Regolamento della Municipalità per la concessione in uso di spazi ed attrezzature
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- Leo Caselli
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1 Municipalità di Lido Pellestrina Regolamento della Municipalità per la concessione in uso di spazi ed attrezzature (approvato con deliberazione del Commissario Straordinario, nella competenza del Consiglio della Municipalità, n.20/04 del 9 giugno 2004 ). Indice: Art. 1 - Generalità Art. 2 - Competenze Art. 3 - Tipologia delle concessioni d uso Art. 4 - Descrizione delle strutture Art. 5 - Descrizione delle attrezzature Art. 6 - Concessione degli spazi civici Art. 7 - Tariffe d uso degli spazi civici Art. 8 - Concessione delle aule scolastiche Art. 9 - Tariffe d uso delle aule scolastiche Art.10 - Concessione delle palestre scolastiche Art.11 - Tariffe d uso delle palestre scolastiche Art.12 - Concessione delle attrezzature Art.13 - Tariffe d uso delle attrezzature Art.14 - Modalità di presentazione delle domande Art.15 - Istruttoria delle domande Art.16 - Sospensione e/o revoca delle concessioni Art.17 - Obblighi del concessionario Art.18 - Norme di rinvio e finali Art. 1- Generalità Il presente regolamento disciplina i criteri e le modalità di concessione in uso gratuito e a titolo oneroso degli spazi e delle attrezzature affidati alla gestione della Municipalità, nel rispetto della Legge ed in conformità dei Regolamenti Comunali in materia. Art. 2 - Competenze La Municipalità autorizza la concessione d uso a carattere occasionale/temporaneo e periodico di: spazi civici; aule scolastiche;
2 palestre scolastiche; attrezzature Art. 3 - Tipologia delle concessioni d uso Le concessioni d uso delle strutture si dividono in: a) occasionali/temporanee a titolo gratuito; b) occasionali/temporanee a titolo oneroso; c) periodiche a titolo esclusivo gratuito; d) periodiche a titolo non esclusivo gratuito; e) periodiche a titolo esclusivo oneroso; f) periodiche a titolo non esclusivo oneroso. Le concessioni di cui ai punti a) e b) hanno una durata non superiore ai 30 giorni, mentre le altre hanno una durata non superiore ai 12 mesi. Le concessioni d uso delle attrezzature si dividono in: a) occasionali/temporanee a titolo gratuito; b) occasionali/temporanee a titolo oneroso. Art. 4 - Descrizione delle strutture Le strutture disponibili per i terzi sono le seguenti: SPAZI CIVICI Palazzo Pretorio: androne piano terra indirizzo: Campo Chiesa, 1 MALAMOCCO dimensioni: mq capienza: 99 persone dotata di servizio igienico abilitato per portatori di handicap uso consentito: conferenze e riunioni (fuori orario apertura uffici), matrimoni civili Palazzo Pretorio: androne 1 piano indirizzo: Campo Chiesa, 1 MALAMOCCO dimensioni: mq dotata di servizi igienici capienza: 49 persone uso consentito: conferenze e riunioni (fuori orario di apertura uffici), matrimoni civili, Palazzo del Cinema - Ala Dreyer indirizzo: Lungomare G. Marconi, LIDO stanza 1 piano dimensioni: mq. 69,55 dotata di servizio igienico non idoneo per disabili capienza: 25 persone uso consentito: conferenze, convegni, attività associativa stanza 2 piano dimensioni: mq. 71,18 non dotata di servizi igienici capienza: 25 persone uso consentito: conferenze, convegni, attività associativa stanza 3 piano dimensioni: mq. 69,55 2/9
3 non dotata di servizi igienici capienza: 25 persone uso consentito: conferenze, convegni, attività associativa AULE SCOLASTICHE IN ORARIO EXTRASCOLASTICO scuola elementare Giovanni XXIII indirizzo: via Malamocco, 12/A LIDO aula dimensioni: mq ca. dotata di servizi igienici capienza: 25 persone uso consentito: corsi didattico culturali e professionali auditorium dimensioni: mq dotata di servizi igienici capienza: 99 persone uso consentito: conferenza e piccole manifestazioni scuola media V. Pisani indirizzo: via S. Gallo, 34 LIDO dimensioni: mq ca. dotata di servizi igienici capienza: 25 persone uso consentito: corsi didattico culturali e professionali PALESTRE SCOLASTICHE IN ORARIO EXTRASCOLASTICO palestra Ca Bianca (den. quartierale) indirizzo: via S. Gallo, 255 LIDO dimensioni: mq dotata di spogliatoi, servizi igienici e docce uso consentito: attività motorie e sportive palestra A. Gabelli (ex liceo P. Orseolo II) indirizzo: via S. Gallo, 32 LIDO dimensioni: mq dotata di spogliatoio e servizi igienici uso consentito: attività motorie e sportive, escluso pattinaggio e hockey a rotelle palestra Giovanni XXIII indirizzo: via Malamocco, 12/A LIDO dimensioni: mq 307,39 dotata di spogliatoi, servizi igienici e docce: uso consentito: attività motorie e sportive, escluso pattinaggio e hockey a rotelle palestra V. Pisani indirizzo: via S. Gallo, 34 LIDO dimensioni: mq 289,90 dotata di spogliatoi, servizi igienici e docce uso consentito: attività motorie e sportive, escluso pattinaggio e hockey a rotelle. Art. 5 - Descrizione delle attrezzature 3/9
4 Le attrezzature disponibili per i terzi sono le seguenti: impianto audio; lavagna luminosa; proiettore per diapositive; schermo mobile per proiezioni; registratore; apparecchiature informatiche; materiali d arredo - sedie pieghevoli; materiale d arredo - tavoli; pannelli espositivi. Art. 6 - Concessione degli spazi civici Ai sensi della deliberazione C.C. n.190 del Direttive per la concessione in uso di strutture da parte dei Consigli di Quartiere e del Regolamento per la gestione dei beni immobili del Comune di Venezia, approvato con deliberazione C.C. n.231 del e modificato con delibera C.C. n.42 del , gli spazi civici di cui al precedente art.4 vengono assegnati: con disposizione del Direttore della Municipalità, sentito il Presidente della medesima, se trattasi di concessioni occasionali della durata non superiore ai 30 giorni; con deliberazione dell Organo Esecutivo della Municipalità, sentito il Direttore della medesima, se trattasi di concessioni periodiche superiori ai trenta giorni e fino ad un massimo di 12 mesi. Tale deliberazione verrà trasmessa alla competente Direzione Patrimonio del Comune per il rilascio del relativo atto concessorio. Nella concessione degli spazi civici, la Municipalità tiene conto del seguente ordine di priorità: 1) attività istituzionali della Municipalità e dell Amministrazione Comunale; 2) attività promosse o patrocinate dalla Municipalità e dall Amministrazione Comunale; 3) attività promosse dagli Enti Pubblici; 4) attività promosse dalle Associazioni iscritte all albo comunale; 5) attività promosse da altri soggetti. Per le attività promosse dalle Associazioni viene data priorità a quelle a titolo gratuito e di particolare interesse pubblico, riconosciuto tale dalla Municipalità. Le concessioni hanno carattere precario ed è facoltà del concedente revocarle con atto motivato. Art. 7 - Tariffe d uso degli spazi civici Per le iniziative promosse o patrocinate dalla Municipalità e/o dall Amministrazione Comunale le concessioni sono a titolo gratuito. Per le altre iniziative, divise nelle due categorie di seguito indicate, le concessioni sono a titolo oneroso: a) conferenze, convegni, manifestazioni culturali, ricreative, sportive, scientifiche sociali e politico-sindacali; b) manifestazioni promosse dai singoli cittadini, manifestazioni di carattere economicocommerciale, iniziative con biglietto d ingresso. Le tariffe d uso per gli spazi civici della Municipalità a carattere occasionale, stabilite dal la G.C. con deliberazione n.821 del 30 dic.2003 sono le seguenti: FASCE ORARIE 1 / 2 ore 3 / 4 ore 5 / 6 ore 4/9
5 CONSUMI 6,00 / 8,00* 8,00 / 10,00* 10,00 / 13,00* CUSTODIA 19,00 20,00 21,00 CANONE 12,00 / 14,00 14,00 / 17,00 17,00 / 19,00 NOLEGGIO IMPIANTI 6,00 8,00 10,00 la tariffa viene ridotta al 50% nei periodi in cui il riscaldamento non è funzionante. Le tariffe d uso per gli spazi civici della Municipalità a carattere periodico sono stabilite dalla Direzione Patrimonio del Comune. Per le concessioni di cui al punto b) del sopra indicato art.3, il concessionario provvederà ad effettuare il pagamento delle tariffe previste attraverso un bollettino di conto corrente postale rilasciato dall Ufficio Patrimonio della Direzione della Municipalità. Per le concessioni di cui ai punti e) ed f) del sopra indicato art. 3, il concessionario provvederà ad effettuare il pagamento delle tariffe previste secondo le modalità stabilite dalla Direzione Patrimonio del Comune. Art. 8 - Concessione delle aule scolastiche Ai sensi dell art.11 del Regolamento Comunale per la gestione dei beni immobili del Comune di Venezia, approvato con deliberazione C.C. n.231 del e modificato con delibera C.C. n.42 del , possono essere concessi in uso in via occasionale/ temporanea e periodica non superiore ad un anno le aule scolastiche di cui al precedente art.4 del presente regolamento. La concessione viene rilasciata dal Direttore della Municipalità, sentito il Presidente della medesima e previo assenso dell Organo Collegiale o del Dirigente Scolastico di riferimento. Viene data priorità alle attività/iniziative istituzionali, promosse o patrocinate dalla Municipalità e dal Comune nonché quelle organizzate dalle associazioni con finalità didattico-culturali. Art. 9 - Tariffe d uso delle aule scolastiche Ogni concessionario è soggetto al pagamento delle sotto indicate tariffe, predeterminate dalla Giunta Comunale con deliberazioni n del e n del : CONCESSIONI OCCASIONALI/TEMPORANEE TIPOLOGIA TARIFFE GIORNALIERE Aule standard Aule speciali/palestre 25,82 CONCESSIONI PERIODICHE AD USO NON ESCLUSIVO TIPOLOGIA TARIFFE MENSILI Aule standard 25,82 Aule speciali/palestre 103,29 5/9
6 *Tariffe comprensive di consumi Per le concessioni periodiche ad uso esclusivo compete alla Direzione Pubblica Istruzione del Comune determinare le procedure e gli importi spettanti ai concessionari. Per le concessioni di cui ai punti b) del sopra indicato art. 3, il concessionario provvederà ad effettuare il pagamento delle tariffe previste attraverso un bollettino di conto corrente postale rilasciato dall Ufficio Patrimonio della Direzione della Municipalità. Per le concessioni di cui ai punti e) ed f) del sopra indicato art. 3, il concessionario provvederà ad effettuare il pagamento delle tariffe previste secondo le modalità stabilite dalla Direzione Pubblica Istruzione del Comune. Art.10 - Concessione delle palestre scolastiche Ai sensi e per gli effetti del Regolamento Comunale per l uso delle palestre scolastiche comunali in orario extrascolastico, approvato con deliberazione C.C. n.72 del , la Municipalità concede in via occasionale o temporanea e periodica le palestre scolastiche di cui al precedente art. 4. Le relative concessioni d uso vengono rilasciate dal Direttore della Municipalità, previo assenso dell Organo Collegiale o del Dirigente Scolastico. Se trattasi di uso occasionale o temporaneo, non superiore ai 30 giorni, il Presidente della Municipalità esprimerà in proposito il proprio assenso vincolante. Se trattasi di uso periodico, solitamente coincidente con l anno scolastico di riferimento, le assegnazioni verranno stabilite dall Organo Esecutivo della Municipalità. Viene data priorità nell assegnazione delle palestre scolastiche l attività motoria e amatoriale promossa dalla Municipalità nonché l attività rivolta ai bambini e agli anziani. Art.11 - Tariffe d uso delle palestre scolastiche Le tariffe d uso delle palestre scolastiche, stabilite dalla Giunta Comunale con deliberazione n. 821 del 30 dic. 2003, sono le seguenti: TIPOLOGI A ATTIVITA PALESTRE CA BIANCA GABELLI VIA PISANI (strutture di 2^fascia fino a 250 mq. non dotate di docce) ATTIVITA CONTINUATIVA MANIFESTAZIO NI SPORTIVE attività promosse dalla Municipalità e dall A.C. partita estiva partita estive invern. tariffa oraria 2,00 3, ,00* 7,00* 6/9
7 attività non promosse dalla Municipalità e dall A.C. inv. partita estiva partita inv. estive invern. tariffa oraria 3,00 5,00 6,00 8,00 6,00 10,00 10,00* 14,00* * La tariffa per manifestazione si intende ½ giornata (4 ore). Ogni ora ulteriore avrà il costo di 4,00 (estate) ed 8,00 (inverno). TIPOLOGI A ATTIVITA PALESTRE GIOVANNI XXIII V. PISANI (strutture di 2^fascia fino a 250 mq. dotate di docce) ATTIVITA CONTINUATIVA MANIFESTAZIO NI SPORTIVE attività promosse dalla Municipalità e dall A.C. partita estiva partita estive invern. tariffa oraria 3,00 4, ,00* 12,00* attività non promosse dalla Municipalità e dall A.C. inv. partita estiva partita inv. estive invern. tariffa oraria 4,00 6,00 8,00 10,00 8,00 12,00 19,00 * 27,00* * La tariffa per manifestazione si intende ½ giornata (4 ore). Ogni ora ulteriore avrà il costo di 4,00 (estate) ed 8,00 (inverno). Il concessionario provvederà ad effettuare il pagamento delle tariffe previste attraverso un bollettino di conto corrente postale rilasciato dall Ufficio Patrimonio della Direzione della Municipalità. Compete allo stesso concessionario versare entro 10 giorni dalla concessione un deposito cauzionale per eventuali danni arrecati al bene durante l uso pari ad 105,00 per 1 palestra, 210,00 per 2 palestre ed 350,00 per 3 o più palestre. Tale cauzione verrà restituita al termine del periodo di utilizzo. Art.12 - Concessione delle attrezzature La Municipalità può concedere solo in forma occasionale/temporanea non superiore a giorni 30 le proprie attrezzature di cui al precedente articolo 4. Tale concessione viene rilasciata con disposizione del Direttore della Municipalità, sentito il Presidente della medesima. 7/9
8 Nella concessione si tiene conto dell ordine di priorità indicato per l uso degli spazi civici di cui al precedente articolo 5. Le concessioni hanno carattere precario ed è facoltà del concedente revocarle con atto motivato. Art.13 - Tariffe d uso delle attrezzature Per le iniziative promosse o patrocinate dalla Municipalità e/o dall Amministrazione Comunale le concessioni sono a titolo gratuito. Le tariffe d uso giornaliere per le attrezzature della Municipalità sono le seguenti: TIPOLOGIA COSTO ASSOCIAZIONI COSTO PRIVATI Impianto audio Lavagna luminosa Proiettore diapositive Proiettore lucidi Schermo proiezioni Apparecchiature inform. Sedia pieghevole Tavolo Pannello espositivo 1-2 ore 3-4 ore 5-6 ore 1-2 ore 3-4 ore 5-6 ore Ogni variazione al suindicato tariffario verrà stabilita con apposito atto deliberativo della Delegazione della Municipalità. Il concessionario provvederà ad effettuare il relativo pagamento attraverso un bollettino di conto corrente postale rilasciato dall Ufficio Patrimonio della Direzione della Municipalità. Art.14 - Modalità di presentazione delle domande Le domande di concessione d uso degli spazi civici, delle aule e palestre scolastiche, delle attrezzature vanno presentate su appositi stampati rilasciati dall Ufficio Patrimonio e dallo Sportello URP della Municipalità ed indirizzate al Presidente della medesima, in cui viene indicato: - denominazione, ragione sociale e codice fiscale/partita IVA del soggetto richiedente; - dati anagrafici del legale rappresentante del soggetto richiedente, che sottoscrive la domanda; - il bene chiesto in uso, i giorni e l orario; - l attività prevista; - l assunzione di responsabilità per eventuali danni arrecati a persone o a cose durante l uso del bene stesso; - il rispetto all osservanza delle disposizioni in materia. Le medesime dovranno essere presentate almeno 10 giorni prima della data in cui si intendono utilizzare le strutture e/o le attrezzature in forma occasionale/temporanea; almeno 30 giorni prima della data in cui si intendono utilizzare le strutture in forma periodica fatta eccezione per le palestre scolastiche per quali le domande vanno presentate entro il 30 giugno di ogni anno. Art.15 - Istruttoria delle domande Compete all Ufficio Patrimonio della Municipalità predisporre l istruttoria delle domande presentate, verificando la loro correttezza. In caso di poca chiarezza o di inesatta compilazione di 8/9
9 queste, l Ufficio può chiedere per iscritto chiarimenti e/o integrazioni al soggetto richiedente, il quale ha l obbligo di fornirli entro 3 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione, pena il mancato accoglimento. Il medesimo Ufficio predispone gli atti amministrativi relativi al rilascio delle concessioni. Art.16 - Sospensione e/o revoca delle concessioni La Municipalità può disporre la sospensione o la decadenza delle concessioni d uso per: inderogabili esigenze da parte della stessa Municipalità di utilizzare i beni concessi; inderogabili esigenze da parte delle scuole di utilizzare le strutture scolastiche concesse; mancata osservanza del presente regolamento e di quanto indicato negli atti concessori, in particolare per omesso risarcimento dei danni arrecati, da parte dei concessionari. La sospensione e/o la revoca viene disposta: con atto motivato del Direttore della Municipalità, sentito il Presidente della medesima, per le concessioni occasionali/temporanee; con atto motivato del Direttore della Municipalità, previa decisione della Delegazione della Municipalità, per le concessioni periodiche. Tale atto verrà trasmesso in copia alla Direzione Patrimonio del Comune se trattasi di spazi civici. In caso di scioglimento delle associazioni la concessione decade immediatamente. Art.17 - Obblighi del concessionario E fatto obbligo al concessionario osservare scrupolosamente il presente regolamento e quanto viene indicato nell atto di concessione. Il medesimo è responsabile di eventuali danni arrecati a persone e cose durante il periodo della concessione. In quanto tale dovrà segnalare tempestivamente all Ufficio Patrimonio della Municipalità l entità dei danni e provvedere al loro risarcimento. Nel caso in cui più associazioni utilizzano contemporaneamente lo stesso bene (vedi spazi civici) esse sono egualmente responsabili in solido. Le associazioni regolarmente iscritte all albo comunale, hanno l obbligo di comunicare tempestivamente al summenzionato ufficio qualsiasi variazione di statuto o di trasformazione della ragione sociale o giuridica delle stesse per l eventuale modifica/integrazione delle concessioni in essere. Art Norme di rinvio e finali Ciò che non viene contemplato dal presente regolamento viene rinviato agli appositi regolamenti comunali in materia di assegnazione degli immobili e d uso delle palestre scolastiche in orario extrascolastico. Le tariffe d uso degli spazi civici e delle palestre scolastiche di cui agli artt. 7 e 11 del presente regolamento sono soggette a modifiche da parte dell Amministrazione Comunale ed in quanto tali verranno automaticamente adeguate e portate a conoscenza dei concessionari. 9/9
10 Viene demandata all Organo di Governo della Municipalità la determinazione delle tariffe per gli spazi civici, scegliendo tra le tariffe massime e minime stabilite dall Amministrazione Comunale, così come per quelle delle attrezzature di cui al precedente art /9
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