Cooperativa edilizia La Filcasa PREMESSA

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2 PREMESSA Il presente programma costruttivo riguarda la realizzazione di 10 abitazioni in cooperativa edilizia denominata LA FILCASA società cooperativa edilizia, localizzata in zona Fossazzo, lungo il raccordo che dall asse viario conduce al litorale di ponente. L area oggetto del programma è individuata in zona C1 del PRG vigente del Comune di Milazzo, approvato con D.A. n.958/89, e normata dall art. 15 delle norme di attuazione del PRG. L area interessata dall intervento occupa le particelle 222 e 807, le quali ricadono nel foglio di mappa 7 del n.c.t. del comune. La superficie complessiva asservita ricadente in zona C1 è di mq 4934,47 come risultante dal rilievo allegato. 1

3 Descrizione dell intervento Confini L area confina rispettivamente: a nord con la particella 580; a sud con raccordo asse viario-ponente; a est con la particella 674; a ovest con le particelle 673 e 230; Tutte le aree confinanti sono libere. Destinazione dell area IMPOSTAZIONE URBANISTICA L area facente parte del programma costruttivo e destinata all edificazione residenziale e alle opere di urbanizzazione previste dall articolo 15 delle norme di attuazione del PRG. L area è suddivisa in 4 zone : -RESIDENZIALE mq URBANIZZAZIONE PRIMARIA (verde attrezzato e parcheggi) mq URBANIZZAZIONE SECONDARIE (verde di quartiere e attrez. scolastiche e comunitarie ) mq VIABILITA PUBBLICA mq 102,90 Descrizione della zona -Zona residenziale- Il progetto prevede la realizzazione di 10 abitazioni di tipo bifamiliare, suddivisi in 5 corpi di fabbrica, ciascuno con due alloggi a 2 elevazioni fuori terra più sottotetto non abitabile. I corpi di fabbrica sono divisi in due zone separate dalla strada privata, quest ultima collegata direttamente alla viabilità pubblica. Ogni singola abitazione è dotata di giardino di pertinenza esclusiva compreso di posto auto coperto. Inoltre sarà presente un ampia zona condominiale di mq 383,90. -Area per l urbanizzazione primaria- Secondo quanto previsto dall art. 15 dalle Norme di Attuazione del P.R.G. della normativa vigente le aree a verde attrezzato e i parcheggi pubblici sono stati progettati per soddisfare il fabbisogno richiesto per l insediamento abitativo. Il verde pubblico e l area a parcheggio si sviluppano per una superficie di mq Tutte le aree di uso pubblico sono localizzate lungo la viabilità pubblica, dunque facilmente accessibile. 2

4 -Area per l urbanizzazione secondaria- L area per le opere di urbanizzazione secondaria è suddivisa in: -verde di quartiere di mq attrezzature scolastiche e attrezzatura comunitarie di mq , le quali vengono accorpate per consentire la realizzazione di un intervento funzionale altrimenti impossibile data l esiguità delle superfici. 3

5 -Verifica prescrizioni di zona- Prescrizioni di zona(stralcio delle N.T.A. del P.R.G) Articolo 15 zona C1- Espansione residenziale della periferia sud-ovest. -interventi consentiti: a) manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, demolizione e ricostruzione; b) nuove costruzioni. -Strumenti di attuazione: Autorizzazione o concessione edilizia per gli interventi di cui al punto a); Piano di lottizzazione o piani particolareggiati di iniziativa pubblica estesi agli interi comparti od isolati del P.R.G. per gli interventi di cui al punto b). -Prescrizioni edificatorie: 1. Densità edilizia territoriale massima consentita: 0,75 mc/mq; 2. Altezza massima m ; 3. Numero 3 piani; 4. La distanza dai confini di lotto deve essere pari alla metà dell altezza del fabbricato con il minimo assoluto di m 5; 5. La distanza tra fabbricati deve essere pari alla metà dell altezza del fabbricato più alto, con il minimo assoluto di m 5. E prescritta, comunque, tra pareti finestrate di edifici antistanti, la distanza minima pari all altezza del fabbricato più alto e comunque non inferiore a 10 m.; la norma si applica anche quando una sola parete sia finestrata, qualora gli edifici si fronteggiano per una sviluppo superiore ai metri 12; 6. Distanza dai margini delle strade pubbliche: - m 5 per strade della larghezza fino a m 6,00; - m 7,5 per strade della larghezza da m 6,00 a m 10,00; - m 10 per strade della larghezza superiore a m 10, Le disposizioni inerenti alle distanze dei fabbricati dal ciglio delle strade e quelle relative alla distanza tra fabbricati con interposte strade destinate al traffico di veicoli, devono essere adeguate alla normativa vigente in materia (Norma introdotta con il D.A. 434/DRU del ) Prescrizioni particolari: Nel caso di piani di lottizzazione, le opere di urbanizzazione primaria devono essere cedute gratuitamente al Comune, secondo quanto stabilisce il D.I , n Le opere di urbanizzazione secondaria devono essere cedute sempre gratuitamente al Comune e comunque non devono essere inferiori a mq 20 per ogni 100 mc di volume da realizzare. 4

6 Per i piani particolareggiati di iniziativa comunale valgono le stesse prescrizioni di superficie per servizi collettivi. Cooperativa edilizia La Filcasa CALCOLO DEI VOLUMI DI PROGETTO -Calcolo del volume realizzabile Superficie asservita mq Volume realizzabile mq x 0.75 mc/mq= mc -Calcolo del volume di progetto Il programma costruttivo prevede la realizzazione di 5 corpi di fabbrica con 2 piani fuori terra: -superficie piano terra : mq x 2.90 h = mc -superficie piano primo : mq x 2.90 h = mc - Volume Totale: mc V x n villette= x 5 = mc Il Volume di progetto pertanto risulta inferiore al volume massimo consentito dalle prescrizioni di zona: Volume di progetto mc < Volume realizzabile mc. 5

7 RAFFRONTO TRA FABBISOGNO E AREE CEDUTE FABBISOGNO CEDUTE - Verde attrezzato Parcheggi Tot Verde di quartiere Attrez. scolastiche Attrez. comunitarie Tot Totale Dal raffronto emerge che le aree reperite all interno del programma costruttivo, soddisfano pienamente il fabbisogno previsto dall art.15 delle norme di attuazione del P.R.G. 6

8 Cooperativa edilizia La Filca VERIFICA DELLE AREE PER OPERE DI URBANIZZAZIONE -Calcolo fabbisogno delle aree per opere di urbanizzazione: la quantità di aree per opere di urbanizzazione è determinata dall art. 3 del D.M. 1444/68 che fissa in 18mq/ab la superficie minima. La stessa norma assegna a ciascun abitante una quota di volume realizzato di 100 mc, pertanto il calcolo del fabbisogno viene riferita a questa quantità. Per quanto riguarda la suddivisione in opere di urbanizzazione primarie e secondarie, secondo la normativa vigente nazionale e regionale, le primarie si possono ricondurre a 4,50mq/ab per il verde attrezzato e 2,50mq/ab per parcheggi. La quantità di aree per opere di urbanizzazione secondaria è invece stabilita dall art.15 delle norme di attuazione del P.R.G. che prevede 20 mq ogni 100mc di volume realizzato, che sono suddivisi in proporzione per attrezzature scolastiche, attrezzature comuni e verde pubblico di quartiere. -Cubatura sviluppata secondo progetto mc /80 = 46 abitanti URBANIZZAZIONE PRIMARIA standard -Verde attrezzato 4,50 x 46 ab. = 207,00 mq - Parcheggi 2,50 x 46 ab. = 115,00 mq TOTALE 7, MQ URBANIZZAZIONE SECONDARIA standard -Attrezzature scolastiche 8,18 x 46 ab. = 376,28 mq -Attrezzature comunitarie 8,18 x 46 ab. = 376,28 mq -Verde di quartiere 3,64 x 46 ab. = 167,44 mq TOTALE 20, MQ TOTALE URBANIZZAZIONE 27, ,00 MQ 7

9 SCHEDA RIASSUNTIVA DELL INTERVENTO PARTICELLA 222 mq 2833,85 PARTICELLA 807 mq TOTALE MQ VOLUME REALIZZABILE: mq 4934,47 x 0,75 = mc 3700,85 VOLUME DI PROGETTO: mc V x n corpi di fabbrica= x 5 = 3650,50 mc Volume di progetto mc < Volume realizzabile mc AREE CEDUTE: - Attrezzature scolastiche e comunitarie mq 546,56 - Verde attrezzato e di parcheggi mq Verde di quartiere mq AREE CEDUTE > FABBISOGNO RICHIESTO 8

10 NORME TECNICHE DI REALIZZAZIONE -Distacchi- La distanza minima delle abitazioni dai confini dell area fondiari è di m. 5. la distanza minima tra i corpi di fabbrica e la viabilità privata interna è di m. 5,45, mentre il distacco tra i fabbricati con pareti finestrate è di 16,80 m e quelli con pareti cieche è di m Sistemi costruttivi- La struttura portante è formata da travi e pilastri in c.a. a maglia chiusa e collegata sia orizzontalmente che verticalmente. Le fondazioni sono del tipo a trave rovescia, i solai sono previsti in struttura mista di laterizzi forati e c.a.. I muri di tamponamento sono in laterizi forati; i tramezzi sono in laterizio forato; le rampe della scala sono in c.a.; sistema a cappotto per facciate; la copertura a doppia falda inclinata con inclinazione minore-uguale del 30%. 9

11 IPOTESI PROGETTUALE DELLE AREE A VERDE ATTREZZATO E DI QUARTIERE Nell area adibita a verde attrezzato (URBANIZZAZIONE PRIMARIA) si prevede un ampia zona destinata al gioco dei bambini, con attorno un percorso pedonale pavimentato con sedute. Nell area gioco destinata ai bambini sono presenti giochi come altalene, scivoli ecc. realizzati a norma antinfortunistica. Sarà presente inoltre una zona verde con alberature e impianto idrico per l irrigazione delle aree verdi. Nell area adibita a verde di quartiere (URBANIZZAZIONE SECONDARIA), si prevede un percorso pedonale pavimentato con sedute e zone verdi con alberature. L illuminazione in entrambe le aree è garantita dall installazione di lampioni in quantità adeguata. L impianto idrico sarà predisposto per l irrigazione delle aree verdi e saranno presenti due punti acqua per l alimentazione di due fontane, una nella zona verde attrezzata e l altra nel verde di quartiere. 10

12 RETE VIARIA E PARCHEGGI La rete viaria di progetto è formata dalla realizzazione di un tracciato stradale, il quale si inserisce sulla viabilità pubblica esistente. Tale strada dovrà consentire l accesso alla zona pubblica, poi, in quella privata dell insediamento edilizio. La sede stradale avrà una larghezza, nella parte pubblica, di m 9, con marciapiedi su entrambi i lati, con una larghezza di 0,75 m; mentre in quella privata avrà una larghezza di 6 m. Entrambe le parti avranno un andamento pianeggiante, con una pendenza dell 1 % dal centro stradale verso i lati della carreggiata. L area a parcheggio comprende 9 posti auto disposti a spina con accesso diretto dalla viabilità esistente. I posti avranno dimensioni minime di 2,50 x 5,00, compreso di un posto auto con dimensioni adeguate alle esigenze di persone con ridotta o impedita capacità motoria. CARATTERISTICHE TECNICHE DI REALIZZAZIONE La sezione stradale è formata da: -sottofondo in sabbia e ghiaia adeguatamente compattato di spessore 20 cm -strato di tout-venant bitumato di 10 cm di spessore -strato di base di 8 cm -strato di collegamento (binder) di 4 cm - strato di usura di cm 3 La stessa composizione è usata per la realizzazione dell area a parcheggio. I marciapiedi avranno un altezza da terra di cm 10 e sono costituiti da: -sottofondo in pietrisco di cava compatta -massetto in cls di 10 cm di spessore -pavimentazione in autobloccanti Le opere saranno completate da segnaletica, sia verticale che orizzontale. 11

13 IMPIANTI TECNOLOGICI Lungo la viabilità saranno realizzate le infrastrutture di servizio, in particolare: rete idrica, fognaria, delle acque bianche, illuminazione e reti a servizio delle zona residenziale, elettriche e telefoniche. RETE SMALTIMENTO ACQUE NERE La rete di smaltimento delle acque nere sarà collegata alla rete esistente comunale tramite un pozzetto principale, questo a sua volta collegato a pozzetti provenienti dai fabbricati. La rete di smaltimento avrà una dimensione di Ø 300 con tubazioni pvc posti in opera con pendenza minima del 0,5% su piano di posa, pozzetti di dimensioni 120X100x120 in c.a. con chiusino in ghisa lamellare carrabile D400. RETE SMALTIMENTO ACQUE BIANCHE Lo smaltimento delle acque bianche avverrà lungo i bordi della strada tramite caditoie. Le caditoie saranno collegate tra di loro con tubazioni in pvc, a tale rete si innesterà la rete di smaltimento delle abitazioni, collegati quindi alla rete pubblica esistente. RETE IDRICA POTABILE La rete di distribuzione idrica potabile viene realizzata a servizio della popolazione insediata e delle aree di verde pubblico. L allaccio alla rete pubblica è previsto alla condotta esistente sul litorale di Ponente tramite pozzetto. La rete di distribuzione idrica all interno dei lotti e delle aree verdi sarà realizzata con tubazioni di opportuna sezione in polietilene, collegate a pozzetti con saracinesce di chiusura, che andranno ad alimentare gli impianti di irrigazione e le due fontane presenti nelle aree verdi e le abitazioni private. ILLUMINAZIONE PUBBLICA La rete di illuminazione sarà realizzata lungo la viabilità pubblica e all interno delle aree verdi. Tali aree saranno illuminate con lampadine di adeguata potenza poste su pali di 8 m di altezza, a distanza circa di 10 m l uno dall altro. La rete sarà collegata all impianto di pubblica illuminazione già esistente. 12

14 RETE ELETTRICA E TELEFONICA Per le reti elettriche e telefoniche a servizio delle aree private saranno predisposti solo i cavidotti in pvc interrati lungo la viabilità di progetto. I cavi e i collegamenti alla rete esistente saranno di competenza delle ditte erogatrici dei servizi (Telecon ed Enel). Cooperativa edilizia La Filcasa Per ogni altro si fa riferimento agli elaborati grafici. Milazzo lì Il progettista ( Arch. Giuseppe Trimboli ) 13

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