COMUNE DI CAPRIANO DEL COLLE (Brescia) REGOLAMENTO DEL CENTRO SOCIALE RICREATIVO E CULTURALE PER LA TERZA ETA
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1 COMUNE DI CAPRIANO DEL COLLE (Brescia) REGOLAMENTO DEL CENTRO SOCIALE RICREATIVO E CULTURALE PER LA TERZA ETA
2 COMUNE DI CAPRIANO DEL COLLE (Brescia) REGOLAMENTO DEL CENTRO SOCIALE RICREATIVO E CULTURALE PER LA TERZA ETA Art.1 Finalità del Servizio Il Servizio Centro sociale ricreativo culturale terza età viene istituito dall Amministrazione Comunale al fine di offrire ai cittadini della terza età un occasione di incontro ed un luogo ove svolgere attività sociali, ricreative e culturali e piu precisamente: a) Per promuovere l autonomia dei frequentanti e la gestione e/o autogestione delle attività da parte dei partecipanti b) Per promuovere il soddisfacimento dei bisogni sociali e favorire l instaurarsi di nuovi rapporti interpersonali c) Per stimolare e organizzare la partecipazione a forme di solidarietà rivolte ai cittadini in difficoltà e per stimolare la partecipazione attiva nella rete territoriale I l Centro collabora con l Assessorato ai servizi sociali al fine di fornire risposte complessive e integrate. Il Centro puo avvalersi anche dell ausilio di volontari e/o personale iscritto nelle liste di mobilità, e/o lavoratori beneficiari di voucher. Art.2 Utenza del servizio L accesso al Centro è consentito a tutti i cittadini anziani residenti in Capriano del Colle che desiderano partecipare. L accesso è libero e non soggetto a quote di iscrizione Gli utenti sono cittadini residenti che abbiano compiuto il cinquantacinquesimo anno di età o disabili adulti. Gli iscritti devono attenersi alle regole stabilite dall Amministrazione Comunale per quanto concerne l uso delle attrezzature, la partecipazione alle attività, il rispetto degli orari e degli spazi assegnati.
3 Art.3 Modalità di gestione e funzionamento del servizio Il Centro fa capo direttamente all Assessorato ai Servizi Sociali e al Servizio Assistenza all interno del quale verrà individuato il referente al quale dovranno fare riferimento. L Amministrazione Comunale potrà incaricare una cooperativa sociale per la gestione del centro mediante figure professionali che coordineranno le attività, con funzioni sia propositive, di animazione che organizzative delle iniziative per il coinvolgimento dei partecipanti alla vita del Centro. Il coordinatore, sentita l assemblea degli utenti, che dovrà tenersi almeno una volta all anno, propone il programma delle iniziative e delle attività all Amministrazione Comunale, la quale dispone in merito alle proposte stesse. Per ogni attività verrà stabilito a priori il numero massimo dei partecipanti, fatto salvo il limite massimo della capacità ricettiva degli spazi destinati. Il Centro è apolitico e aconfessionale Al suo interno è vietata ogni forma di gioco d azzardo. L Amministrazione Comunale stabilisce a priori quali sono le iniziative per le quali sia concesso l accesso anche ai non utenti, fatto salvo il limite massimo della capacità ricettiva degli spazi destinati. Nessun singolo utente o gruppo di utenti puo sentirsi o comportarsi come proprietario del Centro e delle sue strutture, ma tutti devono sentirsi e comportarsi come fruitori di un servizio che la collettività mette a disposizione di tutti. Pertanto ognuno è tenuto al rispetto verso gli altri e verso le cose del Centro. Art.4 Comitato di partecipazione e Presidente Per consentire una corretta organizzazione del Centro, nonché per rendere trasparente il confronto con l Amministrazione Comunale, è prevista l istituzione del Comitato di Partecipazione. Il Comitato di partecipazione da costituirsi entro il secondo anno dalla costituzione del Centro, è formato da: a) Assessore ai Servizi Sociali b) Responsabile del Servizio o suo incaricato c) Coordinatore/animatore d) sei anziani iscritti al Centro Sono eleggibili gli utenti iscritti al Centro, che non siano Consiglieri Comunali in carica. Per l elezione del Comitato di Partecipazione, l Assemblea è convocata con invito scritto, inviato dall ufficio con almeno quindici giorni di anticipo al domicilio degli utenti iscritti al Centro. Ed
4 affisso nei locali del Centro. Le candidature devono essere presentate per iscritto all ufficio, almeno cinque giorni prima dell Assemblea. L elezione si svolge con voto segreto ed è presieduta da un incaricato dell ufficio comunale, che ne verbalizza il risultato. Risultano eletti i sei candidati con maggior numero di preferenze personali e: -in caso di parità di preferenze, il piu anziano. -In caso di dimissioni di un componente del Comitato, subentra il primo dei non eletti; all esaurimento della lista dei non eletti, il Comitato procede per cooptazione. -In caso di dimissioni della maggioranza piu uno dei componenti del Comitato, si procede a nuove elezioni. -Il Comitato di Partecipazione resta in carica per tre anni e i suoi componenti possono essere riconfermati. -Il Comitato di Partecipazione svolge le sue funzioni esecutive in base alla volontà espressa a maggioranza dagli anziani nell Assemblea annuale e secondo le direttive impartite dall Amministrazione Comunale. -Il Presidente del Comitato di Partecipazione individuato tra i sei membri eletti è eletto al suo interno a maggioranza con voto segreto nella sua prima riunione del Comitato (eletto dai nove membri), coordina e sorveglia le attività e sovrintende a qualsiasi iniziative. -Al Presidente spetta la rappresentanza del Centro sia verso gli utenti che verso gli Enti Pubblici ed i terzi in genere. Art.5 partecipazione alla spesa L Amministrazione Comunale individuerà annualmente apposita postazione di Bilancio ove stanzierà fondi necessari al buon funzionamento del Centro. La cooperativa rendiconterà a fine anno le attività svolte e i relativi costi. Nel corso dell anno il Responsabile effettuerà dei controlli. Art.6 Sede del Centro La sede del Centro è individuata o all interno del bocciodromo comunale come previsto dalla convenzione per la gestione del bocciodromo stesso al punto 6/b o in altro locale comunale idoneo. Art.7 spazi materiale e arredi E fatto divieto di apportare modifiche, innovazioni o trasformazioni ai locali e impianti senza preventivo consenso dell Ente Comunale.
5 E fatto altresì divieto di cedere, a qualsiasi titolo, in tutto o in parte il materiale, gli arredi e quant altro in dotazione al Centro. Le spese di gestione della sede (acqua-gas-luce-assicurazione) sono a carico del gestore come previsto dalla Convenzione al punto 3) e punto 6). Dell organizzazione delle attività, della buona conservazione dei materiali e degli arredi in dotazione al Centro sarà responsabile il Comitato di Partecipazione. Art.8 disposizioni finali Per quanto non contemplato nel presente regolamento si fa riferimento alla normativa vigente.
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