Assemblea degli Azionisti

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Assemblea degli Azionisti"

Transcript

1

2

3 Assemblea degli Azionisti il Consiglio di Amministrazione all unanimità delibera di dare mandato al Presidente e Amministratore Delegato di convocare l Assemblea Generale Ordinaria degli Azionisti, in prima convocazione, per il giorno 28 Aprile 2014 alle ore 14:30 presso la Sala Assemblee di Intesa Sanpaolo S.p.a., in Milano, piazza Belgioioso n. 1 e, occorrendo, in seconda convocazione, per il giorno 29 Aprile 2014, alle ore 11:00 nei medesimi luoghi, con il seguente Ordine del giorno 1. Bilancio d esercizio di Piaggio & C. S.p.A. al 31 dicembre 2013; relazione degli Amministratori sulla gestione dell esercizio 2013 e proposta di copertura della perdita dell esercizio; relazione del Collegio Sindacale; relazione della Società di Revisione; deliberazioni inerenti e conseguenti; presentazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 del Gruppo Piaggio e relative relazioni. 2. Relazione sulla remunerazione ai sensi dell articolo 123-ter del D. Lgs. 58/1998. Delibere inerenti e conseguenti. 3. Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt e 2357ter del codice civile, nonché dell art. 132 del D. Lgs. 58/1998 e relative disposizioni di attuazione, previa revoca dell autorizzazione conferita dall Assemblea ordinaria del 15 aprile 2013 per la parte non eseguita. Delibere inerenti e conseguenti. di approvare le relative relazioni illustrative per l Assemblea dei Soci, dando mandato al Presidente e Amministratore Delegato di apportare le eventuali modifiche necessarie per adempiere agli obblighi di legge. Milano, 20 marzo 2014 Per il Consiglio d Amministrazione /f/ Roberto Colaninno Il Presidente e Amministratore Delegato Roberto Colaninno Bilancio

4

5 Indice Relazione sulla Gestione 3 Mission 5 Principali dati economici, finanziari e gestionali 6 Il Gruppo Piaggio 8 Piaggio e i mercati finanziari 18 Fatti di rilievo dell esercizio 20 Scenario di riferimento 22 Andamento economico-finanziario del Gruppo 32 Risultati per tipologia di prodotto 38 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell esercizio 48 Rischi ed incertezze 50 Prevedibile evoluzione della gestione 55 Rapporti con parti correlate 56 Piaggio e le sue unità produttive 60 Piaggio e la ricerca e sviluppo 68 Piaggio e l ambiente 72 Piaggio e le risorse umane 74 Customer e dealer service 84 Corporate Social Responsibility 86 Corporate Governance 90 Altre informazioni 92 Prospetto di raccordo fra Patrimonio Netto e risultato del periodo della Capogruppo e Consolidato 93 Proposta di approvazione del bilancio e di destinazione del risultato dell esercizio 94 Glossario economico 95 Bilancio Consolidato al 31 dicembre Conto Economico Consolidato 98 Conto Economico Complessivo Consolidato 99 Situazione Patrimoniale Finanziaria Consolidata 100 Rendiconto Finanziario Consolidato 101 Variazioni del Patrimonio Netto Consolidato 102 Note esplicative ed integrative alla situazione contabile consolidata 104 Attestazione del bilancio consolidato ai sensi dell art. 154-bis del D.LGS. 58/ Relazione della Società di Revisione al Bilancio Consolidato 184 Bilancio separato della Capogruppo al 31 dicembre Conto Economico 188 Conto Economico Complessivo 189 Situazione Patrimoniale Finanziaria 190 Rendiconto Finanziario 191 Variazioni del Patrimonio Netto 192 Note esplicative ed integrative alla situazione contabile 194 Attestazione del bilancio d esercizio ai sensi dell art. 154-bis del D.LGS. 58/ Relazione della Società di Revisione al Bilancio della Capogruppo 272 Relazione del Collegio Sindacale all Assemblea degli Azionisti 274

6

7 RELAZIONE SULLA GESTIONE Mission 5 Principali dati economici, finanziari e gestionali 6 Il Gruppo Piaggio 8 Piaggio e i mercati finanziari 18 Fatti di rilievo dell esercizio 20 Scenario di riferimento 22 Andamento economico-finanziario del Gruppo 32 Risultati per tipologia di prodotto 38 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell esercizio 48 Rischi ed incertezze 50 Prevedibile evoluzione della gestione 55 Rapporti con parti correlate 56 Piaggio e le sue unità produttive 60 Piaggio e la ricerca e sviluppo 68 Piaggio e l ambiente 72 Piaggio e le risorse umane 74 Customer e dealer service 84 Corporate social responsibility 86 Corporate governance 90 Altre informazioni 92 Prospetto di raccordo fra Patrimonio Netto e risultato del periodo della Capogruppo e Consolidato 93 Proposta di approvazione del bilancio e di destinazione del risultato dell esercizio 94 Glossario economico 95

8

9 Mission Missione del Gruppo Piaggio è creare valore per gli azionisti, i clienti e i dipendenti, operando come player globale e realizzando prodotti, servizi e soluzioni di qualità superiore, per la mobilità urbana ed extraurbana, sempre adeguati all evoluzione dei bisogni e degli stili di vita. Affermarsi come operatore che contribuisce allo sviluppo sociale ed economico delle comunità in cui opera, agendo nel rispetto delle esigenze di salvaguardia dell ambiente e del benessere collettivo. Essere protagonista mondiale della mobilità leggera made in Italy per design, creatività e tradizione. Posizionarsi come azienda di riferimento europeo, riconoscibile a livello internazionale, accreditando un modello che fa perno sulla qualità, sulla tradizione e sulla creazione di valore nel tempo. Bilancio

10 Principali dati economici, finanziari e gestionali In milioni di euro Dati Economici Ricavi Netti di Vendita 1.212, , ,5 Margine Lordo Industriale 357,5 417,9 454,3 Risultato Operativo 62,6 96,6 104,8 Risultato Ante Imposte 30,3 67,9 78,6 Risultato netto adjusted 2 18,1 42,1 46,3 Risultato Netto (6,5) 42,1 46,3 Terzi 0,0 0,1 0,0 Gruppo (6,5) 42,0 46,3 1_ I valori sono stati rideterminati in seguito all applicazione del principio contabile IAS 19 revised, che comporta tra l altro, il cambiamento del principio di rilevazione degli utili e delle perdite attuariali relative al trattamento di fine rapporto del personale ed ai fondi di quiescenza. 2_ Il Gruppo al fine di rendere confrontabili i risultati dei 3 esercizi posti a confronto ha provveduto alla determinazione di un Risultato netto definito adjusted che esclude l impatto delle operazioni non ricorrenti. 3_ La voce Ricerca e Sviluppo comprende sia gli investimenti dell anno a stato patrimoniale sia i relativi costi contabilizzati a conto economico. Dati Patrimoniali Capitale Investito Netto (C.I.N.) 867,7 831,7 782,1 Posizione Finanziaria Netta (475,6) (391,8) (335,9) Patrimonio Netto 392,1 439,9 446,2 Indicatori Economico Finanziari Margine Lordo su Ricavi Netti (%) 29,5% 29,7% 30,0% Risultato Netto adjusted 2 su Ricavi Netti (%) 1,5% 3,0% 3,1% Risultato Netto su Ricavi Netti (%) -0,5% 3,0% 3,1% R.O.S. (Risultato Operativo su Ricavi Netti) 5,2% 6,9% 6,9% R.O.E. (Risultato Netto su Patrimonio Netto) -1,7% 9,6% 10,4% R.O.I. (Risultato Operativo su C.I.N.) 7,2% 11,6% 13,4% EBITDA 146,8 176,2 199,8 EBITDA su Ricavi Netti (%) 12,1% 12,5% 13,2% Altre informazioni Volumi di vendita (unità/000) 555,6 615,5 653,3 Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali 87,6 147,8 126,1 Ricerca e Sviluppo 3 47,7 59,6 68,5 Dipendenti a fine esercizio (numero) Gruppo Piaggio

11 Risultati per settori operativi EMEA e Americas India Asia Pacific 2W Totale Volumi di vendita (unità/000) ,9 233,3 101,4 555, ,2 224,7 112,6 615,5 Variazione (57,4) 8,6 (11,2) (59,9) Variazione % -20,6% 3,8% -10,0% -9,7% Fatturato (milioni di euro) ,1 320,1 193, , ,3 357,8 211, ,2 Variazione (138,2) (37,7) (17,7) (193,6) Variazione % -16,5% -10,5% -8,4% -13,8% Organico (n.) Al Al Variazione (220) (137) (84) (441) Variazione % -5,1% -4,9% -8,4% -5,4% Investimenti (milioni di euro) ,1 9,9 15,5 87, ,5 36,5 26,7 147,8 Variazione (22,3) (26,6) (11,2) -60,1 Variazione % -26,4% -72,8% -41,9% -40,7% Ricerca e Sviluppo 4 (milioni di euro) ,9 5,6 6,3 47, ,1 13,5 7,0 59,6 Variazione (3,2) (7,9) (0,7) (11,9) Variazione % -8,3% -58,8% -10,0% -19,9% 4_ La voce Ricerca e Sviluppo comprende sia gli investimenti dell anno a stato patrimoniale sia i relativi costi contabilizzati a conto economico ,1 320,1 193,4 837,3 357,8 211,1 933,9 395,0 187,5 Asia Pacific 2W India EMEA e Americas In milioni di euro Ricavi per area geografica ,9 278,2 323,5 233,3 224,7 225,0 101,4 112,6 104, Volumi di vendita per area geografica 0 Migliaia di unità EMEA e Americas India Asia Pacific 2W India 42% 40% EMEA e Americas Volumi di vendita per area geografica - Anno % Asia Pacific 2W Bilancio

12 Il Gruppo Piaggio Il Gruppo Piaggio è il più grande costruttore europeo di veicoli motorizzati a due ruote e uno dei principali player mondiali in tale settore. Il Gruppo è inoltre protagonista internazionale nel settore dei veicoli commerciali. La gamma di prodotti del Gruppo Piaggio comprende scooter, moto e ciclomotori nelle cilindrate da 50 a 1.400cc con i marchi Piaggio, Vespa, Gilera, Aprilia, Moto Guzzi, Derbi, Scarabeo. Il Gruppo opera inoltre nel trasporto leggero a tre e quattro ruote con le gamme di veicoli commerciali Ape, Porter e Quargo. Il Gruppo, con sede a Pontedera (Pisa, Italia), opera a livello internazionale attraverso i suoi stabilimenti situati a Pontedera, dove sono prodotti i veicoli a due ruote con i marchi Piaggio, Vespa e Gilera, i veicoli per trasporto leggero destinati al mercato europeo e i motori per scooter e motociclette; a Noale e Scorzè (Venezia), per la produzione di veicoli a due ruote con i marchi Aprilia, Scarabeo e Derbi; a Mandello del Lario (Lecco), per la produzione di veicoli e motori Moto Guzzi; a Baramati (India, nello stato del Maharashtra), per la produzione di veicoli per trasporto leggero a 3 e 4 ruote, dello scooter Vespa destinato al mercato indiano e di motori; a Vinh Phuc (Vietnam) per la produzione di scooter e motori destinati al mercato locale ed all area Asean. Il Gruppo Piaggio opera inoltre con una società in joint venture in Cina (a Foshan, nella provincia del Guangdong), detenuta al 45% da Piaggio e pertanto consolidata con il metodo del Patrimonio netto nei risultati del Gruppo. Di grande rilievo, per la produzione motociclistica del Gruppo, le attività racing. Il Gruppo vanta infatti, nel proprio portafoglio di brand, marchi facenti parte a pieno titolo della storia del motociclismo sportivo mondiale, con un palmarès complessivo di 102 campionati mondiali conquistati 52 per Aprilia, 21 per Derbi, 15 per Moto Guzzi e 14 per Gilera e di oltre 500 vittorie nei gran premi nei campionati mondiali velocità e Superbike. 8 Gruppo Piaggio

13

14 PIAGGIO VEHICLES PVT.LTD India 99,99% PIAGGIO LIMITED Regno Unito 99,99% Struttura societaria Gruppo Piaggio al 31 dicembre ,5% PIAGGIO VIETNAM CO.LTD Vietnam 100% 36,5% PIAGGIO FRANCE SAS Francia 100% PIAGGIO VESPA B.V. Olanda 100% PIAGGIO GROUP JAPAN Giappone 100% PIAGGIO ESPANA SLU Spagna 100% PIAGGIO DEUTSCHLAND GMBH Germania 100% PIAGGIO & C. SpA ZONGSHEN PIAGGIO 32,5% FOSHAN MORTOCYCLE 12,5% CO.LTD Cina 45% PIAGGIO CHINA CO.LTD Hong Kong 99,99% PIAGGIO ASIA PACIFIC LTD Singapore 100% Italia NACIONAL MOTOR SA Spagna 100% APRILIA RACING SRL Italia 100% DERBI RACING SL Spagna 100% PIAGGIO HELLAS S.A. Grecia 100% PIAGGIO GROUP AMERICAS INC. USA 100% APRILIA WORLD SERVICE HOLDING DO BRASIL Ltda Brasile 99,99% PIAGGIO GROUP CANADA INC. APRILIA BRASIL INDUSTRIA DE MOTOCICLOS SA Brasile 51% ATLANTIC 12 Fondo Comune di Investimento Immobiliare Italia 100% PIAGGIO HRVATSKA DOO Croazia 75% Canada 100% PIAGGIO ADVANCED DESIGN CENTER CORPORATION USA 100% FOSHAN PIAGGIO VEHICLES TECHNOLOGY R&D CO.LTD Cina 100% PT PIAGGIO INDONESIA Indonesia 99% 1% Società collegate: PONT-TECH S.R.L. partecipata al 20,44% da Piaggio & C. S.p.A. SAT S.A. partecipata al 20% da Piaggio Vespa B.V. IMMSI AUDIT S.C.A. R.L. partecipata al 25% da Piaggio & C. S.p.A. ACCIONES DEPURADORA partecipata al 22% da Nacional Motor S.A. 10 Gruppo Piaggio

15 Il Gruppo Piaggio Struttura societaria Organi sociali Struttura organizzativa Strategia e linee di sviluppo Nel corso del periodo la struttura societaria del Gruppo è rimasta invariata. Si precisa che la società spagnola Nacional Motor, a partire da marzo 2013, ha definitivamente cessato tutte le attività: la produzione dei veicoli Derbi è stata trasferita presso gli stabilimenti italiani ed i rapporti di lavoro sono stati quasi tutti risolti. Nei primi mesi del 2013 le attività della Branch Svizzera di Piaggio Vespa BV sono cessate e sono state trasferite nella sede di Pontedera. Bilancio

16

17 Il Gruppo Piaggio Struttura societaria Organi sociali Struttura organizzativa Strategia e linee di sviluppo Organi sociali Consiglio di Amministrazione Presidente e Amministratore Delegato Roberto Colaninno (1) Vice Presidente Matteo Colaninno Consiglieri Michele Colaninno (3) Franco Debenedetti (3), (4) Daniele Discepolo (2), (4), (5), (6) Mauro Gambaro Livio Corghi Luca Paravicini Crespi (3), (5), (6) Riccardo Varaldo (4), (5), (6) Vito Varvaro Andrea Paroli Collegio Sindacale Presidente Sindaci effettivi Sindaci supplenti Giovanni Barbara Attilio Francesco Arietti Alessandro Lai Mauro Girelli Elena Fornara Organismo di Vigilanza Antonino Parisi Giovanni Barbara Ulisse Spada Direttore Generale Finance Gabriele Galli Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Alessandra Simonotto Società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A. (1) Amministratore incaricato per il controllo interno (2) Lead Independent Director (3) Componente del Comitato per le proposte di nomina (4) Componente del Comitato per la remunerazione (5) Componente del Comitato Controllo e Rischi (6) Componente del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate Bilancio

18 Struttura organizzativa B.U. RICAMBI ACCESSORI E ASSISTENZA POST VENDITA CONSIGLIO DI AMMINI- STRAZIONE INTERNAL AUDIT AMMINI- STRATORE DELEGATO LEADERSHIP COMMITTEE DIREZIONE RELAZIONI ESTERNE E AFFARI ISTITUZIONALI DIREZIONE MARKETING E COMUNICAZIONE DIREZIONE GENERALE FINANCE 5 DIREZIONE PERSONALE E ORGANIZZAZIONE INDIA ASIA PACIFIC 2W PIAGGIO VEHICLES PRIVATE LIMITED ASIA PACIFIC 2 WHEELER LEGALE E SOCIETARIO 4 DIREZIONE TECNOLOGIE DI FABBRICAZIONE NACIONAL MOTOR BUSINESS ETHICS COMMITTEE MARKETING DI PRODOTTO 2 RUOTE DIREZIONE SVILUPPO PRODOTTO 3-4R EMEA E AMERICAS DIREZIONE STABILIMENTI EMEA DIREZIONE SVILUPPO PRODOTTO 2R DIREZIONE COMMERCIALE EMEA E AMERICAS 4_ All interno della struttura opera il Compliance Officer che, nello svolgimento delle relative attività risponde funzionalmente al Consiglio di Amministrazione di Piaggio & C. S.p.A. 5_ All interno della struttura opera il Risk Officer che, nello svolgimento delle relative attività risponde funzionalmente al Consiglio di Amministrazione di Piaggio & C. S.p.A. 14 Gruppo Piaggio

19 Il Gruppo Piaggio Struttura societaria Organi sociali Struttura organizzativa Strategia e linee di sviluppo L organizzazione di Piaggio & C. S.p.A. è articolata attraverso le seguenti Funzioni di primo livello: Internal Audit: responsabile di sviluppare tutte le attività attinenti e funzionali all auditing interno per migliorare l efficacia e l efficienza del sistema di controllo interno e valutarne la funzionalità. Direzione Relazioni Esterne e Affari Istituzionali: responsabile di sviluppare, gestire e coordinare a livello globale i rapporti con gli organi di informazione finalizzati all immagine del Gruppo, di gestire i rapporti con le istituzioni nazionali ed internazionali e con le associazioni di categoria e dei consumatori, nonché di promuovere e gestire le attività di relazioni esterne del Gruppo. Direzione Marketing e Comunicazione: responsabile di gestire e coordinare a livello globale le attività di comunicazione commerciale, marketing digitale e customer experience, nonché di presidiare la brand image e awareness per i marchi del Gruppo. Legale e Societario: responsabile delle attività di supporto nelle variabili di competenza del diritto, fornendo assistenza in materia contrattualistica, gestendo le problematiche relative al contenzioso del Gruppo, assicurando a livello globale la tutela della proprietà industriale del Gruppo e garantendo la gestione degli adempimenti del diritto societario. Marketing di Prodotto 2 Ruote: responsabile di individuare le esigenze dei mercati/clienti, le opportunità derivanti dall innovazione tecnologica e dagli sviluppi normativi, al fine di supportare le attività di definizione di concept dei veicoli 2 Ruote, nell ambito dell evoluzione della gamma prodotti. Direzione Sviluppo Prodotto 2 Ruote: responsabile delle attività di innovazione, stile, ingegneria, affidabilità e qualità relative a scooter, moto e motori 2 Ruote. Direzione Sviluppo Prodotto 3-4 Ruote: responsabile delle attività di stile, ingegneria, affidabilità e qualità relative a veicoli commerciali e motori 3-4 Ruote. Direzione Tecnologie di Fabbricazione: responsabile di garantire l innovazione e la modifica delle tecnologie di produzione, di gestire le infrastrutture e gli impianti, di assicurare la realizzazione dei nuovi insediamenti industriali in ogni parte del mondo e di gestire le attività di acquisto di materiali e componenti. Direzione Personale e Organizzazione: responsabile dello sviluppo delle risorse umane e della organizzazione, nonché della gestione delle relazioni industriali. Direzione Generale Finance: responsabile delle funzioni amministrazione, fiscale, finanza, investor relations, pianificazione e controllo, acquisti (acquisti di beni, servizi, gestione fornitori), logistica (distribuzione veicoli 2 Ruote e 3-4 Ruote) e information technology. Direzione Commerciale Emea e Americas: responsabile di realizzare gli obiettivi di vendita per scooter, moto, veicoli commerciali, ricambi e accessori, definendo le politiche di prezzo per i singoli mercati e individuando le opportune azioni di sviluppo della rete di vendita, attraverso il coordinamento delle Società commerciali presenti in Europa e America, nonché di gestire le vendite corporate ai Grandi Clienti e alle Amministrazioni pubbliche centrali a livello europeo. Direzione Stabilimenti Emea: responsabile di garantire la produzione e la qualità di motori, moto, scooter e veicoli commerciali. Asia Pacific 2 Wheeler: responsabile di assicurare il coordinamento delle Società Piaggio Vietnam, Piaggio Asia Pacific, Piaggio Group Japan Corporation, Foshan Piaggio Vehicles Technology Research & Development e Piaggio Indonesia per garantire la redditività commerciale e industriale, il fatturato, la market share e la customer satisfaction dei veicoli 2 Ruote del Gruppo, attraverso la gestione della produzione e delle vendite sui mercati di riferimento. Piaggio Vehicles Private Limited: responsabile di garantire la redditività commerciale e industriale, il fatturato, la market share e la customer satisfaction dei veicoli commerciali e degli scooter Vespa del Gruppo in India, attraverso la gestione della produzione e delle vendite sui mercati di riferimento. Business Unit Ricambi Accessori e Assistenza Tecnica Post Vendita: responsabile di gestire le attività di post vendita e definire la gamma ricambi stabilendone i prezzi in accordo con l organizzazione commerciale e assicurare la distribuzione dei ricambi e degli accessori del Gruppo. Bilancio

20 Strategia e linee di sviluppo Strategia di business Il Gruppo Piaggio punta alla creazione di valore attraverso una strategia di: rafforzamento della propria posizione di leadership nel mercato europeo due ruote e indiano dei veicoli commerciali leggeri; crescita della propria presenza sui mercati internazionali, con particolare riferimento all area asiatica; aumento della efficienza operativa su tutti i processi aziendali, con focus sulla produttività industriale. EMEA e Americas Europa 2 Ruote - sfruttare al meglio la ripresa del mercato facendo leva sulla posizione di leadership nel settore degli scooter. Focalizzazione sui marchi Aprilia e Moto Guzzi per migliorare vendite e redditività del settore moto. Ingresso nel mercato delle biciclette elettriche, facendo leva sulla leadership tecnologica e di design, nonché sulla forza della rete distributiva. America 2 Ruote - prosecuzione del cammino di crescita, attraverso l introduzione di prodotti premium Aprilia e Moto Guzzi e il rafforzamento della rete di vendita. Europa Veicoli Commerciali - mantenimento basato su soluzioni eco-sostenibili, con una gamma prodotti sviluppata su nuove motorizzazioni a basso o nullo impatto ambientale e ridotti consumi. India 2 Ruote - consolidamento della posizione nel mercato scooter attraverso l ampliamento della gamma Vespa offerta e con l introduzione di nuovi modelli nel segmento premium (scooter e moto). Veicoli Commerciali - crescita di volumi e profittabilità, tramite il consolidamento della posizione di leadership nel mercato tre ruote grazie a Apè city Pax, l introduzione dei nuovi prodotti a quattro ruote sub 0,5T e sub 1T e la spinta all export di veicoli a tre ruote in Africa e America Latina. Asia Pacific 2W Forte sviluppo: l obiettivo è replicare la strategia premium vietnamita in tutta la regione (Indonesia, Thailandia, Malaysia, Taiwan), esplorare opportunità per le moto di media e grossa cilindrata, avviare la penetrazione del segmento premium del mercato Cinese grazie alla nostra nuova presenza diretta nel Paese. Key assets Il Gruppo perseguirà gli obiettivi di rafforzamento della propria posizione commerciale facendo leva e investendo sul costante potenziamento dei propri key assets: marchi distintivi e riconosciuti a livello internazionale; capillare rete commerciale nei mercati di riferimento; competenze di ricerca e sviluppo, focalizzate su innovazione, sicurezza e ambiente; forte presenza internazionale, con presidi locali per tutti i processi core aziendali, dal marketing, alla ricerca e sviluppo, alla produzione, agli acquisti. Strategia di sostenibilità La strategia di sostenibilità del Gruppo Piaggio si sviluppa secondo le dimensioni di sostenibilità rilevanti per il Gruppo: sostenibilità economica, sostenibilità di prodotto, sostenibilità ambientale e sostenibilità sociale. Gli obiettivi strategici della Corporate Social Responsibility (CSR) del Gruppo - in larga parte integrati e fortemente correlati allo sviluppo del piano strategico per il periodo si sviluppano infatti secondo quattro direttrici: 16 Gruppo Piaggio

21 Il Gruppo Piaggio Struttura societaria Organi sociali Struttura organizzativa Strategia e linee di sviluppo Trasparenza e valore economico: creazione di valore nel rispetto dell etica di impresa; puntualità, correttezza, esaustività del flusso di informazioni verso gli stakeholders. Innovazione di prodotto e mobilità sostenibile: investimenti tecnologici per rispondere alla necessità di una mobilità sostenibile; innovazione volta allo sviluppo di prodotti eco-compatibili, sicuri ed a basso costo di utilizzo. Sostenibilità ambientale: riduzione dei consumi energetici; riduzione delle emissioni di CO 2 ed altri inquinanti; conservazione delle risorse naturali; gestione e recupero dei rifiuti; attività della logistica. Sviluppo delle risorse umane e dei rapporti con gli stakeholder: crescita, formazione e valorizzazione delle risorse umane al fine di soddisfare le attese e le aspirazioni di ognuno; ascolto e assistenza ai clienti al fine di instaurare relazioni basate sulla trasparenza e sulla fiducia; sviluppo della Company Advocacy in co-partnership con la rete dealer; collaborazione e cooperazione con i fornitori attraverso progetti di sviluppo comune; dialogo e sostegno delle comunità locali attraverso iniziative sociali, culturali ed educative. Tali direttrici si declinano a loro volta in obiettivi di sostenibilità da perseguire nel triennio I risultati raggiunti nel corso del 2013, la politica di sostenibilità perseguita dal Gruppo e le iniziative avviate sono rendicontate nel Corporate Social Responsibility Report del Gruppo Piaggio, che viene pubblicato contemporaneamente con il presente fascicolo di Bilancio ed è disponibile sul sito istituzionale alla sezione Social Responsibility. Bilancio

22 Piaggio e i mercati finanziari Comunicazione finanziaria Piaggio ritiene la comunicazione finanziaria un elemento di importanza fondamentale nella costruzione di un rapporto di fiducia con il mercato finanziario. In particolare la funzione Investor Relations promuove un dialogo continuo con investitori istituzionali ed individuali e con gli analisti finanziari, assicurando la parità informativa ed una comunicazione trasparente, tempestiva ed accurata, al fine di favorire una corretta percezione del valore del Gruppo. Nel corso del 2013 sono state ulteriormente intensificate le occasioni d incontro con la comunità finanziaria che hanno portato ad incontrare oltre 130 investitori sulle principali piazze finanziarie europee attraverso la partecipazione a roadshows e conferenze. A ciò si aggiungono gli incontri diretti e le conference calls gestite quotidianamente dalla funzione IR e gli eventi istituzionali di comunicazione dei risultati trimestrali. Il sito internet della Società è costantemente e tempestivamente aggiornato con tutte le informazioni riguardanti il Gruppo e la documentazione societaria di maggior rilievo, in italiano ed in inglese. In particolare sono pubblicati on line i comunicati stampa diffusi al mercato a cura della funzione Ufficio Stampa, la documentazione contabile periodica della Società, il Corporate Social Responsibility Report, i dati economicofinanziari, il materiale utilizzato durante gli incontri con la comunità finanziaria, il consensus sul titolo Piaggio nonché la documentazione relativa alla Corporate Governance (Statuto, Internal Dealing, materiale relativo alle assemblee dei Soci). Contatti Ufficio Investor Relations Raffaele Lupotto Senior Vice President, Head of Investor Relations investorrelations@piaggio.com Tel Fax: Andamento del titolo Piaggio Prezzo e volumi giornalieri Prezzo (euro) 2,4 2,3 2,2 2,1 2,0 1,9 1,8 1,7 1,6 1,5 Volumi (milioni di azioni) 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 0 01/ / / / / / / / / / / / Gruppo Piaggio

23 Piaggio e i mercati finanziari Comunicazione finanziaria Andamento del titolo Piaggio Principali indicatori del titolo Rating del Gruppo 130 Andamento del titolo Piaggio rispetto FTSE Italia All-Share 115 Piaggio FTSE/Italia All Share / / / / / / / / / / / /2013 Nel 2013 il titolo Piaggio ha guadagnato il 19% sovra performando il principale indice di riferimento, come evidenziato nei grafici precedenti. Principali indicatori del titolo Prezzo ufficiale per azione ultimo giorno di contrattazione (euro) 2,41 2,03 Numero azioni (n.) Utile per azione (euro) - Risultato base (0,018) 0,113 - Risultato diluito (0,018) 0,113 Patrimonio netto per azione (euro) 1,09 1,18 Capitalizzazione di mercato (milioni di euro) _Ottenuta moltiplicando il prezzo ufficiale per azione dell ultimo giorno di contrattazione per il numero azioni. Rating del Gruppo Corrente 31/12/2012 Standard & Poor s - Corporate BB- BB - Outlook Stabile Negativo Moody s - Corporate Ba3 Ba2 - Outlook Stabile Stabile Bilancio

24 Fatti di rilievo dell esercizio Nel mese di febbraio 2013, al fine di razionalizzare la propria attività produttiva, Piaggio &C. ha deciso di spostare in Italia la produzione di veicoli con marchio Derbi, con progressiva chiusura del polo produttivo spagnolo di Martorelles e trasferimento delle attività produttive ivi svolte, presso gli stabilimenti italiani. Conseguentemente il 15 febbraio 2013 Nacional Motor ha presentato il ricorso alla procedura E.R.E. (Expediente de Regulacion de Empleo) che è diventata operativa dal mese di marzo. L attivazione di tale procedura ha comportato l incentivazione all esodo della quasi totalità del personale dipendente, sulla base degli accordi intercorsi con le parti sociali e siglati nel corso degli esercizi 2009, 2011 e In particolare gli accordi del luglio 2012 hanno avuto l obbiettivo di definire le modalità ed i corrispettivi da riconoscere al personale dipendente in caso di cessazione dell attività produttiva. L attivazione dell E.R.E. condiviso con i rappresentanti del Governo e con le Organizzazioni Sindacali ha comportato il sostenimento per il Gruppo di oneri di ristrutturazione quantificabili in circa 6 milioni di euro. Tali costi, sulla base delle previsioni dello IAS 37, sono di competenza dell esercizio La società spagnola Nacional Motor, di conseguenza, a partire da marzo 2013, ha definitivamente cessato tutte le attività: la produzione dei veicoli Derbi è stata trasferita presso gli stabilimenti italiani, i rapporti di lavoro sono stati quasi tutti risolti. 9 aprile 2013 Presentata alla stampa internazionale Aprilia Caponord 1200, l enduro stradale che si distingue per i contenuti tecnologici esclusivi e brevettati, come ADD, il sistema di sospensioni semiattive capace di adattare automaticamente la taratura in dipendenza del fondo stradale e della guida. 24 aprile 2013 Il National Hospital for Pediatrics di Hanoi e l Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma hanno inaugurato un progetto di collaborazione volto a curare oltre duemila bambini vietnamiti di età compresa tra 0 e 18 anni nato grazie all aiuto di Piaggio Vietnam, che ha così realizzato la prima iniziativa del nuovo filone di attività sociali Vespa for Children recentemente annunciato dal Gruppo Piaggio. 15 maggio 2013 La nuova Vespa 946, lo scooter più prezioso e tecnologicamente avanzato mai concepito, è prenotabile sul nuovo sito Vespa.com. 14 giugno 2013 L agenzia di rating Moody s ha abbassato il rating di Piaggio da Ba2 a Ba3, assegnando un outlook stabile. 20 giugno 2013 Il Gruppo Piaggio ha presentato a Bombay la nuova Vespa VX, prodotta in India nello stabilimento di Baramati ed ha annunciato un importante programma di ampliamento della gamma Vespa offerta sul mercato indiano. Sviluppata espressamente per il mercato del subcontinente indiano, Vespa VX nasce dall evoluzione della Vespa LX e si affianca al modello di Vespa attualmente commercializzato in India, rispetto al quale vanta maggiori contenuti in termini di comfort, nuovi elementi di design e un nuovo sistema frenante dotato di freno a disco anteriore. La nuova VX è equipaggiata dal propulsore 125cc 4 tempi a 3 valvole che il Gruppo Piaggio ha sviluppato espressamente per il mercato indiano delle due ruote: un motore particolarmente silenzioso ed eco friendly che presenta una forte riduzione delle emissioni sia gassose sia sonore e livelli di consumo eccezionalmente bassi, in assoluto tra i migliori al mondo, offrendo percorrenze superiori a 60 km con un litro di benzina. La gamma scooter offerta dal Gruppo Piaggio sul mercato indiano è ulteriormente ampliata nel corso del 2013, con l entrata in produzione a Baramati della nuova Vespa S. Piaggio Vehicles Private Ltd. (PVPL), la consociata indiana interamente controllata dal Gruppo Piaggio, ha inoltre lanciato la Vespa 946, lo straordinario scooter che ha debuttato agli inizi di giugno su tutti i mercati europei. 27 giugno 2013 Il Tribunale di Parigi ha riconosciuto a Piaggio il diritto d autore sulle forme esteriori della Vespa, condannando la società responsabile della contraffazione alla distruzione di tutti i veicoli esposti al Salon de Moto et du Scooter di Parigi ed al risarcimento delle spese legali. 3 luglio 2013 Il Gruppo ha presentato il nuovo Ape Calessino 200, con nuove colorazioni e finiture, equipaggiato da un nuovo motore monocilindrico Piaggio 200cc, 4 tempi alimentato a benzina, capace di 7,5 KW, dotato di cambio a quattro marce (più retromarcia), una motorizzazione che in Italia rende Ape Calessino giudabile a 16 anni con patente A1 e a 18 anni con la normale patente B. 20 Gruppo Piaggio

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella

Dettagli

30 2015 RICAVI CARATTERISTICI AGGREGATI DI GIORDANO E PROVINCO IN CRESCITA DEL

30 2015 RICAVI CARATTERISTICI AGGREGATI DI GIORDANO E PROVINCO IN CRESCITA DEL COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione di IWB S.p.A. approva la Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2015 RICAVI CARATTERISTICI AGGREGATI DI GIORDANO E PROVINCO IN CRESCITA

Dettagli

Il Consiglio di Amministrazione approva il bilancio. consolidato IAS/IFRS e il progetto di bilancio al 31 dicembre 2011.

Il Consiglio di Amministrazione approva il bilancio. consolidato IAS/IFRS e il progetto di bilancio al 31 dicembre 2011. Il Consiglio di Amministrazione approva il bilancio consolidato IAS/IFRS e il progetto di bilancio al 31 dicembre 2011 Valore della produzione consolidato a 6,91 milioni di Euro nel 2011 (6,39 milioni

Dettagli

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Paolo Di Benedetto Responsabile Dipartimento Valutazione Investimenti e Finanziamenti 21

Dettagli

Vigilanza bancaria e finanziaria

Vigilanza bancaria e finanziaria Vigilanza bancaria e finanziaria DISPOSIZIONI DI VIGILANZA IN MATERIA DI POTERI DI DIREZIONE E COORDINAMENTO DELLA CAPOGRUPPO DI UN GRUPPO BANCARIO NEI CONFRONTI DELLE SOCIETÀ DI GESTIONE DEL RISPARMIO

Dettagli

Il Bilancio di esercizio

Il Bilancio di esercizio Il Bilancio di esercizio Il bilancio d esercizio è il fondamentale documento contabile che rappresenta la situazione patrimoniale e finanziaria dell impresa al termine di un periodo amministrativo e il

Dettagli

Relazione sulla gestione

Relazione sulla gestione PIANORO CENTRO SPA SOCIETA' DI TRASFORMAZIONE URBANA Sede legale: PIAZZA DEI MARTIRI 1 PIANORO (BO) Iscritta al Registro Imprese di BOLOGNA C.F. e numero iscrizione: 02459911208 Iscritta al R.E.A. di BOLOGNA

Dettagli

La valutazione delle immobilizzazioni immateriali

La valutazione delle immobilizzazioni immateriali CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO 2 La valutazione delle immobilizzazioni immateriali Seconda lezione 1 DEFINIZIONE condizioni produttive controllate dall impresa, utili per l esercizio della sua gestione

Dettagli

PIAGGIO: APPROVATO IL PROGETTO DI BILANCIO 2006

PIAGGIO: APPROVATO IL PROGETTO DI BILANCIO 2006 COMUNICATO STAMPA Riunito il Consiglio di Amministrazione PIAGGIO: APPROVATO IL PROGETTO DI BILANCIO 2006 RICAVI 1.607,4 MLN (+10,7% SU 2005) EBITDA 204 MLN, PARI AL 12,7% DEL FATTURATO (+10,4% SU 2005)

Dettagli

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF Barometro CRIF della domanda di credito da parte delle famiglie: a ottobre ancora vivace la domanda di mutui (+42,5%) e prestiti finalizzati (+17,8%). In controtendenza, si consolida la flessione dei prestiti

Dettagli

INFORMATIVA SULL APPLICAZIONE DELLE POLITICHE DI REMUNERAZIONE A FAVORE DEGLI ORGANI SOCIALI E DEL PERSONALE NELL ESERCIZIO 2015

INFORMATIVA SULL APPLICAZIONE DELLE POLITICHE DI REMUNERAZIONE A FAVORE DEGLI ORGANI SOCIALI E DEL PERSONALE NELL ESERCIZIO 2015 INFORMATIVA SULL APPLICAZIONE DELLE POLITICHE DI REMUNERAZIONE A FAVORE DEGLI ORGANI SOCIALI E DEL PERSONALE NELL ESERCIZIO 2015 Marzo 2016 1. PREMESSA Il Consiglio di Amministrazione è tenuto a rendere

Dettagli

EUROPA Il mercato delle autovetture. Aprile 2012. AREA Studi e statistiche

EUROPA Il mercato delle autovetture. Aprile 2012. AREA Studi e statistiche EUROPA Il mercato delle autovetture Aprile 2012 Nell Europa27+EFTA 1 sono state registrate complessivamente 1,06 milioni di vetture nel mese di aprile 2012, con una flessione del 6,5 % rispetto allo stesso

Dettagli

FONDO PENSIONE per il PERSONALE delle AZIENDE del GRUPPO UNICREDITO ITALIANO

FONDO PENSIONE per il PERSONALE delle AZIENDE del GRUPPO UNICREDITO ITALIANO FONDO PENSIONE per il PERSONALE delle AZIENDE del GRUPPO UNICREDITO ITALIANO Comunicato Stampa A cura del Consiglio di Amministrazione del Fondo Pensione per il Personale delle Aziende del Gruppo UniCredito

Dettagli

Approvati dal Consiglio di Amministrazione i dati preliminari di vendita dell esercizio 2013

Approvati dal Consiglio di Amministrazione i dati preliminari di vendita dell esercizio 2013 Sant Elpidio a Mare, 29 gennaio 2014 TOD S S.p.A.: i ricavi del Gruppo, a cambi costanti, salgono a 979,2 milioni nell (+1,7%); crescita a doppia cifra in Greater China e nelle Americhe. Ottima performance

Dettagli

Modifiche e Integrazioni al D. Lgs. 118/2011 inerenti l introduzione della Contabilità Economico-Patrimoniale nelle Regioni

Modifiche e Integrazioni al D. Lgs. 118/2011 inerenti l introduzione della Contabilità Economico-Patrimoniale nelle Regioni Modifiche e Integrazioni al D. Lgs. 118/2011 inerenti l introduzione della Contabilità Economico-Patrimoniale nelle Regioni ROBERTA SCOLA Staff e Affari Giuridici della Direzione Centrale Risorse Strumentali,

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con delibera di Giunta Comunale n. 22 del 20.04.2011 in vigore dal 26.05.2011 TITOLO

Dettagli

Milano, 30 marzo 2004

Milano, 30 marzo 2004 Milano, 30 marzo 2004 Gruppo TOD S: crescita del fatturato (+8.1% a cambi costanti). Continua la politica di forte sviluppo degli investimenti. 24 nuovi punti vendita nel 2003. TOD S Il Consiglio di Amministrazione

Dettagli

GRUPPO BANCO DESIO RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA

GRUPPO BANCO DESIO RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA GRUPPO BANCO DESIO RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA AL 31 MARZO 2006 1 INDICE Prospetti contabili pag. 03 Note di commento ed osservazioni degli Amministratori pag. 04 Nota informativa pag. 04 La struttura

Dettagli

OSSERVATORIO Corporate Social Responsibility

OSSERVATORIO Corporate Social Responsibility OSSERVATORIO Corporate Social Responsibility Milano, 26 maggio 2008 MOBILITY MANAGEMENT E CORPORATE SOCIAL RESPONSIBILITY Federico Isenburg LA CORPORATE SOCIAL RESPONSIBILITY Il Libro Verde dell Unione

Dettagli

Al via il bonus per l acquisto di auto verdi

Al via il bonus per l acquisto di auto verdi Periodico informativo n. 29/2013 Al via il bonus per l acquisto di auto verdi Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che a partire dal prossimo

Dettagli

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI Direzione Affari Economici e Centro Studi COSTRUZIONI: ANCORA IN CALO I LIVELLI PRODUTTIVI MA EMERGONO ALCUNI SEGNALI POSITIVI NEL MERCATO RESIDENZIALE, NEI MUTUI ALLE FAMIGLIE E NEI BANDI DI GARA I dati

Dettagli

ESAMINATI GLI EFFETTI SUL BILANCIO 2004 DEI NUOVI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS

ESAMINATI GLI EFFETTI SUL BILANCIO 2004 DEI NUOVI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS CAMFIN s.p.a. COMUNICATO STAMPA RIUNITO IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI CAMFIN SPA ESAMINATI GLI EFFETTI SUL BILANCIO 2004 DEI NUOVI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS APPROVATA LA RELAZIONE

Dettagli

COMUNICATO STAMPA PRICE SENSITIVE AI SENSI DEL TESTO UNICO DELLA FINANZA E DEL REGOLAMENTO CONSOB

COMUNICATO STAMPA PRICE SENSITIVE AI SENSI DEL TESTO UNICO DELLA FINANZA E DEL REGOLAMENTO CONSOB COMUNICATO STAMPA PRICE SENSITIVE AI SENSI DEL TESTO UNICO DELLA FINANZA E DEL REGOLAMENTO CONSOB Assemblea dei soci di Gruppo Editoriale L Espresso S.p.A.: Approvato il bilancio 2009 Rinnovata la delega

Dettagli

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE ai sensi dell art. 5 del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n.

Dettagli

Città di Minerbio Provincia di Bologna. CICLO DELLA PERFORMANCE Indirizzi per il triennio 2011-2013

Città di Minerbio Provincia di Bologna. CICLO DELLA PERFORMANCE Indirizzi per il triennio 2011-2013 Città di Minerbio Provincia di Bologna CICLO DELLA PERFORMANCE Indirizzi per il triennio 2011-2013 Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 78 del 27/07/2011 Premessa Le amministrazioni pubbliche

Dettagli

1 Bilancio 2010. Bilancio

1 Bilancio 2010. Bilancio 1 Bilancio 2010 Bilancio 2010 Gruppo Piaggio 2 Assemblea degli Azionisti Il Consiglio di Amministrazione all unanimità delibera di approvare le Relazioni Illustrative e dare mandato al Presidente ed Amministratore

Dettagli

ASSEMBLEA DEI SOCI 2014

ASSEMBLEA DEI SOCI 2014 Comunicato Stampa ASSEMBLEA DEI SOCI 2014 Approvato il bilancio dell esercizio 2013 di Atlantia S.p.A. Deliberata la distribuzione di un dividendo per l esercizio 2013 pari a complessivi euro 0,746 per

Dettagli

REGOLAMENTO PROGETTO METANO

REGOLAMENTO PROGETTO METANO REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO OPERATIVO DELLA CONVENZIONE DI COMUNI PROGETTO METANO Ufficio Progetto Metano - Comune di Torino 1 Art. 1 FINALITA 1. Il presente Regolamento,

Dettagli

Autorizzato frazionamento azioni ordinarie Amplifon S.p.A. nel rapporto di 1:10; il valore nominale passa da Euro 0,20 a Euro 0,02 per azione

Autorizzato frazionamento azioni ordinarie Amplifon S.p.A. nel rapporto di 1:10; il valore nominale passa da Euro 0,20 a Euro 0,02 per azione COMUNICATO STAMPA AMPLIFON S.p.A.: L Assemblea degli azionisti approva il Bilancio al 31.12.2005 e delibera la distribuzione di un dividendo pari a Euro 0,30 per azione (+25% rispetto al 2004) con pagamento

Dettagli

Comune di Livorno DISCIPLINARE TECNICO RIGUARDANTE L EROGAZIONE DI INCENTIVI PER L ACQUISTO DI VEICOLI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE Anno 2007

Comune di Livorno DISCIPLINARE TECNICO RIGUARDANTE L EROGAZIONE DI INCENTIVI PER L ACQUISTO DI VEICOLI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE Anno 2007 Comune di Livorno DISCIPLINARE TECNICO RIGUARDANTE L EROGAZIONE DI INCENTIVI PER L ACQUISTO DI VEICOLI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE Anno 2007 1) Oggetto Rilascio di contributi per l acquisto di veicoli a

Dettagli

Cementir Holding: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati consolidati al 31 marzo 2015

Cementir Holding: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati consolidati al 31 marzo 2015 Cementir Holding: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati consolidati al 31 marzo Ricavi a 204,7 milioni di Euro (206,6 milioni di Euro nel primo trimestre ) Margine operativo lordo a 24,2

Dettagli

I Sistemi di Gestione Integrata Qualità, Ambiente e Sicurezza alla luce delle novità delle nuove edizioni delle norme ISO 9001 e 14001

I Sistemi di Gestione Integrata Qualità, Ambiente e Sicurezza alla luce delle novità delle nuove edizioni delle norme ISO 9001 e 14001 I Sistemi di Gestione Integrata Qualità, Ambiente e Sicurezza alla luce delle novità delle nuove edizioni delle norme ISO 9001 e 14001 Percorsi di ampliamento dei campi di applicazione gestiti in modo

Dettagli

Assemblea degli Azionisti

Assemblea degli Azionisti Assemblea degli Azionisti il Consiglio di Amministrazione all unanimità delibera di dare mandato al Presidente e Amministratore Delegato di convocare l Assemblea Generale Ordinaria degli Azionisti, in

Dettagli

Comune di OLGIATE OLONA SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

Comune di OLGIATE OLONA SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Comune di OLGIATE OLONA SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE 1. INTRODUZIONE La legge-delega 4 marzo 2009, n. 15, ed il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, di seguito Decreto,

Dettagli

DISCIPLINARE TECNICO RIGUARDANTE L EROGAZIONE DI INCENTIVI PER L ACQUISTO DI VEICOLI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE Anno 2006

DISCIPLINARE TECNICO RIGUARDANTE L EROGAZIONE DI INCENTIVI PER L ACQUISTO DI VEICOLI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE Anno 2006 Comune di Livorno DISCIPLINARE TECNICO RIGUARDANTE L EROGAZIONE DI INCENTIVI PER L ACQUISTO DI VEICOLI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE Anno 2006 1) Oggetto Rilascio di contributi per l acquisto di veicoli a

Dettagli

Scenari e prospettive del settore auto Roma, 18 Dicembre 2014

Scenari e prospettive del settore auto Roma, 18 Dicembre 2014 Scenari e prospettive del settore auto Cristiana Petrucci Responsabile Centro Studi e Statistiche Unione Petrolifera L UNRAE in numeri Auto, Commerciali, Industriali, Bus, Caravan, Autocaravan, Assistenza,

Dettagli

www.assobusiness.com info@assobusiness.com

www.assobusiness.com info@assobusiness.com www.assobusiness.com info@assobusiness.com Gestione Business Finanziamento a breve termine, con piano di rientro, pensato per soddisfare le esigenze finanziarie di breve periodo e consente di soddisfare

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO

PIANO DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO PIANO DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO L Automobile Club Cuneo è un Ente pubblico non economico senza scopo di lucro e a base associativa facente parte della Federazione ACI, ed è ricompreso,

Dettagli

SCOOTER A BASSO IMPATTO AMBIENTALE

SCOOTER A BASSO IMPATTO AMBIENTALE SCOOTER A BASSO IMPATTO AMBIENTALE Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori Premessa La produzione attuale di scooter superiori a 50cc e omologati EURO 3 è pressoché totalmente a 4 tempi. Attraverso

Dettagli

«FOCUS» ANIA: R.C. AUTO

«FOCUS» ANIA: R.C. AUTO «FOCUS» ANIA: R.C. AUTO -- Numero 2 -- Marzo 2004 STATISTICA TRIMESTRALE R.C. AUTO () EXECUTIVE SUMMARY Con la disponibilità dei dati per l intero 2003 relativi ad un campione di imprese esercitanti il

Dettagli

RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI DEL GRUPPO ESPRESSO AL 30 GIUGNO 2015

RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI DEL GRUPPO ESPRESSO AL 30 GIUGNO 2015 COMUNICATO STAMPA Ai sensi della delibera Consob 11971/99 e successive modificazioni e integrazioni GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO S.P.A. Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati consolidati al

Dettagli

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico

Dettagli

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare febbraio 2013 1 1 PREMESSA... 3 1.1 Oggetto... 3 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento...

Dettagli

GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO

GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO Società per Azioni RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA AL 31 MARZO 2002 RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULL ANDAMENTO DELLA

Dettagli

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI Signori Azionisti, Vi abbiamo convocato

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Camera dei Deputati 33 Indagine conoscitiva 3. xvi legislatura commissioni riunite ix e x seduta del 22 febbraio 2011

Camera dei Deputati 33 Indagine conoscitiva 3. xvi legislatura commissioni riunite ix e x seduta del 22 febbraio 2011 Camera dei Deputati 33 Indagine conoscitiva 3 Camera dei Deputati 34 Indagine conoscitiva 3 Camera dei Deputati 35 Indagine conoscitiva 3 Camera dei Deputati 36 Indagine conoscitiva 3 PAGINA BIANCA Audizione

Dettagli

Se non diversamente segnalato, i seguenti commenti si riferiscono ai valori totali, incluse le attività cessate in Germania.

Se non diversamente segnalato, i seguenti commenti si riferiscono ai valori totali, incluse le attività cessate in Germania. Esercizio 2010 La relazione orale vale Forte redditività operativa - utile netto inferiore Relazione di Beat Grossenbacher, Direttore Finanze e Servizi, in occasione della conferenza annuale con i media

Dettagli

Città di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

Città di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Città di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Allegato Delibera Giunta Comunale n. 110 del 19 maggio 2014 1) Caratteristiche generali del sistema

Dettagli

Reddito Fisso. Per la negoziazione degli strumenti del reddito fisso Borsa Italiana organizza e gestisce. I mercati del

Reddito Fisso. Per la negoziazione degli strumenti del reddito fisso Borsa Italiana organizza e gestisce. I mercati del I mercati del Reddito Fisso Per la negoziazione degli strumenti del reddito fisso Borsa Italiana organizza e gestisce due comparti: il Mercato Telematico delle Obbligazioni e dei titoli di Stato (Mot)

Dettagli

Indice di rischio globale

Indice di rischio globale Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario

Dettagli

Circolare N. 136 del 17 Ottobre 2014

Circolare N. 136 del 17 Ottobre 2014 Circolare N. 136 del 17 Ottobre 2014 L ecoincentivo auto dopo il DL Sblocca Italia Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che a partire dallo scorso 01.10.2014 è stata riattivata la piattaforma

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2

Dettagli

RECUPERO E RICICLO DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO RISULTATI 2008

RECUPERO E RICICLO DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO RISULTATI 2008 RECUPERO E RICICLO DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO RISULTATI 2008 Quadro economico Ricavi e costi del Sistema Attività industriale Risultati di riciclo e recupero degli imballaggi Attività sul territorio Accordo

Dettagli

MANDATO INTERNAL AUDIT

MANDATO INTERNAL AUDIT INTERNAL AUDIT MANDATO INTERNAL AUDIT Il presente Mandato Internal Audit di Società, previo parere favorevole del Comitato Controllo e Rischi in data 30 ottobre 2012 e sentito il Collegio Sindacale e l

Dettagli

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE Dicembre, 2014 Il Sistema di misurazione e valutazione della performance... 3 Il Ciclo di gestione della performance... 5 Il Sistema di misurazione e valutazione

Dettagli

Enervit: crescono gli utili e i ricavi

Enervit: crescono gli utili e i ricavi COMUNICATO STAMPA Enervit: crescono gli utili e i ricavi Il Consiglio di Amministrazione di Enervit S.p.A. ha approvato la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2014 Principali risultati consolidati

Dettagli

ESAMINATI DAL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE I DATI SULLE VENDITE AL 31 DICEMBRE 2014

ESAMINATI DAL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE I DATI SULLE VENDITE AL 31 DICEMBRE 2014 ESAMINATI DAL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE I DATI SULLE VENDITE AL 31 DICEMBRE Nel quarto trimestre il fatturato del Gruppo Italcementi è salito del 2,3% a 1.039,9 milioni di euro, sostenuto dal buon incremento

Dettagli

MANDATO DI AUDIT DI GRUPPO

MANDATO DI AUDIT DI GRUPPO MANDATO DI AUDIT DI GRUPPO Data: Ottobre, 2013 UniCredit Group - Public MISSION E AMBITO DI COMPETENZA L Internal Audit è una funzione indipendente nominata dagli Organi di Governo della Società ed è parte

Dettagli

Responsabilità Sociale d Impresa

Responsabilità Sociale d Impresa Responsabilità Sociale d Impresa Sessione Formativa Modulo 1 1 CSR La competitività dell impresa è molto condizionata dalla capacità di dare al mercato un immagine di eccellenza. Un buon esempio di comunicazione

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 1 GIUGNO 2015 Il primo trimestre del 2015 ha portato con sé alcuni cambiamenti nelle dinamiche di crescita delle maggiori economie: alla moderata ripresa nell Area euro

Dettagli

* * * Questo comunicato stampa è disponibile anche sul sito internet della Società www.sesa.it

* * * Questo comunicato stampa è disponibile anche sul sito internet della Società www.sesa.it COMUNICATO STAMPA APPROVAZIONE DEL RESOCONTO INTERMEDIO CONSOLIDATO DI GESTIONE PER IL PERIODO DI 9 MESI AL 31 GENNAIO 2014 Il Consiglio di Amministrazione di Sesa S.p.A. riunitosi in data odierna ha approvato

Dettagli

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con atto G.C. n. 492 del 07.12.2011 1

Dettagli

Diventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione.

Diventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione. ISO 9001 Con la sigla ISO 9001 si intende lo standard di riferimento internazionalmente riconosciuto per la Gestione della Qualità, che rappresenta quindi un precetto universale applicabile all interno

Dettagli

COMUNICATO STAMPA PRICE SENSITIVE AI SENSI DEL TESTO UNICO DELLA FINANZA E DEL REGOLAMENTO CONSOB

COMUNICATO STAMPA PRICE SENSITIVE AI SENSI DEL TESTO UNICO DELLA FINANZA E DEL REGOLAMENTO CONSOB COMUNICATO STAMPA PRICE SENSITIVE AI SENSI DEL TESTO UNICO DELLA FINANZA E DEL REGOLAMENTO CONSOB Consiglio di Amministrazione Gruppo Editoriale L Espresso: approvati i risultati consolidati del primo

Dettagli

STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA

STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA Articolo 1. Denominazione e sede. Su iniziativa dell Associazione R.E TE. Imprese Italia è costituita la Fondazione R.E TE. Imprese Italia, con sede in Roma.

Dettagli

Il Fondo Mutualistico di Legacoop

Il Fondo Mutualistico di Legacoop LA FINANZA E IL CREDITO IN COOPERAZIONE Il Fondo Mutualistico di Legacoop Aldo Soldi Direttore Generale Coopfond Parma, 6 marzo 2014 1 1 - Coopfond Coopfond è il Fondo mutualistico di Legacoop. E una S.p.A.

Dettagli

La mobilità sostenibile nel contesto urbano LE OPPORTUNITA DA COGLIERE Letizia Rigato

La mobilità sostenibile nel contesto urbano LE OPPORTUNITA DA COGLIERE Letizia Rigato La mobilità sostenibile nel contesto urbano LE OPPORTUNITA DA COGLIERE Letizia Rigato Convegno Direzione Futuro Mobilità Elettrica e Autoriparazione 18 maggio 2013 ore 15.00 CROWNE PLAZA, via Po 197 -

Dettagli

2013-2014 CARTA DEI SERVIZI ANG

2013-2014 CARTA DEI SERVIZI ANG 2013-2014 CARTA DEI SERVIZI ANG AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI 2013-2014 1 CARTA DEI SERVIZI La carta dei servizi costituisce una rappresentazione organica e trasparente dei servizi offerti dall Agenzia

Dettagli

CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO, 2006 1

CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO, 2006 1 Convenzione 187 CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO, 2006 1 La Conferenza generale dell Organizzazione Internazionale del Lavoro, Convocata a Ginevra dal Consiglio

Dettagli

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.

Dettagli

LA NOSTRA PARTECIPAZIONE

LA NOSTRA PARTECIPAZIONE ha interpretato e sostenuto negli anni lo sviluppo della mutualità, l affermazione dei principi solidaristici e la responsabilità sociale dell Impresa Cooperativa che ottiene benefici tramite la costituzione

Dettagli

IL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2008:

IL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2008: CAMFIN s.p.a. COMUNICATO STAMPA IL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2008: RISULTATO NETTO CONSOLIDATO: -42 MLN DI EURO (+9,1 MLN DI EURO NEL PRIMO SEMESTRE 2007). IL DATO RISENTE DEL

Dettagli

Punto 3 all Ordine del Giorno dell Assemblea Ordinaria

Punto 3 all Ordine del Giorno dell Assemblea Ordinaria Punto 3 all Ordine del Giorno dell Assemblea Ordinaria Autorizzazione all acquisto e alla disposizione di azioni proprie. Delibere inerenti e conseguenti. 863 Relazione del Consiglio di Gestione sul punto

Dettagli

Fondi Pensione Integrativi Territoriali:

Fondi Pensione Integrativi Territoriali: Le rôle croissant des régimes territoriaux et régionaux de protection sociale en Europe Fondi Pensione Integrativi Territoriali: Il Progetto della Regione Autonoma Valle d Aosta ed il Fondo Pensione regionale

Dettagli

MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA

MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA RELAZIONE SEMESTRALE AL 29/06/2007 80 MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA NOTA ILLUSTRATIVA SULLA RELAZIONE SEMESTRALE DEL FONDO AL 29 GIUGNO 2007 Signori Partecipanti,

Dettagli

I DATI SIGNIFICATIVI IL CONTO TECNICO

I DATI SIGNIFICATIVI IL CONTO TECNICO L ASSICURAZIONE ITALIANA Continua a crescere ad un tasso elevato la raccolta premi complessiva, in particolare nelle assicurazioni vita. L esercizio si chiude in utile soprattutto grazie alla gestione

Dettagli

News Release. Utile ante special item in leggero calo per BASF; confermate le previsioni per il 2016

News Release. Utile ante special item in leggero calo per BASF; confermate le previsioni per il 2016 News Release Primo trimestre 2016/Assemblea annuale degli azionisti Utile ante special item in leggero calo per BASF; confermate le previsioni per il 2016 29 aprile 2016 Jennifer Moore-Braun Phone: +49

Dettagli

Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia

Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia Le organizzazioni di volontariato in Lombardia La Lombardia è la regione italiana che detiene il maggior numero di organizzazioni iscritte

Dettagli

31/12/2012. Totale fondi pensione non finanziati 95.693 3.988 99.681 - - - -

31/12/2012. Totale fondi pensione non finanziati 95.693 3.988 99.681 - - - - 22. FONDI DEL PERSONALE La voce comprende Fondi pensione finanziati 271.288 266.404 non finanziati 99.681 85.014 TFR (società italiane) 47.007 40.484 Piani di assistenza medica 20.403 21.270 Altri benefici

Dettagli

Codice di Comportamento

Codice di Comportamento Approvato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 15 del 3 maggio 2005 e successivamente modificato con deliberazione n. 12 del 2 marzo 2009 Indice Premessa 1 Codice Etico 2 Regolamento gare

Dettagli

Allianz, Axa, Le Generali a confronto. Analisi di alcune cifre chiave Anno 2012

Allianz, Axa, Le Generali a confronto. Analisi di alcune cifre chiave Anno 2012 Allianz, Axa, Le Generali a confronto Analisi di alcune cifre chiave Anno 2012 Elaborazioni dai bilanci consolidati dei 3 big assicurativi europei A cura di F. Ierardo Coordinamento di N. Maiolino 2012

Dettagli

AZIONISTI. L importanza di un informazione corretta verso tutti

AZIONISTI. L importanza di un informazione corretta verso tutti L importanza di un informazione corretta verso tutti STRATEGIA Le società del Gruppo sono consapevoli dell importanza che un informazione corretta sulle proprie attività riveste per il mercato finanziario,

Dettagli

Attività federale di marketing

Attività federale di marketing Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato

Dettagli

(iii) per adempiere alle obbligazioni di consegna delle azioni derivanti da programmi di distribuzione, a titolo oneroso o gratuito, di opzioni su

(iii) per adempiere alle obbligazioni di consegna delle azioni derivanti da programmi di distribuzione, a titolo oneroso o gratuito, di opzioni su MONCLER S.p.A. Sede sociale in Milano, Via Stendhal, n. 47 - capitale sociale euro 50.000.000,00 i.v. Registro delle Imprese di Milano, codice fiscale e partita IVA 04642290961 - REA n 1763158 Relazione

Dettagli

Offerta al pubblico di UNIVALORE PLUS prodotto finanziario-assicurativo di tipo unit linked (Codice Prodotto UL12UD)

Offerta al pubblico di UNIVALORE PLUS prodotto finanziario-assicurativo di tipo unit linked (Codice Prodotto UL12UD) Società del gruppo ALLIANZ S.p.A. Offerta al pubblico di UNIVALORE PLUS prodotto finanziario-assicurativo di tipo unit linked (Codice Prodotto UL12UD) Regolamento dei Fondi interni REGOLAMENTO DEL FONDO

Dettagli

Linee guida finalizzate all'attuazione dei processi di mobilita' sostenibile per il personale della Regione Piemonte.

Linee guida finalizzate all'attuazione dei processi di mobilita' sostenibile per il personale della Regione Piemonte. REGIONE PIEMONTE BU51 24/12/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 30 novembre 2015, n. 38-2535 Linee guida finalizzate all'attuazione dei processi di mobilita' sostenibile per il personale della Regione

Dettagli

Fatturato COMUNICATO STAMPA

Fatturato COMUNICATO STAMPA COMUNICATO STAMPA IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE HA APPROVATO IL PROGETTO DI BILANCIO DELL ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2005 RICAVI CONSOLIDATI + 11,4% - UTILE NETTO CONSOLIDATO + 42,9% Dati consolidati

Dettagli

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SUL SECONDO PUNTO ALL ORDINE DEL GIORNO DELL ASSEMBLEA

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SUL SECONDO PUNTO ALL ORDINE DEL GIORNO DELL ASSEMBLEA RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SUL SECONDO PUNTO ALL ORDINE DEL GIORNO DELL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI DEL 21 APRILE 2010 Revoca, per la parte non utilizzata, e contestuale conferimento di nuova

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2013-2015

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2013-2015 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2013-2015 Via Mario Angeloni, 80/A 06124 Perugia Posta certificata aur@postacert.it Sito web: www.aur-umbria.it INDICE n. pagina Premessa 3 Parte I

Dettagli

RISOLUZIONE N. 430/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 430/E QUESITO RISOLUZIONE N. 430/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 10 novembre 2008 OGGETTO: Consulenza giuridica. Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Irap cuneo fiscale Imprese che svolgono

Dettagli

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno L investimento immobiliare delle Casse e degli di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno Pubblicato su Il Settimanale di Quotidiano Immobiliare del 27/04/2013 n. 19 Introduzione Dopo

Dettagli

Signori Azionisti, siete stati convocati in assemblea ordinaria per deliberare in merito al seguente ordine del giorno: * * * * *

Signori Azionisti, siete stati convocati in assemblea ordinaria per deliberare in merito al seguente ordine del giorno: * * * * * Relazione del Consiglio di Amministrazione all assemblea ordinaria di TXT e-solutions s.p.a. del giorno 22 aprile 2010 (prima convocazione o del giorno 23 aprile 2010 (seconda convocazione) Signori Azionisti,

Dettagli

Provincia- Revisione della disciplina delle funzioni

Provincia- Revisione della disciplina delle funzioni Provincia- Revisione della disciplina delle funzioni L art. 1, comma 86, della l. n. 56/2014 ha elencato le funzioni fondamentali delle Province non comprendendo tra queste il servizio idrico integrato;

Dettagli

Annuario Istat-Ice 2008

Annuario Istat-Ice 2008 Le informazioni statistiche sul Commercio estero e sulle Attività Internazionali delle imprese Luigi Biggeri 1 Struttura della presentazione 1. L Annuario e lo sviluppo delle informazioni statistiche sul

Dettagli

BASILE PETROLI S.p.A. Dichiarazione Politica qualità, ambiente e sicurezza

BASILE PETROLI S.p.A. Dichiarazione Politica qualità, ambiente e sicurezza BASILE PETROLI S.p.A. Dichiarazione Politica qualità, ambiente e sicurezza Rev. 03 del 27 maggio 2008 La BASILE PETROLI S.p.A., nell ambito delle proprie attività di stoccaggio e commercializzazione di

Dettagli

Note per la lettura dei report

Note per la lettura dei report Note per la lettura dei report Report strutturali 0. IMPRESE REGISTRATE PER STATO DI ATTIVITÀ. ANNO 2012 E TASSO DI CRESCITA 2012 Contiene la distribuzione dell insieme delle imprese registrate, ovvero

Dettagli

Allegato alla DGR n. del

Allegato alla DGR n. del Accordo ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/90 tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Puglia e l'istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA)

Dettagli

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO Roberto Del Giudice Firenze, 10 febbraio 2014 Il progetto Si tratta del più grande fondo italiano di capitale per lo sviluppo, costituito per dare impulso alla crescita

Dettagli

POLITICA PER LA QUALITÀ, L AMBIENTE, LA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO E LA RESPONSABILITA SOCIALE

POLITICA PER LA QUALITÀ, L AMBIENTE, LA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO E LA RESPONSABILITA SOCIALE POLITICA DEL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO La Cooperativa sociale ITALCAPPA è consapevole dell importanza e della necessità di avvalersi di un Sistema di Gestione integrato per la qualità, l ambiente,

Dettagli