Il Compost da RSU può essere una alternativa per la fertilizzazione di colture da pieno campo?

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1 Il Compost da RSU può essere una alternativa per la fertilizzazione di colture da pieno campo? Il compost è una alternativa ai fertilizzanti organici per le colture da pieno campo. E una sostanza organica di pregio che aumenta la fertilità del suolo anche nel breve periodo.

2 Il Compost è facilmente distribuibile in pieno campo? Si, con normali spandiletame rotativi che assicurano una copertura uniforme su tutta la superficie. Sono da evitare spandiconcime.

3 Il compost ha un basso potere fertilizzante nei primi anni d impiego? Si. Nei primi anni di somministrazione del compost la riduzione produttiva della granella di mais è del 16%.

4 E possibile aumentare il potere fertilizzante del compost durante i primi anni d impiego? Si. Integrando il compost con concimi azotati minerali la produzione di granella di mais aumenta del 30% rispetto ad un mais concimato con solo compost.

5 Sospendere la concimazione fosfatica quando la dotazione di fosforo nel suolo è elevata è controproducente? Se il contenuto di fosforo assimilabile nel suolo supera i 20ppm è possibile sospendere la concimazione senza avere effetti negativi sulle produzioni.

6 Limitare gli apporti dei concimi minerali significa rispettare l ambiente? Il fosforo è un elemento con elevato potere inquinante. Limitare o sospendere l aggiunta di fosforo in suoli già ben dotati riduce il rischio di inquinamento ambientale.

7 Sostituire l aratura con lavorazioni superficiali del suolo riduce le produzioni? No. In suoli leggeri, la preparazione del letto di semina eseguita con solo due passaggi di erpice a dischi non provoca riduzioni produttive rispetto ad un uguale sistema arato.

8 La semina su sodo può limitare le potenzialità produttive di alcune colture da pieno campo? Si, soprattutto per le colture a semina autunnale come frumento e colza in suoli facilmente soggetti al ristagno idrico. Nessun effetto negativo, invece, sulle colture come mais e girasole.

9 Alternare la minima lavorazione con la semina su sodo migliora le produzioni delle colture a semina autunnale? Minima lavorazione Semina su sodo Produzioni percentuali del frumento -18% Sodo Aratura Min. lav. + sodo L alternanza di tecniche di minima lavorazione con semina su sodo migliora la produzione del frumento.

10 Quali sono le malerbe più diffuse nel mais? Giavone Echinochloa crus-galli Erba porcellana Portulaca oleracea Farinaccio Chenopodium album Centocchio Amaranto Stellaria media Amaranthus sp. Veronica Veronica persica Erba morella Solanum nigrum

11 Quali effetti provoca la riduzione dell intensità delle lavorazioni (minima lavorazione, semina su sodo) sulle malerbe? Aumento della densità delle infestazioni Aumento della banca semi del terreno Aumento della presenza di specie perennanti

12 L evoluzione nel tempo delle malerbe presenti in un appezzamento è influenzata dall avvicendamento colturale? Variazioni anche modeste nella successione delle colture impiegate nei diversi anni possono causare variazioni notevoli e difficilmente prevedibili delle infestazioni.

13 Che cosa è la banca semi? La banca semi è l insieme dei semi delle malerbe presenti nello strato di terreno interessato dalle lavorazioni (0-40 cm), espressa come numero di semi/m 2.

14 Quali sono le malerbe più diffuse nel frumento? Centocchio (Stellaria media), Veronica (Veronica persica), Papavero (Papaver rhoeas), Avena selvatica (Avena fatua), Camomilla (Matricaria chamomilla).

15 Quali sono le principali tecniche di gestione delle malerbe impiegate nei sistemi colturali biologici? Falsa semina Strigliatura (dopo accestimento) Sarchiatura e rincalzatura (mais in stadio 5-8 foglie) Densità di semina superiore al convenzionale (+10%) Scelta di varietà competitive (frumento)

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