LAVORAZIONI PER DEFORMAZIONE PLASTICA
|
|
- Mariangela Bruno
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LAVORAZIONI PER DEFORMAZIONE PLASTICA I materiali metallici subiscono variazioni permanenti di forma quando assoggettati a sollecitazioni superiori al limite elastico.
2 DIVERSI ANDAMENTI Elastico perfetto Elasto-plastico perfetto Plastico perfetto Elasto-plastico con incrudimento
3 IN FUNZIONE DELLA TEMPERATURA Il differente comportamento indica diversi meccanismi di deformazione: - al di sotto della temperatura di ricristallizzazione la velocità di incrudimento è superiore alla velocità di riassetto - al di sopra della temperatura di ricristallizzazione il fenomeno è opposto s T e Dal punto di vista della tecnologia: lavorazioni a caldo lavorazioni a freddo regola empirica: T = 0.5 T f [K]
4 IN FUNZIONE DELLA VELOCITÀ DI DEFORMAZIONE R e T A basse temperature : - alta resistenza meccanica - poco sensibile alla velocità di deformazione e. Ad alte temperature : - bassa resistenza - molto sensibile alla velocità di deformazione
5 TENSIONI EQUIVALENTI Nel caso di sollecitazioni composte è necessario individuare delle relazioni che permettano di determinare lo stato di sollecitazione monoassiale equivalente allo stato complesso triassiale: dal confronto di questa sollecitazione equivalente monoassiale con il carico di snervamento (determinato dalla prova di trazione) è possibile individuare il valore delle forze esterne applicate necessarie per avere deformazione plastica.
6 CLASSIFICAZIONE DEI PROCESSI DI FORMATURA CLASSIFICAZIONE SECONDO LE DIMENSIONI E LA FORMA DEL SEMILAVORATO (BULK FORMING SHEET FORMING), CLASSIFICAZIONE IN FUNZIONE DELLA TEMPERATURA DI PROCESSO, CLASSIFICAZIONE SECONDO LA TIPOLOGIA DEL PROCESSO NELL AMBITO DELL INTERO CICLO PRODUTTIVO (PROCESSI PRIMARI E PROCESSI SECONDARI) CLASSIFICAZIONE SECONDO IL MECCANISMO DI DEFORMAZIONE.
7 CLASSIFICAZIONE SECONDO LE DIMENSIONI E LA FORMA DEL SEMILAVORATO Processi di formatura massiva o di pezzi pieni (bulk metal forming processes) (processi relativi a semilavorati per i quali il rapporto tra la superficie e il volume è basso) sul pezzo vengono impresse elevate deformazioni (stato tensionale di compressione) lo studio è condotto con riferimento alla sola componente plastica della deformazione proprietà isotrope del materiale (semilavorati preliminarmente ricotti) Processi di formatura delle lamiere (sheet metal forming processes) (processi relativi a semilavorati caratterizzati da una dimensione più piccola rispetto alle altre due) deformazioni impresse contenute (stato tensionale di trazione) la componente elastica deve essere tenuta in considerazione caratteristiche meccaniche anisotrope
8 CLASSIFICAZIONE IN FUNZIONE DELLA TEMPERATURA DI PROCESSO La temperatura di ricristallizzazione è circa pari alla metà della temperatura di fusione (K). Processi a freddo (cold forming) (normalmente condotti a temperatura ambiente fino a C) per produrre componenti finiti (livello di accuratezza dimensionale elevato) per produrre componenti di dimensioni non elevate (inferiore al Kg) in acciaio è richiesta una efficace lubrificazione (impatto ambientale riciclaggio liquidi esausti) Svantaggi: aumento della tensione di flusso plastico, riduzione della capacità di subire ulteriori deformazioni permanenti Processi a caldo (hot forming) (normalmente condotti a temperature comprese tra 0.7 T f e 0.9 T f ) (gli acciai sono forgiati a circa 1200 C) tensioni di flusso plastico modeste, elevata duttilità per produrre componenti di rilevanti dimensioni lubrificazione ad acqua Svantaggi: accuratezza dimensionale, formazione di ossidi sulle superfici dei pezzi lavorati (si richiede un processo di asportazione dello strato superficiale), costi connessi al riscaldamento Processi a tiepido (warm forming) (gli acciai al carbonio e gli acciai legati sono forgiati a tiepido tra 600 e 850 C)
9 LASSIFICAZIONE SECONDO LA TIPOLOGIA DEL PROCESSO ELL AMBITO DEL CICLO PRODUTTIVO LAVORAZIONI PRIMARIE E LAVORAZIONI SECONDARIE Lavorazioni primarie: il metallo ottenuto dall industria siderurgica o metallurgica a partire dal minerale, viene portato ad assumere la forma di blumi e billette; Lavorazioni secondarie convertono queste forme in semilavorati o prodotti finiti come barre, profilati metallici, tubi e lamiere. CLASSIFICAZIONE SECONDO IL MECCANISMO DI DEFORMAZIONE PROCESSI STAZIONARI E PROCESSI NON STAZIONARI Processi stazionari: tutte le parti del pezzo in lavorazione vengono sottoposte allo stesso meccanismo di deformazione, es. nel processo di estrusione e di trafilatura, le varie zone del semilavorato sono tutte costrette ad un flusso conico attraverso la matrice. I processi stazionari possono essere studiati con un approccio euleriano (volume di controllo): è necessario individuare un volume di riferimento. Processi non stazionari: la geometria del pezzo e le stesse caratteristiche meccaniche del materiale cambiano nel corso del processo. I processi non stazionari possono essere studiati con un approccio lagrangiano(segue la massa): è necessario seguire l intera geometria del pezzo in lavorazione per via incrementale.
10 Estrusione Estrusione diretta Estrusione inversa
11 Prodotti dell estrusione Sez. aperta Sez. semi-cava Sez. cava
12 Trafilatura Parti della trafila: - zona di imbocco - zona di trafilatura S o S 1 - parte di calibratura - cono di uscita
13 STAMPAGGIO Lo stampaggio viene eseguito assoggettando a compressione il materiale collocato entro uno stampo composto da due parti (stampo superiore ed inferiore), entrambe modellate in modo che la cavità che si ottiene con le due parti a contatto fra loro riproduca la forma del pezzo che si desidera ottenere. Lo stampaggio è generalmente un processo di deformazione plastica a caldo.
14 FUCINATURA La formatura si ottiene mediante una serie di deformazioni locali, prodotte martellando, posizionando ed orientando ripetutamente il pezzo appoggiato su un incudine con l impiego di un martello meccanico (maglio) di potenza adeguata a lavorare pezzi anche di grandi dimensioni. La fucinatura è generalmente un processo di deformazione plastica a caldo; spesso sono previste fasi intermedie di riscaldamento del pezzo in appositi forni elettrici.
15 Laminazione Le lavorazioni per laminazione sono impiegate per trasformare il materiale colato in forma di lingotti, in prodotti semilavorati o finiti e costituiscono le prime operazioni che vengono svolte in un ciclo di produzione. Processo di laminazione Un solido di sezione rettangolare viene trascinato tra due cilindri laminatori che ruotano in senso opposto, subendo uno schiacciamento, un allungamento e un allargamento.
16 Laminatoio
17 PRODOTTI DELLA LAMINAZIONE Bramme Billette Tondi Vergella
18 PRODOTTI DELLA LAMINAZIONE Le lamiere sono ottenute mediante laminazione a caldo o a freddo e vengono fornite in fogli piani generalmente quadrate o rettangolari
19 LAVORAZIONI DELLE LAMIERE Le lamiere possono essere lavorate secondo una o più lavorazioni consecutive che possono essere suddivise in processi di taglio o processi di formatura Processi di taglio Tranciatura Processi di formatura Piegatura Stampaggio Imbutitura
20 LA TRANCIATURA Ha lo scopo di ritagliare da un foglio o da un nastro di lamiera una figura geometrica piana di varie forme. La tranciatura delle lamiere è un particolare tipo di lavorazione per deformazione plastica in quanto la fase di formatura è seguita dalla frattura e dal distacco del tranciato dalla lamiera originaria: si tratta dunque di una lavorazione di confine tra i processi di formatura e quelli per asportazione di materiale. Punzonatura (piercing) Tranciatura (blanking)
21 LA PIEGATURA Durante la piegatura una o più parti della lamiera vengono piegate, secondo angoli prescelti, per deformazione plastica a freddo prodotta dall applicazione di una sollecitazione di flessione
22 STAMPAGGIO DI LAMIERA Nello stampaggio la lamiera è costretta ad assumere la forma finale mediante un operazione di pressatura tra due stampi (stampo e controstampo) Le sollecitazioni cui è soggetto il materiale durante lo stampaggio superano il limite elastico per consentire al metallo di conformarsi allo stampo e al controstampo. Tuttavia queste sollecitazioni non devono superare la resistenza a rottura del materiale per non produrre lesioni.
23 L IMBUTITURA E un processo che permette di passare da una lamiera di forma piana ad una di forma concava per effetto dell azione di un punzone che preme la lamiera verso un controstampo. Il punzone trascina la lamiera all interno della matrice e la costringe ad assumere la sua stessa forma.
24 IL SISTEMA PUNZONE MATRICE PREMILAMIERA
25 IL PROCESSO Nel caso semplice di realizzazione di un contenitore cilindrico da un disco di lamiera, la trasformazione geometrica richiede che il materiale costituente i triangoli tratteggiati venga eliminato per ottenere le pareti verticali del prodotto finale. Durante l operazione, il margine della lamiera viene premuto da un apposito premilamiera: esso controlla la deformazione e lo scorrimento della lamiera verso l interno della matrice impedendo il formarsi di grinze, grazie anche ad un idonea lubrificazione.
26 STATI TENSIONALI E DI DEFORMAZIONI
27 PARAMETRI DI PROCESSO I raggi di arrotondamento di punzone e matrice Gioco tra matrice e punzone Condizioni di lubrificazione Pressione del premilamiera Carico totale di imbutitura Il rapporto di imbutitura D/d
28 PARAMETRI DI PROCESSO Gioco tra matrice e punzone: il valore ottimo del gioco è scelto come compromesso tra il rischio di formazione di ondulazioni o di irregolarità sulle pareti dell imbutito ed il pericolo di assottigliamento della lamiera. Con K=costante (0,07 per acciaio-0,02 per leghe di Al-0,04 per altri materiali) s=spessore della lamiera g s K 10s Raggio di arrotondamento di punzone e matrice: Raggi di raccordo troppo stretti possono indurre a tranciature o comunque piegature troppo severe della lamiera. Raggi di raccordo troppo ampi lasciano molta lamiera non guidata facendo rischiare la formazione di grinze tra punzone e matrice. D=diametro del disco di lamiera da cui si parte, d=diametro del punzone K=costante adimensionale (0,8-0,9), s=spessore della lamiera r m K 5s r p D d 0,3d s
29 PARAMETRI DI PROCESSO Condizioni di lubrificazione: È essenziale mantenere un ottima lubrificazione all interfaccia lamiera-matrice e lamierapremilamiera diminuendo lo sforzo di imbutitura e aumentando la durata dello stampo. I lubrificanti più usati sono una miscela di grafite e olio per gli acciai, vaselina per leghe leggere. Pressione del premilamiera: Il valore ottimo viene ancora una volta scelto come compromesso tra il pericolo di rotture a trazione e quello di formazione di pieghe. I valori tipici sono: p=1,2 [N/mm 2 ] per leghe leggere p=2,5 [N/mm 2 ] per acciaio
30 PARAMETRI DI PROCESSO Il rapporto di imbutitura D/d: Al crescere di tale rapporto si assiste ad un generale aggravamento dello stato tensionale e quindi del carico necessario per condurre il processo. Esiste un rapporto limite di imbutitura (LDR), raggiunto il quale, il carico richiesto eccede la capacità di resistenza del materiale e può verificarsi la frattura dell imbutito. Nella pratica industriale si utilizzano dei precisi valori di LDR calcolati in funzione di n e di r m. Carico totale di imbutitura: Esso dipende dal materiale imbutito, dalla lubrificazione, dalla geometria dei componenti dello stampo, dalla pressione del premilamiera, dalla velocità di imbutitura. Esso viene valutato con la seguente relazione sperimentale: P D dssr 0, 7 d
31 DIMENSIONI DELLA LAMIERA DI PARTENZA Il diametro D del disco primitivo di lamiera deve essere opportunamente calcolato partendo dall imbutito che si desidera realizzare. È evidente che a parità di diametro finale, un imbutito più profondo richiederà un diametro del disco primitivo maggiore. Il calcolo viene condotto sulla base dell invariabilità del volume.
32 DETERMINAZIONE DEL NUMERO DI IMBUTITURE SUCCESSIVE È possibile verificare se il componente finale può essere ottenuto in un unico passaggio di imbutitura o se invece è necessario suddividere il processo di deformazione in più passaggi. Se D/d < LDR l operazione di imbutitura può essere eseguita in un unico passaggio con un unico stampo. Se D/d > LDR sarà necessario eseguire un treno di imbutiture suddividendo la deformazione finale in più passate.
33 CAMPI DI APPLICAZIONE Date le elevate cadenze produttive l imbutitura ha raggiunto una grande diffusione! prodotti per l alimentazione (lattine per bevande, pentole, contenitori di ogni forma e dimensione).
34 ESEMPIO Processo di produzione di lattine in alluminio.
CLASSIFICAZIONE DEI PROCESSI DI FORMATURA
CLASSIFICAZIONE DEI PROCESSI DI FORMATURA 3 1. Classificazione in funzione della temperatura di processo 2. Classificazione secondo forma e dimensioni del semilavorato 3. Altre metodologie di classificazione
DettagliTecnologia Meccanica 2 Imbutitura e stampaggio lamiera
L IMBUTITURA permette di passare da una lamiera di forma piana ad una di forma concava per effetto dell azione di un punzone che preme la lamiera verso un controstampo Il punzone trascina la lamiera all
DettagliCLASSIFICAZIONE DEI PROCESSI DI FORMATURA PLASTICA
CLASSIFICAZIONE DEI PROCESSI DI FORMATURA PLASTICA 1 CLASSIFICAZIONE DEI PROCESSI DI FORMATURA PLASTICA Condotta facendo riferimento ad alcuni elementi caratteristici dei processi: temperatura alla quale
DettagliDeformazione spessore
Deformazione spessore Ne consegue che anche lo spessore della lamiera varia da punto a punto. I raggi di arrotondamento di punzone e matrice Gioco tra matrice e punzone Condizioni di lubrificazione Pressione
DettagliTecnologia Meccanica prof. Luigi Carrino
Le lavorazioni per deformazioni plastiche CLASSIFICAZIONE DEI PROCESSI DI FORMATURA CLASSIFICAZIONE SECONDO LE DIMENSIONI E LA FORMA DEL SEMILAVORATO (BULK FORMING SHEET FORMING), CLASSIFICAZIONE IN FUNZIONE
DettagliSTAMPAGGIO A FREDDO IMBUTITURA I.T.S.T J.F. KENNEDY - PN
STAMPAGGIO A FREDDO IMBUTITURA I.T.S.T J.F. KENNEDY - PN IMBUTITURA È il processo mediante il quale una lamiera piana viene sagomata secondo rilievi tridimensionali anche complessi. È un processo utilizzato
DettagliLe lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni industriali
Le lavorazioni: la formatura Le lavorazioni: la formatura Il processo di fusione La fusione in forma transitoria La fusione in forma permanente La formatura dei polimeri Esercizi sulla fusione 2 2006 Politecnico
DettagliPROCESSI DI FORMATURA PLASTICA DI LAMIERE: IMBUTITURA
PROCESSI DI FORMATURA PLASTICA DI LAMIERE: IMBUTITURA 1 IMBUTITURA Trasformazione di una lastra piana di metallo laminato in un corpo cavo, procedendo con uno o più passaggi a seconda della profondità
DettagliLa deformazione plastica. La deformazione plastica. Lavorazioni per deformazione. Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura.
La deformazione plastica La deformazione plastica Lavorazioni per deformazione Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La formatura della lamiera 2 2006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi della
DettagliAPPUNTI DI TECNOLOGIA MECCANICA LAVORAZIONI PER DEFORMAZIONE PLASTICA --IMBUTITURA-- PER GLI ALLIEVI MECCANICI DEI CORSI SERALI
APPUNTI DI TECNOLOGIA MECCANICA LAVORAZIONI PER DEFORMAZIONE PLASTICA --IMBUTITURA-- PER GLI ALLIEVI MECCANICI DEI CORSI SERALI I.T.I.S. B. CASTELLI BRESCIA A cura del Prof. Nuciforo Gaetano 1 A cura del
DettagliApplicazioni Industriali
Applicazioni Industriali Stampaggio a freddo - Imbutitura Marco Raimondi e-mail: mraimondi@liuc.it Imbutitura È il processo mediante il quale una lamiera piana viene sagomata secondo rilievi tridimensionali
DettagliLa deformazione plastica. La deformazione plastica. Lavorazioni per deformazione. Il processo di laminazione. Estrusione e trafilatura La forgiatura
a deformazione plastica a deformazione plastica avorazioni per deformazione Estrusione e trafilatura a forgiatura a formatura della lamiera 006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi della lezione Evidenziare
Dettagli- 4b - I PROCESSI TECNOLOGICI DI BASE
- 4b - I PROCESSI TECNOLOGICI DI BASE Lavorazione della lamiera 1 Lavorazione della lamiera Tranciatura: consente di ricavare una porzione più o meno limitata di una superficie estesa Piegatura: il processo
DettagliCorso di Tecnologia Meccanica
Corso di Tecnologia Meccanica Programma del corso LIUC - Ingegneria Gestionale 1 Modulo 1 - prove tecnologiche e meccaniche Prova di trazione Prova di compressione Prova di durezza (Brinell, Vickers, Rockwell)
DettagliLa deformazione plastica. La deformazione plastica. Lavorazioni per deformazione. Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La forgiatura
La deformazione plastica La deformazione plastica Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La forgiatura La formatura della lamiera 2 2006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi dell Unità Riconoscere
DettagliProprietà dell ACCIAIO
ACCIAIO Massa volumica: 7870 kg/m 3 Punto di fusione: 1300 C 1500 C Resistenza a trazione: 400 800 N/mm 2 Resistenza a compressione: 200 3500 N/mm 2 Durezza Brinnell: 250 270 HBS Colore: Grigio chiaro
DettagliGENERALITÀ SUL PROCESSO DI LAMINAZIONE DEI METALLI 1
asdf GENERALITÀ SUL PROCESSO DI LAMINAZIONE DEI METALLI 27 October 2011 Con questo articolo ci proponiamo di trattare in breve il processo di laminazione dei metalli. Premessa Prima di addentrarci all'interno
DettagliLa deformazione plastica. La deformazione plastica. Lavorazioni per deformazione. Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La forgiatura
La deformazione plastica La deformazione plastica Lavorazioni per deformazione Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La forgiatura 2 2006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi della lezione Valutare
DettagliApplicazioni Industriali
Applicazioni Industriali Stampaggio a freddo - Tranciatura Marco Raimondi e-mail: mraimondi@liuc.it Lavorazione a freddo delle lamiere È il processo più diffuso per la produzione di grande serie di componentistica
DettagliLAVORAZIONE DEI POLIMERI I processi per trasformare granuli e pastiglie in prodotti finiti sono numerosi.
LAVORAZIONE DEI POLIMERI I processi per trasformare granuli e pastiglie in prodotti finiti sono numerosi. Generalmente i polimeri non vengono trasformati allo stato puro, ma miscelati con additivi che
DettagliIL FERRO E LE SUE LEGHE
IL FERRO E LE SUE LEGHE Il ferro e le sue leghe (ghise e acciai) costituiscono circa il 95% della produzione di metalli nel mondo, grazie al basso costo e alle ottime caratteristiche di resistenza. Vengono
DettagliDisegno di Macchine. corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Francesca Campana
Disegno di Macchine corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Francesca Campana Lezione n 13 I processi di lavorazione per compone nti meccanici. Cenni sui processi di fonderia e di
DettagliTECNOLOGIA MECCANICA
TECNOLOGIA MECCANICA Ing. Produzione Industriale - Tecnologia Meccanica - Introduzione al corso - 1 TECNOLOGIE DI PRODUZIONE La tecnologia meccanica ha a che fare con il mondo del produrre. L insegnamento
DettagliIntroduzione. Per i bassi costi della produzione di massa di lamiere di elevata qualità, lo Sheet
Introduzione Per i bassi costi della produzione di massa di lamiere di elevata qualità, lo Sheet metal forming ha raggiunto una posizione preminente nei processi di manufacturing. La tendenza, come è ovvio,
Dettagli- 4a - I PROCESSI TECNOLOGICI DI BASE
- 4a - I PROCESSI TECNOLOGICI DI BASE Deformazione Plastica 1 In questo caso si ottiene la forma finale desiderata del pezzo per mezzo della sua deformazione plastica sfruttando il fatto che, sopra il
DettagliMotivi dell importanza di queste attrezzature 1. Il semi lavorato è la lamiera
I prodotti ricavati dalla lamiera sono molto numerosi: le carrozzerie delle automobili le strutture esterne degli elettrodomestici arredi metallici: armadi, scrivanie, tavoli, sedie. Motivi dell importanza
DettagliTecnologie dei vetri e dei
Tecnologie dei vetri e dei polimeri organici PROPRIETA DEI VETRI Per i processi di formatura è importante conoscere il comportamento viscositàtemperatura del vetro. La lavorabilità del vetro dipende dalla
DettagliLe lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni industriali
Le lavorazioni: la formatura Le lavorazioni: la formatura Le lavorazioni industriali Il processo di fusione La fusione in forma transitoria La fusione in forma permanente Esercizi sulla fusione 2 2006
DettagliSTAMPAGGIO PER COMPRESSIONE o COMPRESSION MOLDING
Tecnologie a Stampo Chiuso STAMPAGGIO PER COMPRESSIONE o COMPRESSION MOLDING SCHEMATIZZAZIONE VANTAGGI SVANTAGGI tempi ciclo alquanto bassi (tipici da 1 a 6 minuti) elevati volumi di produzione qualità
DettagliMATERIALI METALLICI. Piombo ( Pb ) Nichel ( Ni ) al carbonio o comuni
MATERIALI METALLICI Sono i materiali costituiti da metalli e loro leghe, ricavati dalla lavorazione di minerali attraverso dei processi metallurgici. Sono caratterizzati da una struttura chimica cristallina
DettagliAnno accademico 2005-06
Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Meccanica e Tecnologie Industriali CORSO DI: DISEGNO MECCANICO (FI) CORSO DI: DISEGNO TECNICO IND.LE (PO) Anno accademico 2005-06 Modulo 4: Tecnologie
DettagliLAMINAZIONE DI TUBI. Tratto da:
LAMINAZIONE DI TUBI Tratto da: Ceretti E., Maccarini G.; Plasticità e Lavorazioni per Deformazione Plastica; Università degli Studi di Brescia (Capitolo 5) Bugini, Giardini, Pacagnella, Restelli; Tecnologia
DettagliFonderia. Ottenimento di un componente nella sua forma finale attraverso la colata di metallo liquido in un adeguato contenitore
Ottenimento di un componente nella sua forma finale attraverso la colata di metallo liquido in un adeguato contenitore lingotti colata continua in forma - transitoria - permanente 1 Attitudine dei materiali
DettagliTecnologia Meccanica
Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Anno Accademico 2008-09 1 La TECNOLOGIA MECCANICA, o meglio le TECNOLOGIE DI LAVORAZIONE MECCANICA, costituiscono l
DettagliLavorazione delle lamiere
Lavorazione delle lamiere Lamiere Utilizzate nella produzione di carrozzerie automobilistiche, elettrodomestici, mobili metallici, organi per la meccanica fine. Le lamiere presentano una notevole versatilità
DettagliMatteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 2 FONDERIA
Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 1 Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 2 FONDERIA Nella tecnica di fonderia il metallo, fuso nei forni, viene colato o
DettagliTecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Soluzione Esercitazione IV Prof. Dott. Bernhard Elsener
Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Soluzione Esercitazione IV ESERCIZIO 4.1 E dato il diagramma di stato del sistema Pb-Sn (figura 1). Figura 1 Diagramma di stato Pb-Sn 1. Determinare le fasi
DettagliCICLO DI LAVORAZIONE
di Tecnologia Meccanica CICLO DI LAVORAZIONE A cura dei proff. Morotti Giovanni e Santoriello Sergio Vogliamo adesso occuparci dei principali problemi che si affrontano nella progettazione di un ciclo
DettagliCOMPORTAMENTO PLASTICO DEI MATERIALI METALLICI
COMPORTMENTO PLSTICO DEI MTERILI METLLICI 1 1. Prove sperimentali per la caratterizzazione del comportamento plastico dei materiali metallici 2. Modelli reologici 3. Effetto Bauschinger 4. Condizioni di
DettagliIl colaggio è usato in genere per produrre oggetti cavi o dalle forme complicate. La sospensione (DPS>1; volume solido 50%) di partenza viene posta
Il colaggio è usato in genere per produrre oggetti cavi o dalle forme complicate. La sospensione (DPS>1; volume solido 50%) di partenza viene posta nello stampo poroso (in gesso o in resina polimerica)
DettagliProf. A. Battistelli
Prof. A. Battistelli ASPETTO E PESO SPECIFICO COLORE > quasi tutti grigio, tranne l oro e il rame e le sue leghe LUCENTEZZA > più o meno dall aspetto brillante PESO SPECIFICO > piuttosto pesanti (1dm 3
DettagliFATICA. FATICA: curva di Wohler
FATICA Flessione rotante CURVA DI WOHLER 1 FATICA: curva di Wohler 2 1 FATICA: curva di Wohler 3 FATICA: curva di Wohler an f b f N f 1 1 m m f K N f f a 1 b 4 2 FATICA: curva di Wohler la curva viene
DettagliProdotti Siderurgici 3. PROFILATI CAVI / per impieghi strutturali
Prodotti Siderurgici 3. PROFILATI CAVI / per impieghi strutturali Profilati cavi finiti a caldo (laminati a caldo) Profilati cavi formati a freddo per strutture saldate Tubi Strutturali PROFILATI CAVI
DettagliUniversità degli Studi di Cassino Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica. Tesi di Laurea in Tecnologie Speciali
Università degli Studi di Cassino 27-7-24 Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Tesi di Laurea in Tecnologie Speciali Studio tecnologico-economico sull applicabilità del processo
DettagliMATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE
MATERIALI PER L EDILIZIA Prof. L. Coppola MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE Coffetti Denny PhD Candidate Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate Università
DettagliLezione 3 acciaio Prof. Maria Chiara Torricelli Università di Firenze
Temec Acciaio Lezione: L acciaio da costruzione prodotti profili laminati a caldo profili laminati a freddo Lezione 3 acciaio Prof. Maria Chiara Torricelli Università di Firenze 25/11/2015 prof. M.C.Torricelli
DettagliREGIONE CALABRIA. INTERVENTI PER L INNOVAZIONE DELLE STRUTTURE E DEI PROCESSI AZIENDALI (Legge 598/94)
allegato n. 1!" # $ % &##'!#()#&## *!)#+*, - # ".((. /0#+!#( 1. 23!!#("" #+#) *!)#+*,4- # ".((. /0#+- 2 " " " ( & 56. # 5$ - -)/0 -* )/0 44-* ".)%65* #%. 7.. 4 "8%$)"8% $ 4* 1 Estrazione di minerali di
DettagliMatrici metalliche innovative per utensili da taglio diamantati ed in metallo duro
Matrici metalliche innovative per utensili da taglio diamantati ed in metallo duro Pietro Appendino, Silvia Spriano, Politecnico di Torino Dipartimento di Scienza dei Materiali e Ingegneria Chimica Corso
DettagliLAMINATI A CALDO PER IMBUTITURA O PIEGAMENTO A FREDDO
Lamiere LAMINATI A CALDO PER IMBUTITURA O PIEGAMENTO A FREDDO IMPIEGHI ) DD (Fe P) Acciaio adatto per operazioni di piega o profilatura. Non è consigliabile nei casi in cui sia necessario un elevato grado
DettagliI differenti materiali differiscono per le caratteristiche meccaniche e fisiche.
MATERIALI COMPOSITI I differenti materiali differiscono per le caratteristiche meccaniche e fisiche. I METALLI hanno forma cristallina e forti legami molecolari (legame metallico), che danno loro resistenza
DettagliPROCESSO DELL ASPORTAZIONE DEL METALLO
PROCESSO DELL ASPORTAZIONE DEL METALLO Formazione del truciolo La lavorazione meccanica di un elemento, ha lo scopo di mutarne la forma e le dimensioni per ottenere un particolare meccanico conforme alle
DettagliGEOMETRIA DEI PROVINI E RESISTENZA A COMPRESSIONE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTA DI INGEGNERIA GEOMETRIA DEI PROVINI E RESISTENZA A COMPRESSIONE Prof. Ing. Luigi Coppola DIMENSIONI DEI PROVINI determinazione della RESISTENZA A COMPRESSIONE
DettagliPOLITECNICO DI TORINO TECNOLOGIA MECCANICA IL CICLO DI LAVORAZIONE
POLITECNICO DI TORINO TECNOLOGIA MECCANICA IL CICLO DI LAVORAZIONE DEFINIZIONE Il ciclo di lavorazione è, in senso lato, la successione logica di tutte le operazioni necessarie per trasformare un pezzo
DettagliLavorazione lamiera III
Lavorazione lamiera III Imbutitura (deep drawing) Deformabilità delle lamiere Macchinari per la formatura delle lamiere Progettazione Considerazioni economiche Imbutitura (Deep Drawing) Nata nel 1700 non
DettagliSTAMPAGGIO DELLE LAMIERE
STAMPAGGIO DELLE LAMIERE Le lamiere sono ottenute mediante il processo di laminazione Prima di questo processo le caratteristiche del materiale possono essere considerate isotrope, con i grani cristallini
DettagliIl ciclo di lavorazione
INTRODUZIONE AI CICLI DI LAVORAZIONE 1 Il ciclo di lavorazione DEFINIZIONE: Si dice CICLO DI LAVORAZIONE tutto l insieme di operazioni necessarie a fabbricare un singolo elemento attraverso una successione
DettagliPARAMETRI DI PROCESSO
PARAMETRI DI PROCESSO Elettrici Corrente: I Tensione: V t on t off t on /(t on +t off ) = duty cycle Polarità Geometrici Ampiezza del gap: d g Fisici Tipo di dielettrico Cinematici Velocità del dielettrico
DettagliCaratteristiche di materiali
Caratteristiche di materiali Caratteristiche macroscopiche Lavorazione Microstruttura Formula chimica Legami chimici Struttura atomica Meccaniche Materiale Fisiche Elettriche Megnetiche Termiche Meccaniche
DettagliLezione Il calcestruzzo armato I
Lezione Il calcestruzzo armato I Sommario Il calcestruzzo armato Il comportamento a compressione Il comportamento a trazione Il calcestruzzo armato Il cemento armato Il calcestruzzo armato Il calcestruzzo
Dettagligfedc gfedc gfedc gfedc L'impresa con sede Cap Via presa visione dello Statuto della Federacciai approvato integralmente lo statuto stesso
L'impresa con sede Cap Via presa visione dello Statuto della Federacciai approvato integralmente lo statuto stesso chiede l'iscrizione alla Federacciai. Nomina i signori: nominativo qualifica aziendale
DettagliTecnologie Materie Plastiche. Bibliografia De Filippi A.M., Fabbricazione di componenti in materiali polimerici
ITIS Giulio Natta Istituto Tecnico Industriale per la meccanica e le materie plastiche - Liceo Scientifico Tecnologico Via XX settembre 14/A - Rivoli TO Tecnologie Materie Plastiche Modulo6 TERMOFORMATURA
DettagliIL PROBLEMA DEL PRODURRE
IL PROBLEMA DEL PRODURRE IL CICLO TECNOLOGICO E I PROCESSI PRIMARI E SECONDARI Ing. Produzione Industriale - Tecnologia Meccanica Processi primari e secondari - 1 IL CICLO TECNOLOGICO Il ciclo tecnologico
DettagliAPPUNTI DI TECNOLOGIA
APPUNTI DI TECNOLOGIA I MATERIALI Classificazione Proprietà Ciclo di vita SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO DI SAN COSTANZO IC I MATERIALI: CLASSIFICAZIONE Si definisce materia prima il materiale come si trova
DettagliDurezza. La geometria che caratterizza l indentatore determina il particolare tipo di prova
Durezza Obiettivo della lezione: definire le modalità delle prove di durezza La durezza di un materiale è definita come la pressione di equilibrio che la superficie del solido riesce a sopportare a seguito
DettagliIUAV - VENEZIA I 4275 BIBLIOTECA CENTRALE
IUAV - VENEZIA I 4275 BIBLIOTECA CENTRALE ' 2a Edizione Direzione e coordinamento: Renato Suzzani Presentazione: Andrea Maggi ISTITUTO UNIVERSITARIO ARCHITETTURA ---VENEZIA AREA SERVIZI BIBLIOGRAFICI E
DettagliMISURAZIONE DELLE PROPRIETA TECNOLOGICHE I.T.S.T J.F. KENNEDY - PN
MISURAZIONE DELLE PROPRIETA TECNOLOGICHE I.T.S.T J.F. KENNEDY - PN Le proprietà tecnologiche dei materiali indagano la loro risposta alla lavorabilità ovvero forniscono indicazioni sulla risposta dei materiali
Dettagliscuola secondaria di primo grado istituto gianelli Tecnologia prof. diego guardavaccaro i metalli u.d. 03
scuola secondaria di primo grado istituto gianelli Tecnologia prof. diego guardavaccaro i metalli u.d. 03 11 i metalli minerale del ferro e altoforno Il ferro è il metallo più abbondante all'interno della
DettagliAsportazione di truciolo. LIUC - Ingegneria Gestionale 1
Asportazione di truciolo LIUC - Ingegneria Gestionale 1 L asportazione di truciolo Per asportazione di truciolo (taglio e rimozione del materiale) si lavorano a freddo grezzi di fonderia e semilavorati
DettagliLA COLATA CENTRIFUGA
LA COLATA CENTRIFUGA Rientra nella categoria dei processi fusori per colata sotto pressione: Colata centrifuga Pressofusione La colata avviene introducendo il metallo liquido nella forma con l ausilio
DettagliProcessi di deformazione di volume. Introduzione Forgiatura Laminazione Estrusione Trafilatura Rastrematura
Processi di deformazione di volume Introduzione Forgiatura Laminazione Estrusione Trafilatura Rastrematura Introduzione I processi di formatura per deformazione si suddividono in base a temperatura, dimensioni
DettagliLa prova di trazione e l effetto dell anisotropia. Giuseppe Pellegrini, Universita degli Studi di Bergamo
La prova di trazione e l effetto dell anisotropia. Giuseppe Pellegrini, Universita degli Studi di Bergamo E pratica comune valutare le proprieta meccaniche di una lamiera utilizzando la prova di trazione.
DettagliSollecitazioni delle strutture
Sollecitazioni delle strutture I pilastri e i muri portanti sono tipicamente sollecitati a compressione Le travi e i solai sono sollecitati a flessione L indeformabilità di questi elementi costruttivi
DettagliLavorazioni per deformazione plastica
Lavorazioni per deformazione plastica I materiali metallici subiscono variazioni permanenti di forma quando assoggettati a sollecitazioni superiori al limite elastico. Nel caso monosssiale, tale valore
DettagliCLASSIFICAZIONE DELLE LAVORAZIONI MECCANICHE
CLASSIFICAZIONE DELLE LAVORAZIONI MECCANICHE Le lavorazioni meccaniche possono essere classificate secondo diversi criteri. Il criterio che si è dimostrato più utile, in quanto ha permesso di considerare
DettagliEffetti del fuoco (incendio) sul calcestruzzo armato
Effetti del fuoco (incendio) sul calcestruzzo armato Effetti generali dell incendio a) Distribuzione della temperatura nelle strutture. Una distribuzione di temperatura non uniforme con differenze di dilatazione
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO
RELAZIONE DI CALCOLO CONDOTTA IN ACCIAIO Premessa La costruzione della Strada Provinciale in oggetto prevede la realizzazione di una rotatoria sul tracciato esistente attraversato dal canale di bonifica
DettagliComportamento meccanico dei materiali
Comportamento meccanico dei materiali Fatica dei materiali Propagazione delle cricche Dati di fatica di base Dai provini ai componenti, fatica uniassiale Fatica con sollecitazioni ad ampiezza variabile
DettagliCapitolo 2. Fondamenti del comportamento meccanico dei materiali Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A.
Capitolo 2 Fondamenti del comportamento meccanico dei materiali 1 Figura 2.1 Tipologie di deformazioni: (a) trazione, (b) compressione, (c) taglio. Tutti i processi di deformazione nell industria manifatturiera
DettagliTRUMPF presse per giunzioni : per un fissaggio. più rapido ed economico. Unire
TRUMPF presse per giunzioni : per un fissaggio più rapido ed economico. 58 Punti di forza: Se lavorate nel settore degli impianti di condizionamento o della costruzione di container e attrezzature, il
DettagliSidertaglio Lamiere srl. Via dell Agricoltura, 9 36040 Meledo di Sarego Vicenza, Italia
Sidertaglio Lamiere srl Via dell Agricoltura, 9 36040 Meledo di Sarego Vicenza, Italia Telefono +39 0444 823 059 Fax amministrazione +39 0444 823 364 Fax ufficio tecnico +39 0444 823 201 info@sidertaglio.com
DettagliSCHEDA TECNICA FORGED COMPOSITES
SCHEDA TECNICA FORGED COMPOSITES I COMPONENTI Tutti conoscono la fibra di carbonio. Pochissimi sanno che a partire dalla fibra di carbonio è stato forgiato un nuovo, rivoluzionario, materiale: il Forged
DettagliCorso di Tecnologia Meccanica
Corso di Tecnologia Meccanica Modulo 3.2 Deformazione plastica LIUC - Ingegneria Gestionale 1 Laminazione LIUC - Ingegneria Gestionale 2 Laminazione È un processo impiegato nell industria siderurgica per
DettagliProduzione di Processo. Sergio Terzi
Produzione di Processo Sergio Terzi Peculiarità n Le produzioni primarie, caratterizzate da fasi tecnologiche strettamente vincolate dal punto di vista chimico-fisico, sono anche definite come processi
DettagliLA FORMAZIONE DEL TRUCIOLO. Forza di strappamento (o Forza di taglio) e Sforzo di strappamento
LA FORMAZIONE DEL TRUCIOLO Forza di strappamento (o Forza di taglio) e Sforzo di strappamento La forza necessaria per l asportazione del truciolo è detta Forza di strappamento (o Forza di taglio): F s
DettagliNYLON-CARBON DUREZZA & TRAZIONE
NYLON-CARBON DUREZZA & TRAZIONE D R. F L A V I A N A C A L I G N A NO D R. M A S S I M O L O R U S S O D R. I G N A Z I O R O P P O L O N Y LO N - C A R BON PROVE DI DUREZZA E DI TRAZIONE INTRODUZIONE
DettagliINDICE. 1 Introduzione e panoramica. 3 proprietà dei materiali industriali. 2 materiali per applicazioni industriali. e proprietà dei prodotti
INDICE Prefazione XI I revisori XII 1 Introduzione e panoramica della produzione 1.1 Che cos è la produzione? 4 1.1.1 La definizione della produzione 4 1.1.2 Industrie manifatturiere e prodotti 4 1.1.3
DettagliProcessi per asportazione C.N. Processi per asportazione C.N. Generalità sui parametri di taglio
Processi per asportazione C.N. Processi per asportazione C.N. La tornitura Foratura, fresatura e rettifica Il controllo numerico (C.N.) Ottimizzazione del processo 2 2006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi
DettagliUtensili rullatori. Tecnologia della rullatura. Vantaggi della rullatura DREX -TOOLS UTENSILI RULLATORI
Utensili rullatori La DREX -TOOLS vanta sin dal 1980 una solida esperienza nel settore della rullatura. L azienda, con il supporto di personale tecnico di vasta esperienza, ha creato una nuova linea di
DettagliLE PROVE TECNOLOGICHE SUI MATERIALI METALLICI 1
asdf LE PROVE TECNOLOGICHE SUI MATERIALI METALLICI 7 December 2011 Introduzione Le prove tecnologiche vengono eseguite allo scopo di determinare l'attitudine dei materiali a subire determinati processi
DettagliPATRIZIA CINELLI LEZIONE V
FONDAMENTI DI TECNOLOGIA DEI MATERIALI PATRIZIA CINELLI LEZIONE V FONDAMENTI DI TECNOLOGIA DEI MATERIALI PATRIZIA CINELLI LEZIONE V GHISE Le ghise differiscono dagli acciai per: 1. Più alto contenuto
DettagliASPORTAZIONE DI TRUCIOLO - 4 DURATA DEL TAGLIENTE
LAVORAZIONI PER SEPARAZIONE ASPORTAZIONE DI TRUCIOLO - 4 DURATA DEL TAGLIENTE Vittore Carassiti - INFN FE 1 INTRODUZIONE La velocità di taglio e gli altri parametri di lavorazione Alla velocità di taglio
DettagliPROCESSI DI FORMATURA PLASTICA MASSIVA: TRAFILATURA
PROCESSI DI FORMATURA PLASTICA MASSIVA: TRAFILATURA 1 TRAFILATURA Operazione con la quale si obbliga una barra a passare attraverso un foro di dimensione inferiore, ricavato in una piastra chiamata filiera,
DettagliLEZIONE N 13 LA VERIFICA ALLO SLU DELLE TRAVI DI ACCIAIO
LEZIOE 13 LA ERIFICA ALLO SLU DELLE TRAI DI ACCIAIO Identificata la classe cui appartiene l asta, la modalità di verifica dell asta dipende dalla classe del profilato. Se il profilato appartiene alle classi
DettagliIndice. Presentazione 2. Versione Industry 5. Componenti in acciaio ed alluminio Elementi in Acciaio. Elementi in...
INDUSTRY Componenti in acciaio ed alluminio 1 Indice Presentazione 2 Versione Industry 5... 5 Elementi in Acciaio Modulo 1... - Elementi lineari 6 I1-B... 6 Modulo... 3 - Elementi grecati sottili di classe
DettagliProva di trazione e compressione
Prova di trazione e compressione SFORZO E DEFORMAZIONE NEI METALLI I metalli vanno incontro a deformazione sotto l azione di un sistema di forze Deformazione elastica: il metallo ritorna alla sua configurazione
DettagliIndice Prefazione XIII 1 Introduzione alle tecnologie di fabbricazione 2 Principi fondamentali della produzione per fonderia
Indice Prefazione XIII 1 Introduzione alle tecnologie di fabbricazione 1 Introduzione 1 1.1 Processi tecnologici di trasformazione 2 1.1.1 Precisione nelle trasformazioni 5 1.2 Attributi geometrici dei
DettagliSINTESI. CONTROLLI di ACCETTAZIONE in CANTIERE - OBBLIGHI DEL DIRETTORE DEI LAVORI -
SINTESI CONTROLLI di ACCETTAZIONE in CANTIERE - OBBLIGHI DEL DIRETTORE DEI LAVORI - MATERIALI E PRODOTTI PER USO STRUTTURALE [Estratto da Cap.11 del D.M. 14.01.2008] MATERIALI I Materiali e Prodotti per
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SETTORE MECCANICA; PRODUZIONE E MANUTENZIONE DI MACCHINE; IMPIANTISTICA Processo Lavorazioni Meccaniche
DettagliLAVORAZIONE DELLE LAMIERE
LAVORAZIONE DELLE LAMIERE Pagina 1 di 5 LAVORAZIONE DELLE LAMIERE La lavorazione delle lamiere si esegue fondamentalmente per deformazione plastica a freddo oppure per separazione localizzata del materiale
DettagliClassificazione sezioni di acciaio e metodi di analisi
di acciaio e metodi di analisi Maurizio Orlando Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Università degli Studi di Firenze www.dicea.unifi.it/maurizio.orlando Analisi elasto-plastica Legame costitutivo
Dettagli