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1 La Scuola Educa allo Sport Marco Romoli Responsabile Tecnico Scuola Calcio Accademia Bastia

2 EDUCARE Far crescere e maturare qualcuno dal punto di vista MORALE ed INTELLETTUALE

3 OBIETTIVO SCUOLA CALCIO: EDUCARE ATTRAVERSO IL GIOCO

4 Platone diceva: di un bambino si conosce più in un ora di gioco che in un anno di conversazione

5 Per insegnare Calcio ed Educare alla vita utilizziamo il GIOCO perché

6 1) GIOCARE è come dormire: è necessario per la salute fisica del bambino.

7 2) GIOCARE è una motivazione forte, e questo favorisce un apprendimento duraturo

8 3) Il GIOCO sotto forma di competizione stimola il bambino a dare il massimo

9 L essere umano ha pochi anni per giocare Lasciamo giocare i bambini più possibile, non facciamoli diventare grandi prima del tempo. H.Wein

10 GIOCARE significa DIVERTIRSI IMPARARE

11 - Utilizzare la testa (Attività Cognitiva) - Stare con gli altri (Socializzazione) - Usare il proprio corpo (Motricità)

12 PERSONALITA

13 Per sviluppare una personalità sana è importante imparare a rispettare le regole, che sono il presupposto di ogni gioco

14 REGOLAMENTO Accademia Calcio Bastia

15 Salutare ogni bambino o ogni adulto che si trova nei pressi del campo, che siano compagni o avversari

16 Rispettare gli ambienti: tenere in ordine i propri indumenti nello spogliatoio, riporre il materiale usato durante l allenamento, pulirsi le scarpe prima di rientrare.

17 Responsabilizzare i bambini anche dal punto di vista comportamentale li mette al CENTRO DEL PROGETTO, considerandoli non solo come atleti ma soprattutto come INDIVIDUI

18 Vorremmo formare dei BRAVI CALCIATORI ma soprattutto aiutarli a diventare dei piccoli grandi UOMINI

19 Mi sentivo realizzato nell insegnare loro a GIOCARE, a essere LEALI, a diventare UOMINI attraverso il CALCIO. Arrigo Sacchi

20 GRAZIE

21 Filippo Furiani Responsabile Tecnico ACD Bastia

22 Le nostre basi sono i bambini, animati da una passione per il calcio così vera e contagiosa che non ha prezzo, se non quello per noi adulti di aiutarli a crescere nel migliore dei modi e di accompagnarli passo dopo passo fino alla maturità

23 Differenze tra: Società Professionistiche Società Dilettantistiche Selezione dei ragazzi Obiettivo il risultato Fretta Spazio per tutti Maggiore attenzione alla crescita globale del ragazzo Tempo a disposizione

24 L aspettativa quindi della nostra società dilettante sarà quella di far arrivare più giocatori possibili in prima squadra, ma l obiettivo principale attraverso il calcio sarà quello di:

25 VIVERE ESPERIENZE DI GRUPPO

26 CONDIVIDERE CONTINUAMENTE

27 AVERE STIMOLI SEMPRE NUOVI ATTRAVERSO IL SAPERE

28 Il desiderio di una società giovanile deve essere che un genitore si fidi del progetto, creda nelle regole date e in chi farà crescere il proprio figlio (Pierpaolo Romani)

29

30 Le 2 facce della medaglia VITTORIA SCONFITTA

31 se incontrerai il trionfo (Vittoria) e la rovina (Sconfitta) e riuscirai a trattare quei due impostori allo stesso modo (R.Kipling)

32 Nei settori giovanili dovremmo riuscire a preparare i ragazzi al valore della vittoria e soprattutto a quello della sconfitta

33 Professionalità nella gestione tecnica e formativa di ogni ragazzo del nostro settore giovanile attraverso:

34 DATI ANAGRAFICI SCUOLA FREQUENTATA HOBBY/PREFERENZE UNIVERSITARIE STORICO CALCISTICO ASPETTATIVE STAGIONE OBIETTIVI PERSONALI E DI SQUADRA ANAMNESI MEDICO-ATLETICA

35 ASPETTO COMPORTAMENTALE ASPETTO FISICO ASPETTO TECNICO ASPETTO TATTICO TOTALE

36 PRESENZE MINUTI GIOCATI GOAL AMMONIZIONI ESPULSIONI VALUTAZIONI -TOTALE MEDIE

37 A fine stagione, ogni atleta avrà una scheda valutativa generale che fotografa le sue caratteristiche tecniche, tattiche, fisiche, comportamentali

38 Il Calcio come la Scuola: l attività sportiva è preziosa nell educazione del bambino/ragazzo poiché costituisce un modello di vita significativo dentro il quale ci si riconosce e si migliora costantemente diventando persone responsabili e mature

39 Al termine del percorso calcistico giovanile, ci saranno ragazzi che riescono bene nel calcio, predisposti al sacrificio e all impegno necessario per raggiungere il loro sogno sportivo, altri liberi di continuare a giocare per puro divertimento, forti e sicuri delle proprie altre capacità evidenziatesi anche nel percorso sportivo (Comunicazione, Spirito di gruppo, Determinazione)

40 Uno sport capace di promuovere tutti i valori della persona rappresenta un occasione di autentica promozione della grandezza e della dignità dell uomo un luogo di serenità in cui i giovani sono spronati all apprendere i grandi valori della vita e a diffondere ovunque le grandi virtù che sono alla base di una degna convivialità umana, la pace e la fraternità. Ogni competizione dovrebbe realizzare ciò che lo sport deve essere: un intera valorizzazione del corpo, un sano spirito di competizione, un educazione ai valori stessi della vita. (Giovanni Paolo II)

41 GRAZIE

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