CICLO PRODUTTIVO VIVAISMO VITICOLO. CO.VI.P. Consorzio Vivaistico Pugliese Dott. Luigi Catalano
|
|
- Angelica De Angelis
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CICLO PRODUTTIVO VIVAISMO VITICOLO CO.VI.P. Consorzio Vivaistico Pugliese Dott. Luigi Catalano
2 LA MOLTIPLICAZIONE VEGETATIVA DELLA VITE IN PASSATO
3 Nel 1868 appare nella Francia meridionale un terribile flagello: la FILLOSSERA Viti fillosserate deperenti Vista aerea di un attacco fillosserico
4 IL CICLO DELLA FILLOSSERA IN CALIFORNIA
5 Femmine, ninfe e uova di Fillossera GALLE FILLOSSERICHE SU FOGLIE DI VITI AMERICANE NODOSITA FILLOSSERICHE SU RADICI DI V. vinifera
6 PRECAUZIONI NEI VIGNETI FRANCHI DI PIEDE DEL NUOVO MONDO
7 OIDIO (1845) PERONOSPORA (1878) VITI SELVATICHE AMERICANE Fiore ermafrodito Fiore Maschile Acini Kober 5BB
8 AVVENTO DEGLI IBRIDI PRODUTTORI DIRETTI antichi produttori diretti : Semenzali di Vitis labrusca (Isabella o Uva fragola) Semenzali di labrusca-riparia (Clinton, Noah, ecc.) nuovi ibridi produttori diretti : incroci tra vinifera e rupestris / riparia /altre (Baco, Villard, ecc.) IMPIEGO DELLE VITI AMERICANE COME PORTINNESTI PER LA VINIFERA Vitis riparia, Vitis rupestris e Vitis berlandieri
9 Taleaggio portinnesto IBA x Radicazione Barbatellaio selvatico Vigneto pronto per l innesto in campo
10 STRISCIANTE SISTEMI DI ALLEVAMENTO PORTINNESTI
11 Raccolta del legno da un vigneto PMP allevato strisciante
12 VIGNETO PMP ALLEVATO A PIRAMIDE
13 Allevamento PMP con sostegni
14 Cultivar Italiane ubiquitarie Barbera Sangiovese Trebbiano t.
15 (da Marro, 1981)
16 LA PREPARAZIONE DELLE TALEE DA INNESTO (Vivaio Vivalb)
17 TALEA DA INNESTO STANDARD LEGNO DI MARZE PREPARAZIONE MARZE UNIGEMMA
18 LA CONSERVAZIONE DEL LEGNO Temperatura = 4 C U.R. = 80 % PROBLEMI: Disidratazione Botrytis c.
19 INNESTO a TAVOLINO PER LA PRODUZIONE DI BARBATELLE INNESTATE
20 INNESTO A FORCHETTA
21 INNESTO DOPPIO SPACCO INGLESE
22 INNESTO AD OMEGA
23 CARICAMENTO CASSONI DI FORZATURA Disinfezione con antibotritico Paraffinatura Caricamento
24 LA SEGATURA VA TRATTATA CONTRO I FUNGHI Segatura per la forzatura Disinfezione dei cassoni (Bavistin)
25 IN ATTESA DELLA FORZATURA (Vivai Maio) (Vivai Vivalb)
26 LA FORMAZIONE DEL CALLO DI CICATRIZZAZIONE E LA SALDATURA DEL PUNTO DI INNESTO (da Marro, 1981)
27 LA FORZATURA DEGLI INNESTI-TALEA Durata = 15 GG Temperature a scalare da a 20 C U.R. = 80 %
28 TERMINE DELLA FORZATURA FORZATURA CORRETTA FORZATURA TROPPO LUNGA
29 PERIODO DI INVERDIMENTO IN ATTESA DEL TRAPIANTO
30 DOPO LA FORZATURA CALLO DI CICATRIZAZIONE
31 IL TERRENO DA VIVAIO E SOGGETTO A STANCHEZZA : ROTAZIONI FREQUENTI FUMIGAZIONI Terreno da vivaio dopo fumigazione (Vivai Vivab)
32 LA CONCIMAZIONE DEL VIVAIO CONCIMAZIONE TIPO PER UN VIVAIO CON INNESTI TALEA / Ha : N 400 kg/ha, P 150 kg/ha, K 400 kg/ha Integrata con una concimazione fogliare sostanza organica (letame, ecc.) Radici piccole Terreno sabbioso Sviluppo vegetativo
33 IL TRAPIANTO IN BARBATELLAIO Preparazione terreno Trapianto manuale TRAPIANTO A MACCHINA
34 FASI DEL TRAPIANTO A MACCHINA
35 TECNICA DEI CIGLIONI CIGLIONATRICE Rifinitura ciglioni Vivaio dopo trapianto
36 RIPRESA DEL BARBATELLAIO CIGLIONATO ELIMINAZIONE CIGLIONI
37 IL TRAPIANTO CON PARAFFINAURA
38 IRRIGAZIONE CLIMATIZZANTE IRRIGAZIONE POST TRAPIANTO
39 PACCIAMATURA
40 SCARSO ATTECCHIMENTO CAUSE: STATO DI CONSERVAZIONE LEGNO AFFINITA MARZA/PORTINNESTO PRESENZA DI VIRUS INIDONEITA TERRENO DEL VIVAIO
41 CALENDARIO TRATTAMENTI IN VIVAIO (Nord-Italia) Giugno : 4 trattamenti di copertura (Mancozeb) 1 concime fogliare (fine mese) Luglio: 7 trattamenti intervallati copertura (Mancozeb + Tiovit) e sistemici (Forum) 1 insetticida (trebon) Agosto: 2 trattamenti misti (R6Triplo +Tiovit) + 1 Sistemico (+Tiovit) Settembre: 2 trattamenti misti (R6 Triplo) + 2 di Poltiglia bordolese (Cu) Peronospora Oidio Ottobre (inizio): 1 trattamento Poltiglia bordolese Le dosi sono doppie rispetto ai normali trattamenti (4-5 kg/ha)
42 IRRIGAZIONE
43 CONTROLLO VARIETALE I CONTROLLI ESTIVI IN VIVAIO GFV GLR
44 IL VIVAIO DURANTE IL PERIODO ESTIVO ARRESTO SVILUPPO VEGETATIVO A FAVORE DELLA LIGNIFICAZIONE DEI TRALCI: STOP IRRIGAZIONI USO DEL RAME NELLA DIFESA CIMATURA DEI TRALCI
45 CIMATURA DEI TRALCI
46 AUTUNNO TEMPO DI ESTIRPO Manuale
47 QUANDO LE FOGLIE TARDANO A CADERE Barbatelle estirpate da sfogliare a mano SFOGLIATRICE PRE-RACCOLTA
48 ESTIRPO Estirpatrice Barbatella innestata 1 cat.
49 Punto d innesto dopo l estirpo
50 CONFEZIONAMENTO - ETICHETTATURA BASE STANDARD CERTIFICATO LE CATEGORIE DEL MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE VEGETATIVA DELLA VITE (DPR 1164/69)
51 CONFEZIONAMENTO E STOCCAGGIO FRIGORIFERO
52 CONSERVAZIONE PRE - CONFEZIONAMENTO (Piccolo vivaio) (Vivai Rauscedo)
53 IL MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE E PRONTO PER LA COMMERCIALIZZAZIONE
54 IL CARTONAGGIO
55 LA SECONDA FORZATURA IN SERRA
56 AMBIENTAMENTO VITI IN VASETTO E IMPIANTO
La propagazione della vite Giancarlo Scalabrelli
La propagazione della vite Giancarlo Scalabrelli Principi generali: della propagazione La propagazione agamica Tipi di propagazione (margotta, propaggine, talea, innesto, micropropagazione La produzione
DettagliCod. VM4U1. Propagazione della vite Moltiplicazione
Cod. VM4U1 Propagazione della vite Moltiplicazione Propagazione della vite Propagazione della vite per via gamica Ibridazione Incrocio Propagazione della vite per via agamica Selezione Mutazione Biotecnologie
DettagliFLAVESCENZA DORATA (FD) e LEGNO NERO (LN)
FLAVESCENZA DORATA (FD) e LEGNO NERO (LN) acquisizioni sul ruolo epidemiologico dei materiali di moltiplicazione della vite RINO CREDI DiSTA-Patologia Vegetale, Alma Mater Studiorum-Università di Bologna,
DettagliChiarimenti sulla commercializzazione del materiale di moltiplicazione della vite
PIANO DI RISTRUTTURAZIONE E RICONVERSIONE VITICOLA Chiarimenti sulla commercializzazione del materiale di moltiplicazione della vite INDICE Premessa Normativa di riferimento Piano di ristrutturazione e
DettagliTECNICA VIVAISTICA da primi del mondo
82 TECNICA VIVAISTICA da primi del mondo Albino Morando, Simone Lavezzaro Tecnica vivaistica Con l avvento della fillossera (risale al 1868 la scoperta dell insetto, ma i vigneti sono stati sostituiti
DettagliLa propagazione della vite Giancarlo Scalabrelli
La propagazione della vite Giancarlo Scalabrelli Principi generali: della propagazione La propagazione agamica Tipi di propagazione (margotta, propaggine, talea, innesto, micropropagazione La produzione
DettagliCod. VM5U3. Impianto del vigneto Scelta del portinnesto
Cod. VM5U3 Impianto del vigneto Scelta del portinnesto Scopi del portinnesto Prima della comparsa della fillossera la vite europea si propagava per talea o mediante altra forma di moltiplicazione vegetativa,
DettagliSinergie e innovazioni nell orto-floricoltura SINEFLOR
Sinergie e innovazioni nell orto-floricoltura SINEFLOR PROGETTO DI SPERIMENTAZIONE PRECOMPETITIVA La concretizzazione dei risultati delle attività di ricerca in processi produttivi Responsabile scientifico
DettagliEsca e materiale di propagazione della vite: aggiornamento sulle recenti acquisizioni scientifiche
Esca e materiale di propagazione della vite: aggiornamento sulle recenti acquisizioni scientifiche Stefano Di Marco CNR IBIMET Bologna Il mal dell esca e il vivaio Malattie del complesso esca (malattia
DettagliSinergie e innovazioni nell orto-floricoltura SINEFLOR
Sinergie e innovazioni nell orto-floricoltura SINEFLOR PROGETTO DI SPERIMENTAZIONE PRE-COMPETITIVA I risultati dell attività di sperimentazione pre-competitiva applicabili in processi produttivi Responsabile
DettagliIL RUOLO DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE NEL SETTORE ORTOFLOROVIVAISTICO
IL RUOLO DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE NEL SETTORE ORTOFLOROVIVAISTICO di Gianluca Zadra 1 CENNI STORICI o 1874 nasce l Istituto Agrario di San Michele all Adige costituito dalla stazione sperimentale
DettagliDiffusione di specie fungine patogene in barbatellai di vite della Sicilia orientale
Distribuzione dei virus, dei funghi e dei nematodi della vite in Sicilia Diffusione di specie fungine patogene in barbatellai di vite della Sicilia orientale Sidoti A., A. M. Scandurra Osservatorio per
DettagliCORSO DI DOTTORATO DI RICERCA IN SISTEMI ARBOREI AGRARI E FORESTALI XXII CICLO.
CORSO DI DOTTORATO DI RICERCA IN SISTEMI ARBOREI AGRARI E FORESTALI XXII CICLO. COORDINATORE Chiar.mo Prof. Tiziano Caruso Settore Scientifico DisciplinareAGR/03 PROBLEMATICHE BIO-AGRONOMICHE DEL VIVAISMO
DettagliREGIONE CAMPANIA ASSESSORATO AGRICOLTURA
CARLO SARDO Unità Nazionale di Coordinamento controllo e commercializzazione del materiale di moltiplicazione della vite LE PRINCIPALI MALATTIE DELLA VITE REGIONE CAMPANIA FUNGHI Peronospora della vite
DettagliOggi la produzione viticola esige modelli
INSERTO Arch. Vitis Rauscedo Soc. Coop. Agricola IL VIVAISMO VITICOLO IN EMILIA-ROMAGNA A cura di GIOVANNI NIGRO, Responsabile Filiera Vitivinicola Crpv Tebano (RA) Oggi la produzione viticola esige modelli
DettagliL ASTUZIA DELLA NATURA PER LA DIFESA DELLA VITE
L ASTUZIA DELLA NATURA PER LA DIFESA DELLA VITE 25 FORUM DI MEDICINA VEGETALE BARI 13 DICEMBRE 2013 ANTOINE MARTIN, PHILIPPE PUJOS, FRANCESCO FARABULLINI, MICHELE PIZZI LE AZIENDE SPECIALIZZATA IN LIEVITI
DettagliPiverone, Ruolo di Scaphoideus titanus nell epidemiologia della Flavescenza dorata
Piverone, 28-01-2017 Ruolo di Scaphoideus titanus nell epidemiologia della Flavescenza dorata Scaphoideus titanus Ball (Hemiptera: Cicadellidae) Specie originaria dell areale neartico (USA e Canada), diffusa
DettagliLA VITE VITE EUROPEA : VITIS VINIFERA SATIVA
LA VITE VITE EUROPEA : VITIS VINIFERA SATIVA CENNI BOTANICI Radice fascicolata Fusto sarmentoso,su di esso si inseriscono i tralci Tralci :rami separati da nodi i e internodi Foglie :eterofillia Gemme
DettagliMODULISTICA PER IL VIVAISMO VITICOLO. (Contiene le istruzioni per la compilazione dei modelli)
MODULISTICA PER IL VIVAISMO VITICOLO (Contiene le istruzioni per la compilazione dei modelli) MODALITA DI COMPILAZIONE DEI MODELLI La modulistica predisposta per le procedure di controllo e certificazione
DettagliBOUNDARY + HUNTER (ASSOCIATI)
1 BOUNDARY + HUNTER (ASSOCIATI) RAFFORZANTE PER L ERIOFIDE APPLICAZIONE: trattare alla dose di Boundary ml 250/hl più Hunter alla dose di ml 150/hl e ripetere a distanza di 10 giorni almeno 2 o 3 volte.
DettagliSi fa presto a dire vite, ma
>> TECNICA/ VIGNETO LE NUOVE VARIETÀ RESISTENTI ALLE MALATTIE di Eugenio Sartori Direttore generale dei Vivai Cooperativi Rauscedo I punti di forza delle cultivar messe a punto in Italia, finalmente iscritte
DettagliLe piantine forestali
Le piantine forestali di Scienze e Tecnologie Ambientali Forestali Dott. Barbara Mariotti Le piantine forestali 1. Selvaggioni 2. Talee 3. Postime di vivaio Il postime di vivaio può essere commercializzato:
DettagliCOMUNE DI CAMERI IMPIANTO E MANUTENZIONE DI UN MINI-VIGNETO URBANO
COMUNE DI CAMERI IMPIANTO E MANUTENZIONE DI UN MINI-VIGNETO URBANO Cameri, 4 febbraio 2016 Un cenno al quadro legislativo per i nuovi impianti di vigneto nella Comunità Europea: Il potenziale viticolo
DettagliCod. VM2U2. Sistematica della vite
Cod. VM2U2 Sistematica della vite Origine e classificazione della vite Ordine Famiglia Sottofamiglia RHAMNALES VITACEAE AMPELIDEAE Generi - VITIS - Landukia - Puria - Cissus - Parthenocissus - Nothocissus
DettagliBOLLETTINO DI PRODUZIONE BIOLOGICA ED INTEGRATA N 1 DEL 6.02.2015
BOLLETTINO DI PRODUZIONE BIOLOGICA ED INTEGRATA N 1 DEL 6.02.2015 Si fa presente che le informazioni di seguito riportate fanno riferimento alle disposizioni relative ai Regolamenti CE sull Agricoltura
DettagliDal vivaio al vigneto Oristano 7 dicembre 2005
Dal vivaio al vigneto Oristano 7 dicembre 2005 I portainnesti della vite e utilizzazione negli areali della Sardegna Dott. Agr. Enol. Onofrio Graviano Consorzio Interprovinciale per la Frutticoltura di
Dettagli6/11/2013. Propagazione agamica. Foglia. Gemma. Ramo. Radici
Propagazione agamica Foglia Gemma Ramo Radici 1 Inn. a gemma Micropropagazione Seme Foglia Inn. a marza Pollone Propaggine Radice Divisione Propagazione agamica tuberi (patata) stoloni (fragola) polloni
DettagliIl progetto AGRO.FREE: la tutela della filiera vivaistica da agrobatterio Elisa Angelini
Il progetto AGRO.FREE: la tutela della filiera vivaistica da agrobatterio Elisa Angelini CRA-VIT Centro di Ricerca per la Viticoltura, Conegliano (TV) Progetto di ricerca finanziato dalla Regione Veneto
DettagliVivaio Biologico Carlo Lonsi. Cenaia (PI) 2012
Effetti sull innesto di vite europea su americana in rapporto ai diversi impulsi planetari e lunari: 4 diversi giorni Vivaio Biologico Carlo Lonsi. Cenaia (PI) 2012 Il vivaio Biologico di Carlo Lonsi -
DettagliTERRENI PRODUTTIVI CON BIO AKSXTER
AXS M31 di Zambanini Silvana bio-formulazione avanzata per l agricoltura TERRENI PRODUTTIVI CON BIO AKSXTER TECNOLOGIA DISINQUINANTE Loc. Deggia 28 38078 San Lorenzo in Banale (TN) - I Tel. e Fax (+39)
DettagliGazzetta Ufficiale della Repubblica italiana serie generale n. 168 del
DECRETO 4 maggio 2006. Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana serie generale n. 168 del 21.07.2006 Disposizioni generali per la produzione di materiale di moltiplicazione delle specie arbustive ed
DettagliSCELTA DELL AMBIENTE DI COLTIVAZIONE E VOCAZIONALITÀ
VITE da vino Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA DELL AMBIENTE DI COLTIVAZIONE E VOCAZIONALITÀ
DettagliFitopatologie emergenti del vigneto romagnolo
Fitopatologie emergenti del vigneto romagnolo Principali avversità della vite Avversità crittogamiche Peronospora Oidio Botrite Principali fitofagi Tignoletta Acari Cicaline Cocciniglie 100 ANDAMENTO CLIMATICO
DettagliSCELTA DELL AMBIENTE DI COLTIVAZIONE E VOCAZIONALITÀ
CILIEGIO Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA DELL AMBIENTE DI COLTIVAZIONE E VOCAZIONALITÀ
DettagliControllo Integrato delle infestanti dell'actinidia. INFESTANTI CRITERI DI INTERVENTO SOSTANZE ATTIVE % S.a. DOSE l/ha ANNO Indipendentemente dal
INFESTANTI CRITERI DI INTERVENTO SOSTANZE ATTIVE % S.a. DOSE l/ha ANNO possibilità di intervenire con organi meccanici. Carfentrazone (1) 6,45 l/ha = 1 (1) Negli impianti in allevamento (3 anni) al massimo
DettagliSinergie e innovazioni nell orto-floricoltura SINEFLOR PROGETTO DI SPERIMENTAZIONE PRE-COMPETITIVA Dr. Fabio De Pasquale
Sinergie e innovazioni nell orto-floricoltura SINEFLOR PROGETTO DI SPERIMENTAZIONE PRE-COMPETITIVA Dr. Fabio De Pasquale I primi risultati Campo dimostrativo agrumi ornamentali Marsala 6 dicembre 2012
DettagliSPECIALE MIGLIORAMENTO GENETICO
Tecnica SPECIALE MIGLIORAMENTO GENETICO Dall Università di Udine nuove varietà di vite resistenti alle malattie Gabriele Di Gaspero 1,2 - Michele Morgante 1,2 - Enrico Peterlunger 1 - Simone Diego Castellarin
DettagliMALATTIE E TECNICHE DI CONTENIMENTO
Le prospettive del vivaismo viticolo europeo MALATTIE E TECNICHE DI CONTENIMENTO Elisa Angelini CRA VIT Centro di Ricerca per la Viticoltura Conegliano (TV) 1. Giallumi (Flavescenza dorata e Legno nero):
DettagliMIGLIORAMENTO E RAZIONALIZZAZIONE DELLE TECNICHE DI DIFESA FITOPATOLOGICA IN VIVAIO DI VITE
MIGLIORAMENTO E RAZIONALIZZAZIONE DELLE TECNICHE DI DIFESA FITOPATOLOGICA IN VIVAIO DI VITE Pierluigi Donna *, Marco Tonni *, Enzo Mescalchin ** * Studio Agronomico SATA (pierluigi.donna@agronomisata.it,
DettagliMateria PRODUZIONI VEGETALI
Materia PRODUZIONI VEGETALI Il presente materiale è di proprietà dell Istituto di Istruzione Superiore Mario Rigoni Stern ed è vietata qualsiasi copia non autorizzata Pagina 1 di 8 Le produzioni vegetali
DettagliAGRICULTURA. Il mondo vegetale alimenta l uomo. l arte alimenta l uomo
NUTRImentum l arte alimenta l uomo 23 aprile 2013 Marco Fabbri Presidente Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali di Milano AGRICULTURA Il mondo vegetale alimenta l uomo La pianta, un sistema
DettagliPreambolo IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI
DM 07/07/2006 n. 23353 (testo vigente) DECRETO DEL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI 7 luglio 2006 (in Gazz. Uff., 11 settembre, n. 211). - Recepimento della direttiva n. 2005/43/CE
DettagliElettra Marone Miglioramento genetico e vivaismo in viticoltura
Elettra Marone Miglioramento genetico e vivaismo in viticoltura ARACNE Copyright MMVIII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133 A/B 00173 Roma (06)
DettagliElementi di viticoltura
Elementi di viticoltura Primo corso per Sommelier F.I.S.A.R. Genova, 10 marzo 2009 Genova, 10 marzo 2009 1 Sommario Cenni di morfologia della vite e di storia della sua coltivazione Intermezzo: il problema
DettagliAVVERSITÀ DELLA VITE
Michele Borgo con la collaborazione di Giancarlo Moretti AVVERSITÀ DELLA VITE PARTE SECONDA ATLANTE MALATTIE SU VITIGNI SOMMARIO Prefazione 1 Varietà ad uva da vino analizzate A. Vitigni ad uva da vino
DettagliSCELTA DELL AMBIENTE DI COLTIVAZIONE E VOCAZIONALITÀ
ALBICOCCO E SUSINO Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA DELL AMBIENTE DI COLTIVAZIONE E
DettagliREGIONE LAZIO FLAVESCENZA DORATA
REGIONE LAZIO DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA SERVIZIO FITOSANITARIO REGIONALE FLAVESCENZA DORATA La Flavescenza Dorata (FD) è una malattia della vite causata da un agente patogeno a tipico habitat floematico
DettagliOrdinanza del DFE concernente la produzione e la commercializzazione del materiale di moltiplicazione delle piante di vite
Ordinanza del DFE concernente la produzione e la commercializzazione del materiale di moltiplicazione delle piante di vite (Ordinanza del DFE sulle piante di vite) del 2 novembre 2006 Il Dipartimento federale
DettagliIMPIANTO FRUTTETO AMMORTIZZARE IN BREVE TEMPO GLI INVESTIMENTI IMPEGNATI EFFETTUARE LA PIÙ IDONEA MECCANIZZAZIONE DELLE OPERAZIONI COLTURALI
IMPIANTO FRUTTETO Per ritenersi economicamente valido deve: AMMORTIZZARE IN BREVE TEMPO GLI INVESTIMENTI IMPEGNATI EFFETTUARE LA PIÙ IDONEA MECCANIZZAZIONE DELLE OPERAZIONI COLTURALI CONTENERE NOTEVOLMENTE
DettagliLa Flavescenza Dorata della vite: misure ufficiali di controllo
Flavescenza Dorata e principali malattie della vite - Angera (VA) 23 gennaio 2010 La Flavescenza Dorata della vite: misure ufficiali di controllo Dr. Paolo Culatti ERSAF - SFR Sede di Sondrio DIFFUSIONE
DettagliMicrobilie per maxi risultati.
Zolfo in microgranuli idrodisperdibili Microbilie per maxi risultati. Vivere l agricoltura I vantaggi Elevata efficacia - massima superficie di contatto tra fungo e prodotto Assenza di fitotossicità anche
DettagliLa protezione della vite da peronospora
La protezione della vite da peronospora Centro di Ricerca, Sperimentazione e Formazione in Agricoltura Basile Caramia Locorotondo Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti Agostino
DettagliNuova famiglia chimica: aminoacido-ammidi-carbammati. Nuovo meccanismo d'azione. Azione preventiva, curativa e antisporulante
Melody è un nuovo fungicida Bayer a base di iprovalicarb, specifico contro gli Oomiceti (Plasmopara viticola, Phytophthora infestans, Bremia lactucae, Pseudoperonospora cubensis e Peronospora destructor),
DettagliConsorzio ai sensi art. 19 Legge 164/92 Disciplinare D.M. 2/8/93 G.U 26/8/93 n. 200
Previsioni meteo a cura di: martedì, 12 giugno 2012 Mercoledì 13 ancora correnti occidentali con transito di aria più fresca in quota nel corso della giornata; cielo sereno al mattino ma aumento delle
DettagliPROSPETTIVE DI LOTTA CONTRO IL LEGNO NERO DELLA VITE
PROSPETTIVE DI LOTTA CONTRO IL LEGNO NERO DELLA VITE Gianfranco Romanazzi Dipartimento di Scienze Ambientali e delle Produzioni Vegetali, Università Politecnica delle Marche, Ancona E-mail: g.romanazzi@univpm.it
DettagliDiffusione dei principali virus e nematodi della vite in Sicilia
Distribuzione dei virus, dei funghi e dei nematodi della vite in Sicilia Diffusione dei principali virus e nematodi della vite in Sicilia D. Bica 1, E. Nicolosi 1, A. Costa 1, F. Imperatore 1, A. Colombo
DettagliPOMODORO DA INDUSTRIA
home >> schede tecniche colturali di sintesi >> Pomodoro da industria POMODORO DA INDUSTRIA ZONA DI RIFERIMENTO Nord- Italia ESIGENZE PEDOCLIMATICHE Nel Nord-Italia il pomodoro da industria si adatta a
DettagliDECRETO 8 febbraio 2005 Norme di commercializzazione dei materiali di moltiplicazione vegetativa della vite.
DECRETO 8 febbraio 2005 Norme di commercializzazione dei materiali di moltiplicazione vegetativa della vite. Visti gli articoli 76 e 87 della Costituzione; IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
DettagliLA TERMOTERAPIA IN ACQUA CALDA COME SISTEMA DI LOTTA AI FITOPLASMI DELLA VITE. di Simona Piano e Claudia Costa, Vignaioli Piemontesi sca
LA TERMOTERAPIA IN ACQUA CALDA COME SISTEMA DI LOTTA AI FITOPLASMI DELLA VITE di Simona Piano e Claudia Costa, Vignaioli Piemontesi sca da Manuale per la lotta ai fitoplasmi della vite edito da Provincia
DettagliDECRETO 8 febbraio 2005 Norme di commercializzazione dei materiali di moltiplicazione vegetativa della vite. Gazzetta Ufficiale n.
DECRETO 8 febbraio 2005 Norme di commercializzazione dei materiali di moltiplicazione vegetativa della vite. Gazzetta Ufficiale n. 82 del 9-4-2005 IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI Visti
DettagliVITE DIFESA E NUTRIZIONE
VITE DIFESA E NUTRIZIONE LE NOVITA PER LA DIFESA FUNGICIDI Antiperonosporico a base di cimoxanil e zoxamide Particolarmente indicato per la protezione del Massima flessibilità di impiego e risultati costanti
DettagliPiano di ristrutturazione e di riconversione dei vigneti
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOB alla Dgr n. 3715 del 02 dicembre 2008 pag. 1/5 Piano di ristrutturazione e di riconversione dei vigneti Tabella 1 Tabella A - Costi di espianto del vecchio vigneto
DettagliOrdinanza del DFE concernente la produzione e la commercializzazione del materiale di moltiplicazione delle piante di vite
Ordinanza del DFE concernente la produzione e la commercializzazione del materiale di moltiplicazione delle piante di vite (Ordinanza del DFE sulle piante di vite) Modifica del 23 maggio 2012 Il Dipartimento
DettagliNoce. Non richiede una potatura regolare Non sopporta tagli di grandi dimensioni Potatura: eliminazione succhioni, rami secchi, mal posizionati
Forma: vaso libero Noce Non richiede una potatura regolare Non sopporta tagli di grandi dimensioni Potatura: eliminazione succhioni, rami secchi, mal posizionati Franquette allevata in asse verticale Impalcatura
DettagliALLEGATOB alla Dgr n del 23 dicembre 2015
Allegato B Dgr n. del pag. 1 /5 ALLEGATOB alla Dgr n. 1936 del 23 dicembre 2015 giunta regionale 10^ legislatura Descrizione Costo unitario note quantità Costo /ha per forma di allevamento Cordone Guyot
DettagliStrategia per la difesa da peronospora alternaria
Strategia per la difesa da peronospora alternaria cura di: L. Antoniacci, R. Bugiani, R. Rossi, T. Galassi (Servizio fitosanitario Regione Emilia-Romagna) Coordinatori provinciali per l applicazione della
DettagliGazzetta ufficiale dell Unione europea L 164/37
24.6.2005 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 164/37 DIRETTIVA 2005/43/CE DELLA COMMISSIONE del 23 giugno 2005 che modifica gli allegati della direttiva 68/193/CEE del Consiglio relativa alla commercializzazione
DettagliEsperienze in Sicilia:
Esperienze in Sicilia: osservazioni e difesa dalla tignoletta Emanuele Buonocore Servizio Fitosanitario Regionale - UOB 145 INCONTRO Evoluzione delle strategie di difesa contro Lobesia: problemi e prospettive
DettagliBOLLETTINO DI PRODUZIONE BIOLOGICA ED INTEGRATA N 14 DEL
BOLLETTINO DI PRODUZIONE BIOLOGICA ED INTEGRATA N 14 DEL 26.06.2015 Le informazioni di seguito riportate fanno riferimento alle disposizioni relative ai Regolamenti CE sull Agricoltura Biologica n 834/2007
DettagliOrdinanza del DEFR concernente la produzione e la commercializzazione del materiale di moltiplicazione delle piante di vite
Ordinanza del DEFR concernente la produzione e la commercializzazione del materiale di moltiplicazione delle piante di vite (Ordinanza del DEFR sulle piante di vite) del 2 novembre 2006 (Stato 1 gennaio
DettagliMASO ROMANI MART - MARZEMINO - MASO ROMANI 1
MASO ROMANI MART - MARZEMINO - MASO ROMANI 1 MASO ROMANI MART - MARZEMINO - MASO ROMANI 2 Convenzione FEM-CAVIT per Maso Romani L iniziativa presentata è promossa da CAVIT mediante un apposita convenzione
DettagliINDUTTORE DI RESISTENZA ILSAC-ON
ILSAC-ON VITE INDUTTORE DI RESISTENZA ILSAC-ON per un uva di qualità 4 ILSAC-ON per un uva di qualità Il vino buono chiede grandi uve. Per ottenere grandi uve i vigneti devono potersi esprimere al massimo,
DettagliMAIS. Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura.
MAIS Le indicazioni contenute nelle Norme Generali devono essere considerate preliminarmente alla lettura delle presenti Norme Tecniche di Coltura. SCELTA VARIETALE E MATERIALE DI MOLTIPLICAZIONE Non è
DettagliALLEGATO A. Classificazione delle varietà di vite per la produzione di uve da vino nella Regione Liguria
ALLEGATO A Classificazione delle varietà di vite per la produzione di uve da vino nella Regione Liguria 1. Generalità La classificazione delle varietà di vite per la produzione di uve da vino, di seguito
DettagliTeldor Plus. L innovativo fungicida per la difesa di frutta, vite ed orticole da marciumi e muffe
L innovativo fungicida per la difesa di frutta, vite ed orticole da marciumi e muffe Caratteristiche Teldor Plus è l innovativo fungicida liquido di Bayer Garden a base del principo attivo Fenexamide.
DettagliLINEA ELECTIS ANTIPERONOSPORICO. La massima Protezione del grappolo
LINEA ANTIPERONOSPORICO La massima Protezione del grappolo LINEA La peronospora della vite La peronospora è la più grave malattia che attacca la Vite. L agente patogeno, Plasmopara viticola, può infettare
DettagliRISULTATI DELLA SPERIMENTAZIONE AGRONOMICA: FAVA, CIPOLLA, CAVOLFIORE
L.R. 37/99 D.GR. 1234/05 Titolo Progetto: RILANCIO DELL ORTICOLTURA ATTRAVERSO LA VALORIZZAZIONE DI BIODIVERSITA AUTOCTONE RISULTATI DELLA SPERIMENTAZIONE AGRONOMICA: FAVA, CIPOLLA, CAVOLFIORE Dott.ssa
DettagliNematodi su colture orticole di pieno campo: carote e radicchio
27 Novembre 2015 NEMATODI ORTICOLI IN VENETO: STATO ATTUALE E STRATEGIE OPERATIVE Centro Sperimentale Ortofloricolo Po di Tramontana - Rosolina (RO) Nematodi su colture orticole di pieno campo: carote
DettagliVITE. di Leandro Dominicis ZONA DI RIFERIMENTO. Castelli Romani PORTAINNESTI. Medesimi del convenzionale, importante è evitare quelli molto vigorosi.
home >> schede tecniche colturali di sintesi >> Vite VITE di Leandro Dominicis ZONA DI RIFERIMENTO Castelli Romani PORTAINNESTI Medesimi del convenzionale, importante è evitare quelli molto vigorosi. FORMA
DettagliRIZOLEX GOLD. General. Modalità di azione. Caratteristiche. Avvertenze
. RIZOLEX GOLD General Nome RIZOLEX GOLD Formulazione Polvere bagnabile Principio Attivo ; 50.0 ; g/h Tolclofos-metile Modalità di azione rizolex Gold può essere impiegato in pre o post-semina/trapianto.
DettagliIl cinipide galligeno del castagno Dryocosmus kuriphilusyasumatsu
Il cinipide galligeno del castagno Dryocosmus kuriphilusyasumatsu Giovanni Bosio Regione Piemonte, Settore Fitosanitario Il cinipede galligeno Drycosmus kuriphilusyasumatsu è considerato uno degli insetti
DettagliLa produzione delle piante di olivo: aspetti normativi
La produzione delle piante di olivo: aspetti normativi Norme che disciplinano il vivaismo olivicolo Norme obbligatorie : D.Lgs 19/8/2005 n. 214 D.M. 14/4/1997 (CAC) Norme volontarie : D.M. 24/7/2003 certificazione
DettagliD.P.R. 24 dicembre 1969, n. 1164
D.P.R. 24 dicembre 1969, n. 1164. Norme sulle produzioni e sul commercio dei materiali di moltiplicazione vegetativa della vite. CAPO I Produzione e vendita dei materiali di moltiplicazione vegetativa
DettagliPiano per vigneti in allevamento (nuovi impianti 1 e 2 anno)
GERMINA VITE Obiettivi colturali Di per sé la concimazione della vite non è complicata, ma diventa complessa nel momento in cui si desidera ottenere uve di qualità. In questo caso, allora, non é solo importante
DettagliRISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER
AXS M31 di Zambanini Silvana bio-formulazione avanzata per l agricoltura RISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER Relazione Tecnica 2005-2010 Azienda Agricola Dal Maso Graziano tecnologia disinquinante
DettagliL accoppiata vincente contro l oidio della vite
il miglior curativo il miglior preventivo L accoppiata vincente contro l oidio della vite Le motivazioni di una strategia vincente GERMOGLIAMENTO PREFIORITURA PIENA FIORITURA ALLEGAGIONE INFEZIONI PRIMARIE
DettagliComune di Amatrice FRAGOLA DI AMATRICE DISCIPLINARE DI PRODUZIONE
Comune di Amatrice FRAGOLA DI AMATRICE DISCIPLINARE DI PRODUZIONE Frutto nobile decantato da Ovidio, Plinio e Virgilio trova nell areale del Comune di Amatrice, per le caratteristiche geomorfologiche e
DettagliFACTOR 20. Workshop «Energia e Sostenibilità» Dott. Agr. Fernando Di Benigno. Arundo Italia
FACTOR 20 Workshop «Energia e Sostenibilità» Dott. Agr. Fernando Di Benigno Arundo Italia 20 Dicembre 2013 Arundo donax e la sostenibilità Pianta poliennale/minime emissioni di CO 2 Carburante per le operazioni
DettagliCaratterizzazione e propagazione in vitro di linee selezionate di carciofo di Montelupone
Comune di Fratte Rosa (PU) Comune di San Lorenzo in Campo (PU) Comune di Castelleone di Suasa (AN) PROGETTO REGIONALE: RILANCIO DELL ORTICOLTURA ATTRAVERSO LA VALORIZZAZIONE DI BIODIVERSITA AUTOCTONE Caratterizzazione
DettagliDISCIPLINARE DI PRODUZIONE DI ALTA QUALITÀ CERTIFICATA PER L UVA DA TAVOLA
DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DI ALTA QUALITÀ CERTIFICATA PER L UVA DA TAVOLA ANNO 2016 Premessa Il presente documento è indirizzato alle aziende agricole produttrici di uva da tavola ed ai tecnici operanti
DettagliRegione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2014 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > FARRO
Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2014 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > FARRO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità
DettagliEvoluzione nel controllo dei parassiti fungini dell olivo. Andrea Bergamaschi Andria 9 Marzo 2017
Evoluzione nel controllo dei parassiti fungini dell olivo Andrea Bergamaschi Andria 9 Marzo 2017 dove eravamo rimasti? 2014 2016 15 20 Condizioni fitoiatriche Aumento della pressione di cicloconio Precipitazioni
DettagliMod. PM IMPIANTI DI VITI MADRI PER I QUALI E RICHIESTO IL CONTROLLO E L AUTORIZZAZIONE AL PRELIEVO A FINI COMMERCIALI Campagna viv Matr.
N Provincia e Comune SUPERFICIE di impianto VITIGNO e CLONE COD DATI CATASTALI Azienda dov è situato Autorizza UE (Reg.CE 1493/99 e Vivaio Proprio Cedute Totale ta Azienda Autorizza UE Totale ta N Provincia
DettagliRegione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FRAGOLA
Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > FRAGOLA CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità
DettagliI PORTINNESTI DELLA VITE
29 I PORTINNESTI DELLA VITE L ammissione alla coltura dei portinnesti è in Italia regolata a livello Nazionale. Nel Catalogo redatto dal MAF, aggiornato al 2005, se ne contano 38 fra cui i viticoltori
DettagliNocciolo Noce e Castagno Tecnica e opportunità
Nocciolo Noce e Castagno Tecnica e opportunità 11 GIUGNO 2016 Città di Cherasco PALAEXPO PIAZZA DEGLI ALPINI Il settore nocicolo nel comparto della frutta in guscio Dr. Alberto Manzo Coordinatore Tavolo
DettagliElementi di viticoltura
Elementi di viticoltura Primo corso per Sommelier F.I.S.A.R. Genova, 19 ottobre 2004 19/10/2004 1 Sommario Cenni di morfologia della vite e di storia della sua coltivazione Intermezzo: il problema della
DettagliUtilizzo dei prodotti fitosanitari nella coltivazione della vite Annata agraria
8 Novembre 2006 Utilizzo dei prodotti fitosanitari nella coltivazione della vite Annata agraria 2004-2005 L Istat rende disponibili i principali risultati dell indagine campionaria sull utilizzo dei prodotti
DettagliNORMA REGIONALE. Nessun vincolo specifico; indirizzi generali e consigli in "Norme Generali - Capitolo 3".
Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 20165 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CAROTA DA SEME (Fase vivaio e Fase portaseme) CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente
DettagliProgetto di diffusione d informazioni tecniche per i viticoltori
PREVISIONI E DATI METEOROLOGICI a cura di Bollettino n. 13, 02-07-2014 Dati della scorsa settimana: Pioggia caduta in area vitata tra 130-155 mm Mercoledì 2 giornata instabile su tutta la regione per l
Dettagli