PROGETTO ORIENTAMENTO: ISTITUTO CARDARELLI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROGETTO ORIENTAMENTO: ISTITUTO CARDARELLI"

Transcript

1 PROGETTO ORIENTAMENTO: ISTITUTO CARDARELLI CONCORSO DI PROGETTAZIONE: LA MIA CASA La progettazione è un insieme di operazioni che porta alla definizione completa di un manufatto che, una volta acquisito, consentirà di svolgere le funzioni per cui è stato progettato. Nel nostro studio la progettazione di un abitazione - esamineremo le attività presenti all interno di un abitazione. Ogni attività di progettazione di un abitazione deve partire da un attenta analisi delle attività che vi si dovranno svolgere e degli spazi che esse richiedono. Il progetto di un abitazione è un attività che consisterà, dopo la elaborazione di un primo schizzo, nella realizzazione di una pianta in scala 1:50.

2 Spazi per abitare Sin dai tempi più antichi l abitazione serve a soddisfare il bisogno dell uomo di ripararsi: ripararsi dalle belve feroci, dai nemici, dagli agenti atmosferici,ecc. Si tratta, dunque, di realizzare uno spazio interno diverso da quello esterno, non solo dal punto di vista della sicurezza ma anche dalla temperatura. In questo spazio l uomo dovrà poter svolgere varie attività. Compito di questi ripari è sempre stato innanzitutto quello di assicurare gli spazi necessari per svolgere quelle attività legate alla soddisfazione di bisogni primari, cioè preparare e consumare il cibo e di riposarsi. Nelle abitazioni moderne corrispondono ai locali chiamati cucina e camera.

3 Le attività legate ai bisogni secondari Collocare le attività collegate all igiene dell uomo tra i bisogni secondari potrebbe sembrare strano vista l importanza che esse assumono nella nostra società. In realtà gli spazi dedicati ad esse (bagni), compaiono nelle case dei comuni cittadini solo all inizio del 900, con il progresso tecnologico. Nei secoli precedenti spazi dedicati all igiene dei cittadini non erano collocati all interno delle singole case ma posti in spazi più o meno aperti a tutti. Anche gli spazi per svolgere attività legate alla cultura e allo svago compaiono nelle case dei comuni cittadini solo alla metà del novecento. Il progresso tecnologico, con la radio, la televisione, ecc., ha portato all interno delle nostre case la possibilità di godere di forme di svago e divertimento. E stato, infine, l elevamento del livello culturale a creare l esigenza di collocare all interno delle case appositi spazi per leggere e depositare libri.

4 Progettare conoscendo le misure degli spazi e degli strumenti Le misure di questi spazi non vengono fissate a caso ma sono strettamente legate a ciò che deve essere svolto e agli strumenti necessari. Ad esempio per sedersi davanti ad un tavolo è necessario disporre dello spazio per collocare la sedia, per muoverla quando ci si vuole sedere, per il nostro corpo che quando è in posizione seduta occupa più spazio di quando è in posizione eretta. Per poter progettare gli spazi dove abitare, è necessario conoscere le misure degli spazi da utilizzare per svolgere le varie attività, comprendendo anche le misure degli strumenti necessari al loro svolgimento.

5 Lo "spazio d'ingombro" Per dimensionare uno spazio da adibire ad una funzione occorre: - prima di tutto occorre fare un elenco delle attrezzature che deve accogliere, e conoscerne le tre dimensioni. Lo "spazio d'uso" Oltre a ciò, occorre: - conoscere il modo come si svolge la funzione. Ad esempio nel caso del mangiare, il fatto che è una attività statica, cioè che si compie stando pressoché fermi per quasi tutto il periodo, ma che necessita di una manovra per sedersi all'inizio dell'attività e di una per alzarsi da tavola a fine attività, oltre ad eventuali altre nel corso del pasto stesso; -sulla base di come si svolge l'attività si dispongono le attrezzature in modo da ricavare il perimetro dello spazio di cui ha bisogno quella funzione. Questo insieme di operazioni semplici porta alla definizione di quello che viene chiamato Spazio d'uso di quella funzione che stiamo studiando. Passiamo ad analizzare i vari locali, con le relative funzioni.

6 Lo spazio per preparare e consumare il cibo: LA CUCINA La cucina ideale ha caratteristiche totalmente diverse dal passato Oggi la cucina è IDEALE se confacente al proprio modo di vivere.

7

8

9 spazi

10

11 In ogni caso è necessario rispettare un dimensionamento minimo che permetta una ottimale fruibilità.

12

13 Disposizione AD ELLE Disposizione LUNGO UNA SOLA PARETE

14 Disposizione A ISOLA Disposizione AD U

15 Lo spazio per curare l igiene del corpo: IL BAGNO Il bagno (inteso come spazio che ospita il water) per legge deve essere separato dagli spazi dove si cucina e da quello dove si dorme anche da un corridoio, disimpegno o altro locale. La legge prevede anche che il bagno, come la maggior parte degli altri locali, abbia una finestra con dimensioni proporzionali alla superficie del locale.

16 DIMENSIONI E SPAZI DI PASSAGGIO Mentre la progettazione della cucina spesso si basa sul concetto di triangolo operativo, la pianta del bagno non si può ricondurre ad un unica formula. Il disegno del bagno è in genere di forma allungata e la lunghezza dipende dalla quantità di attrezzature posta lungo la parete. Se per disporre i sanitari vengono utilizzate le due pareti opposte il bagno può assumere una forma quadrata. Scegliere la collocazione per water, vasca, doccia e lavabo significa assicurarsi che ci sia abbastanza spazio intorno ad ognuno di essi, per garantire comodità e semplicità d uso.

17

18 Il WATER dovrebbe essere NASCOSTO, ovvero posizionato in modo da non essere la prima cosa che si vede entrando in bagno.

19

20 PICCOLI BAGNI Piccolo può essere funzionale e addirittura bello, purché la stanza sia studiata bene. Una progettazione intelligente, associata a sanitari e accessori compatti, ottimizzerà l impiego dello spazio disponibile. La VALUTAZIONE INIZIALE DELLE ESIGENZE è una fase chiave della progettazione! Quando lo spazio è ridotto al minimo dobbiamo accettare l idea di non poter avere tutto. Dobbiamo chiederci quali sono i sanitari e gli accessori veramente indispensabili.

21 Lo spazio per il riposo: LA CAMERA Il riposo avviene in uno spazio che oltre a prevedere l inserimento del letto, prevederà anche gli spazi per vestirsi e svestirsi, per depositare vestiti (armadi), biancheria (comò) e documenti personali vicino al letto (comodini).

22 Molto diversa è la situazione della camera dei bambini/ragazzi, in cui sono inserite attività tipiche della zona notte ed attività tipiche della zona giorno. I bambini che hanno una camera tutta per loro tendono a trasformarla in un appartamento in miniatura dove vengono svolte non solo le attività legate al riposo, ma anche quelle legate allo studio, al gioco, allo spettacolo (televisione in camera) e alla necessità di ricevere ospiti. Per questo motivo si può parlare, accanto alla zona giorno e alla zona notte, di zona bambini.

23

24

25

26 Gli spazi per la cultura e lo svago: IL SOGGIORNO E il locale che raggruppa attività culturali e di svago, un tempo svolte all esterno dell abitazione. Queste attività non sono destinate solo alla famiglia ma anche ad eventuali ospiti. Vista la molteplicità di attività ospitate il soggiorno può essere diviso in diverse aree (pranzo, poltrone e televisione, biblioteca e lettura, ecc.) che possono restare divise o sovrapporsi in tutto o in parte. Sulla sua collocazione vi sono due diverse possibilità: -una, più tradizionale, prevede comunque un corridoio d ingresso sul quale si affaccia il soggiorno insieme agli altri locali della casa - un altra, più moderna, che lo pone al centro dell abitazione, destinandone un area all ingresso

27

28 D I M E N S I O N A M E N T O

29 QUALCHE ESEMPIO

30 IL NOSTRO PROGETTO: LA MIA CASA Oggetto del Progetto è la realizzazione di una pianta di una qualunque tipologia abitativa monofamiliare a un piano ( appartamento, casa isolata). Tale pianta, redatta in scala 1:50, a matita, dovrà essere opportunamente arredata e colorata. La superficie lorda dell abitazione non dovrà superare i 120 mq. Le opere dovranno recare il nome della scuola, della classe e dell alunno e dovranno essere consegnate dal 25 Marzo 2013 al 30 Marzo 2013 Le opere potranno essere realizzate in piena libertà e creatività su fogli di carta liscia e di formato A2 o A3. I criteri di selezione del Concorso sono: Rispondenza alle norme del bando. I lavori devono essere stati consegnati nei tempi stabiliti, usando il supporto richiesto, senza allegati ed ampliamenti. Originalità. La creatività è dote preziosa, che la giuria ritiene molto importante. Accuratezza esecutiva. Si terrà conto anche della precisione di esecuzione. Rispetto della normativa igienico-sanitaria. In un progetto di casa di civile abitazione è Indispensabile che i vani abbiano le dimensioni minime di legge e che le aperture siano in un preciso rapporto con esse. Aderenza al tema. La chiara rispondenza al tema costituisce titolo preferenziale.

31 COME PROCEDERE Le esigenze dell utente Il lavoro di progettazione inizia fissando quali sono i bisogni dell utente dell appartamento. Da una parte bisogna tenere presenti la composizione del nucleo familiare (numero dei figli, altri familiari presenti ecc...), dall altra le abitudini di vita e dunque le attività che si intendono svolgere e che influiranno sulle caratteristiche dell appartamento. Nel nostro caso dobbiamo realizzare la casa dei nostri sogni quindi diamo libero sfogo ai nostri desideri e necessità! Viste le esigenze dell utente fisseremo le caratteristiche che dovrà avere l appartamento: numero e tipo di locali eventuale divisione in zone eventuale presenza del soggiorno o del salotto caratteristiche della zona d ingresso e dei collegamenti (corridoio o singoli disimpegni)

32 Lo schizzo di massima Fissate queste caratteristiche procederemo a realizzare, con la matita, uno schizzo di massima necessario a fissare le relazioni tra i locali. Osserviamone uno realizzato per un piccolo appartamento per il quale erano state fissate queste caratteristiche: numero e tipo di locali: soggiorno e una camera, una cucina media (tavolo a muro), bagno e ripostiglio eventuale divisione in zone: hno eventuale presenza del soggiorno o del salotto: soggiorno caratteristiche della zona d ingresso e dei collegamenti: ingresso sul soggiorno e un disimpegno per la comunicazione tra cucina, bagno e camera

33 Lo schizzo quotato Successivamente, fissata un unità di misura (ad es. tre quadretti = un metro), lavoreremo su un foglio a quadretti, oppure su della carta millimetrata, realizzando uno schizzo che questa volta dovrà avere forme simili a quelle dell appartamento che si vuole realizzare. E questo il momento in cui si dovrà dare una dimensione ai vari locali e dunque dovremo: 1) individuare con precisione le attività che verranno svolte nei vari locali e lo spazio ad esse necessario. 2) individuare gli spazi necessari per i collegamenti 3) tener presente che la forma dei locali dovrà essere il più possibile regolare (quadrati, rettangoli, ecc.), questo consentirà di poter sfruttare le pareti per appoggiare i mobili. Su questo schizzo effettueremo tutte le modifiche che si renderanno necessarie per adeguare le dimensioni dei locali alle dimensioni complessive dell abitazione. Infatti, una volta stabilite le dimensioni ottimali di un locale, queste dovranno essere adeguate alle necessità di inserire quel locale nel progetto. Questo comporterà qualche sacrificio rispetto all esigenza di ottimizzare le dimensioni dei singoli locali perché, a questo punto, sarà necessario ottimizzare le dimensioni dell intero appartamento. Finiti gli interventi di modifica, lo schizzo andrà orientato a Nord e quotato in modo completo, controllando che i totali corrispondano ai parziali. Per le dimensioni di muri e porte terremo conto delle misure indicate successivamente. Le dimensioni delle finestre, la cui posizione sarà per ora indicata con una f, saranno precisate nel disegno della pianta quotata.

34 Esempio di schizzo di appartamento già quotato. Come si vede, per poter dimensionare meglio i vari locali è stato già inserito l arredamento

35 Il progetto grafico Si passa quindi all elaborazione di una pianta quotata una pianta arredata, il tutto realizzato in scala 1:50. Ecco un esempio di pianta non arredata di un miniappartamento: da notare le triple linee di quotatura: su quella interna è evidenziata la posizione delle finestre rispetto alla facciata; su quella intermedia vanno segnate le misure di muri e locali, su quella esterna le misure totali dell appartamento. In caso di necessità qualche linea di quotatura può essere collocata all interno del disegno (ad esempio quelle per individuare la posizione delle porte). Per realizzare la pianta arredata ci si riferirà a quanto previsto nello schizzo arredato. Non sarà necessario quotare quest ultima pianta visto che, per le misure, ci si dovrà sempre riferire alla pianta quotata.

36 Per tenere sotto controllo i requisiti igienico-sanitari, il cui rispetto è richiesto nel concorso, nel calcolo degli ambienti è opportuno compilare una scheda di questo tipo. Di seguito vi forniamo degli indici e delle norme da tener presente nel vostro lavoro.

37 L orientamento della casa Una corretta esposizione dei locali è molto importante sia per la qualità dell ambiente domestico sia per i costi di gestione della casa. E importante che tutte le stanze possano ricevere la luce diretta del sole per qualche ora al giorno in quanto le radiazioni solari hanno un effetto purificante nei confronti dell aria della nostra casa. La prima regola per una buona progettazione è quella di stabilire la posizione ottimale della casa rispetto al percorso del sole, quindi distribuire in modo appropriato gli ambienti interni in modo tale che sfruttino al meglio l irraggiamento diurno. Come posizionare al meglio le stanze della casa in funzione dei punti cardinali Sud : stanze nelle quali si passano la maggior parte delle ore della giornata e che necessitano di luce e calore per tutto il giorno; in particolare la cucina trova la sua posizione ottimale a sud-est ed il soggiorno a sud- ovest per usufruire del sole pomeridiano. Nord : ambienti che non necessitano di molta luce, come scale, ripostigli, bagni e corridoi. Gli ambienti di servizio collocati sul lato più freddo dell edificio funzionano da cuscinetto termico per i locali della zona giorno, isolandoli dal freddo invernale. Est : orientamento ottimale per la zona notte in quanto investita in mattinata dai primi raggi solari, benefici per un buon risveglio energetico del corpo. Le camere da letto dovrebbero essere poste nella parte est o nord-est della casa in modo tale da ricevere il sole la mattina quando usualmente si aprono le finestre per avere un ricambio d aria. Ovest : per la tonalità calda e intensa della luce nelle ore pomeridiane e al tramonto, la zona Ovest è adatta ad ambienti atti al rilassamento, quali lo studio e la sala.

38

39 INDICI ABITATIVI Per vivere bene, ogni persona ha bisogno di un suo SPAZIO VITALE. I minimi esistenziali, cioè le caratteristiche e le dimensioni minime che uno spazio abitativo dovrebbe presentare per soddisfare le esigenze delle persone che lo devono abitare, dovranno far riferimento a TRE INDICI ABITATIVI: che è quello che dovremmo considerare maggiormente nella nostra esperienza.

40 FATTORI FUNZIONALI DELL ABITAZIONE Sono quegli accorgimenti che determinano una rispondenza logica tra le varie parti e le funzioni che l uomo deve esplicarvi quotidianamente. CONTIGUITÀ SALA CUCINA SALA DA PRANZO VICINA AL SOGGIORNO STUDIO, SALOTTO O SOGGIORNO, VICINI ALL INGRESSO BAGNO VICINO ALLE CAMERE DA LETTO Da questi accorgimenti deriva la suddivisione dell appartamento in ZONE: ZONA GIORNO (ambienti diurni: soggiorno, salotto, studio, pranzo) ZONA NOTTE (ambienti notturni: camere da letto) ZONA SERVIZI ( cucina, dipendenze, corridoi, bagni)

41 E una rappresentazione in piano di una superficie, di un terreno o di un edificio. Equivale al concetto di pianta nel disegno tecnico (PO). Affinché la planimetria sia a NORMA devo usare dei SIMBOLI specifici (norme UNI) per disegnare: PORTE FINESTRE SCALE Vedi immagine libro pag Prof.ssa Rossella D'Imporzano Sulla base di uno schizzo, in cui vi sono già indicate le misure da considerare, si disegna su carta millimetrata o su foglio da disegno la PIANTA in scala (senza quote) ossia la PLANIMETRIA Le scale più usate sono: 1:50 stanza x arredatori (2cm=1m) 1:100 appartamento x architetto (1cm=1m) 1:200 appartamento x catasto (1cm=2m) 1:500 edificio pubblico(scuola) (1cm=5m)

42 Importante scrivere la SCALA Prof.ssa Rossella D'Imporzano

43

44

45 Per realizzare una planimetria in scala 1:50 Si moltiplica la misura reale per 2 e poi si divide per 100, ad esempio se hai un muro spesso 30 cm ti verrà 6 mm (è bene portare le due misure subito in mm 300x2/100) Per realizzare una planimetria in scala 1:100 Si moltiplica la misura reale per 1 e poi si divide per 100, ad esempio se hai un muro spesso 30 cm ti verrà 3 mm 1:50 1cm corrisponde a 50 cm 2cm corrispondono a 1m Una stanza reale 5mx4m la disegno con un rettangolo di 10cmx8cm Calcoli: 500x2/ x2/100 1:100 1cm corrisponde a 1m Una stanza reale 5mx4m la disegno con un rettangolo di 5cmx4cm Calcoli: 500x1/ x1/100 1:200 1cm corrisponde a 2m Una stanza reale 5mx4m la disegno con un rettangolo di 2,5cmx2cm Calcoli: 500x0,5/ x0,5/100

46 Per calcolare i m 2 di superficie dell appartamento, dobbiamo scrivere su un foglio, le aree di ogni stanza presente sulla planimetria. Una volta finito, facciamo la somma dei risultati, tranne i balconi,terrazzi, giardini, cantine, soffitte che verranno conteggiati a parte. Questo perché il risultato delle loro aree va sommate ridotte di un adeguato coefficiente moltiplicativo. ES: Se il risultato dei metri quadri del nostro balcone è 18, noi faremo 18 diviso 3, ovvero 6 metri quadri. Per maggiori approfondimenti fare riferimento alle norme UNI Non rientrano invece nel calcolo tutte le parti comuni se è un Condominio. Il box o il posto auto invece vanno valutati a parte in quanto il loro valore è molto diverso da zona a zona e da città a città Per fare un calcolo preciso: RICORDATI che il conteggio si calcola tenendo conto anche dei muri esterni, perché quando andiamo a comperare un appartamento, i metri quadri sono sempre commerciali, ovvero al lordo dei muri esterni. I muri che ci separano da un altro appartamento sono da considerare al 50% (metà della misura) Prof.ssa Rossella D'Imporzano

47 Se i locali hanno la forma di un quadrato o di un rettangolo non ci sono problemi: AREA = lato x lato = m 2 di superficie della stanza Se la stanza ha una forma triangolare AREA = base x altezza/2 = m 2 di superficie della stanza Ma se la stanza ha una forma molto irregolare si fa usa della tecnica, molto usata per i terreni, ossia si divide la superficie in tanti TRIANGOLI e RETTANGOLI dei quali si esegue la somma delle loro superfici. Esiste una formula che consente di trovare l'area di qualsiasi tipo di triangolo, senza necessitàdi conoscerne l'altezza, ma semplicemente i 3 lati e detta FORMULA DIERONE ma richiede conoscenze matematiche che apprenderete nella scuola di secondo grado (TOPOGRAFIA - TRIGONOMETRIA). Prof.ssa Rossella D'Imporzano

48 I mobili hanno delle dimensioni STANDARD e posso con l uso di simboli convenzionali posizionarli nella planimetria Prof.ssa Rossella D'Imporzano

49

50

51

52 Prof.ssa Rossella D'Imporzano

53

54 Qualche esempio Internet offre molti spunti! Buon lavoro!!!

Mappe catasto terreni Mappe catasto edifici Planimetria chiesa

Mappe catasto terreni Mappe catasto edifici Planimetria chiesa 1 E una rappresentazione in piano di una superficie, di un terreno o di un edificio. Equivale al concetto di pianta nel disegno tecnico (PO). Tutti i beni immobili vengono registrati al CATASTO, ufficio

Dettagli

COME SCEGLIERE L ORIENTAMENTO DEGLI AMBIENTI

COME SCEGLIERE L ORIENTAMENTO DEGLI AMBIENTI COME SCEGLIERE L ORIENTAMENTO DEGLI AMBIENTI Sia che stiate progettando di costruirvi una casa passiva, o che cerchiate la migliore disposizione degli ambienti in una casa già esistente, per poter sfruttare

Dettagli

1.INDICE DI AFFOLLAMENTO:

1.INDICE DI AFFOLLAMENTO: TIPOLOGIA ABITATIVA L abitazione è uno spazio organizzato, diviso in stanze in cui vive una famiglia. Può essere un appartamento o una casa autonoma. 1. APPARTAMENTO abitazione indipendente all interno

Dettagli

GLI AMBIENTI DELLA CASA

GLI AMBIENTI DELLA CASA GLI AMBIENTI DELLA CASA La casa è da sempre il luogo dei nostri momenti più intimi, il riparo dal caos del mondo esterno, crogiolo di profumi, luci e colori che ci avvolgono in un senso di profondo benessere,

Dettagli

CONSULENZA ON-LINE. Sezione: CONSULENZA ON-LINE GRATUITA ARMONIA, SPAZI E DESIGN ARMONIA, SPAZI E DESIGN - 1 - www.annaaltiniarchitetto.

CONSULENZA ON-LINE. Sezione: CONSULENZA ON-LINE GRATUITA ARMONIA, SPAZI E DESIGN ARMONIA, SPAZI E DESIGN - 1 - www.annaaltiniarchitetto. ON-LINE - 1 - ON-LINE - 2 - QUESITO DELLA COMMITTENZA Salve, sto acquistando un appartamento a Roma ma nonostante il buon dialogo con il costruttore ed il suo ingegnere non riusciamo a trovare la perfetta

Dettagli

r.berardi ELEMENTI DI ANALISI DEGLI AMBIENTI ABITATIVI

r.berardi ELEMENTI DI ANALISI DEGLI AMBIENTI ABITATIVI r.berardi ELEMENTI DI ANALISI DEGLI AMBIENTI ABITATIVI ANALISI AMBIENTI ABITATIVI Indici dell edilizia Pag. 1 Schizzo di ambiente Pag. 11 scolastica abitativo Simbologia edilizia Pag.. 2 Analisi spazi

Dettagli

Misure di base su una carta. Calcoli di distanze

Misure di base su una carta. Calcoli di distanze Misure di base su una carta Calcoli di distanze Per calcolare la distanza tra due punti su una carta disegnata si opera nel modo seguente: 1. Occorre identificare la scala della carta o ricorrendo alle

Dettagli

ArchitettaMi. Progetto di ristrutturazione per una coppia in attesa. progetto realizzato da: arch. Francesca Peratoni. www.architettami.

ArchitettaMi. Progetto di ristrutturazione per una coppia in attesa. progetto realizzato da: arch. Francesca Peratoni. www.architettami. ArchitettaMi MOODBOARD Alessandro e Ilaria, una giovane coppia in attesa di un figlio. Hanno scelto Parco Solari a Milano come zona adatta al loro stile di vita e, dopo alcune ricerche, hanno trovato un

Dettagli

BENVENUTO NELLA TUA NUOVA CASA! D&G Enterprise presenta Vera Casa

BENVENUTO NELLA TUA NUOVA CASA! D&G Enterprise presenta Vera Casa BENVENUTO NELLA TUA NUOVA CASA! D&G Enterprise presenta Vera Casa 2 Quella di D&G è una storia fatta di attenzione alle famiglie e ai loro sogni. Dalla sua nascita l azienda progetta e realizza abitazioni

Dettagli

Raccomandazione del Parlamento europeo 18/12/2006 CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE. Operare con i numeri

Raccomandazione del Parlamento europeo 18/12/2006 CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE. Operare con i numeri COMPETENZA CHIAVE MATEMATICA Fonte di legittimazione Raccomandazione del Parlamento europeo 18/12/2006 CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE L alunno utilizza il calcolo scritto e mentale con i numeri

Dettagli

FAIRShip (La Navetta Spaziale)

FAIRShip (La Navetta Spaziale) FAIRShip (La Navetta Spaziale) Il Gioco di FairStart Questo gioco è progettato per permettere ai giocatori di sperimentare e imparare il principio fondamentale del approccio di base sicura nella gestione

Dettagli

Gli strumenti della geografia

Gli strumenti della geografia Gli strumenti della geografia La geografia studia lo spazio, cioè i tanti tipi di luoghi e di ambienti che si trovano sulla Terra. La geografia descrive lo spazio e ci spiega anche come è fatto, come vivono

Dettagli

Che cosa è l Affidamento?

Che cosa è l Affidamento? Che cosa è l Affidamento? L affidamento,, diversamente dall adozione adozione, è l accoglienza temporanea nella propria casa di un bambino o di un ragazzo. A Torino esiste sin dal 1976,, a livello nazionale

Dettagli

Mostra dell abitazione VI Triennale di Milano Milano, 1936 DISEGNI

Mostra dell abitazione VI Triennale di Milano Milano, 1936 DISEGNI Mostra dell abitazione VI Triennale di Milano Milano, 1936 DISEGNI Disegno 1 [44] Senza titolo [Pianta], h 36,1 x b 123,5 cm, [copia eliografica della pianta con nomi dei progettisti degli alloggi n. 1,

Dettagli

Le scale di riduzione

Le scale di riduzione Le scale di riduzione Le dimensioni di un oggetto, quando sono troppo grandi perché siano riportate sul foglio da disegno, si riducono in scala. Scala 1 a 200 (si scrive 1 : 200) rappresenta una divisione.

Dettagli

CITTA DI GORGONZOLA PROVINCIA DI MILANO

CITTA DI GORGONZOLA PROVINCIA DI MILANO CITTA DI GORGONZOLA PROVINCIA DI MILANO SETTORE GESTIONE E PIANIFICAZIONE URBANISTICA SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA Piazza Giovanni XXIII, n. 6 DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE PREMESSA Ai

Dettagli

6 APPARTAMENTI VISTA LAGO

6 APPARTAMENTI VISTA LAGO 6 APPARTAMENTI VISTA LAGO w w w. v i l l a m e t a. c h il concetto EDIFICAZIONE DI 6 APPARTAMENTI SU 5 LIVELLI. La Residenza è ubicata in zona collinare, nel comune di Orselina, con una generosa apertura

Dettagli

Le residenze di Borgo San Marco

Le residenze di Borgo San Marco Le residenze di Borgo San Marco Le residenze di Borgo San Marco saranno 12 ville realizzate in una parte della tenuta conosciuta come San Marco. L intervento di recupero verrà realizzato nella parte sud

Dettagli

Tavoli e scrivanie di design per case ed uffici da sogno!

Tavoli e scrivanie di design per case ed uffici da sogno! Tavoli e scrivanie di design per case ed uffici da sogno! CuDriEc 24 novembre, 2015 Tavoli e scrivanie di design trasformano un ambiente. Un tavolo moderno, una scrivania di design, da soli arredano una

Dettagli

Locarno, 11 luglio 2008. Al Consiglio Comunale. Locarno. Signori Presidente e Consiglieri Comunali, Premessa

Locarno, 11 luglio 2008. Al Consiglio Comunale. Locarno. Signori Presidente e Consiglieri Comunali, Premessa M.M. no. 7 riguardante la richiesta di un credito di fr. 73'000.-- per l arredamento relativo all ampliamento della scuola elementare sede di Locarno_Monti Locarno, 11 luglio 2008 Al Consiglio Comunale

Dettagli

ITG A. POZZO LEZIONI DI ESTIMO. Tabelle millesimali di condominio. Classi 5^ LB-LC-SA Anno scolastico 2009/10. Prof. Romano Oss

ITG A. POZZO LEZIONI DI ESTIMO. Tabelle millesimali di condominio. Classi 5^ LB-LC-SA Anno scolastico 2009/10. Prof. Romano Oss ITG A. POZZO LEZIONI DI ESTIMO Tabelle millesimali di condominio Classi 5^ LB-LC-SA Anno scolastico 2009/0 Prof. Romano Oss Condominio: quando nello stesso fabbricato vi sono delle parti di proprietà individuale

Dettagli

La norma UNI 10200: PROPOSTE DI AGGIORNAMENTO NEI CASI DI IMPIANTI STANDARD

La norma UNI 10200: PROPOSTE DI AGGIORNAMENTO NEI CASI DI IMPIANTI STANDARD La norma UNI 10200: PROPOSTE DI AGGIORNAMENTO NEI CASI DI IMPIANTI STANDARD 1 Per renderla più facile da applicare negli impianti centralizzati più comuni Ing. Antonio Magri antonio.magri31@gmail.com IMPIANTI

Dettagli

APPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI

APPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI APPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI Indice 1 Le frazioni algebriche 1.1 Il minimo comune multiplo e il Massimo Comun Divisore fra polinomi........ 1. Le frazioni algebriche....................................

Dettagli

PERIZIA TECNICO ESTIMATIVA

PERIZIA TECNICO ESTIMATIVA PERIZIA TECNICO ESTIMATIVA RICHIEDENTE: COMUNE DI LARI - UFFICIO TECNICO; OGGETTO: APPARTAMENTO PER CIVILE ABITAZIONE, ANNESSO LOCALE RIPOSTIGLIO IN COMPROPRIETA E QUOTA DI UN TERZO SUL RESEDE. (UNITA

Dettagli

GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE

GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE L applicazione elaborata da Nordest Informatica e disponibile all interno del sito è finalizzata a fornirvi un ipotesi dell impatto economico

Dettagli

ANALISI DELLE FREQUENZE: IL TEST CHI 2

ANALISI DELLE FREQUENZE: IL TEST CHI 2 ANALISI DELLE FREQUENZE: IL TEST CHI 2 Quando si hanno scale nominali o ordinali, non è possibile calcolare il t, poiché non abbiamo medie, ma solo frequenze. In questi casi, per verificare se un evento

Dettagli

Parte Seconda La Misura

Parte Seconda La Misura Il procedimento di misura è uno dei procedimenti fondamentali della conoscenza scientifica in quanto consente di descrivere quantitativamente una proprietà di un oggetto o una caratteristica di un fenomeno.

Dettagli

Certificazione Energetica

Certificazione Energetica CADIF srl Via Monte Cervino, 2 37057 San Giovanni Lupatoto VERONA (Italia) Certificazione Energetica Emissioni termiche equivalenti Energia primaria Certificazioni Dati tecnici prodotti Data ultima stampa

Dettagli

A.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA D ISTITUTO COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DISCIPLINA

A.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA D ISTITUTO COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DISCIPLINA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH) CURRICOLO A.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI DI Sviluppa

Dettagli

LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA

LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA Rossana Nencini, 2013 Le fasi del lavoro: 1. Proponiamo ai bambini una situazione reale di moltiplicazione: portiamo a scuola una scatola di biscotti (. ) e diamo la

Dettagli

SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema

SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema Il modulo Ventilazione Standard permette di effettuare la progettazione integrata (disegno e calcoli) in AutoCAD di reti di canali aria (mandata e ripresa). Il disegno

Dettagli

Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN)

Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN) Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN) Il calcolo del valore attuale netto (VAN) serve per determinare la redditività di un investimento. Si tratta di utilizzare un procedimento che può consentirci di

Dettagli

Gestione della memoria centrale

Gestione della memoria centrale Gestione della memoria centrale Un programma per essere eseguito deve risiedere in memoria principale e lo stesso vale per i dati su cui esso opera In un sistema multitasking molti processi vengono eseguiti

Dettagli

Altezze interne dei locali esistenti di vecchia costruzione

Altezze interne dei locali esistenti di vecchia costruzione Segnalazioni Settore Studi, Regolamenti e Programmi Attuativi in materia Urbanistica settembre 2003 Altezze interne dei locali esistenti di vecchia costruzione Altezze interne: la Regione cambia i minimi

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO BARBERINO MUGELLO

ISTITUTO COMPRENSIVO BARBERINO MUGELLO IL PESO percorso didattico scuola primaria Sperimentazione didattica ISTITUTO COMPRENSIVO BARBERINO MUGELLO I bambini utilizzano spontaneamente il concetto di pesante? Collochiamo su un banco alcuni oggetti:

Dettagli

La preparazione per le gare brevi

La preparazione per le gare brevi I documenti di www.mistermanager.it La preparazione per le gare brevi La maggior parte delle competizioni su cui si cimentano i podisti, sono le gare su strada, le cui lunghezze solitamente sono intorno

Dettagli

2 Fortino Lugi. Figura Errore. Nel documento non esiste testo dello stile specificato.-3 -- Finestra attiva o nuovo documento

2 Fortino Lugi. Figura Errore. Nel documento non esiste testo dello stile specificato.-3 -- Finestra attiva o nuovo documento 1 Fortino Lugi STAMPA UNIONE OFFICE 2000 Vi sarà capitato sicuramente di ricevere lettere pubblicitarie indirizzate personalmente a voi; ovviamente quelle missive non sono state scritte a mano, ma utilizzando

Dettagli

ControlloCosti. Cubi OLAP. Controllo Costi Manuale Cubi

ControlloCosti. Cubi OLAP. Controllo Costi Manuale Cubi ControlloCosti Cubi OLAP I cubi OLAP Un Cubo (OLAP, acronimo di On-Line Analytical Processing) è una struttura per la memorizzazione e la gestione dei dati che permette di eseguire analisi in tempi rapidi,

Dettagli

Il progetto è stato redatto applicando il regolamento recante le norme per l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e

Il progetto è stato redatto applicando il regolamento recante le norme per l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e 1 2 Il progetto è stato redatto applicando il regolamento recante le norme per l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici; infatti sono stati eliminati tutti

Dettagli

Amianto: La sicurezza nei cantieri e nelle operazioni di bonifica

Amianto: La sicurezza nei cantieri e nelle operazioni di bonifica Amianto: La sicurezza nei cantieri e nelle operazioni di bonifica Programma del Modulo Didattico La sicurezza nei Cantieri e nelle operazioni di Bonifica Allestimento del cantiere e realizzazione del confinamento;

Dettagli

Logica Numerica Approfondimento 1. Minimo Comune Multiplo e Massimo Comun Divisore. Il concetto di multiplo e di divisore. Il Minimo Comune Multiplo

Logica Numerica Approfondimento 1. Minimo Comune Multiplo e Massimo Comun Divisore. Il concetto di multiplo e di divisore. Il Minimo Comune Multiplo Logica Numerica Approfondimento E. Barbuto Minimo Comune Multiplo e Massimo Comun Divisore Il concetto di multiplo e di divisore Considerato un numero intero n, se esso viene moltiplicato per un numero

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA Venezia,. Foglio n. 1 di 7. Protocollo: Luogo e Data della prova: Richiedente: Materiale testato:

RAPPORTO DI PROVA Venezia,. Foglio n. 1 di 7. Protocollo: Luogo e Data della prova: Richiedente: Materiale testato: Foglio n. 1 di 7 Protocollo: Luogo e Data della prova: Mestre, Richiedente: Materiale testato: Prova eseguita: Conducibilità termica Riferimento Normativo: UNI EN 12667 DESCRIZIONE DEL CAMPIONE SOTTOPOSTO

Dettagli

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0)

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) (Da effettuare non prima del 01/01/2011) Le istruzioni si basano su un azienda che ha circa 1000 articoli, che utilizza l ultimo

Dettagli

Argomento interdisciplinare Tecnologia Geografia - Arte e immagine

Argomento interdisciplinare Tecnologia Geografia - Arte e immagine 1 Argomento interdisciplinare Tecnologia Geografia - Arte e immagine Libro consigliato: Disegno Laboratorio - IL MANUALE DI TECNOLOGIA _G.ARDUINO_LATTES pag. 16-17-18 Unità aggiornata: 7/2012 2 Se vogliamo

Dettagli

PERIZIA TECNICO ESTIMATIVA

PERIZIA TECNICO ESTIMATIVA PERIZIA TECNICO ESTIMATIVA RICHIEDENTE: COMUNE DI LARI - UFFICIO TECNICO; OGGETTO: APPARTAMENTO PER CIVILE ABITAZIONE, ANNESSO LOCALE AUTORIMESSA E QUOTA DI UN TERZO SUL RESEDE. ALLEGATI: Estratto di Mappa;

Dettagli

Catalogo IKEA 2015 Dove ogni giorno è una nuova scoperta

Catalogo IKEA 2015 Dove ogni giorno è una nuova scoperta Catalogo IKEA 2015 Dove ogni giorno è una nuova scoperta Facciamo cose simili. Ma in modo diverso. Il catalogo di quest anno è incentrato su come cominciamo e - 3 Scoprite altro ancora con l app del catalogo

Dettagli

In genere si ritiene che lo spreco di energia si manifesti solo nell uso dei carburanti, dei combustibili e dell energia elettrica.

In genere si ritiene che lo spreco di energia si manifesti solo nell uso dei carburanti, dei combustibili e dell energia elettrica. 1 2 3 L energia incide sul costo di tutti i beni ed i servizi che utilizziamo ma, in questo caso, prendiamo come riferimento il costo che una famiglia di Aprilia con consumo medio sostiene ogni anno per

Dettagli

SCHEDA M MOSAICI CLASSIFICARE CON LA SIMMETRIA

SCHEDA M MOSAICI CLASSIFICARE CON LA SIMMETRIA SCHEDA M MOSAICI CLASSIFICARE CON LA SIMMETRIA Qui sotto avete una griglia, che rappresenta una normale quadrettatura, come quella dei quaderni a quadretti; nelle attività che seguono dovrete immaginare

Dettagli

Corso Integrato di Disegno dell'architettura - B

Corso Integrato di Disegno dell'architettura - B Corso Integrato di Disegno dell'architettura - B A.A. 2010-2011 Prof. Sylvie Duvernoy Prof. Giampiero Mele Elenco degli elaborati richiesti ELENCO E DESCRIZIONE DELLE TAVOLE D'ESAME Qui di seguito si trova

Dettagli

Usando il pendolo reversibile di Kater

Usando il pendolo reversibile di Kater Usando il pendolo reversibile di Kater Scopo dell esperienza è la misurazione dell accelerazione di gravità g attraverso il periodo di oscillazione di un pendolo reversibile L accelerazione di gravità

Dettagli

CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA MATEMATICA

CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA MATEMATICA Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo Giulio Bevilacqua Via Cardinale Giulio Bevilacqua n 8 25046 Cazzago San Martino (Bs) telefono 030 / 72.50.53 - fax 030 /

Dettagli

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono

Dettagli

Guida ai Lasciti Testamentari. In questa guida trovi informazioni utili per redigere il testamento in piena libertà

Guida ai Lasciti Testamentari. In questa guida trovi informazioni utili per redigere il testamento in piena libertà Guida ai Lasciti Testamentari In questa guida trovi informazioni utili per redigere il testamento in piena libertà Glossario n Testamento Il testamento è un atto revocabile con il quale taluno dispone,

Dettagli

Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi.

Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi. PROGETTO SeT Il ciclo dell informazione Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi. Scuola media Istituto comprensivo di Fagagna (Udine) Insegnanti referenti: Guerra Annalja, Gianquinto

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PREGANZIOL SCUOLA DELL INFANZIA, SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO VIA A. MANZONI, 1 PREGANZIOL (TV)

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PREGANZIOL SCUOLA DELL INFANZIA, SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO VIA A. MANZONI, 1 PREGANZIOL (TV) Progettazione antincendio Energia - Consulenze in campo ingegneristico Tel 348-8409562 mauro.bardelle@ingpec.eu ISTITUTO COMPRENSIVO DI PREGANZIOL SCUOLA DELL INFANZIA, SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA

Dettagli

Il sistema di Kuoni Italia per prenotare On Line il Tuo Viaggio.

Il sistema di Kuoni Italia per prenotare On Line il Tuo Viaggio. Benvenuto nell area FAQ di G@te24. Il sistema di Kuoni Italia per prenotare On Line il Tuo Viaggio. Indice 1. Prima di iniziare... 1 2. Per iniziare... 1 3. Passeggeri e loro sistemazione in camera...

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

LA MISURAZIONE DEL CARATTERE

LA MISURAZIONE DEL CARATTERE TPO PROGETTAZIONE UD 03 GESTIONE DEL CARATTERE IL TIPOMETRO LA MISURAZIONE DEL CARATTERE A.F. 2011/2012 MASSIMO FRANCESCHINI - SILVIA CAVARZERE 1 IL TIPOMETRO: PARTI FONDAMENTALI Il tipometro è uno strumento

Dettagli

PROGETTO EM.MA PRESIDIO

PROGETTO EM.MA PRESIDIO PROGETTO EM.MA PRESIDIO di PIACENZA Bentornati Il quadro di riferimento di matematica : INVALSI e TIMSS A CONFRONTO LE PROVE INVALSI Quadro di riferimento per la valutazione Quadro di riferimento per i

Dettagli

FISICA. Le forze. Le forze. il testo: 2011/2012 La Semplificazione dei Testi Scolastici per gli Alunni Stranieri IPSIA A.

FISICA. Le forze. Le forze. il testo: 2011/2012 La Semplificazione dei Testi Scolastici per gli Alunni Stranieri IPSIA A. 01 In questa lezione parliamo delle forze. Parliamo di forza quando: spostiamo una cosa; solleviamo un oggetto; fermiamo una palla mentre giochiamo a calcio; stringiamo una molla. Quando usiamo (applichiamo)

Dettagli

educazione stradale teoria progetto animazioni computerizzate plastico tavole

educazione stradale teoria progetto animazioni computerizzate plastico tavole educazione stradale teoria progetto animazioni computerizzate plastico tavole La bicicletta Il comportamento del ciclista I ciclisti per strada si devono comportare in modo da non costituire pericolo o

Dettagli

Anna Montemurro. 2Geometria. e misura

Anna Montemurro. 2Geometria. e misura Anna Montemurro Destinazione Matematica 2Geometria e misura GEOMETRIA E MISURA UNITÀ 11 Le aree dei poligoni apprendo... 11. 1 FIGURE PIANE EQUIVALENTI Consideriamo la figura A. A Le figure B e C

Dettagli

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Capittol lo 2 Visualizzazione 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Nel primo capitolo sono state analizzate le diverse componenti della finestra di Word 2000: barra del titolo, barra dei menu,

Dettagli

Sistema di diagnosi CAR TEST

Sistema di diagnosi CAR TEST Data: 30/09/09 1 di 7 Sistema di diagnosi CAR TEST Il sistema di diagnosi CAR TEST venne convenientemente utilizzato per: - verificare che la scocca di un veicolo sia dimensionalmente conforme ai disegni

Dettagli

4 3 4 = 4 x 10 2 + 3 x 10 1 + 4 x 10 0 aaa 10 2 10 1 10 0

4 3 4 = 4 x 10 2 + 3 x 10 1 + 4 x 10 0 aaa 10 2 10 1 10 0 Rappresentazione dei numeri I numeri che siamo abituati ad utilizzare sono espressi utilizzando il sistema di numerazione decimale, che si chiama così perché utilizza 0 cifre (0,,2,3,4,5,6,7,8,9). Si dice

Dettagli

II.f. Altre attività sull euro

II.f. Altre attività sull euro Altre attività sull euro II.f È consigliabile costruire modelli in carta o cartoncino di monete e banconote, e farli usare ai bambini in varie attività di classe fin dal primo o al più dal secondo anno.

Dettagli

il tuo sogno di casa nel cuore di Albiate

il tuo sogno di casa nel cuore di Albiate il tuo sogno di casa nel cuore di Albiate Residenza del Centro LA COSTRUZIONI GENERALI CM SpA Il progetto: la cura del dettaglio Soluzioni ideali per ogni tipo di esigenza Residenza del Centro Ogni persona

Dettagli

Il sistema monetario

Il sistema monetario Il sistema monetario Premessa: in un sistema economico senza moneta il commercio richiede la doppia coincidenza dei desideri. L esistenza del denaro rende più facili gli scambi. Moneta: insieme di tutti

Dettagli

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino Insegnare le abilità sociali con la carta a T ins. Fabrizia Monfrino Scuola: I circolo di Giaveno (To) Classe: trasversale Anno scolastico: 2003/2004 Insegnare le abilità sociali con l uso della carta

Dettagli

residenza Le terrazze

residenza Le terrazze residenza Le terrazze la tua casa in campagna, vicina alla citta TEMPI DI PERCORRENZA SESTO F.NO / 22 MINUTI PRATO CENTRO / 20 MINUTI FIRENZE CENTRO / 34 MINUTI USCITA A1 CALENZANO / 10 MINUTI USCITA A11

Dettagli

Manuale d uso Sole-Project.com

Manuale d uso Sole-Project.com Manuale d uso Sole-Project.com Versione 02 aprile 2012 Sommario Manuale d uso Sole-Project.com... 1 1. Controllo stato monitoraggio... 2 2. Creazione di un utente e accesso al portale... 2 3. Visualizzazione

Dettagli

PROGRAMMA DI GESTIONE SPESE CONDOMINIALI SWC 501

PROGRAMMA DI GESTIONE SPESE CONDOMINIALI SWC 501 PROGRAMMA DI GESTIONE SPESE CONDOMINIALI SWC 501 GENERALITÁ Software applicativo per la ripartizione delle spese condominiali. Utilizza i dati di conteggio del sistema multizona di contabilizzazione energia

Dettagli

flusso delle informazioni... 2 password... 3 password/2... 3 inserimento di una nuova richiesta... 4 le condizioni di vendita... 6

flusso delle informazioni... 2 password... 3 password/2... 3 inserimento di una nuova richiesta... 4 le condizioni di vendita... 6 istruzioni per l inserimento di una richiesta on line di prodotti speciali flusso delle informazioni... 2 password... 3 password/2... 3 inserimento di una nuova richiesta... 4 le condizioni di vendita...

Dettagli

Soluzioni di design. per il tuo business

Soluzioni di design. per il tuo business Soluzioni di design per il tuo business Studio Mario Fanelli Da più di trent anni progettiamo e realizziamo farmacie. In questi anni sono cambiati i clienti, le modalità e le esigenze di vendita. Noi abbiamo

Dettagli

Uso di base delle funzioni in Microsoft Excel

Uso di base delle funzioni in Microsoft Excel Uso di base delle funzioni in Microsoft Excel Le funzioni Una funzione è un operatore che applicato a uno o più argomenti (valori, siano essi numeri con virgola, numeri interi, stringhe di caratteri) restituisce

Dettagli

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 08 26.02.2014 Enti non profit: le scritture contabili Categoria: Associazioni Sottocategoria: Varie Gli enti non commerciali rappresentano un fenomeno

Dettagli

Gestione Rapporti (Calcolo Aree)

Gestione Rapporti (Calcolo Aree) Gestione Rapporti (Calcolo Aree) L interfaccia dello strumento generale «Gestione Rapporti»...3 Accedere all interfaccia (toolbar)...3 Comandi associati alle icone della toolbar...4 La finestra di dialogo

Dettagli

Capitolo 2. Operazione di limite

Capitolo 2. Operazione di limite Capitolo 2 Operazione di ite In questo capitolo vogliamo occuparci dell operazione di ite, strumento indispensabile per scoprire molte proprietà delle funzioni. D ora in avanti riguarderemo i domini A

Dettagli

ESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE

ESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE ESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE La procedura per lo svolgimento degli esami di qualifica professionale, per le classi terze inizia nel primo Consiglio di classe successivo agli scrutini di febbraio, con

Dettagli

Termodinamica: legge zero e temperatura

Termodinamica: legge zero e temperatura Termodinamica: legge zero e temperatura Affrontiamo ora lo studio della termodinamica che prende in esame l analisi dell energia termica dei sistemi e di come tale energia possa essere scambiata, assorbita

Dettagli

DALLE CARTE ALLE SEZIONI GEOLOGICHE

DALLE CARTE ALLE SEZIONI GEOLOGICHE DALLE CARTE ALLE SEZIONI GEOLOGICHE PROFILO TOPOGRAFICO Il profilo topografico, detto anche profilo altimetrico, è l intersezione di un piano verticale con la superficie topografica. Si tratta quindi di

Dettagli

Dimensione di uno Spazio vettoriale

Dimensione di uno Spazio vettoriale Capitolo 4 Dimensione di uno Spazio vettoriale 4.1 Introduzione Dedichiamo questo capitolo ad un concetto fondamentale in algebra lineare: la dimensione di uno spazio vettoriale. Daremo una definizione

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: MATEMATICA - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: MATEMATICA - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PRIMA DELLA DISCIPLINA: MATEMATICA - CLASSE PRIMA L alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali. Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici.

Dettagli

Ci sono dei luoghi ai quali torniamo. Dopo una vacanza, dopo il lavoro o dopo tanto tempo, ci torniamo con piacere. Luoghi e dintorni nei quali, i

Ci sono dei luoghi ai quali torniamo. Dopo una vacanza, dopo il lavoro o dopo tanto tempo, ci torniamo con piacere. Luoghi e dintorni nei quali, i Ci sono dei luoghi ai quali torniamo. Dopo una vacanza, dopo il lavoro o dopo tanto tempo, ci torniamo con piacere. Luoghi e dintorni nei quali, i nostri sensi sono circondati da un affetto quotidiano.

Dettagli

LE FINESTRE E L ISOLAMENTO ACUSTICO

LE FINESTRE E L ISOLAMENTO ACUSTICO LE FINESTRE E L ISOLAMENTO ACUSTICO Roberto Malatesta. William Marcone Ufficio Tecnico (giugno 2008) LA PROTEZIONE DAL RUMORE DEGLI EDIFICI, LA NORMATIVA NAZIONALE La maggior sensibilità delle persone

Dettagli

Regolamento del Settore Attività Giovanile. Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124

Regolamento del Settore Attività Giovanile. Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124 Regolamento del Settore Attività Giovanile Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124 TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI art. 1 - L Attività Giovanile 1- Per organizzare e coordinare

Dettagli

Settembre 2013 progetto di ristrutturazione. Arch. Claudia Grussu

Settembre 2013 progetto di ristrutturazione. Arch. Claudia Grussu Settembre 2013 progetto di ristrutturazione C A A B B C Stato di fatto - PIANTA 1: 200 con Visuale 3D con quote Tav. 1 Finestra sul tetto progetto - Visuale 3D con quote Tav. 1b La trave entra nel solaio

Dettagli

lide Elid Elid E VILLA Elide

lide Elid Elid E VILLA Elide VILLAElide Villa Elide sorge su un area di tremila metri quadrati che si affacciano direttamente sul Lago di Garda, più precisamente ad una distanza di circa settecento metri dal centro storico di Desenzano.

Dettagli

ELABORATI FLORIO elenco correzioni con note e commento

ELABORATI FLORIO elenco correzioni con note e commento ELABORATI FLORIO elenco correzioni con note e commento 1: foto rilievo > la foto 1 con le case viste dal parco poteva essere utilizzata alla fine per inserire o i prospetti o la foto del modello della

Dettagli

CAPITOLO VII USO DELLA CARTA TOPOGRAFICA

CAPITOLO VII USO DELLA CARTA TOPOGRAFICA CAPITOLO VII USO DELLA CARTA TOPOGRAFICA LA CARTA TOPOGRAFICA 88. La carta topografica è una rappresentazione grafica di una parte più o meno ampia della superficie terrestre in una determinata scala.

Dettagli

Progetto scelto per il confronto:

Progetto scelto per il confronto: Una produzione non alimentare: ideazione di un progetto di costruzione in base ad una esigenza, ma senza modello. La costruzione della lavagnetta La necessità contingente della classe era quella di poter

Dettagli

Iniziativa di SVILUPPO IMMOBILIARE S.p.A. e BENI REALI S.p.A.

Iniziativa di SVILUPPO IMMOBILIARE S.p.A. e BENI REALI S.p.A. Iniziativa di SVILUPPO IMMOBILIARE S.p.A. e BENI REALI S.p.A. La nuova visione del vivere. L edificio sorge in via Tiraboschi 3, nel quadrilatero alberato di piazzale Libia, zona protetta da tutela paesaggistica

Dettagli

Principali elementi di una certificazione energetica

Principali elementi di una certificazione energetica Principali elementi di una certificazione energetica Rossella Esposti ANIT www.anit.it CERTIFICAZIONE ENERGETICA Viene incontro alle esigenze di: Maggiore efficienza di un parco edilizio energeticamente

Dettagli

Livello 2 - Non sono previste modifiche al progetto precedentemente approvato.

Livello 2 - Non sono previste modifiche al progetto precedentemente approvato. RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Le modifiche cui si riferisce la presente richiesta di variante non sono sostanziali e sono conseguenti principalmente agli aggiustamenti progettuali per adeguarsi alle strutture

Dettagli

PROCEDURE DI FIRMA PER I PIP PRESENTATI NEI BANDI APPRENDISTATO

PROCEDURE DI FIRMA PER I PIP PRESENTATI NEI BANDI APPRENDISTATO PROCEDURE DI FIRMA PER I PIP PRESENTATI NEI BANDI APPRENDISTATO 1 - INTRODUZIONE Scopo del presente documento è descrivere le procedure attuabili per la firma dei PIP presentati nei bandi apprendistato

Dettagli

LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA

LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA La geometria operativa, contrariamente a quella descrittiva basata sulle regole per la rappresentazione delle forme geometriche, prende in considerazione lo spazio racchiuso

Dettagli

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA VOLUME 1 CAPITOLO 0 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: Terra... territorio...

Dettagli

Progetto di un edificio da destinare ad officina di riparazione autovetture con annesso salone di esposizione e vendita

Progetto di un edificio da destinare ad officina di riparazione autovetture con annesso salone di esposizione e vendita Progetto di un edificio da destinare ad officina di riparazione autovetture con annesso salone di esposizione e vendita Sessione anno 1990 Prima prova scritto-grafica A confine con una strada di un centro

Dettagli

LE FUNZIONI A DUE VARIABILI

LE FUNZIONI A DUE VARIABILI Capitolo I LE FUNZIONI A DUE VARIABILI In questo primo capitolo introduciamo alcune definizioni di base delle funzioni reali a due variabili reali. Nel seguito R denoterà l insieme dei numeri reali mentre

Dettagli

Casa di accoglienza femminile Sagrini CARTA DEI SERVIZI

Casa di accoglienza femminile Sagrini CARTA DEI SERVIZI Casa di accoglienza femminile Sagrini FINALITA E CARATTERISTICHE DEI SERVIZI: - Garanzia di soluzione anche temporanee a bisogni di alloggio, vitto e tutela; - Contenimento dei tempi di accoglienza. NORME

Dettagli