITA ENERGETICA ED AMBIENTALE: ANALISI DELLE PERFORMANCE DEL MINIMETRO Il settore dei trasporti, responsabile per 1/4 delle emissioni di gas serra, è fra i settori più in vista sul banco degli imputati dei cambiamenti climatici, non solo perché è il settore che produce la maggior quantità di CO2 in Italia, ma soprattutto perché dal 1990 al 2008 è quello che ha riportato la performance più negativa (e cioè un aumento delle emissioni totali superiore al 20%). Le emissioni (CO2, polveri fini, ossidi di azoto, idrocarburi non metanici ) di un sistema alimentato da energia elettrica, come è il caso del Minimetrò, sono pari a zero localmente (ovvero quelle effettivamente generate nella città di Perugia). Si può comunque procedere con una ricerca delle emissioni prodotte da un sistema alimentato elettricamente, in modo indiretto, nella zona in cui l energia elettrica -a supporto del sistema stesso- è prodotta ed eventualmente nelle zone in cui la materia prima che alimenta le centrali viene estratta, lavorata o trasportata.

12 Analisi -secondo la metodologia europea Ecopassenger - delle performance energetiche ed ambientali del Minimetrò non solo come tecnologia stand alone, ma anche per le sue potenzialità di modal shift, cioè di trasferimento di quote di traffico dalla strada (auto privata e bus) in ambito urbano. I dati fondamentali utilizzati sono: consumo energetico specifico per la trazione del Minimetrò (2009) mix energetico per la trazione del Minimetrò e determinazione dei fattori di emissione connessi (anno 2009) (ossia analisi della produzione energetica a supporto dell alimentazione del Minimetrò: % Combustibili solidi, % Gas naturale al % Prodotti petroliferi, % Rinnovabili); passeggeri*chilometro trasportati dal Minimetrò (2009) MINIMETRO' Fattori di emissione per kwh CO2 (kg) 0,515 NOx (g) 0,996 NMHC (g) 0,2 PM (g) 0,091 Consumi di energia (kwh/anno) Consumo energia primaria (L benzina eq.) Passeggeri*KM trasportati/anno Energia primaria per pax km (L benzina eq. pax km) 0,1244 Emissioni in atmosfera per pax*km CO2 (kg) 0,2419 NOx (g) 0,4678 NMHC (g) 0,0939 PM (g) 0,0427 Consumi energetici ed emissioni in atmosfera per pax*km trasportato in Minimetrò (2009)

13 Emissioni Minimetrò Fonte: Legambiente

14 QUALE CONFRONTO TRA LE EMISSIONI DEL MINIMETRO E L AUTO? Confronto consumi energetici tra Minimetrò e auto da Pian di Massiano a Pincetto

15 Confronto emissioni tra minimetrò e auto da Pian di Massiano a Pincetto

16 PERCEZIONE DA PARTE DEGLI UTENTI DEL CONCETTO DI MOBILITA SOSTENIBILE D. L inquinamento atmosferico nelle città è causato anche dai mezzi di trasporto. Lei sa che cos è la mobilità sostenibile? Riduzione dell inquinamento atmosferico ed emissioni di gas serra 46,9 Riduzione del traffico all interno dei centri urbani 19,7 Riduzione dell inquinamento acustico 4,6 usare i mezzi pubbl. non auto mezzi pubblici a metano/gas 0,2 apr-11 risparmio energetico usare carburanti ecologici Riduzione dell incidentalità Altro (benzina meno cara/andare a piedi/in bici..) non sa 0,4 1,9 40,9 BASE: 902 (VALORI PERCENTUALI)

17 D. L inquinamento atmosferico nelle città è causato anche dai mezzi di trasporto. Lei sa che cos è la mobilità sostenibile? Riduzione dell inquinamento atmosferico ed emissioni di gas serra 50,7 Riduzione del traffico all interno dei centri urbani 36,3 Riduzione dell inquinamento acustico 3,7 usare i mezzi pubbl. non auto 0,9 mezzi pubblici a metano/gas 0,8 nov-11 risparmio energetico 0,7 usare carburanti ecologici 0,6 Riduzione dell incidentalità 0,2 Altro (benzina meno cara/andare a piedi/in bici..) 1,7 non sa 27,2 BASE: 902 (VALORI PERCENTUALI)

18 D. Il Minimetrò è un mezzo di trasporto sostenibile in quanto non produce, nella dorsale in cui si sviluppa, emissioni nocive. Ritiene che tale aspetto sia: Rilevazione Novembre-Dicembre 2013 non indica 1% Poco/Per nulla importante 1% Abbastanza importante 20% IL 98% DEL CAMPIONE ANALIZZATO CONSIDERA IMPORTANTE IN TERMINI DI TRASPORTO SOSTENIBILE IL MEZZO MINIMETRO Molto importante 78%

19 GRAZIE PER LA CORTESE ATTENZIONE

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