LA GIURISDIZIONE DELLA CHIESA SUL MATRIMONIO E SULLA FAMIGLIA

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1 PONTIFICIO ATENEO DELLA SANTA CROCE MONOGRAFIE GIURIDICHE 13 LA GIURISDIZIONE DELLA CHIESA SUL MATRIMONIO E SULLA FAMIGLIA a cura di Joan Carreras GIUFFRÉ EDITORE 1998

2 ÍNDICE Prefazione K JOAN CARRERAS LA GIURISDIZIONE DELLA ODESA SULLE RELAZIONI FAMILIARI 1. La sovranitá della famiglia nell'otdinamento canónico 1 2. II potere sovrano degli sposi: la costituzione della famiglia e di ciascuna delle identitá familiari 9 3. Primo principio: la famiglia fondata sul matrimonio é Túnica che in senso assoluto gode della sovranitá nell'ordinamento canónico, poiché soltanto essa é un «prius» ontologico e giuridico che precede qualsiasi riconoscimento dalle pubbliche autorítá Secondo principio: affinché i coniugi cattolici possano creare una famiglia valida e avente il diritto di essere riconosciuta dalla Chiesa é giuridicamente necessario che essi riconoscano perlomeno implícitamente la dimensione ecdesiale della famiglia che intendono costituire Terzo principio: l'esercizio della giurisdizione della Chiesa é limitata ai soli cattolici (o ammessi nella Chiesa cattolica) per ció che riguarda la potestas intesa quale imperium Quarto principio: l'esercizio della giurisdizione della Chiesa é universale se essa é percepita quale «auctoritas» Quinto principio: la Chiesa possiede una potestá di giurisdizione propria ed originaria sulle relazioni familiari dei suoi fedeli, la quale poggia contemporáneamente sulla sacramentalitá primordiale della famiglia e sul loro carattere battesimale 59 A) I limiti dell'impostazione tradizionale circa la giurisdizione della Chiesa sul matrimonio e sulle relazioni familiari 59 B) Fondamento della giurisdizione della Chiesa sul matrimonio 69 C) D fondamento della giurisdizione della Chiesa sulle relazioni familiari 71

3 VI ÍNDICE JOAQUÍN LLOBELL LA GIURISDIZIONE DELLA CHIESA SUL MATRIMONIIO DEGLI ACATTOLICI P"g- 1. Introduzíone. La percezione della dimensione giuridica del magistero di Giovanni Paolo II e il superamento dell'impostazione canonistica meramente esegetica Cenni sul fondamento della giurisdizione della Chiesa sui non cattolici: il can e la ricezione ecclesiale della dichiarazione fatta dalla legittima autoritá di un altro ordinamento riguardo la nullitá del matrimonio dei coniugi non sottoposti alia forma canónica L'esercizio amministrativo della giurisdizione canónica. II «favor fidei» L'esercizio giudiziario della giurisdizione La giurisdizione propria ed immediata, ma non esclusiva, della Chiesa su qualsiasi matrimonio, alia luce del magistero di Giovanni Paolo II La potestá «diretta» e «indiretta» e l'«interesse legittimo» reciproco (della Chiesa e del coniuge acattolico) Sul carattere sussidiario dello «scioglimento» pontificio del vincolo rispetto alia «dichiarazione» di nullitá (critica del can. 1681), suh'opportunitá di uno studio piú dettagliato sulla potestá pontificia di sciogliere il matrimonio e altre conclusioni 119 PABLO GEFAEIX BASI ECCLESIOLOGICHE DELLA GIURISDIZIONE DELLE CHIESE ORTODOSSE SUI MATRIMONI MISTI CON CATTOLICI Introduzione E CIC '17 can e il CIC '83 can La potestá di giurisdizione delle Chiese orientali non cattoliche II Vaticano II e la giurisdizione delle Chiese ortodosse Giustificazione di questo riconoscimento 141 PAOLO MONETA I SOGGETTI TENUTI AD OSSERVARE LA FORMA CANÓNICA: IL CANONE 1117 CIC 1. Tensione tra pubblico e privato nell'evoluzione legislativa sulla forma canónica Le motivazioni dell'innovazione legislativa in tema di obbligatorietá della forma canónica. Opzione per una interpretazione restrittiva del can

4 ÍNDICE VII 3. L'atto fórmale del can come atto cosciente, intenzionale, esternamente percepibile, specificamente diretto a separarsi dell'istituzione ecclesiale Ipotesi concrete di applicazione del can alia luce delle esigenze pastorali. Conferma, sul piano pastorale, della tendenza restrittiva delineata sul piano giuridico E can come primo segnale per un piú profondo ripensamento di alcuni fondamentali principi del sistema matrimoniale alia luce delle realtá del mondo contemporáneo 173 MIGUEL ÁNGEL ORTIZ ABBANDONO DELLA CHIESA E FORMA DEL MATRIMONIO 1. Premesse: abbandono della Chiesa e presunzione di nullitá D matrimonio tra vincolo e vita matrimoniale Diritto a quale matrimonio? II principio fórmale e la forma matrimoniale 195 A) La formalitá del patto coniugale 196 B) II secondo livello del principio fórmale e la forma del matrimonio La forma del matrimonio di chi si é allontanato dalla Chiesa Conclusione 211 PRIAMO ETZI CONSIDERAZIONI SULL'«ACTOS FORMALIS DEFECTIONIS» DI CUI NEI CANN , 1117 E 1124 DEL C.I.C. 1. Introduzione Delimitazione del concetto di «atto fórmale di separazione dalla Chiesa cattolica» 218 A) Iter della locuzione «actus formalis defectionis ab Ecclesia catholica» fino al C.I.C. del B) Varietá di posizioni dottrinali 221 C) Concetti e termini Osservazioni conclusive 248 PAOLO BIANCHI LA NOZIONE CANÓNICA DI «SITUAZIONE MATRIMONIALE IRREGOLARE» 1. Premesse 251

5 vm ÍNDICE 2. La nozione di situazione matrimoniale irregolare La giurisdizione della Chiesa in mérito alie situazioni matrimoniali irregolari Conclusione 286 NlKOLAUS SCHÓCH LA SANAZIONE IN RADICE DEI MATRIMONI CELEBRATI IN FORMA CIVILE O SENZA FORMA PUBBLICA 1. Introduzione II consenso naturalmente sufficiente La presunzione della perseveranza del consenso La forma canónica come condizione essenziale del matrimonio La sanazione come espressione della potestá di giurisdizione della Chiesa L'apparenza esterna del matrimonio La sanazione del matrimonio contratto senza forma pubblica La sanazione del matrimonio civile La giusta causa Conclusione 326