Protezione dai contatti indiretti negli impianti di illuminazione esterna

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Protezione dai contatti indiretti negli impianti di illuminazione esterna"

Transcript

1 Protezione dai contatti indiretti negli impianti di illuminazione esterna Pubblicato il: 08/01/2007 Aggiornato al: 08/01/2007 di Gianluigi Saveri 1. Sistema TT Il sistema TT è il sistema di distribuzione in bassa tensione con un punto del sistema elettrico, solitamente il neutro, collegato ad una terra in cabina separata da quella dell utente. La protezione dai contatti indiretti presuppone la verifica della nota relazione: RE < UTP/Ia (RE è la resistenza dell impianto di terra dell utente alla quale sono collegate le masse, UTP è la tensione di contatto limite, 50 V in condizioni normali, 25 V in condizioni particolari, Ia è la corrente d intervento del dispositivo di protezione). Al primo guasto a terra devono intervenire le protezioni opportunamente coordinate con l impianto di terra delle masse. Il sistema TT prevede una protezione da realizzarsi secondo le prescrizioni generali fornite dalla norma CEI 64-8 che prevedono in genere una protezione di tipo differenziale con corrente differenziale nominale tale da soddisfare la condizione RE Idn < 50 V. Negli impianti di illuminazione esterna tutte le masse devono essere connesse mediante un conduttore di protezione allo stesso sistema di terra. Non è ammesso collegare singolarmente a terra i pali protetti da uno stesso interruttore differenziale (da notare che la vecchia norma prevedeva la possibilità di collegare a terra ogni palo con un dispersore a picchetto indipendente). 1

2 2. Sistema TT Un doppio guasto (fig. 1), prima sul neutro del primo palo e poi sulla fase del secondo palo, potrebbe non essere rilevato dal dispositivo differenziale. Fig.1: Non è corretto collegare a terra singolarmente ogni palo protetto dal medesimo interruttore differenziale Un primo guasto sul neutro di un palo non provoca normalmente l intervento dell interruttore differenziale. Un successivo guasto sulla fase di un secondo palo potrebbe far assumere tensioni pericolose alle masse e la corrente I2-I1, rilevata dall interruttore differenziale, potrebbe non bastare a farlo intervenire. Solitamente i cavi di alimentazione sono a posa interrata e i pali possono essere fra loro connessi con una corda di rame nuda di sezione uguale o maggiore a 35 mm2 oppure mediante un piatto di acciaio zincato di sezione pari a 50 mm2 (fig. 2). 2

3 Fig.2: Impianto di terra ottenuto collegando ogni centro luminoso ad una corda nuda di rame interrata 3

4 3. Sistema TT Caratteristiche del dispersore Le caratteristiche complessive del dispersore possono essere migliorate utilizzando come dispersore di fatto la parte interrata del palo che può essere direttamente collegata alla corda nuda interrata (fig. 3). Fig.3: Ogni palo è collegato alla sua base, considerata un dispersore di fatto, ad una corda nuda di rame interrata. L impiego di singoli picchetti, anche se poco pratico, è ovviamente sempre possibile. Per formare un unico impianto di terra dovranno però essere fra loro interconnessi (fig. 4). 4

5 Fig.4: Ogni palo è collegato a singoli picchetti interconnessi fra loro mediante conduttore di terra isolato 5

Interruttore differenziale e protezione contro i contatti elettrici nel sistema

Interruttore differenziale e protezione contro i contatti elettrici nel sistema Interruttore differenziale e protezione contro i contatti elettrici nel sistema Pubblicato il: 04/07/2005 Aggiornato al: 04/07/2005 di Gianlugi Saveri La pericolosità della corrente elettrica che attraversa

Dettagli

L impianto in esame sarà alimentato mediante n. 1 fornitura di energia elettrica in bassa tensione 230 V.

L impianto in esame sarà alimentato mediante n. 1 fornitura di energia elettrica in bassa tensione 230 V. PREMESSA La presente relazione tecnica è relativa alla realizzazione dell impianto di pubblica illuminazione a servizio del PARCO DI MADONNA DEL COLLE di Stroncone (TR). DESCRIZIONE DELL IMPIANTO L impianto

Dettagli

Terre separate in casa

Terre separate in casa Terre separate in casa Pubblicato il: 11/12/2006 Aggiornato al: 11/12/2006 di Gianluigi Saveri 1. Generalità Per quanto possibile è bene evitare di "separare le terre in casa". E' per questo motivo che

Dettagli

Riferimenti. Le principali Norme considerate sono:

Riferimenti. Le principali Norme considerate sono: Sommario Sommario... 1 Riferimenti... 2 Forniture... 3 Condutture... 4 Compatibilità e coordinamento... 4 Modalità di esecuzione... 5 Impianto di terra... 6 Riferimenti Le principali Norme considerate

Dettagli

L impianto di terra. 8.1 Elementi costitutivi l impianto di terra

L impianto di terra. 8.1 Elementi costitutivi l impianto di terra L impianto di terra è finalizzato al collegamento alla stessa terra di tutte le parti metalliche conduttrici e accessibili dell impianto elettrico (collegamento o messa a terra di protezione). La messa

Dettagli

Tutte le linee elettriche, realizzate con cavi unipolari, verranno posate all interno di apposite tubazioni in PVC incassate nella muratura.

Tutte le linee elettriche, realizzate con cavi unipolari, verranno posate all interno di apposite tubazioni in PVC incassate nella muratura. PREMESSA La presente relazione tecnica è relativa alla realizzazione degli impianti elettrici a servizio di una sala polifunzionale denominata ex lavatoio e di un locale destinato ad attività socio-ricreative,

Dettagli

Luoghi conduttori ristretti

Luoghi conduttori ristretti Pubblicato il: 09/07/2004 Aggiornato al: 09/07/2004 di Gianluigi Saveri Un luogo conduttore ristretto si presenta delimitato da superfici metalliche o comunque conduttrici in buon collegamento elettrico

Dettagli

Apparecchi e impianti di illuminazione

Apparecchi e impianti di illuminazione Apparecchi e impianti di illuminazione Pubblicato il: 04/06/2007 Aggiornato al: 04/06/2007 di Gianluigi Saveri 1. Generalità Nella nuova Norma 64-8 è stata inserita una nuova sezione, la 559, con prescrizioni

Dettagli

INDICE 1. INTERVENTI IN PROGETTO IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA... 1

INDICE 1. INTERVENTI IN PROGETTO IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA... 1 INDICE 1. INTERVENTI IN PROGETTO... 1 2. IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA... 1 2.1. GENERALITÀ... 1 2.2. ALIMENTAZIONE, SISTEMA DI DISTRIBUZIONE E PROTEZIONI... 1 2.3. CONDUTTURE E CIRCUITI... 2 2.4.

Dettagli

Contatti Indiretti Premessa Protezione contro i contatti indiretti

Contatti Indiretti Premessa Protezione contro i contatti indiretti Contatti Indiretti Premessa Nel presente documento sarà trattata l installazione degli interruttori differenziali modulari per la protezione delle persone dai contatti indiretti nell edilizia residenziale.

Dettagli

PROGETTO RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA

PROGETTO RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA PROGETTO RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA Donnas : 15/12/2015 Relazione Tecnica di Progetto Impianto Elettrico Illuminazione Pubblica Progetto di riqualificazione energetica

Dettagli

IMPIANTI ELETTRICI E DI ILLUMINAZIONE RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA

IMPIANTI ELETTRICI E DI ILLUMINAZIONE RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA IMPIANTI ELETTRICI E DI ILLUMINAZIONE RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA INDICE 1. PRINCIPI INFORMATORI... 2 1.1. OGGETTO... 2 1.2. CRITERI DI PROGETTO... 2 1.3. NORME DI RIFERIMENTO... 2 2. PRESCRIZIONI E

Dettagli

eqs IMPIANTO DI TERRA

eqs IMPIANTO DI TERRA IMPIANTO DI TERRA DA = dispersore intenzionale DN = dispersore di fatto CT = conduttore di terra EQP = conduttore equipotenziale principale EQS = conduttore equipotenziale supplementare PE = conduttore

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SUGLI IMPIANTI ELETTRICI

RELAZIONE TECNICA SUGLI IMPIANTI ELETTRICI RELAZIONE TECNICA SUGLI IMPIANTI ELETTRICI Indice: 1. Generalita... 2 2. Descrizioni costruttive... 4 2.1 Quadro elettrico... 4 2.2 Interruttori... 4 2.3 Linee in cavo... 5 3. Requisiti particolari...

Dettagli

N0RME TECNICHE 23/05/2013 SPSAL AUSL Ferrara TdP Dott. Loreano Veronesi

N0RME TECNICHE 23/05/2013 SPSAL AUSL Ferrara TdP Dott. Loreano Veronesi N0RME TECNICHE 23/05/2013 SPSAL AUSL Ferrara TdP Dott. Loreano Veronesi Punti salienti delle Norme CEI 64-8/7 Cantieri di costruzione e di demolizione e Norme CEI 64-17 Guida all'esecuzione degli impianti

Dettagli

Interruttore differenziale

Interruttore differenziale Interruttore differenziale Dispositivo meccanico destinato a connettere e a disconnettere un circuito all alimentazione, m ediante operazione manuale, e ad aprire il circuito auto m atica m ente quando

Dettagli

INFRASTRUTTURE FERROVIARIE STRATEGICHE DEFINITE DALLA LEGGE OBIETTIVO N. 443/01 TRATTA A.V. /A.C. TERZO VALICO DEI GIOVI PROGETTO ESECUTIVO

INFRASTRUTTURE FERROVIARIE STRATEGICHE DEFINITE DALLA LEGGE OBIETTIVO N. 443/01 TRATTA A.V. /A.C. TERZO VALICO DEI GIOVI PROGETTO ESECUTIVO COMMITTENTE: : GENERAL CONTRACTOR: INFRASTRUTTURE FERROVIARIE STRATEGICHE DEFINITE DALLA LEGGE OBIETTIVO N. 443/01 TRATTA A.V. /A.C. TERZO VALICO DEI GIOVI PROGETTO ESECUTIVO CAMPO BASE DORINA CBP7 RELAZIONE

Dettagli

I circuiti PELV per l'alimentazione dei circuiti di comando delle macchine (1/3)

I circuiti PELV per l'alimentazione dei circuiti di comando delle macchine (1/3) I circuiti PELV per l'alimentazione dei circuiti di comando delle macchine (1/3) La Norma 44-5, all'articolo 9.1.4, richiede per i circuiti di comando che un polo del circuito di alimentazione sia permanentemente

Dettagli

RELAZIONE TECNICA GENERALE

RELAZIONE TECNICA GENERALE Ing Giuseppe Guella PROGETTO PER VERIFICA E REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA EQUI POTENZIALE PER LA MESSA A TERRA DEI PRESIDI OSPEDALIERI DELL AZIENDA OSPEDALIERA VILLA SOFIA CERVELLO RELAZIONE TECNICA GENERALE

Dettagli

Gruppi elettrogeni Guida alla protezione contro i contatti indiretti

Gruppi elettrogeni Guida alla protezione contro i contatti indiretti Gruppi elettrogeni Guida alla protezione contro i contatti indiretti (prima parte) Pubblicato il: 19/02/2007 Aggiornato al: 19/02/2007 di Gianfranco Ceresini 1. Generalità Il gruppo elettrogeno è una sorgente

Dettagli

Gli interventi impiantistici, come si evince dagli allegati progetti grafici, consistono in quanto segue

Gli interventi impiantistici, come si evince dagli allegati progetti grafici, consistono in quanto segue Pagina 1 di 5 PREMESSA Il presente progetto prevede la realizzazione di un Centro Comunale per la Raccolta Differenziata di Rifiuti Urbani ed Assimilati (cd CCR). La struttura in oggetto sarà ubicata nel

Dettagli

Guida: Gruppi generatori statici di energia in B.T. (UPS) - seconda parte -

Guida: Gruppi generatori statici di energia in B.T. (UPS) - seconda parte - Guida: Gruppi generatori statici di energia in B.T. (UPS) - seconda parte - Pubblicato il: 19/07/2004 Aggiornato al: 26/07/2004 di Gianluigi Saveri La protezione contro i contatti indiretti per un guasto

Dettagli

Si deve alimentare a 380 V - 50 Hz con sistema del tipo TT, un reparto di macchine utensili per lavorazioni meccaniche.

Si deve alimentare a 380 V - 50 Hz con sistema del tipo TT, un reparto di macchine utensili per lavorazioni meccaniche. ESAMI DI STATO PER L'ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA LIBERA PROFESSIONE DI PERITO INDUSTRIALE SESSIONE 1994 Indirizzo: ELETTROTECNICA Seconda prova scritta Si deve alimentare a 380 V - 50 Hz con sistema

Dettagli

RELAZIONE 2. CARATTERISTICHE ELETTRICHE

RELAZIONE 2. CARATTERISTICHE ELETTRICHE Sommario 1. Premessa... 3 2. CARATTERISTICHE ELETTRICHE... 3 2.1 Quadri elettrici... 3 3. SCELTE PROGETTUALI... 4 3.1 STRUTTURA GENERALE DEGLI IMPIANTI... 4 3.2 QUADRI... 4 3.3 CARICHI ELETTRICI COMPLESSIVI...

Dettagli

La protezione contro i contatti indiretti negli impianti dell utente secondo la nuova norma CEI 11-1. 1. L impianto di terra

La protezione contro i contatti indiretti negli impianti dell utente secondo la nuova norma CEI 11-1. 1. L impianto di terra La protezione contro i contatti indiretti negli impianti dell utente secondo la nuova norma CEI 11-1 di Gianluigi Saveri 1. L impianto di terra L impianto di terra costituisce un mezzo che permette alla

Dettagli

REGIONE PIEMONTE COMUNE DI ALBA PERMESSO DI COSTRUIRE IN DEROGA IN BASE ALLA LEGGE DEL N.106 ES.M.I.

REGIONE PIEMONTE COMUNE DI ALBA PERMESSO DI COSTRUIRE IN DEROGA IN BASE ALLA LEGGE DEL N.106 ES.M.I. REGIONE PIEMONTE COMUNE DI ALBA PERMESSO DI COSTRUIRE IN DEROGA IN BASE ALLA LEGGE DEL 12 07 2011 N.106 ES.M.I. RECUPERO DI COMPARTO INDUSTRIALE DISMESSO OGGETTO: PROGETTO IMPIANTO ELETTRICO RELAZIONE

Dettagli

Angelo Baggini*, Franco Bua** CT CEI 14 e 64 - Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria

Angelo Baggini*, Franco Bua** CT CEI 14 e 64 - Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Ultime novità per gli impianti elettrici secondo la nuova Norma CEI 64-8, Angelo Baggini*, Franco Bua** anche alla luce del nuovo Decreto 37/2008 Angelo Baggini* * angelo.baggini@unibg.it - Università

Dettagli

Progetto in inchiesta pubblica PROGETTO C ; V1

Progetto in inchiesta pubblica PROGETTO C ; V1 N O R M A I T A L I A N A C E I 1 Data Scadenza Inchiesta C. 1113 08-03-2013 Data Pubblicazione 2013-. Classificazione 64-8; V1 Titolo Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore

Dettagli

PREMESSA RELAZIONE TECNICA

PREMESSA RELAZIONE TECNICA PREMESSA Con questa relazione, ci si propone di illustrare il progetto relativo ai lavori di modifica e implementazione dell'impianto elettrico a servizio delle ex Carceri Aragonesi, fabbricato attualmente

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO Esame di Stato per l abilitazione all esercizio della professione di Ingegnere Ingegneria Gestionale Vecchio Ordinamento

POLITECNICO DI TORINO Esame di Stato per l abilitazione all esercizio della professione di Ingegnere Ingegneria Gestionale Vecchio Ordinamento POLITECNICO DI TORINO Esame di Stato per l abilitazione all esercizio della professione di Ingegnere Ingegneria Gestionale Vecchio Ordinamento I Sessione 2010 Tema n. 2 In uno stabilimento industriale

Dettagli

Protezioni contro i CONTATTI DIRETTI

Protezioni contro i CONTATTI DIRETTI Protezioni contro i CONTATTI DIRETTI Protezioni contro i CONTATTI DIRETTI Protezioni contro i CONTATTI INDIRETTI IMPIANTO DI TERRA IMPIANTO DI TERRA Con il termine TERRA si indica la massa del terreno

Dettagli

INDICE PREMESSA...2 STATO DI FATTO...3 IL PROGETTO...4 COMPLETAMENTO E RINNOVO IMPIANTO ILLUMINAZIONE 1

INDICE PREMESSA...2 STATO DI FATTO...3 IL PROGETTO...4 COMPLETAMENTO E RINNOVO IMPIANTO ILLUMINAZIONE 1 INDICE PREMESSA...2 STATO DI FATTO...3 IL PROGETTO...4 COMPLETAMENTO E RINNOVO IMPIANTO ILLUMINAZIONE 1 PREMESSA L'Amministrazione Comunale di Amaro, perseguendo l'obiettivo della riqualificazione dell'impianto

Dettagli

ERRATA CORRIGE NORMA CEI (fasc )

ERRATA CORRIGE NORMA CEI (fasc ) ERRATA CORRIGE NORMA CEI 64-8 2012-07 (fasc. 99998) Il presente fascicolo contiene modifiche ad alcuni articoli della Norma CEI 64-8:2012 per i quali sono state riscontrate imprecisioni o errori che ne

Dettagli

Norma CEI : Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua

Norma CEI : Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua Norma CEI 64-8 2012: Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua Norma CEI 64-8 Edizione 2012 Impianti elettrici utilizzatori

Dettagli

RELAZIONE TECNICA. OGGETTO: Il presente progetto, redatto ai sensi dell'art. 5 del Decreto 22/01/2008 n. 1. Norme tecniche e leggi di riferimento

RELAZIONE TECNICA. OGGETTO: Il presente progetto, redatto ai sensi dell'art. 5 del Decreto 22/01/2008 n. 1. Norme tecniche e leggi di riferimento RELAZIONE TECNICA OGGETTO: Il presente progetto, redatto ai sensi dell'art. 5 del Decreto 22/01/2008 n. 37, si riferisce ai lavori di impianto elettrico eseguiti nei locali del piano terra di un edificio

Dettagli

Città di Frattamaggiore Piano Insediamenti Produttivi REALIZZAZIONE ATTREZZATURE DI PIANO

Città di Frattamaggiore Piano Insediamenti Produttivi REALIZZAZIONE ATTREZZATURE DI PIANO Città di Frattamaggiore Piano Insediamenti Produttivi REALIZZAZIONE ATTREZZATURE DI PIANO Oggetto: Relazione tecnica progetto definitivo Impianto Elettrico PREMESSA La presente relazione è relativa al

Dettagli

ONERI PER LA SICUREZZA COSTI PER LA SICUREZZA. Per. Ind. Stefano Cairoli Milano 03 Giugno 2015

ONERI PER LA SICUREZZA COSTI PER LA SICUREZZA. Per. Ind. Stefano Cairoli Milano 03 Giugno 2015 ONERI PER LA SICUREZZA COSTI PER LA SICUREZZA Per. Ind. Stefano Cairoli Milano 03 Giugno 2015 Stima dei costi per la sicurezza D.Lgs. 81/08 All. XV Ove è prevista la redazione del PSC, nei costi della

Dettagli

1. caratteristica di intervento di tipo C (caratteristica di sgancio secondo CEI 23-3 IV Ed.):

1. caratteristica di intervento di tipo C (caratteristica di sgancio secondo CEI 23-3 IV Ed.): RELAZIONE TECNICA Lungo la via Palermo, nel primo tratto di competenza del Comune di Messina, e nella parte più in alto di competenza ANAS corrispondendo con la SS.113, insiste un vecchissimo impianto

Dettagli

INDICE 1 PREMESSA ED ESIGENZE IMPIANTISTICHE DEL COMMITTENTE 2 2 DESCRIZIONE GENERALE DEGLI IMPIANTI 3 3 RIFERIMENTI A NORME E LEGGI 4

INDICE 1 PREMESSA ED ESIGENZE IMPIANTISTICHE DEL COMMITTENTE 2 2 DESCRIZIONE GENERALE DEGLI IMPIANTI 3 3 RIFERIMENTI A NORME E LEGGI 4 INDICE 1 PREMESSA ED ESIGENZE IMPIANTISTICHE DEL COMMITTENTE 2 2 DESCRIZIONE GENERALE DEGLI IMPIANTI 3 3 RIFERIMENTI A NORME E LEGGI 4 4 CLASSIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI 5 5 DESCRIZIONE DELL IMPIANTO ELETTRICO

Dettagli

E+S. 4.1.1 Misura di protezione: interruzione automatica dell'alimentazione. Fig. 4.1.1.3.1.2.1 Collegamento equipotenziale di protezione.

E+S. 4.1.1 Misura di protezione: interruzione automatica dell'alimentazione. Fig. 4.1.1.3.1.2.1 Collegamento equipotenziale di protezione. Fig. 4.1.1.3.1.2.1 Collegamento equipotenziale di protezione Legenda 1 Linea di allacciamento 2 Conduttore di protezione per il collegamento alla sbarra principale di terra (conduttore di terra) 2.1 Dispersore

Dettagli

La Norma CEI 11-1 va applicata a tutti agli impianti elettrici che così vengono descritti:

La Norma CEI 11-1 va applicata a tutti agli impianti elettrici che così vengono descritti: IMPIANTI DI TERRA Generalità Norma 11-1 La Norma CEI 11-1 va applicata a tutti agli impianti elettrici che così vengono descritti: Stazione elettrica (o cabina elettrica ) E un area elettrica chiusa con

Dettagli

MISURA DELLA RESISTENZA DI TERRA

MISURA DELLA RESISTENZA DI TERRA MISURA DELLA RESISTENZA DI TERRA RIFERIMENTI NORMATIVI E LEGISLATIVI La misura della resistenza di terra è regolamentata dalla NORMA CEI 11-1 Impianti MT D.P.R. 22 ottobre 2001, n. 462 Regolamento per

Dettagli

COMPUTO METRICO. Presa di corrente bipolare per tensione esercizio 250 V ad alveoli schermati. serie componibile 2P+T 10 16 A tipo UNEL

COMPUTO METRICO. Presa di corrente bipolare per tensione esercizio 250 V ad alveoli schermati. serie componibile 2P+T 10 16 A tipo UNEL COMPUTO METRICO NUM. ORD. INDICAZIONE DEI LAVORI E DELLE SOMMINISTRAZIONI QUANTITA' 1 1-1 QUADRI ELETTRICI Quadro da parete e da incasso con portello trasparente, equipaggiato con guida DIN 35, in resina,

Dettagli

ILLUMINAZIONE PUBBLICA VIA IV NOVEMBRE

ILLUMINAZIONE PUBBLICA VIA IV NOVEMBRE ILLUMINAZIONE PUBBLICA Comune di Monteverdi M.mo (PI) OGGETTO: PROGETTO DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA PROGETTO PRELIMINARE Via IV Novembre Monteverdi Marittimo (PI) 1

Dettagli

Sistemi Elettrici }BT }AT

Sistemi Elettrici }BT }AT Sistemi Elettrici DEFINIZIONE (CEI 11-1) Si definisce SISTEMA ELETTRICO la parte di impianto elettrico costituita dai componenti elettrici aventi una determinata TENSIONE NOMINALE (d esercizio). Un sistema

Dettagli

Apparecchi a LED: Illuminazione da esterno e sovratensioni. APIL - Milano, ing. Matteo Raimondi Responsabile laboratorio illuminazione IMQ

Apparecchi a LED: Illuminazione da esterno e sovratensioni. APIL - Milano, ing. Matteo Raimondi Responsabile laboratorio illuminazione IMQ Apparecchi a LED: Illuminazione da esterno e sovratensioni. APIL - Milano, 25-02-2016 ing. Matteo Raimondi Responsabile laboratorio illuminazione IMQ Criticità della tecnologia LED Grandi superfici metalliche

Dettagli

Necessità di progetto: SI, secondo guida CEI 0-2, se classificato come ambiente ad uso medico o se di superficie superiore a 400 m 2

Necessità di progetto: SI, secondo guida CEI 0-2, se classificato come ambiente ad uso medico o se di superficie superiore a 400 m 2 Norme di riferimento: Norma CEI 64-8 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua Norma CEI 64-8 /7 Sezione 710 Ambienti

Dettagli

Guida alla realizzazione dell impianto di terra - prima parte -

Guida alla realizzazione dell impianto di terra - prima parte - Guida alla realizzazione dell impianto di terra - prima parte - di Gianluigi Saveri L impianto di terra è costituito dall insieme di elementi metallici che collegano, per motivi di sicurezza o funzionali,

Dettagli

Tipi di sistemi di distribuzione Nelle definizioni che seguono i codici usati hanno i seguenti significati.

Tipi di sistemi di distribuzione Nelle definizioni che seguono i codici usati hanno i seguenti significati. Protezione Fasi-Neutro Generalità In un circuito, l interruttore automatico magnetotermico deve essere capace di stabilire, portare ed interrompere sia le correnti in condizioni normali, che le correnti

Dettagli

cavo quadripolare a quattro anime (tre conduttori di fase + conduttore di protezione)

cavo quadripolare a quattro anime (tre conduttori di fase + conduttore di protezione) Conduttori Le linee di distribuzione interne all'appartamento sono realizzate con cavi che alimentano le prese e i circuiti per l'illuminazione. conduttore costituito da più fili materiale isolante intorno

Dettagli

TECNOLOGIA, DISEGNO E PROGETTAZIONE ESAME A VISTA IMPIANTO ELETTRICO

TECNOLOGIA, DISEGNO E PROGETTAZIONE ESAME A VISTA IMPIANTO ELETTRICO TECNOLOGIA, DISEGNO E PROGETTAZIONE ESAME A VISTA IMPIANTO ELETTRICO Impossibile visualizzare l'immagine. ESAME A VISTA L'esame a vista è propedeutico alle prove e può essere di due tipi: Esame a vista

Dettagli

CITTÀ di FABRIANO PROVINCIA DI ANCONA

CITTÀ di FABRIANO PROVINCIA DI ANCONA CITTÀ di FABRIANO PROVINCIA DI ANCONA Settore Assetto e Tutela del Territorio Oggetto: Sistemazione e restauro dei Giardini del Poio e realizzazione della nuova struttura di collegamento tra il Palazzo

Dettagli

Impianti elettrici di illuminazione

Impianti elettrici di illuminazione COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO Impianti elettrici di illuminazione Angelo Baggini angelo.baggini@unibg.it Università degli Studi di Bergamo Dipartimento di Ingegneria Industriale Franco Bua franco.bua@ecd.it

Dettagli

RELAZIONE TECNICA OPERE IMPIANTI ELETTRICI

RELAZIONE TECNICA OPERE IMPIANTI ELETTRICI CAR.S Engineering s.a.s. Piazza M. L. King, 9 35030 Rubano (PD) Tel. 049-8978822 e-mail info@carseng.com Committente: PIZZINATO MORENO PIZZINATO FABIO PIZZINATO LAURA Via Barcarola n.23 Int. 1-2-3 35010

Dettagli

Terasaki Italia Srl via Campania, Segrate (MI) Tel Fax

Terasaki Italia Srl via Campania, Segrate (MI) Tel Fax Sovracorrenti Generalità E trattato l impiego degli interruttori magnetotermici modulari (MCBs: Miniature Circuit Breakers) nell edilizia residenziale, intendendo per edifici residenziali quelli che contengono

Dettagli

Oggetto della presente relazione tecnica è il rifacimento totale dell impianto elettrico a servizio dell asilo nido del Comune di Rotonda (PZ).

Oggetto della presente relazione tecnica è il rifacimento totale dell impianto elettrico a servizio dell asilo nido del Comune di Rotonda (PZ). 1. Generalità Oggetto della presente relazione tecnica è il rifacimento totale dell impianto elettrico a servizio dell asilo nido del Comune di Rotonda (PZ). L edificio nel quale è ubicato l impianto si

Dettagli

COMUNE DI : CASTRI DI LECCE Provincia di Lecce TAV. 9 D. (Determinazione Prot. Settore N 61 del 26-11-2010)

COMUNE DI : CASTRI DI LECCE Provincia di Lecce TAV. 9 D. (Determinazione Prot. Settore N 61 del 26-11-2010) COMUNE DI : CASTRI DI LECCE Provincia di Lecce Regione Puglia - Asse IV Leader PSR 2007-2013 - Misura 313 Incentivazione di Attività Turistiche Azione 2 Creazione di centri di informazione e di accoglienza

Dettagli

Sovracorrenti negli edifici

Sovracorrenti negli edifici Sovracorrenti negli edifici Generalità E trattato l impiego degli interruttori magnetotermici modulari (MCBs: Miniature Circuit Breakers) nell edilizia residenziale, intendendo per edifici residenziali

Dettagli

Impianti fotovoltaici (Norme di Installazione)

Impianti fotovoltaici (Norme di Installazione) Norme di installazione (le indicazioni proposte riguardano gli impianti fotovoltaici connessi in rete, ma molte di queste possono essere estese anche agli impianti autonomi) Protezione contro i contatti

Dettagli

Impiantistica elettrica di base

Impiantistica elettrica di base Argomento DPR Il diritto elettrico : analisi delle principali leggi e dei decreti sugli impianti elettrici Fornire ai partecipanti informazioni aggiornate per: - interpretare correttamente Norme e Leggi,

Dettagli

Impianti Elettrici Definizioni

Impianti Elettrici Definizioni FACOLTÁ DI INGEGNERIA UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA Impianti Elettrici Definizioni Prof. Roberto Mugavero tel/fax 06-72597320 e-mail mugavero@ing.uniroma2.it LA NORMATIVA VIGENTE NORMA CEI

Dettagli

Sistemi a bassissima tensione SELV-PELV-FELV (Scheda)

Sistemi a bassissima tensione SELV-PELV-FELV (Scheda) SISTEMI A BASSISSIMA TENSIONE: SELV PELV FELV Sistema di alimentazione: I sistemi elettrici a bassissima tensione che presentano una tensione nominale e una tensione nominale verso terra non superiore

Dettagli

Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica. Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI

Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica. Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica (Prima parte) Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI L articolo 7 del Decreto Ministeriale 22/01/2008,

Dettagli

Requisiti di sicurezza per impianti di distribuzione dei segnali televisivi, controlli a distanza, segnali sonori e servizi interattivi

Requisiti di sicurezza per impianti di distribuzione dei segnali televisivi, controlli a distanza, segnali sonori e servizi interattivi 905 Requisiti di sicurezza per impianti di distribuzione dei segnali televisivi, controlli a distanza, segnali sonori e servizi interattivi Al giorno d'oggi le normali antenne terrestri e satellitari sono

Dettagli

Protezione Fasi-Neutro

Protezione Fasi-Neutro Protezione Fasi-Neutro Generalità In un circuito, l interruttore automatico magnetotermico deve essere capace di stabilire, portare ed interrompere sia le correnti in condizioni normali, che le correnti

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE Rev 0.1

CORSO DI FORMAZIONE Rev 0.1 CORSO DI FORMAZIONE Rev 0.1 MATERIALE DIDATTICO: PRIMA PARTE VERIFICHE IMPIANTI ELETTRICI S.r.l. Centro Direzionale Terraglio 1 Via Don Tosatto n.35 30174 Mestre (VE) P.IVA e Cod.Fisc.03929800278 Tel.

Dettagli

Dipartimento di Sanità Pubblica - Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro ATTREZZATURE E APPARECCHI UTILIZZATORI

Dipartimento di Sanità Pubblica - Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro ATTREZZATURE E APPARECCHI UTILIZZATORI ATTREZZATURE E APPARECCHI UTILIZZATORI 1 2 3 4 5 PROTEZIONE con impianto di terra (Rif. CEI 64-8/4) 1) IMPIANTO DI MESSA A TERRA. Collegamento di tutte le masse metalliche ad un proprio, e unico, impianto

Dettagli

Guida agli impianti di illuminazione esterna - seconda parte -

Guida agli impianti di illuminazione esterna - seconda parte - Guida agli impianti di illuminazione esterna - seconda parte - Pubblicato il: 30/01/2006 Aggiornato al: 30/01/2006 di Gianluigi Saveri Gli impianti di illuminazione esterna comprendono tutti gli impianti

Dettagli

233D - PROGETTO ESECUTIVO

233D - PROGETTO ESECUTIVO 233D - PROGETTO ESECUTIVO LAVORI DI COMPLETAMENTO DEL CONSOLIDAMENTO E RIQUALIFICAZIONE DEGLI SPAZI ADIBITI ALLE ATTIVITA ARTIGIANALI E COMMERCIALI DEL CAVALCAVIA DI VIA CIMITERO 1.1 RELAZIONE TECNICA

Dettagli

DPR 462/01 RISCHIO ELETTRICO NEI CANTIERI EDILI

DPR 462/01 RISCHIO ELETTRICO NEI CANTIERI EDILI DPR 462/01 RISCHIO ELETTRICO NEI CANTIERI EDILI Committenti Responsabili dei lavori Progettisti edili Coordinatori della sicurezza Capicantiere Non solo quindi personale qualificato nel settore elettrico:

Dettagli

IMPIANTI ELETTRICI NEI CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI

IMPIANTI ELETTRICI NEI CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI IMPIANTI ELETTRICI NEI CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI PARTE QUARTA IMPIANTO ELETTRICO DI CANTIERE A REGOLA D ARTE 1 CAVI POSA FISSA: CAVI DESTINATI A NON ESSERE SPOSTATI DURANTE LA VITA DEL CANTIERE POSA

Dettagli

Dott. Ing. Uberto Forgia Via Martiri della Libertà, San Mauro Torinese (TO)

Dott. Ing. Uberto Forgia Via Martiri della Libertà, San Mauro Torinese (TO) CAPO 1 OPERE EDILI 1.1 Sistemazione area 1.1.1 Livellamento e spianamento terreno. 1.1.2 Recinzione realizzata con rete plastificata (H=2,00 mt) ancorata a cordoli prefabbricati retti in calcestruzzo cementizio

Dettagli

Impianto di Terra (Scheda)

Impianto di Terra (Scheda) L IMPIANTO DI TERRA L impianto di terra è costituito dall insieme di elementi metallici che collegano, per motivi di sicurezza o funzionali, varie parti dell impianto elettrico. Secondo la funzione che

Dettagli

L EFFICIENZA ENERGETICA IN UNA RELAZIONE DI PROGETTO. Per. Ind. Stefano Cairoli. Milano 14 Gennaio 2015

L EFFICIENZA ENERGETICA IN UNA RELAZIONE DI PROGETTO. Per. Ind. Stefano Cairoli. Milano 14 Gennaio 2015 L EFFICIENZA ENERGETICA IN UNA RELAZIONE DI PROGETTO Per. Ind. Stefano Cairoli Milano 14 Gennaio 2015 OBBLIGHI DEI PROGETTISTI Con riferimento al Regolamento (UE) n. 305/2011 il PROGETTISTA deve prendere

Dettagli

Stalla (Norme di Installazione)

Stalla (Norme di Installazione) Norme di installazione Protezione contro i contatti diretti Isolamento delle parti attive Involucri o barriere con grado di protezione minimo IP2X o IPXXB. Per le superfici orizzontali superiori a portata

Dettagli

PROGETTO IMPIANTO ELETTRICO RELAZIONE TECNICA DI PROTEZIONE CONTRO LE SOVRATENSIONI

PROGETTO IMPIANTO ELETTRICO RELAZIONE TECNICA DI PROTEZIONE CONTRO LE SOVRATENSIONI COMUNE DI LENOLA (PROVINCIA DI LATINA) AREA TECNICA - URBANISTICA - SERVIZIO LL. PP. PROGETTO ESECUTIVO PROGETTO PER L'INNALZAMENTO DEL LIVELLO DI SICUREZZA E LA RIQUALIFICAZIONE DELL'EDIFICIO SCOLASTICO

Dettagli

VERIFICA DI SICUREZZA ELETTRICA IEC CEI ANTAB Maurizio Ferri

VERIFICA DI SICUREZZA ELETTRICA IEC CEI ANTAB Maurizio Ferri VERIFICA DI SICUREZZA ELETTRICA IEC 62-353 CEI 62-148 ANTAB 06-02-2015 Maurizio Ferri OGGETTO DELLA NORMA IEC 62353 ANTAB 06-02-2015 Maurizio Ferri ANTAB 06-02-2015 Maurizio Ferri PERSONALE QUALIFICATO

Dettagli

SVILUPPO DEI CONTENUTI

SVILUPPO DEI CONTENUTI PREMESSA La presente dispensa riporta gli elementi fondamentali riguardanti il dimensionamento dei cavi. Lo scopo è quello di fornire in maniera sintetica una serie di informazioni tali da consentire di

Dettagli

PROTEZIONE DAI CONTATTI INDIRETTI: METODI DI PROTEZIONE PASSIVA

PROTEZIONE DAI CONTATTI INDIRETTI: METODI DI PROTEZIONE PASSIVA PROTEZIONE DAI CONTATTI INDIRETTI: METODI DI PROTEZIONE PASSIVA Appunti a cura dell Ing. Emanuela Pazzola Tutore del corso di Elettrotecnica per meccanici, chimici e biomedici A.A. 2005/2006 Facoltà d

Dettagli

RELAZIONE TECNICA IMPIANTO ELETTRICO

RELAZIONE TECNICA IMPIANTO ELETTRICO RELAZIONE TECNICA IMPIANTO ELETTRICO NORMATIVA DI RFERIMENTO CEI 64-8 : Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata a 1500 V in corrente continua ;

Dettagli

Colori identificativi dei cavi (Scheda)

Colori identificativi dei cavi (Scheda) COLORI IDENTIFICATIVI DEI CAVI Principali norme di riferimento CEI EN 60446 (CEI 16-6 ) Codice di designazione dei colori ; CEI-UNEL 00722 Identificazione delle anime dei cavi ; CEI EN 60446 (CEI 16-4)

Dettagli

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca M333 ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca M333 ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Pag. 1/1 Sessione ordinaria 2011 Seconda prova scritta Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca M333 ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE CORSO DI ORDINAMENTO Indirizzo: ELETTROTECNICA

Dettagli

PROVINCIA DI VENEZIA COMUNE DI CHIOGGIA Settore Lavori Pubblici Nucleo Progettazione

PROVINCIA DI VENEZIA COMUNE DI CHIOGGIA Settore Lavori Pubblici Nucleo Progettazione PROVINCIA DI VENEZIA COMUNE DI CHIOGGIA Settore Lavori Pubblici Nucleo Progettazione REALIZZAZIONE DI NUOVO SISTEMA DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA A COMPLETAMENTO DELL ESISTENTE, MEDIANTE LA SOSTITUZIONE DI

Dettagli

IMPIANTO ELETTRICO DI ILLUMINAZIONE ESTERNA

IMPIANTO ELETTRICO DI ILLUMINAZIONE ESTERNA IMPIANTO ELETTRICO DI ILLUMINAZIONE ESTERNA Sistema di alimentazione: TT, TN Norme di riferimento: o Norma CEI 64-8 "Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente

Dettagli

Protezione Differenziale

Protezione Differenziale Protezione Differenziale dai contatti indiretti PROTEZIONE DAI CONTATTI INDIRETTI CORRENTE DI GUASTO A TERRA SISTEMI ELETTRICI DI DISTRIBUZIONE GUASTO A TERRA NEI SISTEMI TT INTERRUTTORE DIFFERENZIALE:

Dettagli

rif. Descrizione u.m. Quantità totale Fornitura e collocazione apparecchio di illuminazione su binario QR111 da 75 Impianto elettrico

rif. Descrizione u.m. Quantità totale Fornitura e collocazione apparecchio di illuminazione su binario QR111 da 75 Impianto elettrico IMPIANTO ELETTRICO E DI ILLUMINAZIONE rif. Descrizione u.m. Quantità totale AP19.1 AP19.2 AP19.3 AP19.4 AP19.5 AP19.6 AP19.7 AP19.8 AP19.9 AP19.10 Fornitura e collocazione apparecchio di illuminazione

Dettagli

Serie MEGA. Quadri mobili stagni di grossa potenza da cantiere secondo la norma EN 60439-4

Serie MEGA. Quadri mobili stagni di grossa potenza da cantiere secondo la norma EN 60439-4 Serie MEGA Quadri mobili stagni di grossa potenza da cantiere secondo la norma EN 60439-4 Serie MEGA QUADRI DELLA SERIE MEGA NORME DI RIFERIMENTO Norma Europea EN 60439-1 CEI 17-13/1 conforme alla IEC

Dettagli

S016 Raccolta di Norme fondamentali per impianti elettrici

S016 Raccolta di Norme fondamentali per impianti elettrici 6578 CEI 0-2 0 120 Guida per la definizione della documentazione di progetto degli impianti elettrici 6366 CEI 0-10 0 110 Guida alla manutenzione degli impianti elettrici 6613 CEI 0-11 0 75 Guida alla

Dettagli

Impianti di diffusione sonora per l emergenza (Norme di installazione)

Impianti di diffusione sonora per l emergenza (Norme di installazione) Norme di installazione Protezione contro i contatti diretti: o Isolamento delle parti attive; o Involucri o barriere con grado di protezione minimo IP2X o IPXXB. Per le superfici orizzontali superiori

Dettagli

Realizzazione della strada di collegamento tra Via Visconti e Piazza d Armi. relazione tecnica impianti: impianto di pubblica

Realizzazione della strada di collegamento tra Via Visconti e Piazza d Armi. relazione tecnica impianti: impianto di pubblica COMUNE DI CASALE MONFERRATO Provincia di Alessandria Realizzazione della strada di collegamento tra Via Visconti e Piazza d Armi. illuminazione Allegato E Ottobre 2006 INDICE 1 PREMESSE Pag. 2 2 REQUISITI

Dettagli

IMPIANTO ELETTRICO IN UN AMBIENTE INSTALLATO ALL APERTO

IMPIANTO ELETTRICO IN UN AMBIENTE INSTALLATO ALL APERTO IMPIANTO ELETTRICO IN UN AMBIENTE INSTALLATO ALL APERTO Sistema di alimentazione: TT, TN Norme di riferimento: o Norma CEI 64-8 "Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000

Dettagli

IMPIANTO ELETTRICO ED AFFINI

IMPIANTO ELETTRICO ED AFFINI 1 IMPIANTO DI TERRA Dispersore a croce in acciaio zincato a caldo a norme CEI 11-8, CEI 64-8, CEI 81-1, sezione 50x50x5 mm, con bandiera a 3 fori diam. 3 mm, nelle lunghezze: 1,01 1.5 m n. 4 27,00 108,00

Dettagli

APPUNTI DEL CORSO DI SISTEMI IMPIANTISTICI E SICUREZZA INTRODUZIONE AGLI IMPIANTI ELETTRICI: PERICOLOSITA DELLA CORRENTE ELETTRICA

APPUNTI DEL CORSO DI SISTEMI IMPIANTISTICI E SICUREZZA INTRODUZIONE AGLI IMPIANTI ELETTRICI: PERICOLOSITA DELLA CORRENTE ELETTRICA APPUNTI DEL CORSO DI SISTEMI IMPIANTISTICI E SICUREZZA INTRODUZIONE AGLI IMPIANTI ELETTRICI: PERICOLOSITA DELLA CORRENTE ELETTRICA Misure di protezione contro i contatti diretti Protezione totale Isolamento

Dettagli

L IMPIANTO DI TERRA GLOBALE: UN METODO DI VALUTAZIONE DEL LIVELLO DI EQUIPOTENZIALIZZAZIONE NELLE AREE URBANE

L IMPIANTO DI TERRA GLOBALE: UN METODO DI VALUTAZIONE DEL LIVELLO DI EQUIPOTENZIALIZZAZIONE NELLE AREE URBANE L IMPIANTO DI TERRA GLOBALE: UN METODO DI VALUTAZIONE DEL LIVELLO DI EQUIPOTENZIALIZZAZIONE NELLE AREE URBANE Marco Bronzini *, Giuseppe Cafaro, Alessandro Raguso ^, Nicola Raguso * DEE Politecnico di

Dettagli

Impianto di controllo automatico ZTL Comune di Como. Relazione tecnica di calcolo impianto elettrico SOMMARIO

Impianto di controllo automatico ZTL Comune di Como. Relazione tecnica di calcolo impianto elettrico SOMMARIO SOMMARIO 1. Finalità... 2 2. Dati del sistema di distribuzione e di utilizzazione dell energia elettrica... 2 3. Misure di protezione dai contatti diretti... 2 4. Misure di protezione dai contatti indiretti...

Dettagli

Scopi e funzione dell'impianto di terra. DIFFERENZIALE DI POTENZIALE. DISPERSIONE CORRENTI ANOMALE NEL SUOLO a 50 Hz (guasti) fulmine

Scopi e funzione dell'impianto di terra. DIFFERENZIALE DI POTENZIALE. DISPERSIONE CORRENTI ANOMALE NEL SUOLO a 50 Hz (guasti) fulmine 1 Scopi e funzione dell'impianto di terra. IMPIANTO DI TERRA DISPERSIONE CORRENTI ANOMALE NEL SUOLO a 50 Hz (guasti) fulmine DIFFERENZIALE DI POTENZIALE tra le masse ed il suolo tra due punti del suolo

Dettagli

Rev. Descrizione della revisione Simbolo. A Emissione del 25/11/2014

Rev. Descrizione della revisione Simbolo. A Emissione del 25/11/2014 Rev. Descrizione della revisione Simbolo A Emissione del 25/11/2014 SOMMARIO 1 PREMESSA... 4 2 DESCRIZIONE DELLE OPERE... 4 3 CARATTERISTICHE TECNICHE... 6 4 RIFERIMENTI NORMATIVI... 8 5 ALLEGATI... 8

Dettagli

INDICE. ib072013_all.b_ RELAZIONE SPECIALISTIC.doc

INDICE. ib072013_all.b_ RELAZIONE SPECIALISTIC.doc 1 INDICE 1. CARATTERISTICHE DELLA FORNITURA ELETTRICA...2 2. PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI DIRETTI E INDIRETTI - CLASSE II...2 3. MODALITA' DI CALCOLO E VERIFICA PROTEZIONE LINEE...3 - Formule di calcolo

Dettagli

Impianti elettrici nei cantieri

Impianti elettrici nei cantieri Impianti elettrici nei cantieri Pubblicato il: 22/09/2003 Aggiornato al: 22/09/2003 di Gianluigi Saveri L'insieme dei componenti elettrici, elettricamente dipendenti, installati all'interno dell'area delimitata

Dettagli

Cei La norma per i quadri ad uso domestico e similari

Cei La norma per i quadri ad uso domestico e similari Cei 23-51 - La norma per i quadri ad uso domestico e similari 1. Generalità La norma 23-51 si interessa dei quadri elettrici ad installazione fissa con corrente nominale non superiore a 125 A ed è stata

Dettagli