DL Liberalizzazioni, interventi regolatori di Isvap, prospettive e considerazioni. Prof. Sara Landini - Università di Firenze

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1 DL Liberalizzazioni, interventi regolatori di Isvap, prospettive e considerazioni

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3 Il noto aforisma descrive la transizione da una burocrazia unitaria, centralizzata e statuale a una formulazione di politiche e a un esercizio di funzioni da parte di una pluralità di attori (istituzioni internazionali, locali, aziende private, onlus), secondo una logica improntata segnatamente all attuazione del principio di sussidiarietà.

4 Il DL liberalizzazioni ha introdotto un sistema di controlli che risulta improntato appunto a logiche di decentramento del sistema di controlli dei fenomeni fraudolenti.

5 In tale processo non ci si è limitati ad un decentramento di poteri e funzioni ma si è introdotto anche un sistema di controlli e incentivi.

6 In base all art. 29 comma 1 le compensazioni tra compagnie per l indennizzo diretto sono calcolate sulla base del criterio, tra l altro e in particolare, del controllo dei costi dei rimborsi e (del)l individuazione delle frodi All art. 30, I co. si prevede la trasmissione a Isvap della relazione sulla repressione delle frodi reg. 44 All art. 30, II co. si prevede la pubblicazione della stima della riduzione degli oneri per i sinistri a seguito del controllo delle frodi.

7 Il modello di relazione si compone di un documento di sintesi e tre sezioni; descrive le linee guida delle politica aziendale; illustra gli obiettivi e le strategie operative promosse in tema di prevenzione e contrasto delle frodi.

8 La sezione 1 contiene le informazioni relative al sistema organizzativo e alle procedure, anche di natura informatica, adottate dall impresa per prevenire e contrastare il rischio frode. Queste informazioni negli anni successivi sono trasmesse solo in caso di variazioni. La sezione 2 si articola in due prospetti: i) il primo contiene dati numerici riferiti ai sinistri denunciati nell anno di riferimento rapportati alle unità di rischio, distinti per provincia e per partite di danno con indicazione di quelli esposti al rischio frode, di quelli oggetto di specifico approfondimento di quelli senza seguito e di quelli per i quali sono state presentate denunce/querele; ii) il secondo contiene i medesimi dati riferiti ai sinistri gestiti nell ambito della CARD. La sezione 3 si articola in due prospetti: i) il primo contiene dati aggregati sulle denunce o querele relative ai sinistri, la successiva partecipazione dell impresa ai procedimenti ed al relativo esito. ii) il secondo contiene i medesimi dati riferiti ai contratti ed alla documentazione contrattuale.

9 Ci sembra opportuno sottolineare due osservazioni di Isvap sugli esiti delle consultazioni: La definizione di rischio frode è più ampia dell accezione penalistica e risponde all esigenza di ricondurre all ambito del rischio comportamenti eterogenei idonei a recare danno economico all impresa. La ratio del questionario è quella di conoscere le diverse soluzioni adottate dalle imprese e valutarne l efficacia, non solo in termini teorici, ma anche di risultati raggiunti.

10 Art. 31 dematerializzazione dei contrassegni Art. 32 II, acquisizione dell attestato di rischio in via telematica da parte dell assicuratore.

11 Ispezione del veicolo prima della stipula (art. 32, I). Scatola nera (art. 32, I) lettera al mercato del 5/6/2012 Facilitazione ispezione del veicolo dopo il sinistro per determinare i danni alle cose (art. 32 in modifica art. 148 cap). Raccolta e utilizzo dati sinistri secondo indicazioni Isvap (art. 32, I bis). Provv. 10 agosto 2012: problematica riduzione dei termini di trasmissione dei dati (da 20 a 7 gg) rischio di accertamenti sommari!

12 Lettera al mercato sinistri fantasma 4/7/2012 regole di condotta per la debitrice volte a fronteggiare l indebita imputazione all assicurato di sinistri fantasma. Accertamento clinico strumentale obiettivo ai fini della liquidazione dei danni alla persona di lieve entità (art. 32, III ter). Rilevanza, ai fini dell offerta risarcitoria, dei parametri di significatività contenuti nella banca dati (art. 32, III) circolare Isvap 14/9

13 L impresa informa il danneggiato attraverso una comunicazione scritta: effettuata entro gli stessi termini previsti per la formulazione dell offerta di risarcimento dai commi 1 e 2 dell art. 148, CAP; contenente l indicazione della norma di legge che riconosce all impresa di assicurazione tale facoltà; motivata con la necessità di condurre ulteriori approfondimenti in relazione al sinistro; contenente l indicazione del termine di trenta giorni, decorrenti dalla comunicazione stessa, entro il quale l impresa comunicherà al danneggiato le sue determinazioni conclusive in merito alla richiesta di risarcimento.

14 Le imprese trasmettono all ISVAP per via telematica e secondo le istruzioni tecniche fornite nell Allegato 1, in relazione a ciascuna comunicazione inviata al danneggiato, i seguenti documenti: la stampa della pagina, risultante dalla consultazione, in cui viene evidenziata la presenza dei parametri di significatività; la dichiarazione di insussistenza di duplicazioni con riferimento ai sinistri generanti i parametri di significatività; la comunicazione inviata al danneggiato della decisione di effettuare ulteriori approfondimenti; la descrizione delle attività effettuate e degli accertamenti svolti in funzione antifrode (controperizia sul veicolo del responsabile, accertamenti investigativi,etc.); la comunicazione, inviata al danneggiato, in ordine alle determinazioni conclusive assunte in relazione alla richiesta di risarcimento.

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16 L analisi apre ad alcuni interrogativi: Le norme in esame coinvolgono gli assicuratori nel processo di controllo del fenomeno frodi facendone gli attori principali (anche i corresponsabili dei fenomeni fraudolenti?). Quali interventi potevano aversi in punto di obbligo a contrarre e controllo dei fraudolenti nell assunzione del rischio? Il sistema disegnato è improntato al controllo delle frodi o piuttosto al controllo dell incremento dei premi motivato sovente sulla base del fenomeno delle fraudolenze?

17 Grazie dell attenzione!

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