La formazione mentale del giovane calciatore

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La formazione mentale del giovane calciatore"

Transcript

1 Daniele Fedeli (Università degli Studi di Udine) La formazione mentale del giovane calciatore

2 CRITICITÀ Mantenere l attenzione Far rispettare alcune regole Gestire le dinamiche di gruppo Far eseguire specifici esercizi Motivare agli esercizi Far rispettare i tempi Ottenere l ascolto Controllare i comportamenti off-task Altro?

3 INTERROGATIVI Digli dove è stato bravo! Mostra l alternativa! Utilizza l evento avverso! Alcuni interrogativi di partenza 1. Come potenziare l autoefficacia del bambino? 2. Come rinforzare il bambino? 3. Come gestire il rimprovero di un bambino? 4. Come promuovere la motivazione intrinseca? 5. Come gestire la frustrazione e l insuccesso? Sii specifico! Mostra i progressi! 6. Come gestire l ansia e la paura? Falla diventare un alleata!

4 IL FLUSSO (CSIKZENTMIHALYI, 1975) Livello di attività sfidante Livello di abilità e di autoefficacia

5 IL FLUSSO (CSIKZENTMIHALYI, 1975) 1. Attenzione completamente focalizzata sull attività, senza avvertire sforzo mentale. 2. Assenza di autoconsapevolezza e immersione totale nell esecuzione del gesto. 3. Assenza di preoccupazioni, paura o senso di stanchezza. 4. Obiettivi chiari e percepiti come controllabili. 5. Distorsione del senso del tempo. 6. Piacere intrinseco nel gesto stesso e non nei suoi effetti.

6 IL FLUSSO (CSIKZENTMIHALYI, 1975) Livello di attività sfidante Livello di abilità e di autoefficacia

7

8 MOTIVAZIONE Self Determination Theory Locus of causality esterno Scelta per pressioni esterne o Ridotta percezione di controllo e competenza o Ridotta persistenza o Stati emotivi di segno negativo o Ridotta aggregazione Locus of causality interno Scelta autonoma o Percezione di controllo e competenza o Persistenza o Stati emotivi di segno positivo o Elevata aggregazione

9 MOTIVAZIONE Achievement Goal Theory Orientamento al compito Riferimento a criteri interni (quanto sono migliorato? Quali abilità ho appreso? Ecc.) Risposte cognitive e emotive funzionali Persistenza nello sforzo Gestione dello stress Abilità di aggregazione Orientamento all Io Riferimento a criteri esterni (quanto ho vinto? Quanto sono più bravo del mio compagno? Ecc.) Risposte cognitive e emotive disfunzionali Ridotta persistenza nello sforzo Ansia e stress Isolamento

10 L ADULTO 1. Trovare sempre almeno un comportamento positivo mostrato dal soggetto 2. Utilizzare rinforzi informativi frequenti e molto specifici 3. Sequenza: richiamo-modello-guida-rinforzo 4. Chiarire gli obiettivi ed il perché degli esercizi 5. Fissare obiettivi di prestazione e non di risultato 6. Concentrarsi più sulle componenti tecniche del gesto 7. Fare attenzione ai progressi del bambino e non al valore assoluto

11

12 AUTOEFFICACIA Persistenza e impegno Tolleranza della fatica Autoefficacia Approccio strategico Gestione dello stress e dell ansia

13 AUTOEFFICACIA Esperienze di successo basate sul controllo interno Feedback positivi centrati sul controllo interno Autoefficacia Eventi avversi o ambigui Attivazione emozionale

14 Stabilità Stabile Instabile AUTOEFFICACIA Interno Locus of Control Esterno Abilità ++ Difficoltà del compito - Impegno +++ Fortuna --- Come spieghiamo e raccontiamo quanto è accaduto?

15 AUTOEFFICACIA Feedback specifici sulle prestazioni del soggetto Feedback centrati sul controllo interno dei successi Auto-efficacia Feedback sugli aspetti controllabili di una performance Entro i 12 anni (Gibb et al., 2006)

16 L ADULTO 1. Potenziare il senso di autoefficacia, lavorando sul locus of control interno e modificabile (impegno, persistenza, applicazione, ecc.) 2. Dialogare sul perché di successi ed insuccessi, riportando entrambi soprattutto a fattori modificabili e controllabili 3. Bilanciare sanzioni e rinforzi (1:3) 4. Individualizzare gli obiettivi, riducendo il rischio di fallimenti precoci e continuativi 5. Riconoscere l impegno di ciascuno

17

18 L ATTIVAZIONE Il bambino è lento, con la testa fra le nuvole Il bambino è concentrato e inibisce le distrazioni Il bambino è irrequieto, distratto, caotico

19 L ATTIVAZIONE Ognuno presenta un suo livello ottimale di attivazione, anche in base al compito da affrontare.

20 L ATTIVAZIONE Superato un punto critico di attivazione, si verifica un improvviso crollo della prestazione

21 FOCUS Stato emotivo negativo Restringimento del focus attentivo sullo stimolo percettivamente o emotivamente saliente e rallentamento della performance. Stato emotivo positivo Ampliamento del focus attentivo su stimoli percettivi e concettuali periferici, con possibilità di essere maggiormente flessibile e creativo.

22 ANSIA Ansia relativa al compito (livelli modulati) Potenziamento della focalizzazione attentiva ed inibizione di interferenze off-task Ansia non relativa al compito (livelli non modulati) Aumento della distraibilità e della caoticità comportamentale

23 ANSIA Coinvolgimento della PFC (prefrontal cortex) e della PPC (posterior parietal cortex) destre nei circuiti neurali dell ansia Compromissione delle funzioni esecutive principalmente mediate da queste aree

24 L ADULTO 1. Bloccare comportamenti di scherno o colpevolizzazione 2. Promuovere forme di rinforzo reciproco 3. Valorizzare il contributo di ciascuno e la collaborazione con i compagni 4. Garantire il rispetto nel rapporto 1:1 e 1:molti 5. Ascoltare e rispondere a domande

L INCLUSIONE SCOLASTICA CHIAVE DEL SUCCESSO

L INCLUSIONE SCOLASTICA CHIAVE DEL SUCCESSO 14.05.2018 L INCLUSIONE SCOLASTICA CHIAVE DEL SUCCESSO FORMATIVO PER TUTTI Dall integrazione, fattore statico, del singolo alunno/ studente con disabilità, all inclusione PROF. DANIELE FEDELI UNIUD Disturbi

Dettagli

Definizione e campi della Psicologia dell educazione; Le definizioni dell apprendimento per studenti e insegnanti; Le metafore dell apprendimento:

Definizione e campi della Psicologia dell educazione; Le definizioni dell apprendimento per studenti e insegnanti; Le metafore dell apprendimento: Definizione e campi della Psicologia dell educazione; Le definizioni dell apprendimento per studenti e insegnanti; Le metafore dell apprendimento: trasmissione, costruzione, partecipazione, transazione;

Dettagli

IL GIOCO DI FINZIONE COME CONTESTO DI INTEGRAZIONE DANIELE FEDELI. Ricercatore di Pedagogia Speciale. Università degli Studi di Udine

IL GIOCO DI FINZIONE COME CONTESTO DI INTEGRAZIONE DANIELE FEDELI. Ricercatore di Pedagogia Speciale. Università degli Studi di Udine IL GIOCO DI FINZIONE COME CONTESTO DI INTEGRAZIONE DANIELE FEDELI Ricercatore di Pedagogia Speciale Università degli Studi di Udine daniele.fedeli@uniud.it Gioco e riabilitazione Il gioco è motivante per

Dettagli

Daniele Fedeli Professore Associato e Docente di Psicologia delle disabilità Università degli Studi di Udine. Formazione CTS maggio 2016

Daniele Fedeli Professore Associato e Docente di Psicologia delle disabilità Università degli Studi di Udine. Formazione CTS maggio 2016 Daniele Fedeli Professore Associato e Docente di Psicologia delle disabilità Università degli Studi di Udine Formazione CTS maggio 2016 I genitori Competenze Comunicazione (colloqui) Metodologie/Tecnologie

Dettagli

La relazione allenatore-atleta nello sport giovanile

La relazione allenatore-atleta nello sport giovanile Associazione Italiana Psicologia dello Sport San Marino 13/12/2008 La relazione allenatore-atleta nello sport giovanile Laura Bortoli Università degli Studi G. d Annunzio - Chieti-Pescara Facoltà di Scienze

Dettagli

POTENZIARE L ATTENZIONE.. PER APPRENDERE MEGLIO! dott.ssa Sabrina Marzo Psicologa Psicoterapeuta

POTENZIARE L ATTENZIONE.. PER APPRENDERE MEGLIO! dott.ssa Sabrina Marzo Psicologa Psicoterapeuta POTENZIARE L ATTENZIONE.. PER APPRENDERE MEGLIO! dott.ssa Sabrina Marzo Psicologa Psicoterapeuta Una metafora per spiegare l attenzione ai bambini COME UNA «BATTERIA»: che contiene l energia per ascoltare,

Dettagli

.POSSIBILI STRATEGIE DI INTERVENTO

.POSSIBILI STRATEGIE DI INTERVENTO .POSSIBILI STRATEGIE DI INTERVENTO Roma, 31-03-2016 Dott.ssa Rosa Pappalardo Psicologa e Psicoterapeuta TSMREE RM 1 ADHD e difficoltà di autoregolazione Il livello di motivazione, la fiducia nell impegno

Dettagli

PROCESSI MOTIVAZIONALI NELLA PRATICA MOTORIA E SPORTIVA GIOVANILE: IL RUOLO DEGLI ADULTI

PROCESSI MOTIVAZIONALI NELLA PRATICA MOTORIA E SPORTIVA GIOVANILE: IL RUOLO DEGLI ADULTI PROCESSI MOTIVAZIONALI NELLA PRATICA MOTORIA E SPORTIVA GIOVANILE: IL RUOLO DEGLI ADULTI dott.ssa Brunella Valenti Psicologa dello Sport Rovereto - 28 Aprile 2014 Motivazione Motivare significa mettere

Dettagli

DOTT. DANIELE FEDELI

DOTT. DANIELE FEDELI L intervento cognitivocomportamentale tra scuola e famiglia Daniele Fedeli Ricercatore e Docente di Psicologia delle Disabilità Università degli Studi di Udine Argomenti 1. Le sfide dell intervento cognitivocomportamentale

Dettagli

ICF E SCUOLA (verso una didattica inclusiva)

ICF E SCUOLA (verso una didattica inclusiva) CORSO DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI SPECIALIZZATI SUL SOSTEGNO ICF E SCUOLA (verso una didattica inclusiva) Dott. Mauro Spezzi Docente di Scienze Umane Specializzato in Pedagogia Clinica maurospezzi@gmail.com

Dettagli

Come affrontare le difficoltà attentive e di concentrazione a scuola e a casa

Come affrontare le difficoltà attentive e di concentrazione a scuola e a casa Come affrontare le difficoltà attentive e di concentrazione a scuola e a casa Un deficit di attenzione e concentrazione con impulsività e iperattività è chiamato ADHD, un acronimo di: Attentive Deficit

Dettagli

Mantenere giovane il cervello: interventi di potenziamento cognitivo Spunti utili per lo psicologo. Elena Cavallini Università degli Studi di Pavia

Mantenere giovane il cervello: interventi di potenziamento cognitivo Spunti utili per lo psicologo. Elena Cavallini Università degli Studi di Pavia Mantenere giovane il cervello: interventi di potenziamento cognitivo Spunti utili per lo psicologo Elena Cavallini Università degli Studi di Pavia Cambiamenti Come cambia la memoria nell invecchiamento

Dettagli

Valore P.A. - Corsi di formazione Programma dettagliato del Corso. People Management: gestire, motivare e valorizzare le risorse umane

Valore P.A. - Corsi di formazione Programma dettagliato del Corso. People Management: gestire, motivare e valorizzare le risorse umane Valore P.A. - Corsi di formazione 2017 Programma dettagliato del Corso People Management: gestire, motivare e valorizzare le risorse umane Nell ultimo ventennio la Pubblica Amministrazione è stata oggetto

Dettagli

LE DIFFICOLTA E I DISTURBI DELL APPRENDIMENTO A SCUOLA

LE DIFFICOLTA E I DISTURBI DELL APPRENDIMENTO A SCUOLA Corso di aggiornamento per insegnanti Montichiari 15 dicembre 2008 LE DIFFICOLTA E I DISTURBI DELL APPRENDIMENTO A SCUOLA 5 Incontro: Gli aspetti emotivo-motivazionali associati ai disturbi dell apprendimento

Dettagli

ADHD, iperattività e disattenzione a scuola Conoscere per capire

ADHD, iperattività e disattenzione a scuola Conoscere per capire ADHD, iperattività e disattenzione a scuola Conoscere per capire Daniele Fedeli Professore Associato di Pedagogia Speciale UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE L ADHD 1. elevati tassi di prevalenza 3-5% 2.

Dettagli

METODOLOGIA DELL INSEGNAMENTO SPORTIVO. Franco D Andria

METODOLOGIA DELL INSEGNAMENTO SPORTIVO. Franco D Andria METODOLOGIA DELL INSEGNAMENTO SPORTIVO Franco D Andria I compiti e le responsabilità professionali dell istruttore Facilitare l apprendimento tecnico Assicurare l integrità fisica e la sicurezza degli

Dettagli

LOGORIO PSICO FISICO

LOGORIO PSICO FISICO BURNOUT Parola di origine anglosassone che letteralmente significa esaurimento, crollo o surriscaldamento, dà chiaramente l idea di ciò di cui si sta parlando LOGORIO PSICO FISICO BURNOUT Può essere definito

Dettagli

DSA e ricadute emotive-motivazionali. Elena Bortolotti

DSA e ricadute emotive-motivazionali. Elena Bortolotti DSA e ricadute emotive-motivazionali Elena Bortolotti Alta percentuale di bambini (stima dell 80%) con difficoltà di apprendimento presenta anche disturbi emotivi e/o sociali Insuccesso scolastico spesso

Dettagli

Potenziamento Cognitivo e Prevenzione dell insuccesso

Potenziamento Cognitivo e Prevenzione dell insuccesso Potenziamento Cognitivo e Prevenzione dell insuccesso Irene Mammarella Università degli Studi di Padova irene.mammarella@unipd.it 1 L insuccesso scolastico Diverse cause: Difficoltà di comprensione o di

Dettagli

PSICOLOGIA CLINICA. dott.ssa Paoletta Florio psicologa-psicoterapeuta

PSICOLOGIA CLINICA. dott.ssa Paoletta Florio psicologa-psicoterapeuta PSICOLOGIA CLINICA dott.ssa Paoletta Florio psicologa-psicoterapeuta CAREGIVER E CAREGIVER BURDEN IL CAREGIVER il caregiver può essere chiamato a rispondere a bisogni fisici, sociali, emotivi ed economici

Dettagli

AUTODETERMINAZIONE: ESSERE SOGGETTO ATTIVO DEL PROPRIO APPRENDIMENTO ATTRIBUZIONE: RICERCA DI CAUSE PER SPIEGARE PERCHÈ SI OTTENGONO ALCUNI RISULTATI

AUTODETERMINAZIONE: ESSERE SOGGETTO ATTIVO DEL PROPRIO APPRENDIMENTO ATTRIBUZIONE: RICERCA DI CAUSE PER SPIEGARE PERCHÈ SI OTTENGONO ALCUNI RISULTATI MOTIVAZIONE PULSIONI, PROCESSI, COMPORTAMENTI ETEROGENEI: TENDENZA DELL ORGANISMO A SODDISFARE I BISOGNI PRIMARI; ATTIVITÀ ESPLORATIVA DEL PICCOLO; CURIOSITÀ DELLO SCIENZIATO; PAURA DI FALLIRE DEFINIZIONI

Dettagli

PSICOLOGIA E SPORT GLI ASPETTI PSICOLOGICI CONNESSI ALL ATTIVITA SPORTIVA. Dr.ssa Tosi Gloria

PSICOLOGIA E SPORT GLI ASPETTI PSICOLOGICI CONNESSI ALL ATTIVITA SPORTIVA. Dr.ssa Tosi Gloria PSICOLOGIA E SPORT GLI ASPETTI PSICOLOGICI CONNESSI ALL ATTIVITA SPORTIVA 1 Dr.ssa Tosi Gloria info@gloriatosi.com www.gloriatosi.com L APPROCCIO COGNITIVO E LA GESTIONE DELLO STRESS L interpretazione

Dettagli

La comunicazione in ambito vaccinale

La comunicazione in ambito vaccinale La comunicazione in ambito vaccinale Torino 6 maggio 2016 Passaggi fondamentali nella relazione vis a vis all interno del setting vaccinale L importanza delle competenze di base del counselling Barbara

Dettagli

METACOGNIZIONE: ASPETTI COGNITIVI, ASPETTI EMOTIVI. ANTONELLA CONTI Centro Studi e Ricerche sulla Disabilità e Marginalità UCSC

METACOGNIZIONE: ASPETTI COGNITIVI, ASPETTI EMOTIVI. ANTONELLA CONTI Centro Studi e Ricerche sulla Disabilità e Marginalità UCSC METACOGNIZIONE: ASPETTI COGNITIVI, ASPETTI EMOTIVI ANTONELLA CONTI Centro Studi e Ricerche sulla Disabilità e Marginalità UCSC Agenda ASPETTI EMOTIVI Teorie attribuzionali Il contributo di Weiner Emozioni

Dettagli

Il Coaching applicato nello Sport

Il Coaching applicato nello Sport Il Coaching applicato nello Sport Relatore: Luciano Sabbatini Life Coaching Sport Coaching Coaching Executive Coaching Team Coaching Sport Individuali Sport Coaching Sport di Squadra Team Atleta Allenamento:

Dettagli

METODO GLOBALE di AUTODIFESA

METODO GLOBALE di AUTODIFESA METODO GLOBALE di AUTODIFESA Dr. Carlo Plaino Psicologo clinico Ordine degli Psicologi della Lombardia Psicoterapeuta ad indirizzo Cognitivo-Comportamentale Il nostro più grande ALLEATO Il nostro più grande

Dettagli

Sostenere la motivazione nello sport giovanile

Sostenere la motivazione nello sport giovanile Lo sport e l abbandono giovanile: ricerche, analisi e proposte Ascoli Piceno - 22/3/2014 Sostenere la motivazione nello sport giovanile Laura Bortoli Comprendere le motivazioni MOTIVAZIONI PER LA PRATICA

Dettagli

LE DIFFICOLTÀ DI ATTENZIONE E DI IPERATTIVITA NEI BAMBINI E NEI RAGAZZI: SPUNTI TEORICI E STRATEGIE DI INTERVENTO

LE DIFFICOLTÀ DI ATTENZIONE E DI IPERATTIVITA NEI BAMBINI E NEI RAGAZZI: SPUNTI TEORICI E STRATEGIE DI INTERVENTO LE DIFFICOLTÀ DI ATTENZIONE E DI IPERATTIVITA NEI BAMBINI E NEI RAGAZZI: SPUNTI TEORICI E STRATEGIE DI INTERVENTO Federica Vandelli, Fabiana Zani Carpi, 14 Dicembre 2012 Stesso comportamento, molteplici

Dettagli

Leggere il cambiamento nel contesto sociale Spunti applicativi

Leggere il cambiamento nel contesto sociale Spunti applicativi Leggere il cambiamento nel contesto sociale Spunti applicativi Speaker Dott.ssa Chiara Cazzaniga 23.01.2018 Stress: definizioni e fasi DEFINIZIONI STRESS Squilibrio percepito tra un eccesso di sollecitazioni

Dettagli

ATTENZIONE E APPRENDIMENTO MOTORIO

ATTENZIONE E APPRENDIMENTO MOTORIO Santo Di Nuovo Università di Catania ATTENZIONE E APPRENDIMENTO MOTORIO Apprendimenti non attentivi APPRENDIMENTI NON ATTENTIVI - riflessi psicofisiologici - risposte spontanee - funzioni organiche memoria

Dettagli

DSA e Contesti di apprendimento

DSA e Contesti di apprendimento "DSA: insegnanti ed educatori protagonisti della prevenzione - esperienze di formazione in rete" DSA e Contesti di apprendimento Elena Flaugnacco Università di Trieste Centro per la Salute del Bambino-

Dettagli

LA PREVENZIONE DELLE DIFFICOLTÁ DI APPRENDIMENTO

LA PREVENZIONE DELLE DIFFICOLTÁ DI APPRENDIMENTO LA PREVENZIONE DELLE DIFFICOLTÁ DI APPRENDIMENTO A SCUOLA: perché intervenire e come? Dott.ssa Marina Biancotto RACCOMANDAZIONI PER LA PRATICA CLINICA SUI DSA (Consensus Conference, gennaio 2007) IN ETÁ

Dettagli

OVERTRAINING: BIOFEEDBACK E MARKERS PSICOLOGICI

OVERTRAINING: BIOFEEDBACK E MARKERS PSICOLOGICI OVERTRAINING: BIOFEEDBACK E MARKERS PSICOLOGICI Umberto Manili Istituto di Scienza dello Sport Roma ASPETTI MENTALI DI BASE NELLO SPORT Consapevolezza Pianificazione di obiettivi realistici Controllo sui

Dettagli

COSA E' LA MOTIVAZIONE?

COSA E' LA MOTIVAZIONE? COSA E' LA MOTIVAZIONE? E' la spinta ad agire, a mettere in atto comportamenti orientati ad uno scopo. E' composta da due componenti: la DIREZIONE e lo SFORZO. E' dovuta a CARATTERISTICHE INTERNE e DI

Dettagli

Silvia Bagdadli. Olbia, 14 Giugno 2013

Silvia Bagdadli. Olbia, 14 Giugno 2013 Silvia Bagdadli Olbia, 14 Giugno 2013 Agenda Perché motivare? Quale ruolo per le competenze? Come motivare? I soldi motivano? Un esercizio Le competenze Skill Idea di sè Tratti Superficie Più visibile,

Dettagli

La sicurezza sul lavoro

La sicurezza sul lavoro MOTIVARE ALLA SICUREZZA attraverso il coinvolgimento e l incentivazione dei comportamenti sicuri: gli aspetti psicologici Dott.ssa Elena Padovan Confindustria Padova, 15 ottobre 2010 Elena Padovan 1 La

Dettagli

Disturbo da deficit dell attenzione ed iperattività: Aspetti teorici e pratici in ambito metacognitivo Dott.ssa Nicoletta Businaro

Disturbo da deficit dell attenzione ed iperattività: Aspetti teorici e pratici in ambito metacognitivo Dott.ssa Nicoletta Businaro Insegnamento Psicologia delle disabilità e dell integrazione (Prof.ssa Ottavia Albanese) Disturbo da deficit dell attenzione ed iperattività: Aspetti teorici e pratici in ambito metacognitivo Dott.ssa

Dettagli

Comportamenti problema: il supporto delle tecnologie

Comportamenti problema: il supporto delle tecnologie La gestione educativa delle crisi comportamentali Comportamenti problema: il supporto delle tecnologie 27 Marzo 2015 CTS MARCONI Grazia Mazzocchi Francesco Valentini Il punto di partenza E possibile intendere

Dettagli

MOTIVAZIONI E STILI ATTRIBUTIVI. Cristina Ravazzolo 03/10/2016

MOTIVAZIONI E STILI ATTRIBUTIVI. Cristina Ravazzolo 03/10/2016 MOTIVAZIONI E STILI ATTRIBUTIVI 03/10/2016 STUDENTI DIVERSI ESEMPI DI STUDENTI EFFICACI E DI SUCCESSO ALTRI IN DIFFICOLTA SITUAZIONI INTERMEDIE IN CUI LA RIUSCITA PUO ESSERE BUONA O STENTATA A SECONDA

Dettagli

L ALUNNO DISATTENTO E IPERATTIVO A SCUOLA. Mario Di Pietro

L ALUNNO DISATTENTO E IPERATTIVO A SCUOLA. Mario Di Pietro L ALUNNO DISATTENTO E IPERATTIVO A SCUOLA Mario Di Pietro Sebbene non esista una cura per l ADHD l esistono tecniche comportamentali che possono essere di grande beneficio per il bambino e migliorare notevolmente

Dettagli

LE DINAMICHE DEL PROCESSO DI INSEGNAMENTO - APPRENDIMENTO

LE DINAMICHE DEL PROCESSO DI INSEGNAMENTO - APPRENDIMENTO LE DINAMICHE DEL PROCESSO DI INSEGNAMENTO - APPRENDIMENTO RELAZIONE POSITIVA insegnante - alunno ACCETTAZIONE INCONDIZIONATA EMPATIA ATTRIBUZIONE DI VALORE COERENZA - SICUREZZA ASCOLTO ATTIVO MODELLO FORTE

Dettagli

P&TT PARENT & TEACHER TRAINING

P&TT PARENT & TEACHER TRAINING P&TT PARENT & TEACHER TRAINING Francesco Bricolo M.D. FRAMEWORK Maturità cerebrale L uso di sostanze non prescritte prima del 20 anno di vita può alterare gli eventi della matutazione Learn the Sign Act

Dettagli

Life Skills: le competenze della vita Gianluca Fovi MD, PhD Rieti 24 Maggio 2012

Life Skills: le competenze della vita Gianluca Fovi MD, PhD Rieti 24 Maggio 2012 Life Skills: le competenze della vita Gianluca Fovi MD, PhD Rieti 24 Maggio 2012 Le radici di Unplugged UNPLUGGED MODELLO INFLUENZA SOCIALE LIFE SKILLS EDUCAZIONE NORMATIVA Il Modello dell influenza

Dettagli

Motivazioni e abbandono nello sport giovanile

Motivazioni e abbandono nello sport giovanile Attività motoria e sportiva giovanile: tutela della salute e adozione di stili di vita attivi Chieti, 30 novembre 2013 Motivazioni e abbandono nello sport giovanile Laura Bortoli Università degli Studi

Dettagli

! La#Preparazione#mentale#per# l allenamento#e#la#gara# Principali obiettivi degli interventi in Psicologia dello Sport

! La#Preparazione#mentale#per# l allenamento#e#la#gara# Principali obiettivi degli interventi in Psicologia dello Sport La#Preparazione#mentale#per# l allenamento#e#la#gara# Gianfranco)Gramaccioni) Università)di)Chie4) Principali obiettivi degli interventi in Psicologia dello Sport Fa2ori#che#influiscono#sull atleta##e#sulla#prestazione#

Dettagli

PSICOLOGIA APPLICATA ALLO SPORT

PSICOLOGIA APPLICATA ALLO SPORT Pietro Delfini PSICOLOGIA APPLICATA ALLO SPORT Collana di Scienze del comportamento nello sport DIRETTA DA FABIO LUCIDI FrancoAngeli 1 Nel confronto tra due atleti praticanti sport di combattimento o di

Dettagli

LA MOTIVAZIONE AD APPRENDERE

LA MOTIVAZIONE AD APPRENDERE LA MOTIVAZIONE AD APPRENDERE Indice degli Argomenti Cosa si intende per motivazione ad apprendere? Esistono diversi tipi di motivazioni? Cosa sono gli stili attributivi? Cosa si intende per Obiettivi di

Dettagli

L intervento riabilitativo cognitivo comportamentale

L intervento riabilitativo cognitivo comportamentale L intervento riabilitativo cognitivo comportamentale Dott.ssa Bernardelli Sara Psicologa-Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale perche lavorare con i bambini con adhd? Lo scopo del lavoro INCREMENTARE

Dettagli

Neurofisiologia delle pseudosincopi un approccio multimetodologico

Neurofisiologia delle pseudosincopi un approccio multimetodologico Neurofisiologia delle pseudosincopi un approccio multimetodologico Michela Balconi Dipartimento di Psicologia Università Cattolica del Sacro Cuore Milano Episodio sincopale Calo repentino e transitorio

Dettagli

ATTENZIONE E APPRENDIMENTO

ATTENZIONE E APPRENDIMENTO ATTENZIONE E APPRENDIMENTO Linee-guida per l intervento educativo DANIELE FEDELI Ricercatore e Docente di Psicologia delle disabilità Università degli Studi di Udine FOCUS: LE LINEE-GUIDA ISTITUZIONALI

Dettagli

Apprendimento strumentale della scrittura: fase alfabetica

Apprendimento strumentale della scrittura: fase alfabetica Apprendimento strumentale della scrittura: fase alfabetica Luciana Ventriglia Docente- Specializzata in pedagogia clinica Ambiente di apprendimento Scuola del I ciclo Incoraggiare l apprendimento collaborativo

Dettagli

Genitori in gioco! Workshop per sostenere e promuovere le risorse dei genitori.

Genitori in gioco! Workshop per sostenere e promuovere le risorse dei genitori. DOTT.SSA FRANCESCA PONTOGLIO Genitori in gioco! Workshop per sostenere e promuovere le risorse dei genitori. Preparato per: Associazione Alchemilla Preparato da: dott.ssa Francesca Pontoglio 16 luglio

Dettagli

Servizio di Psicologia Scolastica SPAZIO ASCOLTO I.C. ASCOLI LA CARICA DEI GENITORI 28 FEBBRAIO 2012

Servizio di Psicologia Scolastica SPAZIO ASCOLTO I.C. ASCOLI LA CARICA DEI GENITORI 28 FEBBRAIO 2012 Servizio di Psicologia Scolastica SPAZIO ASCOLTO I.C. ASCOLI LA CARICA DEI GENITORI 28 FEBBRAIO 2012 I PROSSIMI INCONTRI 6 MARZO Parlare di affettività e di sessualità con i figli 13 MARZO Bullismo e cyber-bullismo

Dettagli

Format sportivo educativo

Format sportivo educativo Format sportivo educativo Cos è il progetto Allena-mente il progetto ha come scopo la riflessione su tematiche che lo sport porta con se, ma che forse non hanno la giusta visibilità. Motivare nel modo

Dettagli

Il metodo ABC per riconoscere emozioni e pensieri. Marco Vicentini, Psy.D.

Il metodo ABC per riconoscere emozioni e pensieri. Marco Vicentini, Psy.D. Il metodo ABC per riconoscere emozioni e pensieri Marco Vicentini, Psy.D. Centro Camilliano di Formazione Febbraio marzo 2013 Non è la situazione di per sé a determinare ciò che le persone sentono, ma

Dettagli

MINDFULNESS «AL LAVORO» Allenare l azienda al successo

MINDFULNESS «AL LAVORO» Allenare l azienda al successo MINDFULNESS «AL LAVORO» Allenare l azienda al successo INVESTIRE IN BENESSERE ORGANIZZATIVO: BENEFICI PER L AZIENDA Riduzione dello stress personale e relazionale Aumento della focalizzazione attentiva

Dettagli

Autosviluppo Personale Tracce di un percorso evolutivo per profili manageriali e professional

Autosviluppo Personale Tracce di un percorso evolutivo per profili manageriali e professional Autosviluppo Personale Tracce di un percorso evolutivo per profili manageriali e professional M.Gabriella Manno Chi conosce gli altri è sapiente ma chi conosce se stesso è saggio. Chi vince gli altri è

Dettagli

MANTENERE IL TALENTO: LAVORARE CON I GIOVANI ATLETI ELITE (sintesi e traduzione a cura di G. Vercelli)

MANTENERE IL TALENTO: LAVORARE CON I GIOVANI ATLETI ELITE (sintesi e traduzione a cura di G. Vercelli) MANTENERE IL TALENTO: LAVORARE CON I GIOVANI ATLETI ELITE (sintesi e traduzione a cura di G. Vercelli) GLORIA BALAGUE UIC/USATF Aspire Academy, Doha, Qatar, Dec 2015 PUNTI CHIAVE Percorsi verso l élite

Dettagli

Gli individui. A cura di Daniela Mazzara

Gli individui. A cura di Daniela Mazzara Gli individui A cura di Daniela Mazzara 1. Introduzione 2. Individuo 3. Concetto di sé 4. Personalità 5. Emozioni 2 3 Comportamento individuale Si riferisce all insieme delle reazioni che un individuo

Dettagli

Processi educativi e motivazionali nello sport

Processi educativi e motivazionali nello sport Predazzo, 5 maggio 2011 Processi educativi e motivazionali nello sport Laura Bortoli Università degli Studi G. d Annunzio Annunzio - Chieti-Pescara Facoltà di Scienze dell Educazione Motoria Lo sport ha

Dettagli

ADHD DISTURBO DA DEFICIT DI ATTENZIONE/IPERATTIVITA

ADHD DISTURBO DA DEFICIT DI ATTENZIONE/IPERATTIVITA ADHD DISTURBO DA DEFICIT DI ATTENZIONE/IPERATTIVITA aspetti cognitivi e metacognitivi della didattica inclusiva Seregno, 22 Settembre 2017 Dott.ssa Maria Russo maria.russo.ped@gmail.com SINTOMI PRIMARI

Dettagli

IL MENTAL TRAINING Dr.ssa Margherita Sassi Psicoterapeuta - Psicologo dello Sport Website:

IL MENTAL TRAINING Dr.ssa Margherita Sassi Psicoterapeuta - Psicologo dello Sport Website: 1 IL MENTAL TRAINING Dr.ssa Margherita Sassi Psicoterapeuta - Psicologo dello Sport Website: www.bene-stare.it E-mail: info@bene-stare.it Centro Regionale di Psicologia dello Sport Corso Base di Psicologia

Dettagli

Voti, pagelle e cambiamento. Cosa fare dopo la pagella del primo quadrimestre?

Voti, pagelle e cambiamento. Cosa fare dopo la pagella del primo quadrimestre? Voti, pagelle e cambiamento Cosa fare dopo la pagella del primo quadrimestre? DI COSA PARLEREMO 1. I FATTORI DELL APPRENDIMENTO 2. COME LEGGERE LA PAGELLA 3. AFFRONTARE L INSUCCESSO 4. SOSTENERE IL CAMBIAMENTO

Dettagli

I COMPORTAMENTI DEVIANTI E I DISTURBI DELLA CONDOTTA IN ETA EVOLUTIVA

I COMPORTAMENTI DEVIANTI E I DISTURBI DELLA CONDOTTA IN ETA EVOLUTIVA I COMPORTAMENTI DEVIANTI E I DISTURBI DELLA CONDOTTA IN ETA EVOLUTIVA 2 Aggressione a persone o animali Distruzione di propietà Frode o furto Gravi violazioni di regole Specificazioni Esordio nell infanzia

Dettagli

Quali sono le motivazioni che vi spingono a studiare? Quando avete delle difficoltà cosa fate per aumentare la motivazione nello studio?

Quali sono le motivazioni che vi spingono a studiare? Quando avete delle difficoltà cosa fate per aumentare la motivazione nello studio? Quali sono le motivazioni che vi spingono a studiare? Quando avete delle difficoltà cosa fate per aumentare la motivazione nello studio? La motivazione nel processo di apprendimento.. Cos è la motivazione?

Dettagli

Sensibilità alla punizione

Sensibilità alla punizione Sensibilità alla punizione La capacità di tollerare l attivazione emotiva, insieme all evoluzione dei sistemi cognitivi, è fondamentale per interiorizzare lentamente la norma che sottostà alla punizione

Dettagli

MATERIALE E VIDEO LEZIONE 07 MAGGIO 2017 AMISI

MATERIALE E VIDEO LEZIONE 07 MAGGIO 2017 AMISI PER LO PSICOLOGIA DELLO SPORT Dal cervello pensante a quello creativo Dott. DARIO CARLONI MATERIALE E VIDEO LEZIONE 07 MAGGIO 2017 AMISI - Associazione Medica Italiana per lo studio della Ipnosi Link video

Dettagli

RECUPERO PSICOLOGICO DELL ATLETA INFORTUNATO

RECUPERO PSICOLOGICO DELL ATLETA INFORTUNATO RECUPERO PSICOLOGICO DELL ATLETA INFORTUNATO TIPI INFORTUNIO MILD: terapia senza interruzione degli allenamenti; MODERATE: limita la partecipazione al programma di allenamento; MAJOR: richiede tempi lunghi,

Dettagli

Consultori Privati Accreditati di Treviglio e Caravaggio

Consultori Privati Accreditati di Treviglio e Caravaggio Adolescenza Tra i 12 e i 24 anni Età della vita con le maggiori risorse in termini di creatività e coraggio Età dell INCERTEZZA, grande transizione in corso Tempo di differenziazione ed elaborazione di

Dettagli

I TRUCCHI PER STARE ATTENTI DIFFICOLTA DI ATTENZIONE E IPERATTIVITA A SCUOLA

I TRUCCHI PER STARE ATTENTI DIFFICOLTA DI ATTENZIONE E IPERATTIVITA A SCUOLA I TRUCCHI PER STARE ATTENTI DIFFICOLTA DI ATTENZIONE E IPERATTIVITA A SCUOLA Relatrice: Dott.ssa Sabrina Marzo Psicologa e Psicoterapeuta DISATTENZIONE: Incapacità nel mantenere per un periodo sufficientemente

Dettagli

Aerobica del cervello Dott. Giuseppe Muscianisi

Aerobica del cervello Dott. Giuseppe Muscianisi Fitness mentale Aerobica del cervello «Il fitness mentale può essere definito come una condizione o uno stato di benessere emozionale e psicologico nel quale l individuo è in grado di usare le proprie

Dettagli

Metodo A.B.A./V.B. (Applied Behavior Analysis/Verbal Behavior)

Metodo A.B.A./V.B. (Applied Behavior Analysis/Verbal Behavior) Metodo A.B.A./V.B. (Applied Behavior Analysis/Verbal Behavior) 18 Maggio 2016 Dott.ssa Sara Bassani Psicologa BCBA (Board Certified Behavior Analyst) Supervisor EIP (Early Intervention Program) INTERVENTO

Dettagli

Corsi e percorsi di sviluppo personale e professionale

Corsi e percorsi di sviluppo personale e professionale Silvana Banacchioni Consulenza e Formazione HR + 39 345 0893763 info@silvanabanacchioni.it Corsi e percorsi di sviluppo personale e professionale "BENESSERE ORGANIZZATIVO" Silvana Banacchioni Pagina 1

Dettagli

Che cos è l attenzione e la disattenzione?

Che cos è l attenzione e la disattenzione? Che cos è l attenzione e la disattenzione? Giovannino è così contento di stare attento che si mette a saltellare come un passero, ma poi s incanta a guardare le vetrine, le macchine le nuvole. Un signore

Dettagli

CONVEGNO RESAS FIRENZE - 27/02/2018 STRESS E DISAGIO NELLA SCUOLA: ANALISI- RIFLESSIONI- E POSSIBILI SOLUZIONI

CONVEGNO RESAS FIRENZE - 27/02/2018 STRESS E DISAGIO NELLA SCUOLA: ANALISI- RIFLESSIONI- E POSSIBILI SOLUZIONI CONVEGNO RESAS FIRENZE - 27/02/2018 STRESS E DISAGIO NELLA SCUOLA: ANALISI- RIFLESSIONI- E POSSIBILI SOLUZIONI STRESS E BURNOUT DEGLI INSEGNANTI ORIENTARSI AL FUTURO A cura di Dott.ssa Ilaria Monticone

Dettagli

INTRODUZIONE 2 1. IL CHOKING NELLO SPORT 3 2. DUREZZA MENTALE E RESILIENZA 8 3. SPORT RESILIENCE LAB DI ORTENSI 11 CONCLUSIONE 37

INTRODUZIONE 2 1. IL CHOKING NELLO SPORT 3 2. DUREZZA MENTALE E RESILIENZA 8 3. SPORT RESILIENCE LAB DI ORTENSI 11 CONCLUSIONE 37 1 INDICE INTRODUZIONE 2 1. IL CHOKING NELLO SPORT 3 2. DUREZZA MENTALE E RESILIENZA 8 3. SPORT RESILIENCE LAB DI ORTENSI 11 1. Assessment di base con Questionario di Durezza Mentale e Sport Resilience

Dettagli

CONSAPEVOL-MENTE a.s

CONSAPEVOL-MENTE a.s Dr.ssa Elena Berno CONSAPEVOL-MENTE a.s. 2015-2016 INCONTRO CON I GENITORI DEGLI ALUNNI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ORIENTARE «Le decisioni sono un modo per definire se stessi. Sono il modo

Dettagli

L orientamento alle competenze nei sistemi di. Gestione delle Risorse Umane

L orientamento alle competenze nei sistemi di. Gestione delle Risorse Umane L orientamento alle competenze nei sistemi di Corso di dott. Cristiano Ghiringhelli Anno Accademico -14 1 Competenze e comportamento Sforzo (effort) Direzione (scelta) Durata (persistenza) Atteggiamenti

Dettagli

INTERVENTI DIDATTICI

INTERVENTI DIDATTICI DES - EDUCABILITÀ NEURONALE INTERVENTI DIDATTICI Generare la possibilità dell educazione FUNZIONI COGNITIVE INPUT ELABORAZIONE OUTPUT OUTPUT APPROFONDIMENTO NECESSARIO in condizioni di non educabilità

Dettagli

PSICOLOGIA DELLO SPORT 13/11/2012

PSICOLOGIA DELLO SPORT 13/11/2012 PSICOLOGIA DELLO SPORT 13/11/2012 La vittoria non dipende solo dalla prestanza fisica, ma anche da caratteristiche proprie dell atleta. 1925: Coleman Griffit istituisce il primo laboratorio di psicologia

Dettagli

EMDR e terremoto: esperienze ed evidenze cliniche di elaborazione del trauma. Fabio D Antoni

EMDR e terremoto: esperienze ed evidenze cliniche di elaborazione del trauma. Fabio D Antoni EMDR e terremoto: esperienze ed evidenze cliniche di elaborazione del trauma Fabio D Antoni Cos è un trauma? «Il trauma psicologico è l esperienza unica individuale di un evento, di una serie di eventi,

Dettagli

ED. FISICA CLASSE PRIMA della SCUOLA PRIMARIA

ED. FISICA CLASSE PRIMA della SCUOLA PRIMARIA ED. FISICA CLASSE PRIMA della SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE ABILILTÀ CONOSCENZE CONOSCERE E PADRONEGGIARE IL PROPRIO CORPO PERCEZIONE SENSORIALE COORDINAZIONE DEGLI SCHEMI MOTORI DI BASE ESPRESSIVITÀ CORPOREA

Dettagli

Persone, motivazioni e competenze

Persone, motivazioni e competenze Costa G., GianecchiniM., 2009, Risorse Umane. Persone, relazioni e valore(2 edizione), McGraw-Hill, Milano Capitolo 3 Persone, motivazioni e competenze Il ciclo del valore delle risorse umane Relazioni

Dettagli

MODELLO S.F.E.R.A. SFERA Coaching - Milano

MODELLO S.F.E.R.A. SFERA Coaching - Milano MODELLO S.F.E.R.A. Come? H.P. = Risorse Tecniche x Risorse Umane Modello NOIA FLOW STRESS I 4 LIVELLI TEORIA MODELLO METODO TECNICHE A R F E Il modello SFERA S.F.E.R.A. NOOSFERA Sincronia SFERA KEY Attivazione

Dettagli

Teorie sulla motivazione. Seminario sulle metodologie didattiche innovative Doretta Ardu Russell-Moro

Teorie sulla motivazione. Seminario sulle metodologie didattiche innovative Doretta Ardu Russell-Moro Teorie sulla motivazione Seminario sulle metodologie didattiche innovative Doretta Ardu Russell-Moro Il buon apprendente Le caratteristiche del buon apprendente (P.M. Lightbown, N. Spada, Howlanguagesare

Dettagli

MOTIVAZIONE AD APPRENDERE

MOTIVAZIONE AD APPRENDERE MOTIVAZIONE AD APPRENDERE La motivazione ad apprendere nella prospettiva cognitivista La persona motivata - tende ad un obiettivo (target) (si rappresenta un risultato da conseguire o evitare) - percepisce

Dettagli

BENESSERE ORGANIZZATIVO LA RICERCA IN OLTRE 200 AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE ITALIANE

BENESSERE ORGANIZZATIVO LA RICERCA IN OLTRE 200 AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE ITALIANE BENESSERE ORGANIZZATIVO LA RICERCA IN OLTRE 200 AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE ITALIANE Francesco Minchillo DAL LABORATORIO AL KIT SUL BENESSERE INIZIATIVA ANNO PARTECIPANTI LABORATORIO 2002 11 amministrazioni

Dettagli

Corso di formazione «Strategie metacognitive per l apprendimento»

Corso di formazione «Strategie metacognitive per l apprendimento» Corso di formazione «Strategie metacognitive per l apprendimento» Maggio-giugno 2018 Associazione Sistema Multiproposta Via Borgo Dora n 12, 10152 Torino L EDUCAZIONE COGNITIVA è un insieme di strumenti

Dettagli

PROGETTO "CRESCERE INSIEME CON IL MODELLO ICF" PROFILO DINAMICO FUNZIONALE. 1. CONDIZIONI FISICHE (ev. Diagnosi clinica fornita alla scuola)

PROGETTO CRESCERE INSIEME CON IL MODELLO ICF PROFILO DINAMICO FUNZIONALE. 1. CONDIZIONI FISICHE (ev. Diagnosi clinica fornita alla scuola) 28/03/2012 PROGETTO "CRESCERE INSIEME CON IL MODELLO ICF" Anselmi - Biancheri - Raimondo - Savina PROFILO DINAMICO FUNZIONALE 1. CONDIZIONI FISICHE (ev. Diagnosi clinica fornita alla scuola) Nata post

Dettagli

IL SET DELLE COMPETENZE CHIAVE

IL SET DELLE COMPETENZE CHIAVE Progetto Programma Integrato di interventi per favorire lo sviluppo della Capacità Istituzionale delle Amministrazioni della Regione Campania Linea 1 Azione 2 Analisi e Bilancio delle Competenze IL SET

Dettagli

Le ragioni dell apprendere

Le ragioni dell apprendere Motivazione come variabile complessa 1 a Approccio comportamentista alla motivazione ed evoluzione 2 a La teoria degli obiettivi di riuscita 1 b Tre dimensioni nel concetto di motivazione ad apprendere

Dettagli

Protezione dei minori con autismo dalla violenza e dall abuso e Prevenzione della violenza commessa da minori con autismo

Protezione dei minori con autismo dalla violenza e dall abuso e Prevenzione della violenza commessa da minori con autismo Protezione dei minori con autismo dalla violenza e dall abuso e Prevenzione della violenza commessa da minori con autismo Alcune caratteristiche delle persone autistiche L autismo non è un problema di

Dettagli

intelligenza emotiva intelligenza emotiva

intelligenza emotiva intelligenza emotiva intelligenza emotiva Che cos è l intelligenza? capacità di attribuire un conveniente significato pratico o concettuale ai vari momenti dell esperienza e della contingenza; prontezza e capacità nell apprendere

Dettagli

Articolo #2. NeuroImage. Magnetic stimulation of visual cortex impairs perceptual learning

Articolo #2. NeuroImage. Magnetic stimulation of visual cortex impairs perceptual learning Articolo #2 NeuroImage Magnetic stimulation of visual cortex impairs perceptual learning Antonello Baldassarre a,n,1, Paolo Capotosto a,n,1, Giorgia Committeri a, Maurizio Corbetta b,c a Department of

Dettagli

Ordine Psicologi Lazio Seminario 12 maggio Introduzione al concetto di Burnout. Isabella Corradini GdL Rischio Stress Lavoro Correlato OPL

Ordine Psicologi Lazio Seminario 12 maggio Introduzione al concetto di Burnout. Isabella Corradini GdL Rischio Stress Lavoro Correlato OPL Ordine Psicologi Lazio Seminario 12 maggio 2017 Introduzione al concetto di Burnout Isabella Corradini GdL Rischio Stress Lavoro Correlato OPL Breve excursus storico Anni 30: il termine burnout ( bruciato,

Dettagli

Archivio CNUG Intervento di Francesco Riccardo - Psicologo. Meeting Nazionale CNUG&CRUG FIPE 2018

Archivio CNUG Intervento di Francesco Riccardo - Psicologo. Meeting Nazionale CNUG&CRUG FIPE 2018 Meeting Nazionale CNUG&CRUG FIPE 2018 TEMA L ARBITRO E I GRADI DI ATTENTIVITÀ NEI VARI RUOLI E LE FORME DI ADATTAMENTO ALLO STRESS DOTI INTRINSECHE DELL ARBITRO 1. MOTIVAZIONE 2. CAPACITÀ DI RELAZIONARSI

Dettagli

Cosa è il Burnout Dr.ssa Lara Bellardita Psicologa, Psicoterapeuta

Cosa è il Burnout Dr.ssa Lara Bellardita Psicologa, Psicoterapeuta Cosa è il Burnout Dr.ssa Lara Bellardita Psicologa, Psicoterapeuta Il costo della cura 26/09/11 Riconoscere e prevenire il burnout nelle RSA e nei CDI Bergamo - 14 Novembre 2012 Definizione di burnout

Dettagli

tempi di attenzione tecniche comunicative 6 20 min stili d insegnamento

tempi di attenzione tecniche comunicative 6 20 min stili d insegnamento tempi di attenzione tecniche comunicative 6 20 min stili d insegnamento insegnante autoritario insegnante autorevole insegnante supportivo insegnante permissivo insegnante camaleonte: quello che sa adattare

Dettagli

ESSERE VOLONTARIO. COSA VUOL DIRE?

ESSERE VOLONTARIO. COSA VUOL DIRE? ESSERE VOLONTARIO. COSA VUOL DIRE? CAPACITA? NE ABBIAMO? ALTRIMENTI LE COSTRUIAMO Torino, 4 Maggio 2017 Prima giornata di formazione dei volontari mentori Progetto Early Warning Europe SOFT SKILL Autonomia

Dettagli