Paper to Secure Digital Digital to Secure Digital per la Pubblica Amministrazione Centrale

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1 Paper to Secure Digital Digital to Secure Digital per la Pubblica Amministrazione Centrale Pagina 1

2 INDICE Oracle e la Pubblica Amministrazione Centrale Introduzione Paper to Secure digital Architettura applicativa della soluzione Oracle Il consolidamento in un unica struttura di repository dei documenti La creazione di un archivio digitale sostitutivo Il protocollo informatico della P.A La posta elettronica certificata Gestione del ciclo di vita dei documenti (record and off line management) Oracle Fusion Middleware e il documentale Ridurre i costi con Semplicità, Scalabilità, Sicurezza Abilitare la Collaborazione nei processi documentali Gestione centralizzata delle informazioni per facilitare la conformità alle normative I servizi di consulenza Oracle: la soluzione Approccio orientato alla soluzione Metologie a supporto Pagina 2

3 Oracle e la Pubblica Amministrazione Centrale Gli obiettivi strategici che il nostro Paese persegue nel realizzare la Società dell Informazione sono la modernizzazione del Sistema-Paese, l accrescimento della sua competitività, il miglioramento complessivo della qualità della vita e la prevenzione delle esclusioni di natura sociale o economica. Questi ambiziosi obiettivi sono stati condivisi con i nostri partner europei che, al pari dell Italia, in questi anni si sono impegnati - pur con priorità specifiche e diverse da Paese a Paese - in iniziative che hanno visto nella diffusione delle tecnologie ICT uno degli elementi chiave. La Pubblica Amministrazione svolge ovviamente un ruolo fondamentale ai fini di questo processo di cambiamento, e per tale ragione è sottoposta a forti pressioni competitive interne ed esterne. Politici e cittadini chiedono costantemente di migliorare la produttività pur alla presenza di restrizioni di bilancio e maggiori controlli. Cittadini e imprese si aspettano elevati livelli di servizio e accessibilità similmente a ciò che vivono nel mondo privato e, infine, tutti chiedono più servizi online per cittadini e operatori economici. Per questi motivi la Pubblica Amministrazione ha iniziato a interrogarsi, ad esempio, sui propri livelli di produttività e sul modo di migliorarli per mezzo dell ICT. È quindi cresciuta sempre di più l esigenza di disporre di sistemi informativi che siano anche in grado di adattarsi, nel modo complessivamente meno costoso possibile, ai cambiamenti organizzativi e di processo che si sono fatti sempre più frequenti e repentini. Va registrato, ad esempio, che le amministrazioni e gli Enti centrali dello Stato hanno già da qualche tempo iniziato a considerare l ICT un opportunità capace di concorrere alla realizzazione di questi processi di razionalizzazione e rinnovamento. Oracle guarda con fiducia al futuro sviluppo tecnologico all interno della PA e ritiene che esistano ampi margini di crescita nel settore della Pubblica Amministrazione, che solo da qualche anno ha intrapreso con decisione la strada dell informatizzazione. Per vincere la sfida dell e-government è necessario, per gli Enti pubblici, disporre di tecnologie e soluzioni organizzative in grado di rispondere alla complessità dei progetti. Oracle, da anni impegnata a favore di questo obiettivo, si propone come un alleato competente e affidabile. D altra parte va tenuto presente che un elemento caratteristico del mercato ICT è il continuo sviluppo dell offerta applicativa, in termini di prodotti e funzionalità, sviluppo che nasce dalla necessità di aderire sempre meglio alle richieste del mercato. Nel caso di Oracle, l'evoluzione dell'offerta applicativa secondo questo paradigma è in sintonia con l'evoluzione della piattaforma tecnologica. Oracle è il partner tecnologico ideale per la Pubblica Amministrazione. Direttamente o in collaborazione con le principali società di software italiane, Oracle è in grado di implementare soluzioni applicative che possono essere personalizzate per rispondere a bisogni specifici di qualunque area della Pubblica Amministrazione trasformando l e-government in una realtà concreta per tutti. Pagina 3

4 Introduzione Circa il 70% delle informazioni possedute da un organizzazione sono contenute in dati non strutturati, provenienti da soggetti esterni e/o prodotti con l ausilio di strumenti per l informatica individuale. Questo patrimonio d informazioni costituisce sempre di più un asset importante per un Amministrazione e la possibilità di gestirlo con strumenti efficienti ed integrati con le altre componenti del sistema informativo aziendale e può rappresentare un reale fattore di successo per i processi strategici e di business. A tutt oggi però questo patrimonio di informazioni o non viene gestito oppure risulta gestito solo parzialmente con soluzioni applicative per il content e document management, spesso estranee rispetto all architettura complessiva del sistema informativo dell Amministrazione. In altre parole, i sistemi per la gestione documentale spesso costituiscono delle isole informatiche che non condividono realmente le informazioni con gli altri sistemi. Pertanto l esigenza rappresentata è, in effetti, duplice in quanto da una parte occorre accelerare il processo di acquisizione degli strumenti che consentano la gestione delle informazioni non strutturate, dall altra è necessario indirizzarsi verso scelte tecnologiche in grado di condividere e/o di integrarsi facilmente con gli standard architetturali scelti o in fase di selezione (in ottica SOA) per il sistema informativo aziendale. Pagina 4

5 Paper to Secure digital Architettura applicativa della soluzione Oracle In questa prospettiva si inquadra la soluzione applicativa proposta da Oracle, denominata Paper to Secure Digital, per la gestione di tutte le tematiche collegate alla gestione della documentazione e dei suoi flussi all interno di un organizzazione aziendale. Tutte le funzionalità dei diversi moduli della soluzione per la gestione documentale, sono esposte sotto forma di Web Services e in ottica SOA per cui assicurano una effettiva scalabilità/flessibilità della soluzione e garantiscono ai processi per la gestione documentale tutte le funzionalità di security proprie di un sistema enterprise. Lo schema che rappresenta l architettura è organizzato per blocchi che caratterizzano altrettanti livelli di servizio che vengono descritti nel seguito ed in particolare: Archivio digitale Gestione Contenuti e Record Servizi applicativi di base Gestione processi Portale Security & Directory Gestione dello storage Portale Gestore Processi Archivi digitali preesistenti Coesistenza Migrazione Servizi per le elaborazioni delle immagini Servizi per la sicurezza del documento Gestione Contenuti Record, Document and Lifecycle Management Workflow, Search.. Archivio digitale banche dati classi, codici e indici certificati Servizi per la gestione del documento Gestione storage (online, offline e nearline) Security e Directory Accesso, Identità e Certificati Archivio digitale: rappresenta il repository unico di tutti i dati ed i contenuti strutturati, semistrutturati e non strutturati dell amministrazione: un unico database per dati e documenti. L archivio digitale è integrato nella stessa banca dati con l insieme dei codici descrittivi che caratterizzano i differenti documenti (definita nello schema banca dati classi, codici ed indici). Gestione contenuti: è il vero e proprio sistema di gestione documentale; lo strato applicativo che implementa le funzionalità proprie di un sistema documentale di livello enterprise, ivi comprese le Pagina 5

6 funzionalità di record management, di gestione del ciclo di vita del documento ed indicizzazione (sia su metadati che full-text). Servizi applicativi di base: è lo strato che fornisce gli strumenti operativi di base necessari per implementare i processi di gestione dei documenti che sono stati aggregati per tipologie di funzionalità applicative omogenee ed in particolare: Funzionalità di imaging: finalizzate al trattamento della documentazione in formato digitale (tipicamente file grafici acquisiti attraverso un processo di scansione). Le funzionalità principali di tali applicazioni sono: ottimizzazione delle immagini (rimozione disturbi, messa a fuoco, equalizzazione, rotazione etc etc), normalizzazione del formato (scelta del formato adatto in base al rapporto informazioni/dimensione), riconoscimento (Bar Code, OCR, ICR, OMR) e validazione (interazione utente/sistema per la conferma dei dati). Funzionalità per la sicurezza: applicazioni e funzionalità necessarie la gestione della sicurezza: algoritmi di cifratura, hashing, verifica certificati, riferimento temporale, impronte dei file etc etc Funzionalità per la gestione del documento: sono tutte le funzioni finalizzate alla gestione del documento quali la creazione di cartelle logiche, fascicolazione dei documenti, gestione delle attività di filing, gestione del versioning etc. Gestore Processi: rappresenta lo strato di disegno, gestione, di orchestrazione dei processi e di Workflow implementati sulla piattaforma. Con le funzionalità di questo strato è possibile facilmente modificare o aggiungere i processi di acquisizione documentale così come qualsiasi altro processo che coinvolga le componenti della soluzione (automazioni quali archiviazione, classificazione, consegna, cattura, consegna etc.). Portale: rappresenta lo strato di presentazione dell intera soluzione. Tramite tale strato è possibile accedere, in maniera sicura e controllata, a tutti i contenuti, i processi e le funzionalità della soluzione. Tale livello può essere integrato in un portale preesistente (tramite portlet), essere autoconsistente oppure semplicemente non esistere. Security & Directory: trasversale a tutta l architettura è l infrastruttura di directory che garantisce tutti i requisiti di sicurezza, indentity e access management e, contestualmente, funge da directory centrale ed unica dell amministrazione per tutti gli utenti, i gruppi, le gerarchie, i profili ed i certificati richiesti dagli strati dell architettura. Gestione dello storage: gestisce e distribuisce la conservazione dei contenuti su dispositivi di storage affidabili e sicuri che, con tempi di recupero variabili, garantiscono nel tempo la disponibilità degli archivi. Grazie alla persistenza degli indici on-line tale gestione è totalmente trasparente all utente finale. Combinando in modo opportuno le differenti componenti è possibile costruire in maniera organica qualsiasi applicazione verticale ovvero finalizzata a soddisfare una specifica esigenza della Amministrazione. È evidente che il numero e la tipologia di applicazioni verticali possono essere estremamente articolati e presentare livelli di complessità molto differenti, perciò a titolo puramente Pagina 6

7 esemplificativo sono stati descritti nel seguito alcuni ambiti applicativi specifici di interesse per la Pubblica Amministrazione ovvero: la creazione di un archivio digitale sostitutivo il protocollo informatico della P.A. il consolidamento in un unica struttura di repository dei documenti la posta elettronica certificata gestione del ciclo di vita dei documenti (record and off line management) 1.1 La creazione di un archivio digitale sostitutivo Il ciclo di vita del documento nella pubblica amministrazione, come d altronde nelle organizzazioni private, inizia tipicamente con una di queste fasi: la conversione del documento cartaceo (documento analogico) nel suo corrispettivo digitale attraverso le attività di scansione; la ricezione di un fax; la ricezione di posta elettronica; la produzione di un documento digitale nativo (file di testo, fogli elettronici, file multimediali, pdf ecc. ecc.); La fase seguente è rappresentata dal processo di acquisizione da parte del sistema documentale dell amministrazione in una modalità che sia conforme con tutte le normative vigenti che garantiscono che le versioni digitale ed analogica del documento abbiano pari validità. Il processo di acquisizione diventa, dunque, fondamentale per soddisfare tutti i requisiti di legge espressi per il documento digitale: integrità autenticità riservatezza non ripudio Per soddisfare tutti i requisiti Oracle propone la soluzione Paper to Secure Digital, una soluzione tecnologica integrata basata sulle funzionalità di Oracle Collaboration Suite 10g complementate dalle funzionalità delle suite di Identity & Access Management e di Process Management di Oracle (Oracle Fusion Middleware), che implementa il processo di acquisizione certificata in ottica SOA. Il processo di acquisizione certificata gestisce il ciclo di vita dei documenti dalla sua origine digitale (documento digitale secondo la definizione PA) fino alla produzione e conservazione su repository centralizzato dei contenuti (archivio digitale) della coppia documento informatico (definito come documento digitale sottoscritto con firma digitale) e metadati ed indici estratti dallo stesso e sempre certificati. Nella figura che segue sono resi più espliciti i passaggi del documento attaverso i differenti strati applicativi della soluzione che segnano il passaggio, appunto, dalla carta al digitale sicuro. Pagina 7

8 Servizi per l elaborazione dell immagine Servizi per la sicurezza del documento Servizi per la gestione del documento Scansione Riconoscimento Validazione Oracle Content Services Ovviamente tale ciclo di vita è proprio oltre dei documenti digitali acquisiti a partire dai documenti analogici anche dei documenti digitali nativi provenienti dai più diversi sistemi di acquisizione: fax, , stampanti multifunzione, filesystem etc etc. 1.2 Il protocollo informatico della P.A. Con il DPR 445/2000 (testo unico disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa) viene introdotta la disposizione per la quale tutte le amministrazioni pubbliche debbano dotarsi di sistemi informatici finalizzati alla gestione del protocollo informatico e di gestione documentale per l automazione dei procedimenti amministrativi a partire entro il 1 gennaio Sulla base di tale disposizione, CNIPA ha definito una norma che definisce le caratteristiche della procedura per l informatizzazione del protocollo all interno della P.A. In questo senso, sono stati realizzati una serie di applicativi che realizzano, di fatto, un automazione del processo di protocollo e creano un archivio digitale della documentazione protocollata. In realtà, questa procedura attiva e/o completa un processo documentale più complesso legato alla fruizione del documento, alla sua archiviazione e successiva gestione. Su questa tematica la soluzione applicativa fornita dalla soluzione Paper to secure digital di Oracle risponde a due esigenze fondamentali: fornisce tutte le funzionalità di base per costruire un applicazione pienamente rispondente alle indicazioni CNIPA; integra in un contesto applicativo unitario le tematiche successive di fruizione, archiviazione, consultazione, distribuzione del documento protocollato. Pagina 8

9 In questo senso vengono estese al documento protocollato secondo la normativa vigente funzionalità di importanza primaria quali ad esempio: Repository documentale protetto e sicuro Ripartizione del carico su diversi sistemi Fault Tolerance Definizione delle liste di controllo degli accessi (ACL) Capacità di gestione raggruppamento di utenti Fascicolazione e classificazione Ciclo di vita del documento Workflow management Gestione attributi, indici e metadati dei documenti Accesso alle informazioni manuale, ricerca full/text e gerachica Supporto a tutti i formati di documenti Ovviamente un protocollo informatico integrato eredita tutte le funzionalità, i benefici e le garanzie dello stack Oracle e delle tecnologie che lo compongono (ivi comprese le capacità di integrazione e/o migrazione da preesistenti archivi documentali e di interfaccia con i sistemi dei gestori di posta certificata). Gli scenari di integrazione del protocollo informatico nel sistema documentale Oracle possono essere diversi in base al grado di integrazione che si vuole raggiungere ed alla tipologia del protocollo informatico adottato. Livello A AA AAA B Possibili scenari di implementazione della soluzione Oracle upgrade al livello successivo (sistema documentale); consolidamento infrastrutturale (sicurezza e alta affidabilità) upgrade al livello successivo (gestione del lavoro cooperativo); consolidamento dell archivio documentale nel sistema documentale centrale; upgrade al livello successivo (interoperabilità); consolidamento dell archivio documentale nel sistema documentale centrale; Consolidamento Ottimizzazione del TCO In ogni caso tutti gli scenari sono finalizzati alla riduzione dello scope applicativo dell applicazione verticale di protocollo informatico a favore dell utilizzo di funzionalità (applicative ed insfrastrutturali) della soluzione Oracle per garantire tutti i tipici vantaggi legati ad una soluzione orizzontale piuttosto che verticale. Scope applicativo Presentazione (WEB/Client) Applicazione di protocollo informatico Documenti Database Directory Scope applicativo Funzionalità di prodotto Presentazione (WEB/Client) Applicazione di protocollo informatico Gestione Contenuti Record, Document and Lifecycle Management Workflow, Search.. Archivio digitale banche dati classi, codici e indici certificati Security e Directory Accesso, Identità e Certificati 1.3 Il consolidamento in un unica struttura di repository dei documenti Pagina 9

10 A fronte della ormai capillare diffusione di strumenti desktop di produttività personale e dell aumentata semplicità d uso di tali strumenti insieme con il continuo abbassamento dei prezzi dello storage e delle periferiche di acquisizione, la quantità di documenti digitali (nativi o digitalizzazione di documenti analogici) che un amministrazione si trova già a gestire non è più trascurabile. Negli ultimi tempi, inoltre, su impulso delle varie autorità nazionali per l Informatica nella Pubblica Amministrazione (AIPA prima e CNIPA poi) sono stati definiti tempi e modi per l adozione di sistemi documentali per la gestione dei documenti elettronici. Questi due fattori hanno fatto in modo che un requisito attualmente molto sentito nella pubblica amministrazione sia quello di consolidare i vari archivi documentali che possono sussistere al suo interno: a partire dagli archivi di soluzioni documentali verticali esistenti fino ai folder ed ai filesystem condivisi dove sono salvate grosse quantità di file significativi per l amministrazione. Oracle, all interno della sua piattaforma, offre due soluzioni diverse d Enterprise Content Integration per indirizzare il requisito: migrazione o coesistenza. Attraverso uno strato applicativo basato su connettori, i contenuti esistenti (siano essi su semplici file-system oppure su sistemi ECM di altri vendor) possono essere completamente migrati sulla soluzione Oracle oppure possono essere integrati in maniera totalmente trasparente per l utente finale o per l applicazione che ne fa uso e quindi coesistere. Portale Gestore Processi Archivi digitali preesistenti Coesistenza Migrazione Servizi per le elaborazioni delle immagini Servizi per la sicurezza del documento Gestione Contenuti Record, Document and Lifecycle Management Workflow, Search.. Archivio digitale banche dati classi, codici e indici certificati Servizi per la gestione del documento Storage management (online, offline e nearline) Security e Directory Accesso, Identità e Certificati L opportunità dell una o dell altra soluzione è legata a razionali dettati dai particolari requisiti dell amministrazione sia in termini di funzionalità che in termini di implementazione di un piano di migrazione piuttosto che di integrazione. 1.4 La posta elettronica certificata Uno scenario a parte è rappresentato dall invio e dalla ricezione di documentazione e/o informazioni tramite il canale della posta elettronica certificata. Pagina 10

11 In questo scenario la parte di imaging passa in secondo piano e lo strato applicativo viene arricchito di un interfaccia con i sistemi di posta certificata per le comunicazioni sicure ed i flussi documentali inter-amministrazioni. Anche in questo caso i processi di acquisizione delle comunicazioni tramite posta certificata ed i processi di verifica intermedi sono gestiti tramite lo strato di gestione dei processi che orchestra i servizi dello strato applicativo e di gestione dei contenuti per garantire il risultato finale: conservazione su repository centralizzato della coppia documento e dati. 1.5 Gestione del ciclo di vita dei documenti (record and off line management) Ultima, ma non per questo meno importante, fase del ciclo di vita dei documenti è la conservazione delle informazioni su dispositivi offline affidabili e sicuri che, pur non garantendo gli stessi tempi di recupero degli archivi online, ne mantengano comunque memoria per un determinato periodo di tempo dopo il quale le informazioni vengono distrutte. Oggi le organizzazioni devono far fronte a norme e regolamenti sempre più severe sulle politiche di conservazione e distruzione dei documenti. Inoltre, sempre più organizzazioni implementano procedure rigorose per garantire che le informazioni (dati e contenuti) di riferimento non soggetti a normativa, ma comunque essenziali, non vengano modificati o eliminati e possano quindi essere recuperati in modo rapido e facile. Nel panorama odierno, per le registrazioni richieste dalle normative e da esigenze interne alle aziende sono spesso necessari criteri di ricerca altamente specifici nonché tempi di risposta ridottissimi. Pertanto, l'impossibilità di recuperare inalterate le necessarie registrazioni può causare notevoli danni sia in termini economici sia di immagine. Le attuali tecnologie WORM basate su nastri e dischi ottici non consentono tuttavia di accedere abbastanza rapidamente ai dati, non sono totalmente affidabili né il loro costo totale di gestione è ridotto. La soluzione Oracle alla sfida posta dai rigidi requisiti di conservazione dei dati è basata sul componente Oracle Record Manager che permette di definire, applicare e controllare le politiche di conservazione e distruzione richieste dalle normative oppure semplicemente ritenute necessarie dall amministrazione. Oracle Record Manager offre funzionalità di gestione dell off-line grazie alle interfacce con sistemi di storage dei maggiori vendor di mercato, e di gestione del near-line: una scelta intermedia che permette di ottenere migliori tempi di retrieve grazie alla tecnologia Oracle. Pagina 11

12 Oracle Fusion Middleware e il documentale Oracle Fusion Middleware è una famiglia completa di prodotti di provata efficacia e basati su standard che include Oracle Application Server (con tutti i tool e le opzioni), Oracle Collaboration Suite e Oracle Data Hub. Oracle Fusion Middleware permette alle organizzazioni di ottenere il massimo dagli investimenti esistenti e dal middleware, grazie all'infrastruttura software più ampia e perfettamente integrata oggi disponibile. Solo Oracle Fusion Middleware offre alla vostra azienda la possibilità di: Razionalizzare e ottimizzare le attività IT e di business Aumentare precisione e tempestività delle decisioni di business Garantire la sicurezza delle informazioni e favorire la conformità il tutto senza disturbare le normali attività operative Oracle Fusione Middleware abilita la realizzazione di una infrastruttura basata su Architetture Orientate ai Servizi (SOA) attraverso la quale si garantisce di: Ridurre il gap tra il business dell azienda e l IT Ridurre la complessità dei grandi sistemi informativi enterprise Facilitare ed agevolare il ri-uso Rompere le barriere tra i vari silos applicativi verticali Eliminare alla radice il problema dell integrazione Ridurre i costi con Semplicità, Scalabilità, Sicurezza Il repository documentale utilizzato è rappresentato dall RDBMS Oracle e la memorizzazione dei dati e metadati avviene all interno di un unico database Oracle (Single Data Repository); questa caratteristica architetturale fa si che sia molto piu semplice gestire la coerenza delle informazioni di pertinenza del sistema e eredita al contempo le caratteristiche di sicurezza legate alla protezione dei dati, dei documenti ed al controllo degli accessi dell RDBMS. Avvalendosi dell unica tecnologia ad oggi disponibile che ha ottenuto nell ultimo decennio 19 certificazioni di sicurezza internazionali (ITSEC, Common Criteria, TCSEC, Russian Criteria e FIPS). Scalabile poiché le tecnologie utilizzate sono progettate per essere aderenti al paradigma Enterprise Grid Computing che permette di realizzare una infrastruttura software costituita da un numero ampio, a piacere, di server interconnessi visti come una singola entità logica (come un database server o un application server). Distribuendo il carico di lavoro tra più server si ottengono oltre ad alta disponibilità, scalabilità ed elevate prestazioni, utilizzando componenti Pagina 12

13 hardware a basso costo. Poichè una singola entità logica è, in realta, implementata da più server, è possibile aggiungere o rimuovere capacità elaborativa semplicemente ed on-line. Questa caratteristica di aggiungere ad una particolare funzione applicativa capacità on demand, consente una maggiore flessibilità nel gestire i picchi di lavoro, un migliore utilizzo dell hardware e una maggiore rapidità nel gestire nuove esigenze computazionali (in pratica limitato dalle sole capacità dello storage utilizzato) Supporta tutte le possibili modalità di alta affidabilità messe a disposizione dalla tecnologia; dal supporto dei sistemi in cluster (Oracle Real Application Cluster) fino alle soluzioni di disaster recovery (Oracle Data Guard) per soddisfare esigenze di Business Continuity. Analogamente l Application Server, sul quale vengono forniti i servizi di gestione documentale, supporta architetture ad alta disponibilità ed affidabilità quali clustering e ridondanza del middle-tier. Abilitare la Collaborazione nei processi documentali La soluzione Paper to Secure Digital utilizza i nuovi componenti offerti da Oracle Collaboration Suite basati sulla piattaforma Oracle 10g (Oracle Database 10g e Oracle Fusion Middleware); l importanza di tale scelta e dovuta al fatto che Oracle Collaboration Suite fornisce, oltre ai servizi specifici per il documentale o per applicazioni verticali quali protocollo informatico, anche una infrastruttura integrata di collaborazione che permette di massimizzare la produttivita nell ambito della gestione delle informazioni non strutturate; attraverso le componenti di Content services, Real-time collaboration, Unified messaging e Workspaces si ha la possibilita di archiviare e ricercare le informazioni necessarie, al momento giusto, con tutta la potenza di Oracle Database, e di comunicare in qualsiasi momento, ovunque, con qualsiasi dispositivo in modo da trattare le informazioni di business come un utile asset aziendale. Gestione centralizzata delle informazioni per facilitare la conformità alle normative Oracle Collaboration Suite offre una piattaforma flessibile ed adattabile per mitigare i rischi e rafforzare l aderenza alle normative vigenti attraverso la gestione di , documenti elettronici, messaggi istantanei, messagi di casella vocale, fax e conferenze web in un database. Le organizzazioni possono effettuare il primo passo verso la definizione di processi di controllo attraverso tutte le tipologie di informazioni con un repository centralizzato che permettono di verificare, mantenere, archiviare e gestire i contenuti per la conformita e reagire con agilita alle nuove normative di regolamentazione. Pagina 13

14 I servizi di consulenza Oracle: la soluzione I servizi che Oracle Consulting propone ai propri clienti hanno come principale obiettivo il disegno, la realizzazione ed il consolidamento di una soluzione che soddisfi tutte le esigenze ed i requisiti dei nostri clienti sia in termini architetturali e tecnologici che in termini funzionali. Il punto di partenza è, tipicamente, il requisito del cliente, le tecnologiche Oracle e l ecosistema IT preesistente; l obiettivo primario è quello di fondere insieme tecnologia e requisiti per realizzare le funzionalità necessarie. Con l ausilio di un approccio strutturato e metodologico basato su una serie di assessment con il cliente e di deliverables intermedi per affinare i risultati, la mission di Oracle Consulting è di indirizzare la tecnologia a soddisfare i requisiti del cliente, rendendo chiaro il valore apportato al business dalla soluzione (intesa come applicazione pratica e fruibile delle tecnologie). Oracle Consulting, attraverso molteplici e pluriennali esperienze nella realizzazione di progetti basati su tecnologie Oracle, ha sviluppato metodologie e know-how assolutamente unici. I numerosi progetti affrontati a livelli tecnologici diversi, costituiscono una chiara testimonianza del nostro successo e del conseguente ritorno in termini d immagine e di soddisfazione da parte degli utenti finali. 1.6 Approccio orientato alla soluzione L approccio Oracle Consulting alla definizione della soluzione è basato su quattro fasi fondamentali: Business Assessment, consente di analizzare e specificare i requisiti e le esigenze di alto livello; in questa stessa fase vengono discussi e valutati gli obiettivi di breve e medio periodo riguardanti le evoluzione funzionali e tecnologiche dell IT. In questo ambito verrano analizzati anche tutti i processi aziendali (esistenti e non) che hanno come oggetto i documenti ed i contenuti oggetto di implementazione (ivi compresi i processi di conservazione e distruzione delle informazioni). L approccio di questa fase è di tipo Top Down e gli interlocutori sono i responsabili funzionali ed applicativi del cliente (definiti anche business stakeholders). Technical Assessment, finalizzato all analisi dell ecosistema IT del cliente, alla raccolta e specifica di eventuali requisiti tecnologici ed architetturali, alla raccolta di tutte le informazioni necessarie per i piani di performance e di capacità della soluzione. A questa fase afferiscono anche tutte le attività di analisi delle tipologie di documenti e contenuti (content data model) che verranno implementati sul sistema. La modalità di analisi di questa fase sarà di tipo Bottom Up e gli interlocutori sono i responsabili tecnologici e architetturali del cliente (definiti anche technical stakeholders). Solution Design & Proposal, con tutte le informazioni necessarie si procede alle attività che finalizzano e sintetizzano le attività di assessment di alto e basso livello: modellazione dei processi di gestione documentale o, in generale, dei processi che hanno come oggetto i contenuti e i documenti; formalizzazione del content data model aziendale Pagina 14

15 disegno dell architettura (architettura funzionale, logica e fisica) della soluzione che implementa i processi ed il content data model integrata nell ecosistema IT del cliente; realizzazione di Proof of Concept per una più facile valutazione della soluzione. Delivery, attività finale di realizzazione tecnica della soluzione con l apporto del know-how tecnologico, architetturale e di project management di Oracle Consulting. Gli staff ai quali viene affidata la realizzazione delle soluzioni garantiscono profonda esperienza, competenza e capacità di gestione grazie anche ai seguenti fattori: forte presenza di Oracle Certified Professional, consulenti che hanno conseguito le certificazioni in Database Administration, Web Application Server, Application Development, rilasciate in seguito a intensi percorsi formativi, per ciascuno dei quali sono previste numerose sessioni di esame; approfondite conoscenze tecniche e tecnologiche sui prodotti Oracle, grazie comprovate esperienze ed a intensi programmi annuali di formazione, approfondimento e aggiornamento. 1.7 Metologie a supporto Oracle Consulting utilizza un insieme integrato di metodologie (Oracle Method) per fornire soluzioni di business in grado di standardizzare, integrare ed ottimizzare i processi di gestione a partire dalla pianificazione strategica, il supporto, la produzione. Ciascuna metodologia consiste in guide on-line, manuali, piani di lavoro, template e deliverable creati a partire dall'esperienza maturata sul campo, basati su metodi di approccio specifici per area di impatto e tipologia di progetto: Business: Oracle Business Modeler (OBM) per guidare la definizione o ridefinizione dei processi di business; Applications: Application Implementation Method Classic e Fast Track (AIM) per l'implementazione delle soluzioni applicative Oracle (es. E-Business Suite) e per la loro manutenzione; Custom: Custom Development Method Classic, Fast Track, Java, Internet (JCDM) per la realizzazione di applicazioni ad hoc, in base ai requisiti espressi dal cliente; Decision Support: Data Warehouse Method Classic e Fast Track (DWM) per la realizzazione di sistemi data warehouse e supporto alle decisioni; Management: Project Management Method (PJM) per la conduzione dei programmi e dei progetti. Pagina 15