Assessorato alla Conciliazione dei Tempi e Politiche Temporali

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Assessorato alla Conciliazione dei Tempi e Politiche Temporali"

Transcript

1 Comune di Stradella Provincia di Pavia Assessorato alla Conciliazione dei Tempi e Politiche Temporali PROGETTO OLTREPO IN TEMPO, SPERIMENTARE PER MIGLIORARE LA QUALITA DI VITA DELLE CITTADINE, DEI CITTADINI E DEI CITY USER INDAGINE CONOSCITIVA SULLE ESIGENZE DELLE/ DEI DIPENDENTI DEI COMUNI PARTNERS DI PROGETTO

2 Sommario Premessa... 3 GLI STRUMENTI PER L ANALISI DEL CONTESTO... 4 Il Questionario... 4 I dati sul personale... 4 I RISULTATI... 5 Dati Generali... 5 I Risultati 1 parte del questionario... 6 Dati anagrafici... 6 Condizione familiare... 7 Responsabilità di cura I Risultati 2 parte del questionario Bisogni di conciliazione - Orari di lavoro Conciliazione tempi di vita e di lavoro Ringraziamenti Allegato Questionario Progetto Oltrepo in tempo, sperimentare per migliorare la qualità di vita delle cittadine, dei cittadini e dei city user Allegato Mail di presentazione rivolta al personale dipendente del Comune di Stradella Allegato Dati del personale dipendente del Comune di Stradella disaggregati per genere

3 Premessa L Assessorato alla Conciliazione dei Tempi e Politiche Temporali del Comune di Stradella nello svolgimento delle sue funzioni ha ritenuto prioritario analizzare il contesto di riferimento in cui opera e l occasione per fare questo, ovvero di poter raccogliere ed elaborare utili informazioni sulla macchina comunale, è arrivata grazie al finanziamento ottenuto con il Progetto OLTREPO IN TEMPO, sperimentare per migliorare la qualità di vita delle cittadine, dei cittadini e dei city user (Bando allegato al decreto n del , pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 1 supplemento Straordinario al n. 17 del 27 aprile 2010). Il progetto, presentato in partenariato con i Comuni di Arena Po, Broni, Canneto Pavese, Castana e Montescano ha dato la possibilità ai Comuni più grandi di sperimentare la distribuzione di questionari utili a fotografare le realtà del Comune di Stradella e del Comune di Broni al mese di luglio 2011: fotografia, quella dei dipendenti dell azienda Municipio di Stradella che si è scelto di trasmettere, parallelamente al percorso relativo al progetto regionale, anche al CUG - Comitato Unico di Garanzia per le Pari Opportunità, la Valorizzazione del Benessere di chi lavora e contro le discriminazioni - del nostro Comune (istituito da questo assessorato in data 18/04/2011), con la convinzione che possa essere propedeutico alla prosecuzione di dialoghi propositivi tra dipendenti ed amministrazione comunale, mai dimenticando di essere tutti a servizio della nostra bellissima città. L assessore alla Conciliazione dei Tempi e Politiche Temporali Katia Danelli 3

4 GLI STRUMENTI PER L ANALISI DEL CONTESTO Il Questionario Come strumento di indagine, l Assessorato ha ritenuto utile elaborare un questionario di rilevazione dei bisogni conciliazione famiglia/lavoro 1, rivolto a tutto il personale dipendente del Comune di Stradella. Il questionario è stato distribuito via mail in data 27/06/2011 ai dipendenti intestatari di un indirizzo di posta elettronica e tramite consegna a mano da parte dei funzionari responsabili in tutti gli altri casi, accompagnato da una mail 2 di presentazione che illustrava le motivazioni che avevano spinto a proporre questo strumento di rilevazione. La raccolta dei questionari è durata tutto il mese di luglio 2011, disponendo di un urna presso il centralino nella sede principale dell Ente. Finalità principale e dichiarata del questionario è stata quella di rilevare i bisogni, le criticità e le condizioni in merito al problema della conciliazione tra responsabilità di cura verso minori e/o anziani disabili e le responsabilità di tipo lavorativo. La 1 parte del questionario richiede informazioni anagrafiche del/della dipendente (sesso - età), informazioni sulla condizione familiare (composizione del nucleo familiare figli a carico anziani e/o disabili da assistere), informazioni su strategie e servizi di conciliazione utilizzati e, in riferimento ai bisogni di cura dei minori, l indicazione dei servizi ritenuti utili. La 2 parte del questionario richiede invece informazioni sui tempi di lavoro (tempo pieno / parttime, interesse verso il telelavoro, interesse a modificare il proprio orario di lavoro) ed infine la richiesta di indicare, tra alcune opzioni suggerite, quale potrebbe agevolare i propri bisogni di conciliazione famiglia / lavoro. I dati sul personale Al fine di avere un quadro oggettivo e generale della composizione del personale dipendente del Comune di Stradella, l Assessorato ha fatto predisporre dall Ufficio Personale 3 la raccolta dati sui dipendenti in relazione alla distinzione per sesso, per tipologia di contratto, per settori, per categoria professionale ed economica e relativamente alla utilizzazione di strumenti di conciliazione quali congedi, le aspettative e i permessi (periodo di riferimento dal 2006 al 2009). I dati forniti, oltre ad essere un utile strumento di lettura del contesto, hanno favorito alcune letture incrociate con i risultati emersi dal questionario. 1 Vedi allegato n. 1 Questionario 2 Vedi allegato n. 2 Mail inviata ai dipendenti 3 La raccolta ed elaborazione dati sul personale è stata effettuata da Matteo Baldiraghi e da Leda Mori dell Ufficio Personale, che hanno altresì realizzato i corrispondenti grafici. 4

5 I RISULTATI Dati Generali I questionari compilati e restituiti sono stati 39, che corrisponde al 42% dei dipendenti del Comune di Stradella che al momento della somministrazione risultano pari a 93 persone. n. 55 dipendenti (59%) lavorano presso la sede di Via Marconi n. 38 dipendenti (41%) lavorano presso sedi e/o Servizi esterni QUESTIONARI COMPILATI sul totale di distribuiti compilati 42% non compilati 58% compilati non compilati QUESTIONARI COMPILATI dato disaggregato per genere Uomini 31% Donne 69% Uomini Donne Il dato raffrontato al totale dei dipendenti di sesso femminile e maschile (tot. N. 93) evidenzia che le donne che hanno compilato il questionario sono il 50,9 % di tutti i dipendenti di sesso femminile 5

6 (tot. 53) e che gli uomini che hanno compilato il questionario sono il 30 % di tutti i dipendenti di sesso maschile (tot. 40). I Risultati 1 parte del questionario Dati anagrafici condizione familiare responsabilità di cura Dati anagrafici >55 15% Età donne % % > % >55 8% Età uomini % % > % I dati sull età delle persone che hanno compilato il questionario evidenziano come sia per le donne che per gli uomini, la maggioranza si situa nella fascia anni, a seguire la fascia più rappresentata è quella oltre i 55 anni, poi i 31-40, mentre la fascia non è rappresentata. 6

7 Condizione familiare divorziato/a 0% vedovo/a 3% convivente 8% STATO CIVILE celibe/nubile/libero 23% separato/a 10% celibe/nubile/libero coniugato/a separato/a divorziato/a vedovo/a convivente coniugato/a 56% STATO CIVILE diviso per genere Uomini Donne

8 Disoccupato 0% STATO OCCUPAZIONALE PARTNER In cerca occupazione 4% Occupato 96% Occupato Disoccupato In cerca occupazione Dall analisi risulta che il 96% (di cui il 68% donne) dei partner dei dipendenti rispondenti al questionario risulta occupato, il 4 % in cerca di occupazione. STATO OCCUPAZIONALE PARTNER diviso per genere Uomini Donne Occupato Disoccupato In cerca occupazione 8

9 Dei dipendenti rispondenti al questionario, il 30,7% delle donne e il 17,94 % degli uomini dichiarano di avere figli a carico. Il 47% delle coppie ha figli a carico, il18% dichiara di non avere figli, il 28% ha 1 solo figlio a carico, mentre il 20% ha 2 figli a carico. coppia senza figli ma con altre persone 3% Composizione nucleo familiare coppia con figli ed altre persone 8% solo 16% Altra 8% solo senza figli e con altre persone 5% solo con figli 3% coppia con figli 47% coppia senza figli 18% solo con figli e con altre persone 0% TIPOLOGIA N % coppia senza figli 7 18% coppia con figli 18 47% coppia senza figli ma con altre persone 1 3% coppia con figli ed altre persone 3 8% solo 6 16% solo con figli 1 3% solo con figli e con altre persone 0 0% solo senza figli e con altre persone 2 5% Per quanto riguarda l età dei figli a carico tra gli uomini, in correlazione con l età matura rispetto alle donne, il 27% dei figli a carico ha una età oltre i 18 anni. Se si osserva il dato generale (ovvero la somma per fasce d età di figli di donne e uomini) le percentuali mostrano però una quasi equa ripartizione tra le diverse fasce di età dei figli. 9

10 > 18 27% Età figli/e 0-3 0% % % % > % FASCIA D'ETA' N % % % % % % > % SE HA FIGLI DI ETA' < 6 ANNI A CHI LI AFFIDA ABITUALMENTE NELL'ORARIO DI LAVORO Altro 0% Nonni 25% Asilo Nido/Scuola materna 50% Baby sitter 25% Coniuge/convivente 0 Nonni 1 Baby sitter 1 Asilo Nido/Scuola materna 2 Altro 0 10

11 Baby sitter 0% SE HA FIGLI IN ETA' SCOLARE, CHI SI OCCUPA ABITUALMENTE DI ACCOMPAGNARLI A SCUOLA Altri 10% Vanno da soli 10% Nonni 20% Coniuge/convivente 60% Coniuge/convivente Nonni Baby sitter Altri Vanno da soli Io stesso 7 Coniuge/convivente 6 Nonni 2 Baby sitter 0 Altri 1 Vanno da soli 1 SE HA FIGLI DI ETA' < 15 CHI SE NE OCCUPA PREVALENTEMENTE QUANDO LEI NON E' A CASA Nessuno 0% Altri 0% Coniuge/convivente 27% Nonni 73% Coniuge/convivente 3 Nonni 8 Altri 0 Nessuno 0 11

12 Responsabilità di cura Rispetto al tema della cura verso gli anziani i dati per genere indicano che su quanti dichiarano di dover assistere parenti anziani il 75% sono donne e il 25% uomini, che sul totale corrisponde al 12% delle persone che han compilato il questionario, mentre l 8% degli uomini dichiara di dover assistere parenti disabili, che sul totale corrisponde al 3% delle persone che han compilato il questionario. CI SONO PERSONE CHE RICHIEDONO CURE PARTICOLARI No Malati cronici Persone disabili Anziani Altro 3% 3% 12% 3% 79% Si occupa della cura di persone disabili, anziani non autosufficienti, ecc. Si 29% No 71% 12

13 4 Tipologia padre madre zia amici genitori Se si occupa della cura di persone disabili, anziani non autosufficienti, ecc.può contare su altre persone Si 44% No 56% 13

14 Dopo ave indagato sulla condizione familiare del personale, il questionario ha cercato di rilevare le modalità che il personale dipendente utilizza per svolgere i suoi compiti di cura e conciliare questi con le proprie responsabilità lavorative. L analisi è stata effettuata nel triennio 2006/2009. Permessi Lg. 104/92 UOMINI 25% DONNE UOMINI DONNE 75% N DIPENDENTI CHE USUFRUISCONO DI PERMESSI LEGGE 104 DONNE 9 75% UOMINI 3 25% TOTALE % Aspettativa non retribuita 1 0,8 0,6 0,4 0,2 0 DONNE UOMINI Serie

15 Congedi parentali 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 0 DONNE UOMINI Serie1 4 0 Si rileva che le donne (25%) usufruiscono maggiormente di permessi rispetto agli uomini (10%) rispetto alla totalità dei dipendenti. donne richiedenti permessi 15% uomini richiedenti permessi 7% 15

16 Tot. Dipendenti richiedenti permessi 11% Comparazione sul totale dipendenti donne uomini Tot. Dipendenti tot. Dipendenti richiedenti permessi richiedenti permessi tot. Dipendenti % / genere % / totale dip donne % 10% uomini % 3% Tot. Dipendenti % 16

17 cura persone anziane 24% Motivo utilizzo permessi o interruzioni lavoro studio 4% altro 8% cura dei figli 31% cura di sé stessi 33% Motivazione utilizzo permessi

18 I Risultati 2 parte del questionario Bisogni di conciliazione - Orari di lavoro Rispetto al tema dell orario si segnala che tra le donne l 11% (6 su 53) ha un contratto part-time, mentre gli uomini sono per il 5% (2 su 40) con contratti part-time; mentre elaborando i dati solo sul personale dipendente con contratto part-time, risulta che il 75% è rappresentato da donne e il 25 da uomini. E da rilevare inoltre, che il dato dell 11% delle donne corrisponde al 6% sul totale dei dipendenti, mentre per gli uomini equivale al 2%.; Tipologia contrattuale tempo indeterminat o pieno tempo indeterminat o part-time tempo determinato pieno tempo determinato part-time con contratto formazione lavoro co.co.co Dipendenti altro 18

19 tempo indeterminato parttime 5% tempo determinato pieno 8% Tipologia contrattuale tempo determinato part-time 2% con contratto formazione lavoro 0% altro 0% co.co.co 0% tempo indeterminato pieno 85% Organizzazione orario di lavoro

20 Motivazione part-time altro 33% cura dei figli 34% cura persone anziane/disabili 0% studio 0% cura sé stessi 33% Conciliazione tempi di vita e di lavoro Strumenti di conciliazione conosciuti telelavoro part-time orario flessibile orario ridotto congedo parentale congedo formativo non conosco non utilizzo utilizzo occasionale utilizzo 11 settimana corta tipologia non conosco non utilizzo utilizzo occasionale utilizzo telelavoro part-time orario flessibile orario ridotto congedo parentale congedo formativo settimana corta

21 Ritiene che l' Ente presso cui lavora abbia un'organizzazione interna che agevoli la conciliazione no 22% si 78% Risposta Dipendenti si 28 no 8 orario consono per migliore conciliazione tempi di lavoro / tempi di vita attività lavorativa su 5 giorni 27% attività lavorativa su 6 giorni 3% altro 0% > flessibilità entrata/uscita 70% Tipologia Dipendenti > flessibilità entrata/uscita 26 attività lavorativa su 5 giorni 10 attività lavorativa su 6 giorni 1 Altro 0 21

22 preferenza termine orario pomeridiano fino alle 19:00 3% fino alle 18:00 31% fino alle 15:00 40% fino alle 17:00 17% fino alle 16:00 9% orario Dipendenti fino alle 15:00 14 fino alle 16:00 3 fino alle 17:00 6 fino alle 18:00 11 fino alle 19:00 1 Condizione maternità/paternità 19% 0% conciliabile con la vita lavorativa a costo di molti sacrifici economici e personali molto difficile da conciliare con il lavoro 19% 62% incompatibile con posizioni di responsabilità e carriera Condizione maternità / paternità Dipendenti conciliabile con la vita lavorativa 4 conciliabile con la vita lavorativa a costo di molti sacrifici economici e personali 16 molto difficile da conciliare con il lavoro 5 incompatibile con posizioni di responsabilità e carriera 5 altro 0 22

23 Ringraziamenti Il Sindaco Pierangelo Lombardi e la Giunta Comunale per aver condiviso e supportato le progettualità dell assessorato; Cristina Varesi Assessore alla Conciliazione dei Tempi del Comune di Broni comune capofila nel progetto Oltrepò in Tempo ; Leda Mori e Matteo Baldiraghi - Ufficio Personale del Comune di Stradella - per aver raccolto dati e sviluppato testi e grafici; Rosalba Iurilli - Ufficio Pari Opportunità - per la preziosa continua collaborazione; Dott.ssa Elisabetta D Arpa - Segretario generale del Comune di Stradella nonchè Responsabile Servizio Affari Generali per le idee, l appoggio e la collaborazione; I dipendenti comunali di Stradella; Gli Amministratori dei Comuni partners del progetto Oltrepò in Tempo e la Regione Lombardia 23

24 24

25 Allegato 1 Questionario Progetto Oltrepo in tempo, sperimentare per migliorare la qualità di vita delle cittadine, dei cittadini e dei city user PROGETTO OLTREPO IN TEMPO, SPERIMENTARE PER MIGLIORARE LA QUALITA DI VITA DELLE CITTADINE, DEI CITTADINI E DEI CITY USER CONCILIARE VITA E LAVORO Buone pratiche, criticità e scenari possibili INDAGINE CONOSCITIVA SULLE ESIGENZE DELLE/ DEI DIPENDENTI DEI COMUNI PARTNERS DI PROGETTO AVVERTENZE: Il questionario è anonimo, tutte le informazioni contenute sono riservata e coperte per legge dal segreto statistico e saranno trattate secondo modalità che garantiscono la privacy degli intervistati e delle loro opinioni (D.Lgs 196/03) I dati e le informazioni non verranno comunicati ad altre istituzioni o persone se non in forma aggregata e utilizzati solo per fini di studio e di ricerca. Il questionario sarà preso in considerazione anche se di incompleta compilazione. 25

26 A) CONDIZIONE PERSONALE E FAMILIARE 1. Sesso Maschio Femmina 2. Età Da 20 a 30 anni Da 31 a 40 Da 41 a 55 Oltre i 56 3.Stato civile Celibe/nubile/libero Coniugato/a Separato/a Divorziato/a 4. Stato occupazionale del coniuge o del partner (se coniugato/a o convivente): Occupato Disoccupato In cerca di occupazione Vedovo Convivente 5. Composizione del nucleo familiare: Coppia senza figli Coppia con figli (specificare età figli: I II III IV ) Coppia senza figli ma con altre persone (specificare il legame di altre) Coppia con figli e con altro (specificare età figli: I II III IV ) ( specificare il legame di altro) Solo/a Solo/a con figli (specificare età figli: I II III IV ) Solo/a con figli e con altri (specificare età figli: I legame di altri) II III IV ) ( specificare il Solo/a senza figli e con altri (specificare età figli: I II III IV ) ( specificare il legame di altri) 26

27 6. Ci sono in casa persone che richiedono cure particolari? No Si, malati cronici Si, persone disabili Si, anziani Altro (Specificare: ) 7. Se ha figli di età inferiore ai sei anni, a chi li affida abitualmente nell orario di lavoro? Coniuge/Convivente Nonni Baby-sitter Asilo Nido/Scuola Materna Altro (specificare ) 8. Se ha figli in età scolare, chi si occupa abitualmente di accompagnarli a scuola? Io stesso/a Coniuge/Convivente Nonni Baby sitter Altri (specificare ) Vanno da soli 9. Se ha figli di età inferiore ai 15 anni, chi se ne occupa prevalentemente quando lei non è a casa? Coniuge/Convivente Nonni Altro (Specificare ) Nessuno 27

28 10. Si occupa quotidianamente, o comunque più volte alla settimana, della cura di persone disabili, di anziani non auto-sufficienti, ecc.? Si Se Si (specificare il legame) No 11. Se si occupa in modo continuativo della cura di persone disabili, di anziani non autosufficienti, ecc., può contare sulla collaborazione costante di altre persone? No Si, del coniuge/convivente Si, di un parente Si, di altre persone (specificare) B) CONDIZIONE LAVORATIVA 12. Che tipo di contratto ha? A tempo indeterminato pieno A tempo indeterminato parziale (part-time) di h / settimana A tempo determinato pieno A tempo determinato parziale (part-time) di h / settimana Con contratto formazione lavoro Con contratto di co.co.co. Altro 28

29 13. Come è organizzato il suo orario di lavoro? Orario differenziato con autorizzazione A turni Orario articolato su sei giorni senza rientri Orario articolato su sei giorni con n. rientri pomeridiani Orario articolato su cinque giorni con n. rientri pomeridiani Part-time (specificare articolazione) Altro (specificare) 14. Per quale motivazioni ha fatto ricorso al part-time o ha richiesto un orario differenziato? Per la cura dei figli Per la cura di se stessi Per la cura delle persone anziane/ persone disabili (specificare il legame) Per studio Altro (specificare) 15.Per quale principale motivazione usa o ha usato permessi o interruzioni di lavoro? Per la cura dei figli Per la cura di se stessi Per la cura delle persone anziane (specificare il legame) : Per studio Altro (specificare) 29

30 C) LA CONCILIAZIONE TEMPI DI VITA E DI LAVORO 16.Conosce e/o ha mai utilizzato i seguenti strumenti di conciliazione? Tipologia Non la conosco La conosco ma non la utilizzo La utilizzo in modo occasionale Si e la utilizzo A Lavoro a distanza (telelavoro) B Part-time C Orario flessibile D Orario ridotto E Congedo parentale F Congedo formativo G Settimana corta 17. Ritiene che l Ente presso cui lavora abbia un organizzazione interna che agevola la conciliazione? Si No, quali gli elementi ostativi? 18. Quale potrebbe essere l orario di lavoro a lei più consono per favorire una migliore conciliazione tra tempi di lavoro e tempi di vita? Maggiore flessibilità nell orario di lavoro in entrata e in uscita. Svolgere l attività lavorativa su 5 giorni. Svolgere l attività lavorativa su 6 giorni Altro 30

31 19.Fino a che ora lo svolgimento dell attività lavorativa pomeridiana si concilia con le sue esigenze famigliari? Fino alle Fino alle Fino alle Fino alle Fino alle In base alla sua esperienza, la condizione di maternità/paternità oggi è: Conciliabile con la vita lavorativa Conciliabile con la vita lavorativa a costo di molti sacrifici (economici e personali) Molto difficile da conciliare con il lavoro Incompatibile con posizioni di responsabilità e con la carriera Altro (specificare) 21. Ha considerazioni o proposte da fare rispetto a strumenti/servizi utili per conciliare i suoi tempi di vita e di lavoro? 31

32 Allegato 2 Mail di presentazione rivolta al personale dipendente del Comune di Stradella Questionario conciliazione vita e lavoro Oggetto : Questionario conciliazione vita e lavoro Da : Assessore Katia Danelli A : dipendenti comunali Gentili Dipendenti, a seguito dell incontro che si è svolto giovedì 23 scorso sul tema della conciliazione vita e lavoro è stato predisposto, nell'ambito del Progetto "Oltrepò in Tempo", di cui il Comune di STRADELLA è partner, un questionario da somministrare a tutti voi di indagine conoscitiva sulle esigenze di tutti i dipendenti dei Comuni partners del Progetto. Le informazioni fornite, totalmente anonime, sono preziose perché dirette ad evidenziare la presenza di eventuali difficoltà di conciliazione. Vi chiedo pertanto di restituire i questionari compilati entro il 16/07/2011 nell apposita urna predisposta presso l ingresso/centralino del Comune. Confido sulla vostra collaborazione per la compilazione e restituzione, ritenendo che tale indagine possa fornire un utile contributo al percorso intrapreso da questa Amministrazione Comunale nelle tematiche delle politiche temporali e della conciliazione dei tempi. Per eventuali informazioni potete contattare la Responsabile di Progetto - Dott.ssa Barbara Rampini - tel. n Vi saluto cordialmente. L Assessore alle Pari Opportunità Politiche temporali e Conciliazione dei Tempi KATIA DANELLI lun, 27 giu 2011, 12:31 32

33 Allegato 3 Dati del personale dipendente del Comune di Stradella disaggregati per genere 4 N DIPENDENTI COMUNE DI STRADELLA FEMMINE 53 57% MASCHI 40 43% TOTALE % N DIPENDENTI COMUNE DI STRADELLA solo tempo indeterminato FEMMINE 52 58% MASCHI 40 43% TOTALE % N DIPENDENTI COMUNE DI STRADELLA solo tempo determinato FEMMINE 1 100% MASCHI 0 0% TOTALE 1 100% N DIPENDENTI COMUNE DI STRADELLA AFFARI GENERALI FEMMINE 10 56% MASCHI 8 44% TOTALE % N DIPENDENTI COMUNE DI STRADELLA ASACE FEMMINE 35 81% MASCHI 8 19% TOTALE % N DIPENDENTI COMUNE DI STRADELLA FINANZIARIO FEMMINE 6 86% MASCHI 1 14% TOTALE 7 100% N DIPENDENTI COMUNE DI STRADELLA POLIZIA LOCALE FEMMINE 0 0% MASCHI 9 100% TOTALE 9 100% N DIPENDENTI COMUNE DI STRADELLA TECNICO TERRITORIALE 4 Dati raccolti dall Ufficio Personale alla data del 18/11/

34 FEMMINE 2 13% MASCHI 14 88% TOTALE % N CONTRATTI DI LAVORO PART-TIME COMUNE DI STRADELLA FEMMINE 6 75% MASCHI 2 25% TOTALE 8 100% ETA' DIPENDENTI COMUNE DI STRADELLA FEMMINE % MASCHI % TOTALE % % 4 10% 4 4% % 3 7% 13 14% % 16 40% 37 40% OLTRE % 17 43% 39 42% TITOLO DI STUDIO FEMMINE % MASCHI % TOTALE % LAUREA 9 0% 3 10% 12 4% DIPLOMA 33 19% 28 7% 61 14% LIC. OBB % 11 40% 21 40% TOTALE 22 41% 17 43% 39 42% 34

35 N DIPENDENTI COMUNE DI STRADELLA CATEGORIA D FEMMINE 5 45% MASCHI 6 55% TOTALE % FEMMINE MASCHI TOTALE CAT. ECONOM CAT. ECONOM CAT. ECONOM CAT. ECONOM CAT. ECONOM CAT. ECONOM N DIPENDENTI COMUNE DI STRADELLA CATEGORIA C FEMMINE 28 64% MASCHI 16 36% TOTALE % FEMMINE MASCHI TOTALE CAT. ECONOM CAT. ECONOM CAT. ECONOM CAT. ECONOM CAT. ECONOM N DIPENDENTI COMUNE DI STRADELLA CATEGORIA B FEMMINE 18 58% MASCHI 13 42% TOTALE % FEMMINE MASCHI TOTALE CAT. ECONOM CAT. ECONOM CAT. ECONOM CAT. ECONOM CAT. ECONOM CAT. ECONOM CAT. ECONOM N DIPENDENTI COMUNE DI STRADELLA CATEGORIA A FEMMINE 4 67% MASCHI 2 33% TOTALE 6 100% FEMMINE MASCHI TOTALE CAT. ECONOM CAT. ECONOM CAT. ECONOM CAT. ECONOM CAT. ECONOM

36 N DIPENDENTI CHE USUFRUISCONO DI PERMESSI LEGGE 104 FEMMINE 9 75% MASCHI 3 25% TOTALE % N DIPENDENTI CHE hanno usufruito di aspettative non retribuite nel triennio 2006/2009 FEMMINE 2 67% MASCHI 1 33% TOTALE 3 100% N DIPENDENTI CHE hanno usufruito di congedi parentali nel triennio 2006/2009 FEMMINE 4 100% MASCHI 0 0% TOTALE 4 100% 36

CONCILIAZIONE TRA TEMPI DI VITA E TEMPI DI LAVORO

CONCILIAZIONE TRA TEMPI DI VITA E TEMPI DI LAVORO CONCILIAZIONE TRA TEMPI DI VITA E TEMPI DI LAVORO INDAGINE CONOSCITIVA SULLE ESIGENZE DEI DIPENDENTI DEL POLITECNICO DI TORINO. Modalità per l invio Il questionario deve essere restituito, compilato, entro

Dettagli

Riteniamo che questa indagine possa fornire un utile contributo per il raggiungimento di tale obiettivo. Modalità per l invio

Riteniamo che questa indagine possa fornire un utile contributo per il raggiungimento di tale obiettivo. Modalità per l invio vembre 2013 QUESTIONARIO di rilevazione dei bisogni di conciliazione lavoro/famiglia a cura del Comitato Unico di Garanzia e del Servizio Pari Opportunità del Comune di Chioggia. Il Comitato Unico di Garanzia

Dettagli

IL TUO LAVORO IN COMUNE 3. Da quanti anni sei inquadrato nella tua categoria contrattuale (B,C,D)?

IL TUO LAVORO IN COMUNE 3. Da quanti anni sei inquadrato nella tua categoria contrattuale (B,C,D)? QUESTIONARIO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA E PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI DEL COMUNE DI POMARANCE A tutti i colleghi e le colleghe

Dettagli

Allegato 1: SCHEDA RILEVAZIONE BISOGNI di CONCILIAZIONE FAMIGLIA-LAVORO

Allegato 1: SCHEDA RILEVAZIONE BISOGNI di CONCILIAZIONE FAMIGLIA-LAVORO Allegato 1: SCHEDA RILEVAZIONE BISOGNI di CONCILIAZIONE FAMIGLIA-LAVORO Sezione 1 dati anagrafici del richiedente Nome e cognome del richiedente Sesso: M F Anno di nascita Cittadinanza Codice Fiscale Residenza:

Dettagli

PROGETTO DI INDAGINE SULLA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO DEL PERSONALE DEL COMUNE DI CERVIA

PROGETTO DI INDAGINE SULLA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO DEL PERSONALE DEL COMUNE DI CERVIA Comitato Unico di Garanzia Servizio Risorse Sportello Donna PROGETTO DI INDAGINE SULLA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO DEL PERSONALE DEL COMUNE DI CERVIA Novembre 2012 / Maggio 2013 1 PREMESSA

Dettagli

IMPRESE IN PARI. Premio intitolato a Fiorella Ghilardotti INFORMAZIONI SULL AZIENDA. Località.. Via..

IMPRESE IN PARI. Premio intitolato a Fiorella Ghilardotti INFORMAZIONI SULL AZIENDA. Località.. Via.. IMPRESE IN PARI Premio intitolato a Fiorella Ghilardotti INFORMAZIONI SULL AZIENDA DATI IDENTIFICATIVI DELL AZIENDA Ragione sociale Sede legale Unità produttiva per la quale si compila il questionario.

Dettagli

CUG PROGETTO NIDO AZIENDALE

CUG PROGETTO NIDO AZIENDALE CUG PROGETTO NIDO AZIENDALE PREMESSA 1. La riorganizzazione dei luoghi e dei tempi di lavoro va di pari passo con l evoluzione del modello tradizionale di famiglia, che vede la donna impegnata nel proprio

Dettagli

Allegato 1 SCHEDA RILEVAZIONE BISOGNI di CONCILIAZIONE FAMIGLIA-LAVORO

Allegato 1 SCHEDA RILEVAZIONE BISOGNI di CONCILIAZIONE FAMIGLIA-LAVORO Allegato 1 SCHEDA RILEVAZIONE BISOGNI di CONCILIAZIONE FAMIGLIA-LAVORO Sezione 1 dati anagrafici del richiedente Nome e cognome del richiedente Sesso: M F Anno di nascita Cittadinanza Codice Fiscale Residenza:

Dettagli

ALLEGATO 1. Dati anagrafici del richiedente

ALLEGATO 1. Dati anagrafici del richiedente Al Comune di Cremona Centro Locale di Parità ALLEGATO 1 Dati anagrafici del Il/la sottoscritto/a codice fiscale. nato/a a... il. residente a Via........... n.... C.A.P...., Telefono... indirizzo posta

Dettagli

Allegato 1: SCHEDA RILEVAZIONE BISOGNI di CONCILIAZIONE FAMIGLIA-LAVORO

Allegato 1: SCHEDA RILEVAZIONE BISOGNI di CONCILIAZIONE FAMIGLIA-LAVORO Allegato 1: SCHEDA RILEVAZIONE BISOGNI di CONCILIAZIONE FAMIGLIA-LAVORO Sezione 1 dati anagrafici del richiedente Nome e cognome del richiedente Sesso: M F Anno di nascita Cittadinanza Codice Fiscale Residenza:

Dettagli

QUESTIONARIO. Intervieni e partecipa anche tu.

QUESTIONARIO. Intervieni e partecipa anche tu. QUESTIONARIO Intervieni e partecipa anche tu. Il Distretto sociale 11, nell ambito dell Accordo Territoriale di Genere Liberatempo, nella prospettiva di realizzare un osservatorio sulla parità, intende

Dettagli

COMUNE DI CASOREZZO PIANO DI AZIONI POSITIVE DEL COMUNE DI CASOREZZO TRIENNIO

COMUNE DI CASOREZZO PIANO DI AZIONI POSITIVE DEL COMUNE DI CASOREZZO TRIENNIO COMUNE DI CASOREZZO Provincia di Milano PIANO DI AZIONI POSITIVE DEL COMUNE DI CASOREZZO TRIENNIO 2015 2017 Approvato con deliberazione G.C. n. 36 del 12/03/2015 PIANO DI AZIONI POSITIVE TRIENNIO 2015-2017

Dettagli

COMUNE DI SALERNO PIANO DI AZIONI POSITIVE ( 2015/2018 )

COMUNE DI SALERNO PIANO DI AZIONI POSITIVE ( 2015/2018 ) COMUNE DI SALERNO PIANO DI AZIONI POSITIVE ( 2015/2018 ) È vietata qualsiasi forma di discriminazione fondata, in particolare, sul sesso, la razza, il colore della pelle o l'origine etnica o sociale, le

Dettagli

Asilo nido aziendale

Asilo nido aziendale Assessorato alla Solidarietà Sociale, Assessorato al Personale, Assessorato alle Pari Opportunità Asilo nido aziendale L opinione dei dipendenti della Provincia di Torino Novembre 8 Quanto ritiene possa

Dettagli

Rilevazione dei bisogni di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro

Rilevazione dei bisogni di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro Servizio Risorse Umane Rilevazione dei bisogni di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro Questionari Distributiti Questionari Pervenuti % Questionari Incompleti o incongruenti % Questionari Completi

Dettagli

Lavoro e famiglia: strumenti e opportunità

Lavoro e famiglia: strumenti e opportunità Lavoro e famiglia: strumenti e opportunità Comunità delle Giudicarie Tione di Trento, 2 ottobre 2012 Provincia Autonoma di Trento CONSIGLIERA DI PARITÀ 1 Il mercato del lavoro in Trentino: alcuni dati

Dettagli

PIANI DI PARITÀ PER IL PERSONALE DELL AMMINSTRAZIONE PROVINCIALE RISULTATI, OBIETTIVI E AREE DI INTERVENTO

PIANI DI PARITÀ PER IL PERSONALE DELL AMMINSTRAZIONE PROVINCIALE RISULTATI, OBIETTIVI E AREE DI INTERVENTO 2015-2020 PIANI DI PARITÀ PER IL PERSONALE DELL AMMINSTRAZIONE PROVINCIALE RISULTATI, OBIETTIVI E AREE DI INTERVENTO 1 Lo studio è stato creato dall ufficio Organizzazione Settore Controlling, con l intesa

Dettagli

RILEVAZIONE QUALITA SERVIZIO ASILO NIDO ANNO EDUCATIVO 2013/2014

RILEVAZIONE QUALITA SERVIZIO ASILO NIDO ANNO EDUCATIVO 2013/2014 COMUNE DI CASTEL MELLA Provincia di Brescia ASILO NIDO COMUNALE L ISOLA DEI BEBE RILEVAZIONE QUALITA SERVIZIO ASILO NIDO ANNO EDUCATIVO 2013/2014 Anche per l anno educativo 2013/2014 in attuazione della

Dettagli

BANCA ETRURIA «PARI OPPORTUNITA E INTEGRAZIONE DELLA DIVERSITA» 26 settembre 2012

BANCA ETRURIA «PARI OPPORTUNITA E INTEGRAZIONE DELLA DIVERSITA» 26 settembre 2012 BANCA ETRURIA «PARI OPPORTUNITA E INTEGRAZIONE DELLA DIVERSITA» 26 settembre 2012 1 Assetto Istituzionale 100% 54,2% * 89,5% 100% 49% 46% 100% * 100% 100% * 90% 5% * In fase di incorporazione da parte

Dettagli

COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI - ANNO

COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI - ANNO COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI - ANNO 213 - Relazione annuale ai sensi della Direttiva della Presidenza del

Dettagli

Le esigenze espresse dalle famiglie di Crema:

Le esigenze espresse dalle famiglie di Crema: Le esigenze espresse dalle famiglie di Crema: il questionario distribuito nelle scuole intervento di Più tempo al tempo è un progetto del comune di Crema con il contributo di Regione Lombardia L.R. 28/2004

Dettagli

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI PESARO COMITATO PARI OPPORTUNITA' QUESTIONARIO

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI PESARO COMITATO PARI OPPORTUNITA' QUESTIONARIO ORDINE DEGLI AVVOCATI DI PESARO COMITATO PARI OPPORTUNITA' QUESTIONARIO 1. Sesso: Uomo Donna 2. Età: meno di 30 anni tra 30 anni e 40 anni tra 40 anni e 50 anni più di 50 anni 3. Stato Civile: coniugato/a

Dettagli

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DEL CONTRIBUTO (in carta semplice)

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DEL CONTRIBUTO (in carta semplice) PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DEL CONTRIBUTO (in carta semplice) DGR N. 1250 DEL 1 AGOSTO 2016 PROGRAMMA DI INTERVENTI ECONOMICI STRAORDINARI A FAVORE DELLE FAMIGLIE CON PARTI TRIGEMELLARI E DELLE FAMIGLIE

Dettagli

Conciliazione e flessibilità d'orario. Soluzioni per i genitori e per le imprese: l'art. 9 della l.53/00

Conciliazione e flessibilità d'orario. Soluzioni per i genitori e per le imprese: l'art. 9 della l.53/00 con il cofinanziamento della in collaborazione con Il Comune di Pordenone - Assessorato alle Pari Opportunità Lara La Rete Rosa Delle Pari Opportunita Consigliera di Parità Provincia di Pordenone Conciliazione

Dettagli

SOSTEGNO DEL WELFARE AZIENDALE ED INTERAZIENDALE E DELLA CONCILIAZIONE FAMIGLIALAVORO IN LOMBARDIA. Milano, 7 febbraio 2013

SOSTEGNO DEL WELFARE AZIENDALE ED INTERAZIENDALE E DELLA CONCILIAZIONE FAMIGLIALAVORO IN LOMBARDIA. Milano, 7 febbraio 2013 SOSTEGNO DEL WELFARE AZIENDALE ED INTERAZIENDALE E DELLA CONCILIAZIONE FAMIGLIALAVORO IN LOMBARDIA Milano, 7 febbraio 2013 In attuazione della DGR 4221/2012 Emanazione del bando «SOSTEGNO DEL WELFARE AZIENDALE

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

ANNO SCOLASTICO 2014-2015 ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Il sottoscritto (solo padre o madre) COGNOME NOME Dipendente a tempo indeterminato dell Azienda U.S.L. Unica Della Romagna, sede territoriale di Rimini Figlio di dipendente a

Dettagli

CODICE DELLE PARI OPPORTUNITÀ TRA UOMO E DONNA

CODICE DELLE PARI OPPORTUNITÀ TRA UOMO E DONNA Città di Ozieri Provincia di Sassari PIANO AZIONI POSITIVE TRIENNIO 2013-2015 Ex art. 48 D.Lgs. n. 198/2006 CODICE DELLE PARI OPPORTUNITÀ TRA UOMO E DONNA Allegato alla deliberazione della Giunta Comunale

Dettagli

Piano triennale di Azioni Positive 2009 / 2011

Piano triennale di Azioni Positive 2009 / 2011 PIANO TRIENNALE delle AZIONI POSITIVE 2009 / 2011 0 Premessa La legge n. 125/1991 Azioni positive per la realizzazione della parità uomo donna nel lavoro e i decreti legislativi 196/2000 e 165/2001 nonchè

Dettagli

COMUNE DI PAVIA. Assessorato Pari Opportunità e Politiche dei Tempi e degli Orari!! REPORT

COMUNE DI PAVIA. Assessorato Pari Opportunità e Politiche dei Tempi e degli Orari!! REPORT COMUNE DI PAVIA Assessorato Pari Opportunità e Politiche dei Tempi e degli Orari REPORT Risultati del Questionario sulla conciliazione tra tempi di vita e di lavoro somministrato ai dipendenti del Comune

Dettagli

COMUNE DI BUSNAGO. PROVINCIA DI MONZA e DELLA BRIANZA. PIANO TRIENNALE AZIONI POSITIVE periodo

COMUNE DI BUSNAGO. PROVINCIA DI MONZA e DELLA BRIANZA. PIANO TRIENNALE AZIONI POSITIVE periodo PIANO TRIENNALE AZIONI POSITIVE periodo 2013-2015 PREMESSA Il Comune di Busnago, nel rispetto della normativa vigente, intende garantire parità e pari opportunità tra uomini e donne e l assenza di ogni

Dettagli

Piano Azioni Positive Triennio

Piano Azioni Positive Triennio COMUNE DI MODENA Assessorato Pari Opportunità Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni Normativa di riferimento Piano

Dettagli

Comune di Sorrento. Asilo Nido Comunale. Il/La sottoscritto/a nato a. il e residente a chiede l iscrizione. Nato/a il., residente a..

Comune di Sorrento. Asilo Nido Comunale. Il/La sottoscritto/a nato a. il e residente a chiede l iscrizione. Nato/a il., residente a.. Comune di Sorrento Asilo Nido Comunale Domanda di ammissione per l Anno Scolastico 2015/2016 Al Dirigente del I Dipartimento Domanda n. Residente Non residente Il/La sottoscritto/a nato a il e residente

Dettagli

COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI

COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI MIGLIORIAMO INSIEME Benessere organizzativo iniziative realizzate e prospettive future COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI

Dettagli

Presentazione del Comitato Unico di Garanzia (CUG): organizzazione, compiti e finalità

Presentazione del Comitato Unico di Garanzia (CUG): organizzazione, compiti e finalità Presentazione del Comitato Unico di Garanzia (CUG): organizzazione, compiti e finalità Il benessere e la sicurezza delle operatrici e degli operatori e il diritto alla salute dei cittadini Roma, 14 Dicembre

Dettagli

Reti Territoriali Conciliazione Famiglia Lavoro Lecco Monza Brianza

Reti Territoriali Conciliazione Famiglia Lavoro Lecco Monza Brianza RETI TERRITORIALI Lecco e Monza Camerin - Castelli Le attività di conciliazione si sono avviate a partire dal 2011 su indicazione dell ex Assessorato di Regione Lombardia Ad oggi le di Lecco e Monza hanno

Dettagli

Questionario per la rilevazione della soddisfazione dei cittadini del Comune di Triuggio

Questionario per la rilevazione della soddisfazione dei cittadini del Comune di Triuggio Questionario per la rilevazione della soddisfazione dei cittadini del Comune di Triuggio Il questionario deve essere compilato in ogni sua parte, barrando la casella corrispondente alla risposta prescelta.

Dettagli

Sistemi di welfare. IL MERCATO DEL LAVORO. Strumenti di base per l analisi.

Sistemi di welfare. IL MERCATO DEL LAVORO. Strumenti di base per l analisi. A.A. 2014-2015 Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell Amministrazione Sistemi di welfare IL MERCATO DEL LAVORO. Strumenti di base per l analisi Maria Letizia Pruna SPS/09 Sociologia dei processi economici

Dettagli

PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE PLS3 A.S

PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE PLS3 A.S I FACOLTA DI ECONOMIA DI BARI Corso di laurea triennale in SCIENZE STATISTICHE Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia Direzione Generale PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE PLS3 A.S. 211-212 TRANSIZIONE DIPLOMA-LAVORO:

Dettagli

Dichiarazione di residenza con provenienza da altro comune. Indicare il comune di provenienza

Dichiarazione di residenza con provenienza da altro comune. Indicare il comune di provenienza DICHIARAZIONE DI RESIDENZA Dichiarazione di residenza con provenienza da altro comune. Indicare il comune di provenienza Dichiarazione di residenza con provenienza dall estero. Indicare lo Stato estero

Dettagli

Prospetto riepilogativo

Prospetto riepilogativo Comune di Piacenza Prospetto riepilogativo "Customer satisfaction Giornata del Cittadino" Dicembre 2012 1 Presentazione A otto anni dall'avvio della Giornata del Cittadino, iniziativa nata a Piacenza nel

Dettagli

COMUNE DI TAVULLIA (Provincia di Pesaro e Urbino) PIANO AZIONI POSITIVE 2012-2014

COMUNE DI TAVULLIA (Provincia di Pesaro e Urbino) PIANO AZIONI POSITIVE 2012-2014 COMUNE DI TAVULLIA (Provincia di Pesaro e Urbino) PIANO AZIONI POSITIVE 2012-2014 APPROVATO CON DELIBERA G.C. N. 8 del 24.01.2012 Premesso che: - Ai sensi dell'art. 48 del D.Lgs. 11.04.2006 n. 198 e s.m.i.

Dettagli

COMUNE DI CUVIO Provincia di Varese

COMUNE DI CUVIO Provincia di Varese COMUNE DI CUVIO Provincia di Varese PIANO delle Azioni Positive Triennio 2015/2017 Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 43 del 26.06.2015 1 1. PREMESSA Nell ambito delle iniziative promosse

Dettagli

! "!#!$!%!&!'!$!#! ()!"#$"%&!'()*!

! !#!$!%!&!'!$!#! ()!#$%&!'()*! ! "!#!$!%!&!'!$!#! ()!"#$"%&!'()*! Jobs act Cosa è cambiato e cosa cambierà Conciliazione tempi di vita e lavoro Rag. Riccardo Guido Studio Associato Barillari Lapolla Cavalleri Riferimenti normativi:

Dettagli

L inquadramento contrattuale dei lavoratori nella piccola impresa veneta

L inquadramento contrattuale dei lavoratori nella piccola impresa veneta nella piccola impresa veneta L analisi delle forme di inquadramento contrattuale dei lavoratori presenti nelle aziende fornisce informazioni importanti per valutare la stabilità o la flessibilità del mercato

Dettagli

I.C. "FEDERICO II DI SVEVIA" MASCALUCIA

I.C. FEDERICO II DI SVEVIA MASCALUCIA I.C. "FEDERICO II DI SVEVIA" MASCALUCIA AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO A.S. 2014/2015 QUESTIONARIO GENITORI Gentile genitore, le chiediamo di esprimere le sue opinioni sulla scuola di suo figlio e sulle relazioni

Dettagli

COMUNE DI BAGNOLO IN PIANO Provincia di Reggio Emilia REGOLAMENTO ASILO NIDO COMUNALE ALLEGATO A

COMUNE DI BAGNOLO IN PIANO Provincia di Reggio Emilia REGOLAMENTO ASILO NIDO COMUNALE ALLEGATO A COMUNE DI BAGNOLO IN PIANO Provincia di Reggio Emilia REGOLAMENTO ASILO NIDO COMUNALE ALLEGATO A Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 24 del 12.06.2012 CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA

Dettagli

Aspettative e motivazioni degli utenti dei corsi di formazione del Comune di Milano: un indagine conoscitiva

Aspettative e motivazioni degli utenti dei corsi di formazione del Comune di Milano: un indagine conoscitiva Aspettative e motivazioni degli utenti dei corsi di formazione del Comune di Milano: un indagine conoscitiva Introduzione La ricerca è stata realizzata nei primi 7 mesi del 2007, attraverso un questionario,

Dettagli

Paternità e lavoro: la sfida della conciliazione - presentazione

Paternità e lavoro: la sfida della conciliazione - presentazione Convegno Super Dad 18.03.2016 Paternità e lavoro: la sfida della conciliazione - presentazione di Maria Letizia Bosoni 1 1 Ricercatrice, Facoltà di Scienze della Formazione, Università Cattolica di Milano.

Dettagli

Casi di discriminazione di genere nel lavoro.

Casi di discriminazione di genere nel lavoro. Casi di discriminazione di genere nel lavoro. Prima Elaborazione Trimestre Gennaio Marzo 008 Quadro Statistico CASI DI DISCRIMINAZIONE: N DATI SOCIO ANAGRAFICI Nazionalità Dal grafico si può notare che

Dettagli

RILEVAZIONE QUALITA SERVIZIO ASILO NIDO ANNO EDUCATIVO 2012/2013

RILEVAZIONE QUALITA SERVIZIO ASILO NIDO ANNO EDUCATIVO 2012/2013 COMUNE DI CASTEL MELLA Provincia di Brescia ASILO NIDO COMUNALE L ISOLA DEI BEBE RILEVAZIONE QUALITA SERVIZIO ASILO NIDO ANNO EDUCATIVO 2012/2013 Anche per l anno educativo 2012/2013 in attuazione della

Dettagli

DOMANDA DI AMMISSIONE AI CENTRI PER BAMBINI E GENITORI a. s. 2015/2016 ISCRIZIONI: sono aperte tutto l anno a partire dal 17 SETTEMBRE

DOMANDA DI AMMISSIONE AI CENTRI PER BAMBINI E GENITORI a. s. 2015/2016 ISCRIZIONI: sono aperte tutto l anno a partire dal 17 SETTEMBRE Data di presentazione ora Numero in ordine d arrivo DOMANDA DI AMMISSIONE AI CENTRI PER BAMBINI E GENITORI a. s. 2015/2016 ISCRIZIONI: sono aperte tutto l anno a partire dal 17 SETTEMBRE DATI ANAGRAFICI

Dettagli

Città di Reggio Calabria Settore Politiche Sociali. Centro Aggregazione per Anziani Garage 60 e più SCHEDA DI ISCRIZIONE

Città di Reggio Calabria Settore Politiche Sociali. Centro Aggregazione per Anziani Garage 60 e più SCHEDA DI ISCRIZIONE SCHEDA DI ISCRIZIONE Numero Iscrizione data / / Il/La sottoscritto/a Nato/a a Prov.( ) il residente a Prov.( ) Via Circoscrizione tel. Documento di riconoscimento n. C ONIUGATO CON Numero Iscrizione data

Dettagli

Indagine sul grado di soddisfazione del Servizio: Estate ragazzi/estate bambini. Presentazione dei risultati

Indagine sul grado di soddisfazione del Servizio: Estate ragazzi/estate bambini. Presentazione dei risultati Indagine sul grado di soddisfazione del Servizio: Estate ragazzi/estate bambini Presentazione dei risultati Novembre 2007 Indice 1. Premessa 3 2. Obiettivi dell indagine 3 3. Metodologia utilizzata 3 4.

Dettagli

C O M U N E DI O P E R A PROVINCIA DI MILANO

C O M U N E DI O P E R A PROVINCIA DI MILANO DOMANDA DI ISCRIZIONE ASILO NIDO V. MANTEGAZZI Anno Educativo 2016 2017 BAMBINO/A * TEMPO PIENO PART TIME MATTINO (dalle ore 8.00 alle ore 13.30 pranzo compreso) PART TIME POMERIGGIO (dalle ore 12.00 alle

Dettagli

Valore & Valori in Cucina I edizione RISULTATI DELLA RICERCA. Territori designati: Rho, Pieve Emanuele e Gratosoglio (Milano zona 5)

Valore & Valori in Cucina I edizione RISULTATI DELLA RICERCA. Territori designati: Rho, Pieve Emanuele e Gratosoglio (Milano zona 5) Valore & Valori in Cucina I edizione RISULTATI DELLA RICERCA Territori designati: Rho, Pieve Emanuele e Gratosoglio (Milano zona 5) L ANALISI Per rendere omogeneo il campione abbiamo analizzato 300 questionari

Dettagli

Benessere Organizzativo in Ateneo

Benessere Organizzativo in Ateneo Benessere Organizzativo in Ateneo Indagine sul Benessere Organizzativo in Ateneo Report dei primi risultati Con la collaborazione 1 Progetto sul Benessere Organizzativo Nell aprile 2008 è stata istituita

Dettagli

Ambulatorio di Reumatologia Anno 2013

Ambulatorio di Reumatologia Anno 2013 Ambulatorio di Reumatologia Anno 13 Su un campione di 1 questionari somministrati. Periodo di somministrazione 6 mesi. Questionari validi resi n. 64 Età media anni 62 I grafici che seguono rappresentano

Dettagli

Livello di benessere organizzativo, grado di condivisione del sistema di valutazione e valutazione del superiore gerarchico

Livello di benessere organizzativo, grado di condivisione del sistema di valutazione e valutazione del superiore gerarchico Livello di benessere organizzativo, grado di condivisione del sistema di valutazione e valutazione del superiore gerarchico Sintesi dei risultati dell indagine 2013 svolta sul personale della Camera di

Dettagli

La conciliazione che funziona

La conciliazione che funziona La conciliazione che funziona Esperienze di successo e di miglioramento della qualità del lavoro Università di Trento Dipartimento di sociologia 4 Ottobre 2007 Susanna Zucchelli Direttore Generale Hera

Dettagli

CITTADINANZA ATTIVA. Pianificazione Consapevole e Condivisa CONSULTAZIONE PUBBLICA

CITTADINANZA ATTIVA. Pianificazione Consapevole e Condivisa CONSULTAZIONE PUBBLICA COMUNE DI NOVOLI ASSESSORATO ALL URBANISTICA UFFICIO DEL PIANO Coord.Resp. Arch. Giuseppe Chiriatti PIANO URBANISTICO GENERALE URBANISTICA PARTECIPATA Per uno sviluppo condiviso del nostro Territorio A

Dettagli

PIANO TRIENNALE delle AZIONI POSITIVE 2013 / 2015

PIANO TRIENNALE delle AZIONI POSITIVE 2013 / 2015 PIANO TRIENNALE delle AZIONI POSITIVE 2013 / 2015 1 Piano triennale di Azioni Positive 2013 / 2015 Premessa Le azioni positive sono misure temporanee speciali che, in deroga al principio di uguaglianza

Dettagli

Scheda Rilevazione legge Anno

Scheda Rilevazione legge Anno Scheda Rilevazione legge 104 - Anno Amministrazione: PARTE PRIMA: Dati anagrafici 1. Cognome: Nome: 2. Sesso: Maschio Femmina 3. Data di Nascita: Codice Fiscale: 4. Luogo di nascita: Nazione: Provincia:

Dettagli

BANDO PUBBLICO VOUCHER SOCIALE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CONCILIAZIONE. Periodo 13 giugno settembre 2016

BANDO PUBBLICO VOUCHER SOCIALE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CONCILIAZIONE. Periodo 13 giugno settembre 2016 Area Distretto e Ufficio di Piano A S L L e c c o Premesso che: BANDO PUBBLICO VOUCHER SOCIALE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CONCILIAZIONE Periodo 13 giugno 2016 9 settembre 2016 La D.g.r. n. 1081 del 12/12/2013

Dettagli

Fondazione Marzotto Via Petrarca, 1 Valdagno Tel. 0445/ del/della bambino/a CHIEDE

Fondazione Marzotto Via Petrarca, 1 Valdagno Tel. 0445/ del/della bambino/a CHIEDE Fondazione Marzotto Via Petrarca, 1 Valdagno Tel. 0445/423700 DOMANDA D ISCRIZIONE ALLA SCUOLA DELL INFANZIA (per facilitare l elaborazione dei dati e per evitare errori di comprensione si prega gentilmente

Dettagli

Grado di soddisfazione dell'utenza dei Centri per l'impiego GRADO DI SODDISFAZIONE DELL UTENZA DEI CENTRI PER L IMPIEGO. Centro per l impiego di

Grado di soddisfazione dell'utenza dei Centri per l'impiego GRADO DI SODDISFAZIONE DELL UTENZA DEI CENTRI PER L IMPIEGO. Centro per l impiego di GRADO DI SODDISFAZIONE DELL UTENZA DEI CENTRI PER L IMPIEGO Centro per l impiego di 1. Sesso: Maschio Femmina INFORMAZIONI GENERALI 2. Nazionalità: Italiana Straniera 3. Età: anni 4. Provincia di residenza

Dettagli

Circolare N.39 del 1 Marzo 2013

Circolare N.39 del 1 Marzo 2013 Circolare N.39 del 1 Marzo 2013 Per le donne nuovo incentivo per favorire il rientro al lavoro dopo la gravidanza Per le donne nuovo incentivo per favorire il rientro al lavoro dopo la gravidanza Gentile

Dettagli

LICIA BOCCALETTI ANZIANI E NON SOLO

LICIA BOCCALETTI ANZIANI E NON SOLO LICIA BOCCALETTI ANZIANI E NON SOLO LA RILEVAZIONE 105 questionari Raccolti dal maggio 2011 al maggio 2012 Con la collaborazione dei servizi del territorio e delle associazioni di volontariato Obiettivo:

Dettagli

PROFILO PROFESSIONALE COLLABORATORE

PROFILO PROFESSIONALE COLLABORATORE Allegato A Allegato 1: facsimile di domanda di partecipazione ALLA CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA DI LIVORNO Ufficio Personale e Relazioni Sindacali Piazza del Municipio, 48 57123

Dettagli

A BETTER PLACE TO WORK. Bologna, 08 febbraio 2010

A BETTER PLACE TO WORK. Bologna, 08 febbraio 2010 A BETTER PLACE TO WORK Bologna, 08 febbraio 2010 INTRODUZIONE COMPATIBILITA Ipotesi di lavoro: verificare se in concreto sussistano i presupposti culturali (Dire, Fare, Volare) ed i supporti metodologici

Dettagli

Governare il tempo IV Bando l.r. 28/2004 Comune di Melzo Progetto: Melzo user friendly

Governare il tempo IV Bando l.r. 28/2004 Comune di Melzo Progetto: Melzo user friendly Governare il tempo IV Bando l.r. 28/2004 Comune di Melzo Progetto: Melzo user friendly Percorso formativo di accompagnamento III seminario Milano, 25 settembre 2013 Dalla Manifestazione d interesse al

Dettagli

QUESTIONARIO SULLA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO a cura dell Assessorato ai Servizi Sociali

QUESTIONARIO SULLA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO a cura dell Assessorato ai Servizi Sociali QUESTIONARIO SULLA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO a cura dell Assessorato ai Servizi Sociali Relazione Finale Aprile 2013 Indice Sintesi dei risultati 2 Premessa metodologica Il questionario

Dettagli

La qualità degli AMBULATORI PER LE VACCINAZIONI

La qualità degli AMBULATORI PER LE VACCINAZIONI LOGO AZIENDA NQ. La qualità degli AMBULATORI PER LE VACCINAZIONI Gentile Signora/e, il presente questionario ha lo scopo di raccogliere le opinioni degli utenti sulla qualità degli AMBULATORI PER LE VACCINAZIONI.

Dettagli

RILEVAZIONE SULL INTERESSE DELL INFORMAZIONE ANNO 2010

RILEVAZIONE SULL INTERESSE DELL INFORMAZIONE ANNO 2010 RILEVAZIONE SULL INTERESSE DELL INFORMAZIONE ANNO 2010 Nel mese di novembre 2010 il Centro Documentazione ha realizzato un indagine per rilevare l interesse dei contenuti informativi proposti dal Servizio

Dettagli

Gli interventi dell Agenzia del lavoro a sostegno dell'occupazione femminile

Gli interventi dell Agenzia del lavoro a sostegno dell'occupazione femminile Gli interventi dell Agenzia del lavoro a sostegno dell'occupazione femminile 12 maggio 2016 Gli interventi dell agenzia del lavoro a sostegno dell occupazione femminile Indicatori del mercato del lavoro

Dettagli

ANNO 2016/2017 ISCRIZIONE PER L EROGAZIONE DI VOUCHER PER LA FREQUENZA (CONTRIBUTI ECONOMICI MEDIANTE BUONI SERVIZIO) AL NIDO BIANCANEVE.

ANNO 2016/2017 ISCRIZIONE PER L EROGAZIONE DI VOUCHER PER LA FREQUENZA (CONTRIBUTI ECONOMICI MEDIANTE BUONI SERVIZIO) AL NIDO BIANCANEVE. ANNO 2016/2017 ISCRIZIONE PER L EROGAZIONE DI VOUCHER PER LA FREQUENZA (CONTRIBUTI ECONOMICI MEDIANTE BUONI SERVIZIO) AL NIDO BIANCANEVE. Autodichiarazione ai sensi del D.P.R. 445/2000 Bambin Femmina Maschio

Dettagli

PIANO DI AZIONI POSITIVE PER IL TRIENNIO 2017/2019

PIANO DI AZIONI POSITIVE PER IL TRIENNIO 2017/2019 COMUNE DI CASTELNUOVO DEL GARDA Provincia di Verona Area Economico Finanziaria www.comune.castelnuovodelgarda.vr.it personale@castelnuovodg.it TEL 045 6459942 FAX 045 6459921 Partita IVA 00667270235 Piazza

Dettagli

COMUNE DI MONTECCHIO EMILIA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA Comune Capodistretto della Val d Enza

COMUNE DI MONTECCHIO EMILIA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA Comune Capodistretto della Val d Enza COMUNE DI MONTECCHIO EMILIA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA Comune Capodistretto della Val d Enza Piazza della Repubblica, 1 Tel. 0522.861811 Fax 0522.864709 www.comune.montecchio-emilia.re.it SETTORE I Affari

Dettagli

Analisi dei colloqui di rischio occupazionale CPI di Pescia Report 31 Gennaio 2013

Analisi dei colloqui di rischio occupazionale CPI di Pescia Report 31 Gennaio 2013 Analisi dei colloqui di rischio occupazionale CPI di Pescia Report 31 Gennaio 2013 1. Premessa: il rischio occupazionale La valutazione del rischio occupazionale è il nuovo strumento adottato dai Servizi

Dettagli

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO del progetto Guida alla Salute e Sicurezza dei Lavoratori negli Asili Nido

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO del progetto Guida alla Salute e Sicurezza dei Lavoratori negli Asili Nido Servizio Sanitario Nazionale - Regione Liguria Azienda Sanitaria Locale n. 5 Spezzino Dipartimento di Prevenzione Struttura Complessa PSAL Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro QUESTIONARIO

Dettagli

Two!Salute! Sintesi dei risultati dell iniziativa 2015/2016

Two!Salute! Sintesi dei risultati dell iniziativa 2015/2016 Two!Salute! Sintesi dei risultati dell iniziativa 2015/2016 Il progetto @Two!Salute! e i temi trattati L obiettivo del progetto @Two!Salute! è quello di informare i ragazzi sul funzionamento del sistema

Dettagli

SCHEDA PRESA IN CARICO PER LA SPERIMENTAZIONE DELLA NUOVA CARTA ACQUISTI

SCHEDA PRESA IN CARICO PER LA SPERIMENTAZIONE DELLA NUOVA CARTA ACQUISTI SCHEDA PRESA IN CARICO PER LA SPERIMENTAZIONE DELLA NUOVA CARTA ACQUISTI a) Sezione I - Anagrafica b) Sezione II - Analisi della domanda c) Sezione III - Progetto personalizzato 1 SEZIONE I - ANAGRAFICA

Dettagli

Scheda Rilevazione legge 104 - Anno

Scheda Rilevazione legge 104 - Anno Scheda Rilevazione legge 104 - Anno Amministrazione: PARTE PRIMA: Dati anagrafici 1. Cognome: Nome: 2. Sesso: Maschio Femmina 3. Data di Nascita: Codice Fiscale: 4. Luogo di nascita: Nazione: Provincia:

Dettagli

ANALISI QUESTIONARI CUSTOMER SATISFACTION ANNO 2014

ANALISI QUESTIONARI CUSTOMER SATISFACTION ANNO 2014 ANALISI QUESTIONARI CUSTOMER SATISFACTION ANNO 2014 Premessa Uno degli aspetti che maggiormente vengono messi in rilievo dalle nuove normative è la centralità del cliente che dovrebbe fungere da punto

Dettagli

ANZIANI IN MOVIMENTO : L ATTIVITA MOTORIA E LA SALUTE

ANZIANI IN MOVIMENTO : L ATTIVITA MOTORIA E LA SALUTE ANZIANI IN MOVIMENTO : L ATTIVITA MOTORIA E LA SALUTE Il Comitato Territoriale UISP di Jesi organizza e gestisce, da, Attività Motorie rivolte al benessere psico-fisico ed al miglioramento della qualità

Dettagli

n. 1 collaboratore professionale sanitario TECNICO SANITARIO DI LABORATORIO BIOMEDICO - cat. D da assegnare al Dipartimento di Patologia Clinica

n. 1 collaboratore professionale sanitario TECNICO SANITARIO DI LABORATORIO BIOMEDICO - cat. D da assegnare al Dipartimento di Patologia Clinica REGIONE VENETO AZIENDA "UNITA' LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA" AVVISO DI MOBILITA ESTERNA N. 20 SCADENZA DELL AVVISO: 7 SETTEMBRE 2011 Come indicato nella Delibera del Direttore Generale n. 561 del

Dettagli

Il Comitato Unico di Garanzia

Il Comitato Unico di Garanzia Il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni Sensibilizzazione e prevenzione per il benessere lavorativo: IL PIANO TRIENNALE

Dettagli

Questionario per i laureati triennali in Matematica

Questionario per i laureati triennali in Matematica Questionario per i laureati triennali in Matematica Guida alla compilazione del questionario: Il questionario contiene informazioni sensibili che verranno conservate in maniera anonima. Per le domande

Dettagli

DOTE UNICA LAVORO Occupati in Lombardia! Valentina Aprea Assessore all Istruzione, Formazione e Lavoro Regione Lombardia

DOTE UNICA LAVORO Occupati in Lombardia! Valentina Aprea Assessore all Istruzione, Formazione e Lavoro Regione Lombardia DOTE UNICA LAVORO 2013-2015 Occupati in Lombardia! Valentina Aprea Assessore all Istruzione, Formazione e Lavoro Regione Lombardia Una fotografia dell Italia Censis 2013 Il lavoro che manca: raddoppiato

Dettagli

L esperienza del telelavoro presso l Università degli Studi di Milano- Bicocca

L esperienza del telelavoro presso l Università degli Studi di Milano- Bicocca L esperienza del telelavoro presso l Università degli Studi di Milano- Bicocca DoD. Stefano Cui Capo sedore PTA UNIVERSITÀ DI MILANO- BICOCCA Il Direttore Generale ogni biennio, considerando le esigenze

Dettagli

Aggiornamento del monitoraggio delle attività imprenditoriali del porto di Napoli Anno

Aggiornamento del monitoraggio delle attività imprenditoriali del porto di Napoli Anno Aggiornamento del monitoraggio delle attività imprenditoriali del porto di Napoli Anno 2001-2006 L Ufficio Studi dell Autorità Portuale di Napoli ha condotto l aggiornamento del monitoraggio delle attività

Dettagli

OGGETTO: DOMANDA DI AMMISSIONE ALL'ASILO NIDO COMUNALE DI

OGGETTO: DOMANDA DI AMMISSIONE ALL'ASILO NIDO COMUNALE DI Timbro protocollo AL COMUNE DI MONZUNO Via Rinascita, 5-40036 MONZUNO - (BO) OGGETTO: DOMANDA DI AMMISSIONE ALL'ASILO NIDO COMUNALE DI RIOVEGGIO ANNO EDUCATIVO 2015/2016 Il/la sottoscritto/a nato/a a il

Dettagli

LE POLITICHE PUBBLICHE PER L'OCCUPAZIONE FEMMINILE IN TRENTINO

LE POLITICHE PUBBLICHE PER L'OCCUPAZIONE FEMMINILE IN TRENTINO Provincia Autonoma di Trento LE POLITICHE PUBBLICHE PER L'OCCUPAZIONE FEMMINILE IN TRENTINO Antonella Chiusole Dirigente generale Agenzia del lavoro Provincia Autonoma di Trento 3.596.755 Se il TO femminile

Dettagli

COMITATO UNICO DI GARANZIA QUESTIONARIO CONCILIAZIONE TEMPI FAMIGLIA LAVORO SINTESI DEI RISULTATI. Gennaio 2014

COMITATO UNICO DI GARANZIA QUESTIONARIO CONCILIAZIONE TEMPI FAMIGLIA LAVORO SINTESI DEI RISULTATI. Gennaio 2014 COMITATO UNICO DI GARANZIA QUESTIONARIO CONCILIAZIONE TEMPI FAMIGLIA LAVORO SINTESI DEI RISULTATI (Campione: circa 300 dipendenti Comune di Mantova; periodo rilevazione: / / - / / ) Gennaio 2014 DOMANDA

Dettagli

Report del Mercato del Lavoro in provincia di Brescia Anno2014

Report del Mercato del Lavoro in provincia di Brescia Anno2014 PROVINCIA DI BRESCIA AREA LAVORO E POLITICHE ECONOMICHE Settore Lavoro e Formazione Professionale Osservatorio del Mercato del Lavoro della Provincia di Brescia Report del Mercato del Lavoro in provincia

Dettagli

AL COMUNE DI ROMA - UFFICIO NIDI DOMANDA FUORI TERMINE A.E.

AL COMUNE DI ROMA - UFFICIO NIDI DOMANDA FUORI TERMINE A.E. AL COMUNE DI ROMA - UFFICIO NIDI DOMANDA FUORI TERMINE A.E. Tutte le dichiarazioni contenute nella presente domanda sono autocertificate dal sottoscritto, consapevole, ai sensi degli artt. 75 e 76 del

Dettagli

PIANO PERFORMANCE

PIANO PERFORMANCE PIANO PERFORMANCE 2013-2015 PIANO DEGLI OBIETTIVI DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA (CUG) ALLEGATO E Marzo 2013 INDICE Premessa... 3 1. Obiettivi operativi ed azioni 2013... 4 1.3 Equa rappresentatività e

Dettagli

Ufficio Personale PIANO TRIENNALE AZIONI POSITIVE

Ufficio Personale PIANO TRIENNALE AZIONI POSITIVE COMUNE DI CANTU' PROVINCIA DI COMO AREA RISORSE UMANE E FINANZIARIE Ufficio Personale Relazione introduttiva PIANO TRIENNALE AZIONI POSITIVE 2013-2015 Nell ambito delle finalità espresse dalla Legge 125/1991

Dettagli

WELFARE PLURALE LABORATORIO SONDAGGIO / 29.11.13 CURA DEI FIGLI

WELFARE PLURALE LABORATORIO SONDAGGIO / 29.11.13 CURA DEI FIGLI SONDAGGIO / 29.11.13 Note sul campione e la compilazione: 53 questionari compilati, 14 femmine e 39 maschi 19 FEMCA 34 FIM 27 RSU 26 TP 5 Cuneo; 3 Regione Piemonte; 8 Alessandria e Asti; 16 Piemonte Orientale;

Dettagli

Governare il tempo per uno sviluppo sostenibile del territorio

Governare il tempo per uno sviluppo sostenibile del territorio Governare il tempo per uno sviluppo sostenibile del territorio PRESENTAZIONE DELLA RICERCA 24 Marzo 2007 1 1. Il progetto L intervento Governare il tempo per uno sviluppo sostenibile del territorio ha

Dettagli

Regione Lombardia finanzia lo sport!

Regione Lombardia finanzia lo sport! La Newsletter di UPEL Bandi e finanziamenti europei A cura di Unione Provinciale Enti Locali Newsletter n. 1 22 gennaio 2016 http://www.upel.va.it Regione Lombardia finanzia lo sport! E' stato pubblicato

Dettagli