Carta dei servizi anno scolastico

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Carta dei servizi anno scolastico"

Transcript

1 Carta dei servizi anno scolastico

2

3 LA STORIA DEL GIARDINO DI BEZ Il giardino di Bez nasce per volontà del consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Milano, nel contesto della realizzazione del Centro Servizi BPM, per il quale la banca bonifica l intero isolato tra via Marostica e viale Bezzi, creando gli uffici ed un parco aperto al pubblico. All asilo nido viene destinata una superficie di circa 500 mq, oltre ad un cortile di 200 mq. Viene indetta una gara d appalto tra una ventina di società esperte nella gestione di servizi per l infanzia e la scelta è di affidare l incarico alla BD BIMBI srl che opera dal 1996 con il marchio La Locomotiva di Momo: la promessa è quella di un progetto educativo di elevata qualità unito ad un ottima proposta economica. La dott.ssa Cinzia D Alessandro, titolare della BD BIMBI srl si occupa di progettare ogni aspetto del nido, dagli ambienti e arredi agli aspetti organizzativi e gestionali del servizio, fino alla creazione del progetto educativo e alla selezione e formazione dell équipe. La collettività aziendale viene coinvolta attraverso un website a inventare un nome per il nido: vengono proposti oltre 100 nomi, la scelta va al Il giardino di Bez, ne segue una fiaba scritta da un dipendente e il disegno di Bez folletto creato da un ragazzino di 12 anni. Il nido nel settembre 2006 con un utenza mista: i figli dei dipendenti BPM hanno la priorità e a seguire trovano posto anche le famiglie esterne che ne fanno richiesta. Inoltre il nido è convenzionato con il Comune di Milano a cui riserva una decina di posti. Nel gennaio 2009 Il Giardino di Bez viene premiato dalla Regione Lombardia come miglior realtà a supporto della genitorialità, nell ambito del concorso Famiglia Lavoro; tra le motivazioni del premio c è il riconoscimento della qualità del Progetto Pedagogico. Nel settembre 2010 Il Giardino di Bez inaugura una nuova sezione dedicata ai bambini dai 6 mesi ai 12 mesi la cui richiesta è in aumento. Ad oggi Il Giardino di Bez è in grado di ospitare 72 bambini, dai 6 mesi ai 3 anni. 01

4 I NOSTRI VALORI Al Giardino di Bez crediamo che il compito del nido sia quello di educare, cioè di accompagnare i bambini in un processo di crescita che ha al centro l apprendimento ed il benessere. Frequentare il nido può portare importanti cambiamenti nella vita dei bambini, ponendo le basi per uno sviluppo sereno e armonioso della personalità, costruito sulla fiducia in se stessi e nelle proprie competenze: questa differenza è data dalla forza del progetto educativo e dalla bravura del team educativo. Crediamo che i bambini siano persone competenti, interessate e curiose a conoscere il mondo e gli altri. Sappiamo quanto ogni bambino è diverso da un altro e crediamo che stare in gruppo significhi soprattutto valorizzare il contributo di ognuno: il gruppo al nido nasce con individui diversi e cresce grazie alle differenze. Riconosciamo che solo con adulti preparati e motivati il progetto educativo può tradursi in realtà, per questo la formazione del team è una voce importante e sempre presente nel nostro budget. Siamo convinti che la qualità delle relazioni con le educatrici e la continuità degli affetti siano le basi per dare senso alla crescita, per questo promuoviamo contratti di lavoro eticamente corretti. Pensiamo che si impara da piccoli a volersi bene e a voler bene al nostro pianeta, per questo proponiamo un educazione alimentare naturale e abbiamo sostenuto la fatica di una certificazione ambientale. 02

5 L ÉQUIPE EDUCATIVA Le educatrici del Giardino di Bez sono professioniste qualificate per svolgere il loro compito, di guida, sostegno affettivo, contenimento emotivo delle piccole persone che i genitori affidano loro. Sono preparate per promuovere il progetto educativo nella complessità dei linguaggi che vuole promuovere e sostenere i bambini perché si sentano sempre più sicuri nella loro indipendenza dagli adulti. La serenità delle educatrici è frutto anche degli sforzi della gestione per garantire contratti regolari e sicuri; anche questo fa parte di una cultura del fare educazione che, attraverso il rispetto delle persone, vuole tutelare i bambini. Le educatrici accolgono la famiglia al nido e ne diventano il riferimento privilegiato e fondamentale per tutto il percorso di crescita. Percorsi di formazione a carattere pedagogico o mirati all acquisizione di nuovi linguaggi (musica, psicomotricità), arricchiscono di anno in anno la professionalità dell èquipe del nido, che ha fatto del confronto e dello scambio di esperienze, la sua metodologia di lavoro. A Francesca Di Bella è affidata la responsabilità organizzativa e pedagogica del nido. L intera equipe viene supervisionata dalla dott.ssa Giovanna Ambrosone, pedagogista. Tutte le educatrici partecipano a percorsi formativi organizzati con il team di formatori montessoriani, della cooperativa Percorsi per crescere, guidata da Grazia Honegger Fresco; una volta all anno le educatrici si recano a Reggio Emilia per partecipare alle Giornate di studio e scambio, straordinarie occasioni formative promosse da Reggio Children. 03

6 LINEE GUIDA DEL PROGETTO EDUCATIVO Al centro del Progetto Educativo dell asilo nido ci sono i bambini e le bambine. L orientamento pedagogico che IL GIARDINO DI BEZ è di tipo olistico e relazionale, lo sviluppo dei bambini viene cioè considerato come globale e la progettazione, dell intera offerta educativa, mira a favorire una crescita armoniosa, attraverso l acquisizione di competenze nuove, da un punto di vista relazionale, emozionale, cognitivo, motorio, sociale, linguistico, dell autonomia. Il progetto educativo è ispirato ai più importanti pensieri e pratiche educativi contemporanei, in particolare ai principi di Maria Montessori e all esperienza promossa da Reggio Children, ente accreditato come eccellenza educativa nel mondo. Inoltre facciamo nostre le importanti indicazioni di Elinor Goldsmith, il suo lavoro sull educatrice di riferimento, e le buone pratiche della scuola milanese capitanata da Susanna Mantovani. Maria Montessori è stata la prima a riconoscere ai bambini competenze e abilità fin dalla nascita, le sue intuizioni hanno rivoluzionato il modo di pensare all infanzia, riconoscendo l importanza di un educazione a sostegno della progressiva conquista dell autonomia. aiutami a fare da solo è un principio fondamentale del nostro progetto e per noi significa riconoscere le competenze dei bambini e metterli in condizioni di fare da soli, accompagnandoli con fiducia e lasciando che imparino attraverso tentativi. Uno dei momenti cardine di questo modalità educativa è il pasto: straordinaria occasione per piccoli progressi nel mangiare da soli, servirsi le pietanze. la mano costruisce il pensiero e i bambini sono maestri nel gioco, è un altro dei pensieri cardine della filosofia montessoriana, ci insegna a guardare il gioco dei bambini come un lavoro prezioso per la costruzione della loro personalità e ci dice quanto gli adulti debbano misurare i loro interventi per non disturbare i processi di apprendimento. L ambiente è il terzo educatore, diceva Loris Malaguzzi, fondatore della pedagogia innovativa che ha reso famose le scuole di Reggio Emilia nel mondo: i nostri ambienti parlano ai bambini di benessere e accoglienza, favoriscono esplorazione e curiosità, ricerca e creatività. Malaguzzi diceva anche il pensiero dei bambini è immaginazione e creatività, ed ha portato nelle scuole gli atelier, luoghi speciali dove sperimentare i linguaggi dell arte. I cento linguaggi, la teoria più famosa del pedagogista reggiano, significa sostenere l idea di un bambino competente e curioso, in grado di approcciare tutti i campi d esperienza, in particolare sensibile ai linguaggi figurativi e plastici. Progettare la quotidianità a partire dai bambini, modalità sempre reggiana, vuole dire dare ascolto agli interessi che i bambini dimostrano e essere disponibili ad assecondarli, organizzando materiali e tempi in modo da aderire alle loro sollecitazioni. 04

7 COSA INTENDIAMO PER AUTONOMIA Dalla Montessori in avanti si è capito che ogni aiuto inutile è un ostacolo alla crescita. I bambini vanno messi nelle condizioni di fare da soli, cosa? Giocare, mangiare, vestirsi, pensare. E gli adulti cosa fanno? Li osservano, per capire in cosa e quanto sono competenti e lasciare che facciano da soli ciò che sono vicini a fare bene. Gli adulti accompagnano i bambini ad essere indipendenti da loro ma non si sottraggono mai al delicato ruolo di garantire il supporto, quando è il bambino a richiederlo. Gli ambienti del nido parlano ai bambini il linguaggio della scelta, la libertà di giocare con i materiali, tutti a loro portata, motiva i bambini che giocano con gioia a ciò che davvero li interessa. La competenza delle educatrici nel valutare dove i bambini vadano un po sollecitati, garantisce a tutti di partecipare alle attività di atelier. Libertà di gioco non significa fare tutto ciò che si vuole, ma desiderare con forza ciò che si fa. Il momento del pranzo è per noi straordinario terreno per documentare la crescita in autonomia dei bambini, sempre felici dei piccoli ma costanti passi di emancipazione dall aiuto dell adulto: mangiare da soli con cucchiai e forchette, servire a tavola se stessi e i compagni, versare l acqua dalla brocca, usare piatti di ceramica, sono conquiste che compaiono già intorno ai 20 mesi e raggiungono la completa padronanza delle azioni già dopo i 2 anni. 05

8 LO STUPORE DEL CONOSCERE: I LINGUAGGI ARTISTICI AL GIARDINO DI BEZ è lecito pensare che la creatività, come sapere e stupore del sapere, possa essere il punto di forza del nostro lavoro, nella speranza che essa possa diventare una normale compagna di viaggio dell evoluzione dei bambini.. (Loris Malaguzzi) Il Giardino di Bez crede nella pedagogia dei Cento Linguaggi e promuove occasioni e percorsi in cui i bambini entrino in dialogo con l arte. I bambini sono sempre al centro dei nostri obiettivi e nella selezione degli artisti e degli eventi proposti, valutiamo sia la comprensione della performance (il fatto che sia fruibile dai bambini e dalle bambine del nido), sia la capacità dell artista di entrare in dialogo con i bambini. Ogni anno per i bambini del Giardino di Bez: Concerti di musica dal vivo con musicisti del conservatorio Spettacoli di teatro, con compagnie specializzate nella narrazione attraverso il corpo, i suoni, le immagini Laboratori di modellazione della creta Tutte queste iniziative non comportano costi aggiuntivi per le famiglie, poiché appartengono al nostro progetto di educazione dei bambini e delle bambine e sono sostenute dalla Direzione Risorse Umane di BPM. 06

9 07

10 IL GRUPPO SEZIONE Nel nostro nido il gruppo è un concetto allargato o ristretto a seconda della progettualità. I bambini vengono divisi in sezioni di pari, in base all età: i lattanti, i medi e i grandi. Il gruppo sezione significa che i bambini che vi appartengono vivono le loro esperienze quotidiane con i compagni di sezione. Questo favorisce la crescita delle relazioni e consente ai bambini di acquisire sicurezze nello stare con gli altri. Dà continuità alle esperienze, poiché il gruppo sezione insieme alle educatrici rimane stabile negli anni. All interno della sezione si formano poi micro-gruppi di apprendimento, che condividono le esperienze degli atelier e dei progetti. Il nido favorisce anche la trasversalità delle esperienze e la possibilità per i bambini di conoscersi e sperimentare la ricchezza di scambi che può avvenire tra età eterogenee, quindi è possibile la contaminazione di esperienze tra sezioni. Le diverse esigenze delle età necessitano risposte diverse in termini di cura e di autonomia, quindi i rapporti adulto:bambini sono 1:6in sezione lattanti, 1:7 in sezione medi, 1:8 in sezione grandi. 08

11 LA GIORNATA EDUCATIVA Ritmi consolidati, e rituali di accompagnamento, scandiscono le giornate dei bambini, come un canovaccio con tracce precise dove poi si dipana la storia di ogni giorno. Tutti i momenti della giornata hanno pari dignità nel progetto educativo e sono pensati perché al centro ci siano sempre i bisogni dei bambini: accoglienza, attività, pasto, cambio, sonno hanno lo stesso peso sulla bilancia di un bambino, fatto di cura e attenzioni. Per questo la giornata dei lattanti è personalizzata rispetto ai bisogni del sonno e anche del pasto, oltre che del cambio. La giornata dei medi e dei grandi è ricca di esplorazioni e di giochi in libertà. Le sperimentazioni in atelier, la motricità in palestra, il pranzo e i giochi in sezione, sono tutti momenti vissuti e proposti rispettando i bisogni dei bambini. Tutti i bambini dormono in sezione ed in queste pause le educatrici possono dedicarsi a documentare le esperienze del giorno per i genitori. La giornata educativa viene testimoniata dal Diario di sezione attraverso cui, mamma e papà possono seguire la crescita dei gruppi e del proprio bambino. 09

12 L AMBIENTAMENTO DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE Quando un bimbo arriva al nido il primo giorno, con la sua mamma o il suo papà trova la sua educatrice pronta ad accoglierli. Essa non solo li sta aspettando ma ha già preparato un posto per loro nel nido e nel suo cuore: infatti importanti appuntamenti precedono l ambientamento e permettono ai genitori ed alle educatrici di conoscersi prima della frequenza e di concordare insieme le modalità e i tempi dell inserimento. L inizio del percorso al nido avviene a piccoli passi, rispettando i tempi e le esigenze dei bambini, perché possano fidarsi dell educatrice e sentirsi sereni nel nuovo ambiente. I primi giorni i genitori vivono l esperienza insieme ai loro piccoli e il distacco viene proposto solo quando ci sono evidenti segnali di un buon ambientamento. Gli ambientamenti hanno luogo nel mese di settembre per la maggioranza dei bambini, a parte i più piccoli che vengono accettati durante l anno a partire dai 6 mesi d età. Al termine del periodo dell ambientamento ai genitori viene proposto un questionario per rilevare il gradimento dell esperienza. A questo segue un incontro con i genitori che hanno ambientato i loro bambini al nido. LE RELAZIONI CON LA FAMIGLIA L esperienza che il bambino vive al nido si arricchisce enormemente se condivisa con mamma e papà. Per questo sono importanti i brevi ma intensi incontri quotidiani con le educatrici, fondamentali occasioni di scambio di informazioni ma anche di consolidamento di rapporti. Tanti sono gli incontri pensati per coinvolgere i genitori, dalle riunioni formali ai momenti di festa, ai progetti speciali Tutte buone occasioni per conoscere e sorprendersi del bimbo al nido e per confrontare modi di educare, quello familiare e quello del nido, che pur nel rispetto delle differenti competenze educative, devono essere mantenuti in dialogo costante. Particolarmente importanti sono le riunioni di piccolo gruppo, dove i genitori sono invitati per conoscere gli sviluppi dei piccoli del gruppo, le osservazioni fatte dalle educatrici, i video, le foto, i progetti. 10

13 SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA Al Giardino di Bez anche mamma e papà sono accolti e ascoltati: la più grossa fatica di essere genitori oggi è sentirsi soli nella relazione con i figli, vivendo spesso situazioni di ansia o di inadeguatezza che possono essere supportate attraverso il confronto con le esperienze di altri. I genitori nel nostro nido possono contare sulla preparazione, l esperienza e la disponibilità delle educatrici, preparate anche a dare risposte alle richieste di aiuto dei genitori di fronte a problemi di relazione con i figli: crescere riguarda tutti, grandi e piccini. INCONTRI CON ESPERTI A volte è importante la voce di un esperto per comprendere quello che nel confronto quotidiano non può emergere. riflettere insieme ad altri su un particolare aspetto dello sviluppo dei bambini o della relazione con loro, aiutati dalle parole di professionisti con anni d esperienza, rappresenta secondo noi una grande occasione per vivere meglio le responsabilità di essere genitori. Per questo proponiamo un calendario di incontri, gratuiti, con la presenza di esperti chiamati a condurre tematiche su vari argomenti, scelti dai genitori. I nostri esperti sono professionisti psicoterapeuti o pedagogisti con curricula importanti di comprovata esperienza. I QUESTIONARI Due volte l anno vi proponiamo dei questionari anonimi che rilevano il vostro grado di soddisfazione rispetto a vari aspetti del servizio del nido (per esempio la gestione delle comunicazioni, la pulizia del nido, il menù ) In questo modo riusciamo ad avere una vostra opinione su aspetti molto specifici e a capire se possiamo anche migliorarci. I vostri commenti sono letti dalla responsabile e dalla coordinatrice del nido, che si impegnano a darvi risposte evidenti nel giro di un mese. 11

14 LA CUCINA DEL NIDO Il momento del pasto è tra i più importanti nella giornata di un bambino in età di nido: mangiare con gusto significa anche stare bene, essere sereni e crescere. Per questo nel nostro asilo ogni aspetto dell alimentazione è valorizzato e curato nei minimi particolari: la dieta dei bambini è frutto della decennale esperienza della cucina del nido unita alla supervisione pediatrica della Dott.ssa Lucia De Bartolomeis accreditata pediatra, omeopata, specializzata in nutrizione infantile. Con lei abbiamo elaborato 3 menù per fasce d età: dai 6 ai 9 mesi; dai 9 ai 12 mesi; dai 12 ai 36 mesi. Il menu del nido viene consegnato e spiegato ai genitori, con i quali è possibile concordare l eventuale esclusione di cibi, in casi di intolleranze, allergie, convinzioni religiose. La cucina del nido è in grado di provvedere anche al pasto di bambini con patologia celiaca. Precise scelte etiche ed educative sottendono il rapporto con i fornitori di alimentari: per esempio uova e carni solo da animali allevati all aperto; frutta e verdura esclusivamente di stagione. Inoltre la scelta degli alimenti è al 90% proveniente da colture biologiche. Adele aiuto cuoca Rosa cuoca Lidia rigoverno Grazie alla fantasia della cuoca Rosa, la presentazione dei cibi è particolarmente invogliante, così come la varietà delle ricette, con un attenzione a cogliere anche suggerimenti di altre culture culinarie che arricchiscano e rinnovino il menù dei bambini abituandoli ad esercitare il gusto attraverso la conoscenza di nuovi sapori. Nei nostri asili la cuoca è un istituzione per i bambini, poiché la sua attenzione alla buona cucina è il risultato di un coinvolgimento e di una relazione positiva e partecipe con adulti e bambini. Lidia si preoccupa del rigoverno e della pulizia degli spazi dopo il pranzo. 12

15 PREVENZIONE SANITARIA In tanti anni di esperienza di malattie da clima milanese, il nostro asilo si è attrezzato nella prevenzione, a favore della buona salute dei nostri piccoli ospiti. Sono previsti incontri per i genitori con pediatri specialisti per imparare a prevenire le malattie da raffreddamento ed evitare di sottoporre i bambini a debilitanti terapie antibiotiche. A tutela dei frequentanti viene rigidamente applicato un regolamento pediatrico, che prevede il rientro al nido dopo malattia, con certificato pediatrico originale (non basta l autocertificazione). Molte sono le precauzioni igieniche utilizzate sia dalle educatrici che dal personale addetto alla pulizia. Il nostro fiore all occhiello sono dei diffusori di propoli con ionizzatore che, funzionanti per tutto il periodo di apertura del nido, ci aiutano ad avere un aria di buona qualità e a tenere a bada la carica batterica. 13

16 QUALITA VUOL DIRE ANCHE: Rispettare le normative vigenti in materia di sicurezza e igiene Formare tutto il personale costantemente D.Lgs. 81/08 SICUREZZA SUL LAVORO Ci affidiamo ad una società specializzata in materia di sicurezza, a cui abbiamo affidato l incarico di aggiornarci, di nominare un Responsabile della Sicurezza, di stendere un Piano di sicurezza per il nostro asilo, con relativo Documento di valutazione dei Rischi. Sono previste più visite in un anno del nostro Responsabile della sicurezza e di verifica che tutto sia conforme alle leggi e sicuro. Le educatrici e la cuoca sono formate con regolarità rispetto alle tematiche della prevenzione. Esiste un piano di evacuazione della struttura e due volte l anno lo sperimentiamo con i piccoli, sotto forma di gioco. La struttura è dotata di rilevatori di gas in cucina. CERTIFICATO PREVENZIONE INCENDI/DPR 151/11 il nostro nido è stato progettato ed arredato in ottemperanza a quanto previsto dalla normativa di prevenzione del rischio incendi. I nidi con più di 30 bambini rientrano in CATB, medio rischio. Per questo motivo la grande maggioranza delle superfici (pavimenti, pareti), e degli arredi, son certificati per essere ignifughi. Il personale è formato per rispondere ad un eventuale, remota, emergenza in tal senso. PRIMO SOCCORSO PEDIATRICO Tutto il personale è formato per poter prestare un Primo Soccorso ai piccoli ospiti. Il protocollo stabilisce la formazione necessaria a mettere in sicurezza un bambino in attesa dell arrivo dei soccorsi. La nostra prima azione in caso di infortunio o grave malore è di chiamare il 118, e subito dopo i genitori. AUTOCONTROLLO ALIMENTARE Anche per la normativa relativa all igiene degli alimenti ci affidiamo ad un esperto in materia che provvede ad aggiornarci e a fare formazione. Esiste un protocollo specifico per tutte le operazioni collegate all ambiente cucina, si chiama Manuale di Autocontrollo alimentare, HACCP, redatto per il nostro nido e rispettato dalla nostra cuoca. La formazione è prevista ogni due anni e sono coinvolte anche le educatrici, oltre alla cuoca, poiché sono loro a somministrare i pasti ai bambini. I NOSTRI FORNITORI Per l acquisto dei materiali, sia igienici, che didattici, ci serviamo di fornitori specializzati, in linea con il rispetto delle normative in materia di tossicità dei prodotti. I nostri fornitori alimentari sono accuratamente selezionati, tra i produttori biologici e che promuovono uno stile etico nella conduzione degli allevamenti di animali. 14

17 ANNO SCOLASTICO PER INTERNI ISCRIZIONE ANNUALE: euro 120,00 comprensiva di: consegna del progetto educativo, polizza infortuni ed R.C. RETTE DI FREQUENZA PER I DIPENDENTI BPM E SOCIETÀ DEL GRUPPO comprensiva di: pannolini e di tutti i materiali igienici e didatticii RETTE LATTANTI* RETTE DAI 12 MESI euro euro euro euro euro euro euro euro euro euro 430 IL COSTO DEL PASTO E DI EURO 5,00 AL GIORNO, viene addebitato alla fine del mese, sulla base dei pasti usufruiti dal bambino. ORARI D INGRESSO E DI USCITA: Ingresso: ; concordando con l educatrice l esatto orario di ingresso secondo il seguente schema: ; questo ingresso comporta un addebito di euro 10,00 al mese Uscita: Il ritardo rispetto all orario concordato comporta un addebito di 5,00 a partire dal 5 di ritardo. Le ore straordinarie in più vanno concordate con la Direzione e comportano un addebito di euro 5,00 ad ora. * Le rette dei lattanti hanno valore per l intero anno educativo per quei bambini che frequentano la sezione lattanti. Questo garantisce per tutto l anno scolastico un rapporto educatrice:bambini mai superiore ad 1:6. 15

18 ANNO SCOLASTICO PER ESTERNI ISCRIZIONE ANNUALE: euro 210,00 comprensiva di: consegna del progetto educativo, polizza infortuni ed R.C. RETTE DI FREQUENZA PER GLI ESTERNI comprensiva di: pannolini e di tutti i materiali igienici e didatticii RETTE LATTANTI* euro 590* euro euro euro 660 post euro euro 680 RETTE DAI 12 MESI IL COSTO DEL PASTO E DI EURO 5,00 AL GIORNO, viene addebitato alla fine del mese, sulla base dei pasti usufruiti dal bambino. ORARI D INGRESSO E DI USCITA: Ingresso: ; concordando con l educatrice l esatto orario di ingresso secondo il seguente schema: ; questo ingresso comporta un addebito di euro 10,00 al mese Uscita: Il ritardo rispetto all orario concordato comporta un addebito di 5,00 a partire dal 5 di ritardo. Le ore straordinarie in più vanno concordate con la Direzione e comportano un addebito di euro 5,00 ad ora. * La frequenza fino alle è riservata ai bambini dai 6 agli 11 mesi; a partire dal 12 viene richiesto il pagamento della retta di tempo pieno ( ). * Le rette dei lattanti hanno valore per l intero anno educativo per quei bambini che frequentano la sezione lattanti. Questo garantisce per tutto l anno scolastico un rapporto educatrice:bambini mai superiore ad 1:6. 16

19 ISCRIZIONI E CALENDARIO SCOLASTICO I dipendenti del gruppo Bipiemme usufruiscono di un diritto di prelazione per l iscrizione al Giardino di Bez con scadenza il 30 aprile. A partire dal 1maggio, fino ad esaurimento delle disponibilità, le iscrizioni sono aperte a chi ne faccia richiesta. Le accettazioni delle domande di iscrizione non prevedono criteri di selezione poiché Il Giardino di Bez è aperto alla frequenza di quanti ne condividano l idea educativa, senza alcuna preclusione data dalla religione, dalla razza o dal reddito. Il Giardino di Bez è peraltro una scuola laica. L asilo nido è in funzione dal 1 settembre al 31 luglio di ogni anno, con una chiusura per l intero mese di agosto, salvo richieste differenti dalle famiglie. Il calendario scolastico viene comunicato alle famiglie nel mese di settembre. GESTIONE LISTA D ATTESA La lista d attesa viene gestita in base ad un criterio temporale, cioè chi ha per primo fatto richiesta al nido e, in concomitanza, all età del bambino, cioè se il bambino ha l età per essere inserito nel gruppo in cui c è posto. Inoltre diamo priorità ai bambini che richiedono una frequenza di tempo pieno. 17

20 REGOLAMENTO PER LA FREQUENZA DELL ASILO NIDO ANNO SCOLASTICO DURATA DEI SERVIZI La società BD BIMBI SRL offre i propri servizi al pubblico dal 1 settembre al 31 luglio di ciascun anno scolastico, con le sospensioni di cui al calendario scolastico ufficiale. La Direzione, tuttavia, si riserva di comunicare, a mezzo avvisi da esporsi nella bacheca dell asilo nido, l eventuale riduzione dei predetti termini di sospensione che fosse disposta, nell interesse dei frequentanti, nel corso dell anno scolastico. 2. MODALITÀ E TERMINI DI PAGAMENTO A fronte dei servizi offerti, è posta a carico dei clienti una retta di iscrizione annuale, da saldare alla sottoscrizione del contratto, nonché singole rette mensili di frequenza, da saldarsi anticipatamente entro il 5 del mese (es. mese di ottobre entro il 5 di ottobre). E possibile ambientare i bambini esclusivamente nel mese di settembre, ad eccezione dei bambini lattanti per i quali è prevista la possibilità di effettuare l inserimento nel mese di gennaio e comunque non oltre il mese di marzo, sempre che vi siano posti disponibili. I genitori dei lattanti che effettuano l ambientamento a partire dal mese di gennaio sono tenuti a corrispondere una mensilità anticipata nel mese di novembre. PASTI Il costo del pasto è di euro 5 al giorno in base al consumo effettivo legato alla presenza del bambino; 3. SERVIZI INCLUSI Sono inclusi nei servizi offerti: la fornitura dei pannolini assorbenti; i prodotti per l igiene personale; le merende servite a metà mattina e metà pomeriggio; assicurazione infortuni ed R.C.; assistenza pediatrica, come previsto per legge. 4. DOCUMENTI RICHIESTI Fermi restando gli obblighi contrattuali di pagamento alla retta d iscrizione ed alle rette di frequenza, l accesso ai servizi offerti dalla BD BIMBI SRL resta comunque subordinato alla produzione, da parte degli interessati, dei seguenti documenti: certificato delle vaccinazioni obbligatorie per Legge, rilasciato dalla A.S.L. competente. 18

21 5. REGOLE INTERNE DEL NIDO E obbligo dei genitori rispettare il Regolamento pediatrico e tutto quanto concerne le Proposte per stare bene insieme che vengono consegnati all atto dell iscrizione. E obbligo dei genitori rispettare gli orari di apertura e chiusura del nido che vengono qui ricordati: ingresso: uscita: Si ricorda che il nido chiude alle ore Eventuali ritardi sugli orari di uscita comportano un addebito di 5 euro al giorno. Il ritardo viene calcolato a partire dal 5 minuto oltre l orario di uscita previsto. L ingresso delle ore 7.45 comporta un aumento di 10,00 sulla retta mensile. 6. COMUNICAZIONE ASSENZE Le assenze superiori a giorni 5 dovranno essere comunicate per iscritto alla Direzione. Per quelle dovute a malattia del frequentante, dovrà prodursi alla Direzione relativo certificato medico di guarigione. (Come indicato nel Regolamento Pediatrico dell asilo nido). Per accedere ai servizi dell asilo è altresì obbligatorio rispettare l orario di frequenza prescelto ad inizio anno scolastico; ogni ritardo, oltre a dover essere comunicato tempestivamente alla Direzione, comporterà l ingresso in asilo esclusivamente al termine delle attività in corso, nel rispetto di tutti i frequentanti. 7. OBBLIGHI DI PAGAMENTO Gli importi dovuti dai clienti a titolo di retta mensile per l intero anno scolastico (dal mese di settembre al mese di luglio) sono comunque dovuti, con le scadenze di cui al precedente punto 2), indipendentemente dall effettiva frequenza dell iscritto. Non sono infatti concessi esoneri di pagamento per assenze, a qualsiasi causa siano esse dovute. Il mese durante il quale viene effettuato l ambientamento va saldato per intero, indipendentemente dalla data concordata per l inizio della frequenza del bambino. Il mese di luglio va saldato per intero indipendentemente dall effettiva frequenza del bambino 8. SCONTI SULLA RETTA DI FREQUENZA Non sono previsti sconti sulle rette di frequenza per alcun motivo. La Direzione si riserva tuttavia la facoltà di fare eccezioni nei casi di assenza prolungata per malattia e dopo aver preso visione della relativa documentazione pediatrica. 9. SOSPENSIONE DEL SERVIZIO Il mancato pagamento della retta di frequenza nei termini di frequenza previsti potrà comportare la sospensione, da parte della Direzione, dei servizi di cui al contratto sino al momento dell effettivo saldo. 19

Carta dei servizi anno scolastico

Carta dei servizi anno scolastico Carta dei servizi anno scolastico 2014 2015 LA STORIA DEL GIARDINO DI BEZ Il giardino di Bez nasce per volontà del consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Milano, nel contesto della realizzazione

Dettagli

PER CRESCERE UN BAMBINO CI VUOLE UN INTERO VILLAGGIO (proverbio africano)

PER CRESCERE UN BAMBINO CI VUOLE UN INTERO VILLAGGIO (proverbio africano) Cervignano del Friuli PER CRESCERE UN BAMBINO CI VUOLE UN INTERO VILLAGGIO (proverbio africano) 1 PRESENTAZIONE CHI SIAMO Il Nido è un Servizio Comunale, gestito da personale della Cooperativa ITACA, in

Dettagli

Dove, quando e per chi

Dove, quando e per chi Comune di Crema Dove, quando e per chi Il nido comunale Sole e Terra si trova a Crema (CR), in via Pesadori al numero 29. È aperto da settembre a luglio, dalle 7.30 alle 18. Accoglie 32 bambini e bambine

Dettagli

Il ciliegio. Nido d infanzia. Nido comunale d infanzia Gualtieri RE. Comune di Gualtieri

Il ciliegio. Nido d infanzia. Nido comunale d infanzia Gualtieri RE. Comune di Gualtieri Nido d infanzia Comune di Gualtieri Il ciliegio Nido comunale d infanzia Il ciliegio Gualtieri RE Via G. di Vittorio tel. 0522 828603 nidociliegio@alice.it www.asbr.it storia 1978 Il nido d infanzia Il

Dettagli

Identità e filosofia di un ambiente

Identità e filosofia di un ambiente Comune di Novellara scuola comunale dell infanzia Arcobaleno Identità e filosofia di un ambiente Storia La scuola dell infanzia Arcobaleno nasce nel 1966 ed accoglie 3 sezioni. La scuola comunale è stata

Dettagli

ASILO NIDO PROGETTO EDUCATIVO ROSA & CELESTE 2. Cooperativa Sociale DIDASKO Viale C. Battisti, 73 05100 TERNI. Pagina 1 di 5

ASILO NIDO PROGETTO EDUCATIVO ROSA & CELESTE 2. Cooperativa Sociale DIDASKO Viale C. Battisti, 73 05100 TERNI. Pagina 1 di 5 ASILO NIDO ROSA & CELESTE 2 Cooperativa Sociale DIDASKO Viale C. Battisti, 73 05100 TERNI PROGETTO EDUCATIVO Pagina 1 di 5 PRESENTAZIONE DELLA STRUTTURA L asilo nido Rosa & Celeste 2 nasce da un indagine

Dettagli

PROMEMORIA PER MAMME E PAPA

PROMEMORIA PER MAMME E PAPA PROMEMORIA PER MAMME E PAPA Anno scolastico 2014 2015 1 Lettera aperta ai genitori Cari genitori, data la necessità di realizzare insieme a voi le condizioni migliori per favorire un buon inserimento al

Dettagli

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO QUESTIONARIO DI GRADIMENTO Il BRUCO Asilo Nido e Scuola d Infanzia Via Case Basse San Vittore, 24 Pavia www.asiloilbruco.com Tel. 0382.1726.241 Tel. 393.900.6211 Cari Genitori, il questionario è stato

Dettagli

NIDO D INFANZIA FRUTTI DI BOSCO INDIRIZZO: VIA DELLA PINETA, 1 VILLA OPICINA TELEFONO: 040 211065

NIDO D INFANZIA FRUTTI DI BOSCO INDIRIZZO: VIA DELLA PINETA, 1 VILLA OPICINA TELEFONO: 040 211065 NIDO D INFANZIA FRUTTI DI BOSCO INDIRIZZO: VIA DELLA PINETA, 1 VILLA OPICINA TELEFONO: 040 211065 A) PRESENTAZIONE DEL SERVIZIO 1.TIPOLOGIA DEL SERVIZIO (artt. 3, 4, 5 L.R. n. 20/2005) Nido d infanzia

Dettagli

ASILO AZIENDALE BPM. Il patto di valori e servizi tra BPM e BD Bimbi srl. Milano, 25 gennaio 2011

ASILO AZIENDALE BPM. Il patto di valori e servizi tra BPM e BD Bimbi srl. Milano, 25 gennaio 2011 ASILO AZIENDALE BPM Il patto di valori e servizi tra BPM e BD Bimbi srl Milano, 25 gennaio 2011 BREVE STORIA L asilo nido Il giardino di Bez nasce per volontà del consiglio di amministrazione della Banca

Dettagli

Scuola dell Infanzia Parrocchiale San Domenico Via C.P. Taverna n.6 20050 Canonica di Triuggio Tel.0362.997127 P.I. 00985860964

Scuola dell Infanzia Parrocchiale San Domenico Via C.P. Taverna n.6 20050 Canonica di Triuggio Tel.0362.997127 P.I. 00985860964 Pagina 1 di 7 PREMESSA E FINALITA La sezione primavera nasce, all interno della scuola dell Infanzia nel settembre 2007 come sperimentazione messa in atto dal Ministro Fioroni e continua fino ad oggi.

Dettagli

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104

Dettagli

Identità e filosofia di un ambiente

Identità e filosofia di un ambiente Comune di Novellara nido comunale d infanzia Birillo Identità e filosofia di un ambiente Storia Il nido d infanzia comunale Birillo viene inaugurato nel 1971. Nasce come nido costituito da due sezioni

Dettagli

CHI SIAMO. Bisogna che ognuno si senta l unico responsabile di tutto

CHI SIAMO. Bisogna che ognuno si senta l unico responsabile di tutto CHI SIAMO Bisogna che ognuno si senta l unico responsabile di tutto LiberaMusica nasce dalla volontà di un gruppo di persone, per lo più donne e per lo più mamme, che vogliono cercare nel loro piccolo

Dettagli

Identità e filosofia di un ambiente

Identità e filosofia di un ambiente Comune di Novellara nido comunale d infanzia Aquilone Identità e filosofia di un ambiente Storia Il nido d infanzia comunale Aquilone viene inaugurato nel 1974. Nasce come nido costituito da tre sezioni

Dettagli

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma LA COPPIA NON PUO FARE A MENO DI RICONOSCERE E ACCETTARE CHE L ALTRO E UN TU E COME TALE RAPPRESENTA NON UN OGGETTO DA MANIPOLARE

Dettagli

PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA

PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA INSEGNANTI DI RIFERIMENTO: Scainelli Stefania e Pallotti Alessandra PREMESSA - L INGRESSO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA. L ingresso alla Scuola dell Infanzia è una tappa

Dettagli

mondo scarabocchio città futura

mondo scarabocchio città futura mondo scarabocchio città futura mondo scarabocchio Dall autunno 2014 la Cooperativa città futura ha attivato nuovi servizi complementari presso il nido Scarabocchio di Trento, con l obiettivo di implementare

Dettagli

I CAMPI DI ESPERIENZA

I CAMPI DI ESPERIENZA I CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO sviluppa il senso dell identità personale; riconosce ed esprime sentimenti e emozioni; conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e della scuola, sviluppando

Dettagli

Doveri della famiglia

Doveri della famiglia MINISTERO DELL ISTRUZIONE,UNIVERSITA E RICERCA Via Figurella, 27 Catona 89135 Reggio di Calabria (RC) Telefax 0965302500-0965600920 C.F. 92081350800 C.M. RCIC868003 PEC rcic868003@pec.istruzione.it A.S.

Dettagli

La scuola dell infanzia, anello fondamentale del sistema formativo del paese, deve essere in continuità con:

La scuola dell infanzia, anello fondamentale del sistema formativo del paese, deve essere in continuità con: La scuola dell infanzia, anello fondamentale del sistema formativo del paese, deve essere in continuità con: V E NIDO DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE R ENTI LOCALI T QUARTIERE I C SCUOLA DELL INFANZIA FAMIGLIA

Dettagli

PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA

PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA Comune di Casalecchio di Reno ASILO NIDO R. VIGHI PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA Per un progetto di territorio: uno spazio e un tempo per l incontro Anno educativo 2007/2008 A cura del Collettivo

Dettagli

Laura Viganò 13.12.10

Laura Viganò 13.12.10 LA SCUOLA dell INFANZIA UN CONTESTO PREDISPOSTO ALL INCLUSIONE Laura Viganò 13.12.10 Alcune caratteristiche proprie della scuola dell infanzia, se riconosciute e condivise dall intero collegio docenti,

Dettagli

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 Tel. 0871. 961126-961587 Fax 0871 961126 email chic81300t@istruzione.it chic81300t@pec.istruzione.it www.istitutocomprensivotollo.it CHIC81300T Cod. Fisc. 80003000694 PROGETTO

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

ASILO NIDO NAVAROLI PIANO DI OFFERTA FORMATIVA (P.O.F.) ANNO SCOLASTICO 2014-2015

ASILO NIDO NAVAROLI PIANO DI OFFERTA FORMATIVA (P.O.F.) ANNO SCOLASTICO 2014-2015 ASILO NIDO NAVAROLI PIANO DI OFFERTA FORMATIVA (P.O.F.) ANNO SCOLASTICO 2014-2015 INDICE Il Piano dell Offerta Formativa 1 Presentazione del Asilo Nido Navaroli 1-2 La nostra idea di bambino 3 Partecipazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ASILO NIDO E SCUOLA DELL INFANZIA COMUNALE

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ASILO NIDO E SCUOLA DELL INFANZIA COMUNALE COMUNE DI CALDERARA DI RENO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ASILO NIDO E SCUOLA DELL INFANZIA COMUNALE APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSILIARE N 68 DEL 30/07/2009 IN VIGORE

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Anno scolastico 2013-2014. la carta dei servizi è uno strumento che vi permette di conoscere il nostro servizio educativo.

CARTA DEI SERVIZI. Anno scolastico 2013-2014. la carta dei servizi è uno strumento che vi permette di conoscere il nostro servizio educativo. CARTA DEI SERVIZI Anno scolastico 2013-2014 > Che cos'è la carta dei servizi la carta dei servizi è uno strumento che vi permette di conoscere il nostro servizio educativo. E' un impegno concreto da parte

Dettagli

SOSTEGNO A DISTANZA VILLAGGIO di PLUG - ALBANIA RELAZIONE ANNUALE 2014 2015

SOSTEGNO A DISTANZA VILLAGGIO di PLUG - ALBANIA RELAZIONE ANNUALE 2014 2015 SOSTEGNO A DISTANZA VILLAGGIO di PLUG - ALBANIA RELAZIONE ANNUALE 2014 2015 Da alcuni anni nel Villaggio di Plug e negli altri paesi limitrofi, offriamo il contributo alla promozione umana di tante persone,

Dettagli

Centro Scolastico Diocesano Redemptoris Mater Scuola Primaria Paritaria D.M. 26.11.2001

Centro Scolastico Diocesano Redemptoris Mater Scuola Primaria Paritaria D.M. 26.11.2001 Centro Scolastico Diocesano Redemptoris Mater Scuola Primaria Paritaria D.M. 26.11.2001 Via Leonardo da Vinci 34 17031 Albenga Telefono 0182 554970 Galateo: lavorare con e su tutta la classe per il rispetto

Dettagli

SCUOLA INFANZIA-PRIMARIA PRAIA-AIETA-SAN NICOLA ARCELLA ANNO 2014/15

SCUOLA INFANZIA-PRIMARIA PRAIA-AIETA-SAN NICOLA ARCELLA ANNO 2014/15 SCUOLA INFANZIA-PRIMARIA PRAIA-AIETA-SAN NICOLA ARCELLA ANNO 2014/15 PREMESSA I primi giorni di scuola segnano per i bambini e le famiglie l inizio di un tempo nuovo : un tempo carico di aspettative ma

Dettagli

Questionario per le famiglie

Questionario per le famiglie Allegato Questionari di rilevazione Questionario per le famiglie Cari genitori, i Nidi e le Scuola dell infanzia, già da alcuni anni, sono impegnati in progetti di formazione e valutazione per il miglioramento

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

Sottogruppo progetto pedagogico

Sottogruppo progetto pedagogico COORDINAMENTO PEDAGOGICO PROVINCIALE Sottogruppo progetto pedagogico Macro punti di riflessione del gruppo a partire dal 2004 ad oggi Principali tematiche: A) Il progetto pedagogico analizzato nei suoi

Dettagli

Momo alla conquista del tempo

Momo alla conquista del tempo Momo alla conquista del tempo La vita è fatta di eventi che si susseguono nel tempo che ci è dato da vivere. Vogliamo imparare con i bambini a considerare il tempo come occasione propizia per costruire

Dettagli

Comune di Figline Valdarno (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA

Comune di Figline Valdarno (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Comune di Figline Valdarno (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 46 del 13.4.2010 ART. 1 FINALITA 1. Il servizio

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale «Gobetti» Via Tintoretto 9 20090 Trezzano Sul Naviglio

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale «Gobetti» Via Tintoretto 9 20090 Trezzano Sul Naviglio Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale «Gobetti» Via Tintoretto 9 20090 Trezzano Sul Naviglio I bambini imparano ciò che vivono. Se un bambino vive nella

Dettagli

FAQ PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

FAQ PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE FAQ PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE 1. Quando si possono presentare le domande? Le domande possono essere presentate durante tutto l anno, ma le graduatorie vengono fatte due volte l anno: con le domande presentate

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto Valutazione e Miglioramento, un progetto dell INVALSI finanziato con il contributo dei fondi europei PON. Come sa, l obiettivo del progetto

Dettagli

Area Disabilita. Assistenza scolastica per l autonomia e la comunicazione dei disabili LIVEAS

Area Disabilita. Assistenza scolastica per l autonomia e la comunicazione dei disabili LIVEAS Area Disabilita Num. Scheda 1 TITOLO AZIONE o o Assistenza scolastica per l autonomia e la comunicazione dei disabili LIVEAS OBIETTIVI Come recita l articolo 12 della legge 104/92, scopo generale dell

Dettagli

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione

Dettagli

REGOLAMENTO SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

REGOLAMENTO SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA Allegato delibera di C.C. n.6 del 10/04/ COMUNE DI GUSPINI Provincia di Cagliari Direzione Servizi Amministrativi Servizio Pubblica Istruzione, Cultura e Sport REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO

Dettagli

SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO

SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO CHE COS È È un programma di mobilità che permette ai giovani di impegnarsi nel volontariato in un paese diverso da quello di residenza per un periodo non superiore ai 12 mesi.

Dettagli

WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Strumenti per lavorare come psicologo nella scuola 10/24 maggio 2013

WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Strumenti per lavorare come psicologo nella scuola 10/24 maggio 2013 Centro di psicologia per la Famiglia Il Nido e il Volo Consulenza psicologica infanzia adolescenza e età edulta Via dei Furi, 43 Roma (M Porta Furba) WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI PER L INFANZIA 0 3 ANNI AMBITO TERRITORIALE IX 2004. Finalità, principi e criteri di attuazione. Parte I

CARTA DEI SERVIZI PER L INFANZIA 0 3 ANNI AMBITO TERRITORIALE IX 2004. Finalità, principi e criteri di attuazione. Parte I 1 CARTA DEI SERVIZI PER L INFANZIA 0 3 ANNI AMBITO TERRITORIALE IX 2004 I nidi d Infanzia e i servizi integrativi costituiscono il sistema dei servizi educativi e si configurano come centri territoriali

Dettagli

I MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO?

I MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO? I MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO? Il Lavoro di cura fisica e psichica necessaria al benessere e alla crescita del bambino è parte integrante del Progetto Educativo

Dettagli

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA COMUNE DI MARCIGNAGO Prov. Pavia REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 7 del 13.03.2006 INDICE ART.1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO

Dettagli

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA I.C.S. MAREDOLCE FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA La nostra scuola dell Infanzia con la sua identità specifica sotto il profilo pedagogico e metodologico-organizzativo persegue: l acquisizione di capacità

Dettagli

COMUNE DI CASPERIA ( Provincia di Rieti ) CAP 02041 e-mail: comunedicasperia@libero.it Tel. (0765) 63026-63064 / Fax 63710 REGOLAMENTO

COMUNE DI CASPERIA ( Provincia di Rieti ) CAP 02041 e-mail: comunedicasperia@libero.it Tel. (0765) 63026-63064 / Fax 63710 REGOLAMENTO COMUNE DI CASPERIA ( Provincia di Rieti ) CAP 02041 e-mail: comunedicasperia@libero.it Tel. (0765) 63026-63064 / Fax 63710 REGOLAMENTO SERVIZIO MENSA SCOLASTICA APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. 36 DEL

Dettagli

Indicatori e Standard di qualità per la Carta dei Servizi Prima Infanzia di Ambito

Indicatori e Standard di qualità per la Carta dei Servizi Prima Infanzia di Ambito CENTRO STUDI ALSPES RICERCA SOCIALE VALUTAZIONE E SVILUPPO DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI Via Tagliamento, 2 20097 San Donato Milanese (MI) tel. 02.52.79.190 www.alspes.it Indicatori e Standard di qualità per

Dettagli

COMUNE DI ANCONA REGOLAMENTO TEMPO PER LE FAMIGLIE

COMUNE DI ANCONA REGOLAMENTO TEMPO PER LE FAMIGLIE COMUNE DI ANCONA REGOLAMENTO TEMPO PER LE FAMIGLIE Delibera Consiglio Comunale n. 51 del 10.06.2015 1 REGOLAMENTO TEMPO PER LE FAMIGLIE ART. 1 DEFINIZIONE Il Tempo per le famiglie rientra nella tipologia

Dettagli

Offerta formativa Centro Montessori Padova. Il bambino è insieme una speranza e una promessa per l umanità. Maria Montessori

Offerta formativa Centro Montessori Padova. Il bambino è insieme una speranza e una promessa per l umanità. Maria Montessori Offerta formativa Centro Montessori Padova Il bambino è insieme una speranza e una promessa per l umanità. Maria Montessori Il bambino al centro nella proposta educativa nei servizi S.P.E.S. I principi

Dettagli

REGOLAMENTO!ISCRIZIONI!A.S!2015/2016!

REGOLAMENTO!ISCRIZIONI!A.S!2015/2016! !,4128.635664,,01.560860L3268034M :AEDD@E5ADA,0.634 8ICAHEADDAADE@CA EC! SCUOLA dell INFANZIA REGOLAMENTO!ISCRIZIONI!A.S!2015/2016! Il Ministro dell Istruzione, Università e Ricerca ha emanato, in data

Dettagli

Scuola Comunale dell Infanzia. Ghidoni Mandriolo. Correggio. carta identità. anno educativo 2015-16

Scuola Comunale dell Infanzia. Ghidoni Mandriolo. Correggio. carta identità. anno educativo 2015-16 Scuola Comunale dell Infanzia Ghidoni Mandriolo Correggio carta identità anno educativo 2015-16 cenni di storia La scuola dell infanzia Ghidoni Mandriolo diventa scuola comunale a partire dall anno scolastico

Dettagli

CICLO LABORATORI ROSSI

CICLO LABORATORI ROSSI LABORATORI SCUOLA DELL'INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2010-1011 CICLO LABORATORI ROSSI (percorsi laboratoriali brevi) Laboratorio espressivo Scopriamo il colore Il laboratorio di scoperta ed esplorazione del

Dettagli

IO, CITTADINO DEL MONDO

IO, CITTADINO DEL MONDO Scuola dell Infanzia S.Giuseppe via Emaldi13, Lugo (RA) IO, CITTADINO DEL MONDO VIAGGIARE E UN AVVENTURA FANTASTICA A.S. 2013 / 2014 INTRODUZIONE Quest anno si parte per un viaggio di gruppo tra le culture

Dettagli

NIDO D INFANZIA PRIMI AMICI INDIRIZZO: VIA SAN NAZARIO, 73 - PROSECCO TELEFONO: 040 2528135-040 225189

NIDO D INFANZIA PRIMI AMICI INDIRIZZO: VIA SAN NAZARIO, 73 - PROSECCO TELEFONO: 040 2528135-040 225189 NIDO D INFANZIA PRIMI AMICI INDIRIZZO: VIA SAN NAZARIO, 73 - PROSECCO TELEFONO: 040 2528135-040 225189 A) PRESENTAZIONE DEL SERVIZIO 1.TIPOLOGIA DEL SERVIZIO (artt. 3, 4, 5 L.R. n. 20/2005) Nido d infanzia

Dettagli

SCUOLE DELL INFANZIA. Mini-guida dedicata ai genitori per. scoprire come funziona la scuola. dell infanzia

SCUOLE DELL INFANZIA. Mini-guida dedicata ai genitori per. scoprire come funziona la scuola. dell infanzia ISTITUTO COMPRENSIVO DI VERDELLINO SCUOLE DELL INFANZIA Mini-guida dedicata ai genitori per scoprire come funziona la scuola dell infanzia VADO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA! La scuola dell infanzia si propone

Dettagli

Percorso accoglienza Istituto comprensivo Martiri della libertà Zocca Scuola infanzia statale di Montombraro

Percorso accoglienza Istituto comprensivo Martiri della libertà Zocca Scuola infanzia statale di Montombraro Percorso accoglienza Istituto comprensivo Martiri della libertà Zocca Scuola infanzia statale di Montombraro Insegnante: Monzali Laura E-mail: maternamontombraro@ic-zocca.it Il percorso si è basato sul

Dettagli

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli; Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui

Dettagli

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori.

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori. I Servizi Educativi del Comune di Trieste rappresentano una tradizione storica, un patrimonio di tradizione culturale di cui la città e le famiglie vanno orgogliose. Un patrimonio storico che negli anni

Dettagli

Comune di Montevecchia Provincia di Lecco REGOLAMENTO DELL ASILO NIDO DEL COMUNE DI MONTEVECCHIA

Comune di Montevecchia Provincia di Lecco REGOLAMENTO DELL ASILO NIDO DEL COMUNE DI MONTEVECCHIA Comune di Montevecchia Provincia di Lecco REGOLAMENTO DELL ASILO NIDO DEL COMUNE DI MONTEVECCHIA APPROVATO CON DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N.37 DEL 30/09/2011 ART. 1 - FINALITÀ DEL SERVIZIO Il Comune

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA 1 REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA ART. 1 OGGETTO E FINALITA DEL SERVIZIO Il servizio di refezione scolastica è realizzato dal Comune nell ambito delle proprie competenze. Il servizio

Dettagli

REGOLAMENTO GENERALE PER L ASILO NIDO PARTE PRIMA ART. 1)- ISTITUZIONE

REGOLAMENTO GENERALE PER L ASILO NIDO PARTE PRIMA ART. 1)- ISTITUZIONE REGOLAMENTO GENERALE PER L ASILO NIDO PARTE PRIMA ART. 1)- ISTITUZIONE E istituito a cura dell Amministrazione Comunale, il servizio di Asilo Nido per bambini, di età inferiore ai 3 anni, divisi in lattanti,

Dettagli

Scuola Comunale dell Infanzia. Arcobaleno. Correggio. carta identità. anno educativo 2015-16

Scuola Comunale dell Infanzia. Arcobaleno. Correggio. carta identità. anno educativo 2015-16 Scuola Comunale dell Infanzia Arcobaleno Correggio carta identità anno educativo 2015-16 cenni di storia La scuola Arcobaleno nasce nel settembre del 1974 dalla trasformazione della Scuola Materna Parrocchiale

Dettagli

PROGETTO CONTINUITA E ACCOGLIENZA

PROGETTO CONTINUITA E ACCOGLIENZA Direzione Didattica 3 Circolo Gubbio SCUOLA DELL INFANZIA DI BRANCA E TORRE CALZOLARI PROGETTO CONTINUITA E ACCOGLIENZA A.S. 2012/13 PROGETTO CONTINUITÀ - ACCOGLIENZA RITROVARSI INSIEME PER FARE E GIOCARE

Dettagli

ACCOGLIENZA MAMME CON BAMBINI Appartamenti per l autonomia

ACCOGLIENZA MAMME CON BAMBINI Appartamenti per l autonomia ACCOGLIENZA MAMME CON BAMBINI Appartamenti per l autonomia Presso la Cascina Cantalupo sono stati realizzati degli appartamenti per l accoglienza di mamme con bambini in situazione di precarietà abitativa,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO «V.MUZIO» SCUOLA DELL INFANZIA

ISTITUTO COMPRENSIVO «V.MUZIO» SCUOLA DELL INFANZIA ISTITUTO COMPRENSIVO «V.MUZIO» SCUOLA DELL INFANZIA LA SCUOLA DELL INFANZIA La scuola dell infanzia si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai tre ai sei anni di età E la risposta al loro diritto all

Dettagli

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo NORD 2 - Brescia Via Costalunga, 15-25123 BRESCIA Cod. Min. BSIC88400D - Cod.Fisc. 80049710173 Tel.030307858-0308379448-9

Dettagli

L attenzione verso i collaboratori e la loro formazione, perché l azienda non cresce se i collaboratori restano indietro.

L attenzione verso i collaboratori e la loro formazione, perché l azienda non cresce se i collaboratori restano indietro. 1 Chi siamo Mericom è una delle più consolidate realtà nell ambito delle vendite, del marketing e della comunicazione. Siamo sul mercato con successo da 15 anni e abbiamo realizzato grandi progetti anche

Dettagli

Progetto. a cura di. Massimo Merulla

Progetto. a cura di. Massimo Merulla Progetto Poesia Educativa per Figli e Genitori Ri Conoscersi attraverso l espressione poetica Corso Intensivo di Scrittura Poetica Creativa a cura di Massimo Merulla I Introduzione Questo corso è il risultato

Dettagli

Relazione attività esercizio 2012

Relazione attività esercizio 2012 Relazione attività esercizio 2012 maggio 2013 Il Sentiero di Morena fonda le sue radici nella storia pluriennale di un gruppo di fami-glie della provincia di Ascoli Piceno che praticano direttamente o

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA

PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini Anno Scolastico 2015-2016 PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA Motivazione: Necessità di accogliere i bambini in modo personalizzato e di farsi carico delle

Dettagli

AI GENITORI STRANIERI

AI GENITORI STRANIERI AI GENITORI STRANIERI Come funziona la scuola primaria in Italia 12 prime informazioni per l accoglienza dei vostri bambini 2 BENVENUTI nel nostro paese e nelle nostre scuole Prima di tutto diciamo a voi

Dettagli

Le attività che l associazione svolge sono:

Le attività che l associazione svolge sono: chi siamo La casa dei bambini è un associazione di promozione sociale senza scopo di lucro fondata a Montalcino da genitori, educatori e altre persone sensibili al tema, spinte dalla convinzione che la

Dettagli

PROMEMORIA PER MAMMA E PAPA

PROMEMORIA PER MAMMA E PAPA PROMEMORIA PER MAMMA E PAPA Anno scolastico 2014 2015 1 Lettera aperta ai genitori Cari genitori, data la necessità di realizzare insieme a voi le condizioni migliori per favorire un buon inserimento del

Dettagli

YouLove Educazione sessuale 2.0

YouLove Educazione sessuale 2.0 YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in

Dettagli

Giochi nel mondo. Laboratorio di intercultura

Giochi nel mondo. Laboratorio di intercultura Progetto per le attività laboratoriali Anno 2012-2013 Giochi nel mondo Laboratorio di intercultura Premessa: Oggi, più di ieri, ci si rende conto che le nuove generazioni hanno bisogno di una proposta

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA VILLETTA

SCUOLA DELL INFANZIA VILLETTA SCUOLA DELL INFANZIA VILLETTA PROGETTO DI PLESSO 2011/12 PROGETTO: La macchina del tempo MOTIVAZIONE La scuola dell infanzia è uno degli ambienti fondamentali in cui il bambino sviluppa le proprie esperienze

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI CENTRO DIURNO DISABILI IL MELOGRANO

CARTA DEI SERVIZI CENTRO DIURNO DISABILI IL MELOGRANO CARTA DEI SERVIZI CENTRO DIURNO DISABILI IL MELOGRANO 1. L'Istituto San Vincenzo L'Istituto San Vincenzo è un ente religioso legalmente riconosciuto che dipende dalla Arcidiocesi di Milano. E' presieduto

Dettagli

AI GENITORI STRANIERI

AI GENITORI STRANIERI AI GENITORI STRANIERI Come funziona la scuola secondaria di primo grado in Italia 12 prime informazioni per l accoglienza dei vostri figli 2 BENVENUTI nel nostro paese e nelle nostre scuole Prima di tutto

Dettagli

La voce dei bambini. Asilo nido bilingue ad indirizzo montessoriano accreditato con il Comune di Firenze REGOLAMENTO DEL SERVIZIO

La voce dei bambini. Asilo nido bilingue ad indirizzo montessoriano accreditato con il Comune di Firenze REGOLAMENTO DEL SERVIZIO > pag. 1 di 6 Allegato 3 REGOLAMENTO DEL SERVIZIO In vigore dall anno educativo 2014/2015 e tuttora valido Art. 1 L asilo Nido La voce dei bambini è un servizio socio-educativo di interesse pubblico, che

Dettagli

Piccola guida all ambientamento al nido

Piccola guida all ambientamento al nido Piccola guida all ambientamento al nido anno educativo 2015-16 Rivisitazione a cura del Coordinamento Pedagogico Servizi Educativi Comunali Comune di Correggio Piccola guida all ambientamento al nido «Che

Dettagli

INDICAZIONI NAZIONALI SCUOLA DELL INFANZIA

INDICAZIONI NAZIONALI SCUOLA DELL INFANZIA INDICAZIONI NAZIONALI per la SCUOLA DELL INFANZIA E ambiente educativo, di apprendimenti riflessivi, di esperienze concrete. RICHIEDE attenzione, disponibilità, flessibilità, clima caratterizzato da simpatia

Dettagli

Scuola dell Infanzia Walt Disney anno scolastico 2005/2006

Scuola dell Infanzia Walt Disney anno scolastico 2005/2006 anno scolastico 2005/2006 Progetto recupero. Considerando non sufficienti le ore che il Provveditorato ha destinato ai bambini diversamente abili inseriti nella nostra scuola, le insegnanti di sezione

Dettagli

DIALOGHI SULL EDUCAZIONE

DIALOGHI SULL EDUCAZIONE Anno scolastico 2015-2016 DIALOGHI SULL EDUCAZIONE Opportunità formative rivolte ad un pubblico di lingua italiana L esperienza educativa dei Nidi e delle Scuole dell infanzia del Comune di Reggio Emilia

Dettagli

Programmazione Nido Monti 2014-2015

Programmazione Nido Monti 2014-2015 Programmazione Nido Monti 2014-2015 OBIETTIVI GENERALI L obiettivo generale è ambientare il bambino nel contesto educativo e relazionale dell Asilo Nido rispettando e valorizzando l individualità del bambino

Dettagli

Asilo Nido di Pramorisio

Asilo Nido di Pramorisio ῲ ASILO NIDO COMUNALE DI TRIVERO In questa sezione : Ingresso del nido Accesso al servizio Frequenze e rette Calendario e orario La giornata al Nido Inserimento e partecipazione delle famiglie Regolamento

Dettagli

Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA?

Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Sac. Don Magloire Nkounga Dott. D Ambrosio Giuseppina 1 Quando ci possono

Dettagli

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA COMUNE DI FALCADE (Provincia di Belluno) REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA (TESTO DEFINITIVO APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 5 DEL 17.02.2005) ART. 1 - FINALITA... 2 ART. 2 -

Dettagli

ASILO NIDO CASCINA LEVADA

ASILO NIDO CASCINA LEVADA UNA GIORNATA TIPO e Il METODO EDUCATIVO ASILO NIDO CASCINA LEVADA 7.30-9.30: accoglienza personalizzata, riferita ai diversi gruppi di età utilizzando le zone appositamente allestite in modo caldo, confortevole

Dettagli

Mangiare è una necessità. Mangiare intelligentemente è un arte ( Francois VI Duca di Rochefaucauld )

Mangiare è una necessità. Mangiare intelligentemente è un arte ( Francois VI Duca di Rochefaucauld ) Il progetto educativo di quest anno accompagna i bambini in un viaggio nel mondo dell alimentazione legato all esperienza quotidiana e alla scoperta di nuovi sapori. Una corretta alimentazione è di primaria

Dettagli

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice INSEGNAMENTO DI PSICOLOGIA DELL ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE LEZIONE I ORIENTAMENTO E PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 L orientamento: significato e tipologie ---------------------------------------------------------------

Dettagli

CARTA SERVIZI ASILO NIDO BAMBINOPOLI

CARTA SERVIZI ASILO NIDO BAMBINOPOLI CARTA SERVIZI ASILO NIDO BAMBINOPOLI IN QUESTA CARTA. L Asilo Bambinopoli si presenta I servizi ai bambini e ai genitori Il regolamento 1 L ASILO NIDO BAMBINOPOLI SI PRESENTA L asilo nido Bambinopoli è

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA IC8 (Approvato dal Consiglio d Istituto nella seduta del 30/06/2015)

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA IC8 (Approvato dal Consiglio d Istituto nella seduta del 30/06/2015) ISTITUTO COMPRENSIVO N. 8 VIA CA' SELVATICA,11-40123 BOLOGNA Tel 051333384 Fax 0516143898 Sito Web: http://www,ottovolante.org e-mail: comprensivo8@gmail.com boic85100g@istruzione.it REGOLAMENTO DELLA

Dettagli

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente

Dettagli

CARTA DEL SERVIZIO ASILO NIDO COMUNALE NOTIZIE UTILI COMUNE DI DOLO *** PROVINCIA DI VENEZIA CARTA DEL SERVIZIO ASILO NIDO COMUNALE

CARTA DEL SERVIZIO ASILO NIDO COMUNALE NOTIZIE UTILI COMUNE DI DOLO *** PROVINCIA DI VENEZIA CARTA DEL SERVIZIO ASILO NIDO COMUNALE COMUNE DI DOLO *** PROVINCIA DI VENEZIA CARTA DEL SERVIZIO ASILO NIDO COMUNALE Indirizzo: CARTA DEL SERVIZIO ASILO NIDO COMUNALE NOTIZIE UTILI Piazzetta Collodi, 1-30031 Dolo (VE) - zona ex piscina Dauli

Dettagli

CHI BEN COMINCIA È A METÀ DELL OPERA A.S. 2013-2014

CHI BEN COMINCIA È A METÀ DELL OPERA A.S. 2013-2014 Fondazione Scuola dell'infanzia di Talamona CHI BEN COMINCIA È A METÀ DELL OPERA A.S. 2013-2014 L'accoglienza nella Scuola dell'infanzia prevede: 1) MOMENTI DI ACCOGLIENZA DIALOGO CON I GENITORI Visita

Dettagli

L intelligenza numerica

L intelligenza numerica L intelligenza numerica Consiste nel pensare il mondo in termini di quantità. Ha una forte base biologica, sia gli animali che i bambini molto piccoli sanno distinguere poco e molto. È potentissima e può

Dettagli