F408 Crediti commerciali, effetti attivi e Fondo svalutazione crediti

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1 F408 Crediti commerciali, effetti attivi e Fondo svalutazione crediti PROGRAMMA DI VERIFICA Società F408 1/6 Crediti verso clienti in conto corrente 1) Ottenere l elenco dei crediti verso clienti alla data del. Controllare le somme e rintracciare il totale nel bilancio di verifica e nel mastro generale. 2) Determinare l ampiezza del campione per la richiesta di conferma del saldo (al lordo degli effetti). L ampiezza del campione viene determinata sulla base dei parametri di significatività per cui vengono definiti gli importi chiave ai quali si aggiunge una scelta a caso di altri nominativi. Le lettere sono preparate dalla società, a noi consegnate, da noi verificate e spedite. La procedura corretta richiede che alla lettera di richiesta sia allegato un estratto conto che comprenda anche le riba qualora queste siano, erroneamente, dedotte dal credito del singolo cliente: a) se del caso inviare conferma negativa per n.. clienti scelti a caso; b) elencare i nominativi per i quali ci è stato richiesto di non inviare la richiesta. Discutere con il responsabile dell incarico della verifica circa la necessità di svolgere procedure di verifica alternative; c) indagare sulle cause che potrebbero essere imputate dalla parte alle richieste di conferma ritornate con destinatario ignoto. Soddisfarsi sulla accettabilità di tali cause; d) dopo. giorni dalla spedizione, spedire una seconda richiesta ai clienti che non hanno ancora risposto alla prima. (La seconda richiesta non va spedita a quei clienti che hanno risposto di non essere in grado di confermarci il saldo a meno di fornire loro ulteriori informazioni); e) richiedere alla società di riconciliare le risposte (tenere sempre una copia di controllo delle risposte consegnate alla società). Indicare chiaramente l entità dei controlli fatti da noi sulle voci in riconciliazione;

2 Società F408 2/6 f) dopo.. giorni, verificare gli importi per i quali non è stata ricevuta risposta dopo la seconda richiesta, e svolgere procedure di verifica alternative. Quali ad es.: l esame degli incassi successivi, delle fatture e delle bolle di spedizione, ed altro, allo scopo di ragionevolmente ritenere che si tratti di crediti validi verso clienti; g) esaminare le conferme dei clienti ricevute direttamente dalla società. 3) Se le richieste sono state inviate ad una data diversa da quella di fine esercizio, analizzare i movimenti sulla scheda del cliente tra la data di invio e quella di bilancio; esaminare tutti i movimenti significativi o anomali. 4) Se alla data del bilancio vi sono dei saldi significativi per cui non era stata effettuata richiesta di conferma in precedenza, decidere se sia necessario inviare la richiesta. 5) Esaminare se ci sono conti, alla data di bilancio, con parti correlate. 6) Esaminare i conti con il saldo a credito al fine di un eventuale riclassifica. 7) Verso la fine della verifica indagare se i crediti verso le parti correlate siano stati saldati vicino alla data di chiusura del bilancio e quindi siano stati reintegrati ad una data immediatamente successiva. 8) Quantificare i crediti in valuta estera; verificare il metodo di conversione adottato, nonché l influenza della differenza di cambio derivante dall applicazione dei cambi prevalenti: a) a fine esercizio; b) alla data della nostra relazione, tenendo conto delle differenze nel frattempo emerse. 9) Valutare la necessità di chiedere conferma dei crediti stornati, per accertare che tutti i pagamenti che il debitore indica di aver fatto siano stati registrati nei libri.

3 Società F408 3/6 10) Controllare l autorizzazione per tutti i crediti spesati d importo significativo. 11) Accertare che non siano state incluse tra i clienti le merci date in consegna, riparazioni, in sospeso, ecc., ma che siano state incluse tra le rimanenze di fine esercizio. Crediti coperti da effetti (RIBA) 1) Ottenere o preparare un elenco delle RIBA in: portafoglio; all incasso presso banche; all anticipo presso banche. 2) Qualora la contabilizzazione delle RIBA in portafoglio sia effettuata in diminuzione del credito del singolo cliente, è necessario sommare il totale delle RIBA con il totale del credito e verificare che gli estratti conto inviati ai clienti ai fini della richiesta di conferma indichino il credito globale, cioè compreso le RIBA. Altrimenti rappresenta solo un conto d ordine che non è rilevante ai fini della revisione. 3) Per le RIBA in conto anticipo verificare, se del caso, il saldo contabile con le conferme ricevute dalle banche e, a seconda del metodo di contabilizzazione, verificare la corretta esposizione tra i conti d ordine delle RIBA non ancora scadute. 4) Nel caso invece di effetti, che costituiscono effettivi titoli di credito, effettuare la conta fisica a fine esercizio in concomitanza della conta delle merci oppure a data vicina alla chiusura dell esercizio e quindi risalire al saldo di fine esercizio. Verificare che non vi siano effetti già scaduti, nel qual caso si considerano tra i crediti dubbi.

4 Società F408 4/6 Ai fini della verifica della solvibilità dei clienti: 1) Accertare l entità degli effetti insoluti e/o protestati (compreso RIBA) durante l anno, i rinnovi avvenuti e i motivi (questo lavoro va coordinato con l esame del fondo svalutazione crediti). 2) Relativamente ad effetti rilasciati a fronte di crediti scaduti ricontrollare le politiche seguite dalla società circa il rinnovo degli effetti. 3) Determinare l importo degli effetti scaduti oltre l anno dalla data di presentazione di bilancio. 4) Indagare se vi sono in portafoglio effetti scontati ma non scaduti la cui partita in conto corrente è nulla. 5) Accertare che le previsioni di perdita per effetti relativi a crediti dubbi siano adeguate (coordinare il controllo con quello del fondo svalutazione crediti). Alla fine del lavoro controllare l entità di rinnovi avvenuti alla data del bilancio in esame e riferiti ad effetti incassati subito prima della chiusura dell esercizio. Particolare attenzione deve essere prestata agli effetti riguardanti azionisti, amministratori, dipendenti e società del gruppo. Fondo a copertura dei crediti inesigibili e dei crediti di dubbia esigibilità 1) Inviare richiesta di conferma ai consulenti legali della società (vedere lettera di conferma). Esaminare la risposta del o dei legali e discutere con la direzione o chi per essa sulle conclusioni tratte. 2) Ottenere un prospetto di analisi dell anzianità dei crediti, controllare la sua validità, e valutare l esigibilità dei crediti alla data del bilancio.

5 Società F408 5/6 3) Accertare la debita autorizzazione per tutti i crediti spesati di importo significativo (qualora i crediti spesati includessero crediti da amministratori, dipendenti, azionisti e società del gruppo, elencare di chi e quanto e in quale forma l autorizzazione è stata rilasciata). 4) Indagare sui crediti in contestazione e scaduti (particolarmente oltre.. giorni). Fare riferimento alle evidenze disponibili quale la corrispondenza, l archivio presso l ufficio clienti, l andamento dei pagamenti, ecc. 5) Se la società ha un assicurazione sui crediti, esaminare le condizioni della polizza e l aderenza ad essa da parte della società. 6) Discutere con la direzione la congruità dell accantonamento per sconti e per possibili abbuoni per reclami o altre perdite previste alla luce di: metodi di controllo dei crediti e dei sistemi di riscossione; tipo di attività della società, effetti di recenti o previste congiunture economiche relative alla sua attività e a quella dei suoi clienti. 7) Paragonare i crediti inesigibili stornati nel periodo con quelli stornati nel periodo precedente e con l accantonamento alla fine del periodo precedente. Questa informazione può fornire indicazioni circa l efficienza delle procedure di controllo ed incasso dei crediti o cambiamenti di condizioni, ecc. 8) Paragonare l elenco (per anzianità) dei crediti verso clienti con quello dell esercizio precedente, ed evidenziare i cambiamenti significativi, ad esempio: al mix clienti, allo scaduto, agli indici riferiti ai clienti, al giro di affari, ecc.

6 Società F408 6/6 9) Accertare il rischio portafoglio, la passività latente per i crediti ceduti a terzi, richiedere conferma alla controparte per questi ultimi. 10) Verso la fine della verifica accertarsi se i crediti verso amministratori, dipendenti, casa madre, società del gruppo ed azionisti siano stati saldati vicino alla data di chiusura del bilancio e, quindi, siano stati reintegrati a una data immediatamente successiva. Nel caso ve ne fossero discuterne con il responsabile della verifica. 11) Redigere un breve verbale che riassuma l ampiezza del lavoro svolto e i risultati raggiunti e se, nell opinione di colui che ha effettuato la verifica, il lavoro era adeguato allo scopo che con la verifica si voleva raggiungere.

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