Approfondimenti. * si rilevano mediante una scrittura di integrazione di fine esercizio == REDDITO CIVILISTICO

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1 I fondi del passivo e i debiti per imposte Approfondimenti 1 Le imposte sul reddito dell esercizio i Le imposte sul reddito * si rilevano mediante una scrittura di integrazione di fine esercizio * si calcolano sul reddito imponibile fiscale REDDITO IMPONIBILE FISCALE == REDDITO CIVILISTICO l IRPEF l IRESl Le imposte sul reddito dell esercizio sono: IRPEF = imposta sul reddito delle persone fisiche o IRES = imposta sul reddito delle società l IRAP = imposta regionale sulle attività produttive 2

2 Il ciclo di operazioni relativo alle imposte 1) determinazione del reddito imponibile 2) applicazione dell aliquota d imposta al reddito imponibile 3) determinazione dell imposta 4) rilevazione dell imposta 5) pagamento dell imposta 3 1 La determinazione del reddito imponibile IRES Il reddito imponibile si determina apportando variazioni in aumento o in diminuzione al reddito contabile ante imposte Tali variazioni derivano dall applicazione della normativa tributaria IRAP Il reddito imponibile IRAP è dato dalla --- differenza tra valore della produzione (Aggregato A del CE) e costo dll della produzione (Aggregato BdlCE) del --- cui vanno apportate variazioni in aumento e in diminuzione. 4

3 2 L applicazione dell aliquota e 3 la determinazione dell imposta aliquota ordinaria IRES 27,5% aliquota IRAP per le imprese industriali e commerciali 4.25% L imposta (IRES e IRAP) risulta dalla moltiplicazione: reddito imponibile aliquota percentuale 5 4 La rilevazione dell imposta di competenza 5 Il pagamento delle imposte La rilevazione per le imposte di competenza dell esercizio 2004 è la seguente: INTEGRAZIONECOSTI 31/12/04 PASSIVITA IMPOSTE SUL REDDITO a ERARIO C/IMPOSTE 200,00 200,00 D ESERCIZIO Per imposte (IRES e IRAP) sul reddito d esercizio Le imposte devono essere corrisposte all Amministrazione Finanziaria nel mese di maggio dell anno successivo. Dato che l impresa può vantare crediti nei confronti dell Amm.ne Fin. normalmente si verifica che L IMPORTO DA VERSARE ALL AMMINISTRAZIONE AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA < IMPORTO IMPUTATO PER COMPETENZA ALL ESERCIZIO IN CHIUSURA 6

4 I crediti possono essere dovuti a: A) Ritenute alla fonte a titolo di acconto su interessi su c/c, interessi su titoli ecc.; B) Acconti sulle imposte di competenza dell esercizio già versati nel corso dell esercizio esercizio stesso. Per legge tali acconti devono essere corrisposti a maggio e a novembre. 7 A) Le ritenute d acconto Le ritenute d acconto relative agli interessi attivi su c/c bancari e postali si rilevano con l articolo: 31/12/2004 RICAVI Diversi i a INTERESSI ATTIVI BANCARI 100, BANCHE C/C ATTIVI ERARIO C/RITENUTE SUBITE 80,00 20,00 Per interessi bancari di competenza 8

5 B) Gli acconti d imposta Per legge, a maggio e a novembre devono essere corrisposti gli acconti sulle imposte di competenza dell esercizio Le rilevazioni da effettuare nei mesi di maggio e di novembre, quando si procede al versamento degli acconti, sono le seguenti: ERARIO C/ACCONTO IMPOSTE Per versamento acconti di imposta 31/05/2004 a BANCHE C/C ATTIVI 100,00 100,00 30/11/ ERARIO C/ACCONTO a IMPOSTE BANCHE C/C ATTIVI 100,00 100,00 Per versamento acconti di imposta 9 Il debito per imposte In chiusura d esercizio, dopo la determinazione delle imposte di competenza si stornano i crediti verso l Amministrazione Finanziaria con l articolo 31/12/2004 ERARIO a Diversi 120,00 C/IMPOSTE PASSIVITA ERARIO C/RITENUTE SUBITE 20,00 ERARIO C/ACCONTO ,00 IMPOSTE Storno ritenute, acconti e credito d imposta 10

6 I fondi rischi Definizione:i fondi rischi accolgono la stima di costi di competenza dell esercizio e di esercizi precedenti, legati a eventi futuri di probabile manifestazione e di ammontare indeterminato, la cui manifestazione monetaria deve ancora verificarsi. Questi costi devono : essere attribuiti all esercizio in cui possono essere previsti come probabili stimati con ragionevole certezza essere relativi a situazioni già in essere alla chiusura dell esercizio 11 If fondi rischi I fondi rischi più comuni sono: fondo rischi su crediti (fondo svalutazione crediti) fondo rischi garanzie prodotti 12

7 Il fondo rischi su crediti Il valore nominale dei crediti deve essere rettificato per tenere conto delle perdite per presunta inesigibilità PER PROCEDERE ALLA STIMA DELLA PERDITA PRESUNTA alla data di bilancio devono sussistere degli elementi oggettivi che lascino ragionevolmente prevedere l insolvenza parziale o totale dei debitori Esempi di elementi oggettivi i possono essere: fatti riguardanti il soggetto debitore fatti riguardanti l ambiente esterno l esperienza storica dell azienda.. 13 Il fondo rischi su crediti Se sulla base delle stime effettuate, si riscontrano crediti dubbi (= crediti per i quali sussistono difficoltà di recupero) La rilevazione a Libro Giornale sarà: 31/12 INTEGRAZIONE COSTI RETTIFICA DI SVALUTAZIONE CREDITI 70,00 70,00 Svalutazione crediti di dubbia esigibilità a F.DO SVALUTAZIONE CREDITI 14

8 Il fondo rischi su crediti Quando la perdita su crediti diventa certa, si presentano tre ipotesi: 1) la perdita era stata stimata precedentemente e l azienda aveva effettuato un congruo accantonamento 2) la perdita era stata solo parzialmente prevista e accantonata al fondo 3) la perdita era stata prevista per un importo superiore a quello verificatosi 15 1) la perdita era stata stimata precedentemente e l azienda aveva effettuato un congruo accantonamento La scrittura a Libro Giornale è la seguente: F.DO SVALUTAZIONE a CREDITI V/CLIENTI 70,00 70,00 CREDITI Stornati crediti inesigibili 2) la perdita era stata solo parzialmente il prevista e accantonata al fondo La scrittura a Libro Giornale è la seguente: Diversi a CREDITI V/CLIENTI 100, F.DO SVALUTAZIONE CREDITI COSTI PERDITE SU CREDITI ESERCIZI PRECEDENTI Stornati crediti inesigibili 70,00 30,00 16

9 3) la perdita era stata t prevista per un importo superiore a quello verificatosi La scrittura a Libro Giornale è la seguente: a DIVERSI BANCA C/C 50, DIVERSI F.DO SVALUTAZIONE CREDITI a CREDITI V/CLIENTI RICAVI 70,00 100,00 a SOPRAVV. ATTIVE 20,00 Riscossi crediti 17 I fondi oneri futuri Definizione:i fondi oneri futuri sono passività presunte predisposte per la copertura contabile di costi, spese e perdite di manifestazione futura certa,, ma di ammontare indeterminato. A titolo di esemplificazione si considera nel prosieguo il Fondo Manutenzioni Programmate. nel momento in cui possono essere Questi costi devono essere rilevati : previsti stimati con ragionevole certezza indipendentemente dal fatto che la loro manifestazione si verificherà 18 negli esercizi successivi

10 Manutenzioni /Riparazioni Definizione:le manutenzioni sono interventi diretti a mantenere integra nel tempo l efficienza tecnico-operativa delle immobilizzazioni. POSSONO ESSERE OGGETTO DI PROGRAMMAZIONE Le riparazioni sono eseguite per porre rimedio a guasti e rotture. NON POSSONO ESSERE PROGRAMMATE 19 Manutenzioni i/ri /Riparazioni i i le manutenzioni ordinarie sono costituite da interventi di natura ricorrente che servono a mantenere i cespiti in buono stato di funzionamento COSTITUISCONO COSTI DELL ESERCIZIO ESERCIZIO Le manutenzioni straordinarie sono costituite da interventi che comportano un aumento significativo e tangibile della produttività o della vita utile o della sicurezza del bene. COSTITUISCONO COSTI CAPITALIZZABILI 20

11 Le manutenzioni programmate Definizione:le manutenzioni programmate sono manutenzioni che devono essere eseguite dopo un certo numero di anni o di ore di utilizzo di taluni cespiti È necessario ripartire tra i vari esercizi i costi della manutenzione, per il principio della competenza A fine esercizio, in sede di scritture di assestamento si rileverà: INTEGRAZIONE COSTI ACC.TO AL FONDO MANUTENZIONI 31/12 PASSIVITA a F.DO MANUTENZIONI PROGRAMMATE 200,00 PROGRAMMATE Accantonato onere di competenza per manutenz. programmate ,00 Le manutenzioni programmate Gli accantonamenti ti periodici i vanno effettuati ti solo se ricorrono le seguenti condizioni: 1. manutenzioni che verranno eseguite ad intervalli periodici; 2. il bene continuerà ad essere utilizzato dall azienda; 3. le manutenzioni cicliche non possono essere sostituite da interventi di manutenzione ordinaria Il costo totale stimato dei lavori deve essere pari a quello che si sosterrebbe se la manutenzione fosse effettuata nell esercizio. La determinazione dell accantonamento deve essere effettuata suddividendo la spesa prevista in base ad appropriati parametri che riflettano il principio della 22 competenza.

12 Le manutenzioni programmate Quando le manutenzioni sono eseguite e i relativi costi sostenuti, la rilevazione da effettuare sarà: Diversi PASSIVITA a DEBITI V/FORNITORI 240,00 PASSIVITA FONDO MANUTENZIONI 200,00 PROGRAMMATE IVA ns. CREDITO Sostenuti costi per manutenz. programmate 40,