Deliberazione del Consiglio. del n. 2

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1 Deliberazione del Consiglio del n. 2

2 OGGETTO: APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO PER LA CORRESPONSIONE DI AIUTI ALLA RICOSTRUZIONE DI MURI A SECCO. I L C O N S I G L I O Vista la Legge regionale di riordino delle aree protette 22 febbraio 1995 n. 12; Visto il Piano del Parco approvato con D.C.R. n. 33 del 26/06/2002; Visto il Regolamento per la riqualificazione del Patrimonio Edilizio approvato con Deliberazione di Consiglio Regionale n 25 del 28/06/07; Visto il Regolamento per le attività agricole approvato con Delibera di Consiglio n. 11 del 14/05/2004; Visto lo Statuto; Visto il bilancio di previsione per l anno 2008, con il quale all intervento 2220 Interventi per il mantenimento dell attività agricola e per l introduzione del marchio di qualità, sono stati stanziati ,00 per il finanziamento di un bando pubblico per la corresponsione di contributi per il rcupero dei muri a secco; Considerato che: che l Ente Parco di Portofino, al fine di tutelare e valorizzare le caratteristiche naturali, paesaggistiche e storico-culturali del territorio protetto, si è dotato di vari piani e studi di settore per il miglioramento della superficie boscata, per la difesa del suolo, per la manutenzione e per la messa in sicurezza dei sentieri, per il riequilibro della fauna selvatica, le cui risultanze sono alla base del Piano dell Area parco e dei diversi regolamenti di settore; che in coerenza con tali studi e piani ha avviato da diversi anni una coordinata serie di interventi per la riqualificazione ambientale del parco, in particolare attraverso interventi di miglioramento boschivo e di recupero e manutenzione della rete dei sentieri del parco; che sono state avviate negli anni passati una serie di iniziative volte alla valorizzazione dell attività agricola - in progressiva riduzione - nella consapevolezza del fondamentale ruolo che essa svolge per il mantenimento dell attuale paesaggio, per la difesa del suolo dal dissesto idrogeologico e per la salvaguardia dagli incendi, mediante l approvazione di regolamenti per la corresponsione di aiuti per la ripresa della coltivazione nei terreni agricoli abbandonati, per il recupero dei muri a secco, per il miglioramento dei castagneti e delle superfici boscate nonché mediante l attuazione di progetti finalizzati al recupero delle antiche varietà frutticole; che si ritiene opportuno, secondo quanto previsto nella relazione di bilancio per l anno 2008, proseguire l attività avviata per incentivare la ricostruzione dei muri a secco a sostegno delle fasce terrazzate, al fine di contribuire a sostenere l attività agricola e contestualmente tutelare il pregiato paesaggio collinare; che a tal fine è necessario approvare uno specifico regolamento, per la corresponsione di aiuti economici ai coltivatori diretti, imprenditori agricoli e conduttori di fondi agricoli per la ricostruzione dei muretti a secco;

3 Visto il Regolamento per la corresponsione di aiuti alla ricostruzione dei muri a secco allegato al presente decreto per farne parte integrante; Ritenuto pertanto di approvare il Regolamento di cui trattasi per il raggiungimento degli obiettivi in premessa indicati; Preso atto del parere favorevole del Direttore; All UNANIMITA dei voti D E L I B E R A 1) di approvare il Regolamento per la corresponsione di aiuti alla ricostruzione di muri a secco; 2) di dare mandato al Direttore di indire apposito bando pubblico per la corresponsione degli aiuti previsti dal Regolamento; 3) di trasmettere il presente provvedimento unitamente agli allegati alla competente struttura regionale ai sensi della legge regionale n 35/2002 per l esame di competenza. IL DIRETTORE (dott. Alberto Girani) IL PRESIDENTE (dott. Francesco Olivari)

4 REGOLAMENTO PER LA CORRESPONSIONE DI AIUTI ALLA RICOSTRUZIONE DEI MURI A SECCO Art. 1 L Ente Parco di Portofino, in coerenza con le finalità e in esecuzione dei compiti attribuiti dalla l.r. 12/95, dallo Statuto e del Piano del parco, promuove l esercizio e la valorizzazione dell attività agricola tradizionale e biologica nelle aree agricole, componente produttiva essenziale per preservare il paesaggio, per contrastare il dissesto idrogeologico e il propagarsi degli incendi boschivi. Art. 2 Al fine di promuovere il mantenimento e la ripresa della coltivazione dei terreni agricoli abbandonati, per migliorare la manutenzione complessiva delle aree del Parco interessate da colture agricole nonché per contribuire al mantenimento della percorribilità e della sicurezza della rete dei sentieri, viene indetto un bando pubblico per l erogazione di contributi a sostegno degli interventi di ricostruzione dei muri a secco situati nel territorio del Parco, delle Aree contigue e dei SIC. Art I fondi disponibili sono utilizzati, nella forma di contributi una tantum in conto capitale, per gli interventi di recupero dei muretti a secco di pertinenza dei terreni agricoli, forestali ed incolti. 2. Per il finanziamento degli interventi ricadenti all interno dell area Parco sono destinate l 80% delle risorse stanziate a bilancio, mentre il restante 20% è finalizzato agli interventi che verranno realizzati nell area contigua e nei S.I.C. come individuati nella L.R. 29/2001. Art. 4 Sono ammessi a contributo gli interventi di manutenzione straordinaria dei muri a secco, mediante opere di demolizione e ricostruzione del muro o di parti di esso. Art. 5 Per la corresponsione degli aiuti sono individuate le seguenti priorità: Priorità di primo livello: a) muri a secco di sostegno sovrastanti o confinanti con sentieri pedonali b) muri a secco di sostegno sovrastanti o confinanti con strade carrabili interpoderali o vicinali c) muri a secco a sostegno di fasce terrazzate in coltivazione. Priorità di secondo livello: a) coltivatori diretti b) imprenditori agricoli professionali (IAP) c) imprenditori agricoli d) conduttori dei fondi (proprietari o affittuari) Priorità di terzo livello: a) ordine cronologico di presentazione delle richieste di finanziamento Art. 6

5 1) Il contributo concedibile è previsto nella misura pari al 60% della spesa ritenuta ammissibile, definita sulla base di un costo unitario pari a 250,00/ mc e stabilita per un importo massimo di 6.000,00. 2) Potranno inoltre essere computati, secondo il prezziario dell Unione Regionale Camere di Commercio della Liguria, i costi relativi al trasporto dei materiali per gli interventi realizzati in aree non confinanti con strade carrabili. Art. 7 Le domande per richiedere i contributi dovranno essere inoltrate all Ente Parco di Portofino, Viale Rainusso 1 Santa Margherita Ligure entro il 30 aprile e dovranno essere corredate dalla seguente documentazione: copia dell iscrizione all INPS (ex SCAU) per i richiedenti coltivatori diretti, oppure copia della Partita I.V.A. per i richiedenti imprenditori agricoli, oppure dichiarazione dell Ispettorato per le Funzioni Agricole della Regione Liguria, attestante la qualifica di imprenditore agricolo professionale, oppure copia del contratto di affitto o dell atto di proprietà per i conduttori dei fondi; copia delle visure catastali e della planimetria in scale 1:2000 relativa agli appezzamenti oggetto dell intervento. computo metrico estimativo dei costi dell intervento per cui si richiede il finanziamento; documentazione fotografica. Le domande incomplete verranno escluse dal finanziamento. Art. 8 L Ente Parco provvederà ad esaminare le richieste pervenute procedendo secondo l ordine di priorità indicato nell art. 5. Nella fase di istruttoria verrà stimata l entità della spesa ammissibile valutando lo stato dei muri e dei luoghi e l entità dell intervento, mediante sopralluogo effettuato dal personale dell Ente. Verranno ammesse a finanziamento le richieste pervenute procedendo secondo l ordine di priorità indicato nell art. 5 e sino ad esaurimento della somma disponibile a bilancio. Qualora l importo necessario a finanziare le richieste ammesse a finanziamento per gli interventi in Area parco risultasse inferiore alle risorse stanziate secondo quanto previsto all art. 3 comma 2, le eventuali somme eccedenti potranno essere utilizzate per finanziare interventi previsti nelle aree contigue e nei SIC, in deroga al riparto stabilito all art. 3 comma 2. Art. 9 Entro 180 giorni dall avvenuta comunicazione dell inserimento nella graduatoria dei finanziamenti concedibili, le richieste ammesse a finanziamento, e ricadenti all interno dell area parco, dovranno essere completate con il relativo nulla osta urbanistico edilizio di competenza dell Ente parco, per il cui rilascio occorrerà presentare idonea richiesta mentre non risulterà necessario provvedere al pagamento dei previsti diritti tariffari. Inoltre, sempre entro i termini sopraindicati, le richieste ammesse a finanziamento, ricadenti sia all interno dell area parco che nei Sic e nelle Aree contigue, dovranno essere completate producendo le necessarie autorizzazioni in materia urbanisticoedilizia rilasciate dalle Amministrazioni competenti. Art. 10

6 I lavori ammessi a finanziamento dovranno essere realizzati entro il termine di mesi 12 dalla data di ricevimento della comunicazione dell avvenuto impegno dei fondi a favore del richiedente. Oltrepassati tali termini l Ente procederà alla revoca del contributo concesso. La rendicontazione delle opere realizzate sarà effettuata previa predisposizione di computo metrico consuntivo firmato dal tecnico progettista e direttore dei lavori, da inviarsi nei termini sopraindicati, e la liquidazione delle opere realizzate avverrà a seguito di sopralluogo del personale dell Ente che accerterà l entità dei lavori realizzati. Art. 11 I benefici di cui al presente regolamento non sono cumulabili con analoghe provvidenze erogate per i medesimi interventi da altri Enti pubblici.