Bilancio d esercizio - Redazione

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1 Bilancio d esercizio Bilancio d impresa Quadro normativo Principi (o clausole) generali Principi di redazione Norme contabili Criteri di valutazioni Lezione 17 1 Bilancio d esercizio - Redazione Aspetti Formali Co.Ge. Bilancio Altre Informazioni Aspetti Sostanziali Lezione 17 2

2 Bilancio d esercizio Normativa contabile Artt. 2214, 2217, 2302 su libri e scritture contabili Artt bis del Codice Civile modificati dalla recente riforma del diritto societario avvenuta con Decreto Legislativo del 17 gennaio 2003, n 6 Prassi contabile nazionale ed internazionale di generale accettazione DPR n 917/1986: Testo Unico Imposte sul Reddito (TUIR) Lezione 17 3 Bilancio d esercizio Normativa contabile Art C.C. Libri obbligatori e altre scritture contabili L imprenditore che esercita un attività commerciale deve tenere il libro giornale ed il libro degli inventari e...altre scritture contabili che siano richieste dalla natura e dalle dimensioni dell impresa e. Art C.C. Redazione dell inventario L inventario si chiude con il bilancio e con il conto dei profitti e delle perdite, nelle valutazioni di bilancio l imprenditore deve attenersi ai criteri stabiliti per i bilanci delle società per azioni in quanto applicabili Art C.C. Conservazione delle scritture contabili Lezione 17 4

3 Bilancio d esercizio Normativa contabile Art C.C. Art Scritture contabili Gli amministratori devono tenere i libri e le altre scritture contabili prescritti dall articolo 2214 Art Bis C.C. (22 articoli) SNC - SAS SPA - SRL - SAPA S. Coop. (2516) Mutue Assicurazioni - Consorzi (2602) Soc. Consortili (2615 Bis) Lezione 17 5 Bilancio d esercizio Approvazione e Pubblicazione L Assemblea ordinaria (Art C.C.) approva il Bilancio L Assemblea ordinaria deve essere convocata entro 4 mesi dalla chiusura dell esercizio sociale. L atto costitutivo può stabilire un termine maggiore, non superiore in ogni caso a 6 mesi, quando particolari esigenze lo richiedano Pubblicazione del Bilancio - Art C.C. Entro 30 giorni dall approvazione una copia del Bilancio, corredata dalla relazione del Collegio sindacale e dal verbale di approvazione dell Assemblea, deve essere, a cura degli Amministratori, depositata presso l ufficio del registro delle imprese Lezione 17 6

4 Bilancio d esercizio - Contenuto Art. 2423, 1 comma, del C.C.: Gli amministratori devono redigere il Bilancio di esercizio, costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa Art. 2428, 1 comma, del C.C.: Il Bilancio deve essere corredato da una relazione degli amministratori sulla situazione della società e sull andamento della gestione... Lezione 17 7 Bilancio d esercizio - Contenuto Relazione del Collegio sindacale Relazione di revisione Rendiconto finanziario Prospetto delle variazioni del patrimonio netto Bilancio consolidato Sintesi dei Bilanci di esercizio delle principali società partecipate Relazione ambientale + Documenti con specifiche frequenze Relazione semestrale Relazione trimestrale Lezione 17 8

5 Bilancio d esercizio Principi generali (art. 2423) (Clausole Generali) Redatto in modo chiaro Rappresentazione veritiera Rappresentazione corretta Principi di redazione (art bis) Prudenza Competenza Valutazione secondo la prospettiva della continuazione Valutazione separata Costanza di applicazione dei criteri di valutazione Norme contabili (artt. 2424, 2425, 2426) Contenuto dello Stato Patrimoniale Contenuto del Conto Economico Criteri di valutazione Lezione 17 9 Bilancio d esercizio Principi Generali Principi di redazione Norme contabili Lezione 17 10

6 Bilancio d esercizio Principi generali Principio della Chiarezza Intrinseca Verificabilità dei processi valutativi Estrinseca A carattere generale: comprensibilità complessiva A carattere particolare: comprensibilità delle singole voci Chiarezza per persone dotate di media «cultura contabile» Lezione Bilancio d esercizio Principi generali Rappresentazione Veritiera e Corretta Traduzione dell espressione inglese «true and fair view» adottata in sede comunitaria Quadro fedele Conforme all originale, ovvero che rispetta la verità dei fatti come «raccontati» in Co.Ge. Quadro attendibile Veritiero = Veridicità (Attendibilità) Corretto = Correttezza Lezione 17 12

7 Bilancio d esercizio Principi generali e sistema delle deroghe Art. 2423, 3 comma, C.C.: Se le informazioni richieste da specifiche disposizioni di legge non sono sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta, si devono fornire informazioni complementari necessarie allo scopo Lezione Bilancio d esercizio Principi generali e sistema delle deroghe Art. 2423, 4 comma, C.C.: Se, in casi eccezionali, l applicazione di una disposizione degli articoli seguenti è incompatibile con la rappresentazione veritiera e corretta, la disposizione non deve essere applicata. La nota integrativa deve motivare la deroga e deve indicarne l influenza della rappresentazione della situazione patrimoniale, finanziaria e del risultato economico Lezione 17 14

8 Bilancio d esercizio Principi di redazione Principi di redazione codificati Prudenza (art bis C.C.) Continuazione dell attività dell impresa - Going Concern - (art bis C.C.) Competenza (art bis C.C.) Comparabilità (artt bis e ter C.C.) Omogeneità (art C.C.) Principi di redazione non codificati Neutralità - Imparzialità (OIC 11 e IAS 1) Periodicità (OIC 11) Prevalenza della sostanza sulla forma (OIC 11) Trattamento delle interferenze fiscali (L. 503/94)? Lezione Bilancio d esercizio Principi di redazione Prudenza La valutazione delle voci deve essere fatta secondo prudenza (art bis, 1 com., punto 1) Essa consiste: nell imputazione dei rischi e delle perdite di competenza dell esercizio, anche se conosciuti dopo la chiusura di questo (Art bis, 1 comma, punto 4) Si possono indicare solo gli utili realizzati alla data di chiusura dell esercizio (Art bis, 1 comma, punto 2) Essa implica il ricorso al «costo storico» come criterio base di valutazione Lezione 17 16

9 Bilancio d esercizio Principi di redazione Continuazione dell attività La valutazione delle voci deve essere fatta nella prospettiva della continuazione dell attività (art bis, 1 comma, punto 1) Valore d uso dei beni in rapporto all attività economica che sarà svolta dall azienda e non valore di liquidazione dei beni medesimi Lezione Bilancio d esercizio Principi di redazione Competenza Si deve tenere conto dei proventi e degli oneri di competenza dell esercizio, indipendentemente dalla data di incasso e di pagamento (art bis, 1 comma, punto 3) La normativa richiede l applicazione del principio della Competenza economica attinente all arco di tempo in cui si impiegano i beni acquistati e si beneficia dei ricavi conseguiti nel periodo medesimo Lezione 17 18

10 Bilancio d esercizio Principi di redazione Comparabilità Formale Attiene alla struttura ed ai criteri espositivi (Art. 2424; Art. 2425; Art ter) Sostanziale Attiene ai criteri di valutazione (Art bis, comma 6) I criteri di valutazione non possono essere modificati da un esercizio ad un altro Lezione Bilancio d esercizio Principi di redazione Omogeneità Il Bilancio deve essere redatto in unità di euro, senza cifre decimali, ad eccezione della nota integrativa, che può essere redatta in migliaia di euro (art. 2423, 5 comma) Lezione 17 20

11 Bilancio d esercizio Struttura dello SP Lo Stato Patrimoniale è composto da un sistema di aree di valori: Macroclassi (Lettere Maiuscole: A, B, C, ) Classi (Numeri Romani: I, II, III,..) Voci (Numeri Arabi: 1, 2, 3, ) Sottovoci (Lettere Minuscole: a, b, c,..) Tale articolazione è a sviluppo completo (es. Immobilizzazioni finanziarie), sviluppo parziale (es. Fondi per rischi ed oneri) e sviluppo nullo (Fondo TFR) Lezione Bilancio d esercizio Struttura dello SP Lo schema è vincolante (cfr. art. 2423), tuttavia, esiste la possibilità di effettuare delle modifiche e degli adattamenti a livello di: voci sottovoci che costituiscono la parte variabile dello Stato Patrimoniale Lezione 17 22

12 Bilancio d esercizio Struttura dello SP Voci e sottovoci possono o debbono essere: ulteriormente suddivise eventualmente raggruppate eventualmente aggiunte possibilmente adattate L accostamento dei dati di due esercizi consecutivi (comparabilità) Il principio finanziario e quello della destinazione Lezione Bilancio d esercizio Struttura dello SP Attività PN e Passività A) Crediti verso soci B) Immobilizzazioni C) Attivo circolante D) Ratei e risconti attivi A) Patrimonio netto B) Fondi per rischi ed oneri C) Trattamento di fine rapporto di lavoro D) Debiti E) Ratei e risconti passivi Lezione 17 24

13 Attivo A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti, con separata indicazione della parte già richiamata B) Immobilizzazioni, con separata indicazione di quelle concesse in locazione finanziaria I) Immobilizzazioni immateriali (meno) fondi di ammortamento e svalutazione 1) Costi di impianto e di ampliamento 2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 3) Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell ingegno 4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 5) Avviamento 6) Immobilizzazioni in corso e acconti 7) Altre Totale II) Immobilizzazioni materiali (meno) fondi ammortamento e svalutazioni 1) Terreni e fabbricati 2) Impianti e macchinario 3) Attrezzature industriali e commerciali 4) Altri beni 5) Immobilizzazioni in corso e acconti Totale III) Immobilizzazioni finanziarie, con separata indicazione, per ciascuna voce dei crediti, degli importi esigibili entro l esercizio successivo 1) Partecipazioni in a) imprese controllate b) imprese collegate c) imprese controllanti Passivo A) Patrimonio netto I) Capitale sociale II) Riserva da sopraprezzo azioni III) Riserve di rivalutazione IV) Riserva legale V) Riserve statutarie VI) Riserva per azioni proprie in portafoglio VII) Altre riserve, VIII) Utili (perdite) portati a nuovo IX) Utile (perdita) dell esercizio Totale B) Fondi rischi e oneri 1) per Trattamento di quiescenza e obblighi simili 2) per imposte, anche differite 3) Altri Totale C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato D) Debiti, con separata indicazione, per ciascuna voce, degli importi esigibili oltre l esercizio successivo 1) Obbligazioni 2) Obbligazioni convertibili 3) Debiti verso soci per finanziamenti 4) Debiti verso banche 5) Debiti verso altri finanziatori 6) Acconti 7) Debiti verso fornitori 8) Debiti rappresentati da titoli di credito 9) Debiti verso imprese controllate 10) Debiti verso imprese collegate Lezione Bilancio d esercizio Riferimento ai testi di studio G. Catturi (2009), Capitoli I e II Lezione 17 26