REGOLAMENTO SEGNALETICA DI INDICAZIONE TURISTICO- COMMERCIALE

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1 REGOLAMENTO SEGNALETICA DI INDICAZIONE TURISTICO- COMMERCIALE 1) Oggetto del presente regolamento è l insieme delle norme tecniche, delle prescrizioni, delle tipologie e di quant altro inerente alle autorizzazioni per l installazione dei segnali di indicazione turistico commerciale, così come individuati dell art. 39 del CdS decreto legislativo n. 285 e art 134 del Regolamento di esecuzione DPR n. 495 e loro successive modificazioni. Per quanto attiene alle norme tributarie valgono le disposizioni contenute nel decreto legislativo n. 507 e successive integrazioni e modificazioni. 2) Ambito di applicazione Il presente regolamento disciplina la collocazione di segnaletica nel territorio comunale di San Gimignano, fuori dal centro storico come delimitato dalla cinta muraria e per il quale rimangono in vigore le disposizioni contenute nella delibera C.C. n. 28 del 1 giugno 1998 e delibera G.C. n. 165 dell 8 ottobre 1998 e successive modificazioni. Per la predisposizione delle norme di attuazione sarà nominato un apposito Gruppo Tecnico di lavoro così composto: Sindaco o suo delegato Comandante della Polizia Municipale o suo delegato n.3 membri proposti dalla Consulta delle attività economiche produttive 3) Ai sensi dell articoli 39 cds e 134 reg. esec. si intendono per segnali di indicazione quelli che hanno la funzione di fornire agli utenti della strada informazioni necessarie per la guida e per l individuazione di località, servizi ed impianti, e si suddividono nelle seguenti tipologie: turistiche, industriali, artigianali commerciali, alberghiere, territoriali, di pubblico interesse. E disciplinata dal presente regolamento anche la collocazione di segnaletica delle Strade del Vino come regolamentata dalla Legge Regionale n. 69 del ) I titolari di attività che hanno sottoscritto il disciplinare di cui all art. 3 della L. R. 69/96 possono richiedere l autorizzazione alla installazione della segnaletica prevista dalla predetta legge regionale, o alternativamente la segnaletica individuata dall art. 39 del C.d.S. come disciplinata dal presente regolamento 5) I segnali di indicazione possono essere apposti in posizione autonoma, o in impianti unitari per un numero massimo di n. 6 frecce direzionali, con la precisazione

2 che ogni richiedente non può collocare più di n. 1 cartello per impianto.ogni impianto, dovrà essere costituito da segnaletica di tipologia omogenea, conforme a quanto previsto dall art.3 del presente regolamento o alternativamente dalla segnaletica prevista dalla L. R. 69 del L amministrazione si riserva la facoltà di non autorizzare la collocazione di nuovi impianti, qualora nelle immediate vicinanze si trovino medesime strutture nelle quali non è stata raggiunta la quota massima di sei segnali Ogni richiedente non potrà ottenere autorizzazione alla collocazione di un numero superiore a 2 frecce direzionali per attività. Un numero superiore di frecce direzionali (fino ad un massimo di 5, esclusi quelli grandi) potrà essere richiesto ed ottenuto, su parere discrezionale dell Amministrazione Comunale, sentito il Gruppo Tecnico, in considerazione della distanza dal Centro abitato, dalla Strada Provinciale n.1 e del numero di svincoli di accesso all attività. 6) L installazione dei supporti è a carico di chi richiede il posizionamento della prima freccia e lo stesso autorizza, fin dal ritiro dell autorizzazione, l Amministrazione a rilasciare altri permessi per poter apporre sul solito impianto altre frecce fino al raggiungimento massimo di sei manufatti. Resta inteso che negli impianti plurimi, le spese sostenute verranno suddivise per i richiedenti in parti uguali. In ogni caso la segnaletica non può essere collocata sugli impianti di segnaletica viaria ordinaria, e non deve interferire con l avvistamento e la visibilità dei segnali di pericolo, prescrizione e indicazione. L Amministrazione si riserva la facoltà di non autorizzare o rimuovere la segnaletica che non rispetta le norme previste dal C.d.S. 7) La collocazione deve avvenire unicamente sulle strade che conducono al luogo segnalato, a non oltre 5 chilometri di distanza dallo stesso. Fanno eccezione a tale disposizione i seguenti centri abitati: Badia a Elmi e Castelsangimignano, la cui distanza dal capoluogo è superiore a quanto di sopra descritto. 8) La collocazione dovrà avvenire solo su palina, rimanendo vietata la collocazione sui muri ed in particolare su edifici di interesse storico architettonico. Le installazioni di detta segnaletica dovranno rispettare quanto previsto dall art. 81 e 82 del Reg. Esec. del Cds. Qualora il Comando Polizia Municipale lo reputi necessario in ordine alla stabilità della struttura stessa, può autorizzare che la collocazione degli impianti avvenga su due pali zingati di sezione 60 cm.

3 9) Sulla freccia di indicazione dovrà essere indicato: 1) la tipologia dell attività esercitata, 2) la denominazione dell azienda 3) l eventuale logo 4) gli estremi del provvedimento autorizzatorio, o il n. del prot. nel caso di comunicazione o d.i.a. Le dimensioni delle frecce di indicazione dovranno essere di cm125x25 ( formato normale) in alluminio e pellicole rifrangenti in classe I e con le colorazioni previste alla figura II 299, 300, 301 per le attività alberghiere e figura II 294 a) per impianti turistici e di territorio. Sul retro di ogni freccia dovrà essere indicata la ditta installatrice e gli estremi dell autorizzazione. 10) Nel centro abitato di San Gimignano, in considerazione delle moltitudine di segnaletica di indicazione, a fronte anche di una saturazione delle aree di collocazione della presente, viene adottata la misura di cm 100 x 20. Non può essere collocata segnaletica di indicazione per attività ricadenti nel centro storico di San Gimignano come delimitato dalla cinta muraria. A tal fine l Amministrazione si riserva la facoltà di autorizzare la collocazione di pannelli riepilogativi nei parcheggi a pagamento, qualora per dimensioni, caratteristiche e colori si armonizzi con il contesto architettonico presente. Limitatamente al centro abitato di San Gimignano, i punti di installazione della segnaletica qui regolamentata sono esclusivamente quelli che verranno successivamente previsti con apposito provvedimento deliberativo adottato dalla Giunta Comunale. L amministrazione Comunale si riserva comunque la facoltà di integrare, modificare, ampliare e sopprimere, secondo le esigenze sopravvenute, i punti individuati. 11) Per i segnali di indicazione alberghiera valgono le disposizioni contenute all art. 134 del Reg. Esec. del C.d.S. Qualora il titolare di struttura alberghiera sia anche firmatario del disciplinare previsto dall art. 3 L.R. 69/96 potrà apporre anche il logo di riferimento. Per le strutture extralberghiere il logo da apporre sulla freccia di indicazione è quello che verrà successivamente previsto con apposito provvedimento deliberativo adottato dalla Giunta Comunale. 12) L onere per la fornitura e l installazione è a carico del soggetto interessato alla collocazione. Ugualmente fanno capo allo stesso la manutenzione ordinaria e straordinaria. In caso di impianti deteriorati, non stabili o caduti, il ripristino dovrà avvenire entro le 24 ore, salva la facoltà dell Amministrazione di procedere direttamente alla rimozione di impianti pericolosi per la pubblica incolumità, rimettendo successivamente le spese agli interessati. 13) Modalità per il rilascio di autorizzazione Chiunque intenda installare impianti di segnaletica deve inoltrare apposita domanda diretta al Sindaco del Comune di San Gimignano, contenente le seguenti indicazioni: a) Generalità, residenza e codice fiscale del richiedente, ragione sociale e sede dell attività,

4 b) individuazione del luogo per la collocazione c) ragione sociale e sede della ditta installatrice e) auto dichiarazione con la quale si attesti che il manufatto che si intende installare sarà posto in opera tenendo conto della natura del terreno o del luogo di posa e della spinta del vento, onde garantirne la stabilità. f) estremi del provvedimento autorizzatorio dell attività esercitata Alla domanda deve essere allegato: - planimetria in scala 1:2000 con indicazione del luogo ove si intende collocare il cartello segnaletico; - documentazione fotografica del luogo - eventuale dichiarazione di assenso da parte del proprietario dell edificio nel caso che il cartello sia apposto su muro. L ufficio individuato per il rilascio delle autorizzazioni è il Comando Polizia Municipale. L autorizzazione può essere richiesta sia dal soggetto che dispone a qualsiasi titolo dell impianto oggetto della domanda, oppure dalla ditta fornitrice del segnale. L Amministrazione si riserva la facoltà di non autorizzare la collocazione di segnali che per posizione, per colori o quant altro non si armonizzino esteticamente con il contesto storico - architettonico. Coloro che intendono sostituire o modificare impianti già autorizzati e conformi presente regolamento devono presentare nuova domanda come previsto al punto 1 del presente articolo. Nel caso di cessazione dell attività è fatto obbligo al titolare di rimuovere la segnaletica apposta, ove l interessato non ottemperi all ordine nei tempi stabiliti, provvederà l Amministrazione Comunale, con addebito ai responsabili, previa contestazione delle relative infrazioni, delle spese sostenute per la rimozione. 14) L Amministrazione per sopravvenute e mutate esigenze può disporre lo spostamento o l eliminazione dell impianto segnaletico, senza dar luogo a indennizzi al soggetto autorizzato. 15) La validità dell autorizzazione è di anni tre a far data dal rilascio,la stessa potrà essere revocata o modificata in qualsiasi momento per sopravvenuti motivi di pubblico interesse e\o di tutela della sicurezza stradale, senza indennizzo alcuno. 16) A cura dell Amministrazione possono essere collocati segnali indicanti servizi di pubblica utilità, luoghi o edifici di particolare interesse storico, o altra segnaletica che l Ente ritiene opportuno collocare, anche in deroga alle disposizioni del presente regolamento. 17) Le strutture ricettive e gli agriturismi dovranno apporre, all intero della porta di ingresso, una targhetta delle dimensioni di cm. 15 x 10, indicante il nome della struttura, gli estremi del provvedimento autorizzatorio o della comunicazione o d.i.a.

5 18) Sono considerati abusivi i segnali di indicazioni esposti senza la preventiva autorizzazione, ovvero risultanti non conformi alle condizioni stabilite dall autorizzazione stessa sia per forma, dimensioni, collocazione, sistemazione e ubicazione. Spetta all interessato provvedere a rimuovere la segnaletica non conforme entro la data indicata nell ordine di rimozione. La rimozione dovrà riguardare anche gli eventuali sostegni o supporti. Ove l interessato non ottemperi all ordine nei tempi stabiliti, provvederà l Amministrazione Comunale, con addebito ai responsabili, previa contestazione delle relative infrazioni, delle spese sostenute per la rimozione. 19) Sanzioni. Salvo quanto previsto dal codice della strada, per le violazioni al presente provvedimento, viene applicata una sanzione amministrativa pecuniaria di euro trecentoventisette, oltre alla sanzione accessoria della rimozione del manufatto abusivo, secondo quanto previsto dal precedente articolo 20) Norma transitoria. I titolari di impianti di segnaletica attualmente esistente nel territorio comunale dovranno eliminare la segnaletica non conforme entro e non oltre il 31 gennaio 2003, termine alla scadenza del quale, in caso di inadempienza dei soggetti sopra indicati, provvederà d ufficio l Amministrazione Comunale, rimettendo le spese sostenute ai responsabili. Le domande per l installazione della segnaletica disciplinata dal presente regolamento dovranno pervenire dal 1 novembre 2002 al 31 gennaio Nella prima fase di applicazione del presente regolamento, l Amministrazione Comunale rilascerà autorizzazioni con decorrenza 1 marzo 2003, per consentire la completa rimozione di quella non conforme e l adeguamento alle nuove disposizioni.

6 CONSIGLIO COMUNALE CONSIDERATO che si rende necessario procedere alla riorganizzazione della segnaletica stradale di indicazione presente nel territorio comunale di San Gimignano e che in particolare occorre riordinare la segnaletica di indicazione turistico commerciale, procedendo alla eliminazione della segnaletica verticale attualmente non conforme al disposto dell art. 39 del C.d.S. VISTO che con delibera C.C. n.28 del 1 giugno 1998 è stato approvato il Regolamento per l apposizione di segnali turistici e territoriali nel centro storico che, tenendo in debita considerazione il patrimonio storico architettonico ivi presente, disciplina la collocazione di segnaletica di interesse pubblico e quella privata CONSIDERATO che con delibera G.C. n. 225 del 1 luglio 1997 il Comune di San Gimignano ha aderito all associazione Strade del Vino Vernaccia di San Gimignano ai sensi della L.R. n. 69 del ACQUISITO in merito il parere del Dirigente del Servizio Lavori Pubblici Settore Strade della amministrazione Provinciale Ing. Fabio Galli SENTITA la Consulta per le attività produttive nella seduta del 2 settembre 2002

7 ACQUISITO il parere favorevole sotto il profilo della regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Servizi al Cittadino e alla Persona ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del D.Lgs n. 276 del 2000 A maggioranza dei voti legalmente espressi DELIBERA 1) Di approvare in ogni sua parte il regolamento di seguito allegato, costituito da n. 20 articoli 2) Di dare mandato alla Giunta di individuare con proprio atto quanto previsto e disciplinato dagli artt. 10 e 11 del Regolamento

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