Enti locali a confronto Crescere con le imprese e con il territorio Milano, 30 maggio 2012
|
|
- Bianca Ferrario
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Enti locali a confronto Crescere con le imprese e con il territorio Milano, 30 maggio 2012
2 Cosa è il Registro dei datori di lavoro socialmente responsabili Il Registro predisposto da Regione Liguria, per il tramite di Agenzia Liguria Lavoro, è uno strumento previsto dalla l.r.n. 30/2007 che mira a valorizzare, in chiave premiante, i comportamenti socialmente responsabili già in corso ed accompagnare i datori di lavoro sia pubblici che privati negli ulteriori piani di miglioramento in materia di responsabilità sociale e sostenibilità
3 Finalità del Registro Risponde ad una più ampia strategia regionale che identifica nella responsabilità sociale e nella sostenibilità ambientale un vero e proprio vantaggio competitivo per lo sviluppo del territorio ligure In quest ottica Regione Liguria affianca i soggetti pubblici e privati perché sviluppino in modo coordinato un insieme di strumenti e di azioni sinergiche che rafforzino innovazione, credibilità e un sistema di relazioni improntato alla partecipazione e al dialogo
4 Il Registro come processo dinamico di autovalutazione per PPAA e Imprese il Registro non è un mero elenco di soggetti che rispondono ai requisiti minimi, ma si caratterizza come R e g i s t r o - P e r c o r s o aderire al Registro significa partecipare a percorsi di informazione, sviluppo e miglioramento continuo sui temi della RS in un ottica di crescita non solo della singola impresa/ente ma dell intero sistema
5 La condivisione del percorso. Il progetto è stato condiviso, in tutte le sue fasi, con le parti sociali e gli enti locali/pubblici, con l obiettivo di favorire l apertura di dialogo con tutti i soggetti del territorio razionalizzare azioni, progetti, politiche ed iniziative più o meno formalizzate sulla RS diffondere il tema della RS in forma integrata per il settore pubblico e quello privato
6 Il valore aggiunto del percorso realizzato in forma integrata per la PPAA e la PMI PER LA PPAA crescita della capacità di riconoscere le azioni di RS al proprio interno e promuoverle all esterno scelta di integrare sempre più i parametri socio ambientali nei bandi e negli appalti per favorire soprattutto le micro e piccole imprese PER LA PMI Capacità di risposta alle sollecitazioni della PPAA Crescita della consapevolezza relativa alla necessità di una risposta RESPONSABILE alla crescente domanda del mercato
7 Diagramma di flusso del funzionamento del Registro Preiscrizione on-line di PPAA e Imprese con richiesta di anagrafica (rilascio login e pwd) Candidatura: compilazione del questionario (scheda di posizionamento) su possibili azioni di RS già in atto Valutazione del posizionamento sulla Responsabilità Sociale mediante una check list specifica per settore/tipologia di organizzazione Gli enti e le imprese già in possesso dei requisiti minimi sono iscritte Gli enti e le imprese che non sono in possesso dei requisiti minimi hanno 12 mesi per sviluppare un piano di miglioramento Supporto alla strategia di miglioramento attraverso percorsi di approfondimento su tematiche/settori/ tipologie di organizzazione Verifica del raggiungimento dei requisiti minimi e iscrizione al Registro Il mantenimento dei requisiti di iscrizione viene verificato ogni 12 mesi
8 Il logo del Registro biglietto da visita della qualità Il logo del Registro e gli slogan promozionali IO CI SONO per connotare gli iscritti al Registro PERCORSI RESPONSABILI per connotare la campagna promozionale sulla RS sono stati realizzati dagli studenti di Architettura Corso di laurea di Disegno Industriale Università di Genova nell ambito di un concorso di idee
9 La fase di sperimentazione in una logica di responsabilità GIUGNO DICEMBRE 2012 Regione Liguria avvia la sperimentazione del Registro per favorire LA STANDARDIZZAZIONE DEL PROCESSO COMPLESSIVO E DELLA METODOLOGIA UTILE A DEFINIRE, VERIFICARE E VALUTARE LA RESPONSABILITA SOCIALE IL CONSOLIDAMENTO DELLE RETI al fine di garantire nel lungo periodo la sostenibilità del progetto
10 Gli strumenti per l avvio del progetto Il bando Il Piano di comunicazione Il sito web
11 Il bando Quanto: stanziamento di ,00 euro. Destinatari: raggruppamenti di imprese, di enti locali,di altri Enti pubblici quali ASL, Parchi,ecc. Cosa: finanziamento per realizzare interventi di responsabilità sociale relativi alla trasparenza, alla valorizzazione del capitale umano, alla tutela ambientale e alla gestione sostenibile Quando: Dal 1 luglio al 31 ottobre 2012
12 Il Piano di comunicazione La Regione Liguria attraverso il Piano di comunicazione, realizzato in collaborazione con Unioncamere Liguria e con il coinvolgimento di Inail, intende promuovere il Registro e favorire l attivazione di una rete di soggetti pubblici e privati in grado di agevolare e supportare il coinvolgimento di imprese e pubbliche amministrazioni in percorsi ed iniziative finalizzate all adozione di pratiche socialmente responsabili
13 Le fasi del Piano di comunicazione Il Piano prevede, a partire dal prossimo 12 giugno, la realizzazione di 4 incontri presso le Camere di Commercio provinciali destinati a Enti Locali/pubblici e Associazioni datoriali/imprese per illustrare il percorso del Registro e sensibilizzare sui temi della Responsabilità sociale. Successivamente sono previsti percorsi di accompagnamento specifici per supportare imprese ed enti pubblici interessati a migliorare i loro standard/prassi e comportamenti in materia.
14 Il sito WEB:informazione e autovalutazione Per il funzionamento del Registro è stato predisposto un sito web dedicato, a cui si può accedere dal sito istituzionale della Regione ( o tramite l indirizzo strumento per effettuare la candidatura, il percorso di autovalutazione e l iscrizione al Registro; interfaccia dove reperire informazioni rilevanti (bandi, finanziamenti ecc.); spazio di dialogo e scambio di buone pratiche tra iscritti.
15 Il sito WEB
16 Grazie per l attenzione Presentazione a cura di Giuseppina Vandini Regione Liguria Settore Sicurezza e qualità del lavoro, Immigrazione ed Emigrazione giuseppina.vandini@regione.liguria.it
L INNOVAZIONE SOCIALE è intesa come la capacità di una società di affrontare e risolvere i problemi socio-ambientali che la affliggono.
L INNOVAZIONE SOCIALE è intesa come la capacità di una società di affrontare e risolvere i problemi socio-ambientali che la affliggono. Le idee innovative e le persone, in quanto inserite in un contesto
DettagliEconomia sociale e crescita condivisa L esperienza di Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo
Economia sociale e crescita condivisa L esperienza di Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo Renato Galliano Direttore Generale Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo LA MISSIONE Marketing territoriale promozione
DettagliPIANO TRIENNALE PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ANIMATORE DIGITALE INS. RITA FERRETTI TRIENNIO 2016-2019
PIANO TRIENNALE PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ANIMATORE DIGITALE INS. RITA FERRETTI TRIENNIO 2016-2019 PREMESSA Il nostro istituto al fine di sviluppare e di migliorare le competenze
Dettaglie la formazione delle nuove figure professionali
SEMINARIO NAZIONALE EPALE Migranti e rifugiati: nuovi bisogni formativi degli educatori Catania, 20 novembre 2015 I cambiamenti nei CPIA e la formazione delle nuove figure professionali Giovanna Del Gobbo,
DettagliRESPONSABILITÀ SOCIALE D IMPRESA IN VENETO
RESPONSABILITÀ SOCIALE D IMPRESA IN VENETO 13 ottobre 2016 Dott.ssa Lara Lupinc Area Capitale Umano e Cultura Dal 2006 ITS Progetto CSR Veneto Protocollo d Intesa tra Regione del Veneto e Unioncamere del
DettagliZETAFORM Servizi di formazione, orientamento e consulenza. presentazione aziendale
ZETAFORM Servizi di formazione, orientamento e consulenza presentazione aziendale Chi siamo Zetaform è un Ente di formazione, orientamento e consulenza aziendale che opera sul territorio locale e nazionale:
DettagliAVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI RAFFORZATIVI DEI POLI TECNICO PROFESSIONALI
AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI RAFFORZATIVI DEI POLI TECNICO PROFESSIONALI Firenze, 01 giugno 2017 mariachiara.montomoli@regione.toscana.it L Avviso
DettagliPaola Alessandri Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell Impresa
La promozione della RSI nella Regione Emilia-Romagna Paola Alessandri Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell Impresa Regione Emilia-Romagna @ImprontaEtica «La misura di un impatto»
DettagliL USR TOSCANA E IL PROCESSO DI VALUTAZIONE DEI DIRIGENTI SCOLASTICI
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana L USR TOSCANA E IL PROCESSO DI VALUTAZIONE DEI DIRIGENTI SCOLASTICI La valutazione come riconoscimento
DettagliProgetto. Sito internet per la valorizzazione dei progetti di educazione ambientale
Progetto Sito internet per la valorizzazione dei progetti di educazione ambientale IL PIANO D AZIONE Promuovere il miglioramento dei processi educativi per favorire la crescita delle persone nella comunità
DettagliOrganismo paritetico sulla formazione. La cornice di riferimento: la realizzazione del Piano d Impresa e le linee guida
Organismo paritetico sulla formazione La cornice di riferimento: la realizzazione del Piano d Impresa e le linee guida Milano, 16 aprile 2009 Agenda Introduzione La cornice di riferimento I nostri principi
DettagliLA VALORIZZAZIONE DI ASPETTI SOCIALI NEGLI APPALTI PUBBLICI NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI PRESENTAZIONE DEI RISULTATI DELLA RICERCA
LA VALORIZZAZIONE DI ASPETTI SOCIALI NEGLI APPALTI PUBBLICI NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI PRESENTAZIONE DEI RISULTATI DELLA RICERCA Marjorie Breyton, Coordinatrice, Impronta Etica 21 GENNAIO 2015 Chi siamo?
DettagliPIANO TRIENNALE. PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ANIMATORE DIGITALE Prof. Carmine Antonio Muraca TRIENNIO
ISTITUTO COMPRENSIVO SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA PRIMO GRADO Via G. Leopardi - Tel. 096881006 Fax 0968818921 - E-mail: czic813004@istruzione.it Sito web: www.icserrastretta.it tcodice Meccanografico:CZIC813004
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE A. MEUCCI
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE A. MEUCCI Istituto Tecnico Statale Settore Economico ANTONIO MEUCCI Istituto Professionale di Stato Settore dei Servizi CARLO CATTANEO PIANO DIGITALE 2016-2018 ISTITUTO
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra il. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Confindustria
PROTOCOLLO D INTESA tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) E Confindustria Progetti di impiego dei beni confiscati alla criminalità organizzata,
DettagliProvincia di Oristano Assessorato al Lavoro, Formazione Professionale e Politiche Sociali Ufficio R.T.L.
ì Provincia di Oristano Assessorato al Lavoro, Formazione Professionale e Politiche Sociali Ufficio R.T.L. Protocollo di intesa per l implementazione della Rete territoriale per il lavoro R.T.L. Premesso
DettagliPROFILO DI SALUTE DELLA SCUOLA
RETE SHE PIEMONTE Rete Regionale delle Scuole che promuovono Salute PROFILO DI SALUTE DELLA SCUOLA Istituto di Istruzione Superiore Q. Sella Biella LA RETE EUROPEA DELLE SCUOLE CHE PROMUOVONO SALUTE (SHE)
DettagliQUESTIONARIO 2: PIANIFICAZIONE DEL MIGLIORAMENTO
QUESTIONARIO 2: PIANIFICAZIONE DEL MIGLIORAMENTO Step 7 Elaborare un piano di miglioramento, basato sull autovalutazione report Attività 1 2 3 4 5 7.1. Raccogliere tutte le proposte relative alle azioni
DettagliVerona, 20 ottobre 2006
APLICAZIONI DI PROJECT MANAGEMENT IN BIBLIOTECA Verona, 20 ottobre 2006 Giovanni Di Domenico Università degli studi di Urbino Carlo Bo. LA FUNZIONE PRIMARIA DELLE BIBLIOTECHE Organizzare e integrare risorse,
DettagliAgenda 21 un sistema rete
Agenda 21 un sistema rete Accordo Volontario tra Coop Oltremare ed il Comune di Modena - Assessorato Politiche Ambientali - per la realizzazione di azioni dell Agenda 21 I Legali rappresentanti di Coop
DettagliREGISTRO DEI DATORI DI LAVORO SOCIALMENTE RESPONSABILI ai sensi dell art. 15 della L. R. n. 30/2007
Dipartimento Istruzione, Formazione e Lavoro Settore Politiche del Lavoro e delle Migrazioni UO MONITORAGGIO E ANALISI REGISTRO DEI DATORI DI LAVORO SOCIALMENTE RESPONSABILI ai sensi dell art. 15 della
DettagliPERIODO di PROVA PERSONALE DOCENTE NEO-ASSUNTO IL DIRIGENTE INFORMA
PERIODO di PROVA PERSONALE DOCENTE NEO-ASSUNTO IL DIRIGENTE INFORMA Come da CM MIUR 36167/2015, punto 3, il Dirigente scolastico informa i docenti neo-assunti tenuti all effettuazione del periodo di prova
DettagliMANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009 TAVOLO DI BENCHMARKING
MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009 TAVOLO DI BENCHMARKING ISTITUTO COMPRENSIVO Emanuele Falcetti Apice (Benevento) a. s. 2009/2010 MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009
DettagliLe nuove opportunità per l alternanza scuola lavoro nelle linee di sviluppo regionali
Le nuove opportunità per l alternanza scuola lavoro nelle linee di sviluppo regionali 2016-2018 Firenze, 21 luglio 2016 RIFERIMENTI NORMATIVI NAZIONALI Decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77 Definizione
DettagliLazioXDubai2020. Verifica dell opportunità di presentare una proposta di internazionalizzazione da parte di un gruppo di PMI. Roma, 6 Ottobre 2014
LazioXDubai2020 Verifica dell opportunità di presentare una proposta di internazionalizzazione da parte di un gruppo di PMI Roma, 6 Ottobre 2014 Sostegno dei processi di internazionalizzazione delle PMI
DettagliAVVISO PUBBLICO. finalizzato ad acquisire manifestazioni di interesse per partecipazione a progetti comunitari in partenariato con la Regione Toscana
AVVISO PUBBLICO finalizzato ad acquisire manifestazioni di interesse per partecipazione a progetti comunitari in partenariato con la Regione Toscana Premessa Obiettivo: definire una lista ristretta (short
DettagliProvincia della Spezia
Regolamento Consulta provinciale delle elette Il Consiglio Comunale adotta la deliberazione n. 40 del 13.05.2004 ad oggetto: Presa d atto dell istituzione delle Elette della Provincia di La Spezia esecutiva
DettagliLa Qualità è a scuola
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA CAMPANIA Direzione Generale Via Ponte della Maddalena 55-80142 Napoli Segreteria Direttore Generale - 0815576624-356
DettagliPROGETTO WHP. Costruire una rete di aziende che promuovono salute
PROGETTO Rete provinciale WHP Workplace Health Promotion Costruire una rete di aziende che promuovono salute 1 Pagina 2 Introduzione Da diversi anni, grazie anche all evoluzione della normativa in materia
DettagliBENESSERE ORGANIZZATIVO LA RICERCA IN OLTRE 200 AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE ITALIANE
BENESSERE ORGANIZZATIVO LA RICERCA IN OLTRE 200 AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE ITALIANE Francesco Minchillo DAL LABORATORIO AL KIT SUL BENESSERE INIZIATIVA ANNO PARTECIPANTI LABORATORIO 2002 11 amministrazioni
DettagliIl significato della valutazione individuale nelle Aziende Sanitarie. Marzia Cavazza Direttore Amministrativo AOU S. Orsola Malpighi - Bologna
Il significato della valutazione individuale nelle Aziende Sanitarie Marzia Cavazza Direttore Amministrativo AOU S. Orsola Malpighi - Bologna 1 Sistemi di Valutazione valutazione della performance delle
DettagliPiano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale
Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale Animatore digitale d istituto triennio 2016-2019 docente Scafuto Teresa Premessa Il nostro istituto al fine di sviluppare e di migliorare
DettagliI TURISMI IL MANAGEMENT DELLA FILIERA
I TURISMI IL MANAGEMENT DELLA FILIERA con il Patrocinio di 1 IL SIGNIFICATO DE I TURISMI LA MISSION "I TURISMI" è un'iniziativa interregionale per la promozione di un nuovo modello di management della
DettagliPRESENTAZIONE V RAEE RAPPORTO ANNUALE sull EFFICIENZA ENERGETICA
PRESENTAZIONE V RAEE RAPPORTO ANNUALE sull EFFICIENZA ENERGETICA Il Piano triennale di Informazione e Formazione per l efficienza energetica A. Disi F. Pacchiano - ENEA Roma 23 Giugno 2016 Ministero dello
DettagliProposta di legge: Sostegno e valorizzazione al sistema delle piccole librerie
Proposta di legge: Sostegno e valorizzazione al sistema delle piccole librerie PROPOSTA DI LEGGE SOSTEGNO E VALORIZZAZIONE AL SISTEMA DELLE PICCOLE LIBRERIE Sito ufficiale di Michele Caiazzo Ad iniziativa
DettagliAutorità di bacino del fiume Po
Analisi e proposte tecnico-scientifiche per la conoscenza e la pianificazione integrata del distretto del fiume Po: presentazione del progetto Rete di Monitoraggio del Po (Re.Mo. del Po) Lunedì, 15 maggio
DettagliREGOLAMENTO PUGLIA STARTUP PITCH COMPETITION
REGOLAMENTO PUGLIA STARTUP PITCH COMPETITION Premessa L Associazione Turismaticamente - Puglia Startup, booster di imprese innovative propone Puglia Startup Competition alla sua prima edizione, con l'obiettivo
DettagliIl Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia
Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia Primi Orientamenti Comitato permanente di promozione del turismo in Italia Riunione del 13 gennaio 2016, Roma Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo
DettagliIl Progetto «Liguria Orienta» Un azione a livello regionale a sostegno dell alternanza scuola-lavoro e dell orientamento Genova, 30 giugno 2015
Il Progetto «Liguria Orienta» Un azione a livello regionale a sostegno dell alternanza scuola-lavoro e dell orientamento Genova, 30 giugno 2015 Camera di Commercio di Genova Unioncamere Liguria è l'associazione
DettagliI^ SCUOLA ESTIVA DI BENI CULTURALI TERRITORIO
I^ SCUOLA ESTIVA DI BENI CULTURALI TERRITORIO 16 20 Luglio 2007 ( Maddaloni ) Nell ambito delle azioni previste in attuazione dei Protocolli d intesa stipulati il 23 novembre 2006 e il 13 marzo 2007 rispettivamente,
DettagliPROTOCOLLO D INTESA per la legalità ambientale. tra Unioncamere. Unione Italiana delle Camere di commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura
PROTOCOLLO D INTESA per la legalità ambientale tra Unioncamere. Unione Italiana delle Camere di commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura Comitato nazionale Albo Gestori Ambientali Libera. Associazioni,
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 3 del
600 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 3 del 08-01-2013 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 3 del 08-01-2013 601 602 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 3 del 08-01-2013
DettagliCom. N. 39 COMUNE Allegato 1 Venezia,
ISTITUTO COMPRENSIVO SAN GIROLAMO Venezia, Cannaregio 3022/A, CAP 30121 Tel. 041 717336 fax 041 721789 e mail VEIC84200T@istruzione.it VEIC84200T@pec.istruzione.it Codice Scuola VEIC84200T VENEZIA Com.
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra la
PROTOCOLLO D INTESA tra la Direzione generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l istruzione e per l innovazione digitale del Ministero dell istruzione,
DettagliOsservatorio sulla Green Economy
Osservatorio sulla Green Economy Edoardo Croci, Fabio Iraldo IEFE Bocconi Milano, 16 settembre 2013 1 Struttura dell Osservatorio L Osservatorio è articolato in due aree: Policy, che valuta gli approcci
DettagliInnovatori responsabili le Imprese dell Emilia-Romagna per gli obiettivi dell'agenda 2030
Innovatori responsabili le Imprese dell Emilia-Romagna per gli obiettivi dell'agenda 2030 Martedì 12 luglio 2016 Regione Emilia-Romagna Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'impresa
DettagliCompraVerde BuyGreen Forum internazionale degli acquisti verdi Cremona 10 ottobre 2008
CompraVerde BuyGreen Forum internazionale degli acquisti verdi Cremona 10 ottobre 2008 Workshop La sostenibilità di produzione e consumi Dall Europa alle Regioni A cura di ARPA Lombardia in collaborazione
DettagliLe Indicazioni programmatiche e di coordinamento della Regione Toscana in merito alle risorse europee a gestione diretta
Le Indicazioni programmatiche e di coordinamento della Regione Toscana in merito alle risorse europee a gestione diretta Delibera 789 del 30/09/2013 Indicazioni programmatiche e di coordinamento operativo
DettagliGuadagnare Salute Piemonte Comunità e ambienti di lavoro
Programma 3 Guadagnare Salute Piemonte Situazione. Azioni previste nel periodo Sintesi complessiva Nel luglio 2016 è stato costituito il gruppo di lavoro regionale tematico, previsto per il 2015, denominato
DettagliSICUREZZA, IMBALLAGGIO e le attese dell INDUSTRIA ALIMENTARE
Imballaggi in plastica per l Industria Alimentare - Innovazione e Sostenibilità Cervesina (PV) - 26 Settembre 2008 SICUREZZA, IMBALLAGGIO e le attese dell INDUSTRIA ALIMENTARE Maurizio Bonuomo Barilla
DettagliACCORDO QUADRO DI PROGRAMMA
ALL. A ACCORDO QUADRO DI PROGRAMMA IN MATERIA DI INTERNAZIONALIZZAZIONE Tra IL MINISTERO DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE E LA REGIONE LAZIO IL PRESENTE ALLEGATO E COMPOSTO DI N.7 PAGINE COMPRESA LA PRESENTE
DettagliAGRICOLTURA SOCIALE LOMBARDIA IL PROGETTO. Gianni Petterlini, Direttore Generale della Provincia di Mantova e Responsabile di progetto
AGRICOLTURA SOCIALE LOMBARDIA IL PROGETTO Gianni Petterlini, Direttore Generale della Provincia di Mantova e Responsabile di progetto Cascina Triulza Expo 2015, 27 maggio 2015 PROGETTO - Agricoltura Sociale
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. (di seguito Regione)
PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE EMILIA-ROMAGNA (di seguito Regione) e Comitato Giovani della Commissione Nazionale Italiana per l UNESCO (di seguito Comitato Giovani) PER LA COOPERAZIONE TESA ALLA REALIZZAZIONE
Dettaglienterprise europe OFFICINA della COMPETITIVITÀ
enterprise europe OFFICINA della COMPETITIVITÀ Percorso di accompagnamento delle aziende lucane al mondo dell innovazione e dell internazionalizzazione in collaborazione con: 19 e 25 giugno 2012 - MATERA
DettagliProgetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa
Premessa Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa L Animatore Digitale è un docente che, insieme al Dirigente Scolastico e al Direttore Amministrativo, coordinerà la
DettagliI Prossimi passi. Coordinatore dello Staff: Prof. Roberto Martini
I Prossimi passi Coordinatore dello Staff: Prof. Roberto Martini Si è costituito lo Staff Regionale di Supporto presso l USR Toscana che ha: elaborato un vademecum «Note sul Piano di formazione del personale»
DettagliPercorsi formativi Moduli richiesti Tematiche
ALLEGATO III Obiettivo specifico: 10.8 Diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi. Percorsi formativi Moduli richiesti
DettagliAssegni di Ricerca - DLTM ANALISI DELL INIZIATIVA
Assegni di Ricerca - DLTM ANALISI DELL INIZIATIVA Generalità dell iniziativa DLTM, in parallelo ai bandi FESR su ricerca ed Innovazione, che hanno visto una grande partecipazione di imprese in collaborazione
DettagliLA SICUREZZA NELLE IMPRESE ARTIGIANE
INAIL Direzione Regionale per la Toscana LA SICUREZZA NELLE IMPRESE ARTIGIANE Convegno CPRA Toscana Firenze, 3 Aprile 2017 i dati INAIL Toscana-anno 2015 03/04/2017 2 i dati INAIL 03/04/2017 3 i dati INAIL
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO E DI COESIONE DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE DEI FONDI STRUTTURALI COMUNITARI CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI DEL
DettagliAccoglienza ed inclusione dei migranti. Le esperienze della scuola
Accoglienza ed inclusione dei migranti Le esperienze della scuola Punti su cui confrontarsi Il modello di accoglienza e di integrazione degli alunni migranti. Integrazione scolastica ed inclusione sociale.
DettagliLA FILIERA DENTALE. I bisogni delle imprese Le tendenze della tecnologia Il sistema dell innovazione
LA FILIERA DENTALE I bisogni delle imprese Le tendenze della tecnologia Il sistema dell innovazione Gruppo di Lavoro - Comitato tecnico innovazione - CCIAA Padova - Sandro Storelli 10 giugno 2016 L Innovazione
DettagliUNA FORMAZIONE DIVERSA
UNA FORMAZIONE DIVERSA Durata 12 mesi data inizio e data fine: aprile 2011 - aprile 2012 Coerenza piano Il piano presentato si muove nella direzione della valorizzazione delle diversità in Azienda, in
DettagliI^ SCUOLA ESTIVA DI BENI CULTURALI TERRITORIO
I^ SCUOLA ESTIVA DI BENI CULTURALI TERRITORIO 16 20 Luglio 2007 ( Maddaloni ) Nell ambito delle azioni previste in attuazione dei Protocolli d intesa stipulati il 23 novembre 2006 e il 13 marzo 2007 rispettivamente,
DettagliRicerca e Innovazione in Emilia-Romagna ll POR FESR
Ricerca e Innovazione in Emilia-Romagna ll POR FESR 2014-2020 Ferrara, 26 febbraio 2015 Giorgio Moretti Regione Emilia-Romagna Servizio Politiche di Sviluppo Economico, Ricerca Industriale e Innovazione
DettagliReti per la promozione dell innovazione. Forum P.A. - Roma Scienza 12 maggio 2006
Rete Italiana per la Diffusione dell Innovazione e il Trasferimento Tecnologico alle imprese Reti per la promozione dell innovazione Forum P.A. - Roma Scienza 12 maggio 2006 Mauro Mallone Dipartimento
DettagliStrumenti per comunicare lo sviluppo rurale: l esperienza del GAL Marghine
Strumenti per comunicare lo sviluppo rurale: l esperienza del GAL Marghine Il Gal Marghine Il GAL Marghine coinvolge 10 comuni del Centro Sardegna (Prov. Nuoro), per un area di 534 Kmq ed una popolazione
DettagliACCORDO QUADRO PER LA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA RELATIVE AL PROGETTO GLI STRUMENTI DELLA LEGALITA DEI CENTRI DI PROMOZIONE DELLA LEGALITA (CPL)
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Ufficio V A.T. Como - Settore regionale Ordinamenti e Politiche per gli Studenti Via Pola, 11 20124
DettagliConcorso idee imprenditoriali innovative DGR -Marche n. 1477/2007. Macro obiettivo. Art. 1 Descrizione dell iniziativa
Concorso idee imprenditoriali innovative DGR -Marche n. 1477/2007 Scadenza 10 marzo 2008 Macro obiettivo Art. 1 Descrizione dell iniziativa Favorire l inserimento di giovani laureati e laureandi all interno
DettagliGreen Public Procurement (GPP). Vincoli e opportunità per imprese e pubbliche amministrazioni
Green Public Procurement (GPP). Vincoli e opportunità per imprese e pubbliche amministrazioni Referente di progetto: Dott.ssa Anna Bonfante Coordinatore scientifico: Prof. Fabio Pranovi Dicembre 2015 2/12
DettagliCOMUNE DI CASOREZZO PIANO DI AZIONI POSITIVE DEL COMUNE DI CASOREZZO TRIENNIO
COMUNE DI CASOREZZO Provincia di Milano PIANO DI AZIONI POSITIVE DEL COMUNE DI CASOREZZO TRIENNIO 2015 2017 Approvato con deliberazione G.C. n. 36 del 12/03/2015 PIANO DI AZIONI POSITIVE TRIENNIO 2015-2017
DettagliFARE RETE PER COMPETERE
RESPONSABILITA SOCIALE E PMI FARE RETE PER COMPETERE Sostenibile e inclusiva dei sistemi produttivi veneti. AZIONE DI SISTEMA RESPONSABILMENTE COMPETITIVE, SOCIALMENTE INNOVATIVE Dipartimento Formazione,
DettagliLinee Guida per l inserimento lavorativo delle persone con disturbo psichico
Convegno L inserimento socio-lavorativo delle persone con disturbo psichico ISFOL 4 Settembre 2015 Linee Guida per l inserimento lavorativo delle persone con disturbo psichico Giovanni Bartoli - Roma,
DettagliBANDO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI, EVENTI, ATTIVITA CUL- TURALI DA SVOLGERE NEL TERRITORIO SOLIERESE
Alle Associazioni socie della Fondazione Campori BANDO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI, EVENTI, ATTIVITA CUL- TURALI DA SVOLGERE NEL TERRITORIO SOLIERESE 1. ENTE SELEZIONATORE Si informa che la Fondazione
DettagliDirezione Regionale della Campania. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania
Direzione Regionale della Campania Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania 1 Il progetto Fisco e Scuola L Agenzia delle Entrate, con la collaborazione
DettagliCONFERENZA STAMPA. 12 dicembre 2016
CONFERENZA STAMPA 12 dicembre 2016 1 PRESIDENTE MICHELE IORI 2016 UN ANNO DI ATTIVITA 2 12 MESI I PRINCIPALI ACCADIMENTI inizio operatività nuovo Direttore Generale riorganizzazione personale e introduzione
DettagliISTITUTO di ISTRUZIONE SUPERIORE
Il Dirigente Scolastico Domenica DI SORBO TITOLO del PROGETTO VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola Programmazione dei Fondi Strutturali Europei 2007-2013 Programma Operativo Nazionale Competenze per lo
DettagliGovernare il tempo IV Bando l.r. 28/2004 Comune di Melzo Progetto: Melzo user friendly
Governare il tempo IV Bando l.r. 28/2004 Comune di Melzo Progetto: Melzo user friendly Percorso formativo di accompagnamento III seminario Milano, 25 settembre 2013 Dalla Manifestazione d interesse al
DettagliLE ECOFESTE DELLA PROVINCIA DI GENOVA
LE ECOFESTE DELLA PROVINCIA DI GENOVA Il Progetto Ecofeste EcoFeste della Provincia di Genova è un iniziativa che si propone l'obiettivo di promuovere e diffondere le buone pratiche di raccolta differenziata
DettagliAvviso DOTE Learning Week Transnazionalità
Giugno 10 Avviso DOTE Learning Week Transnazionalità Pubblicato sul BURL - Sezione Inserzioni n. 26 del 30 giugno 2010 Organismo Intermedio Entertraining scarl Via Pordenone, 8 20132 Milano. Telefono +39
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA. tra REGIONE TOSCANA PROVINCIA DI LIVORNO COMUNE DI LIVORNO COMUNE DI COLLESALVETTI COMUNE DI ROSIGNANO MARITTIMO
Allegato A) PROTOCOLLO DI INTESA tra REGIONE TOSCANA PROVINCIA DI LIVORNO COMUNE DI LIVORNO COMUNE DI COLLESALVETTI COMUNE DI ROSIGNANO MARITTIMO COMUNE DI CASTAGNETO CARDUCCI COMUNE DI CECINA per il rilancio
DettagliPOR FESR Regione Emilia-Romagna. Decisione C(2015) 928 del 13 febbraio 2015
POR FESR 2014-2020 Regione Emilia-Romagna Decisione C(2015) 928 del 13 febbraio 2015 Piano di comunicazione 2016 Indice Premessa 3 Azioni di comunicazione 3 Comunicazione digitale 3 Relazione con i media
Dettagli2.b.2 Scheda Intervento Arti & mestieri del passato per un imprenditoria del futuro Cod. 02
2.b.2 Scheda Intervento Arti & mestieri del passato per un imprenditoria del futuro Cod. 02 Titolo intervento ARTI & MESTIERI DEL PASSATO PER UN IMPRENDITORIA DEL FUTURO Codice intervento 02 Area intervento
DettagliProgramma Italia - Francia Alcotra Imperia, 28 Aprile 2009
Programma Italia - Francia Alcotra 2007-2013 Imperia, 28 Aprile 2009 Imperia, 28 Aprile 2009 Programma Alcotra ALCOTRA - Alpi Latine Cooperazione Transfrontaliera 4 Periodo di Programmazione lungo la frontiera
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra il. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Comune di Lamezia Terme (CZ)
PROTOCOLLO D INTESA tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) E Comune di Lamezia Terme (CZ) Progetti di impiego dei beni confiscati alla criminalità
DettagliIl progetto Scuola Digitale Liguria. Luglio 2016
Il progetto Scuola Digitale Liguria Luglio 2016 Il progetto Scuola Digitale Liguria Un azione per realizzare in Liguria una scuola di qualità che formi cittadini con le nuove competenze richieste dal mondo
DettagliLa pianificazione strategica per lo sviluppo dei territori
Forum P.A. 2006 12 maggio Per una città governabile. Nuove metodologie di lavoro per gestire la complessità e la partecipazione Il Manuale Cantieri La pianificazione strategica per lo sviluppo dei territori
Dettagli1. Analisi dei fabbisogni formativi come sistema in progress
1. Analisi dei fabbisogni formativi come sistema in progress Crescita della domanda di formazione (Colasanto,2000) Aumento della consapevolezza dell utilità dell investimento in sviluppo del Capitale Umano
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LA DISABILITA UNIVERSITA DEGLI STUDI CATANIA
PROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LA DISABILITA UNIVERSITA DEGLI STUDI AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE n 3 UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER
DettagliPiano di inserimento e formazione per i dipendenti neoassunti. Per facilitare l'ingresso del personale nella struttura camerale
Piano di inserimento e formazione per i dipendenti neoassunti Per facilitare l'ingresso del personale nella struttura camerale PRESENTAZIONE DELLA BUONA PRATICA La conoscenza di un nuovo ambiente lavorativo
DettagliVerso una Taranto turistica: a quali risultati ambiamo
Verso una Taranto turistica: a quali risultati ambiamo I PRINCIPALI RISULTATI ATTESI DEL PROGETTO TARAS Nuova impresa: creazione di minimo 5 start-up di settore; Una rete solida: costruzione della Rete
DettagliASSEMBLEA DEGLI ASSOCIATI
ASSEMBLEA DEGLI ASSOCIATI FORUM TEMATICO Ricerca, Trasferimento Tecnologico, Innovazione Taranto, 25 Luglio 2008 1 LE NOSTRE PROPOSTE 1. FONDAZIONE PER LA R&S 2. PROGETTO TARANTO WIRELESS 2 LE NOSTRE PROPOSTE
DettagliAgenda 21 un sistema rete
Agenda 21 un sistema rete Accordo Volontario tra l azienda Galvanica Nobili ed il Comune di Modena - Assessorato Politiche Ambientali - per la realizzazione di azioni dell Agenda 21 locale. Il Legale rappresentante
DettagliLa strategia regionale di ricerca e innovazione: nuove traiettorie di sviluppo per le imprese e possibili sinergie fra i Fondi strutturali
La strategia regionale di ricerca e innovazione: nuove traiettorie di sviluppo per le imprese e possibili sinergie fra i Fondi strutturali 2014-2020 Dott. Antonio Bonaldo Direttore Sezione Ricerca e Innovazione
DettagliIstituzioni e Territori
Istituzioni e Territori Obiettivo Ristrutturare l attuale offerta dei servizi ICT a supporto dell Area Lavoro, Impresa e Sviluppo Economico attraverso la realizzazione di un quadro organico di interventi
DettagliIl recupero delle eccedenze alimentari in Veneto
Il recupero delle eccedenze alimentari in Veneto 1 Normativa di riferimento Legge regionale n. 11 del 26.05.2011 «Interventi per combattere la povertà e il disagio sociale attraverso la redistribuzione
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra
PROTOCOLLO D INTESA tra Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (ANPAL) E Unione italiana delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura ( UNIONCAMERE) (di seguito le Parti)
DettagliLo Sportello Appalti Imprese: la visione strategica. Maria Paola Corona Presidente di Sardegna Ricerche
Lo Appalti Imprese: la visione strategica Maria Paola Corona Presidente di Sardegna Ricerche CHI SIAMO Sardegna Ricerche: dove la ricerca diventa impresa Sardegna Ricerche è l ente regionale per la promozione
DettagliPiano di comunicazione Anno 2016 POR FSE
ASSESSORADU DE SU TRABALLU, FORMATZIONE PROFESSIONALE, COOPERATZIONE E SEGURÀNTZIA SOTZIALE ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E SICUREZZA SOCIALE Direzione Generale Piano di
DettagliDescrittori sotto ambito a1
ALLEGATO 1 Ambiti di Legge e sotto ambiti (Legge 107/15) Indicatori Descrittori Descrittori sotto ambito a1 volti ad evidenziare la qualità dell insegnamento ambito a) l. 107/15: qualità dell insegnamento
Dettagli