Area Didattica e Servizi agli Studenti Ufficio Convenzioni, Innovazione e Qualità della Didattica. Il Rettore

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1 Area Didattica e Servizi agli Studenti Ufficio Convenzioni, Innovazione e Qualità della Didattica Decreto n (697) Il Rettore Anno 2012 VISTI gli articoli 16 e 17 del decreto del Presidente della Repubblica n. 162/82 e l articolo 6 della legge n. 341/90; VISTO l articolo 32 del Regolamento Didattico di Ateneo, emanato con decreto rettorale n (550) del 11 giugno 2008; VISTO il Regolamento per la istituzione ed il funzionamento dei Corsi di perfezionamento post laurea e dei Corsi di aggiornamento professionale, emanato con decreto rettorale n (166) del 22 febbraio 2011; VISTA la proposta avanzata dalla Facoltà di Lettere e Filosofia con delibera del 21 marzo 2012 di istituzione del Corso di perfezionamento post laurea in Disturbi del linguaggio e della comunicazione: aspetti psicolinguistici ed esplorazioni musicali per l anno accademico 2012/2013; VISTE le delibere adottate dal Senato Accademico del 13 giugno 2012 e dal Consiglio di Amministrazione del 22 giugno 2012; DECRETA Articolo 1 E istituito presso l Università degli Studi di Firenze, per l anno accademico 2012/2013, il Corso di perfezionamento post laurea in Disturbi del linguaggio e della comunicazione: aspetti psicolinguistici ed esplorazioni musicali. Il Corso è diretto dalla Prof. ssa Luciana Brandi. La sede amministrativa è presso il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Comparate, Via Santa Reparata, Firenze. La sede delle attività didattiche è presso il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Comparate - Via Santa Reparata, Firenze. Articolo 2 L'elaborazione del presente progetto formativo è guidata dalla constatazione che di fronte ai differenti tipi di disturbo evolutivo, non si presta - sia nella valutazione sia nell'intervento terapeutico - sufficiente

2 attenzione al linguaggio, considerato quasi un sovrappiù opzionale sconnesso dal resto delle funzionalità individuali; per altri versi, ciò avviene anche nelle forme degenerative del linguaggio nell'adulto e nell'anziano. Si tratta dunque di puntare a sviluppare una formazione che guardi al linguaggio come facoltà bio/psicologica nelle sue intime connessioni intermodali, strutturali e funzionali quali si esplicitano nella pratica comunicativa - normale e patologica: una formazione che sappia dar vita a un metodo di lavoro che si definisce crucialmente nell' interdisciplinarietà, al crocevia tra neurologia, neuropsicologia e linguistica. Si tratta di andare alle radici della facoltà di linguaggio, individuare quei processi di co-evoluzione che sono alla base dell'acquisizione del linguaggio, del suo sviluppo e delle sue degenerazioni lungo l'arco della vita, nel quadro delle dinamiche comunicative interpersonali. La ricercata estrema specificità del progetto formativo si motiva proprio nella convinzione che sia questo il mezzo per uscire dalla genericità con cui viene interpretato il ruolo della comunicazione linguistica nella diagnosi e nella cura del disturbo; parimenti, l'approccio scelto punta ad arricchire la formazione di figure professionali provenienti da altri indirizzi. Il progetto delle attività formative si articola nei seguenti ambiti principali: A. Lezioni teoriche su tematiche linguistiche, psicolinguistiche e neurolinguistiche, connesse all'acquisizione del linguaggio, normale e patologica, e ad alcuni tipi di disturbo dell'età e dell'invecchiamento patologico. B. Psicolinguistica applicata: esempi di metodi di analisi e di pratiche riabilitative relative ad alcuni dei disturbi presentati. Articolo 3 Per essere ammessi al Corso occorre essere in possesso di una laurea di primo livello. Articolo 4 Il numero massimo degli iscritti è 50. Il numero minimo degli iscritti necessario per l attivazione del Corso è 10. La selezione delle domande, qualora il numero sia superiore ai posti disponibili, sarà effettuata mediante valutazione di un colloquio. Potranno essere iscritti, in soprannumero ed a titolo gratuito, 5 studenti iscritti a corsi di laurea o laurea magistrale dell Ateneo fiorentino, in possesso dei requisiti di accesso richiesti per l iscrizione al Corso. Gli eventuali CFU conseguiti dallo studenti a seguito della frequenza al Corso potranno essere riconosciuti nell ambito del Corso di studi al quale lo studente è iscritto tra le attività altre di cui all art. 10 comma 5 lettera d) del DM 270/2004. Resta fermo che l eventuale riconoscimento, nel rispetto della normativa nazionale e di Ateneo, compete esclusivamente al Consiglio di 2

3 Corso di Studio presso il quale lo studente è iscritto. La selezione dei candidati iscritti a corsi di laurea o laurea magistrale dell Ateneo, qualora il loro numero sia superiore ai posti disponibili, sarà effettuata mediante valutazione di un colloquio. Come deliberato dagli Organi Accademici, sono previsti posti aggiuntivi riservati al personale tecnico-amministrativo dell Ateneo fiorentino, a titolo gratuito e nel numero che l Amministrazione concorderà con il Direttore. Sono altresì previsti posti aggiuntivi a titolo gratuito per assegnisti di ricerca e personale ricercatore e docente appartenente alla Facoltà che ha attivato il Corso. In tutti i casi l iscrizione avverrà previa autorizzazione del responsabile della struttura di afferenza, secondo le procedure di legge. Articolo 5 Il termine di scadenza per la presentazione delle domande di iscrizione, munite di marca da bollo, è fissato al 10 settembre Il Corso si svolgerà dal 28 settembre al 7 dicembre Il presente decreto e le eventuali successive modifiche saranno pubblicati sul sito Articolo 6 Il Corso si svolgerà secondo un sistema di istruzione mista. Sono previste 36 ore di attività didattica frontale. Le tematiche principali del Corso sono: Percorso torico 1. Il farsi della lingua nativa a. Prospettive teoriche e sperimentali - psicolinguistiche e neurolinguistiche - nell'acquisizione del linguaggio b. Acquisizione linguistica regolare e patologica (deficitaria e/o ritardata) a confronto: spunti di riflessione su autismo e DSL. 2. Il disfarsi della lingua a. Aspetti psicolinguistici dell'invecchiamento patologico: uno sguardo odotopico. b. Neurolinguistica delle diagnosi di pre-demenza e delle demenze non Alzheimer. c. Alcune riflessioni sulla sindrome dell'accento straniero. Percorso applicativo 3. Aspetti della relazione in ambito riabilitativo a. Epistemologie dell'intervento psisoterapeutico e/o riabilitativo. 3

4 b. Aspetti clinici e psicolinguistici di disturbi pre-dementi e delle demenze. 4. Metodi e tecniche psicolinguistiche a. Approccio musicoterapico integrato in età evolutiva: autismo. b. Laboratorio di musicoterapia con soggetti adulti. Articolo 7 La frequenza alle attività formative è obbligatoria per almeno l 80% delle ore totali del corso. La verifica dell apprendimento consisterà in un elaborato scritto riguardante una delle tematiche trattate nel corso. Al termine sarà rilasciato dal Direttore del Corso un attestato di frequenza, previo accertamento dell adempimento degli obblighi didattici previsti. I partecipanti otterranno il riconoscimento di 6 CFU (crediti formativi universitari). Articolo 8 L importo della quota di iscrizione al Corso è di 350. Il 20% delle quote di iscrizione più l assicurazione obbligatoria è destinato al Bilancio universitario e la restante parte al Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Comparate, Via Santa Reparata, Firenze, fatte salve diverse disposizioni adottate dagli Organi di Governo. Il pagamento dovrà essere effettuato tramite: - bollettino di conto corrente postale n , intestato all Università degli Studi di Firenze Tasse Scuole Specializzazione, Piazza S. Marco 4, Firenze, causale obbligatoria: tassa di iscrizione al Corso di perfezionamento post laurea in Disturbi del linguaggio e della comunicazione: aspetti psicolinguistici ed esplorazioni musicali a.a. 2012/2013, con l indicazione del nome del partecipante; - oppure tramite bonifico bancario sul c/c presso Unicredit S.p.A., Agenzia Firenze, Via de Vecchietti 11 - codice Iban per l Italia IT 88 A a favore dell' Università di Firenze, causale obbligatoria: Corso di perfezionamento post laurea in Disturbi del linguaggio e della comunicazione: aspetti psicolinguistici ed esplorazioni musicali a.a. 2012/2013, con l indicazione del nome del partecipante. Articolo 9 L eventuale rinuncia all iscrizione non dà titolo a richiedere il rimborso di quanto versato. 4

5 Il rimborso della quota di iscrizione potrà essere effettuato, su richiesta dell interessato, solamente in caso di non attivazione del Corso o non ammissione allo stesso. Art. 10 Ai sensi del D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 e successive modifiche e integrazioni, l Università si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni fornite dai candidati: tutti i dati forniti saranno trattati solo per le finalità connesse e strumentali alla selezione e all eventuale gestione del rapporto con l Università, nel rispetto delle disposizioni vigenti. Firenze, 21 agosto 2012 Il Dirigente responsabile Visto Dott. Vincenzo De Marco PER IL RETTORE Prorettore alla Ricerca Scientifica Prof.ssa Elisabetta Cerbai 5