RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING SEREGNO

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Gustavo Rosa
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1 RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING I.T.S.C.G. PRIMO LEVI SEREGNO

2 ?????? Il processo di INTERNAZIONALIZZAZIONE coinvolge oggi sempre più imprese bisognose di esplorare i mercati del mondo alla ricerca di nuove ed interessanti opportunità.

3 Il corso RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING prepara figure professionali in grado di sostenere l impresa nella ricerca di nuove opportunità nel mercato globale attraverso la definizione di efficaci politiche di comunicazione e di efficaci strategie di marketing.

4 Il corso integra competenze generali nel campo dei sistemi e dei processi aziendali,degli strumenti di marketing, della normativa civilistica e fiscale, dei macrofenomeni economici internazionali

5 competenze specifiche linguistiche previste a vari livelli per rispondere a specifici campi di intervento: Contenuti fissi e a lunga vita (es. catalogo stampato) Contenuti modificabili (es. contenuti del sito web) , commenti a blog, telefonate e corrispondenza con clienti e distributori

6 ompetenze specifiche informatiche che consentono i contribuire sia all innovazione sia al miglioramento rganizzativo e tecnologico dell impresa inserita nel ontesto internazionale navigare in Internet sapendo esattamente dove cercare le formazioni necessarie archiviare le informazioni trovate in modo da renderne possibile ccesso in maniera rapida a tutti gli interessati tenere aggiornate le banche dati costruite migliorare il flusso delle informazioni diminuire gli spostamenti fisici delle persone potenziando le riunioni line ar circolare al meglio la documentazione in azienda

7 La preparazione professionale al termine del quinquiennio fa dunque contemporaneamente riferimento alla collaborazione nella gestione dei rapporti aziendali nazionali ed internazionali riguardanti differenti realtà geo-politiche e all ambito della comunicazione aziendale con l utilizzo di tre lingue straniere e appropriati strumenti tecnologici, Le lezioni sono articolate in 32 ore settimanali.

8 QUADRO ORARIO Biennio Triennio MATERIE 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Religione o Materia Alternativa Lingua e Letteratura italiana Storia Diritto ed economia 2 2 Diritto Lingua inglese Seconda lingua comunitaria Terza lingua straniera Geografia 3 3 Matematica Scienze integrate (fisica) 2 Scienze integrate (scienze della terra e 2 2 biologia) Scienze integrate (chimica) 2 Economia aziendale 2 2 Economia aziendale e geo-politica Relazioni internazionali Informatica 2 2 Tecnologie della comunicazione 2 2 Scienze motorie e sportive TOTALE ORE SETTIMANALI

9 IL CORSO MIRA A FAR ACQUISIRE CONSAPEVOLEZZA CIRCA LA DIMENSIONE MONDIALE DELL ECONOMIA (lo sviluppo dell impresa, anche della piccola, non conosce più limiti spaziali) LA NECESSITA DELL AGGIORNAMENTO CONTINUO (anche le informazioni reperite e archiviate da poco tempo vanno verificate circa la loro attualità prima dell utilizzo)

10 ATTIVITA COMPLEMENTARI ALLA DIDATTICA Iniziative di informazione sulle realtà aziendali e sul contesto ecnomico-giuridico in cui operano (incontri con esperti, visite aziendali) Alternanza scuola-lavoro Certificazione competenze linguistiche Stage linguistici Viaggi di istruzione in Italia e all estero Iniziative culturali varie

11 Perché uno stage in azienda? Scopo dell alternanza scuola-lavoro è di motivare e orientare i giovani, diffondendo la cultura del lavoro. Nello specifico, i percorsi di formazione in alternanza scuola-lavoro sono realizzati con l obiettivo di: attuare modalità di apprendimento flessibili che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l'esperienza pratica; arricchire la formazione assimilata dagli studenti nei percorsi scolastici e formativi, con l'acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro; favorire l'orientamento dei giovani, per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali; realizzare un collegamento organico delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro, consentendo la partecipazione attiva di questi soggetti nei processi formativi; correlare l'offerta formativa al contesto sociale ed economico del territorio.

12 Perché uno stage all estero? Per offrire ai ragazzi strumenti necessari per confrontarsi con realtà culturali e linguistiche diverse dalle proprie; Per crescere, formarsi, apprendere ed essere pronti ad affrontare positivamente il proprio futuro educativo e professionale; Come importante strumento didattico per gli insegnanti ed efficace metodo di apprendimento per gli studenti; Per trascorrere una settimana in sicurezza, coniugando la possibilità di: -migliorare ed affinare le proprie abilità linguistiche -vivere un affascinante esperienza umana Per frequentare lezioni presso scuole serie, affidabili, sicure Per soggiornare presso famiglie sentendosi a casa

13 RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING STAGE A DUBLINO

14 RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL IL MARKETING 1. STAGE A MONACO

15 RELAZIONI NTERNAZIONALI PER IL MARKETING DELE LE CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE ZD FIRST DELF

16 SBOCCHI LAVORATIVI impiego in settori commerciali,industriali e dei servizi principalmente per la definizione dell immagine aziendale e delle strategie di marketing e la cura dei rapporti con l estero ma anche impiego in settori commerciali e industriali per la gestione amministrativa e contabile impiego presso camere di commercio, enti fieristici, case editrici, settore pubblicitario,. impiego nella organizzazione di eventi, convegni, fiere commerciali e, ovviamente, l accesso ad ogni tipo di Università

17 SBOCCHI UNIVERSITARI Statistica Giurisprudenza Scienze Politiche Scienze dell'informazione Informatica

18 FACOLTA di ECONOMIA Laurea triennale: Marketing, comunicazione aziendale e mercati globali Laurea magistrale: Marketing e mercati globali FACOLTA di SCIENZE POLITICHE Lauree triennali: Scienze internazionali e istituzioni Europee Scienze sociali per la globalizzazione Lauree magistrali: Relazioni internazionali Economia e finanza internazionale

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