Comune di Golasecca GIUNTA COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N.33 DEL 18/02/2016

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1 Copia Comune di Golasecca PROVINCIA DI VARESE GIUNTA COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N.33 DEL 18/02/2016 OGGETTO: APPROVAZIONE SCHEMA DI BILANCIO DI PREVISIONE TRIENNALE 2016/ AGGIORNAMENTO DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE L anno duemilasedici addì diciotto del mese di febbraio alle ore venti e minuti quaranta nella Sede Municipale, previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente normativa, si sono riuniti i componenti di questa Giunta Comunale, nelle persone dei Signori: Cognome e Nome Presente 1. Ventimiglia Claudio - Sindaco Sì 2. Specchiarelli Bruno - Vice Sindaco Sì 3. Grazioli Alessandro - Assessore Sì Totale Presenti: 3 Totale Assenti: 0 Con l intervento e l opera del Segretario Comunale Dott.ssa Marisa Stellato il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, Ventimiglia Claudio assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.

2 OGGETTO: APPROVAZIONE SCHEMA DI BILANCIO DI PREVISIONE TRIENNALE 2016/2018-AGGIORNAMENTO DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE LA GIUNTA COMUNALE VISTO il Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18/08/2000 n.267; VISTO, in particolare, l art. 174 del predetto TUEL che prevede che lo schema di bilancio annuale di previsione, la relazione previsionale e programmatica e lo schema di bilancio pluriennale siano predisposti dall organo esecutivo; RICHIAMATO l art comma 1 - del Tuel che prevede 1. Gli enti locali ispirano la propria gestione al principio della programmazione. A tal fine presentano il Documento unico di programmazione entro il 31 luglio di ogni anno e il bilancio di previsione finanziario entro il 31 dicembre, riferiti ad un orizzonte temporale almeno triennale. Le previsioni del bilancio sono elaborate sulla base delle linee strategiche contenute nel documento unico di programmazione, osservando i principi contabili generali ed applicati allegati al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni. I termini possono essere differiti con Decreto del Ministero dell Interno, d intesa con il Ministro dell Economia e delle Finanze, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze. RICHIAMATO l articolo 162, comma 1 del TUEL, come modificato dal D. Lgs. 10 agosto 2014 n. 126, gli Enti locali deliberano annualmente il bilancio di previsione finanziario riferito ad almeno un triennio, comprendente le previsioni di competenza e di cassa del primo esercizio del periodo considerato e le previsioni di competenza degli esercizi successivi, osservando i principi contabili generali e applicati allegati al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modificazioni ; VISTO il D.M. 28 ottobre 2015, pubblicato nella G.U. n. 254 del , che differisce al il termine per la deliberazione del bilancio di previsione relativo all anno 2016 degli enti locali di cui all articolo 151 del T.U. approvato con D. Lgs. 267/2000; CONSIDERATO che nell esercizio 2016, gli schemi di bilancio previsti dagli allegati n. 9 e n. 10 al decreto legislativo n 118 del 2011, integrato e corretto dal decreto legislativo n. 126 del 2014, assumono valore a tutti gli effetti giuridici, anche con riguardo alla funzione autorizzatoria; CONSIDERATO che dal 1 gennaio 2015, il decreto legislativo n. 118/2011 richiede agli enti locali che non hanno partecipato alla sperimentazione della riforma contabile di applicare il principio contabile applicato della programmazione e predisposizione del primo DUP con riferimento al triennio ; CONSIDERATO che per gli enti, come il Comune di Golasecca, che non hanno partecipato alla sperimentazione della nuova contabilità armonizzata, l obbligo di redazione del DUP decorreva dal 31 luglio 2015; ATTESO che il Dup, sostituisce la relazione previsionale e programmatica, e che, con riferimento all esercizio 2015, il termine di presentazione, fissato a regime entro il 31 luglio di ciascun anno è stato prorogato più volte con decreto del Ministero dell Interno dal 31 luglio al 31 ottobre 2015 e poi al 31 dicembre 2015, stabilendo poi in sede di Conferenza Stato-Città che l aggiornamento dello stesso doveva operarsi entro il 28 febbraio 2016 contestualmente all approvazione dello schema di delibera del bilancio di previsione finanziario; RICHIAMATA la delibera della Giunta Comunale n. 142 del , immediatamente esecutiva, con la quale è stato approvato il DUP per il triennio 2016/2018; RICHIAMATA la delibera del Consiglio Comunale n. 3 del 18/02/2016 con la quale è stato presentato al Consiglio Comunale il DUP per il triennio così come approvato con delibera di Giunta;

3 RITENUTO necessario approvare il Bilancio di Previsione 2016 secondo i citati schemi di bilancio previsti dagli allegati n. 9 e n. 10 al decreto legislativo n 118 del 2011, integrato e corretto dal decreto legislativo n. 126 del 2014; DATO ATTO che il Bilancio di previsione 2016 è stato predisposto con l inserimento del Fondo di dubbia esigibilità previsto dall art. 167 del Tuel, per gli anni , optando per la percentuale minima rispettivamente per i vari anni, del 55%, del 70% e del 85%, vincolando in via prudenziale una quota dell avanzo in caso di mancato introito delle entrate e rimandando ad un successivo atto l inserimento del Fondo pluriennale vincolato a seguito del riaccertamento straordinario dei residui previsto dal D.lgs. 118/2011 e s.m.i.; DATO ATTO che la Giunta comunale ha provveduto a predisporre lo schema di bilancio di previsione triennale comprendente le previsioni di competenza e di cassa del primo esercizio del periodo considerato e le previsioni di competenza degli esercizi successivi; VISTO: - l articolo 1 della legge n. 208 del 28 dicembre 2015 (legge di stabilità 2016), comma dal 707 al 713, che disciplina il nuovo obbligo del pareggio di bilancio per gli anni 2016 e successivi, in sostituzione del previgente sistema imperniato sul meccanismo del Patto di stabilità, che richiede di conseguire un saldo non negativo (anche pari a zero) calcolato in termini di competenza fra le entrate finali (primi 5 titoli del bilancio armonizzato) e le spese finali (primi 3 titoli del nuovo bilancio). Tale saldo può essere eventualmente modificato dall'intervento della Regione. - Solo per il 2016, nelle entrate e nelle spese finali è considerato il fondo pluriennale vincolato, di entrata e di spesa, al netto della quota proveniente dal ricorso all'indebitamento. Infine, non sono considerati nel saldo, gli stanziamenti di spesa del fondo crediti di dubbia esigibilità e dei fondi relativi ad accantonamenti destinati a confluire nel risultato di amministrazione; - Il saldo finale non negativo 2016 sostituisce il patto di stabilità, ma ne conserva sanzioni e modalità di certificazione e, allo stesso, tempo rinvia l'applicazione degli altri saldi previsti dalla legge 243/2012 sul pareggio di bilancio "costituzionalizzato"; - Il principio contabile applicato concernente l accertamento delle entrate (punto 3.75 dell Allegato 4/2 del D.Lgs 118/2011, modificato nella seduta del dalla Commissione Arconet) volto a consentire l accertamento dell addizionale comunale all IRPEF, oltre che per cassa, anche sulla base delle entrate accertate nell esercizio finanziario del secondo anno precedente quello di riferimento, purchè non superiore alla soma degli incassi in conto residui e in conto competenza rispettivamente dell anno precedente e del secondo anno precedente quello di riferimento. VISTA la Delibera della Giunta Comunale n.110 del con la quale è stato adottato il Programma triennale ed elenco annuale 2016 dei lavori pubblici; RICHIAMATA la Delibera della Giunta Comunale n. 32 del 18/02/2016 con la quale il Programma Triennale delle opere pubbliche e l elenco annuale 2016 è stato modificato e verrà sottoposto all approvazione del Consiglio Comunale prima dell approvazione del Bilancio di previsione per l anno 2016; VISTA la delibera del Consiglio Comunale n. 5 del 18/02/2016 con la quale si è preso atto del contenimento della spesa conseguente all attribuzione ai componenti dell organo esecutivo della responsabilità di alcuni servizi per l anno 2016; RICHIAMATO l articolo 8, comma 4 del D.L. n. 66 del 24 aprile 2014, convertito con modificazioni dalla legge n. 89/2014, che, a decorrere dall anno 2014, prevede una riduzione generalizzata delle spese delle pubbliche amministrazioni per acquisti di beni e servizi in ogni settore; VISTO l art. 1, comma 380, lett. b), della legge n. 228 del 2012, il quale prevede che i Comuni partecipano all alimentazione del Fondo di Solidarietà Comunale (FSC) con una quota del proprio gettito IMU, che viene trattenuta dall Agenzia delle entrate - Struttura di gestione degli F24, e che ad oggi non è stato ancora reso noto dal Ministero dell Economia l ammontare delle risorse a titolo di FSC spettante a

4 questo Ente, pertanto in caso di ulteriori tagli da parte dello Stato, l Ente in sede di assestamento dovrà intervenire al fine di evitare il disequilibrio finanziario; VISTA l art.1, comma della Legge di Stabilità n. 147/2013 che prevede un accantonamento in bilancio di previsione a partire dall anno 2015 dei risultati negativi delle società partecipate di cui l Ente è socio, in proporzione alla quota di partecipazione; RICHIAMATA la delibera della Giunta Comunale n. 32 del , con la quale è stato adottato il Piano Operativo di razionalizzazione delle società partecipate e delle partecipazioni societarie ai sensi della Legge n. 190/2014 (Legge di stabilità per il 2015), mediante il quale questo Ente aveva l intenzione di procedere, entro la fine dell anno 2015, alla dismissione delle quote azionarie detenute in due società a partecipazione pubblica; TENUTO CONTO che questo Ente, stante l esiguità delle quote azionarie detenute e valutata l intenzione di dismettere le stesse entro l anno 2015, non ha dato luogo all accantonamento previsto dalla Legge di Stabilità 2014, ritenendo altresì, che alla data odierna non essendo in possesso dei dati contabili, poichè le suddette società non hanno ancora approvato il Bilancio 2015, di utilizzare in via prudenziale, se dovuto il Fondo di riserva; DATO ATTO che questo Ente ha rispettato il Patto di stabilità dell anno 2015 come da monitoraggio in corso di certificazione; RITENUTO OPPORTUNO di proporre al Consiglio comunale: - la conferma delle aliquote IMU approvate con deliberazione di Consiglio Comunale n. 15 del ; - la conferma delle aliquote TASI approvate con deliberazione di Consiglio Comunale n. 29 del ; - La conferma dell addizionale comunale Irpef approvata con deliberazione di Consiglio n. 24 del ; VISTE le proprie precedenti deliberazioni sotto specificate: N DATA OGGETTO ATTO Ricognizione situazioni di eccedenze di personale anno Esercizio finanziario Individuazione aree e fabbricati da cedere in proprietà o in diritto di superficie Destinazione dei proventi delle sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada per l anno Esercizio finanziario Proposta al Consiglio comunale di applicazione addizionale IRPEF- Conferma aliquota anno Esercizio finanziario 2016 Approvazione tariffe servizi a domanda individuale Programmazione triennale del fabbisogno di personale (periodo ) e piano occupazionale anno CONSIDERATO che il Responsabile del servizio finanziario ha elaborato le previsioni di entrata e di spesa per il periodo anno 2016/2018, riportando negli appositi documenti contabili le previsioni da iscrivere in bilancio così come predisposti dai singoli uffici, e che per l anno 2016 è redatto anche in termini di cassa; VISTO lo schema di bilancio di previsione triennale , e i suoi allegati, i quali formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; VISTO il D.M. Interno del con il quale si è disposto per gli enti locali di adottare il piano degli indicatori di bilancio, ai sensi dell art. 18/bis comma 4 del D.Lgs. n. 118/2011, con prima applicazione riferita al rendiconto della gestione 2016 e al bilancio di previsione 2017/2019;

5 VISTO il DUP , rielaborato secondo i nuovi dati contabili (nota di aggiornamento) approvato in sede di predisposizione dello schema di bilancio 2016, che forma parte integrante e sostanziale dello stesso e che in questa sede si approva; RILEVATO che lo stesso risulta redatto in conformità ai principi dettati dell ordinamento finanziario e contabile degli enti locali nonché dalla normativa vigente e che ai sensi dell art. 162 del D. Lgs. n. 267/2000 lo schema di bilancio di previsione è stato redatto garantendo gli equilibri finanziari; ACQUISITI i pareri favorevoli espressi dal Responsabile del Servizio Finanziario ai sensi dell art. 49 comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000, sulla proposta della presente deliberazione, in ordine alla regolarità tecnica e regolarità contabile; VISTO il vigente Regolamento di contabilità; con voti unanimi favorevoli espressi nei termini di legge DELIBERA 1. Di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2. Di approvare lo schema di bilancio di previsione 2016/2018, comprendente sia le previsioni di competenza e di cassa del primo esercizio del periodo considerato sia le previsioni di competenza degli esercizi successivi, da sottoporre all esame ed approvazione del Consiglio Comunale, nonché la nota di aggiornamento del DUP che forma allegato al citato bilancio di previsione; 3. Di dare atto che il bilancio di previsione pareggia, fra entrata e spesa, nei risultati finali sopra indicati; 4. Di dare atto che il programma triennale delle opere pubbliche e l elenco annuale 2016 così come modificato con la delibera della Giunta Comunale n. 32 del 18/02/2016 sarà sottoposto alla previa approvazione del Consiglio Comunale prima dell approvazione definitiva del Bilancio di previsione ; 5. Di dare atto del rispetto delle disposizioni di cui D.L. 78/2010 convertito in L. 122/2010, come descritto nell allegata scheda; 6. Di dare atto che i proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni al codice della strada sono stati iscritti in bilancio tenendo conto di quanto previsto dal D. Lgs 285/92, come descritto nell allegata scheda; 7. Di dare atto che si propone al Consiglio Comunale: - la conferma delle aliquote IMU approvate con deliberazione di Consiglio Comunale n. 15 del ; - la conferma delle aliquote TASI approvate con deliberazione di Consiglio Comunale n. 29 del ; 8. Di presentare i predetti atti così come approvati all organo consiliare unitamente al piano finanziario per l applicazione della TARI, alle tariffe per la TARI 2016, prima dell approvazione definitiva della delibera inerente il bilancio di previsione anno 2016; 9. Di approvare il Bilancio di Previsione secondo gli schemi di bilancio previsti dagli allegati n. 9 e n. 10 al decreto legislativo n 118 del 2011, integrato e corretto dal decreto legislativo n. 126 del 2014, che assumono valore a tutti gli effetti giuridici, anche con riguardo alla funzione autorizzatoria; 10. Di disporre che gli atti di cui ai precedenti punti siano trasmessi al Revisore dei conti, per il parere di competenza; 11. Di dare atto che il Sindaco provvederà a tutti gli adempimenti di cui all art 14, comma 5 del Regolamento di contabilità e di disporre che gli atti di cui ai precedenti punti siano depositati presso la Segreteria comunale, a disposizione dei consiglieri comunali per l esercizio dei diritti e delle facoltà di cui al vigente regolamento comunale di contabilità, e che ai consiglieri comunali sia data comunicazione del deposito degli atti citati. 12. Di inviare l oggetto della presente delibera ai capigruppo consiliari ai sensi dell art. 125, comma 1, del D.Lgs n. 267/2000.

6 Allegati: Nota di aggiornamento del DUP triennio ; Piano Opere Pubbliche anni ; Schema del bilancio di previsione - ENTRATE; Schema del bilancio di previsione SPESE; Riepilogo generale delle entrate per titoli; Riepilogo generale delle spese per titoli; Riepilogo generale delle spese per missioni; Spese per missioni, programmi e macroaggregati spese correnti; Spese per missioni, programmi e macroaggregati spese conto capitale; Spese per missioni, programmi e macroaggregati spese per rimborso di prestiti; Spese per missioni, programmi e macroaggregati spese per servizi conto terzi; Spese per titoli e macroaggregati; Quadro generale riassuntivo (Anno ); Equilibri di bilancio (anno ); Spese per funzioni delegate dalle Regioni; Utilizzo di contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari e internazionali; Prospetto verifica rispetto dei vincoli di finanza pubblica; Composizione per missioni e programmi del fondo pluriennale vincolato ; Composizione dell accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità ; Elenco piano dei conti Entrata (Anno 2016); Elenco piano dei conti Spesa (Anno 2016); Certificazione parametri obiettivi; Calcolo limite spesa del personale; Certificazione limiti di spesa D.L. n. 78/2010; Prospetto dimostrativo del rispetto dei vincoli di indebitamento degli enti locali; Quadro dimostrativo del finanziamento delle spese d investimento ; Prospetto dei mutui passivi ; Nota integrativa al bilancio di previsione anni ; Relazione responsabile Servizio finanziario. Successivamente con separata ed unanime votazione, espressa nelle forme di legge, stante l urgenza, il presente provvedimento viene dichiarato immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000.

7 COMUNE DI GOLASECCA PROVINCIA DI VARESE OGGETTO: APPROVAZIONE SCHEMA DI BILANCIO DI PREVISIONE TRIENNALE 2016/2018 AGGIORNAMENTO DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE Sulla proposta di deliberazione il sottoscritto esprime ai sensi dell art.49, 1 comma del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, il parere di cui al seguente prospetto: Parere Esito Data Responsabile Firma Tecnico Favorevole 15/02/2016 Panza Roberto F.to Panza Roberto Contabile Favorevole 15/02/2016 Panza Roberto F.to Panza Roberto

8 Letto, confermato e sottoscritto. Il Sindaco F.to : Ventimiglia Claudio Il Segretario Comunale F.to : Dott.ssa Marisa Stellato CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario Comunale certifica che il presente verbale è stato pubblicato nel sito web istituzionale (Albo Pretorio) di questo Comune il giorno: 23/02/2016 per rimanervi per quindici giorni consecutivi. (art.124 D.Lgs 18 agosto 2000, n.267) e contestualmente comunicata ai capigruppo consiliari ai sensi dell art. 125 del T.U. n.267 del 18 agosto Golasecca, lì 23/02/2016 Il Segretario Comunale F.to : Dott.ssa Marisa Stellato CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Dichiarata immediatamente eseguibile con le modalità previste dall art.134, comma 4 del D.Lgs 18 agosto 2000, n.267. Il Segretario Comunale F.to : Dott.ssa Marisa Stellato RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi dal al. Golasecca, lì Il Messo Comunale Mondrone Antonietta Visto: Golasecca, lì Il Segretario Comunale Dott.ssa Marisa Stellato E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO. lì, 23/02/2016 Il Responsabile dei Servizi Amministrativi Borghi Luigia