CITTA DI TRICARICO (Provincia di Matera) AREA TECNICA CHIARIMENTO N. 2

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1 CITTA DI TRICARICO (Provincia di Matera) AREA TECNICA AFFIDAMENTO DELL APPALTO DI SERVIZI INERENTE IL SERVIZIO DI GESTIONE INTEGRATA DELLA MANUTENZIONE ORDINARIA, PREVENTIVO PROGRAMMATA E STRAORDINARIA, CON LA FORMULA DEL GLOBAL SERVICE DI MANUTENZIONE AI SENSI DELLA NORMA UNI 10685, INCLUSA LA FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA, E LA PROGETTAZIONE DEFINITIVA, ESECUTIVA E LA REALIZZAZIONE DI LAVORI INIZIALI DI RIQUALIFICA, MESSA A NORMA QUADRI, RISPARMIO ENERGETICO, CONTENIMENTO DELL INQUINAMENTO LUMINOSO DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE COMUNALI, CON IL RICORSO ALL OPZIONE DEL FINANZIAMENTO TRAMITE TERZI. Pagina 1 di 5

2 OGGETTO: Appalto per procedura aperta affidamento dell appalto di servizi inerente il servizio di gestione integrata della manutenzione ordinaria, preventivo programmata e straordinaria, con la formula del global service di manutenzione ai sensi della norma uni , inclusa la fornitura di energia elettrica e la progettazione definitiva, esecutiva e la realizzazione di lavori iniziali di riqualifica messa a norma quadri, risparmio energetico, contenimento dell inquinamento luminoso degli impianti di pubblica illuminazione comunali, con il ricorso all opzione del finanziamento tramite terzi. Risposta ai quesiti pervenuti all Amministrazione Comunale. Determinazione a contrarre n 104 del 23/04/2010 CIG: F1 QUESITO n. 1), viene richiesto:.. se esiste una copia degli impianti di pubblica illuminazione esistenti Risposta al quesito n. 1): Allo stato l Amministrazione Comunale non dispone di un censimento e di un accatastamento puntuale degli organi illuminanti e degli impianti di pubblica illuminazione comunali, esistono agli atti d ufficio alcune perizie di ampliamenti dell impianto di P.I. e comunque l attività di rilievo e censimento, in relazione al ricorso all opzione del Finanziamento Tramite Terzi, (procedura prescelta dall A.C. in relazione al D. Lgs. n. 115/2008 e s.m.i.), è posta a carico dell appaltatore, che con propri oneri dovrà gestire gli impianti di pubblica illuminazione comunali. Non a caso, l art. 6, comma e) e l art. 25, comma 25.a) punto a.1) del Capitolato Speciale d appalto in FTT posto a base di gara pongono tale attività tra i servizi da prestarsi a cura dell appaltatore, il quale unitamente a tutti gli altri interventi da prestare riceve come contropartita il canone annuo di gestione di durata ventennale. Detta attività, è inoltre correlata agli elementi ponderali Modalità di Gestione di valutazione delle Offerte Tecniche da parte della Commissione Giudicatrice, riportati nel Disciplinare di Gara. QUESITO n. 2), viene richiesto:.. avendo appreso dalle intercorse comunicazioni verbali con la S.V. che negli ultimi anni sono stati ampliati tratti di pubblica illuminazione comunali, si richiede di avere una copia dei progetti redatti, con i rispettivi costi di installazione. Risposta al quesito n. 2): La procedura di gara prescelta dall Amministrazione Comunale, ha la seguente documentazione posta a base di gara: - Capitolato Speciale d Appalto e relativi Allegati Tecnici ed Economici (incluso: Studio di Fattibilità Tecnico Economico, Progetto Preliminare di riqualifica impianti, Relazione Esplicativa Tecnica Economica e tutti gli altri allegati), - Disciplinare di Gara, Pagina 2 di 5

3 - Bando di Gara. La predetta documentazione costituisce la documentazione di gara, sulla base del quale tutte le imprese interessate, dotate dei requisiti ivi previsti, potranno presentare l Offerta Tecnica (Busta B) e l Offerta Economica (Busta C) nel rispetto dei vincoli e delle prescrizioni ivi previste. Pertanto l Amministrazione, nel rispetto dei principi di parità di trattamento e di non discriminazione, non è tenuta a consegnare documentazione non ricompresa nella documentazione posta a base di gara, a disposizione dei concorrenti con le modalità previste negli atti di gara. Negli atti tecnici ed amministrativi posti a base di gara, è ampiamente rappresentata la consistenza presunta degli impianti risultate all Amministrazione Comunale alla data della redazione degli stessi, in particolare la composizione presunta quali-quantitativa degli impianti di cui all Allegato A) al CSA stimata in n punti luce, nonché l elenco di ubicazione dei quadri di comando e controllo installati sul territorio di cui all Allegato F) al CSA. Dette informazioni rappresentano gli elementi di partenza dei concorrenti per la redazione dell Offerta Tecnica. Quindi in relazione allo specifico quesito, gli atti posti a base di gara ricomprendono i predetti ampliamenti, fermo restando che la eventuale verifica è da effettuarsi da parte dei concorrenti. In caso di variazione del numero di punti luce alla data della consegna degli impianti (post aggiudicazione), in aumento o in decremento, si applicheranno le disposizioni di cui all art. 33 del CSA posto a base di gara. QUESITO n. 3), viene richiesto:.. se l appalto previsto riguarda le sole zone del territorio comunale riportate nella planimetrie allegate al progetto preliminare, oppure comprende altre zone... Risposta al quesito n. 3): L appalto riguarda la manutenzione di tutti gli impianti di illuminazione pubblica di proprietà comunale esistenti alla data odierna, per una consistenza presunta di n punti luce, alimentati da n. 11 quadri di comando e controllo installati su tutto il territorio comunale. Per la consistenza qali-quantitativa e per l ubicazione dei quadri di comando e controllo vale quanto ribadito nella precedente risposta al quesito n. 2). Le planimetrie allegate al Progetto Preliminare non ricomprendono, come noto dalle stesse, alcune località quali: C.da Calle, C.da Tre Cancelli, C.da Fonti, e C.da Acquafrisciana, in quanto l A.C. alla data della redazione degli atti di gara non disponeva di un supporto digitale di aerofotogrammetria completa di tutto il territorio comunale. In tutti i casi, sia nel progetto preliminare sia nel CSA posti a base di gara, sono indicati i predetti n. 11 quadri di comando e controllo (che indicano all ID n. 6, n. 7, n. 8, n. 9 dell allegato F al CSA i quadri installati nelle predette Contrade), a valle dei quali sono installati dei punti luce che concorrono al predetto totale dei punti luce installati sul territorio (n punti luce). QUESITO n. 4), viene richiesto:.. avendo la S.V. allegato al progetto preliminare l elenco prezzi unitari, al fine di formulare un adeguata offerta tecnica-economica, si chiede una copia dell analisi dei prezzi di ogni singola voce. Risposta al quesito n. 4): Pagina 3 di 5

4 L elaborato tecnico n. VI) ELENCO PREZZI UNITARI, inserito a corredo del Progetto Preliminare posto a base di gara, come agevolmente verificabile, costituisce l Elenco Prezzi Unitari di ciascuna delle Macrocategorie di Interventi indicate nell elaborato tecnico n. V) CALCOLO ESTIMATIVO, inserito anch esso a corredo del predetto Progetto Preliminare. Il Regolamento dei LL.PP. non richiede ai tecnici di effettuare le analisi dei prezzi unitari in sede di redazione del progetto preliminare. In ossequio alla predetta normativa vigente, il Progetto Preliminare risulta pienamente conforme, avendo tra gli elaborati che lo compongono l elaborato V) CALCOLO ESTIMATIVO, che costituisce a tutti gli effetti una stima di massima dell intervento da realizzare in FTT, sulla base del quale i concorrenti sono chiamati ad effettuare la redazione del Progetto Definitivo nel rispetto delle prescrizioni e dei vincoli previsti negli atti posti a base di gara nonché alla normativa vigente. Pertanto le Analisi dei prezzi di ogni singola voce, come previsto dalla normativa vigente, dovranno essere effettuate dai Tecnici incaricati della redazione del PROGETTO ESECUTIVO, post-aggiudicazione. Non a caso, all art. 19 del CSA PROGETTO DEFINITIVO INTERVENTI IN FTT LOTTO BASE, l elenco degli elaborati da inserire a corredo del PROGETTO DEFINITIVO IN FTT non comprende l elaborato Analisi dei Prezzi Unitari. Dunque la redazione del Progetto Definitivo da inserire a corredo della Offerta Tecnica Busta B, dovrà essere effettuata da tecnici abilitati utilizzando, per le voci ivi previste, il prezzario regionale Basilicata vigente, e per eventuali nuovi prezzi, voci stabilite dai professionisti che effettuano la redazione del progetto definitivo in FTT. Conseguentemente gli atti posti a base di gara dall A.C., essendo tra l atro corredati da uno Studio di Fattibilità Tecnico Economico (Allegato Io al CSA), consentono ai concorrenti di formulare una corretta Offerta Tecnica ed una corretta Offerta Economica, nel rispetto delle prescrizioni ivi comprese. QUESITO n. 5), viene richiesto:.. si tiene ad evidenziare che ci sono delle incongruenze tra quanto riportato rispettivamente nel capitolato speciale d appalto e nel disciplinare di gara, in merito alle modalità di asseverazione del piano economico finanziario. Risposta al quesito n. 5): Il CSA prevede all art. 4, punti 4.a) e 4.b), nonché all Allegato E) che il Piano Economico Finanziario dovrà essere asseverato da istituto bancario o da società di revisione ai sensi di legge. Il Disciplinare di Gara all art. 9), paragrafo Busta C) Offerta Economica, capo c) richiede ai concorrenti un Piano Economico Finanziario asseverato da istituto bancario. La procedura in FTT è stata avviata nel corso del Il CSA posto a base di gara è derivato dal Capitolato Speciale d Appalto in FTT approvato dalla regione Piemonte dal 2001, adottato dal tale data da centinaia di amministrazioni comunali a livello nazionale. Chi ha redatto il CSA per l Amministrazione Comunale di Tricarico ha omesso di modificare la parte inerente il soggetto competente ad effettuare l asseverazione nel rispetto delle nuove prescrizioni del D. Lgs. n. 152 dell 11 settembre 2008 (cd. III^ decreto correttivo del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.), che come noto, ha modificato totalmente l art. 153 dello stesso, prevedendo al nuovo art. 153 comma 10, la competenza esclusiva delle banche per l asseverazione dei piani economici finanziari, e non più anche alle società di servizi iscritte all elenco generale degli intermediari finanziari in relazione alla vecchia normativa. Il Disciplinare di Gara è aggiornato al 29/07/2010, data di pubblicazione della gara d appalto e pertanto recepisce, correttamente, le disposizioni legislative vigenti alla data di pubblicazione del Pagina 4 di 5

5 bando di gara. Si applica pertanto quanto previsto nel Disciplinare di Gara, che recepisce il III^ decreto correttivo del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. I piani finanziari presentati dai concorrenti a corredo dell offerta economica, a pena di esclusione, dovranno essere asseverati unicamente da banche. Il presente chiarimento n. 2) è pubblicato sul sito web (Sez. Albo On Line) Pagina 5 di 5