Progetto OMEOVERONA. Studio pilota sulla verifica clinica dei sintomi utilizzati nella prescrizione di medicinali omeopatici

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Progetto OMEOVERONA. Studio pilota sulla verifica clinica dei sintomi utilizzati nella prescrizione di medicinali omeopatici"

Transcript

1 Università di Verona, Dipartimento di Patologia e Diagnostica, Dipartimento di Medicina e Sanità Pubblica Scuola di Medicina Omeopatica di Verona Progetto OMEOVERONA Studio pilota sulla verifica clinica dei sintomi utilizzati nella prescrizione di medicinali omeopatici 20 marzo 2015 Presentazione del progetto alla FIAMO

2 FINALITA PRINCIPALE dello studio: Verifica clinica sistematica della corrispondenza tra : - i SINTOMI del paziente - l indicazione alla prescrizione del RIMEDIO omeopatico. Protocollo raccomandato dal comitato scientifico della LIGA. 2

3 ATTENZIONE: QUESTA RICERCA NON SERVE SOLO PER DIMOSTRARE CHE L OMEOPATIA «FUNZIONA», MA SOPRATTUTTO PER MIGLIORARE IL DATABASE DELL OMEOPATIA (REPERTORIO) UTILIZZANDO SISTEMATICAMENTE L ESPERIENZA DEGLI OMEOPATI. CON UN AMPIA CASISTICA, SI POTRA VERIFICARE LA PROBABILITA DELL ASSOCIAZIONE SINTOMO / RIMEDIO 3

4 PER UN REPERTORIO VERIFICATO CLINICAMENTE E STATISTICAMENTE Frequenza % di un SINTOMO nel gruppo trattato con successo col «RIMEDIO X» = Frequenza % di un sintomo nella popolazione RIMANENTE (altri rimedi) LIKELIHOOD RATIO LIKELIHOOD RATIO = probabilità che quel SINTOMO sia veramente indicativo e specifico per quel RIMEDIO LR = 1 indica nessuna specificità LR > 1 quanto più è alto tanto più il sintomo è peculiare e specifico LR < 1 indica controindicazione alla presa di quel sintomo 4

5 CARATTERISTICHE dello STUDIO: La ricerca è di tipo OSSERVAZIONALE e PROSPETTICO SOLO SU CASI, IN TERAPIA OMEOPATICA UNICISTA. In pratica: si raccolgono dati relativi a pazienti che spontaneamente si rivolgono all omeopata unicista. Lo studio non interferisce in alcun modo con la normale attività clinica. La compilazione ed invio dei dati richiede pochi minuti. Prevede l invio dei dati in due fasi: FASE 1 - RECLUTAMENTO E DATI DI PRIMA VISITA FASE 2 - VISITA DI CONTROLLO E RISULTATI 5

6 CRITERI DI ESCLUSIONE: 1. Patologie neoplastiche 2. Terapie con antibiotici, antiinfiammatori, farmaci psicoattivi, antiepilettici iniziate recentemente (negli ultimi due mesi). Le terapie occasionali e le terapie croniche con tali farmaci, iniziate da più tempo e che il medico ritiene necessarie, non escludono il caso. 3. Incapacità ad esprimere un consenso valido CRITERI DI INCLUSIONE: 1. Età anni 2. Paziente ad una prima visita, non trattato nei 2 anni precedenti con rimedio omeopatico unitario individualizzato 3. Paziente con una patologia compresa all interno di una lista di 18 condizioni tra le più comunemente trattate dagli omeopati (vedi tabella Patologie ). 6

7 PATOLOGIE INCLUSE: 1) Ansia e stati ansiosi 2) Asma 3)Bronchite cronica (escluso asma) 4)Cefalea primaria 5) Cistite recidivante o cronica 6) Climaterio e Menopausa, disturbi di 7) Dermatiti allergiche, atopiche o da contatto 8) Disturbi del sonno non dovuti a cause organiche o sostanze 9) Dolore e altre condizioni morbose associate al ciclo mestruale 10) Fibromialgia 11) Gastrite e gastroduodenite cronica 12) Gastroenterite e/o colite non infettiva 13) Ipertensione essenziale 14) Ipotiroidismo 15) Malattie croniche delle tonsille e adenoidi 16) Oculorinite allergica 17) Reflusso g.e. / Esofagite da reflusso 18) Vaginite cronica o ricorrente 7

8 UNA VOLTA INCLUSO IL CASO : SCHEMA OPERATIVO - PRIMA VISITA: 1) NORMALE VISITA OMEOPATIA CON REPERTORIZZAZIONE 2) Quantificazione di FREQUENZA, INTENSITA e DURATA di eventuali recidive o attacchi acuti della/e patologia/e selezionata/e per includere il paziente nello studio. 3) Compilazione di una TABELLA CHE INDAGA SPECIFICHE PAURE (buio, folla, volare, morte, fantasmi, cani, uccelli, insetti, ragni, serpenti) 4) Prescrizione del RIMEDIO 5) Invio dei dati utilizzando dei moduli previsti dal protocollo o la cartella informatica 8

9 SCHEMA OPERATIVO - VISITA DI CONTROLLO: 1) Il medico attribuisce al risultato del caso un PUNTEGGIO TRA +4 e -4 secondo il criterio omeopatico della GLOBALITA DEL PAZIENTE. 2) Il medico attribuisce al caso un PUNTEGGIO TRA +4 e -4 riguardo il SINTOMO PRINCIPALE lamentato dal paziente alla prima visita. 3) Quantificazione di FREQUENZA, INTENSITA e DURATA di eventuali recidive o attacchi acuti 4) GIUDIZIO DEL PAZIENTE, ottenuto mediante la compilazione di un questionario di autovalutazione (3 domande a risposta multipla) 5) Invio dei dati su moduli previsti dal protocollo o cartella informatica 9

10 IN PRATICA Cerchiamo circa 50 Medici Omeopati esperti disponibili a inviare UNO O MEGLIO DUE CASI al mese La compilazione dei moduli dei sintomi e del rimedio richiede minuti La ricerca è INDIPENDENTE DA CASE FARMACEUTICHE e «NO PROFIT» CHI E INTERESSATA/O A PARTECIPARE SCRIVA UNA MAIL A: omeoverona@yahoo.it 10

Tesi. Protocollo OmeoVerona: storia del progetto, potenzialità e limiti. dott.ssa Beatrice Andreoli. Relatore dott.

Tesi. Protocollo OmeoVerona: storia del progetto, potenzialità e limiti. dott.ssa Beatrice Andreoli. Relatore dott. Scuola di Medicina Omeopatica di Verona Vicolo Dietro Santi Apostoli, 2 37121 Verona tel 0458030926 fax 0458026695 cell. 329 4744580 email info@omeopatia.org www.omeopatia.org Tesi Protocollo OmeoVerona:

Dettagli

Scuola Nazionale di Omeopatia Clinica e Medicina Integrata

Scuola Nazionale di Omeopatia Clinica e Medicina Integrata 2018 Scuola Nazionale di Omeopatia Clinica e Medicina Integrata SCUOLA ACCREDITATA DALLA REGIONE TOSCANA DECRETO N 1019, MARZO 2012 Convenzionata con il Centro di Medicina Integrata dell Ospedale di Pitigliano

Dettagli

SCUOLA CIMI-KOINE. Direttori Accademici: Massimo Mangialavori, Gianni Marotta Direttore Sezione Veterinaria: Francesca Pisseri

SCUOLA CIMI-KOINE. Direttori Accademici: Massimo Mangialavori, Gianni Marotta Direttore Sezione Veterinaria: Francesca Pisseri SCUOLA CIMI-KOINE Direttori Accademici: Massimo Mangialavori, Gianni Marotta Direttore Sezione Veterinaria: Francesca Pisseri INCONTRI DI PERFEZIONAMENTO DI OMEOPATIA VETERINARIA MATERIA MEDICA VETRINARIA

Dettagli

Corso Materia Medica Viva 4 - Seminario: TEMI E CONCETTI DELLA SFERA MENTALE: CONFRONTO TRA MEDICINA OMEOPATICA E MEDICINA TRADIZIONALE

Corso Materia Medica Viva 4 - Seminario: TEMI E CONCETTI DELLA SFERA MENTALE: CONFRONTO TRA MEDICINA OMEOPATICA E MEDICINA TRADIZIONALE Evento Formativo ECM Provider G.E.C.O. EVENTI ID. 1252 Corso Materia Medica Viva 4 - Seminario: TEMI E CONCETTI DELLA SFERA MENTALE: CONFRONTO TRA MEDICINA OMEOPATICA E MEDICINA TRADIZIONALE Milano, 19-20

Dettagli

MEFA: Estrogeni, fitoestrogeni o. agopuntura nella terapia dei sintomi della menopausa fisiologica.

MEFA: Estrogeni, fitoestrogeni o. agopuntura nella terapia dei sintomi della menopausa fisiologica. LA RICERCA E L INNOVAZIONE IN MEDICINA NON CONVENZIONALE MEFA: Estrogeni, fitoestrogeni o agopuntura nella terapia dei sintomi della menopausa fisiologica. Lucia Ricci Maccarini Giorgio Orsoni AGOPUNTURA

Dettagli

Cittadinanzattiva Coordinamento nazionale delle Associazioni dei Malati Cronici. X Rapporto nazionale sulle politiche della cronicità

Cittadinanzattiva Coordinamento nazionale delle Associazioni dei Malati Cronici. X Rapporto nazionale sulle politiche della cronicità Cittadinanzattiva Coordinamento nazionale delle Associazioni dei Malati Cronici X Rapporto nazionale sulle politiche della cronicità Minori: diritti rari, costi cronici Audizione Commissione Igiene e Sanità

Dettagli

EVENTO. MATERIA MEDICA VIVA 2 Sala riunioni Centro di Omeopatia Asterias, Milano maggio e 5-6 ottobre 2019

EVENTO. MATERIA MEDICA VIVA 2 Sala riunioni Centro di Omeopatia Asterias, Milano maggio e 5-6 ottobre 2019 EVENTO MATERIA MEDICA VIVA 2 Sala riunioni Centro di Omeopatia Asterias, Milano 25-26 maggio e 5-6 ottobre 2019 Denominazione del Provider: Briefing Studio ID 136 ID Evento: 265070 Sede del Corso Centro

Dettagli

RILEVATO che un sempre maggior numero di studi definiti osservazionali (o non interventistici) viene sottoposto all attenzione dei Comitati Etici;

RILEVATO che un sempre maggior numero di studi definiti osservazionali (o non interventistici) viene sottoposto all attenzione dei Comitati Etici; VISTA la direttiva 2001/20/CE relativa all applicazione della buona pratica clinica nell esecuzione delle sperimentazioni cliniche di medicinali per uso clinico; VISTO il D. Lgs. 24 giugno 2003, n. 211

Dettagli

Note AIFA. Dr. Claudio Gozzini U.O. Gastroenterologia Presidio Ospedaliero Rho

Note AIFA. Dr. Claudio Gozzini U.O. Gastroenterologia Presidio Ospedaliero Rho Note AIFA Dr. Claudio Gozzini U.O. Gastroenterologia Presidio Ospedaliero Rho note AIFA legge 24 dicembre 1993 classificazione medicinali autorizzati all'immissione in commercio individuazione farmaci

Dettagli

Homeopathic Medicine ACCADEMIA INTERNAZIONALE DI OMEOPATIA CLASSICA PIERIA DI PISA MASTER CLINICO PRATICO DI OMEOPATIA CLASSICA

Homeopathic Medicine ACCADEMIA INTERNAZIONALE DI OMEOPATIA CLASSICA PIERIA DI PISA MASTER CLINICO PRATICO DI OMEOPATIA CLASSICA Homeopathic Medicine ACCADEMIA INTERNAZIONALE DI OMEOPATIA CLASSICA PIERIA DI PISA MASTER CLINICO PRATICO DI OMEOPATIA CLASSICA ANNO 2016/2017 CASI IN VIDEO Docente IOANNIS KONSTANTOS Medico omeopata unicista

Dettagli

La Farmacia Clinica di comunità

La Farmacia Clinica di comunità La Farmacia Clinica di comunità Prof. Corrado Giua Marassi Bologna, 18 aprile 2015 la farmacia clinica Ottimizzazione delle terapie Prevenzione sanitaria Promozione della salute Inquadramento clinico Farmacovigilanza

Dettagli

BPCO: l avvio di un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) nell Azienda USL di Ferrara

BPCO: l avvio di un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) nell Azienda USL di Ferrara BPCO: l avvio di un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) nell Azienda USL di Ferrara Carlotta Serenelli *, Sandro Bartalotta **, Mauro Manfredini*** *Dipartimento Cure Primarie Azienda

Dettagli

Metodologia clinica omeopatica: diagnosi, prognosi e terapia. Casi clinici dimostrativi

Metodologia clinica omeopatica: diagnosi, prognosi e terapia. Casi clinici dimostrativi Metodologia clinica omeopatica: diagnosi, prognosi e terapia. Casi clinici dimostrativi 7 maggio 2011 Evento formativo con richiesta di accreditamento E.C.M. in attesa di attribuzione crediti Riservato

Dettagli

Audit Clinico ASL RmF Distretto F2

Audit Clinico ASL RmF Distretto F2 AZIENDA USL ROMA F Audit Clinico ASL RmF Distretto F2 utilizzo dei report prescrittivi e possibili self audit Cerveteri 17 Novembre 2012 Case Grifoni Dr Giuseppe DONATO MMG ASL-RmF G. Donato 1 Un dato

Dettagli

CORSO DI OMEOPATIA CLASSICA 2017/2018 P R O G R A M MA I GIORNATA Ottobre Introduzione al corso.

CORSO DI OMEOPATIA CLASSICA 2017/2018 P R O G R A M MA I GIORNATA Ottobre Introduzione al corso. CORSO DI OMEOPATIA CLASSICA 2017/2018 P R O G R A M MA I GIORNATA 28-29 Ottobre 2017 Introduzione al corso. 28 Ottobre Basi storiche filosofiche ed epistemologiche della Medicina Omeopatica Vita di S.

Dettagli

LINEE GUIDA REV. 0 Pag. 1 / 5 CRITERI CLINICI PER IL TRASFERIMENTO DEI PAZIENTI ALL O.B.I.E DALL O.B.I.

LINEE GUIDA REV. 0 Pag. 1 / 5 CRITERI CLINICI PER IL TRASFERIMENTO DEI PAZIENTI ALL O.B.I.E DALL O.B.I. LINEE GUIDA REV. 0 Pag. 1 / 5 INDICE 1. Scopo 2. Campo applicazione 3. Modalità applicative 4. Responsabilità 5. Bibliografia 6. Distribuzione rev. Data Redatto da Verificato da Approvato da 1 15.01.2011

Dettagli

Il calendario vaccinale Le Controindicazioni Vere e FALSE

Il calendario vaccinale Le Controindicazioni Vere e FALSE Il calendario vaccinale Le Controindicazioni Vere e FALSE Giovanni Vitali Rosati Referente vaccini FIMP Toscana Presidente SIP Toscana www.giovannivitalirosati.com https://www.facebook.com/fimprevenzione/

Dettagli

LA RETE TERRITORIALE: INNOVAZIONE NELL ASSISTENZA AI PAZIENTI CON PATOLOGIE RESPIRATORIE E NELLA PRESA IN CARICO DEGLI STESSI

LA RETE TERRITORIALE: INNOVAZIONE NELL ASSISTENZA AI PAZIENTI CON PATOLOGIE RESPIRATORIE E NELLA PRESA IN CARICO DEGLI STESSI LA RETE TERRITORIALE: INNOVAZIONE NELL ASSISTENZA AI PAZIENTI CON PATOLOGIE RESPIRATORIE E NELLA PRESA IN CARICO DEGLI STESSI L OMS stima la BPCO come quarta causa di morte nel mondo e l unica causa di

Dettagli

SESSIONE 2. Riconoscere i soggetti a rischio per BPCO: il case-finding opportunistico. Televoto

SESSIONE 2. Riconoscere i soggetti a rischio per BPCO: il case-finding opportunistico. Televoto SESSIONE 2 Riconoscere i soggetti a rischio per BPCO: il case-finding opportunistico Televoto Obiettivi: Acquisire le conoscenze e le competenze necessarie, nei soggetti che accedono allo studio del MMG

Dettagli

Uso appropriato e sicuro dei medicinali nei pazienti anziani trattati in ambito territoriale o istituzionalizzati in case residenza per anziani

Uso appropriato e sicuro dei medicinali nei pazienti anziani trattati in ambito territoriale o istituzionalizzati in case residenza per anziani Progetto Multicentrico Regionale di Farmacovigilanza Attiva (Fondi AIFA 2010-2011) Uso appropriato e sicuro dei medicinali nei pazienti anziani trattati in ambito territoriale o istituzionalizzati in case

Dettagli

Popolazione in studio: Analisi descrittiva delle tre regioni

Popolazione in studio: Analisi descrittiva delle tre regioni Popolazione in studio: Analisi descrittiva delle tre regioni Silvia Cascini, Claudio Voci, Lisa Bauleo Roma, 13 giugno 2014 Fonti dei dati Costruzione dataset Definizione di caso Caratterizzazione paziente,

Dettagli

Dr.ssa Margherita Andretta Dirigente Farmacista Servizio Farmaceutico Territoriale ULSS 20 Verona

Dr.ssa Margherita Andretta Dirigente Farmacista Servizio Farmaceutico Territoriale ULSS 20 Verona Dr.ssa Margherita Andretta Dirigente Farmacista Servizio Farmaceutico Territoriale ULSS 20 Verona Farmacoepidemiologia Studi di farmacoepidemiologia in risposta ai bisogni emersi sia in ambito territoriale

Dettagli

Policlinico S.Orsola-Malpighi Programma Aziendale Attivita integrata di Agopuntura e Medicine non Convenzionali

Policlinico S.Orsola-Malpighi Programma Aziendale Attivita integrata di Agopuntura e Medicine non Convenzionali Policlinico S.Orsola-Malpighi Programma Aziendale Attivita integrata di Agopuntura e Medicine non Convenzionali Padiglione 4 Ginecologia e Ostetricia Piano Terra, Ambulatorio 38 Attivita di agopuntura,

Dettagli

INTERVENTO DI PARTO CESAREO ELETTIVO PO.AFMI.10. Roberta Leonetti Melissa Selmi. Codice Documento Revisione N Data nuova emissione Sezioni revisionate

INTERVENTO DI PARTO CESAREO ELETTIVO PO.AFMI.10. Roberta Leonetti Melissa Selmi. Codice Documento Revisione N Data nuova emissione Sezioni revisionate Pag.: 1 di 5 PROTOCOLLO OPERATIVO PER LA PREPARAZIONE ALL REFERENTI DEL DOCUMENTO Roberta Leonetti Melissa Selmi Indice delle revisioni Codice Documento Revisione N Data nuova emissione Sezioni revisionate

Dettagli

Aderenza ai percorsi assistenziali nei pazienti con BPCO riacutizzata

Aderenza ai percorsi assistenziali nei pazienti con BPCO riacutizzata Regione Lazio Aderenza ai percorsi assistenziali nei pazienti con BPCO riacutizzata Mirko Di Martino 1, Nera Agabiti 1, Adriano Vaghi 2 1) Dipartimento di Epidemiologia del S.S.R. - Regione Lazio 2) Dipartimento

Dettagli

CORSO DI OMEOPATIA CLASSICA 2018/2019 P R O G R A M MA I GIORNATA Ottobre Introduzione al corso.

CORSO DI OMEOPATIA CLASSICA 2018/2019 P R O G R A M MA I GIORNATA Ottobre Introduzione al corso. CORSO DI OMEOPATIA CLASSICA 2018/2019 P R O G R A M MA I GIORNATA 27-28 Ottobre 2018 Introduzione al corso. 27 Ottobre Basi storiche filosofiche ed epistemologiche della Medicina Omeopatica Vita di S.

Dettagli

RUOLO DEL MEDICO DI M.G. NELLA GESTIONE DELLE INTOLLERANZE ALIMENTARI. DOTT Pesola

RUOLO DEL MEDICO DI M.G. NELLA GESTIONE DELLE INTOLLERANZE ALIMENTARI. DOTT Pesola RUOLO DEL MEDICO DI M.G. NELLA GESTIONE DELLE INTOLLERANZE ALIMENTARI DOTT Pesola Ambito delle cure primarie Ospedale Specialistica Medicina di Famiglia Pazienti sintomatici esordio MALATTIA e MALATTIA

Dettagli

Scuola Nazionale di Omeopatia Clinica e Medicina Integrata

Scuola Nazionale di Omeopatia Clinica e Medicina Integrata 2019 Scuola Nazionale di Omeopatia Clinica e Medicina Integrata SCUOLA ACCREDITATA DALLA REGIONE TOSCANA DECRETO N 1019, MARZO 2012 Convenzionata con il Centro di Medicina Integrata dell Ospedale di Pitigliano

Dettagli

Indagine campionaria del CENTRO STUDI DELLA FIMMG in collaborazione con CREA SANITÀ. Gennaio

Indagine campionaria del CENTRO STUDI DELLA FIMMG in collaborazione con CREA SANITÀ. Gennaio Indagine campionaria del CENTRO STUDI DELLA FIMMG in collaborazione con CREA SANITÀ Gennaio - 2019 Descrizione del campione AREA GEOGRAFICA Nord Ovest 26,6 % Sud e Isole 32,7 % Nord Est 20,9 % Centro 19,8

Dettagli

Il glatiramer acetato è efficace per il trattamento della sclerosi multipla recidivante-remittente? Come si confronta con l interferone beta?

Il glatiramer acetato è efficace per il trattamento della sclerosi multipla recidivante-remittente? Come si confronta con l interferone beta? Round 1, Question 1 Il glatiramer acetato è efficace per il trattamento della sclerosi multipla recidivante-remittente? Come si confronta con l interferone beta? Round 1, Question 2 Quale antibiotico è

Dettagli

RICHIESTA DI PARERE STUDIO OSSERVAZIONALE DISPOSITIVI MEDICI. lì, Al Direttore Generale A Segreteria del Comitato Etico

RICHIESTA DI PARERE STUDIO OSSERVAZIONALE DISPOSITIVI MEDICI. lì, Al Direttore Generale A Segreteria del Comitato Etico RICHIESTA DI PARERE STUDIO OSSERVAZIONALE DISPOSITIVI MEDICI lì, Al Direttore Generale A Segreteria del Comitato Etico Il Sottoscritto in qualità di: Promotore e Sperimentatore Promotore CHIEDE IL PARERE

Dettagli

I DATI DELLA SURVEY FIMMG-METIS.

I DATI DELLA SURVEY FIMMG-METIS. I DATI DELLA SURVEY FIMMG-METIS. Come abbiamo visto, i disturbi della tiroide sono estremamente frequenti nella popolazione generale, si associano a numerosi, diversi e spesso aspecifici sintomi e costituiscono

Dettagli

Dal 1992 a tutt oggi esercita attività libero professionale a tempo pieno nel proprio studio in Seregno come medico omeopata unicista

Dal 1992 a tutt oggi esercita attività libero professionale a tempo pieno nel proprio studio in Seregno come medico omeopata unicista Curriculum Vitae Isabella Mariani Informazioni personali Isabella Mariani, nata a Seregno il 14/05/1958 residente in Via Cristoforo Colombo 12, Seregno 20831( M B ) ITALIA Telefono mobile: 338 5077064

Dettagli

SERVIZIO EPIDEMIOLOGICO

SERVIZIO EPIDEMIOLOGICO Indagine su disturbi e malattie respiratorie e fattori ad essi correlati nella popolazione infantile residente nel comune di Brescia. Analisi per circoscrizione di residenza PREMESSA L ASL di Brescia ha

Dettagli

Telemedicina, Diagnostica Medica e valutazione del quadro clinico

Telemedicina, Diagnostica Medica e valutazione del quadro clinico Telemedicina, Diagnostica Medica e valutazione del quadro clinico L.I.A. - Laboratori di Informatica Applicata - si occupa di ricerca nel settore della telemedicina e delle tecnologie applicate alla diagnostica

Dettagli

Scuola Nazionale di Omeopatia Clinica e Medicina Integrata

Scuola Nazionale di Omeopatia Clinica e Medicina Integrata 2018 Scuola Nazionale di Omeopatia Clinica e Medicina Integrata SCUOLA ACCREDITATA DALLA REGIONE TOSCANA DECRETO N 1019, MARZO 2012 Convenzionata con il Centro di Medicina Integrata dell Ospedale di Pitigliano

Dettagli

UTILIZZO DEI RIMEDI OMEOPATICI NELLE PATOLOGIE ACUTE

UTILIZZO DEI RIMEDI OMEOPATICI NELLE PATOLOGIE ACUTE UTILIZZO DEI RIMEDI OMEOPATICI NELLE PATOLOGIE ACUTE IL PUNTO DI VISTA DELL OMEOPATIA OMEOPATIA e ALLOPATIA Perché usare l omeopatia? CONCETTO DI MALATTIA La malattia non è un fenomeno localizzato OMEOPATIA

Dettagli

UNITA OPERATIVA SCHEDA INFORMATIVA SERVIZI DIAGNOSTICI E SANITARI. PSICOSOMATICA e PSICOLOGIA CLINICA

UNITA OPERATIVA SCHEDA INFORMATIVA SERVIZI DIAGNOSTICI E SANITARI. PSICOSOMATICA e PSICOLOGIA CLINICA AZIENDA OSPEDALIERA ISTITUTI OSPITALIERI DI VERONA SCHEDA INFORMATIVA SERVIZI DIAGNOSTICI E SANITARI Inserire eventuali altri loghi appartenenti all UO (es. Università, Ente di certificazione, società

Dettagli

Audizione per DDL 299 Disposizioni in favore delle persone affette da Fibromialgia e DDL 485

Audizione per DDL 299 Disposizioni in favore delle persone affette da Fibromialgia e DDL 485 Senato della Repubblica Commissione Igiene e sanità 14/11/2018 Audizione per DDL 299 Disposizioni in favore delle persone affette da Fibromialgia e DDL 485 Disposizione per il riconoscimento della Fibromialgia

Dettagli

Valutazione psicosociale della malattia diabetica: stato dell arte, criticità e prospettive Dr. Stefano Bartoli Azienda Ospedaliera Universitaria

Valutazione psicosociale della malattia diabetica: stato dell arte, criticità e prospettive Dr. Stefano Bartoli Azienda Ospedaliera Universitaria Valutazione psicosociale della malattia diabetica: stato dell arte, criticità e prospettive Dr. Stefano Bartoli Azienda Ospedaliera Universitaria "S.Maria" di Terni 2016 GIUGNO SETTEMBRE DICEMBRE Secondo

Dettagli

La gestione della BPCO in Medicina Generale. Novembre 2014

La gestione della BPCO in Medicina Generale. Novembre 2014 La gestione della BPCO in Medicina Generale Novembre 2014 IL SONDAGGIO Il questionario è stato inviato il 14 Nov2014 ad un campione di MMG iscritti alla FIMMG, utilizzando la piattaforma LimeSurvey. Entro

Dettagli

STRATEGIE TERAPEUTICHE DELLA CFS: CONSIDERAZIONI DALL ESPERIENZA PERSONALE ( )

STRATEGIE TERAPEUTICHE DELLA CFS: CONSIDERAZIONI DALL ESPERIENZA PERSONALE ( ) STRATEGIE TERAPEUTICHE DELLA CFS: CONSIDERAZIONI DALL ESPERIENZA PERSONALE (1991-2006) Prof. Umberto TIRELLI Direttore Dipartimento di Oncologia Medica Istituto Nazionale Tumori Aviano, 5 maggio 2006 STRATEGIE

Dettagli

SOCIETA ITALIANA MEDICINA OMEOPATICA S o c i e t à S c i e n t i f i c a d e i M e d i c i O m e o p a t i

SOCIETA ITALIANA MEDICINA OMEOPATICA S o c i e t à S c i e n t i f i c a d e i M e d i c i O m e o p a t i 1 MODULO : 17-18 gennaio Modelli a confronto in medicina:il concetto di salute-malattia-guarigione-terapia in medicina convenzionale ed in medicina omeopatica 9.00-10.00.1,2,3,4,5 dell Organon: il ruolo

Dettagli

Il dolore osteo-artromuscolare

Il dolore osteo-artromuscolare UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MESSINA DIPARTIMENTO DI SCIENZE PEDIATRICHE MEDICHE E CHIRURGICHE U.O.C. di Genetica e Immunologia Pediatrica - Scuola di Specializzazione in Genetica Medica Direttore: Prof.

Dettagli

d iniziativa dei senatori GAUDIANO, CASTELLONE, SILERI, CASTIELLO, LUCIDI, CAMPAGNA, ANGRISANI, PIARULLI e ROMANO

d iniziativa dei senatori GAUDIANO, CASTELLONE, SILERI, CASTIELLO, LUCIDI, CAMPAGNA, ANGRISANI, PIARULLI e ROMANO Senato della Repubblica LEGISLATURA N. 99 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori GAUDIANO, CASTELLONE, SILERI, CASTIELLO, LUCIDI, CAMPAGNA, ANGRISANI, PIARULLI e ROMANO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL

Dettagli

Il Registro Nazionale per il Metilfenidato

Il Registro Nazionale per il Metilfenidato Il Registro Nazionale per il Metilfenidato Uno strumento di sanità pubblica Dante Besana Direttore di Struttura Complessa di Neuropsichiatria Infantile Milano 13 maggio 2005 Premesse giugno 2002 - CD SINPIA:

Dettagli

Il TRATTAMENTO dell Ipotiroidismo in Medicina Generale Consapevolezza e Conoscenza. Campione: novembre 2014

Il TRATTAMENTO dell Ipotiroidismo in Medicina Generale Consapevolezza e Conoscenza. Campione: novembre 2014 Il TRATTAMENTO dell Ipotiroidismo in Medicina Generale Consapevolezza e Conoscenza Campione: 1.039 6 novembre 2014 Genere Genere 28,03% 71,97% Femmina Maschio 4,33% Quanti anni hai? 6,10% 3,77% 26,42%

Dettagli

Che cosa ci insegna lo studio APE

Che cosa ci insegna lo studio APE XVII Congresso Nazionale Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale Una Nuova Pediatria per la Nuova infanzia Educazione all uso corretto dei farmaci Che cosa ci insegna lo studio APE Guido Brusoni

Dettagli

COSTITUZIONE DI UN COMITATO SCIENTIFICO E DI UN COMITATO TECNICO (10 U.O./ASL)

COSTITUZIONE DI UN COMITATO SCIENTIFICO E DI UN COMITATO TECNICO (10 U.O./ASL) COSTITUZIONE DI UN COMITATO SCIENTIFICO E DI UN COMITATO TECNICO (10 U.O./ASL) ESPLORAZIONE NELLE 10 CASE DELLA SALUTE CON TRE QUESTIONARI SU: - FUNZIONAMENTO; - PRESA IN CARICO DEI PAZIENTI CRONICI; -

Dettagli

UTILIZZO DEI MEDICINALI FUORI INDICAZIONE (OFF-LABEL)

UTILIZZO DEI MEDICINALI FUORI INDICAZIONE (OFF-LABEL) Azienda Ospedaliero- Universitaria Maggiore della Carità di Novara DIREZIONE SANITARIA S.C.D.O. FARMACIA DATA: 20.02.2008 REV. N 00 PAG. 1/8 UTILIZZO DEI MEDICINALI FUORI INDICAZIONE (OFF-LABEL) REDATTO

Dettagli

Il dolore (DCNO) in medicina generale Le dimensioni del problema

Il dolore (DCNO) in medicina generale Le dimensioni del problema Il dolore (DCNO) in medicina generale Le dimensioni del problema La terapia del dolore nei soggetti a rischio rappresenta una priorità di Sanità Pubblica I LEA prevedono uno specifico finanziamento Il

Dettagli

raccolta dati dai propri data base pazienti secondo un set di indicatori

raccolta dati dai propri data base pazienti secondo un set di indicatori Possibili percorsi di self audit in merito alla gestione della BPCO, utilizzando la propria cartella clinica informatizzata. raccolta dati dai propri data base pazienti secondo un set di indicatori Fiumicino

Dettagli

In-Dolore: Psicologi e Medici insieme nella Gestione del Dolore

In-Dolore: Psicologi e Medici insieme nella Gestione del Dolore In-Dolore: Psicologi e Medici insieme nella Gestione del Dolore Roma, 15-aprile-2016 Dott.ssa Luisa Gatta Coordinatore Commissione Terapia del Dolore OMCEO Roma e Provincia Codice deontologico, art.3:

Dettagli

DIAGNOSI DIFFERENZIALE INTEGRATA

DIAGNOSI DIFFERENZIALE INTEGRATA DIAGNOSI DIFFERENZIALE INTEGRATA SINTOMI GENERALI Variazioni ponderali Affaticamento e debolezza Sudorazioni e variazioni termiche Dolore VARIAZIONI PONDERALI Chiedere se ha seguito una dieta specifica,

Dettagli

IBD Unit: modello multidisciplinare e multiprofessionale in continua evoluzione Daniela Valpiani GASTROENTEROLOGIA ed ENDOSCOPIA FORLI

IBD Unit: modello multidisciplinare e multiprofessionale in continua evoluzione Daniela Valpiani GASTROENTEROLOGIA ed ENDOSCOPIA FORLI IBD Unit: modello multidisciplinare e multiprofessionale in continua evoluzione Daniela Valpiani GASTROENTEROLOGIA ed ENDOSCOPIA FORLI La domanda di salute del paziente IBD Il paziente IBD, affetto

Dettagli

Diario dell Emicrania

Diario dell Emicrania Diario dell Emicrania Diario Come compilare il Diario? Perché il suo medico l ha invitata a compilare il diario? Per valutare la necessità di un trattamento di profilassi Per terapia di profilassi si intende

Dettagli

L informazione indipendente per un corretto uso del farmaco seconda giornata Corso I.Re.F.

L informazione indipendente per un corretto uso del farmaco seconda giornata Corso I.Re.F. L informazione indipendente per un corretto uso del farmaco seconda giornata Corso I.Re.F. Gian Carlo Taddei Direttore Farmacia - Dipartimento di Farmacologia Clinica Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti

Dettagli

More information >>> HERE <<<

More information >>> HERE <<< More information >>> HERE

Dettagli

SEZIONE 1: Anagrafica del Centro

SEZIONE 1: Anagrafica del Centro SEZIONE 1: Anagrafica del Centro E' necessario compilare una scheda per ognuno dei Centri per Immigranti presenti in Italia. Il questionario è composto di quattro sezioni e la compilazione richiede pochi

Dettagli

Quali novità nelle linee guida della gestione dell asma

Quali novità nelle linee guida della gestione dell asma Quali novità nelle linee guida della gestione dell asma COSA C E DI NUOVO nelle Linee Guida GINA 2014? Una nuova definizione di asma Enfasi sulla conferma della diagnosi Approccio pratico per stabilire

Dettagli

Additional details >>> HERE <<<

Additional details >>> HERE <<< Additional details >>> HERE

Dettagli

CAPITOLO K_2 SECONDO MODULO

CAPITOLO K_2 SECONDO MODULO CAPITOLO K_2 SECONDO MODULO 2 OBIETTIVI ALTRE PATOLOGIE MEDICHE DIABETE MALATTIA CRONICA CARATTERIZZATA DA ALTERAZIONI DEL METABOLISMO ED ASSORBIMENTO DEGLI ZUCCHERI DOVUTA AD ALTERATO MECCANISMO ORMONALE

Dettagli

Dati del flusso PS 2015

Dati del flusso PS 2015 Dati del flusso PS 2015 Fabio Voller*, Franca Rusconi, Simone Bartolacci* *Agenzia regionale di sanità della Toscana Azienda Ospedaliero Universitaria Meyer Rete Pediatrica Regionale 21 giugno 2016 Meyer

Dettagli

Evento formativo VALUTAZIONE DELLA PRATICA CLINICA OMEOPATICA IN CONFRONTO CON LA MEDICINA CONVENZIONALE

Evento formativo VALUTAZIONE DELLA PRATICA CLINICA OMEOPATICA IN CONFRONTO CON LA MEDICINA CONVENZIONALE Evento formativo VALUTAZIONE DELLA PRATICA CLINICA OMEOPATICA IN CONFRONTO CON LA MEDICINA CONVENZIONALE Razionale Scientifico / Finalità del Seminario Milano, Marzo - Ottobre 2014 Sala Convegni Centro

Dettagli

QUALITA IN MG: dalla teoria alla pratica

QUALITA IN MG: dalla teoria alla pratica QUALITA IN MG: dalla teoria alla pratica Dr. G. Belleri, Roncadelle 26.11.2005 13/08/14 1 UNA DEFINIZIONE PRAGMATICA L esame di quello che stiamo facendo con l intento di produrre miglioramenti -nell assistenza

Dettagli

Contributo dei Centri al 6 dicembre 2013 Descrizione di

Contributo dei Centri al 6 dicembre 2013 Descrizione di STUDIO MAREA: Stato del Database Maria Angela Tosca U.O. Pediatria a indirizzo Pneumologico e Allergologico IRCCS - Istituto G. Gaslini AGENDA Contributo dei Centri al 6 dicembre 2013 Descrizione di Caratteristiche

Dettagli

La terapia integrata basata su fondamenti scientifici e prove di efficacia SARANNO TUTTI MATTI?... STUDI CONDOTTI SECONDO IL METODO DEL DOPPIO CIECO CONTRO PLACEBO SU VOLONTARI SANI Gruppo di volontari

Dettagli

Esplorazione sistematica della letteratura scientifica e presentazione dei mandati ai gruppi di lavoro

Esplorazione sistematica della letteratura scientifica e presentazione dei mandati ai gruppi di lavoro Esplorazione sistematica della letteratura scientifica e presentazione dei mandati ai gruppi di lavoro Domenico Motola Dipartimento di Farmacologia Università di Bologna alcuni antibiotici macrolidi (eritromicina

Dettagli

Possibilità e limiti di un approccio omeopatico in pediatra

Possibilità e limiti di un approccio omeopatico in pediatra Luisella Zanino Pediatra di Famiglia Responsabile scientifico SMB Italia Possibilità e limiti di un approccio omeopatico in pediatra conclusioni Dott. Luisella Zanino End point della Medicina La salute

Dettagli

FARMACOVIGILANZA REGIONE CALABRIA

FARMACOVIGILANZA REGIONE CALABRIA FARMACOVIGILANZA REGIONE CALABRIA Caro Collega, attraverso il Progetto Regionale di Farmacovigilanza, ci proponiamo di incentivare la segnalazione spontanea di reazioni avverse ai farmaci da parte di cittadini

Dettagli

Il Triage. Il triage non serve a diminuire i tempi d attesa ma a ridistribuire i pazienti in favore di chi è più grave LE FASI DEL PROCESSO DI TRIAGE

Il Triage. Il triage non serve a diminuire i tempi d attesa ma a ridistribuire i pazienti in favore di chi è più grave LE FASI DEL PROCESSO DI TRIAGE Il Triage Roberto Caronna Dipartimento di Scienze Chirurgiche UOC Chirurgia Generale N Il triage non serve a diminuire i tempi d attesa ma a ridistribuire i pazienti in favore di chi è più grave roberto.caronna@uniroma1.it

Dettagli

Allegato III. Emendamenti alle sezioni pertinenti del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio illustrativo

Allegato III. Emendamenti alle sezioni pertinenti del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio illustrativo Allegato III Emendamenti alle sezioni pertinenti del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio illustrativo Nota: Il Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto, l etichettatura e il foglio

Dettagli

GESTIONE ASSISTENZIALE POST ABLAZIONE Caso clinico MUTTINI ROSSELLA TURSI LOREDANA

GESTIONE ASSISTENZIALE POST ABLAZIONE Caso clinico MUTTINI ROSSELLA TURSI LOREDANA GESTIONE ASSISTENZIALE POST ABLAZIONE Caso clinico MUTTINI ROSSELLA TURSI LOREDANA Descrizione Caso Clinico Quadro Clinico Descrizione Caso Clinico Quadro Clinico Dopo ablazionepost.jpg Lamenta Dolore

Dettagli

Medicina Complementare, Medicina Allopatica: Ospedale, luogo di integrazione o di contrapposizione?

Medicina Complementare, Medicina Allopatica: Ospedale, luogo di integrazione o di contrapposizione? Medicina Complementare, Medicina Allopatica: Ospedale, luogo di integrazione o di contrapposizione? La Convenzione tra l Ospedale L.Sacco ed il Centro Studi So Wen: bilancio quadriennale del Servizio di

Dettagli

Il ruolo della ASL nella tutela della salute

Il ruolo della ASL nella tutela della salute Il ruolo della ASL nella tutela della salute Dott. Guido Fontana Esperienze di Farmacovigilanza: interazioni, rischio di abuso, eventi avversi in ambito geriatrico e Legge Regionale 30 dicembre 2009, n.

Dettagli

More information >>> HERE <<<

More information >>> HERE <<< More information >>> HERE

Dettagli

Controllo sanitario Questionario anamnestico

Controllo sanitario Questionario anamnestico Controllo sanitario Questionario anamnestico Nome Cognome data di nascita Indirizzo Città Prov Telefono Cellulare altezza (cm) peso (kg) professione attuale Medico curante dott. Fuma? Se si quante sigarette

Dettagli

Le ricadute economiche della BPCO Claudio Jommi

Le ricadute economiche della BPCO Claudio Jommi Le ricadute economiche della BPCO Claudio Jommi claudio.jommi@uniupo.it claudio.jommi@unibocconi.it pag. 1 Le valutazioni di tipo economico in sanità Analisi dell impatto economico di una malattia (Cost

Dettagli

Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile

Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile febbraio 20 Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile Antonio Sanna Azienda Sanitaria Centro UO Pneumologia, Ospedale San Jacopo Pistoia Il percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale

Dettagli

Laserterapia LA TERAPIA LASER ENDOVENA A BASSA POTENZA

Laserterapia LA TERAPIA LASER ENDOVENA A BASSA POTENZA Laserterapia LA TERAPIA LASER ENDOVENA A BASSA POTENZA Nella terapia Laser Endovena a bassa potenza del Dott. Weber, la luce laser viene iniettata direttamente nel sangue (attraverso un catetere speciale).

Dettagli

EMANUELE Dott. COMPRI QUESTIONARIO OMEOPATICO

EMANUELE Dott. COMPRI QUESTIONARIO OMEOPATICO EMANUELE Dott. COMPRI QUESTIONARIO OMEOPATICO Anagrafica NOME: COGNOME: DATA DI NASCITA: INDIRIZZO: CITTA : PROVINCIA: CAP: NAZIONE: C.F. / P. IVA: TEFEFONO: E-MAIL: CONSENSO PRIVACY: Ho preso visione

Dettagli

La continuità del percorso dell assistito tra cure primarie e cure specialistiche. Depressione: una sfida per la salute pubblica

La continuità del percorso dell assistito tra cure primarie e cure specialistiche. Depressione: una sfida per la salute pubblica La continuità del percorso dell assistito tra cure primarie e cure specialistiche Percorso di approfondimento, confronto e formazione per medici con ruoli organizzativi Depressione: una sfida per la salute

Dettagli

AMBULATORIO DI MEDICINA INTEGRATA PER LA SALUTE DELLA DONNA

AMBULATORIO DI MEDICINA INTEGRATA PER LA SALUTE DELLA DONNA AMBULATORIO DI MEDICINA INTEGRATA PER LA SALUTE DELLA DONNA PREMESSE L OMS (Organizzazione Mondiale Sanità) ha stabilito che alla salute delle donne deve essere dato il più elevato livello di visibilità

Dettagli

MMG e CAS: tipologia di referto atteso. Il referto della prestazione CAS per migliorare i rapporti con il territorio

MMG e CAS: tipologia di referto atteso. Il referto della prestazione CAS per migliorare i rapporti con il territorio MMG e CAS: tipologia di referto atteso Il referto della prestazione CAS per migliorare i rapporti con il territorio 26 settembre 2018 Gianni Boella, Patrizia Piano MMG ASL Città di Torino Il MMG e la gestione

Dettagli

La salute mentale della popolazione detenuta: la situazione italiana emersa da uno studio multicentrico

La salute mentale della popolazione detenuta: la situazione italiana emersa da uno studio multicentrico La salute mentale della popolazione detenuta: la situazione italiana emersa da uno studio multicentrico Caterina Silvestri Osservatorio di epidemiologia Agenzia regionale di sanità della Toscana XXXIX

Dettagli

La Psicologia come risorsa Bologna 28 o2obre 2016

La Psicologia come risorsa Bologna 28 o2obre 2016 La domanda di benessere psicologico nelle cure primarie: prospettive, problemi, opportunità dott. Lisa Cacia La Psicologia come risorsa Bologna 28 o2obre 2016 SALUTE : uno stato di completo benessere fisico,

Dettagli

CORSO AVANZATO: LA CEFALEA. Questionario di apprendimento

CORSO AVANZATO: LA CEFALEA. Questionario di apprendimento CORSO AVANZATO: LA CEFALEA Questionario di apprendimento 1 1. Quale tipo di emicrania si associa in modo consistente ad un aumentato rischio vascolare in base ai risultati degli studi epidemiologici sull

Dettagli

Prima Giornata Nazionale sulla Macrodattilia. La ricerca clinica e le malattie rare

Prima Giornata Nazionale sulla Macrodattilia. La ricerca clinica e le malattie rare Prima Giornata Nazionale sulla Macrodattilia La ricerca clinica e le malattie rare Lorenzo Cottini President- General Manager HIGH RESEARCH srl AFI (Associazione Farmaceutici dell Industria) Monza, 16

Dettagli

RIMEDI DEL CIELO VALUTAZIONE DELLA CLINICA OMEOPATICA A CONFRONTO CON LA CLINICA ALLOPATICA

RIMEDI DEL CIELO VALUTAZIONE DELLA CLINICA OMEOPATICA A CONFRONTO CON LA CLINICA ALLOPATICA Evento Formativo ECM Provider G.E.C.O. EVENTI ID. 1252 RIMEDI DEL CIELO VALUTAZIONE DELLA CLINICA OMEOPATICA A CONFRONTO CON LA CLINICA ALLOPATICA Recco (GE), 2-5 luglio 2015 ID 1252 129497 ED. 1 Destinatari

Dettagli

LA SINCOPE: COS È? È un disturbo frequente? Quali sono le cause?

LA SINCOPE: COS È? È un disturbo frequente? Quali sono le cause? LA SINCOPE: COS È? È un disturbo frequente? Quali sono le cause? La sincope o svenimento è una temporanea perdita della coscienza in genere a risoluzione spontanea e della durata di pochi minuti. È dovuta

Dettagli

Aspetti critici nella gestione dei pazienti con demenza: i dati della medicina generale. Domenico Italiano

Aspetti critici nella gestione dei pazienti con demenza: i dati della medicina generale. Domenico Italiano Aspetti critici nella gestione dei pazienti con demenza: i dati della medicina generale. Domenico Italiano Le demenze: una crisi sanitaria e sociale 47 milioni di affetti nel 2015 66 milioni entro il 2030

Dettagli

Linee Guida. per l aggiornamento da parte dei MMG dell anagrafe degli anziani fragili suscettibili elaborata dal Dipartimento di Epidemiologia

Linee Guida. per l aggiornamento da parte dei MMG dell anagrafe degli anziani fragili suscettibili elaborata dal Dipartimento di Epidemiologia Linee Guida per l aggiornamento da parte dei MMG dell anagrafe degli anziani fragili suscettibili elaborata dal Dipartimento di Epidemiologia Aggiornamento dell anagrafe anziani fragili suscettibili (Revisione

Dettagli

Chia Laguna 5 ottobre 2016 Luigi Sparano

Chia Laguna 5 ottobre 2016 Luigi Sparano Ruolo unico ed organizzazione della attività assistenziale in Medicina Generale Chia Laguna 5 ottobre 2016 Luigi Sparano Un nuovo modello organizzativo FIDUCIARIO CONTINUATIVO TERRITORIALE RUOLO UNICO

Dettagli

PRP Prevenzione e riduzione delle recidive dello Scompenso Cardiaco Cronico (SCC) secondario a patologie cronico-degenerative

PRP Prevenzione e riduzione delle recidive dello Scompenso Cardiaco Cronico (SCC) secondario a patologie cronico-degenerative PRP 2010-2012 Prevenzione e riduzione delle recidive dello Scompenso Cardiaco Cronico (SCC) secondario a patologie cronico-degenerative Cagliari maggio 2011 Premessa Obiettivo: Prevenzione e riduzione

Dettagli

Full version is >>> HERE <<<

Full version is >>> HERE <<< Full version is >>> HERE

Dettagli

SCLEROSI MULTIPLA: ETIOPATOGENESI, DIAGNOSI, TRATTAMENTO FARMACOLOGICO, LE RICADUTE SULL AMMALATO, SULLA FAMIGLIA E SULLA SOCIETÀ

SCLEROSI MULTIPLA: ETIOPATOGENESI, DIAGNOSI, TRATTAMENTO FARMACOLOGICO, LE RICADUTE SULL AMMALATO, SULLA FAMIGLIA E SULLA SOCIETÀ CORSO FAD SCLEROSI MULTIPLA: ETIOPATOGENESI, DIAGNOSI, TRATTAMENTO FARMACOLOGICO, LE RICADUTE SULL AMMALATO, SULLA FAMIGLIA E SULLA SOCIETÀ ID ECM: 113620 CREDITI DESTINATARI 12 CREDITI ECM Farmacisti

Dettagli

SOSTENIBILITA E LEA. IL PDTA NELL ARTRITE REUMATOIDE Stato dell arte del progetto RADAR e obiettivi futuri. Dott. Roberto Delfino

SOSTENIBILITA E LEA. IL PDTA NELL ARTRITE REUMATOIDE Stato dell arte del progetto RADAR e obiettivi futuri. Dott. Roberto Delfino SOSTENIBILITA E LEA IL PDTA NELL ARTRITE REUMATOIDE Stato dell arte del progetto RADAR e obiettivi futuri Dott. Roberto Delfino 26 maggio 2017 L Artrite Reumatoide: il Progetto regionale Nell ambito delle

Dettagli

Come migliorare l organizzazione per la cura dei pazienti con Scompenso Cardiaco?

Come migliorare l organizzazione per la cura dei pazienti con Scompenso Cardiaco? FERRANTE SAMUELA Bologna 24 gennaio 2014 Di fronte alla nuova pandemia lo in Italia E IN CONTINUO AUMENTO 2 causa di ricovero ospedaliero 2% della spesa complessiva dei SSN Alla luce di questi dati si

Dettagli