Isola Pedonale Navigli

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1 Isola Pedonale Navigli Come Lega Nord stiamo studiando una soluzione condivisa, che concili i desideri e le esigenze di residenti, gestori di locali serali e le varie attività diurne, affinché la realizzazione di un Isola Pedonale non arrechi disturbo ma trovi aspetti positivi in tutti gli attori dell area. La presente bozza, definita dopo diversi incontri con i residenti, serve a voi per apportare i vostri contributi (con un colore diverso dal nero), rinviandoci il tutto. ESTENSIONE DELL ISOLA PEDONALE 1) Come raffigurato di seguito, non si condivide la pedonalizzazione di tutta l area oggi interessata dalla ZTL, ma ci si limita alla sola via Corsico, via Casale e Alzaia Naviglio Grande.

2 2) Quando parliamo di Isola Pedonale intendiamo un area con l opportuno arredo urbano da isola pedonale (es. si veda via Dante) non quello che accade tutte le estati sui Navigli dove basta chiudere più vie perché diventino isola pedonale. ARREDO URBANO 1) Si deve usare una diversa pavimentazione per distinguere gli spazi che devono restare sempre liberi per permettere il passaggio dei mezzi di soccorso da quelle parti utilizzabili per manifestazioni o altro (come la posa di banchetti, tavolini, espositori, ecc.) PARCHEGGIO e ACCESSO 1) Garantire la presenza di parcheggi riservati ai disabili residenti domiciliati all interno dell Isola Pedonale e dove non possibile la loro realizzazione nelle immediate vie limitrofe (legge n.104 del ); 2) Presenza di stalli per la sosta temporanea, dei residenti-domiciliati per il carico/scarico, in prossimità dei passi carrai all interno dell Isola Pedonale, regolati da disco orario (es. 10 minuti); 3) Presenza di spazi per il carico/scarico merci per le attività commerciali - artigianali(secondo il codice della strada); 4) I fornitori (per la consegna di merci/beni), delle sole attività presenti all interno dell Isola Pedonale, potranno accedere alla stessa, secondo un regolamentato (orari e modalità da definite *), solo dopo aver segnalato (es. con sms, mail, fax o numero verde) agli uffici della Polizia Locale di Zona la loro presenza e la relativa motivazione. La segnalazione può essere fatta anche dalle attività che vengono rifornite. * ad esempio: Il carico/scarico merci per le attività commerciali avvenga dalle ore alle ore utilizzando gli appositi spazi 5) Le ditte di pronto intervento (idraulici, elettricisti, ecc.) potranno accedere all Isola Pedonale solo dopo aver segnalato (es. con sms, mail, fax o numero verde) agli uffici della Polizia Locale di Zona la loro presenza e la relativa motivazione. La segnalazione può essere fatta anche dai residenti-domiciliati che li hanno chiamati. N.B.: le ditte di pronto intervento se non possono sostare nei cortili interni possono utilizzare gli stalli per la sosta temporanea dei residenti-domiciliati per lo stretto tempo necessario al carico e scarico dell attrezzatura. 6) Garantire l accesso, ad ogni ora, a tutti i mezzi di soccorso (ambulanze, vigili del fuoco, ecc) compresi i veicoli dei medici in servizio, quelli per il trasporto dei portatori di handicap e i taxi;

3 7) Vietato l accesso all Isola Pedonale a tutti i veicoli dei non residenti-domiciliati, ad esclusione di quanto detto al punto 4), 5) e 6); 8) Permessi temporanei per accedere all Isola Pedonale in deroga al punto 7) saranno rilasciati in base alle leggi e normative vigenti; 9) Controllare con telecamere gli accessi all Isola Pedonale; 10) Le vie limitrofe all Isola Pedonale dovranno avere strisce gialle e blu utilizzabili gratuitamente dai soli residenti-domiciliati dell ambito Navigli; 11) Il Comune si deve attivare per agevolare la sottoscrizione di convenzioni tra i parcheggi presenti al di fuori (ma nei pressi) dell Isola Pedonale, i gestori dei locali, le attività commerciali presenti nell Isola Pedonale e i loro clienti oltre che per i residenti-domiciliati; 12) Non verranno applicati oneri di urbanizzazione e costi di costruzione a tutte le nuove realizzazioni, di soli posti auto e/o box, interni a edifici esistenti nell Isola Pedonale

4 13) Vengono individuati nella planimetria dei luoghi dove realizzare nuovi parcheggi o posteggi, nello specifico: - in via G. Segantini, realizzazione di parcheggio a raso davanti alla stecca di nuove abitazioni realizzate nell ex area sieroterapico. Da rendere disponibile ai residenti con strisce gialle - in p.zza Arcole, realizzazione di un parcheggio interrato dove realizzare anche box per i residenti - nello scalo ferroviario di porta Genova, realizzazione di un silos con molti posti auto per i frequentatori della zona Navigli e degli eventi legati alla Moda in via Tortona e limitrofe - nello scalo ferroviario di porta Genova, realizzazione di un piazzale attrezzato che possa essere utilizzato come parcheggio per i soli residenti (strisce gialle) quando non utilizzato come area di mercato (spostamento in loco del Papiniano e/o della Fiera di Sinigalia) CONTROLLO DEL RISPETTO DELLE REGOLE 1) Realizzare una postazione fissa in uso alla Polizia Urbana, o altra forza pubblica (anche a rotazione), a presidio strategico dell Isola Pedonale, dove i cittadini abbiano la certezza di trovare sempre qualcuno che possa far intervenire i soccorsi idonei all evenienza. Dotare la postazione di un numero di telefono diretto a disposizione dei residenti-domiciliati; 2) Istituire un servizio continuativo di vigilanza da effettuarsi con più pattuglie, a piedi o in bicicletta, all interno e all esterno dell Isola Pedonale, tutti i giorni dalla mattina con un estensione di due ore successive alla chiusura dei locali; 3) Istituire gli Angeli del Sonno, organizzati direttamente dai gestori delle attività aperte nelle ore serali, il cui unico obiettivo è quello di girare nell Isola Pedonale operando da deterrente verso possibili situazioni di disagio o di disturbo (sia per chi frequenta l area che per chi vi deve vivere). Gli stessi hanno un filo diretto con le forze dell ordine che ad una loro chiamata devono intervenire subito. 4) i locali che tengono aperto nelle ore serali dovranno avere gli impianti di diffusione della musica tarati dall Arpa con degli stabilizzatori che impediscano al volume di superare i valori impostati (se non manomessi). 5) Installare all interno dell Isola Pedonale dei fonometri fissi (come le centraline che rilevano l inquinamento per intenderci) e all esterno delle stesse dei fonometri mobili (posti a seconda delle lamentele o delle richieste pervenute alla Polizia Locale). Quando i valori medi di soglia vengono superati nelle ore serali per due giorni consecutivi, subito, scattano i controlli a tappeto su tutte le attività da parte degli uffici comunali (o altri enti) competenti.

5 6) Divieto di diffondere musica all esterno dei locali e all interno dei plateatici; 7) Realizzare un data base delle segnalazioni ricevute, nell ambito Isola Pedonale, e gli esiti delle stesse. Pubblico e accessibile dal portale del Comune di Milano, salvaguardando la Privacy delle persone. 8) Istituire una Commissione Monitoraggio Comunale, che verifichi l andamento e il rispetto del regolamento istituito per la gestione dell Isola Pedonale e delle leggi e norme in essere, composta da residenti, gestori, esponenti politici di maggioranza e opposizione come da tecnici comunali e della polizia locale. PLATEATICO 1) Nell Isola Pedonale non possono essere concessi plateatici che superino le luci delle vetrine dell attività che li richiede e che vadano a ridurre o rendere problematico l intervento dei mezzi di soccorso (ambulanze, mezzi dei vigili del fuoco, ecc.) (Regolamento Tosap); 2) Nell isola pedonale non possono essere concessi plateatici a nessun tipo di venditore ambulante se non all interno di feste o manifestazioni organizzate, come ad esempio il Mercatone dell Antiquariato; 3) La concessione dei plateatici è subordinata alla verifica in loco - da parte delle competenti autorità - che l occupazione degli spazi non costituisca ostacolo al passaggio dei veicoli dei residenti e non favorisca l ostruzione di passi carrai, l accesso a proprietà private e l uso delle piste ciclabili. 4) I plateatici possono essere utilizzati solo nelle ore autorizzate e le attrezzature (ad es: ombrelloni, sedie e tavolini) nelle altre ore verranno rimosse dal suolo pubblico. 5) I costi del plateatico sono pari a quelli applicati nel resto della città

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