IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento."

Transcript

1 Prot.2014/ Approvazione del modello di dichiarazione dell imposta di bollo assolta in modo virtuale, delle relative istruzioni e delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone 1. Approvazione del modello di dichiarazione dell imposta di bollo assolta in modo virtuale È approvato, unitamente alle relative istruzioni per la compilazione, il modello di dichiarazione dell imposta di bollo previsto dall art. 15, comma 5, del decreto del Presidente della Repubblica del 26 ottobre 1972 n. 642, come da ultimo modificato dall art. 1, comma 597, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilità 2014) Descrizione e contenuto del modello Il modello è composto dal: - frontespizio che, oltre all informativa sul trattamento dei dati personali di cui all art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, contiene i dati generali, tra cui gli estremi dell autorizzazione al pagamento in modo virtuale dell imposta di bollo, i dati del contribuente e del rappresentante firmatario della dichiarazione, nonché la sezione riservata

2 all impegno alla presentazione in via telematica da parte dell intermediario; - quadro A Atti e documenti soggetti a imposta fissa per i quali è ammesso il pagamento in modo virtuale; - quadro B Atti e documenti soggetti a imposta proporzionale per i quali è ammesso il pagamento in modo virtuale; - quadro C Versamenti effettuati relativi alla liquidazione provvisoria per l anno di riferimento della dichiarazione; - quadro D Riepilogo imposta da dichiarazione che fornisce uno schema riepilogativo di quanto dichiarato dal contribuente. Eventuali aggiornamenti delle istruzioni saranno pubblicate nell apposita sezione del sito internet dell Agenzia delle Entrate e ne sarà data relativa comunicazione Ambito di applicazione Il modello di cui al punto 1 deve essere utilizzato, a partire dal 1 gennaio 2015, per la dichiarazione ai fini dell imposta di bollo in modo virtuale relativa agli atti e documenti emessi nell anno precedente, nonché, in caso di rinunzia, per il periodo compreso tra il 1 gennaio e il giorno da cui ha effetto la rinunzia Reperibilità del modello e autorizzazione alla stampa Il modello di cui al punto 1 è reso disponibile gratuitamente dell Agenzia delle Entrate in formato elettronico sul sito internet e può essere utilizzato e stampato nel rispetto, in fase di stampa, delle caratteristiche tecniche contenute nell Allegato A al presente provvedimento. Il modello può essere prelevato anche da altri siti internet, a condizione che lo stesso sia conforme, per struttura e sequenza, a quello approvato con il presente provvedimento e rechi l indirizzo del sito dal quale è stato prelevato, nonché gli estremi del presente provvedimento. Il modello può essere riprodotto con stampa monocromatica, realizzata in colore nero, mediante l utilizzo di stampanti laser o di altri tipi di stampanti che comunque garantiscano la chiarezza e l intelligibilità del modello nel tempo.

3 1.4. Modalità di presentazione e periodo transitorio Il modello è presentato esclusivamente in modalità telematica: a) direttamente, dai contribuenti abilitati a Entratel o Fisconline, in relazione ai requisiti posseduti per la presentazione delle dichiarazioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, e successive modificazioni; b) tramite uno dei soggetti incaricati della trasmissione delle dichiarazioni di cui all art. 3, commi 2-bis e 3, del decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n Per il periodo transitorio dal 1 gennaio 2015 e fino al 31 dicembre 2015 le dichiarazioni da inviare a seguito di rinunzia all autorizzazione, anche nei casi in cui quest ultima avvenga in relazione ad operazioni straordinarie, devono essere presentate in formato cartaceo presso l ufficio territoriale competente. dati 2. Approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei Gli utenti del servizio telematico devono trasmettere per via telematica i dati contenuti nel modello di dichiarazione di cui al punto 1 secondo le specifiche tecniche per la trasmissione telematica contenute nell al presente provvedimento. Eventuali correzioni alle specifiche tecniche saranno pubblicate nell apposita sezione del sito internet dell Agenzia delle Entrate e ne sarà data relativa comunicazione. Motivazioni L art. 1, comma 597, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilità 2014), ha innovato il disposto contenuto nell art. 15, comma 5, del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642, prevedendo la redazione della dichiarazione, a pena di nullità, su modello conforme a quello approvato con provvedimento dal Direttore dell Agenzia delle Entrate.

4 Con il presente provvedimento è approvato il modello per la Dichiarazione dell imposta di bollo, con le relative istruzioni per la compilazione e le specifiche tecniche per la trasmissione in via telematica. Il modello deve essere presentato esclusivamente in modalità telematica all Agenzia delle Entrate, la quale, ai sensi e per gli effetti dell art. 38, comma 5, del decreto legge 31 maggio 2010 n. 78 può definire termini e modalità per l utilizzo esclusivo dei propri servizi telematici ovvero della posta elettronica certificata per la presentazione, da parte degli interessati, delle diverse tipologie di dichiarazioni, denunce, istanze, atti e garanzie fideiussorie, per l esecuzione di versamenti fiscali, contributivi, previdenziali, assistenziali e assicurativi, nonché per la richiesta di attestazioni e certificazioni. Pertanto, al fine di ridurre l accesso fisico dei contribuenti presso i pubblici uffici e favorire la dematerializzazione degli archivi, con il presente Provvedimento è stato introdotto l obbligo di trasmissione telematica della dichiarazione prevista dall art. 15, comma 5 del citato D.P.R. n. 642 del 1972; tale trasmissione viene effettuata direttamente dall interessato ovvero tramite uno degli intermediari abilitati al servizio Entratel. Tuttavia, per consentire un graduale avvio delle nuove procedure è stato previsto un periodo transitorio durante il quale nei casi di rinunzia all autorizzazione, anche a seguito di operazioni straordinarie, le dichiarazioni devono essere presentate in formato cartaceo presso l ufficio territoriale competente. Riferimenti normativi Attribuzioni del Direttore dell Agenzia delle Entrate Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, (art. 57; art. 62; art. 66; art. 67, comma 1; art. 68, comma 1; art. 71, comma 3, lettera a); art. 73, comma 4). Statuto dell Agenzia delle Entrate, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2001 (art. 5, comma 1; art. 6, comma 1). Regolamento di amministrazione dell Agenzia delle Entrate, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 36 del 13 febbraio 2001 (art. 2, comma 1); Decreto del Ministro delle Finanze 28 dicembre 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 9 del 12 febbraio 2001.

5 Disciplina normativa di riferimento Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 642, recante le disposizioni tributarie in materia dell imposta di bollo; Decreto del 7 giugno 1973, recante la determinazione delle categorie degli atti e documenti per i quali può essere consentito il pagamento dell imposta di bollo in modo virtuale; Decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, e successive modificazioni, recante modalità per la presentazione delle dichiarazioni relative alle imposte sui redditi, all imposta regionale sulle attività produttive e all imposta sul valore aggiunto; Decreto dirigenziale 31 luglio 1998, e successive modificazioni, recante modalità tecniche di trasmissione telematica delle dichiarazioni e dei contratti di locazione e di affitto da sottoporre a registrazione, nonché di esecuzione telematica dei pagamenti; Decreto Legge del 31 maggio 2010 n. 78, convertito, con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010 n. 122, recante misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica; Legge 27 dicembre 2013, n art. 1, comma 597, riguardante le disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2014). La pubblicazione del presente provvedimento sul sito internet dell Agenzia delle Entrate tiene luogo della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale ai sensi dell articolo 1, comma 361, della legge 24 dicembre 2007 n Roma, 14 novembre 2014 IL DIRETTORE DELL AGENZIA Rossella Orlandi

6 CARATTERISTICHE TECNICHE PER LA STAMPA DEL MODELLO ALLEGATO A Struttura e formato del modello Il modello deve essere predisposto su fogli singoli, di formato A4, separatamente dalle istruzioni, e avente le seguenti dimensioni: larghezza: cm 21,0; altezza: cm 29,7. E consentita la predisposizione del modello e delle relative istruzioni su moduli meccanografici a striscia continua a pagina singola, di formato A4, esclusi gli spazi occupati dalle bande laterali di trascinamento. E altresì consentita la riproduzione e l eventuale compilazione meccanografica del modello su fogli singoli, di formato A4, mediante l utilizzo di stampanti laser o di altri tipi di stampanti che comunque garantiscano la chiarezza e la leggibilità del modello nel tempo. Il modello deve avere conformità di struttura e sequenza con quello approvato con il presente provvedimento, anche per quanto riguarda la sequenza dei campi e l intestazione dei dati richiesti. Sul bordo laterale sinistro del modello di cui al presente provvedimento devono essere indicati i dati identificativi del soggetto che ne cura la stampa o che cura la predisposizione delle immagini grafiche per la stampa e gli estremi del presente provvedimento. Caratteristiche della carta del modello e delle istruzioni La carta utilizzata per il modello deve essere di colore bianco con opacità compresa tra l 86 e l 88 per cento e deve avere un peso compreso tra gli 80 e i 90 gr/mq. Caratteristiche grafiche del modello e delle relative istruzioni I contenuti grafici del modello devono risultare conformi al fac-simile annesso al presente provvedimento e devono essere ricompresi all interno di un area grafica che ha le seguenti dimensioni: altezza 65 sesti di pollice; larghezza 75 decimi di pollice. Tale area deve essere posta in posizione centrale rispetto ai bordi fisici del foglio (superiore, inferiore, destro e sinistro). Colori Per la stampa tipografica del modello deve essere utilizzato il colore nero e il colore blu (PANTONE 2735 U). Per la stampa delle istruzioni deve essere utilizzato il colore nero e il colore blu (PANTONE 2735 U).

7 ALLEGATO B Specifiche tecniche per la trasmissione telematica della dichiarazione dell imposta di bollo

8 INDICE 1. AVVERTENZE GENERALI BREVI CENNI SUL LINGUAGGIO XML CONTENUTO DELLA FORNITURA GENERALITÀ IL TRATTAMENTO DEL CODICE FISCALE DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA NAMESPACES XML SCHEMA DEFINITION LEGENDA DEI SIMBOLI GRAFICI MESSAGGIO Intestazione Contenuto FORNITURA Intestazione SCHEMA FORNITURABOV00_V1.XSD

9 CONTENUTO E CARATTERISTICHE TECNICHE DEI DATI DELLE DICHIARAZIONI DELL IMPOSTA DI BOLLO ASSOLTA IN MODO VIRTUALE DA TRASMETTERE ALL AGENZIA DELLE ENTRATE IN VIA TELEMATICA 1. AVVERTENZE GENERALI Il contenuto e le caratteristiche della fornitura dei dati riguardanti le dichiarazioni dell imposta di bollo assolta in modalità virtuale da trasmettere all Agenzia delle Entrate in via telematica sono contenuti nelle specifiche tecniche di seguito esposte. Si precisa che una dichiarazione da inviare i cui dati non rispettino le specifiche tecniche sarà scartata. I file contenenti le dichiarazioni devono necessariamente essere controllati, prima della trasmissione, con l apposito software realizzato dall Agenzia delle Entrate/Sogei al fine di evitare la trasmissione di documenti che il sistema rifiuterebbe per non rispondenza alle specifiche tecniche. Si rammenta che la dimensione complessiva delle dichiarazioni da trasmettere non può eccedere il limite previsto di 5 MB compressi. Se la dimensione complessiva eccede il limite previsto, il contribuente deve presentare la dichiarazione presso un ufficio territoriale dell Agenzia delle Entrate. Le modalità per la trasmissione dei dati in via telematica sono stabilite con il decreto del 31 luglio 1998 (pubblicato nella G.U. del 12 agosto 1998, n. 187) e successive modificazioni. 1.1 Brevi cenni sul linguaggio XML L Agenzia delle Entrate ha scelto di adottare, per la definizione della fornitura concernente le dichiarazioni dell imposta di bollo assolta in modalità virtuale, il linguaggio XML (extensible Markup Language). L XML è un metalinguaggio, ossia una grammatica, per la definizione di documenti da gestire con strumenti informatici. Per grammatica s intende l insieme standard di definizioni e di regole sintattiche mediante le quali la struttura logica di un documento è tradotta in una corrispondente struttura fisica, composta di elementi sintattici chiamati tag, ossia sequenze di caratteri delimitate dai segni '<' e '>'. Concretamente, un file XML è un file di testo costituito da diversi elementi individuati dai tag, ciascuno dei quali identifica un componente logico del documento. Gli elementi sono organizzati secondo una struttura gerarchica: ciascun elemento può, infatti, contenere altri elementi (sottoelementi) oppure del testo. L elemento principale della struttura ad albero così ottenuta è denominato radice (root element). 3

10 Agli elementi possono essere associate altre informazioni che ne descrivono le proprietà, tali informazioni sono chiamate attributi. La modellazione della fornitura delle dichiarazioni dell imposta di bollo assolta in modalità virtuale è stata realizzata introducendo una nuova radice denominata Messaggio, descritta nel paragrafo 3.2, all interno della quale sono stati individuati i due sottoelementi Intestazione e Contenuto. L elemento Intestazione espone il codice fiscale del soggetto responsabile dell invio telematico, l elemento Contenuto definisce al suo interno una Fornitura astratta che, nel caso delle dichiarazioni dell imposta di bollo assolta in modalità virtuale, assume le caratteristiche di quella ad esso relativa descritta nel paragrafo 3.3. L elemento Contenuto espone l attributo codicefornitura che per il suddetto modello deve essere impostato al valore BOV00. All interno dell elemento Fornitura si trova il sottoelemento Documento che contiene i sottoelementi che si riferiscono ai vari quadri: il primo (Frontespizio) raccoglie le informazioni che nel tracciato telematico tradizionale erano esposte nel record di tipo B, gli altri contengono i dati relativi alla dichiarazione dell imposta di bollo assolta in modalità virtuale, precedentemente esposti negli altri tipi record. 4

11 La struttura della fornitura xml è descritta, mediante l XML Schema, in uno specifico documento (schema document), identificato dall estensione xsd. Il file XSD (XML Schema Definition) evidenzia il contenuto della fornitura definendone gli elementi ed evidenziandone attributi e relazioni reciproche. In particolare, lo schema riguardante la fornitura xml identifica diverse tipologie di componenti: elementi di significato generale, ossia indipendenti dal tipo di documento contenuto nella fornitura stessa, elementi che rappresentano i componenti logici di una generica dichiarazione ed elementi che costituiscono, più specificamente, la struttura di una dichiarazione dell imposta di bollo assolta in modalità virtuale. Ciascuna delle suddette tipologie di componenti individua un dominio di nomi (namespace), un ambito nel quale gli elementi sono univoci ed hanno significato omogeneo. Concretamente, lo schema relativo alla fornitura si compone di un insieme di documenti xsd, associati ai diversi namespace, nei quali sono definiti, oltre agli elementi della fornitura, anche i tipi di dati ad essi associati ed alcuni elenchi di codici predefiniti previsti per gli elementi della dichiarazione. La denominazione e il significato dei diversi file XSD sono illustrati dettagliatamente nel paragrafo

12 2. CONTENUTO DELLA FORNITURA 2.1 Generalità La fornitura oggetto della trasmissione telematica deve essere conforme alle specifiche dell extensible Markup Language (XML) 1.0 (raccomandazione WC3 10 febbraio 1998) e deve essere codificata secondo la codifica UTF-8. Il contenuto della fornitura xml, relativa al Modello di dichiarazione dell imposta di bollo assolta in modalità virtuale, deve inoltre soddisfare la sintassi descritta nel file XSD denominato forniturabov00_v1.xsd, allegato al presente documento. Il suddetto schema definisce la struttura della fornitura xml, delineando gli elementi permessi, i loro attributi, i tipi di dati ad essi associati e la relazione gerarchica tra gli elementi stessi. La procedura distribuita dall Agenzia delle Entrate esegue una prima fase di validazione della fornitura, ossia di verifica che il file sia conforme allo schema ad esso associato ed una successiva fase di controllo, nella quale esamina la correttezza dei dati indicati applicando regole specifiche per ciascun elemento. L esito negativo della validazione determina sempre lo scarto dell'intera fornitura. I diagnostici generati in fase di controllo possono invece avere una diversa gravità a seconda dell'elemento interessato e possono determinare lo scarto della singola dichiarazione o dell intera fornitura. Per i calcoli che comprendono operazioni di moltiplicazione o divisione, ove non diversamente indicato nelle istruzioni del singolo campo, è prevista la tolleranza di 1 Euro. 2.2 Il trattamento del Codice Fiscale I codici fiscali riportati nelle dichiarazioni dell imposta di bollo assolta in modalità virtuale devono essere formalmente corretti. Si precisa che in sede di accoglimento delle dichiarazioni trasmesse in via telematica, costituirà oggetto di scarto della dichiarazione stessa l indicazione di un codice fiscale che, anche se formalmente corretto, non risulti registrato presso l Anagrafe Tributaria. Nel caso di omocodia del codice fiscale del contribuente risolta dall Agenzia delle Entrate con l attribuzione di un nuovo codice fiscale, l indicazione in dichiarazione del precedente codice fiscale (omocodice) comporta, in sede di accoglimento delle dichiarazioni trasmesse in via telematica, lo scarto della dichiarazione. 6

13 2.3 Dichiarazione sostitutiva Nel caso in cui desideri rettificare e/o integrare una dichiarazione già presentata, il contribuente deve compilare una nuova dichiarazione dello stesso tipo (consuntiva, a seguito di rinuncia o per operazioni straordinarie) della precedente, completa di tutte le sue parti, da presentare con le stesse modalità previste per la dichiarazione originaria e barrando la casella dichiarazione sostitutiva. Presupposto per presentare la dichiarazione sostitutiva è che sia stata validamente presentata la dichiarazione originaria; di conseguenza una nuova dichiarazione con l impostazione della casella dichiarazione sostitutiva sarà scartata in assenza di una precedente dichiarazione dello stesso tipo validamente presentata. 2.4 Namespaces Lo schema associato alla fornitura è organizzato facendo uso di diversi namespaces, il cui significato è illustrato in Tabella 1 ed è suddiviso in più schema documents, il cui contenuto è descritto in Tabella 2. Ciascun namespace è identificato univocamente da un nome, detto URN (Uniform Resource Name), al quale è associato un prefisso, utilizzato per brevità all interno dello schema per indicare l appartenenza di un elemento xml al namespace stesso. 7

14 Prefisso Namespace tm cm sc reg 8 Descrizione urn: Namespace al quale appartengono gli elementi generali del messaggio trasmesso telematicamente, che non dipendono dalla tipologia di fornitura in esso contenuta. urn: common:v2 urn: sco:common:v3 urn: sco:reg:v2 Namespace nel quale sono definiti i tipi di dati semplici, derivati dai tipi primitivi, che possono essere assegnati agli elementi di un generico documento trasmesso telematicamente. Allo stesso namespace appartengono anche gli elementi generali della fornitura che non dipendono dalla tipologia di documento in essa contenuto. Namespace nel quale sono definiti gli elementi ed i tipi xml che compongono una generica dichiarazione. Namespace nel quale sono definiti gli elementi ed i tipi xml che compongono una generica

15 bov urn: sco:bov:v1 Tabella 1 dichiarazione. Namespace nel quale sono definiti gli elementi ed i tipi xml che compongono la dichiarazione dell imposta di bollo assolta in modalità virtuale. Nome file telematico_v1.xsd fornitura_v2.xsd typesdati_v2.xsd typesprovincie_v2.xsd datifiscali_v3.xsd typesfiscali_v3.xsd typesreg_v2.xsd forniturabov00_v1.xsd Contenuto Contiene la definizione dei tipi xml relativi agli elementi generali del messaggio. Contiene la definizione dei tipi xml concernenti gli elementi generali della fornitura. Contiene la definizione dei tipi di dati xml, derivati dai tipi primitivi predefiniti, associati agli elementi testuali della fornitura. Contiene la definizione di tipi xml semplici costituiti dalle sigle delle provincie italiane in vigore, dalle sigle delle provincie croate di Fiume, Pola e Zara e dalla sigla EE che indica un paese estero. Contiene la definizione di tipi xml relativi alla generica dichiarazione. Contiene la definizione di tipi xml semplici costituiti dai codici elencati in alcune tabelle associate alla dichiarazione: Tabella generale dei codici carica, Tabella generale di classificazione della natura giuridica, ecc. Contiene la definizione di ulteriori tipi xml relativi alla generica dichiarazione. Contiene la definizione dei tipi xml relativi alla dichiarazione dell imposta di bollo assolta in modalità virtuale Tabella 2 3. XML SCHEMA DEFINITION Il presente capitolo analizza lo schema che descrive la struttura della fornitura xml relativa alla dichiarazione dell imposta di bollo assolta in modalità virtuale. 9

16 Tale schema definisce elementi di tipo semplice, il cui contenuto è esclusivamente testuale e di tipo complesso contenenti altri elementi dello schema. A ciascuno degli elementi semplici è attribuito uno dei tipi xml di dati definiti nella tabella 3. 10

17 Tipo DatoAN_Type Descrizione Tipo semplice costituito da caratteri alfanumerici maiuscoli e dai caratteri: punto, virgola, apice, trattino, spazio, /,, ^, ampersand. I caratteri: punto, virgola, apice, spazio, /,, ^ e ampersand non sono ammessi come primo carattere della stringa. DatoNU_Type DatoPC_Type Tipo semplice che identifica numeri naturali positivi e negativi con al massimo 16 cifre. Tipo semplice che esprime una percentuale e dunque consente valori positivi non superiori a 100, con al massimo 2 cifre decimali. Il separatore decimale previsto è la virgola. DatoQU_Type Tipo semplice che identifica numeri positivi con al massimo 5 cifre decimali. La lunghezza massima prevista è di 16 caratteri, il separatore decimale previsto è la virgola. DatoVP_Type Tipo semplice che identifica numeri positivi con 2 cifre decimali. La lunghezza massima prevista è di 16 caratteri, il separatore decimale previsto è la virgola. DatoN1_Type Tipo semplice che identifica i numeri naturali da 1 a 9. DatoNP_Type DatoPI_Type DatoCN_Type DatoCF_Type Tipo semplice che identifica numeri naturali positivi con al massimo 16 cifre. Tipo semplice che identifica la partita IVA rispettandone i vincoli di struttura. Tipo semplice che identifica un codice fiscale numerico rispettandone i vincoli di struttura. Tipo semplice che identifica un codice fiscale alfanumerico rispettandone i vincoli di struttura. DatoCB_Type Tipo semplice che consente esclusivamente i valori 0 e 1. DatoCB12_Type DatoDT_Type DatoDA_Type DatoDN_Type DatoD6_Type DatoEM_Type DatoGA_Type DatoTL_Type Tipo semplice che consente esclusivamente 12 caratteri con i valori 0 e 1. Tipo semplice che identifica una data nel formato ggmmaaaa. La data indicata non deve essere successiva alla data corrente. Tipo semplice che identifica un anno nel formato aaaa. Sono ammessi anni dal 1800 al Tipo semplice che identifica una data nel formato ggmmaaaa. Tipo semplice che identifica una data nel formato mmaaaa. Tipo semplice che identifica un indirizzo . Tipo semplice che identifica il numero di giorni in un anno e va da 1 a 365 Tipo semplice che identifica un elemento di tipo telefono 11

18 DatoCP_Type PR_Type PN_Type PE_Type Tipo semplice che identifica un elemento di tipo cap Tipo semplice costituito dalle sigle delle provincie italiane in vigore. Tipo semplice costituito dalle sigle delle provincie italiane in vigore, dalle sigle delle provincie croate di Fiume, Pola e Zara e dalla sigla EE che indica un paese estero. Tipo semplice costituito dalle sigle delle provincie italiane in vigore e dalla sigla EE che indica un paese estero. Tabella Legenda dei simboli grafici Per la rappresentazione grafica della struttura gerarchica si utilizzano alcuni simboli grafici descritti in tabella 4: Elemento obbligatorio Elemento opzionale Elemento ripetuto 0 o più volte Sequenza ordinata di elementi (Sequence) Alternativa tra due o più elementi (Choice) Tabella 4 3.2Messaggio Lo schema prevede la definizione di un elemento principale (radice della struttura) denominato Messaggio. Esso è un elemento xml di tipo complesso contenente la sequenza ordinata di due sotto-elementi obbligatori Intestazione e Contenuto dei quali può essere presente una sola occorrenza. 12

19 3.2.1 Intestazione L elemento xml denominato Intestazione è un elemento obbligatorio di tipo complesso Intestazione_Type illustrato nella figura seguente. L elemento Intestazione deve contenere i seguenti sottoelementi semplici rispettando la sequenza indicata: CodiceFiscaleFornitore E un elemento obbligatorio di tipo semplice che deve esporre il codice fiscale del soggetto responsabile della trasmissione telematica. Il dato è di tipo alfanumerico e può essere composto, in alternativa, o da 11 caratteri numerici (nel caso in cui il codice fiscale si riferisca ad una persona giuridica) oppure da 16 caratteri alfanumerici maiuscoli (nel caso in cui il codice fiscale sia relativo ad una persona fisica). SpazioServizioTelematico E un elemento opzionale che deve esporre alcune informazioni riservate al servizio telematico. Tale elemento, pertanto, viene creato esclusivamente da funzionalità predisposte dal servizio telematico. Il dato in esso contenuto è di tipo alfanumerico Contenuto L elemento xml denominato Contenuto deve contenere, al suo interno, i dati identificativi della fornitura ai fini della trasmissione telematica. Pertanto è un elemento di tipo complesso Contenuto_Type illustrato nella figura successiva. 13

20 In particolare tale elemento prevede un attributo denominato CodiceFornitura ed un sottoelemento Fornitura. L attributo CodiceFornitura identifica il codice della fornitura e serve per individuare in maniera univoca la tipologia di documento contenuto nel file. Tale elemento di tipo semplice è obbligatorio e deve essere composto da 5 caratteri alfanumerici maiuscoli. L elemento xml denominato Fornitura, invece, è un elemento obbligatorio di tipo astratto che deve essere, di volta in volta, implementato dai diversi tipi di fornitura XML. 3.3Fornitura L elemento principale, illustrato nella figura successiva, è denominato Fornitura ed è un elemento xml complesso contenente la sequenza ordinata di due sottoelementi: Intestazione e Documento, del quale possono essere presenti una o più occorrenze Intestazione L elemento Intestazione contiene i dati del soggetto responsabile dell invio telematico (fornitore), è di tipo Intestazione_Type, illustrato nella figura successiva. 14

21 Il tipo complesso Intestazione_Type contiene i seguenti elementi: SpazioUtente E un elemento opzionale il cui contenuto può essere liberamente definito dall utente ed è di tipo DatoAN_Type TipoFornitore E l elemento che definisce la tipologia del soggetto che esegue la trasmissione, è di tipo DatoAN_Type. Controlli previsti per l elemento: Validazione: per la fornitura relativa alla dichiarazione dell imposta di bollo assolta in modalità virtuale l elemento può assumere i seguenti valori: 1,

22 4.Schema forniturabov00_v1.xsd element Fornitura namespace urn: content complex substgrp tm:fornitura children bov:intestazione bov:documento source <xs:element name="fornitura" substitutiongroup="tm:fornitura"> <xs:complextype> <xs:sequence> <xs:element name="intestazione"> <xs:complextype> <xs:complexcontent> <xs:extension base="bov:intestazione_type"/> </xs:complexcontent> </xs:complextype> <xs:element name="documento" type="bov:documento_bov_type" maxoccurs="unbounded"/> </xs:sequence> </xs:complextype> 16

23 element Fornitura/Intestazione namespace urn: type extension of bov:intestazione_type content complex children bov:tipofornitore bov:spazioutente source <xs:element <xs:complextype> <xs:complexcontent> <xs:extension </xs:complexcontent> </xs:complextype> name="intestazione"> base="bov:intestazione_type"/> 17

24 element Fornitura/Documento namespace urn: type bov:documento_bov_type minocc 1 maxocc unbounded content complex children bov:frontespizio bov:quadroa bov:quadrob bov:quadroc bov:quadrod attributes Name Type Use Default Fixed annotation identificativo Identificativo_Type required source <xs:element name="documento" type="bov:documento_bov_type" maxoccurs="unbounded"/> 18

25 complextype Documento_BOV_Type namespace urn: type extension of Documento_Type base cm:documento_type children bov:frontespizio bov:quadroa bov:quadrob bov:quadroc bov:quadrod used by element Fornitura/Documento attributes Name Type Use Default Fixed annotation identificativo Identificativo_Type required source <xs:complextype name="documento_bov_type"> <xs:complexcontent> <xs:extension base="cm:documento_type"> <xs:sequence> <xs:element name="frontespizio"> <xs:complextype> <xs:complexcontent> <xs:extension base="bov:frontespiziobov_type"/> </xs:complexcontent> </xs:complextype> <xs:element name="quadroa" minoccurs="0"> <xs:documentation>deve essere presente almeno un quadro tra A e B</xs:documentation> <xs:complextype> <xs:sequence> <xs:element name="modulo" maxoccurs="unbounded"> <xs:complextype> <xs:sequence> <xs:element name="rigoquadroa" maxoccurs="31"> <xs:complextype> 19

N. 2006/41933 protocollo

N. 2006/41933 protocollo N. 2006/41933 protocollo Approvazione del modello di comunicazione di inizio lavori di ristrutturazione edilizia per fruire della detrazione d imposta ai fini IRPEF, previsto dall art. 1 del decreto interministeriale

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. PROT.2014/22906 Approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione dei dati contenuti nel modello di dichiarazione Irap 2014, da utilizzare per la dichiarazione ai fini dell imposta regionale sulle

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: N. 61273 /2011 protocollo Approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione alle Regioni e alle Province autonome di Trento e Bolzano dei dati relativi alla dichiarazione Irap 2011 e alla Comunicazione

Dettagli

ALLEGATO A. Specifiche tecniche per la trasmissione telematica Modello IRAP 2012

ALLEGATO A. Specifiche tecniche per la trasmissione telematica Modello IRAP 2012 ALLEGATO A Specifiche tecniche per la trasmissione telematica Modello IRAP 2012 INDICE 1. AVVERTENZE GENERALI... 3 1.1 BREVI CENNI SUL LINGUAGGIO XML... 3 2. CONTENUTO DELLA FORNITURA... 4 2.1 GENERALITÀ...

Dettagli

ALLEGATO A. Specifiche tecniche per la trasmissione telematica Modello IRAP 2015

ALLEGATO A. Specifiche tecniche per la trasmissione telematica Modello IRAP 2015 ALLEGATO A Specifiche tecniche per la trasmissione telematica Modello IRAP 2015 INDICE 1. AVVERTENZE GENERALI... 3 1.1 BREVI CENNI SUL LINGUAGGIO XML... 3 2. CONTENUTO DELLA FORNITURA... 4 2.1 GENERALITÀ...

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. Dispone: 1. Approvazione del modello 770/2015 Semplificato.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. Dispone: 1. Approvazione del modello 770/2015 Semplificato. Prot.2015/4793 Approvazione del modello 770/2015 Semplificato, relativo all anno 2014, con le istruzioni per la compilazione, concernente le comunicazioni da parte dei sostituti d imposta dei dati delle

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. N. 2008/5838 Approvazione del modello di comunicazione annuale dati IVA con le relative istruzioni, delle caratteristiche tecniche per la stampa e delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica

Dettagli

N. I / 2 / 188305 /2002 protocollo

N. I / 2 / 188305 /2002 protocollo N. I / 2 / 188305 /2002 protocollo Approvazione dei modelli AA7/7 e AA9/7 da utilizzare per le dichiarazioni di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini dell imposta sul valore aggiunto.

Dettagli

N. 42519 /2016 protocollo

N. 42519 /2016 protocollo N. 42519 /2016 protocollo Modificazioni alle istruzioni del modello Comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai mod. 730-4 resi disponibili dall Agenzia delle entrate, approvate

Dettagli

Prot. N. 48387 / 2014

Prot. N. 48387 / 2014 Prot. N. 48387 / 2014 Approvazione della scheda e delle relative istruzioni per la scelta della destinazione volontaria del due per mille dell imposta sul reddito delle persone fisiche in favore di un

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: Provvedimento Direttore dell Agenzia delle Entrate 6 maggio 2009 (Prot. n.57639 /2009) Approvazione del modello di comunicazione per lavori concernenti interventi di riqualificazione energetica che proseguono

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA Prot. 43436/2014 Approvazione del modello IVA TR per la richiesta di rimborso o per l utilizzo in compensazione del credito IVA trimestrale, delle relative istruzioni e delle specifiche tecniche per la

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone Protocollo n. 2012/156146 Modifiche al provvedimento del Direttore dell Agenzia delle entrate del 22 ottobre 2012 di approvazione del modello di comunicazione dei dati per l accesso al finanziamento dei

Dettagli

ALLEGATO C. Specifiche tecniche per la trasmissione telematica Modello INTRA 13

ALLEGATO C. Specifiche tecniche per la trasmissione telematica Modello INTRA 13 ALLEGATO C Specifiche tecniche per la trasmissione telematica Modello INTRA 13 INDICE 1. AVVERTENZE GENERALI...3 2. CONTENUTO DELLA FORNITURA...3 2.1 GENERALITÀ... 3 2.2 LA SEQUENZA DEI RECORD... 3 2.3

Dettagli

XML (extensible Markup Language)

XML (extensible Markup Language) Supporto On Line Allegato FAQ FAQ n.ro MAN-8HVCNU5634 Data ultima modifica 16/06/2011 Prodotto Dichiarazioni fiscali 2011 Modulo Generica DF Oggetto: Modello IRAP 2011 XML - XMLNotepad: Guida all uso e

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE Prot. n. 2014/13917 Approvazione del modello di versamento F24 Crediti PP.AA. e delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati, per l esecuzione dei versamenti unitari di cui all articolo

Dettagli

ALLEGATO A. Specifiche tecniche per il modello di Comunicazione Polivalente

ALLEGATO A. Specifiche tecniche per il modello di Comunicazione Polivalente ALLEGATO A Specifiche tecniche per il modello di Comunicazione Polivalente INDICE 1. AVVERTENZE GENERALI... 3 2. CONTENUTO DEL FILE... 3 2.1 GENERALITÀ... 3 2.2 LA SEQUENZA DEI RECORD... 4 2.3 LIMITI DELLE

Dettagli

COMUNICAZIONE PER LA RICEZIONE IN VIA TELEMATICA TICA DEI DATI RELATIVI AI MOD. 730-4 RESI DISPONIBILI DALL AGENZIA DELLE ENTRATE

COMUNICAZIONE PER LA RICEZIONE IN VIA TELEMATICA TICA DEI DATI RELATIVI AI MOD. 730-4 RESI DISPONIBILI DALL AGENZIA DELLE ENTRATE COMUNICAZIONE PER LA RICEZIONE IN VIA TELEMATICA TICA DEI DATI RELATIVI AI MOD. 730-4 RESI DISPONIBILI DALL AGENZIA DELLE ENTRATE TE D.M. N. 164 DEL 31 MAGGIO 1999 Informativa ai sensi dell art. 13 del

Dettagli

1. AVVERTENZE GENERALI

1. AVVERTENZE GENERALI ALLEGATO B Specifiche tecniche per la trasmissione telematica Dichiarazione di inizio e variazione dati Soggetti diversi dalle persone fisiche (Modello AA7/10) Allegato B CONTENUTO E CARATTERISTICHE TECNICHE

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del provvedimento, Dispone: PROT. R.U. 2013/121812 Disposizioni di attuazione dell articolo 23, comma 41, del decreto legge 6 luglio 2011, n. 98. Comunicazione da parte degli operatori finanziari richiamati dall articolo 7, sesto

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone: Prot. N. 7786/2016 Approvazione della Certificazione Unica CU 2016, relativa all anno 2015, unitamente alle istruzioni di compilazione, nonché del frontespizio per la trasmissione telematica e del quadro

Dettagli

1. AVVERTENZE GENERALI

1. AVVERTENZE GENERALI ALLEGATO B Specifiche tecniche per la trasmissione telematica della Comunicazione per i Regimi di Tonnage Tax, Consolidato e Trasparenza e per l opzione IRAP Allegato B CONTENUTO E CARATTERISTICHE TECNICHE

Dettagli

Ministero dell Economia e delle Finanze

Ministero dell Economia e delle Finanze Ministero dell Economia e delle Finanze DIPARTIMENTO DELLE FINANZE DIREZIONE FEDERALISMO FISCALE. IL DIRETTORE GENERALE Visto l articolo 10, comma 4, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, concernente

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Prot. 2015/13209 Approvazione del modello Consolidato nazionale e mondiale 2015, con le relative istruzioni, da presentare nell anno 2015 ai fini della dichiarazione dei soggetti ammessi alla tassazione

Dettagli

IL DIRETTORE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE

IL DIRETTORE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE Prot. n. 2015/13193 Approvazione del modello per la richiesta di accesso alla procedura di collaborazione volontaria per l emersione ed il rientro di capitali detenuti all estero e per l emersione nazionale.

Dettagli

Il Ministro dell Economia e delle Finanze

Il Ministro dell Economia e delle Finanze Il Ministro dell Economia e delle Finanze Visti gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, che istituiscono e disciplinano l imposta municipale propria; Visto l articolo 13 del decreto

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone Prot. 2010/83561 Approvazione del modello per la richiesta di registrazione degli atti (modello 69) e del nuovo modello di comunicazione dei dati catastali per le cessioni, risoluzioni e proroghe dei contratti

Dettagli

Sostituto abilitato Entratel con più sedi: ricezione diretta e incarico ad intermediario abilitato

Sostituto abilitato Entratel con più sedi: ricezione diretta e incarico ad intermediario abilitato FAQ Flusso telematico dei modelli 730-4 D.M. 31 maggio 1999, n. 164 Comunicazione dei sostituti d imposta per la ricezione telematica, tramite l Agenzia delle entrate, dei dati dei 730-4 relativi ai mod.

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: N. 2008/31934 Disposizioni integrative del provvedimento del 19 gennaio 2007 in attuazione dell art. 7, sesto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 605, così come modificato

Dettagli

Disposizioni di attuazione dell articolo 23, comma 41, del decreto legge 6 luglio 2011, n. 98. IL DIRETTORE DELL AGENZIA

Disposizioni di attuazione dell articolo 23, comma 41, del decreto legge 6 luglio 2011, n. 98. IL DIRETTORE DELL AGENZIA N. 2011/185905 Disposizioni di attuazione dell articolo 23, comma 41, del decreto legge 6 luglio 2011, n. 98. IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. Dispone: Prot. n. 2014/159941 Modalità operative per l inclusione nella banca dati dei soggetti passivi che effettuano operazioni intracomunitarie, di cui all art. 17 del Regolamento (UE) n. 904/2010 del Consiglio

Dettagli

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 17 giugno 2014 Modalità di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai documenti informatici ed alla loro riproduzione su diversi tipi di supporto -

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Prot.2015/66564 Modificazioni del modello di dichiarazione e delle relative istruzioni di Unico Persone Fisiche 2015, approvate con provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate del 30 gennaio

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Protocollo N. 12470 /2012 Approvazione del modello di dichiarazione Unico 2012 PF, con le relative istruzioni, che le persone fisiche devono presentare nell anno 2012, per il periodo d imposta 2011, ai

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA Prot. n. 107521/03 Direzione Centrale Gestione Tributi Approvazione dello schema di dati da inviare per via telematica per l assolvimento degli adempimenti ai fini IVA da parte dei soggetti di cui all

Dettagli

ALLEGATO B. Specifiche tecniche per la trasmissione telematica della dichiarazione dell imposta. di bollo assolta in modo virtuale

ALLEGATO B. Specifiche tecniche per la trasmissione telematica della dichiarazione dell imposta. di bollo assolta in modo virtuale ALLEGATO B Specifiche tecniche per la trasmissione telematica della dichiarazione dell imposta di bollo CONTENUTO E CARATTERISTICHE TECNICHE DEI DATI DELLE DICHIARAZIONI DELL IMPOSTA DI BOLLO ASSOLTA IN

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. N. 2010/59225 Approvazione del modello INTRA 12 per la dichiarazione mensile relativa agli acquisti da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato effettuati dagli enti non soggetti Iva e dagli agricoltori

Dettagli

Allegato A. Specifiche tecniche per la trasmissione telematica Modello Comunicazione Dati Albo dei Caf

Allegato A. Specifiche tecniche per la trasmissione telematica Modello Comunicazione Dati Albo dei Caf Allegato A Specifiche tecniche per la trasmissione telematica Modello Comunicazione Dati Albo dei Caf Allegato A CONTENUTO E CARATTERISTICHE TECNICHE DEI DATI RELATIVI ALLE COMUNICAZIONI DATI ALBO DEI

Dettagli

Ministero dell Economia e delle Finanze

Ministero dell Economia e delle Finanze Ministero dell Economia e delle Finanze DIPARTIMENTO DELLE FINANZE DIREZIONE FEDERALISMO FISCALE. IL DIRETTORE GENERALE DELLE FINANZE DI CONCERTO CON IL RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO E CON IL CAPO DEL

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. PROT. N. 2010/143663 Provvedimento attuativo della comunicazione dell impronta relativa ai documenti informatici rilevanti ai fini tributari, ai sensi dell articolo 5 del decreto 23 gennaio 2004. IL DIRETTORE

Dettagli

FATTURA ELETTRONICA {

FATTURA ELETTRONICA { FATTURA ELETTRONICA { NORMATIVA La Finanziaria 2008 ha stabilito che la fatturazione nei confronti dell Amministrazione dello stato debba avvenire esclusivamente in maniera elettronica Il DM 5 aprile 2013

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA P Approvazione della Certificazione Unica CU 2015, relativa all anno 2014, unitamente alle istruzioni di compilazione, nonché del frontespizio per la trasmissione telematica e del quadro CT con le relative

Dettagli

CIRCOLARE N.9/E. Roma, 3 marzo 2011

CIRCOLARE N.9/E. Roma, 3 marzo 2011 CIRCOLARE N.9/E Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Roma, 3 marzo 2011 OGGETTO: Articolo 2, comma 1, decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225, convertito con modificazioni dalla legge 26 febbraio

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del provvedimento, Dispone: Prot. RU n.75159 del 30.5.2014 Comunicazione dei dati relativi ai pagamenti effettuati a mezzo bonifico per interventi di recupero del patrimonio edilizio ai fini della detrazione di cui all'articolo 1,

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: N. 166242_ protocollo Disposizioni in materia di immatricolazione di autoveicoli, motoveicoli e loro rimorchi anche nuovi di cui all art. 1, comma 9 del decreto legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito

Dettagli

COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI DI RESTITUZIONE AI SENSI DELL ART. 23, COMMA 1-BIS, DEL D. LGS. 231 DEL 2007 MANUALE OPERATIVO

COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI DI RESTITUZIONE AI SENSI DELL ART. 23, COMMA 1-BIS, DEL D. LGS. 231 DEL 2007 MANUALE OPERATIVO Unità di Informazione Finanziaria per l Italia COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI DI RESTITUZIONE AI SENSI DELL ART. 23, COMMA 1-BIS, DEL D. LGS. 231 DEL 2007 MANUALE OPERATIVO INDICE Premessa 1 Come fare

Dettagli

Con la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco.

Con la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco. Ministero dell Economia e delle Finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato DIREZIONE GENERALE Direzione per i giochi Ufficio 11 - Bingo Roma, 17 giugno 2011 AI CONCESSIONARI DEL GIOCO A DISTANZA

Dettagli

Visto l articolo 1, comma 161, primo periodo, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, il quale stabilisce che gli enti locali, relativamente ai tributi

Visto l articolo 1, comma 161, primo periodo, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, il quale stabilisce che gli enti locali, relativamente ai tributi Visto l articolo 1, comma 161, primo periodo, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, il quale stabilisce che gli enti locali, relativamente ai tributi di propria competenza, procedono alla rettifica delle

Dettagli

CIRCOLARE N. 58/E. Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti. Roma 17 ottobre 2008

CIRCOLARE N. 58/E. Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti. Roma 17 ottobre 2008 CIRCOLARE N. 58/E Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Roma 17 ottobre 2008 Oggetto: Trasferimento di quote di S.r.l. Art. 36 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni,

Dettagli

ALLEGATO B. Specifiche tecniche per la trasmissione telematica Scelte otto per mille

ALLEGATO B. Specifiche tecniche per la trasmissione telematica Scelte otto per mille ALLEGATO B Specifiche tecniche per la trasmissione telematica Scelte otto per mille CONTENUTO E CARATTERISTICHE TECNICHE DEI DATI RELATIVI ALLE SCELTE PER LA DESTINAZIONE DELL OTTO PER MILLE DELL IRPEF

Dettagli

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 14 maggio 2013. Approvazione del modello di bollettino di conto corrente postale concernente il versamento del

Dettagli

ntrate FORMULARIO CONTENENTE I DATI DEGLI INVESTIMENTI IN ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO genzia ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Premessa

ntrate FORMULARIO CONTENENTE I DATI DEGLI INVESTIMENTI IN ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO genzia ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Premessa genzia ntrate FORMULARIO CONTENENTE I DATI DEGLI INVESTIMENTI IN ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO Articolo 1, commi da 280 a 283, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e successive modificazioni Decreto

Dettagli

genzia ntrate Dati personali I dati richiesti nel modello devono essere indicati obbligatoriamente per poter fruire dell agevolazione richiesta.

genzia ntrate Dati personali I dati richiesti nel modello devono essere indicati obbligatoriamente per poter fruire dell agevolazione richiesta. genzia ntrate MODELLO DI COMUNICAZIONE PER L ACCESSO AL FINANZIAMENTO DEI PAGAMENTI DEI TRIBUTI, DEI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI E DEI PREMI PER L ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA A SEGUITO DEL

Dettagli

RISOLUZIONE N. 81/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015

RISOLUZIONE N. 81/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015 RISOLUZIONE N. 81/E Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015 OGGETTO: Interpello - ART. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Comunicazione del luogo di conservazione in modalità elettronica dei

Dettagli

ALLEGATO B. Specifiche tecniche per la trasmissione telematica della dichiarazione dell imposta. sostitutiva sui finanziamenti

ALLEGATO B. Specifiche tecniche per la trasmissione telematica della dichiarazione dell imposta. sostitutiva sui finanziamenti ALLEGATO B INDICE 1. AVVERTENZE GENERALI... 3 1.1 BREVI CENNI SUL LINGUAGGIO XML... 3 2. CONTENUTO DELLA FORNITURA... 5 2.1 GENERALITÀ... 5 2.2 IL TRATTAMENTO DEL CODICE FISCALE... 6 2.3 NAMESPACES...

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. Dispone: Prot. N. 6499/2014 Approvazione del modello di comunicazione dei dati per l accesso al finanziamento dei pagamenti dei tributi sospesi a seguito degli eventi meteorologici del novembre 2013 verificatisi

Dettagli

COMUNICAZIONE DI INIZIO LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA PER FRUIRE DELLA DETRAZIONE D IMPOSTA AI FINI IRPEF

COMUNICAZIONE DI INIZIO LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA PER FRUIRE DELLA DETRAZIONE D IMPOSTA AI FINI IRPEF COMUNICAZIONE DI INIZIO LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA PER FRUIRE DELLA DETRAZIONE D IMPOSTA AI FINI IRPEF Art. 1, comma 3, della legge 27 dicembre 1997, n. 449 Decreto Interministeriale 18 febbraio

Dettagli

Il Presidente del Consiglio dei Ministri

Il Presidente del Consiglio dei Ministri Il Presidente del Consiglio dei Ministri Visto l articolo 1, comma 337, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, che prevede per l anno finanziario 2006, a titolo sperimentale, la destinazione in base alla

Dettagli

e, p.c. Ufficio Audit e Sicurezza SEDE

e, p.c. Ufficio Audit e Sicurezza SEDE Direzione Regionale delle Marche Ufficio Gestione Tributi Ancona, 22 marzo 2013 Ai Comuni della Regione Marche LORO SEDI e, p.c. Ufficio Audit e Sicurezza SEDE Reg. Uff. n. 7446 - All. n. 1 OGGETTO: Codice

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone Prot.2015/46804 Approvazione delle specifiche tecniche per trasmissione telematica dei dati presenti nelle schede per la scelta della destinazione dell otto, del cinque e del due per mille dell IRPEF per

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone Prot. 2011/55394 Modalità di esercizio dell opzione per l applicazione del regime della cedolare secca, modalità di versamento dell imposta e altre disposizioni di attuazione dell articolo 3 del decreto

Dettagli

Guida alla FATTURAZIONE ELETTRONICA

Guida alla FATTURAZIONE ELETTRONICA Guida alla FATTURAZIONE ELETTRONICA 1) Normativa Le disposizioni della Legge finanziaria 2008 prevedono che l emissione, la trasmissione, la conservazione e l archiviazione delle fatture emesse nei rapporti

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: Prot. n. Disposizioni attuative del decreto ministeriale del di attuazione della legge 18 giugno 2015, n. 95 di ratifica dell Accordo tra il Governo degli Stati Uniti d America e il Governo della Repubblica

Dettagli

PASSAGGIO DALLA DICHIARAZIONE CARTACEA ALLA DICHIARAZIONE TELEMATICA

PASSAGGIO DALLA DICHIARAZIONE CARTACEA ALLA DICHIARAZIONE TELEMATICA Centro Telematico PASSAGGIO DALLA DICHIARAZIONE CARTACEA ALLA DICHIARAZIONE TELEMATICA La legge 662/1996, collegata alla finanziaria 1997, ha conferito al Governo una delega per emanare decreti legislativi

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico DIPARTIMENTO PER L'IMPRESA E L'INTERNAZIONALIZZAZIONE DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNICA Divisione

Dettagli

Parte A. Allegato 2 Parte A

Parte A. Allegato 2 Parte A Parte A Specifiche tecniche per la trasmissione delle Comunicazioni previste dall art. 11 comma 2 del decreto legge 6 dicembre 2011 n.201 Sommario 1. INTRODUZIONE... 3 2. AVVERTENZE GENERALI... 3 3. CONTENUTO

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE Protocollo n. 195080/2008 Approvazione del formulario contenente i dati degli investimenti in attività di ricerca e sviluppo ammissibili al credito d imposta di cui all articolo 1, commi da 280 a 283,

Dettagli

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 23 maggio 2014 Approvazione del bollettino di conto corrente postale per versamento del tributo sui servizi indivisibili (TASI). (14A04126) (GU n.122 del

Dettagli

Decreto interministeriale del 23 maggio 2014 - Min. Economia e Finanze

Decreto interministeriale del 23 maggio 2014 - Min. Economia e Finanze Decreto interministeriale del 23 maggio 2014 - Min. Economia e Finanze di concerto con: Agenzia delle Entrate Approvazione del bollettino di conto corrente postale per il versamento del tributo sui servizi

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Prot. 21933/2015 Approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati contenuti nel modello di dichiarazione Unico 2015-SP, unitamente a quelli contenuti nella comunicazione dei

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE Prot. 23840/2013 Modalità e termini di attuazione delle disposizioni contenute nell articolo 16, commi 1, 2 e 4- bis del decreto 31 maggio 1999, n. 164, modificato dal decreto 7 maggio 2007, n. 63. Approvazione

Dettagli

Circolare N.10 del 22 Gennaio 2014

Circolare N.10 del 22 Gennaio 2014 Circolare N.10 del 22 Gennaio 2014 Locazioni immobiliari. Debutta il nuovo modello RLI Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che l Agenzia delle Entrate ha reso disponibile online il

Dettagli

E-Shop/X4-Shop : Fatturazione PA

E-Shop/X4-Shop : Fatturazione PA E-Shop/X4-Shop : Fatturazione PA La seguente guida, illustra le modalità operative per poter esportare con E-Shop o X4-Shop una Fattura Elettronica per le Pubbliche Amministrazioni. Per qualsiasi informazione,

Dettagli

LE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI

LE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI CIRCOLARE N. 08 DEL 05/03/2015 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: LE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI

Dettagli

Agenzia delle Dogane Roma, 20 novembre 2013 e dei Monopoli

Agenzia delle Dogane Roma, 20 novembre 2013 e dei Monopoli Agenzia delle Dogane Roma, 20 novembre 2013 e dei Monopoli Direzione centrale gestione accise e monopolio tabacchi Ufficio circolazione tabacchi Prot. n. DAC/CTL/ 8443 /2013 All. Risposta al foglio n.

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA Prot. 2014/5266 Approvazione del modello per la richiesta di attribuzione del credito d imposta per i soggetti danneggiati dal sisma del 20 e 29 maggio 2012 (articolo 67-octies del decreto-legge 22 giugno

Dettagli

Le novità in tema di impronte degli archivi

Le novità in tema di impronte degli archivi Convegno organizzato da Associazione ICT Dott.Com Le novità in tema di impronte degli archivi Direzione Regionale del Piemonte a cura di Sandra Migliaccio Ufficio Fiscalità Generale 1 23 novembre 2012

Dettagli

Oggetto: I nuovi servizi Conservazione Fiscale Online e FatturaPA Online

Oggetto: I nuovi servizi Conservazione Fiscale Online e FatturaPA Online 30 marzo 2015 Prot. U/INF/2015/866 email Oggetto: I nuovi servizi Conservazione Fiscale e FatturaPA I nuovi servizi sviluppati da Notartel, con il coordinamento del Settore Informatico del Consiglio Nazionale,

Dettagli

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE Allegato A Allegato A alla deliberazione 18 dicembre 2006, n. 294/06 così come modificata ed integrata con deliberazione 17 dicembre 2008 ARG/gas 185/08 DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA

Dettagli

Comunicazione Annuale Operazioni IVA importi uguali e/o superiori 3.000

Comunicazione Annuale Operazioni IVA importi uguali e/o superiori 3.000 Comunicazione Annuale Operazioni IVA importi uguali e/o superiori 3.000 Versione A 1 documento riservato ai clienti diretti Tel 051 813324 Fax 051 813330 info@centrosoftware.com sommario Introduzione...3

Dettagli

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE Allegato A DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE Titolo I Definizioni ed ambito di applicazione Articolo 1 Definizioni 1.1 Ai fini del presente

Dettagli

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC.

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Avviso di mancata consegna L avviso, emesso dal sistema, per indicare l anomalia

Dettagli

Roma, 25/07/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 113

Roma, 25/07/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 113 Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Coordinamento Generale Medico Legale Roma, 25/07/2013 Circolare

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE: N. 117261 /2009 protocollo Approvazione delle modalità di effettuazione della comunicazione di adesione ai contenuti degli inviti al contraddittorio ai fini delle imposte dirette e I.V.A. nonché delle

Dettagli

Comunicazione spese mediche entro il 31.01

Comunicazione spese mediche entro il 31.01 Comunicazione spese mediche entro il 31.01 L art. 3, comma 3, D.Lgs. n. 175/2014 dispone che le informazioni riguardanti le spese sanitarie confluiscono nel 730 precompilato dell Agenzia delle Entrate

Dettagli

IL RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO

IL RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO Determina del Ragioniere generale dello Stato concernente le modalità di trasmissione e gestione di dati e comunicazioni ai Registri di cui al decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39, concernente la

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: N. 2007/9647 Modalità e termini di comunicazione dei dati all Anagrafe Tributaria da parte degli operatori finanziari di cui all art. 7, sesto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre

Dettagli

R E G I O N E U M B R I A GIUNTA REGIONALE. Direzione Affari Generali della Presidenza e della Giunta regionale. Servizio Segreteria della Giunta

R E G I O N E U M B R I A GIUNTA REGIONALE. Direzione Affari Generali della Presidenza e della Giunta regionale. Servizio Segreteria della Giunta R E G I O N E U M B R I A GIUNTA REGIONALE Direzione Affari Generali della Presidenza e della Giunta regionale Servizio Segreteria della Giunta Disciplinare sull utilizzo della posta elettronica certificata

Dettagli

Visto Visto Visto Visto Visto Visto Visto Vista

Visto Visto  Visto Visto Visto Visto Visto Vista Approvazione del formato elettronico dei modelli di certificato tipo inerenti il registro delle imprese di cui al decreto ministeriale 13 luglio 2004, come modificato e integrato dal decreto ministeriale

Dettagli

Faber System è certificata WAM School

Faber System è certificata WAM School Faber System è certificata WAM School Servizio/soluzione completa per la gestione digitale dei documenti nella Scuola e nell Università pubblica e privata A norma di legge WAM School è sviluppato con tecnologie

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone: Prot. 2015/4790 Approvazione della Certificazione Unica CU 2015, relativa all anno 2014, unitamente alle istruzioni di compilazione, nonché del frontespizio per la trasmissione telematica e del quadro

Dettagli

Approvazione delle modifiche al modello F24 IVA immatricolazione auto UE IL DIRETTORE DELL AGENZIA

Approvazione delle modifiche al modello F24 IVA immatricolazione auto UE IL DIRETTORE DELL AGENZIA Prot. 2009/120128 Approvazione delle modifiche al modello F24 IVA immatricolazione auto UE IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente

Dettagli

l Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ;

l Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ; SCHEMA DI CONVENZIONE CON GLI ENTI DEL TERRITORIO PER I SERVIZI DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI tra la Regione Marche, rappresentata dal Dirigente della P.F. Sistemi Informativi e Telematici

Dettagli

RISCOSSIONE TRAMITE MODELLO F24 IMPOSTA SUI PREMI DELLE ASSICURAZIONI RC AUTO CONTRIBUTO SSN SUI PREMI DELLE ASSICURAZIONI RC AUTO

RISCOSSIONE TRAMITE MODELLO F24 IMPOSTA SUI PREMI DELLE ASSICURAZIONI RC AUTO CONTRIBUTO SSN SUI PREMI DELLE ASSICURAZIONI RC AUTO IMPOSTA SUI PREMI DELLE ASSICURAZIONI RC AUTO CONTRIBUTO SSN SUI PREMI DELLE ASSICURAZIONI RC AUTO IMPOSTA E CSSN SUI PREMI DELLE ASSICURAZIONI RC AUTO PAG. 2 DI 13 INDICE 1. GENERALITÀ 3 2. STRUTTURA

Dettagli

Gestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del 11.11.08

Gestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del 11.11.08 1. DISTRIBUZIONE A tutti i membri dell organizzazione ING. TOMMASO 2. SCOPO Descrivere la gestione della documentazione e delle registrazioni del sistema di gestione 3. APPLICABILITÀ La presente procedura

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Manuale utente (front office) Aggiornato al 14 luglio 2011 Sommario 1. INTRODUZIONE... 3 2. MODALITÀ OPERATIVA... 4 2.1 Utenti ammessi alla trasmissione del file XML... 4 2.2 Controllo effettuato dal sistema

Dettagli

Allegato A: Regole tecniche per la gestione dell identità.

Allegato A: Regole tecniche per la gestione dell identità. Allegato A: Regole tecniche per la gestione dell identità. Allegato A: Regole tecniche per la gestione dell identità. Art. 1. Aventi diritto alle Credenziali-People 1. Per l accesso ai Servizi-People sviluppati

Dettagli

DISCIPLINARE TECNICO Modalità tecniche per la predisposizione e l invio telematico dei dati delle certificazioni di malattia all INPS

DISCIPLINARE TECNICO Modalità tecniche per la predisposizione e l invio telematico dei dati delle certificazioni di malattia all INPS DISCIPLINARE TECNICO Modalità tecniche per la predisposizione e l invio telematico dei dati delle certificazioni di malattia all INPS 1. Introduzione Il presente documento ha lo scopo di definire le modalità

Dettagli

ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 1898 DEL 17 OTTOBRE 2014

ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 1898 DEL 17 OTTOBRE 2014 Attenzione: la copertina del decreto presidenziale va stampata su carta intestata della presidenza, che ha già il cartiglio ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 1898 DEL 17 OTTOBRE 2014 Regolamento per la disciplina

Dettagli

Manuale d uso del Sistema di e-procurement

Manuale d uso del Sistema di e-procurement Manuale d uso del Sistema di e-procurement Guida all utilizzo del servizio di generazione e trasmissione delle Fatture Elettroniche sul Portale Acquisti in Rete Data ultimo aggiornamento: 03/06/2014 Pagina

Dettagli