L Aquila, Copenhagen, Venezia, Patto per l Ambiente: grandi e piccoli passi per centrare gli obiettivi del 2050

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1 Il corriere dell economia verde e del risparmio energetico Mensile indipendente di informazione COPIA OMAGGIO DALL'ITALIA Presentato a Udine il piano energia e ambiente di Obama... a pag. 5 FOCUS Banche ed energia... a pag. 2 BUILDING Una casa ecosostenibile a prova di terremoto... a pag. 15 L editoriale Da oggi insieme a voi Green-Voice, è una nuova testata indipendente che intende affrontare nel suo complesso tutti gli aspetti del risparmio energetico, destinato, secondo gli esperti, a diventare la prima fonte energetica alternativa del futuro, e delle opportunità che l economia verde offre per uno sviluppo sostenibile e per la creazione di nuovi posti di lavoro. Il giornale, supportato dal sito web ( che da settembre sarà arricchito da news aggiornate quotidianamente e fin da ora è pronto a raccogliere i vostri commenti e suggerimenti, affronterà le problematiche del risparmio energetico connesse a trasporti e mobilità sostenibile, organizzazione delle città, green Ict, costruzioni e produzione industriale a prova di ambiente. Le diverse tematiche verranno esemplificate attraverso case history e narrazione di buone pratiche, italiane e internazionali, interviste ad esperti dei diversi settori, notizie dal mondo sulle tecnologie più promettenti. Verrà evidenziato il punto di vista di associazioni, professionali e industriali, e amministrazioni locali virtuose, con particolare attenzione alle iniziative regionali. Verranno inoltre fornite informazioni aggiornate su novità legislative, finanziamenti e bandi, attività di formazione. Dalla fine di settembre, superata la prima fase di test, il giornale avrà periodicità mensile con l obiettivo di diventare uno strumento di aggiornamento, riflessione e discussione sulla green economy. La prossima sfida che ci attende, dopo le conclusioni del G8, con impegni a lungo temine per il taglio della CO2 e importanti dichiarazioni, ma scarsi impegni concreti, è informarvi sulla preparazione della prossima conferenza Onu sul clima di dicembre a Copenhagen. Il nostro principale impegno è però soprattutto darvi conto L Aquila, Copenhagen, Venezia, Patto per l Ambiente: grandi e piccoli passi per centrare gli obiettivi del 2050 delle esperienze più significative che si svolgono sul nostro territorio e a livello internazionale. Speriamo di poter svolgere il nostro compito al meglio contando anche sulla collaborazione di tutti coloro che si occupano di energia e ambiente e che come noi si auspicano un miglioramento della vita del nostro pianeta. Aspettiamo i vostri commenti e suggerimenti sul sito ( e in redazione (redazione@green-voice.eu) Il punto di vista del Ministro dell Ambiente Stefania Prestigiacomo Stefania Prestigiacomo Ministro dell Ambiente Il ministro dell ambiente Stefania Prestigiacomo considera di straordinaria portata storica l accordo sul clima raggiunto a L Aquila. Per la prima volta nella storia i paesi più industrializzati del mondo e quelli in via di sviluppo, che saranno i grandi di domani, hanno messo nero su bianco l impegno di contenere le emissioni di gas serra in modo da non superare al 2050 la soglia dell incremento di 2 gradi della temperatura mondiale, sottolinea il Ministro. Si sono così poste le premesse per un intesa di alto livello alla prossima conferenza Onu sul clima di Copenhagen dove i paesi occidentali porteranno la proposta di taglio dell 80% delle emissioni, rispetto a quello richiesto per tutti gli altri paesi del mondo del 50%, e annunceranno il raddoppio dei fondi per gli investimenti in low carbon technologies. E proprio le tecnologie a basso contenuto di carbonio rappresentano la chiave di volta per consentire ai paesi poveri ed in via di sviluppo una crescita ecosostenibile e traguardare l obiettivo globale del taglio del 50% delle emissioni al 2050 precisa Prestigiacomo, ricordando - I mesi che ci separano dalla Conferenza Onu di Copenhagen dovranno essere mesi di intenso lavoro per costruire un accordo di tutti alla luce delle premesse politiche del G8. Ma oggi questo obiettivo è una possibilità concreta e dobbiamo avere la forza e la passione per raggiungerlo. L attività di preparazione è già in pieno svolgimento. I lavori preparatori del Quinto Rapporto sul Clima dell'ipcc ne rappresentano un tassello fondamentale. "Se il futuro del clima dipende dalle fonti e dalla tecnologie energetiche, così come dagli usi delle risorse naturali per la crescita economica, l'accordo globale si colloca necessariamente nel contesto di un nuovo ordine mondiale dell'economia, aperta, sostenibile e giusta come indicato dalla dichiarazione dell'aquila sui temi economici", ha detto il Ministro nel corso della prima giornata nel corso del Panel Intergovernativo sui Cambiamenti Climatici dell'onu guidato dallo scienziato indiano Rajendra Pachauri. "L'esperienza di IPCC è unica nella politica e nella diplomazia internazionale - ha proseguito il ministro - da circa 20 anni le Nazioni Unite e i Governi di oltre 100 paesi sono assistiti da un Panel di esperti che ci ha permesso di Big Green, l'evoluzione in chiave verde di IBM Intervista a Francesco Stronati... a pag. 4

2 FOCUS FOCUS Finanza verde per chi investe nel fotovoltaico Le più importanti banche italiane alla prova dell ambiente L obiettivo , ossia 20% di energie rinnovabili, 20% di risparmio energetico, 20% meno emissioni nel 2020 rispetto al 1990, sembra ormai condiviso dai governi e dalle imprese e sta diventando senso comune fra i cittadini. La regina delle rinnovabili è oggi l energia da fotovoltaico che ha avuto impulso soprattutto grazie agli incentivi pubblici e che essere destinata ad avere grandi potenzialità anche nelle aree urbane. Chi realizza un impianto fotovoltaico percepisce un contributo che varia da 0,36 a 0,48 euro per Kw sulla base della tipologia di impianto (ossia grado di integrazione rispetto agli immobili) e della potenza prodotta, a cui si aggiunge un rimborso per il trasporto attorno a 0,10 euro per Kw. Il risultato, conti alla mano, è il raddoppio in 20 anni, periodo per cui dura il contributo, del capitale investito, visto che l impianto se ben dimensionato di autofinanzia nel giro di 7-8 al Sud e di anni al Nord. Questo insieme di condizioni ha fatto sì che l Italia abbia superato i 450 megawatt prodotti dal sole e, con 37mila impianti, balzando al quarto posto, dopo Spagna, Germania e Stati Uniti. Di questo passo si potrebbero raggiungere i 2000 megawatt a fine 2010 e diventare un paese esportatore entro il Intesa San Paolo Pierluigi Monceri, responsabile Small Business della Direzione Marketing Privati del Gruppo "Il Gruppo Intesa Sanpaolo è da tempo impegnato nel campo delle energie rinnovabili, come testimonia il riconoscimento di Official Partner di Sustainable Energy Europe del 2005 ed il premio Green Globe Banking Award vinto nel 2008", esordisce Pierluigi Monceri, responsabile Small Business della Direzione Marketing Privati del Popolare di Milano Luigi Mauri, marketing operativo Banca Popolare di Milano Gruppo. Il sostegno finanziario di Intesa Sanpaolo per gli investimenti dei clienti nelle fonti rinnovabili si articola secondo tre linee strategiche: soluzione di finanziamento/leasing articolata e distinta per le diverse tipologie di clienti (privati, small business e imprese); sviluppo di specifiche competenze consulenziali da mettere a disposizione della clientela per valutare gli investimenti e la relativa sostenibilità economica; sensibilizzazione di tutti i dipendenti Intesa Sanpaolo sul tema delle fonti di energia rinnovabili, attraverso un impegno forte del Gruppo nel realizzare investimenti diretti, come la filiale energeticamente autosufficiente, e nella comunicazione interna. L'offerta di finanziamenti è differenziata per tipologia di cliente e prevede condizioni e garanzie specifiche: - Prestito ecologico per i privati che investono in impianti fotovoltaici o di altro tipo - Energia Business per clienti Small Business e Finanziamento Fotovoltaico per imprese che Bpm è stata fra le prime a offrire finanziamenti per impianti fotovoltaici a condizioni particolarmente favorevoli e in grado di proporre prodotti più evoluti che si basano sul conto energia e comprendono un'assicurazione, rivolti a privati, aziende e condomini, grazie ad un accordo con le associazioni degli amministratori. Crediamo nelle energie rinnovabili e offriamo un pacchetto ecologia non solo per il fotovoltaico, ma anche per l impiego di altre fonti rinnovabili e per le ristrutturazioni che contribuiscono al risparmio energetico, precisa Luigi Mauri, del marketing operativo, capo area mercato azienda. Le condizioni sono simili: durata del mutuo di 15 anni, tassi particolarmente bassi, assicurazione che copre qualunque rischio (furto, danni, mancata produzione), 250 euro fissi per la pratica, indipendentemente dall'importo erogato. Bpm è anche una banca molto legata al territorio e, in particolare, punta sul fotovoltaico nelle regioni in cui è presente, come Lombardia, Un ruolo fondamentale è giocato dal sistema del credito che consente a privati, amministrazioni pubbliche e aziende di realizzare gli impianti senza investimenti iniziali, visto che le banche, potendo contare sul credito garantito dal Gestore Servizi Elettrici (GSE), finanziano gli impianti, nella maggior parte dei casi, senza richiesta di garanzie aggiuntive. Le banche, aziende particolarmente energivore vista la quantità di centri di calcolo, computer, sedi sul territorio, stanno adottando a loro volta strategie per contenimento energetico e per l impiego di fonti rinnovabili. Ecco il panorama dei finanziamenti. investono in impianti fotovoltaici, con cessione del credito GSE e polizza All Risks sull'impianto - Energia Imprese per investimenti in campo energetico di imprese - Leasenergy, leasing per investimenti in campo energetico per clienti Small Business e Imprese con polizza All Risks sull'impianto. "Il mercato sta vivendo una fase vivace. I dati GSE sulla potenza fotovoltaica incentivata mediante il conto energia mostrano un ritmo di circa 30 MW di nuova potenza ogni mese, a cui corrisponde un investimento mensile di circa 130 milioni euro di cui una quota importante è rappresentato dalla clientela Small Business commenta Monceri che aggiunge - Riscontriamo molto interesse per gli investimenti fotovoltaici anche da parte degli enti locali Il Gruppo sta registrando flussi significativi di nuove operazioni di finanziamento, con spazi di ulteriore crescita e l obiettivo di finanziare almeno il 20% della nuova potenza installata". Lazio e Puglia. Da questo osservatorio nota interesse da parte dei privati soprattutto nelle regioni del Nord, mentre nel Sud le richieste vengono da aziende o da operatori dell'energia che realizzano gli impianti per rivendere elettricità. In quest'ultimo caso viene richiesta una perizia tecnica (che ha il costi di qualche centinaio di euro) e garanzie accessorie per evitare pratiche scorrette o puramente speculative. Gli impianti, che hanno costi che vanno da qualche migliaio di euro per i privati ad alcuni milioni, nel caso di aziende, sono finanziati al 100%, nella forma del credito chirografario. La Popolare di Milano, a riprova della sua vocazione verde, ha realizzato due piccoli impianti (da 5,5Kw) uno a Milano e uno in Puglia, per fornire energia a due asili nido creati per i dipendenti e aperti agli abitanti della zona. "Stanno funzionando bene e riusciamo a ottenere qualche Kw in più del previsto", conclude Mauri. BNL Dopo una sperimentazione di poco più di un anno BNL, la banca guidata dall Amministratore Delegato Fabio Gallia, offre attualmente finanziamenti (che coprono il 90% dei costi) per la realizzazione di impianti fotovoltaici pensati per le diverse tipologie di cliente e tengono conto anche del tipo di impianto. E' compresa auna polizza assicurativa "All Risk" vincolata a favore di BNL per la copertura dei rischi, comprensiva di sospensione dell'energia e fermo tecnico. La principale garanzia è costituita dalla disposizione irrevocabile e cessione irrevocabile del credito derivante dagli incentivi e dalla vendita di energia con relativa canalizzazione dei relativi flussi su un "conto energia" dedicato, vincolato a favore della Banca, a copertura del pagamento delle rate di ammortamento del mutuo. Per i piccoli impianti si concede il credito (generalmente fino a 120 mesi) con la massima semplicità" precisa Andrea Veltri, Responsabile Prodotti di Finanziamento BNL - Per impianti di maggiore entità viene concesso un credito fino a 180 mesi e si richiede generalmente una perizia". Fra i servizi offerti un simulatore che aiuta al cliente a verificare il dimensionamento dell'impianto per calcolarne la sostenibilità e il breakeven, rielaborando il business plan in modo da tener conto di costi nascosti, come la manutenzione. Per evitare il rischio che il cliente si trovi dopo qualche anno a dover pagare una rata che non è in grado di sostenere perché l'energia MontePaschi Lucio Zannella responsabile servizio prodotti corporate di Monte Paschi Monte dei Paschi offre prodotti mirati per tipologia di clienti, aziende e persone fisiche, prevedendo anche leasing e assicurazione. "Si tratta di prodotti standardizzati, distribuiti dalla rete del Gruppo, che offrono il vantaggio di tempi rapidi e semplicità rispetto ai primi finanziamenti che andavano costruiti ad hoc - ricorda Lucio Zannella, responsabile servizio prodotti corporate di Monte Paschi Le basi della standardizzazione sono state gettate dal conto energia che ha rappresentato la premessa per un impiego diffuso. La rete della banca può erogare finanziamenti in autonomia fino a mila euro mentre per grandi impianti, sopra il milione di euro, interviene la direzione centrale. Fra i servizi aggiuntivi la polizza assicurativa di indennizzo dei danni materiali, per la responsabilità civile, per la mancata produzione a causa di un eventuale Andrea Veltri Responsabile Prodotti di Finanziamento BNL prodotta non copre i costi effettivi viene anche proposta una perizia e la perizia da parte di un operatore indipendente, che rilascia una certificazione", nota Veltri. Al cliente non vengono richiesti anticipi o costi diretti. La banca eroga il finanziamento a saldo ai fornitori convenzionati, che anticipano i costi. I maggiori fruitori, per l esperienza BNL, sono le imprese agrarie, che ad esempio in Puglia sfruttano terreni incolti o colture che non rendono. "Cerchiamo però di scoraggiare chi vuole realizzare un impianto non tanto per ridurre il proprio costo energetico, ma con l'obiettivo della vendita di energia sottolinea Veltri - Carte alla mano dimostriamo che il loro business plan non rende. Nell'esperienza BNL gli impianti privati vengono realizzati soprattutto in ville o case individuali, anche per la difficoltà legislativa, che Veltri segnala, relativa ai condomini, per impianti che oltre a coprire i consumi condominiali e possano fornire energia ai singoli appartamenti. fermo dell'impianto. La garanzia base è rappresentata dalla cessione dei crediti derivanti dall'assegnazione delle tariffe incentivanti sulla base dell'accordo quadro sottoscritto dalle singole banche con il GSE. L'erogazione viene effettuata ad avanzamento lavori fino a 24 mesi e per una durata che arriva a 18 anni. "Il successo del prodotto è testimoniato dalla crescita, realizzata senza attività di sviluppo, che va a premiare un prodotto standardizzato ma al tempo stesso elastico, che fa sì che siano gli stessi operatori che ci propongano convenzioni "continua Zannella" Per noi è un vantaggio visto che canalizzano verso di noi i loro clienti e ci consente di concentrarci sul merito creditizio, potendo fidarci della qualità dell'impianto realizzato". Le principali convenzioni sono stipulate con operatori nazionali Beghelli, Riello, Acea, Enel.si, con la quale la banca ha realizzato in collaborazione con Business International, un road show molto partecipati in 6 grandi città. L attenzione all ambiente - conclude Zannella - fa parte della nostra strategia come gruppo bancario; a dimostrazione del fatto che ci crediamo abbiamo realizzato impianti anche nelle nostre filiali e prevediamo un percorso di formazione per le nostre persone. Unicredit raccogliere e valutare le conoscenze disponibili, e i loro limiti, sul complesso sistema climatico che consente la vita delle popolazione umane sulla Terra". Il ministro Prestigiacomo ha sottolineato l'importanza del rapporto tra elaborazione scientifica e politica, e soprattutto la necessità che si definisca una base scientifica certa sul ruolo delle emissioni di gas serra nel riscaldamento globale in atto: "La preparazione del Quinto Rapporto coincide temporalmente con il processo negoziale, che partirà da Copenaghen, per la definizione delle misure di adattamento e mitigazione che dovranno essere adottate a partire dal Per questo il lavoro preparatorio per il V Rapporto sul Clima sarà forse più importante del Rapporto stesso, perché già tra il 2010 e il 2012 i Governi e le Nazioni Unite avranno bisogno di indicazioni scientifiche e di valutazioni aggiornate sia sugli scenari climatici futuri, sia sulla fattibilità delle diverse opzioni per le misure di mitigazione e adattamento". Ma le strategie per diventare realtà devono articolarsi in azioni concrete e in accordi che coinvolgano i protagonisti dell economia e della società. E il caso di iniziative come l' istituzione di un fondo pubblico per sostenere piccole e medie aziende, centri commerciali, ospedali, scuole ma anche singoli condomini nell' introdurre nuove tecnologie energetiche e tagliare i consumi. O come il Patto per l Ambiente siglato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri "Dopo un ritardo iniziale, nel mercato italiano riscontriamo una crescita accelerata delle installazioni, cresciute, nel secondo semestre del 2008 molto più che nei due anni precedenti", ricorda Fulvio Marzano, responsabile prodotti piccola impresa di Unicredit, che evidenzia una diffusione a macchia di leopardo, all interno di una crescente consapevolezza nel mondo delle Pmi, in particolare in nuove categorie come agricoltori, artigiani, operatori turistici. "Da parte di UniCredit c'è disponibilità e interesse per tutto ciò che attiene all'energia pulita e al risparmio, tanto che ha realizzato partnership per il proprio approvvigionamento con operatori che producono energia da fonti rinnovabili", sottolinea Marzano. Ai clienti il Gruppo offre una linea di prodotti per finanziare gli impianti senza richiedere garanzie Fulvio Marzano responsabile prodotti piccola impresa di Unicredit visto che, grazie al contributo del gestore, in pratica l impianto si autofinanzia, con durata fino a 15 anni - precisa Marzano "La nostra impostazione prevede che rata non debba rappresentare un onere per il cliente, mantenendo però il principio di finanziare l impianto, senza snaturare la vocazione economica dell azienda. L offerta Unicredit punta ad un prodotto chiavi in mano grazie ad accordi con partner che abbiano la competenza per gestire la parte amministrativa. E il caso dell accordo, pensato in particolare per le Pmi, con EniPower che provvede alla progettazione, installazione, posa in opera dell impianto ed assiste le imprese nell espletamento delle pratiche per ottenere i contributi. "Le piccole imprese possono, infatti, installare impianti fotovoltaici senza necessità di DALLA PRIMA PAGINA e dal Ministero dell'ambiente con 11 aziende italiane: Enel, Eni, Italcementi, Pirelli, Edison, Società Autostrade, Edipower, Enac, Ferrovie dello Stato, Finbieticola, Sorgenia e Terna. Il Patto punta alla riduzione delle emissioni di gas serra e dell'inquinamento in un'ottica che vuole conciliare tutela ambientale e crescita occupazionale ed economica ed alla promozione dell'innovazione tecnologica ritenuta elemento centrale per lo sviluppo sostenibile. Sono previsti finanziamenti agevolati per la diffusione di tecnologie a basse emissioni e ad alta efficienza attraverso un fondo di rotazione di 600 milioni di euro per il periodo che può stimolare investimenti fino a 3 miliardi di euro e la sottoscrizione di accordi di programma volontari con imprese che investono in fonti rinnovabili e risparmio energetico. Gli accordi firmati con le 11 aziende che oggi aderiscono al Patto prevedono investimenti per circa 12 miliardi di euro. Gli interventi previsti nel Patto per l'ambiente consentiranno un taglio delle emissioni tale da ridurre di circa il 25% il gap del nostro paese rispetto ai limiti fissati dal Protocollo di Kyoto. anticipazioni in corso d'opera verso EniPower, la quale riceverà il pagamento dell'impianto soltanto a partire dalla stipula della convenzione con il GSE". E' prevista un'erogazione sia in un unica rata sia a stato avanzamento lavoro, nelle situazioni più complesse, e copertura assicurativa, non obbligatoria, ma a tutela il cliente da danni diretti e indiretti. Presentato a Palazzo Chigi il nuovo scooter Piaggio "Hybrid" Stefania Prestigiacomo Ministro dell Ambiente in sella al nuovo scooter Piaggio - palazzo Chigi "Il nuovo scooter lanciato dalla Piaggio risponde alla sfida che come governo abbiamo proposto per una nuova mobilità sostenibile - ha detto il ministro dell Ambiente Stefania Prestigiacomo intervenendo alla presentazione del nuovo Hybrid della Piaggio, a Palazzo Chigi - Credo proprio che possa dare un contributo importante sulla strada di una società a basse emissioni di carbonio, obiettivo che si realizza anche attraverso la definizione di una nuova strategia della mobilità urbana. Il nostro obiettivo - ha proseguito - è quello del contenimento e della riduzione di tutte le emissioni atmosferiche inquinanti, alla cui produzione concorrono in maniera rilevante i gas di scarico dei mezzi di trasporto 2 Luglio 2009 Il corriere dell economia verde e del risparmio energetico 3

3 OPINIONI E STRATEGIE DALL'ITALIA Quali consigli e quale supporto vengono da un importante fornitore globale di informatica come IBM per una IT più rispettosa dell ambiente oltre che meno energivora? E quale esempio di buone pratiche in campo ambientale fornisce, come grande azienda internazionale? Lo chiediamo a Francesco Stronati di IBM, Vice President, Sector Sales & Mainframe Alliance STG, Southwest Europe. L It di per sé è un divoratore di energia e di risorse economiche: l ottimizzazione in senso lato e, in particolare, dei data center procede da almeno un decennio esordisce Negli ultimi anni c è però stata un accelerazione in corrispondenza all evoluzione nella distribuzione dei costi; mentre resta costante, a fronte di potenze e capacità crescenti, la spesa per l acquisizione dei sistemi, è diventato preponderante il costo di gestione; la spesa associata all energia assorbita cresce in particolare con un fattore di Francesco Stronati La filiera del fotovoltaico diventa made in Italy Lo promette Energia Futura che ha riconvertito l impianto Electrolux di Scandicci moltiplicazione otto. In pratica oggi per ogni dollaro speso per acquistare infrastrutture e risorse IT si devono allocare 75 centesimi per consumi energetici. Per IBM l ottimizzazione è una priorità strategica, come dimostra la spesa di un miliardo di dollari l anno in ricerca per l efficientamento energetico e lo sviluppo di business practice in campo energetico. L ottimizzazione parte dalla ricerca di sui semiconduttori realizzata il collaborazione con altri vendor in una logica di co-petition, come nel caso delle partnership con Sony e Toshiba per la realizzazione di processori a basso consumo energetico impiegati negli ambiti più svariati. Fra gli accorgimenti adottati sistemi di raffreddamento avanzati ad aria e r ad acqua in circuiti chiusi, rack meno profondi con pannello di raffreddamento posteriore che riducono al tempo stesso lo spazio interno e l efficienza di raffreddamento, la possibilità di isolare parte dei circuiti per ridurre il consumo. Abbiamo realizzato sistemi in cui le ventole di raffreddamento sono controllate dal sistema operativo e si comportano sulla base dell intensità di impiego, spiega Stronati, ricordando che Gartner ha calcolato che se il sistema di Active Energy Management fosse impiegato da tutti gli utenti degli USA si realizzerebbe un risparmio energetico sufficiente e per riscaldare 170mila abitazione nel periodo invernale. Il progetto di riconversione dello stabilimento Electrolux di Scandicci, in provincia di Firenze, si presenta sotto molti assetti come un caso esemplare. La multinazionale, che in Italia ha circa 8000 dipendenti e 5 siti produttivi, avviate le procedure per la chiusura dell impianto considerato in esubero, non ha abbandonato i propri dipendenti. Con il supporto della regione Toscana, del Comune di Scadicci, delle organizzazioni sindacali, ha identificato il progetto industriale che fornisse maggiori garanzie, non solo per l occupazione ma anche in termini di prospettive industriali. La scelta è caduta su Energia Futura, a cui gli impianti sono stati ceduti per una cifra simbolica, ma che si è impegnata a garantire continuità occupazionale avviando la produzione di pannelli fotovoltaici già dal terzo trimestre del L impianto di Scandicci sarà un elemento di un sistema più ampio, di una filiera italiana del fotovoltaico. Puntiamo al fotovoltaico non in quanto più efficiente di altre energie rinnovabili, ma perché valutiamo sia quella che più verrà utilizzata nelle città, nelle case, nelle fabbriche, non solo nei grandi campi di produzione, in quanto ha grandi potenzialità di sviluppo e integrazione sociale sostiene Massimo Fojanesi, amministratore delegato di Energia Futura, la cui attività prevede la ricerca dei siti (in Italia e in Europa) I sistemi di workload management si possono esportare verso sistemi eterogenei anche non IBM. E il caso di Monte dei Paschi che, come molte altre banche, ha una struttura informatica molto variegata basata su main frame, e ha adottato un sofisticato di workload managerment che gestisce l insieme delle risorse ottimizzandone l impiego. Tornando al punto di partenza, il consumo di energia è la parte preponderante dei costi di manutenzione e nei servizi e oggi più nessuno può pensare calcolare il Total Cost of Ownership (TCO) senza includerlo, ricorda Stronati. E tuttavia l organizzazione aziendale non è ancora strutturata per tenerne conto in modo adeguato. L IT manager spesso non dispone delle informazioni sul consumo energetico e le azioni volte a questo tipo di risparmio non gli vengono riconosciute aggiunge In questo modo non si riesce a realizzare quella riduzione dei costi (fino all 80%) che si potrebbe realizzare spremendo il valore già presente nelle caratteristiche della tecnologia. Ma Ibm oltre che all efficienza energetica dei propri clienti, pensa anche alla propria. Ha ad esempio consolidato 3900 server di tipo Intel su 30 MainFrame, oggetti oggi poco più grandi di un frigorifero, occupano meno spazio di due rack Intel, precisa Stronati. E ha ridotto nei sui 600 siti a livello mondiale i consumi del 16%, grazie ad azioni di per la creazione degli impianti di produzione dell energia da fotovoltaico, la realizzazione degli impianti, partner e strumenti finanziari per investire nella realizzazione. La produzione di pannelli nell impianto di Scandicci va a completare la filiera di produzione dell energia fotovoltaica, con un prodotto di qualità italiano, che ci consente di mantenere il valore all interno dei nostri confini, non tanto per protezionismo, ma per poter fare ricerca finalizzata alle nostre attività, sottolinea Fojanesi, che promette Entro la fine dell anno integreremo la filiera con la produzione del wafer e delle celle. Avremo così l 80% del valore di un pannello prodotto in Italia e chiederemo al governo di certificare questa filiera e la sua qualità. La certezza per il futuro viene dall avere già in portafoglio ordini per grandi impianti, alcuni dei quali negli Usa, che saranno realizzati con i pannelli prodotti a Scandicci. Il programma di formazione per riconvertire i lavoratori è stato finanziato dalla Regione Toscana. Abbiamo riscontrato grande adesione e partecipazione da parte dei lavoratori che si rendono conto di far parte di un progetto che li inserisce in un futuro di sviluppo sostenibile, conclude Fojanesi. sensibilizzazione al proprio interno diffondendo semplici norme, come spegnere la luce nei locali o evitare di lasciare i computer in standby, ma soprattutto rendendo consapevoli i lavoratori e il management. Un progetto esemplare riguarda la messa a disposizione, attraverso agenti software e garantendo la sicurezza, delle comunità di ricerca, che spesso non possono contare su adeguati strumenti di elaborazione, delle risorse della rete IBM non utilizzate. Molti i progetti internazionali e i riconoscimenti. Per le internal practices Ibm è risultata al vertice delle top twelve green It companies 2008, precedendo di molte posizioni i suoi più noti competitor, sottolinea Stronati, ricordando fra i tanti premi la sfida vinta come best work place for commuters, ossia migliore azienda per i lavoratori pendolari e remoti. Fra i successi anche la riduzione delle emissioni di CO2 del 40% fra il 90 e il 2005, a fronte di un assorbimento crescente di potenza nel mondo IT nello stesso periodo. Tutti tasselli che vanno a formare la visione di Ibm uno smart planet dove l intelligenza già disponibile e non utilizzata possa essere messa a fattor comune e sfruttata a vantaggio di tutti. Massimo Fojanesi Amministratore Delegato Energia Futura Il piano Obama per energia e ambiente a Udine UDINE: Il nuovo sguardo dell amministrazione Obama sui temi dell ambiente, dell energia e dello sviluppo economico è segno del profondo mutamento in atto negli USA. Il pacchetto di stimolo adottato dagli USA prevede un investimento di 100 miliardi di dollari in spese dirette, prestiti garantiti e incentivi fiscali, volto ad incoraggiare la ricerca e lo sviluppo nell ambito dell energia rinnovabile, dell architettura verde e di nuovi trasporti di massa. Gli obiettivi sono ridurre la dipendenza dal petrolio straniero, affrontare la crisi climatica globale e creare milioni di nuovi posti di lavoro necessari a superare la crisi economica. Piemonte fotovoltaico TORINO: E stato presentato il Progetto Piemonte Fotovoltaico ( patrocinato dalla Regione Piemonte e promosso dalle Agenzie per l Energia (l Agenzia Energia e Ambiente di Torino, l Agenzia per l energia della Provincia di Cuneo Agengranda e l Agenzia Provinciale per l Energia del Vercellese e della Valsesia APEVV ), con lo scopo di incoraggiare la produzione di energia elettrica attraverso la tecnologia fotovoltaica che consente di trasformare direttamente la luce solare in energia elettrica senza necessità di meccanismi in movimento al fine di ottenere le tariffe incentivanti introdotte dal Conto energia (secondo quanto previsto dal DM ). Piemonte Fotovoltaico è una iniziativa di durata triennale (2009/2012) e si basa su Convenzioni Integrate tra le Agenzie sopra citate, le società del settore delle energie rinnovabili (soggetti attuatori), e il sistema bancario locale (soggetti finanziatori), per la realizzazione di sistemi fotovoltaici chiavi in mano a privati, imprese, condomini e soggetti pubblici e/o esercenti di pubblici servizi. La seconda edizione di ECONOMIA³ PRATO: Conoscenza Terra Energia saranno le parole chiave del forum sull economia, che si svolgerà dal 24 al 26 settembre a Prato organizzato dalla Regione Toscana. Rivolto a specialisti, imprenditori, amministratori e cittadini, vedrà accanto a seminari su energie rinnovabili e green opportunities per il territorio, incontri con personaggi internazionali come Robert Solow del MIT di Boston, Soumitra Dutta del World Economic Forum, l economista Jean Paul Fitoussi. Da queste premesse, e in conseguenza del forum del G-8 in Italia, nasce lo stimolo a incoraggiare la collaborazione tra diversi paesi sullo sviluppo delle tecnologie verdi necessarie a raggiungere gli obiettivi in campo ambientale ed energetico. La Regione Friuli Venezia Giulia è stata scelta come unica sede nel Nordest per presentare le nuove politiche americane su questo tema, con un evento organizzato da Friuli Innovazione Centro di Ricerca e di Trasferimento Tecnologico ( it) e che ha coinvolto attivamente università, imprese e amministrazioni locali. Il seminario si è tenuto nel Salone del Parlamento del Castello di Udine in collaborazione con il Consolato Generale degli Stati Uniti in Italia guidato dal nuovo Console Carol Perez. I lavori coordinati da Fabio Feruglio, direttore di Friuli Innovazione sono iniziati con il saluto di Furio Honsell nella duplice funzione di Presidente di Friuli Innovazione e Sindaco di Udine. Tra gli interventi quello di Benjamin Wohlauer, Console per gli Affari politici ed economici che si è dichiarato disponibile, attraverso il canale di comunicazione che si è aperto con Udine e con il Nord Est d Italia per sviluppare nuove forme di collaborazione in ambito accademico e imprenditoriale e Mark Hopkins, esperto americano di efficienza Accordi tra imprese palermitane e imprenditori Maltesi e Libici PALERMO: Circa 15 aziende palermitane che operano nel settore delle costruzioni e nel settore delle energie rinnovabili hanno concluso accordi di collaborazione e di scambio con altrettanti imprenditori tra Malta e le città libiche di Tripoli e Bengasi. Le attività cominceranno a settembre. La collaborazione tra gli imprenditori palermitani e maltesi si svilupperà nell ambito della realizzazione di impianti fotovoltaici e nel campo delle biomasse. Fornitura di materiali e scambio di know how alla base del patto ratificato nella sede di Confindustria Palermo nel corso dell incontro sui Mercati di Malta e Libia organizzato da Giuseppe Seminara, presidente del Comitato Provinciale della Piccola Industria e del Consorzio Med Europe Export. Opportunità di affari sono state colte nel mercato libico nell ambito dell edilizia. Una decina di imprese di costruzioni saranno impegnate - con la fornitura di mezzi, materiali e know how nella costruzione di poli commerciali nelle zone di Tripoli e di Bengasi Giuseppe Seminara, presidente del Comitato Provinciale della Piccola Industria e del Consorzio Med Europe Export energetica della United N a t i o n s Fundation con sede in Washington che si è così espresso: Abbiamo scelto il Fvg per presentare il piano energetico del presidente Obama al NordEst d Italia perché è particolarmente ricco di professionalità, di competenze sull energia e per la sensibilità dimostrata per il settore. Mettendo in rete le rispettive conoscenze, quelle delle università e dei centri di ricerca del Fvg e del NordEst, i nostri rispettivi sistemi industriali potremo attivare programmi energetici che riducano la dipendenza dal petrolio, sviluppando circuiti virtuosi di crescita economica e occupazionale. Come già avviene nelle università americane, che hanno un filo diritto con l imprenditoria, collaborando potremmo utilizzare nella stessa ottica l ottima ricerca condotta nei vostri atenei che attende di essere valorizzata. (foto by Anteprima Foto) nella foto Mark Hopkins esperto americano di efficienza energetica della United Fundation di Washington Incontro formativo sull efficienza energetica VICENZA: Si è tenuto presso Apindustria Vicenza un incontro formativo/ informativo con le imprese Associate sul tema della efficienza energetica. Relatori dell incontro sono stati i Tecnici di Enecon Srl p.i. Rodolfo Vivian e Dott. Alberto Spagnolo, con il coordinamento dei funzionari Apindustria Antonio Pasqualotto e Simone Franzolin. E stato messo in evidenza che i n una situazione di mercato statica, non è più sufficiente fare dei buoni contratti (presidente consorzio PMI Veneto Luigi campagnaro di fornitura, ma è invece indispensabile intervenire nei singoli punti di prelievo in azienda per ottimizzare al massimo i consumi e adottare le migliori tecnologie utili per ridurre così gli sprechi e di conseguenza i costi. Il Consorzio PMI Energia Veneto Due, in qualità di Esco (Energy Service Company), prima in Italia strutturata come organismo senza scopo di lucro, è operativa proprio su questo fronte. La Sua funzione è infatti quella di affiancare l impresa nella analisi delle esigenze produttive e dei consumi, trovando le condizioni più opportune per mantenere o aumentare le potenzialità produttive, riducendo i consumi e quindi possibili sprechi. L attività parte da una analisi dettagliata delle fonti energetiche utilizzate in azienda, ed attraverso un software specifico messo a punto dai tecnici del Consorzio, viene realizzato un adeguato bilancio energetico che misura correttamente il punto ottimale in cui intervenire, ipotizzando tutte le soluzioni possibili, con i relativi costi. Questo strumento si rivela inoltre indispensabile per simulare possibili assetti operativi futuri, in vista di uno sviluppo dell impresa o comunque di una diversa organizzazione della produzione, sia in termini di consumi che di costi. Lo strumento può inoltre essere utilizzato dall impresa per quantificare agli enti preposti al controllo ambientale, la diminuzione delle emissioni e degli scarichi. Il costo che l azienda si troverà a dover sostenere per applicare il sistema è molto contenuto e si prevede possa essere completamente assorbito già nel primo anno di attivazione. 4 Luglio 2009 Il corriere dell economia verde e del risparmio energetico 5

4 DALL'ITALIA DALL'EUROPA Il comune di Molinella s llumina di Beghelli nella foto: il Palo Beghelli BOLOGNA: Il Gruppo Beghelli ( e il Comune di Molinella (BO) hanno finalizzato un accordo per l installazione del Palo della Luce Beghelli, l innovativo sistema di illuminazione stradale in grado di assicurare elevati risparmi energetici e di produrre energia fotovoltaica. Grazie al minor consumo degli apparecchi di illuminazione rispetto alle armature stradali tradizionali e all energia generata dai pannelli fotovoltaici, il Palo della Luce Beghelli consentirà, ogni anno, un risparmio sui costi di energia elettrica del 50%. Tutti i lampioni di Molinella saranno quindi sostituiti con sistemi di illuminazione di ultima generazione, dotati di lampade a basso consumo. Oltre a un significativo risparmio energetico, il Palo della Luce Beghelli contribuisce a rendere le strade più sicure, poiché è dotato di due lampade in grado di alternarsi in caso di malfunzionamento di una di queste, evitando che si interrompa l illuminazione. Installare lampade a basso consumo commenta il Sindaco di Molinella Bruno Selva - è una attività che giova in modo nella foto: Gian Pietro Beghelli Presidente Gruppo Beghelli, Bruno Selva Sindaco di Molinella, Gianni Scola Assessore ai lavori Pubblici significativo al nostro territorio, sebbene spesso si fatichi a rendersene conto. Inoltre, il risparmio è doppio: oltre alla sostenibilità ambientale, le risorse risparmiate possono essere impegnate per altri investimenti. Il vantaggio dunque è sia ambientale che economico. Soddisfazione per l avvio dell accordo anche da parte del Gruppo Beghelli: Con questo importante progetto confermiamo la nostra filosofia aziendale, volta al risparmio energetico e alla riduzione dell impatto ambientale commenta Gian Pietro Beghelli, Presidente dell omonimo Gruppo. Il Palo della Luce Beghelli rappresenta un ulteriore evoluzione della Società che, mantenendo il proprio core business nell illuminazione d emergenza e nel risparmio energetico, in cui è leader italiana, ha ampliato progressivamente la propria attività nel settore. Unendo anche la nostra esperienza maturata nell ambito del fotovoltaico, il Palo della Luce Beghelli costituisce una soluzione assolutamente innovativa, sia in termini tecnologici, sia in termini di servizio. Energie rinnovabili: sviluppo e posti di lavoro LA DG Energia e Trasporti della Commissione Europea ha commissionato ad Employ-Res - consorzio misto tra Germania, Francia, Austria, Svizzera e Lituania - uno studio riguardo all obiettivo , cioè la riduzione delle emissioni di CO2 entro il Lo studio aveva l obiettivo di valutare l impatto delle Fonti di Energia Rinnovabile (RES - Renewable Energy Sources) sull economia dei Paesi UE; le conlcusioni sono che l impatto sarà positivo anche in termini di nuovi posti di lavoro creati. Il settore delle rinnovabili già ora ha impatti positivi in termini di occupazionali, ma rilevante è anche il valore aggiunto determinato dalla creazione di nuovi settori industriali, che già ora hanno un effetto positivo, contribuendo per lo 0,6% al PIL e all occupazione dell Unione. Ovviamente gli effetti saranno tanto maggiori quanto più convinte saranno le politiche adottate dai Paesi europei. una simulazione che ha ipotizzato l abbandono degli obiettivi di sostegno alle RES, la sostanziale riconferma dell impostazione attuale, piuttosto che un rafforzamento deciso degli stessi hanno evidenziato come nell ultimo caso i vantaggi economici per il vechio continente sarebbero davvero notevoli. Gli aumenti del PIL e dei posti di lavoro sono positivi anche considerando gli effetti negativi derivanti dall abbandono di fonti energetiche tradizionali. Le attuali politiche sulle RES negli stati membri incideranno sul PIL con un aumento dal 0,11 al 0,14 entro il 2020, e dal 0,15 al 0,30 entro il Qualora le politiche fossero più spinte, i risultati sarebbero + 0,23-0,25 in termini di PIL nel 2020 e + 0,36-0,40% nel A sua volta, l occupazione crescerebbe da a nuovi posti entro il Le tecnologie più produttive sono vento di terra, elettricità eliotermica, biocarburanti di seconda generazione, fotovoltaico; esse richiedono nel breve gli investimenti più massicci, essendo quelle che possono produrre i maggiori effetti nel breve, quindi entro il 2020, e nello stesso tempo assegnare un vantaggio competitivo all Europa Green Economy, Premio all innovazione amica dell ambiente - Bando 2009 La Regione Lombardia, con il Politecnico di Milano e l Università Bocconi promuovono Green Economy, premio per l innovazione amica dell ambiente. Il premio va alle tecnologie, ai processi, ai prodotti, ai servizi e ai sistemi gestionali innovativi che producono significativi miglioramenti ambientali. Consiste nel diritto all uso del logo del Premio per la durata di un anno. Il Premio si rivolge a tutte le imprese che producono beni o erogano servizi. La partecipazione è aperta anche alle amministrazioni pubbliche, ai singoli uffici della Pubblica Amministrazione, alle istituzioni scientifiche, agli istituti universitari, ai liberi professionisti e alle associazioni di cittadini. Verranno premiate innovazioni di prodotto, processo o servizio. Le aree che saranno oggetto privilegiato di valutazione sono: TECNOLOGIE VERDI: prodotti, servizi e sistemi per l efficienza energetica ECO-EDILIZIA: verso un mercato efficiente e di qualità GREEN PROCUREMENT: esperienze pubbliche e private di acquisti verdi Scopo del Premio è creare un contesto favorevole alla ricerca e allo scambio di innovazioni in campo ecologico, premiando quelle realtà capaci di considerare l ambiente non più come vincolo ma come valore e opportunità di sviluppo e di crescita per sé e per l intera collettività. Info sul bando: legambiente.org/section.php?p=index La UE rinnova > la licenza al mais OGM La Commissione Europea il 30 giugno ha rinnovatyo alla Monsanto l autorizzazione del mais geneticamente modificato, sigla MON 810. Si tratta di mais resistente agli insetti, già approvato nel 1988 e rinnovato ora. Secondo gli scienziati dell Efsa (European Food Safety Autority), l OGM è altrettanto sicuro del prodotto biologico per quanto riguarda possibili effetti sull uomo o sul bestiame. Come è noto la UE nel luglio 2003 ha adottato due regolamenti, entrati in vigore nell aprile 2004, uno riguardante la classificazione Intelligent Energy Europe Un iniziativa della UE per il miglioramento sia dell aspetto amministrativo che legale nell uso delle fonti rinnovabili e in quello dell efficienza energetica negli edifici Si chiama Intelligent Energy Europe ed è un programma della UE che mira a garantire all Europa un energia sostenibile anche economicamente. Così verranno finanziate, con un budget di 47 milioni di euro, le attività per l efficienza e l uso di fonti rinnovabili sia nell industria che nei trasporti. Ma non incentiverà investimenti in tecnologie o progetti di ricerca, bensì si rivolgerà a quei progetti che eliminano gli ostacoli amministrativi e di mercato nella diffusione dell efficienza energetica e nell uso di fonti rinnovabili. La Commissione europea quindi chiede di presentare, entro il 26 giugno, le proposte per il Il budget è di 49 milioni di euro, dei quali 2 per la realizzazione di agenzie di energia locali e regionali, 47 per finanziare circa 60 progetti, (fino al 75% dei costi ammissibili). Il bando è dedicato a tre ambiti: l efficienza energetica, le fonti di energia nuove e rinnovabili e l energia nei trasporti. Il bando, che comprende anche l aiuto alla preparazione e all applicazione di misure legislative per tutti e tre i settori, è aperto a qualsiasi organizzazione dell UE a 27, sia pubblica che privata, ma anche della Norvegia, dell Islanda, del Liechtenstein e della Croazia. e il tracciamento degli OGM, l altro relativo alla classificazione e commercializzazione del cibo derivante da prodotti geneticamente modificati. Oltre al principio di precauzione, vigente in tutta l Unione, vi sono alcuni Paesi pregiudizialmente ostili alla coltivazione del MON 810 sul proprio territorio: Austria, Ungheria, Grecia, Lussemburgo sono da tempo ostili alla semina del MON 810 sul proprio territorio; in aprile si è aggiunta la Germania. La Francia, che consentiva l uso del mais modificato ne ha vietato l uso a febbraio, in attesa del pronunciamento dell EFSA, e ora ci si aspetta che lo riammetta. La decisione dell EFSA ha suscitato le proteste delle associazioni ambientaliste, che sostengono che non sia chiaro l impatto a lungo termine sull ambiente. 6 Luglio 2009 Il corriere dell economia verde e del risparmio energetico 7

5 DAL MONDO 6,4 miliardi di dollari per le green school negli Usa, ma è solo l inizio Negli Stati Uniti sono stati stanziati per la modernizzazione delle scuole 6,4 milioni di dollari che copriranno i costi per l adeguamento energetico degli edifici scolastici e l ammodernamento delle scuole. I fondi verranno ulteriormente incrementati nel 2015,secondo George Miller, chairman of the Education and Labor Committee e sponsor dello stanziamento. Le scuole sono considerate infatti parte integrante del rilancio dell economia americana e della lotta contro il riscaldamento globale oltre che un veicolo fondamentale per la creazione di posti di lavoro verdi. Un recente report dell American Federation of Teachers stima però che la completa ristrutturazione delle scuole del Paese avrà un costo di almeno 255 miliardi di dollari. Per incoraggiare l efficienza energetica e l uso di fonti rinnovabili nelle scuole, la legislazione dovrebbe dedicare una percentuale dei fondi assegnati per i progetti di miglioramento delle scuole che seguono gli standard del green building. La percentuale di fondi assegnata ai progetti green deve salire ogni anno a partire dal 50% nel 2010 per raggiungere il 100% nel Rachel Gutter, schools sector manager for the U.S. Green Building, che supporta il finanziamento, ha recentemente dichiarato alla CNN: Le scuole verdi risparmiano 100mila dollari l anno in termini di spesse correnti. Ciò significa per una scuola poter assumere due insegnati, acquistare 200 nuovi computer o 5mila libri di testo. In Germania con gli specchi di Archimede Il centro aerospaziale tedesco DLR è coinvolto, attraverso il suo Istituto di Termodinamica Tecnica (ITT), nella prima stazione centrale termica solare, realizzata in prossimità di Julich che produrrà 1,5 MW. Duemila specchi catturano l energia solare che viene concentrata e utilizzata per produrre energia elettrica dal vapore. ITT impiega 180 ricercatori per studiare i processi di conversione da energia solare a energia termica. Nella sede di Colonia è stato realizzato un prototipo che concentrando attraverso 156 specchi la luce del sole riesce a prodrre una temperatura di C. La Scozia ricava energia dall Oceano Due turbine da sei metri di diametro, montate in una struttura d acciaio e immerse nel mare, sfruttando il movimento dell acqua a largo delle isole Orkney, riescono a produrre abbastanza energia elettrica per le necessità di 150 utenze domestiche. E questa una delle alternative scelte dalla Scozia per liberarsi dalla dipendenza energetica dai derivati degli idrocarburi e raggiungere l obiettivo, di produrre per il 2011 il 31% di energia elettrica da fonti rinnovabili e il 50% per il L energia delle onde, ancora a livello sperimentale, è vista come un alternativa a fonti come l eolico che rischiano di snaturarne il paesaggio, mentre in paesi come la Scozia è persa in partenza, per ragioni climatiche, la sfida dell energia prodotta dal sole. La ricerca per generare energia dall oceano è iniziata negli anni 70 in Irlanda, con un primo prototipo realizzato ad Edimburgo nel Ma solo nel 2003, anche grazie alle simulazioni su computer, si è riusciti a mettere a punto un sistema con superfici curvilinee capaci di sfruttare al meglio il moto ondoso. Ma ancora non sono stati risolti tutti i problemi : la tecnologia è ancora troppo costosa per essere impiegata in modo massiccio e, visto lche questi sistemi operano in modo più efficiente in acque e profonde si devono risolvere temi legati all ancoraggio e alla manutenzione. Ma gli scozzesi sono tenaci e contano di riuscirci. In Spagna idrogeno dal sole Un gruppo di ricercatori europei è riuscito a produrre, in un impianto situato ad Almeria, nel sud della Spagna, idrogeno non basandosi su un processo di elettrolisi ma attraverso una reazione resa possibile dalla concentrazione dell energia solare. Il progetto Hydrosol, finanziato dalla comunità europea, punta a generare idrogeno dal sole. Vi collaborano ricercatori tedeschi del centro Aerospaziale DLR, i ricercatori greci del dipartimento di ingegneria chimica di Salonicco, gli spagnoli del Centro de Investigation Energeéticas Mediambientales y Technològicas, i danesi dello Stobbe Tech ceramics Holte e i britannici del British Johnson-Matthey Technology Centre. Perché tanto interesse per la produzione di idrogeno? L idrogeno è amico dell ambiente nella generazione di energia e ha molte altre virtù: può essere facilmente immagazzinato e trasportato, può essere usato come carburante nelle celle che generano energia. Presentato a Parigi il report Trasformare il Mercato: l Efficienza Energetica nell Edilizia Il consumo energetico negli edifici potrebbe essere ridotto del 60% entro il Lo sostiene il report finale che sintetizza la ricerca quadriennale Energy Efficiency in Buildings (EEB), di cui è sponsor Philips insieme al World Business Council for Sustainable Development (WBCSD). Durante la presentazione, avvenuta durante l Alliance to Save Energy s EE Global Forum di Parigi, Kaj den Daas di Philips ha affermato: Una porzione significativa di tale riduzione potrebbe essere raggiunta in tempi brevi adottando l illuminazione a basso consumo; se tutte le luci del mondo fossero sostituite da soluzioni ad efficienza energetica, si potrebbero risparmiare 120 miliardi di Euro in elettricità e 630 milioni di tonnellate di CO2, pari alla produzione di 600 centrali elettriche o a milioni di barili di petrolio in un anno. L illuminazione copre circa il 19% dell uso di elettricità nel mondo e si basa per quasi tre quarti su soluzioni antiquate e energeticamente inefficienti. L adozione di soluzioni per l illuminazione moderne, a basso consumo e facilmente accessibili porterebbe un risparmio medio del 40% di elettricità. Secondo il World Business Council for Sustainable Development (WBCSD), l edilizia utilizza più energia di qualsiasi altro settore e come tale è tra i maggiori responsabili dei cambiamenti climatici. Se non si passerà immediatamente all azione - ha affermato Bjorn Stigson, presidente del WBCSD - migliaia di nuovi edifici saranno costruiti senza alcun riguardo per l efficienza energetica, e milioni di edifici inefficienti già esistenti che consumano più energia del necessario, saranno ancora in piedi nel Agire adesso significa ridurre il consumo energetico e progredire concretamente nel controllo del cambiamento climatico. L installazione dell illuminazione a basso consumo può offrire ai proprietari di edifici un risparmio a lungo termine, specialmente con il prezzo dell energia in continuo aumento. L azienda riconosce tuttavia che i costi iniziali di installazione - relativamente alti - possano costituire una barriera per alcuni clienti, nonostante gli evidenti vantaggi di TCO generati nell arco di vita di un impianto. Di conseguenza, Philips lavora in stretto contatto con le principali banche e istituzioni finanziarie del mondo per creare soluzioni di finanziamento su misura adatte alle esigenze delle istituzioni interessate ad adottare un illuminazione più efficiente, e a goderne i vantaggi nel tempo. Il report EEB completo può essere visionato online sul sito WBCSD, ENEL completa la ristrutturazione della centrale bulgara Maritza East 3. Enel Green Power acquisisce un nuovo parco eolico in Grecia. Enel, insieme al partner bulgaro NEK, ha inaugurato il completamento dell opera di ristrutturazione della centrale termoelettrica Maritza East 3. L ammodernamento e l ambientalizzazione dell impianto costituiscono il primo grande progetto di investimento in infrastrutture energetiche realizzato nell Europa sud orientale senza ricorso al sostegno di garanzie statali. Grazie all intervento di Enel, Maritza East 3 è oggi l unica centrale alimentata a lignite nell area dei Balcani in grado di operare nel pieno rispetto dei più avanzati standard ambientali introdotti dall Unione europea. Il vecchio impianto costruito 28 anni fa a seguito della ristrutturazione aumenta la capacità da 840 MW a 908 MW, con un estensione della vita operativa di ulteriori 15 anni. Il progetto di ammodernamento della centrale Maritza East 3 è stato terminato con gli interventi effettuati sul gruppo 4 nel febbraio scorso, in anticipo di oltre un mese rispetto a quanto programmato. Enel ha investito oltre 700 milioni di euro, 160 dei quali sono stati dedicati alla riduzione dell impatto ambientale. In particolare, sono stati aggiunti due nuovi desolforatori (FDGs) in grado di abbattere le emissioni di SO2 di oltre il 94%; è stato costruito un nuovo sistema di gestione delle acque che permette di ridurre i consumi di oltre il 50%, e sono stati installati gli unici due impianti di depurazione delle acque operativi in tutta l area di Stara Zagora; infine, i nuovi sistemi di filtratura montati nel nuovo impianto permettono di abbattere le polveri del 99,8%. Enel Green Power ha acquisito un nuovo parco eolico da 18,9 MW circa a Lithos-Achaia, in Grecia, da uno sviluppatore locale. Il nuovo impianto porta la capacità installata nel Paese a oltre 127 MW ed è il terzo, in ordine di tempo, messo in marcia nel 2008, dopo il parco eolico da 12 MW circa di Koutsoutis-Rhodes e gli impianti idro-fluenti da 5,5 MW di Glafkos-Achaia. Tutti i progetti di EGP in Grecia, così come il nuovo parco eolico di Lithos-Achaia, sono collocati in aree ad altissimo potenziale eolico, principalmente in Tracia, dove la società gestisce attualmente circa 63 MW eolici, ma anche nel Peloponneso, a Evia, Creta e nel Dodecanneso. Il cuore verde di Sony Ericsson Ridurre entro il 2015 le emissioni di C02 del 20% nelle proprie operazioni interne e nell intero ciclo delle ciclo di vita dei suoi prodotti, incluso l uso utente e lo smaltimento. Questi gli obiettivi dichiarati da Sony Ericsson che come primo passo introduce i nuovi prodotti GreenHeart: C901 e Naite, oltre all auricolare MH300. Le innovazioni eco-sostenibili dei cellulari del nuovo portfolio GreenHeart saranno introdotte a breve anche su altri dispositivi Sony Ericsson, con l obiettivo di ridurre al massimo l impatto ambientale dell intera gamma di prodotti, diventando così un positivo modello per tutto il settore. Sia C901 GreenHeart che Naite sono il risultato di un processo nato dal cuore verde di Sony Ericsson. Un lungo cammino, verso l eliminazione delle sostanze chimiche dannose presenti nei cellulari. Sin dall inizio della joint venture nel 2001, Sony Ericsson ha sempre cercato di andare oltre gli standard del settore per la rimozione delle sostanze dannose e per produrre dei caricabatterie a basso consumo energetico- dichiara Dick Komiyama, Presidente di Sony Ericsson L annuncio relativo agli obiettivi di diminuzione delle emissioni e i nuovi prodotti GreenHeart rappresenta un passo fondamentale verso un business più sostenibile e una pietra miliare nella nostra strategia di prodotto. 8 Luglio 2009 Il corriere dell economia verde e del risparmio energetico 9

6 AZIENDE E MERCATI AZIENDE E MERCATI Gli edifici sono fra i più grandi consumatori di energia In Italia il 70% degli edifici è stato costruito prima del 1976 e il loro consumo energetico è molto superiore ai limiti oggi considerati accettabili; in Europa sono responsabili di più del 40% dell inquinamento e a livello nazionale le statistiche parlano di un 50%. Il problema principale dell eccessivo consumo energetico dei vecchi edifici non è rappresentato dagli impianti, ma dalle perdite per trasmissione termica attraverso l involucro edilizio, cioè le pareti, il tetto, i solai, le finestre e le porte. E a poco serve cambiare il tipo di combustibile (per esempio da gasolio a gas metano) poiché i consumi restano alti. Quindi il problema risiede negli sprechi esagerati dell involucro che comportano un consumo elevato di combustibili fossili. La società TopHaus spa ha una specializzazione molto forte nel settore edilizio e in un incontro tenutosi a Milano sono state Obiettivi e piani Mitsubishi Electric Setsuhiro Shimomura, Presidente e CEO di Mitsubishi Electric Corporation, ha annunciato di recente l intento dell azienda di accelerare il programma d investimento dedicando 50 miliardi di yen per quadruplicare la capacità produttiva annuale di celle FV - da 150 megawatt a 600 megawatt - entro l anno fiscale 2012 (1 aprile 2011/31 marzo 2012) e per ridurre le emissioni di CO2 di 5,1 milioni di tonnellate entro il Rientra in questo programma anche la costruzione di un nuovo stabilimento di produzione di celle fotovoltaiche che va ad aggiungersi a quello già esistente della città di Iida, Nakatsugawa Works, nella prefettura di Nagano. Mitsubishi Electric Group ha, inoltre, stabilito un programma di Environmental Vision 2021 che prevede la riduzione delle proprie emissioni di biossido di carbonio e la promozione di installazioni di sistemi FV. Nello specifico, l azienda nipponica intende ampliare il proprio segmento FV a settori in rapida delineate le strategie in questo ambito. Bernhard Hilpold amministratore delegato di TopHaus Spa ha sottolineato: La TopHaus Spa è la società del Gruppo Progress che si occupa della vendita di materiali edili, con sede a Bressanone nella Provincia di Bolzano. Il Gruppo Progress lavora nell edilizia e nelle costruzioni meccaniche con complessivamente circa 350 collaboratori ed un fatturato di circa 110 milioni di Euro. La Divisione Consulting è stata costituita 3 anni fa per le seguenti ragioni: mancava un interlocutore sul mercato in grado di offrire una consulenza totale al proprietario d immobile: gli artigiani sono esperti sempre solo di un elemento strutturale, il termotecnico è esperto per l impiantistica. Noi analizziamo sempre tutto l involucro fornendo un quadro preciso anche degli incentivi e degli sgravi Lo stabilimento Mitsubishi Electric di Iida, Giappone. Ai visitatori sono offerte le mele prodotte nel frutteto dello stabilimento, raccolte dall¹ospite stesso crescita quali l industria e il mercato della generazione di grandi volumi di energia elettrica, con l obiettivo di raggiungere un fatturato globale di 250 milioni di yen entro il 2016 e di ottenere una riduzione di CO2 pari a tonnellate. Sempre impegnata in Ricerca & Sviluppo di tecnologie innovative, Mitsubishi Electric sta oggi studiando la realizzazione di nuovi inverter a controllo graduale di tensione da 100 kilowatt in grado di fornire un efficienza di conversione pari al 97,5% e di celle fotovoltaiche a film sottile di silicio con struttura a 3 strati e un efficienza di conversione del 15%, per impianti fotovoltaici di grandi dimensioni. Mitsubishi Electric ha, inoltre, raggiunto un nuovo record mondiale di efficienza di conversione fotoelettrica pari al 18,9% in una cella solare al silicio multicristallino di 150x150 mm, battendo di +0,3% il precedente record del 18.6% ottenuto dall azienda ad aprile fiscali. I produttori propongono solo il loro prodotto, noi come rivenditori proponiamo il prodotto adeguato per ogni specifico impiego. Il nostro servizio in cifre: a livello regionale abbiamo gestito oltre 300 riqualificazioni di edifici esistenti con una riduzione complessiva di immissioni di CO2 di circa tonnellate all anno o, espresso con un altro valore numerico, di 1,1 milioni di litri di gasolio all anno. La problematica della presunta abolizione dell incentivo del 55% per il 2009 paventata nel novembre scorso, ha frenato il nostro servizio. Adesso, dopo l estensione dell incentivo, stiamo ripartendo come da programma. ( Cresce il business per Solsonica Solsonica ( ) nata nel marzo 1987, nel suo stabilimento di Rieti, produce sia celle sia moduli fotovoltaici con una ricerca avanzata sullo sviluppo di processi innovativi che possono migliorare l efficienza e l affidabilità dei sistemi Fotovoltaici contando sulla grande competenza industriale costruita in decenni di attività in un settore tecnologicamente avanzato e competitivo come quello dei semiconduttori grazie al Gruppo EEMS multinazionale quotata presso Borsa Italiana e attiva da 40 anni nel mercato dei semiconduttori e di cui Solsonica fa parte. A poco più di due anni dalla sua creazione, l azienda di Rieti ha già raggiunto alcune tappe fondamentali per lo sviluppo del proprio business nel mercato fotovoltaico installando attrezzature e tecnologie all avanguardia per la produzione di celle fotovoltaiche fornite da Centrotherm AG Amministratore delegato Top Haus Bernhard Hilpold (Germania) per una capacità produttiva di 30 MW per il 2009;installando attrezzature e tecnologie all avanguardia per la produzione di moduli fotovoltaici fornite dai principali produttori internazionali con una capacità annua di 60 MW per il 2009, siglando accordi pluriennali come quello con Deutsche Solar AG (Germania) per la fornitura di silicio policristallino fino al 2018 per una capacità complessiva di oltre 500 MW, producendo i primi moduli in silicio policristallino che hanno avuto buoni riscontri di mercato in Italia, Germania e Spagna, creando una partnership tecnologica con Power-One per lo sviluppo di soluzioni integrate e la fornitura di inverter. La strategia di medio periodo di Solsonica prevede il consolidamento del proprio ruolo come leader del mercato italiano e l affermazione come protagonista di rilievo sul mercato internazionale. Efficienza energetica dei prodotti Baxi Rispetto dell ambiente, massimo risparmio energetico, utilizzo intelligente delle fonti alternative. Sono questi i valori in cui Baxi crede profondamente e che si sono trasformati, nel corso del tempo, in un autentica missione al servizio del benessere dell uomo e dell ambiente. Ed è proprio in questo scenario che nasce la strategia di prodotto di Baxi nel mondo del solare: una gamma completa di sistemi perfettamente integrati e modulari, dove tutti i componenti interagiscono tra loro per consentire di sfruttare al meglio l energia che viene dal sole Ciascuno di tali sistemi combina l eccellenza progettuale delle caldaie Baxi con un ampia offerta di collettori e bollitori per impianti a circolazione forzata, naturale e sottovuoto. Prende così vita un concetto di comfort intelligente, evoluto e aperto al futuro, in cui i vantaggi si concretizzano nella più elevata efficienza energetica e in emissioni assolutamente contenute di agenti inquinanti Baxi ha realizzato un vero e proprio manuale Info Tech Solare (scaricabile dal sito che, in modo semplice e immediato, guida il tecnico specializzato nella scelta e nell installazione della soluzione progettuale più idonea alle singole esigenze applicative Recupero e Riciclaggio degli Elettrodomestici Ecodom, il principale Consorzio Italiano Recupero e Riciclaggio Elettrodomestici. Il Consorzio Ecodom, insieme ai propri soci fondatori e alle aziende consorziate, intende coniugare l eccellenza nel rispetto dell ambiente e l efficienza nei processi di trattamento, nell interesse non solo delle aziende consorziate ma soprattutto dei cittadini, garantendo la massima qualità. Con 37 aziende consorziate, Ecodom gestisce il circa il 40%, in termini di peso, di tutti i RAEE prodotti ogni anno in Italia: un potenziale di circa 4 milioni di apparecchi elettrici ed elettronici ogni anno, quasi tonnellate di ferro, rame, alluminio, e plastiche varie che, se non trattate correttamente, riempirebbero inutilmente le discariche insieme ai rifiuti solidi urbani. Ecodom ha di recente presentato il primo Rapporto di Sostenibilità che descrive le strategie, le scelte, le scommesse ed i traguardi del 2008, e delinea il percorso attraverso cui il Consorzio intende realizzare la propria mission. Il programma per calcolare e verificare il fabbisogno energetico 888 Software Products presenta Dieci 2K Nitro, la nuova versione del noto programma per il calcolo e la verifica del fabbisogno energetico I principali elementi di novità del software riguardano: la gestione completa degli infissi - inclusi serramenti singoli, doppi, accoppiati e vetrate, con e senza schermature - secondo UNI EN ISO :07; la gestione completa dei pavimenti (contro terra, su intercapedine, su locali interrati riscaldati non riscaldati e parzialmente riscaldati), secondo UNI EN ISO 13370:08; la gestione dei Ponti Termici sia per trasmittanza lineare secondo UNI EN ISO 14683:08 che a maggiorazione percentuale; il calcolo del fattore di ombreggiatura di pareti e finestre (per calcolo apporti gratuiti solari) secondo i prospetti dell Appendice D della UNI-TS :08; l adattamento al calcolo apporti gratuiti interni, con possibilità di scegliere tra calcolo globale e calcolo dettagliato; l adattamento al calcolo fabbisogno energia per Acqua Calda Sanitaria; la nuova interfaccia grafica della sezione Progetto, per semplificare l approccio alle informazioni. Gli interessati al nuovo Dieci 2K Nitro potranno scaricare gratuitamente la versione del software dal sito com. Sempre nel suddetto sito saranno disponibili le versioni aggiornate delle altre soluzioni di 888 software Products. Fotovoltaico a prova di trombe d aria e grandinate Nel Nord-Est nelle ultime settimane si sono verificati eventi atmosferici che si sono fuori dall ordinario. Di considerevole entità sono state la tromba d aria abbattutasi il 6 giugno in provincia di Treviso nei comuni di Riese Pio X, Altivole, Asolo e Montebelluna, e la grandinata che ha devastato il 27 maggio la zona pedemontana compresa tra la provincia di Vicenza e di Treviso, nelle vicinanze di Bassano del Grappa. I danni sono stati ingenti: abitazioni e capannoni parzialmente distrutti, vegetazione e culture devastate, veicoli danneggiati seriamente. Questi eventi si sono abbattuti in una zona geografica dove VP SOLAR ( ha realizzato nell ultimo decennio oltre 100 impianti fotovoltaici. E stato l ennesimo banco di prova per testare la qualità del lavoro svolto, con esiti estremamente positivi: nessun impianto VP SOLAR ha riportato danni, in alcuni casi con l incredulità del proprietario che purtroppo è stato costretto ad intervenire nel rifacimento della copertura, senza alcun coinvolgimento del fotovoltaico. Nell immagine l esempio di un tetto devastato dagli eventi atmosferici, (inserire foto ) che ha riportato la rottura di gran parte degli elementi di copertura (coppi), mentre l impianto fotovoltaico è rimasto perfettamente integro. Questo impianto è stato realizzato con moduli fotovoltaici Mitsubishi Electric in silicio policristallino, ed utilizzando tutti i migliori accessori ed accorgimenti realizzativi.gli impianti fotovoltaici realizzati da VP SOLAR, grazie alla selezione di componenti certificati in conformità alle normative più restrittive e ai più alti standard di qualità, hanno resistito più dei materiali da costruzione a questa calamità! In ogni caso VP SOLAR offre per i propri impianti chiavi in mano la copertura assicurativa contro eventi naturali (grandinate, trombe d aria, etc.) e guasti alle macchine e/o fenomeno elettrico. Una soluzione per rimuovere e smaltire l Eternit ECO3 è una soluzione sviluppata dalle aziende del Gruppo Inditel grazie all integrazione ed alla collaborazione con primari fornitori di tecnologia internazionale : Kalzip, per i sistemi di copertura con pannelli solari Unisolar in silicio amorfo, e Power-One per quanto riguarda la parte di apparati inverter della linea Aurora. Questa soluzione è adatta per tutti i proprietari di coperture industriali con materiali Eternit consentendo in una unica soluzione di rimuovere e smaltire materiale dannoso quale l Eternit, incrementare l isolamento termico dell edificio tramite coibentazione, produrre energia elettrica ad emissione zero di CO2 grazie all installazione di pannelli fotovoltaici. Il Gruppo Inditel garantisce la fornitura su tutto il territorio nazionale con consulenza del progetto, installazione chiavi in mano, assistenza tecnica. Tale soluzione è implementabile con un sistema di revisione da remoto. Prima Dopo 10 Luglio 2009 Il corriere dell economia verde e del risparmio energetico 11

7 GREEN ICT Una nuova soluzione a energia solare per le telecomunicazioni firmata Ericsson e Telecom Stefano Pileri, Direttore Technology & Operations di Telecom Italia A l Aquila, vicino alla sede dove si è svolto il G8 che ha affrontato, tra gli altri, il tema delle sfide ambientali poste dai cambiamenti climatici e che precede la conferenza delle Nazioni Unite sul clima previsto a dicembre a Copenhagen, è in corso la sperimentazione Eco Smart, un sistema a pannelli solari per alimentare i siti di telefonia mobile. La sperimentazione si inserisce tra le attività previste dal memorandum di intesa firmato da Ericsson e Telecom Italia nel 2008, in cui le due società si impegnavano a promuovere l innovazione e a sviluppare congiuntamente soluzioni eco-sostenibili. Eco Smart, che utilizza pannelli solari flessibili e può coprire fino al 100% del fabbisogno di energia di un sito radio mobile, è stato sviluppato e ingegnerizzato in Italia.Si adatta perfettamente alla forma dei siti radio mobili e offre vantaggi rilevanti in termini di riduzione dei costi per l alimentazione energetica, che possono rappresentare anche il 50% dei costi operativi dei siti di telecomunicazione, con una particolare attenzione agli impatti ambientali attraverso la riduzione delle emissioni di CO2. Il sistema, realizzato da Ericsson e adottato da Telecom Italia, ha una struttura a sviluppo verticale a forma ellittica che circonda il sito ed è rivestita da pannelli fotovoltaici flessibili. Stefano Pileri, Direttore Technology & Operations di Telecom Italia, ha commentato: Con questa sperimentazione Telecom Italia prosegue nel suo impegno per l innovazione tecnologica al servizio del Paese e nella ricerca di soluzioni che consentano un significativo risparmio dei costi. Eco Smart conferma inoltre la nostra attenzione alle tematiche di sostenibilità ambientale, uno dei punti chiave delle nostre politiche di sviluppo. Il software di Infor per facilitare i programmi verdi Il bisogno di ridurre la produzione di rifiuti e migliorare l utilizzo degli asset, conformarsi alle normative governative e ridurre i costi legati a energia e materiali spingono le aziende a implementare programmi di salvaguardia dell ambiente Sempre più spesso inoltre, i consumatori chiedono prodotti creati e distribuiti nel rispetto dell ambiente e in modo socialmente responsabile. Il software aziendale può aiutare le aziende a rispondere a queste due esigenze. Si chiama Going Green l iniziativa di Infor per aiutare le aziende a implementare programmi improntati all ecologia e alla sostenibilità ambientale per mezzo delle soluzioni software. Infor ha lanciato un sito dedicato ( com/goinggreen) che contiene white paper, webinar, podcast e informazioni sui prodotti. Si tratta di soluzioni software specifiche di business rivolte ad aziende orientate all innovazione. Costruite intorno all esperienza, le soluzioni Infor Melissa Puls, Senior Director Solutions Marketing di Infor. aiutano le aziende di ogni dimensione ad essere innovative e a cogliere le opportunità di un mercato globale in costante evoluzione. Alcuni esempi: la diminuzione del fabbisogno energetico per mezzo del software Enterprise Asset Management, la riduzione della carbon footprint (quantità di anidride carbonica prodotta) attraverso l utilizzo di soluzioni di gestione della supply chain e la gestione dei rifiuti e dell impatto ambientale dei prodotti con l utilizzo delle soluzioni di Product Lifecycle Management. Il denominatore comune per le aziende che vogliono aderire a programmi di salvaguardia ambientale è l esigenza di raggiungere gli obiettivi di sostenibilità migliorando il ROI, ha commentato Melissa Puls, Senior Director Solutions Marketing di Infor. Questi obiettivi non sono in antitesi tra loro e Infor sta attivamente aiutando i clienti a raggiungerli entrambi. Strategico il ruolo del software per migliorare l efficienza energetica dell IT. Lo evidenzia uno studio di CA sul futuro del Green IT Da un indagine condotta da Echo Research per conto di CA, emerge una nuova tendenza da parte delle imprese a valutare e stanziare appositi budget destinati all adozione di soluzioni software volte a migliorare l efficienza dell infrastruttura IT per far fronte ai problemi ambientali causati da un uso crescente delle risorse elaborative nelle grandi realtà aziendali. Lo studio di Echo Research, realizzato su un panel di oltre 250 responsabili dell IT in grandi aziende statunitensi e britanniche, ha rilevato che i reparti dei Sistemi Informativi, dopo aver preso coscienza dell impatto dei loro consumi energetici sull ambiente, hanno iniziato a considerare possibili soluzioni di Green IT. Un alta percentuale degli intervistati ha risposto che i piani IT prevedono già l implementazione di soluzioni hardware e software ad alto rendimento energetico e stumenti di automazione dei sistemi adottati per incentivare iniziative ecologiche. L analisi rivela inoltre che, nonostante molte imprese sostengano di voler passare al Green IT per salvaguardare l ambiente, gli intervistati considerano questa motivazione secondaria. Sia negli Stati Uniti sia in Gran Bretagna, i principali fattori che inducono all adozione di tecnologie verdi sono infatti di natura economica, seguiti da considerazioni riguardanti le interruzioni dei servizi IT e le responsabilità nei confronti dell azienda, della collettività e dell ambiente. Negli Stati Uniti contano anche le pressioni normative, mentre gli IT Manager inglesi si preoccupano soprattutto dell esaurimento delle risorse naturali. Energy 2000, uno strumento per calcolare i consumi di energia Lo lancia Asystel IT, corporate reseller italiano, specializzato in servizi e soluzioni per l impresa, attraverso la controllata Speed Automazione. I servizi di Energy 2000, consentono alle imprese di effettuare l analisi dei consumi energetici e la verifica dei gradi di sostenibilità, per verificare l adesione all accordo internazionale , che prevede riduzioni del 20% dell emissione di CO2 entro il 2020 e impone alla aziende la strada della responsabilità energetica. Conoscere i consumi energetici e ripartirli per centri di costo è infatti alla base del processo per definire una corretta strategia e pianificazione di sviluppo sostenibile. Le opportunità economiche sostenibili da una nuova gestione dell energia secondo Cisco Cisco ha presentato Smart Building Systems, una nuova tecnologia emergente che costituisce un componente fondamentale della sua visione per le Smart + Connected Communities che ha l obiettivo di rispondere all esigenza di creare nuove modalità più sostenibili per soddisfare la crescente domanda energetica, stimolata dall intensificarsi dell urbanizzazione di fasce sempre più ampie di popolazione. L azienda intende creare un modello che, sfruttando le potenzialità della rete, permetta di creare città intelligenti in cui la circolazione in rete delle informazioni gioca un ruolo fondamentale. La soluzione presentata oggi si basa sulla piattaforma per la sostenibilità di rete elaborata da Cisco, pensata per incrementare ulteriormente l efficienza energetica, creare nuovi strumenti per una gestione dei centri urbani ad alta consapevolezza energetica e per aprire nuove opportunità economiche, con un generale miglioramento della qualità della vita per i cittadini. Wim Elfrink, chief globalisation officer di Cisco ed executive vice president di Cisco Services ha dichiarato: Nei prossimi 3-5 anni, con l aumento del numero di persone che andranno a vivere nei centri urbani, saranno tre miliardi le persone che nel mondo avranno la possibilità di connettersi a Internet. Cisco ha una visione per il futuro, in cui la circolazione delle informazioni in rete sarà alla base della vita delle comunità e delle città, ed in cui le tecnologie dell informazione permetteranno di affrontare in modo migliore le sfide energetiche e ambientali Le città del futuro, così come molte città che già oggi vivono in modo innovativo, stanno facendo fronte ai problemi ed alle opportunità che così si aprono pensando alla Rete come una piattaforma che abilita lo sviluppo economico, migliora la gestione urbana e la qualità della vita dei cittadini. In queste comunità che noi definiamo connesse e intelligenti (Smart+Connected) ogni oggetto, edificio, sistema connesso in rete diventa più sostenibile per l ambiente. Componente chiave per realizzare la visione per le Smart Connected Community è la soluzione Cisco Network Building Mediator: una soluzione basata sulla tecnologia Smart Building Systems che permette di costruire edifici intelligenti ed efficienti dal punto di vista ambientale, interconnettendo su rete IP sistemi quali: riscaldamento ventilazione e condizionamento (HVAC); illuminazione; sistemi elettrici; sistemi di sicurezza; sistemi per l uso di fonti rinnovabili. Grazie a tutto questo, gestori e proprietari degli immobili avranno a disposizione nuovi strumenti per gestire i consumi energetici degli edifici, secondo modalità condivise da chi vive o lavora in essi. Il corriere dell economia verde e del risparmio energetico 13

8 GREEN ICT GRANDI IMPIANTI Silvio Remonato Responsabile Ambiente HP Italiana Cresce l impegno Hp per l ambiente: le nuove tecnologie per risparmiare HP lancia una nuova iniziativa annunciando nuovi prodotti, servizi, e nuovi obiettivi aziendali per la salvaguardia dell ambiente, il cui responsabile italiano è Silvio Remonato. Fra le novità annunciate nel programma Eco Solutions, il raddoppio del numero di piattaforme server HP ProLiant G6, che garantisce la massima efficienza energetica, e il nuovo obiettivo di risparmiare 1 miliardo di chilowattora di energia elettrica entro il 2011, ricorrendo a differenti strategie di design dei suoi prodotti, Si prevede un risparmio che potrebbe consentire di rifornire di elettricità per un anno ben abitazioni. Nell area delle tecnologie di stampa, la società ha lanciato per le grandi organizzazioni aziendali il programma HP Eco Solutions, per la stampa, che aiuta i clienti a risparmiare denaro riducendo i consumi di carta e di energia, con stime di risparmi energetici fra il 30% e l 80% e riduzioni nel consumo di carta nell ordine di milioni di pagine. Interessante la sperimentazione di EDS, an HP Company, per ridurre l impatto ambientale e i costi attraverso la gestione e la trasformazione degli ambienti tecnologici a disposizione dei suoi clienti. Nel centro di Tulsa è stato progettato un nuovo sistema di raffreddamento che permetterà risparmi nell ordine di svariati milioni di dollari all anno, mentre la riserva di acqua fredda da galloni (oltre 3 milioni di litri) garantirà all impianto un autonomia di funzionamento di otto ore senza il ricorso a impianti di raffreddamento o condizionamento. Il datacenter di Wynyard, attualmente in fase di realizzazione, ha già vinto un premio per l innovazione e l eccellenza nel design. Qui EDS sfrutterà il vento freddo proveniente dal Mare del Nord per abbassare la temperatura delle apparecchiature IT e dei locali tecnologici generando un risparmio energetico annuo che si stima attorno al 40%, rispetto al consumo di un tradizionale datacenter. Una volta completato, l impianto sarà uno dei più grandi ed efficienti d Europa. In provincia di Lodi uno dei tetti fotovoltaici più grandi d Italia Vicino Lodi, fra i comuni di Villanova del Sillaro e Massalengo è ubicata la societa Af Logistics che fa parte di un importante gruppo industriale.titolare di questo gruppo è Antonio Ferrari un manager che tra le sue strategie ha anche attuato quella di dotare di un sistema per la riduzione dei consumi di energia Af Logistics, importante polo logistico. L investimento è stato di 9 milioni di euro e verra ammortizzato in meno di dieci anni. Il progetto è stato realizzato dalla societa Quotidia di Codogno (LO) e realizzato da Solon SpA ( di Carmignano di Brenta (PD). L impianto è costituito da pannelli Solon che riescono a coprire il 30% dei suoi consumi energetici. Sviluppato in una superficie di oltre 12 mila metri quadrati, l impianto lodigiano è costituito da moduli fotovoltaici policristallini e si colloca fra i più grandi in assoluto in Italia, se si considera che sono solo poco più di un centinaio quelli che ad oggi superano i 50 kwp. Questo grande tetto fotovoltaico è entrato pienamente a regime alla fine di marzo 2008 e con KWp di potenza ha prodotto in un anno KWh di energia pulita ricavata dal sole. L impianto è costituito da cinque grossi inverter ai quali arriva una tensione dal sole di 400 Volt di corrente continua che viene trasformata in corrente alternata per l utilizzo comune di energia elettrica. L investimento per l impianto, costato 9 milioni di euro, verrà ammortizzato in meno di 10 anni. lo stabilimento AF LOGISTICS GREEN FLASH INIZIATIVE ACCORDI Premio Innovazione amica dell'ambiente Il premio, destinato alle aziende e alle organizzazioni innovative che si distinguono per la sostenibilità ambientale, è un riconoscimento alle tecnologie ai processi, ai prodotti, ai servizi e ai sistemi gestionali innovativi che producono significativi miglioramenti ambientali. Consiste nel diritto all'uso del logo del Premio per la durata di un anno. E rivolto alle imprese (private, pubbliche, individuali, cooperative, consortili, organizzazioni no profit) che producono beni o erogano servizi. La partecipazione è aperta anche alle amministrazioni pubbliche, ai singoli uffici della Pubblica Amministrazione, alle istituzioni scientifiche, agli istituti universitari, ai liberi professionisti e alle associazioni di cittadini. In particolare saranno oggetto di valutazione le innovazioni realizzate nei seguenti ambiti: TECNOLOGIE VERDI: prodotti, servizi e sistemi per l'efficienza energetica ECO-EDILIZIA: verso un mercato efficiente e di qualità GREEN PROCUREMENT: esperienze pubbliche e private di acquisti verdi I moduli, scaricabili all indirizzo legambiente.org, dove è possibile trovare ulteriori informazioni, vanno compilati ed inviati direttamente on line entro 31/08/2009. INTESA SANPAOLO ed ENEL.SI Intesa Sanpaolo ed Enel.si, la Società di Enel Green Power leader nell installazione di impianti da fonti rinnovabili, hanno firmato un accordo che consente a famiglie e imprese di ottenere finanziamenti agevolati per l acquisto e l installazione di impianti fotovoltaici. Obiettivo dell accordo è promuovere, attraverso strumenti finanziari dedicati, la realizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonte solare, che potranno beneficiare degli incentivi economici ventennali messi a disposizione dal GSE (Gestore del Servizio Elettrico) attraverso il Conto Energia. Un manifesto per riformare la finanza per un economia civile e solidale Il manifesto promosso da Terra Futura e firmato da un ampio cartello di associazioni, che avanza e sollecita una proposta di riforma della finanza per un economia civile e solidale è stato postato nel blog di discussione pubblica aperto dall Ocse in vista del G8 per la definizione dei nuovi Global legal standards per l'economia e la finanza mondiale. Il manifesto individua quattro aree d intervento, per ciascuna delle quali si indicano azioni concrete: mercati finanziari, fiscalità, legalità, sostenibilità. L invito a prendere parte in tal modo al dibattito mondiale è venuto direttamente dal Governo italiano, in seguito all incontro tra il ministro dell Economia Giulio Tremonti e una delegazione delle realtà promotrici e partner di Terra Futura (Cisl, Banca popolare Etica, Fondazione Culturale Responsabilità Etica, Acli, Arci, Caritas e Legambiente) e delle numerose altre associazioni aderenti al manifesto. Dall incontro, a cui hanno preso parte tra gli altri il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, Sabina Siniscalchi della Fondazione Culturale di Banca Etica, il presidente delle Acli Andrea Olivero, è emersa la disponibilità del ministro Tremonti ad avviare un percorso di confronto a tappe con tutte le organizzazioni che compongono il cartello di Terra Futura, a partire appunto dal vertice del G8 de L Aquila. In autunno il confronto proseguirà in un convegno pubblico, organizzato dalle associazioni partner di Terra Futura, a cui lo stesso ministro ha già confermato la propria presenza, in vista di una verifica delle proposte che saranno discusse nel prossimo G20 di Pittsburgh. Il manifesto integrale di Terra Futura sui siti e SOCIETA' Costituita Solsonica Energia Nell ottica del rafforzamento nel settore degli impianti fotovoltaici, è stata costituita Solsonica Energia S.r.l., società controllata al 100% da Solsonica S.p.A. Obiettivi di Solsonica Energia saranno la progettazione, la realizzazione per la rivendita o per la gestione in proprio d impianti fotovoltaici di medie e grandi dimensioni. Solsonica Energia curerà tutte le fasi tipiche di un offerta chiavi in mano, dalla valutazione preliminare, agli aspetti tecnici e burocratici, fino alla commercializzazione degli impianti stessi. Design e sostenibilità ambientale per Molteni Mobili Molteni Mobili, storica azienda Lombarda ha dato il via al proprio processo di efficienza energetica lanciando un chiaro messaggio di sostenibilità ambientale. L esperienza e l innovazione dell azienda ha portato ad investire in un progetto ambizioso che rappresenta solo in parte un piano energetico di lungo termine: è infatti prevista la realizzazione di un secondo impianto fotovoltaico per coprire la totalità dei consumi elettrici del mobilificio ed interventi di efficienza energetica per ridurre ulteriormente l impatto energetico del proprio processo aziendale. L utilizzo di un pannello fotovoltaico Black come emblema di design, uno schermo al plasma abbinato al sistema di monitoraggio Sunguard per mostrare ai clienti le performance dell impianto e la scelta di un partner di tutta eccellenza per la realizzazione dell intero sistema: Solarelit. L impianto realizzato da Solarelit ( per Molteni Mobili produrrà circa kwh di energia fotovoltaica annua; è composto da 112 moduli da 170 Wp SUNTECH Black Label STP 170S-24/Ac (potenza complessiva pari a 19,04kWp) e 3 inverter monofase SMA. La produzione annua si aggira come detto sui kwh annui ed evita l immissione in atmosfera di circa13.000kg di anidride carbonica ogni anno. La realizzazione di tale sistema si inquadra in un intervento di più ampio respiro in cui è stato effettuato lo smaltimento del tetto in eternit esistente per creare un nuova copertura contraddistinta da una soletta piana in latero-cemento, isolamento ad alta densità e massetto di finitura. Tale scelta ha permesso di ottenere una riduzione dell indice di prestazione energetica di circa il 20% per cui Molteni Mobili non solo percepirà la tariffa ventennale relativa al Conto Energia, ma godrà anche di un aumento di circa il 10% su quest ultima grazie al Premio Abbinato all uso efficiente dell energia negli edifici. Prima Dopo Grande serra fotovoltaica vicino Brescia Lo sviluppo del settore fotovoltaico in questo ambito è molto promettente vista la naturale necessità d alimentazione solare di piante e fiori. L ortoflorivivaismo in serra, grazie a strutture prevalentemente di vetro e alluminio, si presta particolarmente all applicazione dei pannelli fotovoltaici favorendo, così, un sensibile risparmio economico e un grande rispetto dell impatto visivo e ambientale Ray Energy (www. rayenergy.it), azienda che opera a 360 nel settore dell energia rinnovabile da fonte solare fotovoltaica, ha inaugurato in provincia di Brescia a Esenta di Lonato la più grande serra fotovoltaica d Italia. La serra fotovoltaica, che copre una superficie totale di mq, ha una potenza pari a 888 kwp grazie all utilizzo di moduli fotovoltaici Mitsubishi Electric di ultima generazione in silicio policristallino, che si caratterizzano per un efficienza totale di 13,4%. L impianto è costituito da moduli fotovoltaici Mitsubishi Electric PV-MF-185TD4 della potenza di 185w ciascuno e da 5 inverter Siac/Siel modello Soleil da 200 kwp ciascuno. La serra fotovoltaica, infatti, consente un risparmio di 759 tonnellate di CO2 all anno e una produzione elettrica annua di kwh. Gli impianti, pur essendo di grandissima dimensione, vengono infatti realizzati sulla copertura delle serre agricole in modalità di totale integrazione architettonica (i moduli fotovoltaici sostituiscono integralmente gli elementi di copertura della serra) senza compromettere la fruibilità del terreno sottostante, che può continuare ad essere coltivato. L energia prodotta, sotto il profilo della sostenibilità ambientale, consente una notevole riduzione della quantità di anidride carbonica emessa nell atmosfera, rispetto alla produzione di energia elettrica da fonte tradizionale. la serra fotovoltaica Inoltre gli incentivi pubblici previsti dal Conto Energia permetteranno un rapido rientro dell investimento. un risparmio di 759 tonnellate di CO2 all anno e una produzione elettrica annua di kwh 14 Luglio 2009 Il corriere dell economia verde e del risparmio energetico 15

9 GREEN BUILDING GREEN BUILDING Una casa Una boccata d aria pura in città eco-sostenibile La struttura in legno È possibile con le stazioni filtranti che trattengono fino al 95% degli inquinanti a prova di terremoto Il legno è da sempre sinonimo di eco-sostenibilità e di riciclabilità, ma anche il materiale che meglio e più facilmente unisce un innata resistenza meccanica e flessibilità in caso di terremoto. Da oltre 20 anni Le Ville Plus ( che è socio ordinario di GBC Italia, Green Building Council Italia, ( Associazione no-profit nata negli USA che ha l obiettivo di favorire la diffusione di una cultura dell edilizia sostenibile e fornire parametri di riferimento agli operatori del settore), costruisce secondo i principi di etica, eco-sostenibilità e qualità della vita facendo del legno, materiale naturale e rinnovabile per eccellenza, il protagonista di ogni realizzazione; una vocazione che nasce anche dalla storia del territorio friulano: l esigenza di ricostruire il Friuli dopo il sisma del 76 è stata la spinta che ancora oggi spinge quest azienda a sperimentare, sviluppare e utilizzare sistemi costruttivi innovativi, sicuri per l uomo e per l ambiente. Il sistema costruttivo brevettato Home Plus di Le Ville Plus che fa parte del Gruppo Polo utilizza una struttura portante di travi e pilastri in legno lamellare una casa Le Ville Plus un sistema costruttivo in cui il protagonista è il legno di grossa sezione, tagliati su misura, sagomati e assemblati in cantiere mediante collegamenti ad incastro che agiscono per contatto o mediante carpenterie. Tale sistema sfrutta la flessibilità e la capacità di dissipazione di energia del legno: l uso di collegamenti metallici con piastre e perni a scomparsa ne abbatte la fragilità elastica,conferisce al sistema portante dell edificio una buona capacità dissipativa e garantisce la massima continuità strutturale. Si ottengono così strutture portanti a telaio con particolare resistenza sia ai carichi verticali che a quelli orizzontali, come appunto quelli generati da un sisma. Dal punto di vista meccanico, il legno è particolarmente adatto alle costruzioni antisismiche perché, rispetto al calcestruzzo, presenta una elevata resistenza anche alla trazione, elemento fondamentale durante una sollecitazione di tipo sismico. Le Ville Plus è interlocutore unico in grado di offrire un servizio completo che va dallo studio bioclimatico dell edificio, alla progettazione delle soluzioni per il risparmio energetico, alla identificazione delle migliori soluzioni strutturali, esecuzione e monitoraggio lavori etc.. Che le citta fossero inquinate era noto, ma che alcuni luoghi lo fossero più di altri è emerso solo di recente anche da alcuni studi condotti da centri di ricerca e da Progetti di rete Europei (ved prog. Parfume) con campagne di misurazioni effettuate in vari contesti urbani. Infatti, le concentrazioni di inquinanti variano in funzione della conformazione ed orografia del sito, delle condizioni meteorologiche, della direzione prevalente dei venti, degli effetti della combustione (automobili, riscaldamento), dell attività industriale e di cantieri, oltre che dall altezza dello strato d inversione termica. Più in generale in città, il particolato presente nell aria, soprattutto nella stagione fredda, dipende dalla climatizzazione degli edifici e dal traffico (gas di scarico, usura freni e pneumatici, etc.). I principali inquinanti sono: il benzene, il biossido di zolfo, il monossido di carbonio, gli ossidi di azoto, l ozono, le polveri sospese costituite da particelle di materiale solido o liquido sospeso nell aria (come aerosol marino, spore, pollini, sabbie, a cui si sommano le combustioni di sostanze fossili delle attività antropiche. Tra queste ultime, le più insidiose e additate dagli allergologi come causa principale di asma e allergie nei bambini, oltre che di malattie cardiovascolari, sono le polveri sottili dette Particulate Matter e indicate con la sigla PM. In particolare come polveri sottili soggette a monitoraggi da parte delle amministrazioni pubbliche sono il PM10, PM2.5, PM1, ognuna rispettivamente con diametro compreso o inferiore a 10, 2.5, 1 micron (millesimi di millimetro). Per ridurre le polveri sottili, che attualmente sono un alto rischio per la salute, poiché si depositano negli alveoli polmonari fino ad entrare direttamente in circolo nel sangue, ci sono oggi sistemi filtranti tecnologicamente innovativi, in grado di ridurre le concentrazioni di PM10 fino alle nanopolveri. GREEN BUILDING Una stazione filtrante dal design accattivante, adattabile anche a contesti storici, è stata prodotta da systemlife ( eu), una Società tutta italiana specializzata in sistemi di filtrazione anche in ambienti esterni e semiconfinati. Il prodotto è stato sviluppato da ricercatori interni di systemlife in collaborazione con ricercatori universitari e successivamente ingegnerizzato grazie all impegno finanziario e imprenditoriale di finanziatori privati. La Stazione filtrante aspira e tratta un volume d aria di circa metri cubi l ora, trattiene al suo interno dal 70 al 95% delle pericolose polveri sottili e, il 40% dei gas come benzene e NOx, oltre che gli odori. Le dimensioni d ingombro in pianta sono analoghe a quelle di un automobile ed è quindi facilmente collocabile in contesti come vie dei centri storici, zone scolastiche, portici, aree gioco, centri commerciali, parcheggi, etc.). Versioni analoghe con dimensioni ancora più ridotte, ma con lo stesso volume d aria trattato, sono state create per palestre, piscine, metropolitane, aree di lavorazione industriale e altri prototipi destinati ad ausilio per la mobilità sostenibile sono già in cantiere. systemlife, inoltre, attenta a tutti gli aspetti ambientali e secondo la filosofia dell intelligence life ha stipulato un accordo con il gruppo Multiutility di Verona per garantire sia nella fase di produzione sia nel caso di utilizzo delle stazioni filtranti, l utilizzo del 100% energia pulita tramite l annullamento di certificati RECS (Renewable Energy certificate system) che attestano la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile. stazione filtrante installata nel comune di Montegrotto Terme (PD) Energy Resources rivoluziona il Geotermico Connubio con il fotovoltaico, come accade con Casa Solare L energia geotermica è sviluppata dal calore della terra e la temperatura all interno del nostro pianeta aumenta con la profondità (3 gradi C ogni 100 metri). Il geotermico, che utilizza il calore della terra per riscaldare e rinfrescare gli ambienti, diventa più accessibile ad ogni soluzione, sia privata che industriale, sia nuova che in ristrutturazione. Energy Resources ( ha apportato al settore, grazie ad un brevetto internazionale messo a punto in collaborazione con l Università Politecnica delle Marche e la facoltà di Geologia dell ateneo di Urbino, il sistema innovativo di una sonda a conformazione spirale ; questo sistema, che sta trovando sempre piu conferme, in Italia ha già raggiunto i 3 megawatt installati. Questo tipo di sonda è uno strumento che consente di avere la stessa superficie di scambio in appena cinque o venticinque metri di profondità nel terreno, anziché negli oltre cento metri dei modelli tradizionali a forma di U. Un sistema che abbatte i costi di istallazione del 50%. Il risparmio riguarda anche i costi di gestione: spariscono le bollette di metano, Gpl o gasolio, ed in proporzione i consumi, ora relativi unicamente all energia elettrica, si riducono del 60%. Se poi anche l energia elettrica viene ottenuta da fonti rinnovabili, allora si raggiunge il massimo risparmio, e si risponde pienamente a criteri di sostenibilità. In questo senso un connubio perfetto è quello tra geotermico e fotovoltaico, che consente di ridurre ulteriormente il fabbisogno energetico dell edificio, e quindi di far aumentare la tariffa incentivante fino al 30%. Questo circuito virtuoso si realizza nel progetto Casa Solare, che Energy Resources ha messo a punto per rispondere al problema ambientale e insieme alle necessità dell abitare, e per dimostrare come un sistema di energia rinnovabile totalmente integrato possa essere vissuto da tutti. Ne è un esempio il complesso di 52 abitazioni in fase di completamento in località Santa Maria Nuova, in provincia di Ancona. Per realizzarle sono stati utilizzati non solo geotermico e fotovoltaico, ma anche un sistema di recupero della acque piovane e la domotica, con un occhio attentissimo alla sicurezza e alle norme antisismiche. Dotate anche di certificazione Casa Clima, queste abitazioni non producono alcun impatto ambientale, costano come quelle tradizionali, ed eliminano il vecchio concetto di consumo, presentandosi come vere e proprie case senza bollette. Energy Resources rafforza dunque la sua naturale vocazione all innovazione, stringendo tra l altro un rapporto privilegiato con Rct, società di Trevi Group, importante nome nell ingegneria delle perforazioni speciali e nella geotermia. Sonda geotermica a spirale 16 Luglio 2009 Il corriere dell economia verde e del risparmio energetico 17

10 MOBILITÀ MOBILITÀ Dal dio del sole una meccanizzazione sostenibile per l agricoltura Si chiama RAMseS, che in egiziano antico significa nato dal dio-sole Ra, ma è l acronimo di Renewable Multipurpose Agricultural Systems for Farmers e propone un nuovo modello di automazione dell agricoltura basata su alimentazione elettrica derivante da fonti rinnovabili. La meccanizzazione dell agricoltura ha rappresentato una rivoluzione che ha liberato una gran parte dell umanità dalla maledizione biblica del lavoro spiega il professor Ugo Bardi dell Università di Firenze, responsabile delle attività di sviluppo del veicolo elettrico multifunzionale per l agricoltura - Tuttavia, con l esaurimento progressivo dei carburanti fossili, come far sì che i trattori continuino a funzionare?. Per dare risposta a questa domanda, ha lanciato il progetto RAMseS in collaborazione con Toufic El Asmar - agronomo dell Università di Firenze e coordinatore internazionale del progetto e Paolo Pasquini, progettista del veicolo. RAMseS può consentire di evitare le criticità evidenziate dall uso di biocarburanti, che richiedono troppa terra per essere prodotti, fertilizzanti artificiali e, soprattutto, sono in competizione con la produzione alimentare. Il progetto è stato finanziato nel 2006 dalla Commissione Europea (1,3 milioni di Euro) nell ambito del Sesto Programma Quadro Progetti di Cooperazione Internazionale con i Paesi Mediterranei. Hanno contribuito, oltre all Università di Firenze (Dipartimenti di Economia Agraria e Risorse Territoriali e di Chimica), Oelle Costruzioni Meccaniche s.r.l di Torre Orsaia, Sa, che ha realizzato il veicolo, lo Studio Paolo Pasquini (Bologna) che ha realizzato prototipi Elektrosistem s.r.l. (Cento, Ferrara), University of Ulster (UK), Tudor/Exide (Spagna), Institute for building Mechanization and Electrification (IBMER) e Industria mecchanica agricola Krukowiac (Polonia), RAMseS con i suoi ideatori: da sinistra a destra Toufic El Asmar - Agronomo e coordinatore del progetto RAMseS, Università di Firenze; Paolo Pasquini - progettista del veicolo elettrico multifunzionale per l agricoltura Studio Pasquini, Bologna; Ugo Bardi - responsabile delle attività di sviluppo del veicolo elettrico multifunzionale per l agricoltura, Università di Firenze il veicolo sulla neve (in Polonia) Lebanese Agricultural Research Center (LARI) ADMElectric s.r.l., Association Libanaise pour la Maitrise de l Energie et pour l Environnement ALMEE (Libano), National Energey Research Center NERC, è l istituto di ricerca sulle energie rinnovabili della Giordania e Royal Scientific Society RSS (Giordania), Centre pour le Développement des Energies Renouvelables CDER (Marocco). L obiettivo, oggi raggiunto, era lo sviluppo di un veicolo di piccola - media taglia azionato da motore elettrico con energia fornita da batterie, caricate direttamente da una fonte rinnovabile. Il sistema sviluppato si basa sul fotovoltaico, ma possono essere impiegati anche altri sistemi, come generatori eolici, sistemi mini-idroelettrici. L energia prodotta in eccedenza viene immagazzinata in batterie stazionarie per permettere il caricamento delle batterie del veicolo in qualsiasi momento della giornata e fornire energia elettrica 24 ore su 24 all'azienda agricola per le sue attività produttive e trasformative. RAMseS non pretende di essere il primo veicolo elettrico in agricoltura, ma rappresenta in ogni caso un idea originale sotto diversi aspetti : è stato progettato fin dall inizio come veicolo elettrico e non è l adattamento di un veicolo esistente - spiega Bardi Non è solo un veicolo elettrico, ma un sistema completo progettato per un mondo dove i combustibili fossili saranno sempre meno abbondanti. Infine, è concepito per essere prodotto in serie e non per restare un prototipo. RAMseS ha superato molti test dimostrando di poter effettuare la maggior parte delle attività necessarie per agricoltura tipicamente mediterranea, come erpicatura anche su suolo secco e duro, diserbo e fertilizzazione liquida, trapianto di insalata, falciatura del prato - aggiunge Toufic El Asmar - Attualmente non può più considerarsi un prototipo; siamo infatti alla ricerca di partner per poter procedere alla industrializzazione e alla commercializzazione del veicolo. Falciatura di un prato Phylla, il sole a quattro ruote La prima flotta sperimentale verrà consegnata nel 2010, ma la city car di nuova generazione Phylla ha già superato il primo test drive. Grazie ai pannelli solari di cui è tappezzata, potrà trasformare la luce del sole in energia e percorrere in autonomia 18 chilometri al giorno, che possono arrivare a 200 se si aggiunge l energia delle batterie, ricaricabili in 5-6 ore. Lunga poco meno di tre metri e larga 1,6 metri, la nuova city car pesa meno di 750 chilogrammi; partendo da ferma raggiunge 50 chilometri in 6 secondi, raggiungendo la velocità massima di 130 chilometri l ora. Il consumo stimato è di un euro per 100 chilometri, un decimo di quanto si spende oggi. Phylla, in greco foglia, nasce da una sfida della Regione Piemonte raccolta dai partner del progetto che hanno unito le proprie competenze per realizzare un veicolo efficiente, che annulla le emissioni di gas inquinanti e di CO2 nelle aree urbane (zero emissioni) e riduce l impatto ambientale sia durante sia al termine della sua esistenza. E infatti progettata con l impiego di materiali ad elevata efficienza strutturale e totalmente riciclabili; è flessibile, perché dotata di un architettura che consente di applicare nel tempo soluzioni per migliorare le performance e contenere i costi; è multiuso, nell utilizzo e nella personalizzazione. Phylla nasce da una sfida che noi abbiamo lanciato e che è stata colta dal Centro Ricerche Fiat e dal Politecnico di Torino - ha commentato la presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso - Proprio la forte sinergia tra enti, aziende e istituzioni di ricerca del territorio piemontese ha consentito di arrivare in tempi brevi a un prodotto di alta qualificazione tecnologica. Oltre alla Regione Piemonte, ente promotore e finanziatore, hanno partecipato al progetto l Environment Park, che ha contribuito a definire e selezionare le tecnologie innovative per l ambiente, il Centro Ricerche Fiat, in qualità di Vehicle project leader, a cui sono state demandate le scelte tecniche e architetturali per lo sviluppo del dimostratore marciante e il Politecnico di Torino, con il ruolo di Programme Manager, per la gestione complessiva del progetto e il coordinamento dei partner. Le diverse fasi del progetto sono documentate nel volume Phylla, il sole a quattro ruote, edito dall Associazione Tecnica dell Automobile, che racconta l avventura dello sviluppo di questo veicololaboratorio, il suo know- how e le tecnologie più innovative utilizzate per realizzarlo. Premiate le squadre di giovani progettisti italiani alla Shell Eco-marathon Europe 2009 Non sono arrivati primi, ma hanno ottenuto importanti riconoscimenti due degli 11 team di giovani ricercatori italiani (sui 200 provenienti da 29 paesi) che hanno partecipato alla 25esima edizione della SHELL ECO-MARATHON europea 2009, supportata dal fornitore internazionale di software di progettazione AutoDesk. L appuntamento annuale premia i giovani progettisti per veicoli alimentati con carburanti convenzionali (diesel, benzina e GPL ) o con fonti d energia alternative, come idrogeno, biocarburanti, GTL (Gas-to-liquid), energia solare o etanolo che rispettino le norme di sicurezza. Il premio Comunicazione e Marketing è andato al team H2polit0 molecole da corsa, del Politecnico di Torino, per la vettura Idra09. Allo XTEAM della Fondazione Politecnico di Milano, invece, è stato assegnato l Autodesk Design Award per la classe Prototipi per il veicolo Artemide, che si è distinto per la qualità del progetto, la scelta dei materiali e le soluzioni adottate per sicurezza e manutenzione, piazzandosi inoltre al 5 posto nella classifica della categoria fuel cell con i suoi 2741 km/l, 8 in assoluto e miglior prestazione italiana di sempre. Paolo Magni, team manager dell XTEAM ha dichiarato: Siamo molto felici per la prestazione di ARTEMIDE e molto fieri ed onorati di esserci aggiudicati l Autodesk Design Award, prevalendo su squadre molto abili e preparate. Questo premio gratifica gli sforzi ed i sacrifici sostenuti, fin da ottobre, dagli studenti e dai docenti del Politecnico di Milano per progettare e realizzare il nuovo veicolo. Si è aggiudicato la vittoria nella categoria Prototipi, dove il principale interesse di progettazione è ridurre la resistenza e massimizzare l efficienza, con il risultato di km/l, la Microjoule della scuola francese St. Joseph La Joliverie. Ha invece vinto per la classe UrbanConcept, la Norvegese NTNU che, grazie alle sue fuel cell ad idrogeno, ha raggiunto i km con un litro, totalizzando anche il livello più basso di emissioni, pari a 2.6 g/km. Il team e il prototip Artemide del Politecnico di Milano Anno 1 -n.0 - Periodicità mensile Direttore responsabile Nello Meli n.meli@green-voice.eu Caporedattore Elisabetta Bevilacqua e.bevilacqua@green-voice.eu Redazione via Mongievro Torino redazione@green-voice.eu tel Corrispondenti di redazione : Milano, Firenze, Roma, Parigi redazione@green-voice.eu Segreteria segreteria@green-voice.eu tel./fax Pubblicità pubblicita@green-voice.eu mobile Impaginazione e Grafica Studio Comet Stampa Ind. Sarnub Registraz. Tribunale di Torino (in fase di registrazione) - n. 0 luglio Luglio 2009 Il corriere dell economia verde e del risparmio energetico 19

11 GREEN REPORT Sempre più verdi le grandi città degli Stati Uniti Ancora prima dell arrivo alla casa Bianca di Obama, la rivoluzione verde era già partita nelle città. C è molto da imparare ma anche qualcosa da insegnare Prima che il presidente degli Stati Uniti Barak Obama mettesse al centro dell azione del suo Governo la riduzione dei gas serra e programmasse investimenti miliardari nella green economy, le maggiori città degli Stati Uniti avevano già avviato strategie ed azioni sulla sostenibilità. Lo conferma una survey, promossa dalla fondazione Living Cities, un associazione filantropica che raggruppa 21 grandi fondazioni internazionali (1) e che ha coinvolto le 40 maggiori città degli Stati Uniti. Secondo la survey i quattro quinti delle maggiori città pongono la sostenibilità ambientale fra le priorità, mentre solo un sesto non la prende in considerazione. Oltre metà delle grandi città sta mettendo a punto un piano di sostenibilità o lo ha completato lo scorso anno, mentre oltre tre quarti ha, o avrà a breve, piani dettagliati sulla riduzione dei gas serra, con obiettivi simili che prevedono la riduzione fra il 10% e il 20% nei prossimi 10 anni. Per quanto riguarda lo stato di avanzamento dell agenda, il 40% sostiene di essere piuttosto avanti con le iniziative che prevedono incentivi per incoraggiare il green building, un quarto delle città dichiara di aver realizzato con successo attività di riciclaggio, di risparmio delle fonti idriche e nella la creazione di parchi auto verdi, mentre circa il 30% riporta successi significativi nel risparmio energetico. La maggior parte delle attività sono state condotte in modo autonomo dalle singole amministrazioni delle città, indipendente dalle scelte o dai finanziamenti dei governi dei diversi stati o dal governo federale. Gli investimenti stanziati sono molto diversificati: si va da un minimo di 75mila dollari a 15 milioni di dollari. La media degli investimenti si concentra su cifre comprese fra 150mila e 500mila dollari. Gli staff dedicati vanno da dedicati da 3 a Gli interventi per la sostenibilità delle grandi città americane Attrarre i green collar Praticamente tutte le città analizzate dalla survey di living Cities vorrebbero attrarre green collar e industrie green. Circa un terzo delle città ha realizzato accordi con le scuole della propria area per la messa a punto di programmi di formazione di green jobs. Circa un sesto prevede programmi per la collocazione dei neoformati in attività green. Costruzioni più efficienti Circa un terzo delle città richiede per le nuove costruzioni pubbliche l adeguamento allo standard leed silver. Circa un quarto prevede obblighi sull adesione a standard green per in nuovi edifici anche non pubblici, come centri commerciali e, in alcuni casi, abitazioni residenziali. Circa metà delle città ha programmi per favorire l isolamento e l efficienza termica Le città prese in considerazione nel report New York City Los Angeles Chicago Houston Phoenix Philadelphia San Antonio San Diego Dallas San Jose Detroit Jacksonville San Francisco Indianapolis Columbus Austin Fort Worth MEMPHIS Charlotte Baltimore Boston El Paso Milwaukee Seattle Nashville Denver Washington, D.C. Las Vegas 10 persone. Non è sorprendente, secondo gli estensori del report, che le città siano all avanguardia nella green economy. Da un lato infatti le loro amministrazioni ne hanno intuito le potenzialità e dall altro, sono proprio le città a definire le politiche per milioni di persone su ogni aspetto, dalla gestione dei rifiuti quella del traffico. Le amministrazioni sono fra i maggiori consumatori di strumentazione, di tecnologia e di carburante, possono regolare l uso del suolo come pure gli accorgimenti nelle nuove costruzioni per ridurre la dispersione termica. Living Cities, con il contributo di decine di esperti del settore, ha analizzato le iniziative prese a livello locale dalle amministrazioni delle grandi città americane e, individuando tre principali linee guida, secondo le quali si sono mosse, e le criticità incontrate, da alcuni suggerimenti. Traffico più scorrevole L aumento dei costi dei carburanti ha favorito l uso del trasporto pubblico praticamente in tutte le città esaminate nella survey. Un numero significativo (da un quarto a metà) delle città riferisce che sta investendo in una o più delle quattro seguenti strategie per favorire il trasporto pubblico di massa: - costruire ferrovie leggere o linee metropolitane - espandere il sistema dei bus locali - incoraggiare gli spostamenti pedonali o in bicicletta - sovvenzionare i trasporti pubblici per i propri dipendenti Louisville Portland Oklahoma City Tucson Albuquerque Atlanta MIAMI Oakland Minneapolis PITTSBURGH Saint Paul Cleveland (in ordine di numero di abitanti) Green Building Nonostante un numero crescente di città abbia riconosciuto i vantaggi di costruire case, scuole, centri commerciali e edifici pubblici più efficienti dal punto di vista energetico, non si sono ancora affermati approcci capaci di affrontare con una scala e con tempi adeguati questo problema. Living Cities ritiene che un approccio sistemico per ristrutturare gli edifici esistenti sia essenziale per ridurre l impatto ambientale e creare nuovi posti di lavoro in tempi accettabili. E indispensabile affinché ciò accada creare un ecosistema locale o regionale capace di coordinare il settori pubblico e quello privato anche in termini di finanziamenti, promuovere nuove competenze professionali e definire azioni di marketing per realizzare significativi miglioramenti nell efficienza delle costruzioni. L obiettivo è ristrutturare un elevata quantità di edifici creando a tempo stesso nuove professionalità della sostenibilità soprattutto per lavoratori a basso reddito. Green collar L idea di una nuova categoria di lavoratori, i cosiddetti colletti verdi, sta diventando la strategia per la ripresa economica sostenuta da tutti: dai difensori dell ambiente fino al presidente Obama. Fino ad oggi i green jobs sono restati però poco più di un idea. La maggior parte delle città hanno appena iniziato a supportare programmi che almeno danno una mano a questi nuovi lavori. Ma con l economia bloccata e la disponibilità di finanziamenti per la ripresa ci sono grandi opportunità per sviluppare la creatività e incoraggiare la nascita di nuovi lavori e la formazione per la riconversione verso attività green. Green transportation I trasporti, ancor più degli edifici e dei nuovi lavori verdi, richiedono un intervento diretto delle amministrazioni locali e federali per riuscire ad affermarsi. Secondo Living Cities l aumento degli investimenti nel settore, ridotti negli Usa secondo alcune stime di ben 10 miliardi di dollari nell anno in corso, è indispensabile per sostenere robusti piani di rilancio dei trasporti pubblici urbani che tengano conto di tutti gli aspetti come, compresi gli adeguamenti tecnologici e dei servizi, le strategie tariffarie, il supporto tecnologico, l acquisto di carburanti verdi. Ulteriori finanziamenti sono necessari per supportare trasporti alternativi come car sharing, telecommuting,impiego delle bici, zone pedonali e programmi di riduzione della congestione. 20 Luglio 2009 Il corriere dell economia verde e del risparmio energetico 21

12 AGENDA FIERE GEOTHERMEXPO 2009 Geothermal Energy Exhibition 1 a Edizione Ferrara Fiere e Congressi settembre 2009 iscrizioni online fino al 18 Settembre KLIMAENERGY Fiera delle energie rinnovabili per usi commerciali ed enti pubblici settembre 2009 Organizzato da: Fiera Bolzano ZEROEMISSION ROME 2009 Roma, Nuova Fiera di Roma 30 settembre 2 ottobre 2009 Organizzato da: Artenergy Publishing RAVENNA 2009 Ravenna- 30 sett 1-2 ottobre il risparmio energetico, domotica e building automation organizzato da: LabeLab EOLICA EXPO MEDITERRANEAN 2009 Roma Nuova Fiera di Roma 30 settembre 2 ottobre 2009 Organizzato da: Artenergy Publishing WATERMED 2009 Primo salone & conferenza di settore del Mediterraneo completamente dedicato alle tecnologie per l acqua: industriali, reflue e potabili. Roma Nuova Fiera di Roma 30 settembre 2 ottobre 2009 Organizzato da: Artenergy Publishing FESTIVAL DI ENERGIE ALTER-NATIVE Il primo Festival Tematico sulle Energie Alternative Sicilia Settembre Diventare tecnico esperto in bioedilizia KLIMAHOUSE UMBRIA 2009 Fiera specializzata per l efficienza energetica e l edilizia sostenibile 8 10 ottobre 2008 Organizzato da: Fiera Bolzano ENERGY PLANET Seconda edizione dedicata a Energia, energie rinnovabili, edilizia per il risparmio energetico, domotica e building automation 1 3 ottobre 2009 Fiera di Vicenza CREA Expo Business Forum Internazionale Condizionamento, Riscaldamento, Energia, Ambiente Verona Fiere Ottobre KEY ENERGY Fiera Internazionale per l Energia e la Mobilità Sostenibile, il clima e le Risorse per un Nuovo Sviluppo Rimini Fiera di Rimini ottobre SAIE 2009 Fiere del settore Costruzione, Edilizia e Ceramica Bologna Bologna Fiere ottobre ECOMONDO 13 Fiera Internazionale del Recupero di Materia ed Energia e dello Sviluppo Sostenibile Rimini Fiera di Rimini ottobre Partirà a settembre un corso organizzato dalla Scuola Superiore di Tecnologie Industriali e totalmente finanziato dalla provincia di Firenze che fornisce le conoscenze di base della bioedilizia e aiuta ad affinare la comprensione delle problematiche connesse a una gestione sostenibile dei cantieri edili per trasmettere agli operatori del settore una maggiore consapevolezza sui temi cardine della sostenibilità ambientale. Informazioni sul sito Siamo aperti al contributo di chi condivide la necessità di un economia verde e ne vuole evidenziare le opportunità. Se vuoi contribuire con suggerimenti, comunicati stampa, notizie scrivici: redazione@green-voice.eu CORSI Master in Esperto Ambientale Napoli - Bologna Organizzato dalla Scuola di Formazione Ipsoa, il Master si sviluppa nell arco di 70 ore di aula suddivise in 14 unità formative dal 5 novembre 2009 al 16 gennaio 2010( sede di Napoli) e dal 20 novembre 2009 al 30 gennaio 2010 (sede di Bologna) Le lezioni sono caratterizzate da un metodo altamente operativo con analisi di corsi pratici che coinvolgono attivamente i partecipanti nella soluzione degli stessi. Il Master fornisce un aggiornamento professionale di alto profilo, offrendo la possibilità di acquisire le necessarie conoscenze tecniche e giuridiche in materia ambientale e offrendo anche l opportunità di conoscere il reale e corretto funzionamento degli strumenti di gestione attuali dell ecosistema anche attraverso il ricorso a significativi casi di studio. Il Master è rivolto a reasponsabili e addetti degli uffici ambiente di aziende ed enti pubblici locali, imprenditori del settore della gestione dei rifiuti, tecnici ambientali, consulenti e liberi professionisti che desiderano approfondire la propria conoscenza in materia, neolaureati che intendono specializzarsi nel settore. segreteria organizzativa Ipsoa: mail: masterlavoro.ipsoa@wki.it Corsi di formazione e aggiornamento professionale per Energy Manager L ENEA, in collaborazione con la FIRE, organizza corsi di formazione e aggiornamento professionale sulla gestione dell energia per gli Energy Manager, Responsabili per la conservazione e l uso razionale dell energia. I corsi sono rivolti a tutti, preferibilmente a diplomati o laureati in materie tecnico-scientifiche. Prossimi corsi: RIMINI (28 Settembre - 2 Ottobre ) Con la collaborazione di: Ufficio Energia del Comune di Rimini Ordine degli Ingegneri della provincia di Rimini26-30 Ottobre NAPOLI (26-30 Ottobre) Con al collaborazione dell ANEA Agenzia Napoletana Energia e Ambiente segreteria organizzativa Enea Approfondimenti tecnici sugli impianti eolici (Centro Universitario per la Difesa Idrogeologica nell Ambiente Montano) di Trento propone anche per il 2009 corsi di aggiornamento professionale sul tema dell Energia Eolica - Il prossimo sarà a Trento 2/4 settembre 2009 Approfondimenti tecnici sugli impianti eolici Indirizzato a figure già dotate di una visione generale delle problematiche tecnologiche, ambientali, normative ed economiche, il corso vuole fornire un alta formazione attraverso l analisi di casi reali e specifiche esercitazioni pratiche utilizzando software commerciali dedicati. Segreteria: Impianti fotovoltaici Geotermia a bassa entalpia organizzati da Solarelit in collaborazione con il Politecnico di Milano e con il Patrocinio della Provincia di Milano e AIAT (Associazione Ingegneri Ambiente e Territorio) i seguenti corsi: Settembre 2009: IMPIANTI FOTOVOLTAICI Progettazione, Installazione, Manutenzione, Monitoraggio (16 ore) 29 Settembre 2009: GEOTERMIA A BASSA ENTALPIA Una scelta sostenibile - (8 ore) È previsto un sconto del 15% per chi si iscrive entro il 31/07/2009. l corsi si propongono di fornire gli strumenti tecnici, pratici e gli elementi normativi in materia di progettazione, installazione, finanziamento dei sistemi fotovoltaici e geotermici, conoscenza base sulla radiazione solare, sul principio della conversione fotovoltaica e dell impianto geotermico. Verranno analizzati anche i sistemi di incentivazione e valutazione economica e le ultime novità in merito. Per maggiori informazioni: SOLARELIT SRL - corsi@solarelit.it tel Luglio 2009 Il corriere dell economia verde e del risparmio energetico 23

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