ISTAMINA: L'AMINA PRESENTE NEI TESSUTI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ISTAMINA: L'AMINA PRESENTE NEI TESSUTI"

Transcript

1 L'istamina è un'amina biogena basica che media svariate risposte fisiologiche e patologiche ISTAMINA: L'AMINA PRESENTE NEI TESSUTI Presente in tutto l'organismo con distribuzione irregolare, in particolare nei tessuti esposti all'ambiente esterno (cute, tratto respiratorio e intestinale) Si trova immagazzinata in granuli nei mastociti e nei basofili, negli "istaminociti" dello stomaco e nei neuroni istaminergici del SNC

2 ISTAMINA: SINTESI E DEGRADAZIONE Trasportatore per aminoacidi Istidina Istidina Decarbossilasi Istamina Imidazolo acetaldeide Diamino ossidasi Istamina Metil transferasi Tele-metil istamina Nei mastociti è complessata a proteine acidiche ed eparina Morfina e tubocurarina ne stimolano il rilascio

3 Azioni "classiche" mediate dall'istamina Aumento della frequenza cardiaca Aumento della secrezione di acido clorodrico Broncocostrizione Aumento della peristalsi intestinale Vasodilatazione Aumento della permeabilità vasale

4 ISTAMINA: INIZIATORE DELLE RISPOSTE ALLERGICHE E INFIAMMATORIE L'istamina è uno dei principali iniziatori delle risposte allergiche (ipersensibilità di tipo I) e infiammatorie La reazione allergica appare entro 30 min dall'esposizione all'allergene e l'entità e la durata di esposizione determinano l'intensità della risposta I sintomi comprendono prurito delle mucose (rinite allergica) o della cute (dermatite atopica), edema, eritema, broncocostrizione, vasodilatazione, fino allo shock anafilattico

5 A livello della cute, il rilascio di istamina dai mastociti determina la risposta tripla di Lewis: Arrossamento per vasodilatazione Edema per aumento della permeabilità vasale Alone con stimolazione delle fibre sensoriali e rilascio di mediatori come CGRP

6 IL RILASCIO DI ISTAMINA DAI MASTOCITI DURANTE iniziale contatto con l'allergene 1. Reazione allergica anafilattica istamina leucotrieni prostaglandine rilascio di IgE 2. Infiammazione: Da fattori del complemento C3a e C5a nuovo contatto con l'allergene

7 RECETTORI DELL'ISTAMINA RECETTORE H1 H2 H3 H4 Localizzazione Muscolo cardiaco, Muscolo liscio bronchiale e intestinale, endotelio, SNC Mucosa gastrica, muscolo cardiaco, SNC SNC, plesso mioenterico Eosinofili, neutrofili, SNC G proteina Gq Galfa Gi Gi Sistema effettore IP3, DAG calcio, PKC Nf-KB camp, PKA CREB camp MAPK Akt-GSK3 camp MAPK Hanno affinità diversa per l'istamina (micromolare H1 e H2, nanomolare H3 e H4) e presentano tutti attività constitutiva

8 Principali Azioni mediate dall'istamina H2: Secrezione acida gastrica H1, H2 e H4: Modulazione della risposta immunitaria H4: Richiamo di leucociti (chemiotassi) H1: Soppressione dell'appetito, Stato di veglia H3: Funzioni cognitive (regolazione del release di neurotrasmettitori) H1: Estravasazione, vasodilatazione (infiammazione), bronco costrizione

9 Distribuzione e Funzioni RECETTORI H1 MUSCOLO LISCIO BRONCHIALE Broncocostrizione CUORE Effetto inotropo positivo MUSCOLO LISCIO VASALE vasodilatazione (NO mediata) e permeabilizzazine MUSCOLO LISCIO INTESTINALE Contrazione (crampi e diarrea) Accoppiati a proteine Gq Sono i recettori più ampiamente espressi, coinvolti nelle risposte allergiche (riniti, dermatiti) Gli "Antistaminici" sono antagonisti dei recettori H1 SNC Aumento della vigilanza, regolazione dell'appetito e dei ritmi circadiani, prurito

10 RECETTORI H1 Impiego degli "Antistaminici": trattamento di riniti, febbre da fieno (non asma!), orticaria e prurito, chinetosi ed emesi 1a generazione: ciproeptadina, ketotifene, prometazina, clorfenamina, cinnarizina, ciclizina Effetti collaterali: sedazione 2a generazione: Terfenadina Effetti collaterali: cardiotossicità 3a generazione: fexofenadina, acrivastina, cetirizina

11 L'istamina rilasciata dai mastociti stimola i recettori H1 e H4 presenti sui terminali afferenti delle fibre C trasmettendo la sensazione di prurito attraverso la via spinotalamica al cervello PRURITO!

12 Distribuzione e Funzioni MUSCOLO LISCIO BRONCHIALE Broncodilatazione CUORE Effetto cronotropo positivo RECETTORI H2 accoppiati a proteine Gs cellule similenterocromaffi STOMACO Secrezione di acido cloridrico Regolazione della motilità gastrica Cellule immunitarie

13 RECETTORI H2 "Farmaci Antiulcera": cimetidina, ranitidina Antagonisti (recettori H2) per il trattamento di gastriti, ulcere gastriche e duodenale, esofagite da reflusso Effetti collaterali: induzione P450

14 VIE ISTAMINERGICHE Corteccia Striato Ippocampo Amigdala Talamo mediale Ipofisi posteriore Nucleo tuberomammillare Sostanza nigra Bulbo e ponte Midollo spinale cervelletto

15 VIE ISTAMINERGICHE: FUNZIONI Modulazione del ciclo sonno/veglia con attivazione dei circuiti neuronali durante la veglia con aumento della vigilanza Coordinazione dei comportamenti motivati (H1) e della assunzione di cibo Consolidamento della memoria Effetto antinocicettivo Inibizione dell'attività neuronale e della liberazione di istamina (H3)

16 RECETTORI H3 accoppiati a proteine Gi, a localizzazione presinaptica con attività costitutiva Autocettori: inibiscono il release e la sintesi di istamina Eterocettori: inibiscono il release di serotonina, dopamina, acetilcolina, noradrenalina, glutammato e GABA Coinvolti in: Ritmo sonno/ veglia Apprendimento e memoria Assunzione del cibo

17 I RECETTORI H3 Impieghi terapeutici degli antagonisti/agonisti inversi dei recettori H3 (tioperamide, pitolisant): Trattamento dei disturbi del sonno (narcolessia e ipersonnia, morbo di Parkinson's) per aumento della attività dei recettori H1 Alterazione dei processi cognitivi (apprendimento e memoria) per aumento dell'attività corticale e aumentato rilascio di acetilcolina, noradrenalina e dopamina Trattamento dell'obesità per aumento dell'attività dei recettori H1 che inibiscono i segnali di sazietà

18 RECETTORI ISTAMINERGICI NEL SNC

19 RECETTORI H4 Accoppiati a proteine Gi, presentano 35% di omologia con il recettore H3 Espressi preferenzialmente in cellule del sistema immunitario, inducono chemiotassi e rilascio di citochine dai linfociti Aumentata espressione nell'epitelio respiratorio di soggetti asmatici

20 RECETTORI IONOTROPICI DELL'ISTAMINA??? Recenti evidenze suggeriscono l'esistenza di recettori ionotropici per l'istamina permeabili al cloro costituiti da subunità dei recettori del GABA o della Glicina

21 I recettori dell'istamina: sistemi effettori e trasduzione del segnale nel SNC

22 Il fattore di trascrizione CREB (camp response element binding)

AUTACOIDI. Istamina Bradichinina 5-HT Eicosanoidi Platelet-Activating Factor (PAF)

AUTACOIDI. Istamina Bradichinina 5-HT Eicosanoidi Platelet-Activating Factor (PAF) AUTACOIDI Istamina Bradichinina 5-HT Eicosanoidi Platelet-Activating Factor (PAF) Reazione antigene-anticorpo, risposta triplice (shock da istamina) Broncocostrizione Cuore contrazione e gittata Antistaminici:

Dettagli

La reazione allergica

La reazione allergica ANTISTAMINICI La reazione allergica IPERSENSIBILITA IPERSENSIBILITA IPERSENSIBILITA IPERSENSIBILITA di tipo I Istamina HN NH + NH 3 + pk a =5.80 HN N NH 3 + NH 2 pk a2 =9.40 pk a3 =14.0 HN N - N N NH 2

Dettagli

AUTACOIDI. Istamina Bradichinina 5-HT Eicosanoidi Platelet-Activating Factor (PAF)

AUTACOIDI. Istamina Bradichinina 5-HT Eicosanoidi Platelet-Activating Factor (PAF) AUTACOIDI Istamina Bradichinina 5-HT Eicosanoidi Platelet-Activating Factor (PAF) Reazione antigene-anticorpo, risposta triplice (shock da istamina) Broncocostrizione Cuore contrazione e gittata Non attraversa

Dettagli

Farmacologia del sistema serotoninergico

Farmacologia del sistema serotoninergico Farmacologia del sistema serotoninergico Trasmissione serotoninergica Effetti della serotonina (5-HT, 5-idrossitriptamina): Regolazione del tono della muscolatura liscia sistema cardiovascolare tratto

Dettagli

Introduzione alla neurofarmacologia

Introduzione alla neurofarmacologia Introduzione alla neurofarmacologia Il sistema nervoso Suddivisione del sistema nervoso centrale Cervello Diencefalo Mesencefalo Ponte Cervelletto Bulbo Nervi Cervicali Midollo Spinale Il fluido CS viene

Dettagli

I MEDIATORI CHIMICI DELLA FLOGOSI

I MEDIATORI CHIMICI DELLA FLOGOSI I MEDIATORI CHIMICI DELLA FLOGOSI I mediatori chimici della flogosi attualmente noti sono numerosissimi e la loro conoscenza dettagliata va ben oltre gli obiettivi del corso. Punteremo, pertanto, l attenzione

Dettagli

I metaboliti che derivano da entrambe queste vie hanno bassa attività biologica e vengono escreti con le urine.

I metaboliti che derivano da entrambe queste vie hanno bassa attività biologica e vengono escreti con le urine. 1 L istamina è uno dei più importanti mediatori dell infiammazione, dell anafilassi e della secrezione acida gastrica. Questa amina biogenica viene sintetizzata per decarbossilazione dell amminoacido istidina

Dettagli

ttp://hal9000.cisi.unito.it/wf/dipartimen/neuroscien/ isiologia/corsi/neuroscien/index.htm

ttp://hal9000.cisi.unito.it/wf/dipartimen/neuroscien/ isiologia/corsi/neuroscien/index.htm ttp://hal9000.cisi.unito.it/wf/dipartimen/neuroscien/ isiologia/corsi/neuroscien/index.htm Neuroscienze Docente: B. Sacchetti Dipartimento: Neuroscienze sez. Fisiologia Recapiti Dipartimento: Corso Raffaello

Dettagli

SISTEMA NERVOSO. Sistema nervoso periferico. Sistema nervoso centrale. simpatico parasimpatico Sezione afferente.

SISTEMA NERVOSO. Sistema nervoso periferico. Sistema nervoso centrale. simpatico parasimpatico  Sezione afferente. SISTEMA NERVOSO Sistema nervoso periferico Sistema nervoso centrale Sezione efferente Sezione afferente Sistema autonomo Sistema somatico simpatico parasimpatico INNERVAZIONE SIMPATICA E PARASIMPATICA

Dettagli

L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione. Antagonisti colinergici

L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione. Antagonisti colinergici L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione Antagonisti colinergici Midollo spinale parasimpatico neurone pre-gangliare simpatico somatico ganglioplegici acetilcolina

Dettagli

Farmaci attivi sul sistema respiratorio

Farmaci attivi sul sistema respiratorio Farmaci attivi sul sistema respiratorio Farmacologia speciale Patologie ASMA BRONCHIALE TOSSE RINITE 1 ASMA La contrazione della muscolatura liscia bronchiale può essere stimolata da: LEUCOTRIENI liberati

Dettagli

TEST PER FARMACI ANTISTAMINICI

TEST PER FARMACI ANTISTAMINICI TEST PER FARMACI ANTISTAMINICI ISTAMINA è una molecola idrofila derivata dall aminoacido istidina è una molecola ampiamente presente in varie specie animali, ma anche in veleni, batteri e piante è liberata

Dettagli

Il SISTEMA DEL COMPLEMENTO. proteine plasmatiche che svolgono. flogosi sono due meccanismi assai

Il SISTEMA DEL COMPLEMENTO. proteine plasmatiche che svolgono. flogosi sono due meccanismi assai SISTEMA DEL COMPLEMENTO Il SISTEMA DEL COMPLEMENTO consiste in una serie numerosa di proteine plasmatiche che svolgono un ruolo fondamentale nella risposta immunitaria come nell infiammazione (immunità

Dettagli

Neurotrasmettitori. I neurotrasmettitori appartengono a due grandi categorie:

Neurotrasmettitori. I neurotrasmettitori appartengono a due grandi categorie: Neurotrasmettitori e recettori sinaptici Neurotrasmettitori I neurotrasmettitori appartengono a due grandi categorie: Neurotrasmettitori classici: molecole a basso peso molecolare: Acetilcolina Monoamine

Dettagli

Mediatori di infiammazione. Lezione del 21 Novembre 2014

Mediatori di infiammazione. Lezione del 21 Novembre 2014 Mediatori di infiammazione Lezione del 21 Novembre 2014 Che cos è un mediatore? Un mediatore è una qualunque molecola generata in un focolaio infiammatorio che modula in qualche modo la risposta flogistica

Dettagli

RINITE ALLERGICA: punti chiave

RINITE ALLERGICA: punti chiave : punti chiave I principali sintomi della rinite allergica sono starnutazione, prurito, ostruzioni al flusso, produzione di secrezioni nasali mucose E causata da una reazione allergica IgE-mediata scatenata

Dettagli

Farmacologia Antiulcera

Farmacologia Antiulcera Farmacologia Antiulcera Goodman & Gilman s, 2001 La cellula parietale gastrica H + K + Cl - G = gastrina, A = ACh, H = istamina; la H + /K + -ATPasi si attiva quando, in seguito a stimoli secretagoghi,

Dettagli

Tipi di shock. Ipovolemico o emorragico Cardiogeno Anafilattico o allergico Neurogeno Endotossico. Tipi di shock. Lo shock 28/12/2014. Lo shock.

Tipi di shock. Ipovolemico o emorragico Cardiogeno Anafilattico o allergico Neurogeno Endotossico. Tipi di shock. Lo shock 28/12/2014. Lo shock. Shock Lo shock Grave sindrome polieziologica caratterizzata da una insufficiente perfusione dei tessuti responsabile di gravi alterazioni metaboliche cellulari a carico praticamente di tutti gli organi.

Dettagli

Leptina. Proteina di 167 aa per circa 16 kda

Leptina. Proteina di 167 aa per circa 16 kda Leptina e grelina Leptina Proteina di 167 aa per circa 16 kda La leptina viene prodotta soprattutto negli adipociti del tessuto adiposo bianco. Inoltre è prodotta da tessuto adiposo bruno, placenta, ovaie,

Dettagli

Motilità interdigestiva: Il Complesso Motorio Migrante (MMC)

Motilità interdigestiva: Il Complesso Motorio Migrante (MMC) 1 2 3 4 Motilità interdigestiva: Il Complesso Motorio Migrante (MMC) Origine dell MMC nello stomaco distale (contrazioni da fame) o nel duodeno Aumento della contrazione dello sfintere esofageo inferiore

Dettagli

Organizzazione schematica di un organismo complesso

Organizzazione schematica di un organismo complesso Organizzazione schematica di un organismo complesso Il sistema cardiovascolare Trasporta acqua nutrienti e gas tra i vari distretti dell organismo Il cuore pompa 7200 l in 24 h William Harvey 1578-1657

Dettagli

ENDOCANNABINOIDI. Nel 1964 identificazione del tetraidrocannabinolo THC come principale componente psicoattivo dalla marijuana

ENDOCANNABINOIDI. Nel 1964 identificazione del tetraidrocannabinolo THC come principale componente psicoattivo dalla marijuana Nel 1964 identificazione del tetraidrocannabinolo THC come principale componente psicoattivo dalla marijuana Negli anni '90 identificazione dei recettori CB1 e CB2 e di due ligandi endogeni denominati

Dettagli

giunzioni comunicanti connessone cellule gliali, muscolo liscio e cardiaco, neuroni del SNC negli stadi embrionali precoci veloci bidirezionali

giunzioni comunicanti connessone cellule gliali, muscolo liscio e cardiaco, neuroni del SNC negli stadi embrionali precoci veloci bidirezionali La sinapsi Sinapsi elettriche giunzioni comunicanti ioni attraversano il canale centrale detto connessone presenti tra cellule gliali, muscolo liscio e cardiaco, neuroni del SNC negli stadi embrionali

Dettagli

Allergie, ipersensibilità, reazioni avverse ai cibi, intolleranze

Allergie, ipersensibilità, reazioni avverse ai cibi, intolleranze Allergie, ipersensibilità, reazioni avverse ai cibi, intolleranze Alterazioni della risposta immunitaria e del metabolismo 1 Categorie di reazioni ai cibi reazioni immunologiche mediate da anticorpi IgE

Dettagli

L'ormone del buonumore

L'ormone del buonumore L'ormone del buonumore Il sistema serotoninergico Coinvolto in tutto ma responsabile di niente... Cellule enterocromaffini Piastrine Sistema nervoso centrale Trasmettitore, ormone e cotrasmettitore con

Dettagli

anatomia funzionale neuroscienze approccio riduzionistico approccio integrato Sistema Nervoso Centrale (SNC) Sistema Nervoso Periferico (SNP)

anatomia funzionale neuroscienze approccio riduzionistico approccio integrato Sistema Nervoso Centrale (SNC) Sistema Nervoso Periferico (SNP) anatomia funzionale neuroscienze approccio riduzionistico approccio integrato Sistema Nervoso Centrale (SNC) Sistema Nervoso Periferico (SNP) Sistema Nervoso Autonomo (SNA) Sistema Nervoso Enterico (SNE)

Dettagli

Tipi di neurotrasmettitori

Tipi di neurotrasmettitori Tipi di neurotrasmettitori Neurotrasmettitori classici: molecole a basso peso molecolare, di varia natura: acetilcolina amine biogene (dopamina, adrenalina, noradrenalina) istamina aminoacidi (GABA, glicina,

Dettagli

Antiallergici ed antiasmatici L. 28

Antiallergici ed antiasmatici L. 28 Antiallergici ed antiasmatici L. 28 FARMACI ANTIALLERGICI Copyright, 2000 Pinto & Associates, Inc. Introduzione L allergia è una risposta anomala del sistema immunitario indicata anche col termine di reazione

Dettagli

FARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO. Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga

FARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO. Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga FARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga Le basi anatomiche del sistema nervoso autonomo Reazioni connesse alla digestione

Dettagli

L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione. Antagonisti Adrenergici

L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione. Antagonisti Adrenergici L approccio al Concorso per Sedi Farmaceutiche dalla Preparazione all Esposizione Antagonisti Adrenergici parasimpatico simpatico Midollo spinale parasimpatico simpatico somatico neurone pre-gangliare

Dettagli

Encefalo. - struttura

Encefalo. - struttura Encefalo - struttura Encefalo - Funzioni Gangli della base: movimento Cervelletto: coordinazione motoria Strati dei corpi cellulari nella corteccia cerebrale Diencefalo Sistema limbico Tronco encefalico

Dettagli

ULCERA GASTRICA NEL CAVALLO

ULCERA GASTRICA NEL CAVALLO ULCERA GASTRICA NEL CAVALLO Equine Gastric Ulcer Syndrome FONDO CORPO REGIONE PILORICA MUCOSA AGHIANDOLARE (2/5 DEL TOTALE) => FONDO E PARTE DEL CORPO MUCOSA GHIANDOLARE (EGUS) GH. CARDIALI GH. PILORICHE

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Fisiologia e Biofisica A.A

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Fisiologia e Biofisica A.A Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Fisiologia e Biofisica A.A. 2015-2016 Sistema nervoso: organizzazione, SNC, sistema periferico afferente ed efferente Riflessi nervosi: si attuano

Dettagli

LA PERSO N A C O N DO LO RE : Q U A L I P O S S IB IL IT A E S C E L T E P E R L A Q U A L IT A D E L L A V IT A

LA PERSO N A C O N DO LO RE : Q U A L I P O S S IB IL IT A E S C E L T E P E R L A Q U A L IT A D E L L A V IT A LA PERSO N A C O N DO LO RE : Q U A L I P O S S IB IL IT A E S C E L T E P E R L A Q U A L IT A D E L L A V IT A IL DOLORE NELLA MEDICINA TRADIZIONALE: FISIOPATOLOGIA E APPROCCIO Madonna di Campiglio 9-10

Dettagli

Neurofisiopatologia del Dolore.

Neurofisiopatologia del Dolore. Neurofisiopatologia del Dolore www.fisiokinesiterapia.biz Definizione di dolore (IASP 1994) Esperienza sensoriale ed emozionale sgradevole, associata a danno tissutale reale o potenziale, o comunque descritta

Dettagli

Il sistema dopaminergico. Assente nei neuroni dopaminergici

Il sistema dopaminergico. Assente nei neuroni dopaminergici Il sistema dopaminergico Assente nei neuroni dopaminergici DOPAMINA: sintesi e degradazione DDC: dopa decarbossilasi; TH: tirosin idrossilasi; MAO: monoamino ossidasi; COMT: catecol-ometiltransferasi;

Dettagli

INDICE. Il neurone e le sue proprietà. Interazioni tra neuroni

INDICE. Il neurone e le sue proprietà. Interazioni tra neuroni Il neurone e le sue proprietà. Interazioni tra neuroni CAPITOLO 1 CAPITOLO 2 CAPITOLO 3 CAPITOLO 4 CAPITOLO 5 Il potenziale di membrana 1 1-1 L equilibrio elettrochimico. Lo ione potassio 2 1-2 L equazione

Dettagli

Il neurone. I neuroni trasmettono l informazione ad altri neuroni o alle cellule effettrici (cellule muscolari) attraverso le sinapsi.

Il neurone. I neuroni trasmettono l informazione ad altri neuroni o alle cellule effettrici (cellule muscolari) attraverso le sinapsi. Il neurone I neuroni trasmettono l informazione ad altri neuroni o alle cellule effettrici (cellule muscolari) attraverso le sinapsi. Trasmissione sinaptica Ingresso: segnali sinaptici Integrazione: segnali

Dettagli

Lezioni di Fisiologia

Lezioni di Fisiologia Corso di Laurea Infermieristica N AA 2011/2012 Lezioni di Fisiologia SISTEMA NERVOSO E ORGANI DI SENSO Prof. A. Pulcini Dipartimento di Scienze Chirurgiche Policlinico Umberto I Sapienza Roma Il Sistema

Dettagli

SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC) SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP) ENCEFALO: CERVELLO CERVELLETTO MIDOLLO ALLUNGATO (TRONCO ENCEFALICO)

SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC) SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP) ENCEFALO: CERVELLO CERVELLETTO MIDOLLO ALLUNGATO (TRONCO ENCEFALICO) IL SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC) SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP) ENCEFALO: CERVELLO CERVELLETTO MIDOLLO ALLUNGATO (TRONCO ENCEFALICO) MIDOLLO SPINALE VOLONTARIO: NERVI

Dettagli

FARMACODINAMICA FARMACOCINETICA

FARMACODINAMICA FARMACOCINETICA FARMACODINAMICA FARMACOCINETICA Farmacodinamica La farmacodinamica studia gli effetti biochimici e fisiologici e il meccanismo d azione dei farmaci ² identificare i siti d azione dei farmaci ² delineare

Dettagli

scaricatoda Come è noto il SNC controlla i muscoli e gli altri organi attraverso la branca efferente del SNP.

scaricatoda  Come è noto il SNC controlla i muscoli e gli altri organi attraverso la branca efferente del SNP. Come è noto il SNC controlla i muscoli e gli altri organi attraverso la branca efferente del SNP. Il sistema parasimpatico controlla la routine e le attività tranquille del vivere quotidiano, come per

Dettagli

Una risposta cellulare specifica può essere determinata dalla presenza di mediatori chimici (ormoni o altre molecole), dall interazione con altre

Una risposta cellulare specifica può essere determinata dalla presenza di mediatori chimici (ormoni o altre molecole), dall interazione con altre Una risposta cellulare specifica può essere determinata dalla presenza di mediatori chimici (ormoni o altre molecole), dall interazione con altre cellule (contatto cellula-cellula) o con strutture extracellulari

Dettagli

Schema delle citochine

Schema delle citochine Schema delle citochine 13 gennaio 2011 1 Risposta innata TNF - Tumor Necrosis Factor Fonti principali: fagociti attivati, NK e mastociti. Struttura e recettore: inizialmente proteina di membrana, poi tagliata

Dettagli

Organizzazione del sistema nervoso. Sistema nervoso centrale (SNC): Encefalo Midollo spinale

Organizzazione del sistema nervoso. Sistema nervoso centrale (SNC): Encefalo Midollo spinale Organizzazione del sistema nervoso Sistema nervoso centrale (SNC): Encefalo Midollo spinale Sistema nervoso periferico (SNP): Nervi cranici Nervi spinali Nervi sensitivi (vie afferenti) Nervi motori (vie

Dettagli

Principi di farmacodinamica Filippo Caraci

Principi di farmacodinamica Filippo Caraci Università degli Studi di Catania Modulo di Psicofarmacologia Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Principi di farmacodinamica Filippo Caraci Farmacodinamica Farmacodinamica e la descrizione delle

Dettagli

Induzione della Fame

Induzione della Fame Induzione della Fame IPOTALAMO Mesencefalo Fame Sazietà NTS Eminenza Mediana Area Postrema? Sistema Simpatico Nervo Vago Grelina Stomaco Svuotamento Gastrico Intestino Ipoglicemia Calo [Acidi Grassi] Recettori

Dettagli

Laurea Specialistica in Neuropsicobiologia. 1. Quale delle seguenti condizioni non influisce sull assorbimento gastrointestinale dei farmaci?

Laurea Specialistica in Neuropsicobiologia. 1. Quale delle seguenti condizioni non influisce sull assorbimento gastrointestinale dei farmaci? Laurea Specialistica in Neuropsicobiologia 1. Quale delle seguenti condizioni non influisce sull assorbimento gastrointestinale dei farmaci? a. grado di ionizzazione b. la legge d azione di massa c. l

Dettagli

Patogenesi dell Allergia. Prof. Silvana Fiorito

Patogenesi dell Allergia. Prof. Silvana Fiorito Patogenesi dell Allergia Prof. Silvana Fiorito Frequenza delle Patologie Allergiche Negli ultimi decenni frequenza delle malattie allergiche in Italia e nel mondo in continuo aumento pandemia delle allergie.

Dettagli

L ASMA BRONCHIALE. Meccanismo dell infiammazione. Cellule infiammatorie ed asma

L ASMA BRONCHIALE. Meccanismo dell infiammazione. Cellule infiammatorie ed asma Dott. Lorenzo Bettoni Sito web: www.lorenzobettoni.it E-mail: info@lorenzobettoni.it L ASMA BRONCHIALE L asma bronchiale è una malattia cronica delle vie aeree caratterizzata da ostruzione bronchiale più

Dettagli

TRATTAMENTO FARMACOLOGICO DELL OBESITÀ Rischi e benefici

TRATTAMENTO FARMACOLOGICO DELL OBESITÀ Rischi e benefici TRATTAMENTO FARMACOLOGICO DELL OBESITÀ Rischi e benefici Corso di Basi Biochimiche dell Azione dei Farmaci Università di Pisa Dipartimento di Farmacia Corso di Laurea in CTF (DM 270) Pisa, 13/03/14 Federica

Dettagli

Glutamatergic pathways in the brain

Glutamatergic pathways in the brain Glutamatergic pathways in the brain Principali vie glutammatergiche Vie cortico-corticali Vie corticotalamiche Vie extrapiramidali (corticostriatali) Vie ippocampali Altre vie glutammatergiche Proiezioni

Dettagli

comunicazione cellulare Prof. Davide Cervia - Fisiologia Fisiologia della cellula: comunicazione cellulare

comunicazione cellulare Prof. Davide Cervia - Fisiologia Fisiologia della cellula: comunicazione cellulare comunicazione cellulare 1 2 3 4 neurotrasmettitori sono più di cento caratteristiche: sintesi immagazzinamento e rilascio diffusione e legame selettività blocco da parte di antagonisti termine dell azione

Dettagli

Università degli Studi di Camerino Laurea Specialistica in Farmacia Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute Facoltà di Farmacia

Università degli Studi di Camerino Laurea Specialistica in Farmacia Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute Facoltà di Farmacia Università degli Studi di Camerino Laurea Specialistica in Farmacia Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute Facoltà di Farmacia SINTESI DI TETRAIDRODIBENZOSSAZECINE COME POTENZIALI LIGANDI

Dettagli

Sostanza fondamentale amorfa

Sostanza fondamentale amorfa TESSUTO CONNETTIVO PROPRIAMENTE DETTO COSTITUZIONE SOSTANZA FONDAMENTALE COMPONENTE AMORFA : Acqua Sali Proteoglicani Glicoproteine Fibre collagene COMPONENTE FIBRILLARE: Fibre reticolari Fibre elastiche

Dettagli

BASI TEORICHE: NEUROFISIOLOGIA E TIPOLOGIE DEL DOLORE

BASI TEORICHE: NEUROFISIOLOGIA E TIPOLOGIE DEL DOLORE BASI TEORICHE: NEUROFISIOLOGIA E TIPOLOGIE DEL DOLORE Dott.ssa M.Grazia Rusconi UniTre 2013 IL DOLORE: DEFINIZIONE Spiacevole esperienza sensoriale ed emotiva associata ad un danno tissutale effettivo

Dettagli

Farmaci del sistema nervoso autonomo

Farmaci del sistema nervoso autonomo Farmaci del sistema nervoso autonomo Il sistema nervoso autonomo controlla le funzioni corporee inconsce e involontarie e comprende i nervi e i gangli che provvedono all innervazione di Farmaci del sistema

Dettagli

IL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO

IL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO IL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO EFFETTI DELLA STIMOLAZIONE DEL SIMPATICO Organo effettore Simpatico Parasimpatico Occhio: m. radiale dell iride m. sfintere dell iride contrazione,midriasi Manca innervazione

Dettagli

Infiammazione (flogosi)

Infiammazione (flogosi) Infiammazione (flogosi) Reazione di un tessuto vascolarizzato ad un danno locale Componente vascolare Componente cellulare Infiammazione acuta Calor Rubor Tumor Dolor Functio laesa Equilibrio dei fluidi

Dettagli

FISIOPATOLOGIA del DOLORE

FISIOPATOLOGIA del DOLORE PROGETTO DI FORMAZIONE REGIONALE IL MANAGEMENT DEL DOLORE NEL PAZIENTE CON LESIONI OSTEOARTICOLARI TRAUMATICHE in tutte le età della vita FISIOPATOLOGIA del DOLORE Adriana Paolicchi Secondo l Associazione

Dettagli

IL SISTEMA CARDIOVASCOLARE

IL SISTEMA CARDIOVASCOLARE IL SISTEMA CARDIOVASCOLARE cuore (pompa) vasi di capacità (vene) vasi di pressione (arterie) vasi di scambio (capillari) gettata cardiaca: a riposo 5 l/min, in affaticamento 25 l/min Lezione 15 1 Il sistema

Dettagli

** Depolarizzazione: sinapsi eccitatoria, l elemento postsinaptico può generare un potenziale d azione.

** Depolarizzazione: sinapsi eccitatoria, l elemento postsinaptico può generare un potenziale d azione. Sinapsi chimiche sia eccitatorie che inibitorie. Il legame neurotrasmettitore-recettore può infatti determinare una modificazione di permeabilità ionica che porta a: ** Depolarizzazione: sinapsi eccitatoria,

Dettagli

La maggior parte dei farmaci però produce i suoi effetti in seguito all interazione con specifici componenti tessutali macromolecolari

La maggior parte dei farmaci però produce i suoi effetti in seguito all interazione con specifici componenti tessutali macromolecolari FARMACODINAMICA È quella branca della Farmacologia che studia i meccanismi con cui i farmaci sono in grado di modificare le funzioni dell organismo. È la scienza che contribuisce a costruire e solidificare

Dettagli

LA GIUNZIONE NEUROMUSCOLARE COME ESEMPIO DI SINAPSI CHIMICA

LA GIUNZIONE NEUROMUSCOLARE COME ESEMPIO DI SINAPSI CHIMICA LA GIUNZIONE NEUROMUSCOLARE COME ESEMPIO DI SINAPSI CHIMICA Lezione_6 1 STUTTURA MOTONEURONE FIBRA MUSCOLARE GIUNZIONE NMUSCOLARE Lezione_6 2 Sintesi e degradazione di acetilcolina ACh è rilasciata da

Dettagli

I RECETTORI PER NEUROTRASMETTITORI E ORMONI: CARATTERISTICHE GENERALI. 1.Localizzazione: recettori di membrana e recettori intracellulari

I RECETTORI PER NEUROTRASMETTITORI E ORMONI: CARATTERISTICHE GENERALI. 1.Localizzazione: recettori di membrana e recettori intracellulari I RECETTORI PER NEUROTRASMETTITORI E ORMONI: CARATTERISTICHE GENERALI Classificazione per: 1.Localizzazione: recettori di membrana e recettori intracellulari 2.Struttura 3.Modalità di funzionamento 4.Agonista

Dettagli

IL SISTEMA NERVOSO PERIFERICO: IL SISTEMA NERVOSO SOMATICO ED IL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO. Sezione schematica trasversale del midollo spinale

IL SISTEMA NERVOSO PERIFERICO: IL SISTEMA NERVOSO SOMATICO ED IL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO. Sezione schematica trasversale del midollo spinale IL SISTEMA NERVOSO PERIFERICO: IL SISTEMA NERVOSO SOMATICO ED IL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO Sezione schematica trasversale del midollo spinale 1 Nervi cranici: sono 12 paia di nervi che fuoriescono dall

Dettagli

ANATOMIA FUNZIONALE DELL EQUILIBRIO E DEL MOVIMENTO

ANATOMIA FUNZIONALE DELL EQUILIBRIO E DEL MOVIMENTO ANATOMIA FUNZIONALE DELL EQUILIBRIO E DEL MOVIMENTO Alessandro Silvani, MD PhD Laboratory of Physiological Regulation in Sleeping Mice DIBINEM Dip. di Scienze Biomediche e Neuromotorie Alma Mater Studiorum

Dettagli

Minzione (Svuotamento della vescica)

Minzione (Svuotamento della vescica) Minzione (Svuotamento della vescica) Il processo avviene in due fasi: 1. Riempimento graduale della vescica, accompagnato da un aumento della tensione di parete, fino ad un valore critico per l attivazione

Dettagli

Fisiologia Sensoriale

Fisiologia Sensoriale Fisiologia Sensoriale Apparati recettoriali: Neuroni sensoriali Organi sensoriali (occhio, orecchio) (somatosensoriali) cellula ciliata dell orecchio (anche rec. gustativi e fotorecettori) Stimolo adeguato

Dettagli

Modulo 3. Manifestazioni cliniche e possibili complicanze della rinite allergica

Modulo 3. Manifestazioni cliniche e possibili complicanze della rinite allergica Modulo 3 Manifestazioni cliniche e possibili complicanze della rinite allergica Rinite allergica Patogenesi della rinite allergica Allergene Istamina e altre sostanze pro-infiammatorie Mastocita Granuli

Dettagli

Mastocitosi manifestazioni di malattia

Mastocitosi manifestazioni di malattia Sesta Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche Mastocitosi manifestazioni di malattia M.Loredana Iorno S.Capretti,G.Ermini,D.Macchia,E.Meucci,S.Testi Allergologia

Dettagli

Encefalo. Cordone nervoso ventrale. Gangli. Sanguisuga (un anellide)

Encefalo. Cordone nervoso ventrale. Gangli. Sanguisuga (un anellide) Nervoso.. Macchia oculare Encefalo Encefalo Encefalo Cordone nervoso Cordone nervoso ventrale Cordone nervoso ventrale Encefalo Assone gigante Nervi periferici Gangli dei segmenti Gangli Planaria (un verme

Dettagli

Sinapsi chimiche, la trasmissione dei segnali viene garantita da un mediatore chimico Sinapsi elettriche, risultano estremamente veloci nella

Sinapsi chimiche, la trasmissione dei segnali viene garantita da un mediatore chimico Sinapsi elettriche, risultano estremamente veloci nella Sinapsi -sito di contatto tra due cellule nervose -ruolo nella trasmissione delle informazioni -il contatto neurone-fibra muscolare prende il nome di placca motrice o giunzione neuromuscolare Sinapsi

Dettagli

Franco Menichelli Associazione Italiana Agopuntura

Franco Menichelli Associazione Italiana Agopuntura Franco Menichelli Associazione Italiana Agopuntura www.agopuntura.it LA CEFALEA YANGMING: diagnosi e trattamento CEFALEE: Meccanismo patogenetico del dolore Come meccanismo scatenante del dolore si intende,

Dettagli

Definizione. mediata.

Definizione. mediata. La rinite allergica Definizione La rinite allergica è una patologia infiammatoria a carico delle cavità nasali, caratterizzata da una tipica sintomatologia e da una reazione immunopatologica IgE-mediata

Dettagli

IMMUNOPATOLOGIA VETERINARIA

IMMUNOPATOLOGIA VETERINARIA IMMUNOPATOLOGIA VETERINARIA Immunopatologia studio delle disfunzioni del sistema immunitario Risposte aberranti del sistema immunitario: Ipersensibilità immunitaria (eteroantigeni) Autoimmunità (autoantigeni)

Dettagli

Meccanismi di regolazione dell'attivazione dei basofili nelle malattie allergiche

Meccanismi di regolazione dell'attivazione dei basofili nelle malattie allergiche Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino DIPARTIMENTO AREA MEDICA S.S.D. D.U. IMMUNOLOGIA CLINICA ed ALLERGOLOGIA Dirigente Responsabile: Prof. Giovanni ROLLA Largo Turati, 62 Torino Telefono: 011/508.

Dettagli

IL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO

IL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO IL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO IL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO I SISTEMI COLINERGICI PERIFERICI SISTEMI COLINERGICI CENTRALI A: abenula BO: bulbo olfattorio BB: banda diagonale del Broca CC: corpo calloso I:

Dettagli

STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956)

STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956) Anestetici STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956) Oppio 1700 1796 1846 Fasi anestesia: induzione, modulazione, recupero

Dettagli

MALATTIE GASTRICHE STOMACO - EZIOLOGIA

MALATTIE GASTRICHE STOMACO - EZIOLOGIA MALATTIE GASTRICHE STOMACO - EZIOLOGIA GASTRITI PRIMARIE FANS FAS APUDOMI (Gastrinoma) Ipercorticosurrenalismo Corpi estranei Parassiti Physaloptera (??) Batteri Helicobacter (??) Allergie/immunomediate

Dettagli

Sistema Endocrino 1. Principi generali. Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli Facoltà di Scienze Motorie, Università di Verona

Sistema Endocrino 1. Principi generali. Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli Facoltà di Scienze Motorie, Università di Verona Sistema Endocrino 1. Principi generali Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli Facoltà di Scienze Motorie, Università di Verona Obiettivi Principi generali di fisiologia endocrina Meccanismi

Dettagli

Psicosociologia della Tossicodipendenza. Cap. 1a Tossicodipenza Aspetti neurobiologici

Psicosociologia della Tossicodipendenza. Cap. 1a Tossicodipenza Aspetti neurobiologici Psicosociologia della Tossicodipendenza Cap. 1a Tossicodipenza Aspetti neurobiologici Terminologia NEURONE Il neurone rappresenta l unità funzionale del sistema nervoso ed il suo ruolo consiste nel trasmettere

Dettagli

sinapsi punto in cui il neurone entra in contatto con la sua cellula bersaglio in senso lato sinapsi neurone effettori elettriche chimiche

sinapsi punto in cui il neurone entra in contatto con la sua cellula bersaglio in senso lato sinapsi neurone effettori elettriche chimiche sinapsi 1 sinapsi punto in cui il neurone entra in contatto con la sua cellula bersaglio neurone in senso lato effettori cellule muscolari, gh. esocrine, gh. endocrine sinapsi elettriche chimiche 2 sinapsi

Dettagli

La pressione diminuisce a causa dell ATTRITO

La pressione diminuisce a causa dell ATTRITO Il gradiente pressorio generato dal cuore induce il sangue a scorrere nel sistema circolatorio Atrio destro La pressione diminuisce a causa dell ATTRITO PAM = 80 mmhg+1/3(120-80 mmhg) 1 Concetti base di

Dettagli

Immunita innata: cellule e meccanismi coinvolti

Immunita innata: cellule e meccanismi coinvolti Immunita innata: cellule e meccanismi coinvolti Immunita innata Immunita innata Prima linea di difesa Seconda linea di difesa Componenti dell Immunita innata Sistema immunitario innato Prima linea Seconda

Dettagli

Emicrania. Una delle forme più comuni di cefalea che si manifesta in modo localizzato da un solo lato della testa e, raramente compare bilateralmente.

Emicrania. Una delle forme più comuni di cefalea che si manifesta in modo localizzato da un solo lato della testa e, raramente compare bilateralmente. Emicrania Una delle forme più comuni di cefalea che si manifesta in modo localizzato da un solo lato della testa e, raramente compare bilateralmente. L attacco emicranico si manifesta come dolore pulsante

Dettagli

BIOCHIMICA DEL SISTEMA NERVOSO

BIOCHIMICA DEL SISTEMA NERVOSO BIOCHIMICA DEL SISTEMA NERVOSO 2,5-3.0% in peso Per unità di peso, rispetto ad altri tessuti: a) Maggior fabbisogno energetico e maggior consumo di ossigeno b) Maggior richiesta di glucosio c) Elevato

Dettagli

Regolazione locale del flusso

Regolazione locale del flusso Regolazione locale del flusso Il flusso in un organo, dipende dalla resistenza al flusso. La resistenza al flusso dipende dall organizzazione anatomica dei vasi nell organo e dall entità del tono vasale

Dettagli

FARMACOTERAPIA DELL ASMA

FARMACOTERAPIA DELL ASMA FARMACOTERAPIA DELL ASMA 1-3% delle visite ambulatoriali 500000 ricoveri ospedalieri Più ricoveri pediatrici di qualsiasi altra malattia singola Più di 500000 morti annuali Delfino, Univ. Perugia TRATTAMENTO

Dettagli

Trasduzione sensoriale

Trasduzione sensoriale Trasduzione sensoriale Prima fase di elaborazione dello stimolo, comune a tutti i sistemi sensoriali Il neurone sensoriale traduce gli eventi fisici in segnali elettrici che viaggiano attraverso le fibre

Dettagli

MALATTIE GASTRICHE STOMACO - EZIOLOGIA

MALATTIE GASTRICHE STOMACO - EZIOLOGIA MALATTIE GASTRICHE STOMACO - EZIOLOGIA GASTRITI PRIMARIE FANS FAS APUDOMI (Gastrinoma) Ipercorticosurrenalismo Corpi estranei Parassiti Physaloptera (??) Batteri Helicobacter (??) Allergie/immunomediate

Dettagli

I RECETTORI ACCOPPIATI A PROTEINE G

I RECETTORI ACCOPPIATI A PROTEINE G I RECETTORI ACCOPPIATI A PROTEINE G I recettori accoppiati a proteine G sono costituiti da un unica subunità formata da un filamento di aminoacidi che attraversa 7 volte la membrana plasmatica Il sito

Dettagli

SISTEMI SENSORIALI. Trasformano diversi tipi di energia (LUMINOSA, onde elettromagnetiche) in SENSAZIONI MECCANICA CHIMICA)

SISTEMI SENSORIALI. Trasformano diversi tipi di energia (LUMINOSA, onde elettromagnetiche) in SENSAZIONI MECCANICA CHIMICA) SISTEMI SENSORIALI Trasformano diversi tipi di energia (LUMINOSA, onde elettromagnetiche) in SENSAZIONI MECCANICA CHIMICA) Identificano 4 caratteristiche dello stimolo: 1) MODALITA' : 2) INTENSITA' 3)

Dettagli

I riflessi motorio maniera stereotipata indipendentemente

I riflessi motorio maniera stereotipata indipendentemente I riflessi Automatismo motorio, mediato dal SNC in risposta a un certo stimolo che si ripete in maniera stereotipata ogni volta che viene evocato e si attua indipendentemente dalla coscienza del soggetto.

Dettagli

Il dolore è un fenomeno cosciente, percettivo, corticale, estremamente specifico ed ha una funzione protettiva molto

Il dolore è un fenomeno cosciente, percettivo, corticale, estremamente specifico ed ha una funzione protettiva molto 1.1 La percezione del dolore Il dolore è un fenomeno cosciente, percettivo, corticale, estremamente specifico ed ha una funzione protettiva molto importante: avverte l organismo della presenza potenziale

Dettagli

STRESS E ADATTAMENTO. "Lo stress è un'inevitabile conseguenza della vita" Hans Seye, M.D., Ph.D. (1951)

STRESS E ADATTAMENTO. Lo stress è un'inevitabile conseguenza della vita Hans Seye, M.D., Ph.D. (1951) STRESS E ADATTAMENTO "Lo stress è un'inevitabile conseguenza della vita" Hans Seye, M.D., Ph.D. (1951) Rev.0 10 marzo 2012 Autore: D. Boschiero 1 Le manifestazioni del Sistema Nervoso Simpatico nei confronti

Dettagli

L infiammazione (o flogosi) costituisce una risposta dei tessuti vascolarizzati a stimoli endogeni o esogeni che causano danno.

L infiammazione (o flogosi) costituisce una risposta dei tessuti vascolarizzati a stimoli endogeni o esogeni che causano danno. L infiammazione (o flogosi) costituisce una risposta dei tessuti vascolarizzati a stimoli endogeni o esogeni che causano danno. INFIAMMAZIONE - Processo locale (con ripercussioni generali) - che si sviluppa

Dettagli

TRASDUZIONE DEL SEGNALE CELLULARE

TRASDUZIONE DEL SEGNALE CELLULARE TRASDUZIONE DEL SEGNALE CELLULARE RECETTORI I recettori ormonali sono proteine (spesso glicoproteine) capaci di riconoscere e legare l ormone L interazione tra ormone e recettore è estremamente specifica

Dettagli

I SENSI CHIMICI: IL GUSTO E L OLFATTO

I SENSI CHIMICI: IL GUSTO E L OLFATTO I SENSI CHIMICI: IL GUSTO E L OLFATTO SISTEMA GUSTATIVO Il sapore è una caratteristica che dipende dalla composizione della sostanza. La maggior parte degli stimoli gustativi è formata da sostanze idrofile,

Dettagli

Neurotrasmettitori: meccanismi d azione

Neurotrasmettitori: meccanismi d azione Neurotrasmettitori: meccanismi d azione CELLULA PRESINAPTICA Autorecettore SPAZIO SINAPTICO Neurotrasmettitore Ricaptazione CELLULA POSTSINAPTICA Recettori Nemeroff CB. Sci Am. 1998; 278: 42-49. Serotonina

Dettagli