PROVINCIA DI MILANO Via Colombo Pozzo d Adda (Mi) IMU ANNO 2013

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1 PROVINCIA DI MILANO Via Colombo Pozzo d Adda (Mi) IMU ANNO 2013 Il Decreto legge 54/2013, il cosiddetto blocca IMU, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 21/05/2013, ha stabilito che per l anno 2013 È SOSPESO IL VERSAMENTO DELLA PRIMA RATA DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA di cui all'articolo 13 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, PER LE SEGUENTI CATEGORIE DI IMMOBILI: a) abitazione principale e relative pertinenze, esclusi i fabbricati classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9; b) unita' immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprieta' indivisa, adibite ad abitazione principale dai soci assegnatari, e relative pertinenze nonche' gli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari (IACP) o dagli enti di edilizia residenziale pubblica, comunque denominati, aventi le stesse finalita' degli IACP, istituiti in attuazione dell'articolo 93 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616; c) terreni agricoli e fabbricati rurali di cui all'articolo 13, commi 4, 5 e 8, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, e successive modificazioni. Per tutti gli altri immobili la scadenza dell acconto IMU anno 2013 resta il 17 giugno 2013 (il 16 giugno cade di domenica). L acconto dovrà essere calcolato, secondo la legge di conversione del D.L. 35/2013 già approvata dalla Camera, nella misura del 50% dell importo dovuto tutto l anno applicando aliquote e detrazioni stabilite dal Comune nel 2012: aliquote IMU 2012 deliberate dal Comune - 7,6 per mille (0,76%) aliquota per tutti gli immobili diversi dall abitazione principale (e relative pertinenze) e dai fabbricati rurali strumentali;

2 - 5 per mille (0,5%) per l abitazione principale e le relative pertinenze (una per categoria C/2-C/6- C/7) - 2 per mille (0,2%) per i fabbricati rurali ad uso strumentale Detrazioni 2012 di 200,00 per l immobile adibito ad abitazione principale dal soggetto passivo e per le relative pertinenze, in detrazione fino a concorrenza dell imposta dovuta; essa deve essere rapportata al periodo dell anno durante il quale si protrae la destinazione ad abitazione principale e divisa in parti uguali tra i soggetti passivi IMU che utilizzano l immobile come abitazione principale; La suddetta detrazione è maggiorata di 50,00 per ciascun figlio di età non superiore a 26 anni, purché dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell unità immobiliare adibita ad abitazione principale. L'importo complessivo di questa ulteriore detrazione non può essere superiore ad 400. N.B. LE DETRAZIONI SONO UTILIZZATE SOLO DAI CONTRIBUENTI CON FABBRICATI DI CATEGORIA A1-A8-A9 ADIBITI AD ABITAZIONE PRINCIPALE PER CUI NON E SOSPESO IL PAGAMENTO. DEVONO PAGARE L ACCONTO ENTRO IL 17/06/2013: 1) Abitazioni principali di pregio (categorie A1/,A/8, A/9) e relative pertinenze - base imponibile = Rendita catastale x 1,05 x 160 dove 160 è il moltiplicatore previsto per tali categorie - IMU dovuta tutto l anno con aliquote 2012 = base imponibile x 5/ Sottrarre all IMU annua così calcolata la detrazione di 200 eventualmente maggiorata di 50 per ogni figlio convivente di età fino a 26 anni codice tributo 3912 (abitazioni principali e relative pertinenze a favore del Comune), CODICE ENTE/COMUNE G955, o con bollettino postale approvato con decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze del 23/11/2012

3 2) Immobili categoria A (esclusi A/10), cat. C/2, C/6, C/7 non abitazioni principali o non pertinenze dell abitazione principale (tranne abitazioni rurali per cui è sospeso il pagamento dell acconto) - base imponibile = Rendita catastale x 1,05 x 160 dove 160 è il moltiplicatore previsto per tali categorie - IMU dovuta tutto l anno con aliquota 2012 = base imponibile x 7,6/1000 codice tributo 3918 (IMU per gli altri fabbricati - COMUNE), CODICE ENTE/COMUNE G955, o con bollettino postale 3) Fabbricati accatastati nel gruppo catastale D (capannoni, alberghi, cinema, teatri, ospedali, banche, assicurazioni, ecc) con l eccezione dei fabbricati rurali uso strumentale per i quali è sospeso l acconto. - base imponibile = Rendita catastale x 1,05 x 65 (o x 80) dove 65 è il moltiplicatore previsto per i fabbricati del gruppo D tranne D/5 dove 80 il moltiplicatore previsto per i fabbricati della categoria D/5 - IMU dovuta tutto l anno con aliquota 2012 = base imponibile x 7,6/1000 codice tributo 3925 (IMU per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D STATO), CODICE ENTE/COMUNE G955, o con bollettino postale. Per i fabbricati D non censiti in catasto e appartenenti ad imprese anche nel 2013 l IMU si paga sul valore iscritto in bilancio rivalutato con gli indici ministeriali.

4 4) Fabbricati diversi da quelli classificati nel gruppo catastale A di cui al punto 2), quelli di categoria A/10 e quelli non accatastati nel gruppo catastale D - base imponibile = Rendita catastale x 1,05 x moltiplicatore (diverso a seconda della categoria) moltiplicatori: 140 fabbricati gruppo cat. B 140 fabbricati categoria C/3, C/4, C/5 80 fabbricati categoria A/10 55 fabbricati categoria C/1 - IMU dovuta tutto l anno con aliquota 2012 = base imponibile x 7,6/1000 codice tributo 3918 (IMU per gli altri fabbricati - COMUNE), CODICE ENTE/COMUNE G955, o con bollettino postale 5) Aree fabbricabili Calcolo acconto: Base imponibile = valore venale in comune commercio al primo di gennaio dell anno di imposizione. Il contribuente può utilizzare nel calcolo del suddetto valore i valori venali minimi di riferimento deliberati per il 2012 dal Consiglio comunale (la relativa tabella è disponibile sul sito del Comune in modulistica uff. tributi IMU 2013). In base al Regolamento dell Imposta Municipale Propria approvato dal Consiglio Comunale in data 30/04/2013 i valori minimi deliberati non sono, però, vincolanti né per il contribuente né per il Comune è possono essere disattesi in presenza di atti pubblici o denunce di successione che attestino valori superiori per dette aree. IMU dovuta tutto l anno = base imponibile x 7,6/1000

5 Dividere l importo per 2 e versarlo a titolo di acconto tramite F24 con il Codice tributo 3916 (IMU - per le aree fabbricabili - COMUNE), CODICE ENTE/COMUNE G955 o con bollettino postale IMPORTO MINIMO: 12,00 al di sotto del quale il versamento non deve essere eseguito. ALCUNE PRECISAZIONI: Rispetto all anno 2012, l acconto 2013 deve essere versato interamente a favore del Comune per tutti gli immobili per cui non è stato sospeso il pagamento, fatta eccezione per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D il cui gettito va interamente a favore dello Stato. E riservato allo Stato anche il gettito IMU derivante dai fabbricati rurali ad uso strumentale all attività agricola, classificati nel gruppo catastale D, per i quali si deve applicare aliquota ridotta dello 0,2 per cento. I fabbricati rurali uso strumentale rientrano comunque tra gli immobili per cui è stata disposta con il decreto legge 54 del 21/05/2013 la sospensione dell acconto IMU. Per ABITAZIONE PRINCIPALE s intende l immobile iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare nel quale il possessore dimora abitualmente e risiede anagraficamente (i due requisiti della residenza anagrafica e della dimora abituale devono dunque coesistere) e in cui dimora abitualmente e risiede anagraficamente anche il suo nucleo familiare. Per pertinenze dell abitazione principale si intendono esclusivamente quelle classificate nelle categorie catastali C/2-C/6-C/7 nella misura massima di un unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate, anche se iscritte unitamente in catasto all unità ad uso abitativo. Nel caso in cui i componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi situati nel territorio comunale le agevolazioni per l abitazione principale e per le relative pertinenze si applicano ad un solo immobile.

6 In base al Regolamento Comunale approvato per il 2013, si considera abitazione principale, con conseguente applicazione dell aliquota e delle detrazioni previste per l abitazione principale, anche l unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che abbiano acquisito la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata o concessa in comodato d uso sia gratuito che oneroso. Vedere art. 2, comma 2, del Regolamento Comunale per conoscere gli adempimenti in capo al contribuente per beneficiare dell assimilazione. DICHIARAZIONE IMU: l art. 10 del D.L. 35 del 2013 (che deve essere convertito in legge) prevede la presentazione della Dichiarazione IMU entro il 30 giugno dell anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell imposta. Il nuovo termine produce effetti anche su quelle dovute per l anno 2012 che potranno, quindi, essere presentate entro il 30/06/2013 (in deroga a quanto previsto dall art. 13 del D.L. 201/2011). Si rinvia alle istruzioni ministeriali per la compilazione del modello di dichiarazione e per conoscere i casi in cui la stessa deve essere presentata.