piemonte Direzione Tributi PROGETTO DI ANAGRAFE TRIBUTARIA DEL PIEMONTE
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- Cesare Fantoni
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1 CSI piemonte Direzione Tributi PROGETTO DI ANAGRAFE TRIBUTARIA DEL PIEMONTE
2 INDICE SCOPO DEL DOCUMENTO... 3 CAMPO DI APPLICAZIONE RIFERIMENTI... 3 OBIETTIVI DELL ATP... 3 DESCRIZIONE DEL PROGETTO... 4 DEFINIZIONE DEI LIVELLI DI QUALITÀ... 6 IL SISTEMA DI ACCESSO AI DATI... 6 SISTEMI DI BONIFICA... 7 GESTIONE DELLA SICUREZZA... 8 LA BASE DATI DEI SOGGETTI... 9 Persone fisiche... 9 Persone giuridiche... 9 LA BASE DATI DEGLI OGGETTI... 9 LA BASE DATI DEI TRIBUTI FUNZIONI DELL ATP PREVISTE CALENDARIO DELLE ATTIVITÀ Entro il 31/12/ Anno Anno ALLEGATO ALLEGATO
3 SCOPO DEL DOCUMENTO. Presentare i risultati di un esame preliminare della situazione attuale di avanzamento del progetto Anagrafe tributaria del Piemonte, di seguito ATP. Inoltre delineare un piano di attività per il prosieguo dei lavori che funga da base per una discussione tra gli interessati al progetto stesso, gli addetti alle funzioni di supporto e i responsabili di progetti correlati al fine di condividere una strategia nelle successive fasi di sviluppo. CAMPO DI APPLICAZIONE. I contenuti presenti nel documento, riveduti, corretti e approvati, costituiranno le linee guida per i successivi sviluppi dell ATP. RIFERIMENTI. Protocollo d intesa tra Ministero delle Finanze e Città di Torino per lo scambio di informazioni in modalità telematica (16/02/2000) Protocollo d intesa tra Ministero delle Finanze e Regione Piemonte per lo scambio di informazioni in modalità telematica (04/08/1999) Protocollo d intesa tra Regione Piemonte e Città di Torino per lo scambio di informazioni in modalità telematica (delibera regionale del 21/01/2000) Sportello unico per le imprese, anagrafe attività economiche produttive, censimento esigenze prodotti (SU-AAEP-MOD-01 maggio 2000) Progetto anagrafe tributaria del Piemonte, offerta di sviluppo (STR-OFF-001, luglio 2000) OBIETTIVI DELL ATP. Obiettivo della costituenda Anagrafe Tributaria del Piemonte è la creazione di un sistema organizzato di conoscenze a supporto dell azione degli enti pubblici del Piemonte per il governo e la gestione della fiscalità locale (cfr. allegato del Protocollo d intesa tra Regione Piemonte e Città di Torino). Nell ambito della gestione della fiscalità aprire la strada al coinvolgimento del contribuente nella gestione stessa sfruttando le nuove potenzialità di comunicazione messe a disposizione delle tecnologie internet.
4 DESCRIZIONE DEL PROGETTO. Il percorso per il raggiungimento degli obiettivi ci spinge a lavorare su due fronti: Costituzione della banca dati dell Anagrafe tributaria del Piemonte: intesa quale organizzazione di conoscenze tributarie, dati e riferimenti utili alla loro reperibilità, strumenti per l accesso organizzato ai dati in forma semplice e funzionale. Sarà strutturata in anagrafe dei soggetti, oggetti e tributi, a supporto e quanto più possibile integrata con le funzioni di gestione dei tributi. Controllo dei tributi: con la costituzione di una base dati specificatamente disegnata per il supporto ai processi decisionali nella quale confluiranno le informazioni di carattere tributario insieme a informazioni esterne identificate tra i possibili indicatori utili allo scopo. Costituzione dei supporti necessari per favorire un apertura diretta del mondo tributario verso il contribuente. Ciò è reso possibile attraverso tecnologie che consentano piena interazione tra contribuente ed Ente riscossore anche attraverso il suo sistema informativo; ci riferiamo specificatamente alla comunicazione via internet e alla sua evoluzione futura. I servizi su internet dovranno essere organizzati in sintonia con il nascente modello di businness tipico del suo contesto, e supportati da infrastrutture tecniche adeguate. Il tipo di approccio che ci proponiamo di seguire mira ad ottenere un risultato con le seguenti caratteristiche: un rilascio dei servizi progressivo nel tempo con benefici usufruibili già dal 31/12/2000 semplicità e chiarezza nell esposizione dei dati unica interfaccia utente per l accesso a tutti i servizi sicurezza e certificazione dei dati secondo una graduatoria di livelli qualitativi fornitura di informazioni puntuali e massive svolgere un ruolo attivo nelle operazioni di bonifica dei dati possibilità di accesso: - via web da parte di utenti e contribuenti - attraverso applicazioni - attraverso call center georeferenziazione delle informazioni legate al territorio compatibilità con l euro Definiamo soggetto l insieme di informazioni anagrafiche della persona fisica o persona giuridica entrata in contatto con sistema dei tributi per ragioni contributive indipendentemente dal comune di residenza. La banca dati dei soggetti verrà costituita facendo riferimento a fonti diverse: - BRP banca dati popolazione Regione Piemonte - BPR integrativo anagrafiche non residenti conosciute dal Comune di Torino - Bollo auto - SIATEL anagrafiche fornite dal Ministero delle Finanze
5 L informazione sulla fonte del dato verrà mantenuta così come verranno mantenuti tutti i dati di fonti diverse al fine di poter fornire il supporto alla bonifica dei dati stessi. Tutto ciò implica l implementazione di un sistema di accesso ai dati intelligente, capace di fornire output frutto della navigazione tra fonti diverse e, in aggiornamento, garantire un livello di sicurezza adeguato. Definiamo oggetto l insieme di beni con le seguenti caratteristiche: 1) sono assoggettati a tributi, 2) hanno ragione di esistere anche in assenza di un legame col soggetto. La composizione sarà costituita dall insieme delle informazioni che caratterizzano il bene stesso insieme ad un eventuale legame con il titolare (soggetto) ai fini contributivi. Gli oggetti che tratteremo nell ATP sono: immobili - catasto a livello regione Piemonte - conservatoria Comune di Torino (per il legame col soggetto) auto utenze assoggettate alla tassa raccolta rifiuti L oggetto reddito è stato escluso dalla lista degli oggetti poiché, se pur assoggettabile a tributo, non ha ragione di esistere senza legame col soggetto e con la sua attività. Definiamo tributi tutte le informazioni relative a pagamenti di ogni singolo tributo e per ogni singolo contribuente.
6 Il dato dovrà essere sufficientemente condensato in modo da fornire un indicazione di massima all utilizzatore rimandando ai sistemi gestionali la ricerca di eventuali approfondimenti. La figura mostra un ipotesi di massima di quella che potrebbe diventare l architettura tecnica dell ATP, deve essere considerata come base di discussione per proseguire gli approfondimenti tecnici con gli uffici competenti. DEFINIZIONE DEI LIVELLI DI QUALITÀ. Con questo capitolo ci proponiamo di definire un meccanismo che ci permetta di differenziare la stessa informazione contenuta in fonti diverse; in pratica definire un livello di qualità per ciascuna fonte, elemento sostanziale per dare al sistema di accesso ai dati la possibilità di effettuare la miglior scelta del risultato. Questa è la gerarchia dei livelli di qualità delle fonti: Livello 1 - dato ricavato dalla fonte proprietaria del dato stesso e da essa certificato Livello 2 - dato ricavato da fonti non proprietarie ma giudicato affidabile Livello 3 - dato da utilizzare solo come riferimento indicativo (dubbia affidabilità) Livello 4 - dato riscontrato in due o più fonti dello stesso livello qualitativo discordanti tra loro In sintesi possiamo definire risultati a livello 1 e 2 come accettabili, a livello inferiore al 2 utilizzabili solo come riferimenti indicativi. Il risultato certificato verrà fornito col livello qualità 1, ed è da intendersi certificato dalla fonte che mette a disposizione il dato stesso. IL SISTEMA DI ACCESSO AI DATI. Col termine sistema di accesso ai dati intendiamo: l insieme di regole finalizzate al reperimento delle informazioni nelle basi dati dell ATP, la definizione di primitive di accessi ad alto livello messe a disposizione degli utilizzatori per il reperimento dei dati, il software addetto alla risoluzione delle richieste di accesso espresse dall utilizzatore mediante primitive di alto livello e sviluppato attraverso l applicazione delle regole. In sostanza si tratta di uno strato di software che contiene tutte le logiche di accesso ai dati dell ATP le cui banche dati sono costituite da informazioni provenienti da diverse fonti, in alcuni casi potrà esserci ridondanza o disallineamento. Compito di questo modulo sarà quindi quello di fornire all utilizzatore una risposta al miglior livello di qualità possibile e comunque segnalare sempre il livello qualitativo della risposta e la fonte dalla quale è stata reperita. Il sistema di accesso ai dati sarà organizzato in maniera da fornire tre tipologie di risposta: puntuale, informazioni organizzate su una riga (es. dato un codice fiscale restituzione delle informazioni anagrafiche del soggetto) a lista, elenco ridotto di righe (es. restituzione di tutte le anagrafiche che rispondono al cognome ROSSI del comune di Vinchio d Asti, ecc.) massivo, grande mole di dati (es. restituzione di informazioni organizzate in un file da elaborare successivamente via batch)
7 Inoltre, a fronte di specifica indicazione esplicitata nella richiesta, dovrà essere in grado di rispondere esponendo tutte le fonti e sottolineando eventuali disallineamenti tra queste. A questo modulo sono demandate anche le funzioni di inserimento, aggiornamento e cancellazione. A tal proposito, per fornire una garanzia sul risultato dovrà essere implementato un sistema di sicurezza che identifichi gli utilizzatori mediate profili, riconosca i proprietari di ciascuna informazione contenuta nelle fonti sorgenti e di conseguenza consenta di operare sull ATP secondo regole definite nel profilo stesso. In linea di principio tutti gli utilizzatori avranno permessi di operare in sola lettura mentre l inserimento, aggiornamento e cancellazione verrà consentita solamente ai proprietari dei dati limitatamente alla porzione di dati di loro proprietà. Le primitive di accesso invocabili dall utilizzatore del sistema andranno definite secondo questi principi: dovranno essere di alto livello, tale da rendere trasparente l organizzazione fisica in tabelle dei data base dovranno permettere il reperimento dei dati da una fonte precisa a richiesta o da una lista di fonti in ordine di priorità dovranno permettere di richiedere un livello minimo di qualità del risultato sotto il quale la richiesta non verrà soddisfatta poiché una richiesta potrà dare origine a più risultati discordanti tra loro avendo sorgenti di informazioni differenti, la primitiva di accesso dovrà contenere l indicazione sulla necessità di voler ottenere un risultato, il migliore in termini qualitativi, o tutti i risultati tra loro discordanti. SISTEMI DI BONIFICA Uno degli obiettivi del progetto è quello di svolgere un ruolo attivo nella bonifica delle informazioni che costituiscono l ATP. Ciò diventa possibile per il fatto che l ATP potrà fornire dei servizi già prima di avere i dati bonificati alle fonti e diventare essa stessa uno strumento bonificatore. In pratica invece di bonificare prima le fonti con metodi esterni all ATP, quali per esempio processi estemporanei di incrocio tra basi dati, e poi dare il servizio, mettiamo a disposizione le fonti così come ci pervengono, diamo il servizio e utilizziamo l ATP stessa e il suo motore di accesso ai dati quale strumento di bonifica. Esso agirà direttamente o indirettamente sulle fonti stesse migliorando la qualità del contenuto e di conseguenza il livello di qualità complessivo delle informazioni e dei servizi erogati dall ATP. I meccanismi che regolano il processo di bonifica possono essere catalogati in tre parti: autobonifica: processi interni all ATP che producono correzioni senza l intervento umano, per esempio la cancellazione da fonti di bassa qualità di informazioni già contenute in fonti di qualità superiore (l esempio non tiene conto di tutte le ulteriori considerazioni che si possono fare in operazioni di questo tipo) oppure qualsiasi l implementazione di logiche che possano essere applicate automaticamente supporto per l utente: il sistema ha la possibilità di accorgersi in automatico di disallineamenti e indirizzare una segnalazione direttamente alle fonti interessate; inoltre, così per come è stato concepito il sistema di accesso ai dati, diventerà estremamente semplice produrre tabulati di controllo su richiesta degli utenti
8 aiuto per il contribuente: l apertura verso tecnologie open consente di estendere l utilizzo dell ATP direttamente ai contribuenti mediante l utilizzo di computer collegato a internet oppure, nel caso venga impiantato un call center, mediante l utilizzo del comune telefono. L interrazione ATP-contribuente può, tra l altro, essere fonte di informazioni utili al processo di bonifica e quindi va considerata un tassello importante del contesto funzionale dell ATP. A supporto di ciò la definizione del progetto prevede una nativa possibilità di integrazione sia col www che con i risponditori automatici digitali dei moderni call center (ivr), nonché l impianto di sistemi di verifica e controllo dei dati bonificati dal contribuente e del processo di aggiornamento delle basi dati sorgenti. GESTIONE DELLA SICUREZZA La base dati dell ATP andrà a costituire un elemento trasversale a diversi tributi a alle diverse procedure di gestioni dei tributi sostituendo ciò che per il Comune di Torino viene chiamato anagrafe tributaria e riproponendo quello stesso modello su scala regionale. Ciò vuol dire che in parte l APT rientra in un contesto gestionale, sarà quindi una base dati in aggiornamento sintonizzata con le applicazioni gestionali. Da qui la necessità di implementare un adeguato sistema di sicurezza che garantisca l integrità dei dati e la loro eventuale certificazione.
9 Tale sistema prevede la definizione di profili di utente e gruppi di utenti con l assegnazione di autorizzazioni specifiche che regolano l utilizzo dell ATP sia in lettura che in aggiornamento. Compito di questo sistema sarà descrivere le fonti di dati che alimentano l ATP e identificarne gli utenti proprietari quali unici utenti con possibilità di inserimento, aggiornamento e cancellazione sulla parti di dati di loro proprietà. Le modalità di aggiornamento andranno regolate con controlli notarili sulle trasmissioni (ricevuta di ritorno), con la storicizzazione completa delle operazioni effettuate e il mantenimento delle immagini precedenti l aggiornamento. LA BASE DATI DEI SOGGETTI. Persone fisiche Fonte principale di questa base data sarà la BPR (banca dati della popolazione regionale) che è in allestimento e ad oggi contiene i dati anagrafici del Comune di Torino; progressivamente nel tempo andrà a contenere i dati anagrafici di tutti i Comuni del Piemonte certificati dai comuni stessi. Ad integrazione del BPR contribuirà l anagrafe integrativa del Comune di Torino (di seguito denominata BPR integrativa) contenente dati anagrafici di contribuenti noti ai sistemi gestionali del Comune di Torino ma non residenti in questa città. Un ulteriore contributo verrà fornito dalla base dati regionale del bollo auto e dai dati ricavati dal SIATEL. L esistenza di fonti diverse dalla BPR ha significato nel periodo temporale che separa l avvio dei servizi ATP fino all incorporamento progressivo nella BPR delle anagrafi di tutti i Comuni del Piemonte. Un eccezione è costituita dal fatto che la BPR non contiene le seguenti informazioni di natura tributaria: - Domicilio fiscale - Residenza fiscale - Composizione familiare a fini tributari e necessiterà comunque di una fonte aggiuntiva che fornisca queste informazioni. Sulla base dati dei soggetti verranno applicati gli algoritmi per il riconoscimento del soggetto attualmente in essere nelle applicazioni gestionali del Comune di Torino. L allegato 1 contiene maggiori dettagli sulle caratteristiche delle fonti Persone giuridiche Fonte principale di questa base dati è la costituenda AAEP (Anagrafe Attività Economiche Produttive) ad oggi in fase di allestimento e non accessibile. Ad integrazione dell AAEP per tutto il periodo fino al completamento del suo impianto contribuiranno l anagrafe delle attività economiche e produttive del Comune di Torino, la base dati del bollo auto e gli archivi IRAP. L allegato 2 contiene maggiori dettagli sulle caratteristiche delle fonti LA BASE DATI DEGLI OGGETTI. Gli oggetti assoggettati a tassazione trattati nell ATP sono: gli immobili, le auto, il reddito. Costituisce parte dell oggetto anche il legame col proprietario o col soggetto che ne riveste la
10 titolarità ai fini contributivi. La base dati degli immobili verrà allestita principalmente mediante accessi agli archivi del catasto urbano e catasto dei terreni; questa fonte è certificata ma ad oggi non aggiornata per quanto riguarda il legame con il proprietario. Per ovviare a questo inconveniente, limitatamente al Comune di Torino, verranno messi a disposizione i dati della Conservatoria dei Registri attualmente in fase di digitalizzazione a cura del Comune di Torino. L oggetto immobile richiede qualche approfondimento quando diventa oggetto della Tarsu (Tassa Raccolta rifiuti Solidi Urbani). In questo contesto il legame col soggetto titolare ai fini contributivi non è più col proprietario bensì con il conduttore (soggetto potenzialmente diverso dal proprietario); inoltre la realtà presenta situazioni nelle quali viene meno un rapporto univoco tra ruoli (tributo) e unità immobiliare (oggetto). In pratica può essere emesso un solo ruolo a fronte di più unità immobiliari così come possono essere emessi più ruoli a fronte di una sola unità immobiliare. L oggetto di tassazione, pur essendo fondamentalmente l immobile, assume una forma che non si identifica più nel suo identificativo catastale; si delinea così un concetto di utenza tarsu quale pseudo-oggetto appositamente nato per formalizzare e gestire il vero oggetto immobile quando questo diventa oggetto della tarsu. La base dati delle auto si appoggerà sugli archivi attualmente utilizzati nella gestione del bollo auto della Regione Piemonte. Al momento non abbiamo a disposizione i dati tecnici delle auto. LA BASE DATI DEI TRIBUTI.
11 FUNZIONI DELL ATP PREVISTE Le funzioni principali e fondamentali dell ATP sono costituite dalle primitive di accesso ai dati messe a disposizione di utilizzatori che altri non possono essere se non applicazioni. Su di esse verranno poi costruite applicazioni di più alto livello corredate della parte di presentazione col fine di rendere fruibile il servizio direttamente dagli utenti addetti ai lavori o dai contribuenti stessi. La piena potenzialità funzionale dell ATP sarà costituita da entrambi i tipi di funzioni: primitive di accesso e applicazioni di più alto livello. Esponiamo in questo capitolo solamente il secondo tipo di funzionalità ovvero quelle che si presentano con una interfaccia utente lasciando la definizione delle primitive ad una successiva fase di approfondimento tecnico. L elenco è da considerare indicativo alla data del presente documento e potrà subire variazioni in corso d opera. 1. Ricerca anagrafica soggetto - Per codice fiscale con risposta puntuale - Per altre chiavi di ricerca con risposta a lista 2. Ricerca sugli immobili e relativi proprietari - Per identificativo catastale con risposta puntuale - Per altre chiavi di ricerca con risposta a lista 3. Ricerca sulle auto - Per numero di targa con risposta puntuale - Per altre chiavi di ricerca con risposta a lista 4. Visure sui tributi realizzate prendendo come riferimento il modello SIATEL che mira a esporre una visione completa e sintetica delle varie sitazioni contributive 5. Visure su SIATEL, SISTER e Infocamere, all interno della navigazione su funzioni ATP sarà possibile accedere a queste visure con le stesse modalità già oggi in essere (la visura su Infocamere è a pagamento) CALENDARIO DELLE ATTIVITÀ. Entro il 31/12/2000 Definizione dell architettura, dell infrastruttura tecnologica, dell ambiente di sviluppo Impianto delle base dati dei soggetti, oggetti e tributi considerando tutte le fonti previste ad esclusione di: - SIATEL per i soggetti, - AAEP per i soggetti, anagrafiche delle persone giuridiche - Catasto SOGEI per gli oggetti immobili - Conservatoria Comune di Torino per gli oggetti immobili L assenza di queste fonti non compromette l ottenimento di un risultato attraverso l utilizzo dell ATP, solamente ne abbassa il livello qualitativo. Verrà implementata all interno dell ATP una funzione che consenta di richiamare le attuali applicazioni già oggi utilizzate per visure su SIATEL, SISTER, Infocamere (visure a pagamento). Sviluppo di alcune funzioni di inquiry ricalcanti il modello SIATEL.
12 Inizio studio di fattibilità sulle attività di governo dei tributi. Anno 2001 Inserimento nell ATP delle basi dati escluse l anno precedente e adattamento del software di accesso ai dati. Integrazione dell ATP con le attuali procedure gestionali del Comune di Torino (ICI, TARSU, COSAP) al fine di rendere l ATP l unico riferimento centrale a supporto della gestione. Implementazione di tutte le funzionalità web, accessi da applicazioni, fornitura massiva di dati, a completamento di quelle previste Georeferenziazione delle informazioni relative al territorio Proseguimento dello studio di fattibilità sulle attività di governo e analisi delle stesse Anno 2002 Impianto del datawarehouse a supporto delle attività di governo e sviluppo delle funzionalità connesse
13 ALLEGATO 1 Fonte BPR Livello di qualità 1 Periodicità di aggiornamento Aggiornato al giorno precedente per il Comune di Torino, non definita per gli altri comuni Accesso ATP Attraverso le funzionalità di accesso ai dati fornite dal progetto BPR del CSI Piemonte Fonte BPR integrativo dalla base dati della gestione tributi del Comune di Torino Livello di qualità 2 Periodicità di aggiornamento Aggiornato al giorno precedente Accesso ATP Attraverso la duplicazione serale dalla base dati gestionale della procedura tributi del Comune di Torino Fonte Bollo auto Livello di qualità 3 Periodicità di aggiornamento Aggiornato in tempo reale Accesso ATP Attraverso accessi diretti alla base dati gestionale Fonte SIATEL Livello di qualità 3 Periodicità di aggiornamento Una o due volte l anno Accesso ATP Attraverso la duplicazione dei dati forniti dal Ministero delle Finanze ALLEGATO 2 Fonte AAEP costituenda banca dati inerente al progetto interno CSI Piemonte Livello di qualità 1 Periodicità di aggiornamento Non definito Accesso ATP Non definito Fonte Bollo auto Livello di qualità 2 Periodicità di aggiornamento Aggiornato in tempo reale Accesso ATP Attraverso accessi diretti alla base dati gestionale Fonte IRAP Livello di qualità 2 Periodicità di aggiornamento Aggiornato una o due volte l anno Accesso ATP Attraverso la duplicazione dell archivio inviata dal Ministero delle Finanze
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