QUIZ DI AUTOVALUTAZIONE TECNICA DI POLIZIA GIUDIZIARIA AMBIENTALE
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- Gabriella Marini
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1 QUIZ DI AUTOVALUTAZIONE TECNICA DI POLIZIA GIUDIZIARIA AMBIENTALE ) Nella comunicazione di notizia di reato trasmessa al PM l organo di PG: a) deve limitarsi ad esporre l elemento oggettivo del reato b) deve verificare solo se esiste il dolo c) deve esporre quanto accertato sia in ordine all elemento oggettivo che in ordine all elemento soggettivo del reato denunciato 2) Gli atti irripetibili sono: a) tutti quegli atti realizzati dalla PG in sede di indagini per i quali nel momento stesso della loro realizzazione si esaurisce ogni possibilità di ripetizione e sono utilizzabili nel fascicolo del dibattimento b) tutti quegli atti realizzati dalla PG in sede di indagini a carico del soggetto sospettato senza la presenza del difensore per particolari motivi di urgenza ed in deroga alle garanzie difensive c) alcuni verbali specifici previsti dal C.P.P. e relativi a particolari operazioni di PG in flagranza di reato 3) Le perquisizioni eseguite di iniziativa dalla PG: a) sono un mezzo di ricerca della prova in relazione ad un ipotesi di reato che deve essere sufficientemente determinato nei suoi elementi fattuali b) sono uno strumento procedurale di acquisizione della notizia criminis per ricercare in generale ipotesi di reato c) sono un mezzo di libera disponibilità per la PG a fini di prevenzione generale dei reati
2 4) Sulla base dell art. 354 C.P.P. con il sequestro probatorio: a) si assicurano nella disponibilità potenziale ed operativa dell Autorità Giudiziaria solo i corpi di reato, in particolare quando esista il pericolo che tali cose possano essere pericolose per l incolumità pubblica b) si assicurano nella disponibilità potenziale ed operativa dell Autorità Giudiziaria il corpo di reato e le cose pertinenti al reato stesso, sottraendole al possessore, in particolare quando esista il pericolo che tali cose si alterino, si disperdano o comunque si modifichino. c) si assicurano nella disponibilità potenziale ed operativa dell Autorità Giudiziaria il corpo di reato e le cose pertinenti al reato stesso a fini di prevenzione per impedire altri reati 5) Sulla base dell art. 321 n. 3/bis la P.G. a) può procedere di iniziativa, quando non è possibile per motivi di urgenza attendere il provvedimento del P.M., al sequestro della cosa pertinente al reato quando vi è pericolo che la libera disponibilità della stessa possa aggravare o protrarre le conseguenze del reato ovvero agevolare la commissione di altri reati b) può procedere solo con provvedimento del P.M., al sequestro della cosa pertinente al reato quando vi è pericolo che la libera disponibilità della stessa possa aggravare o protrarre le conseguenze del reato ovvero agevolare la commissione di altri reati c) può procedere di iniziativa liberamente e senza contattare il P.M. al sequestro della cosa pertinente al reato a fini di acquisire una fonte di prova per il reato 6) Ogni reato è costituito da: a) elemento oggettivo ed elemento soggettivo b) solo elemento oggettivo c) solo elemento soggettivo 7) I reati ambientali sono di competenza: a) solo di organi di PG specializzati b) di tutti gli organi di PG in via trasversale e le specializzazioni sono in punto di fatto e non di diritto c) solo di alcuni organi di PG indicati nelle singole leggi 8) Le funzioni di PG riguardano in primo luogo: a) il dovere di impedire che i reati vengano portati ad ulteriori conseguenze b) il dovere di redigere verbali con contestazione immediata c) la facoltà di eseguire sopralluoghi ed ispezioni di iniziativa senza garanzie difensive
3 9) Gli atti irripetibili: a) sono irrilevanti a fini del giudizio penale e sono connessi alle contestazioni di infrazioni amministrative b) sono previsti solo da leggi speciali in relazione a specifiche ipotesi di reato c) sono realizzati dalla PG sulla base del codice di procedura penale e della giurisprudenza e sono utilizzabili in dibattimento nel fascicolo del giudice 10) La polizia giudiziaria dipende a livello di magistratura funzionalmente e direttamente dal: a) procuratore della Repubblica b) GIP c) presidente della sezione penale del tribunale 11) Il sequestro e la perquisizione: a) non possono mai essere eseguiti dall agente di PG b) possono essere eseguiti di iniziativa anche dall agente di PG quando ricorrono particolari motivi di necessità ed urgenza ed è assente un ufficiale di PG c) possono essere eseguiti liberamente da agenti ed ufficiali di PG ma solo appartenenti ad alcuni organi di polizia indicati nel codice di procedura penale 12 )L accertamento di polizia giudiziaria in ordine ad un reato: a) deve riguardare sia l elemento oggettivo che l elemento soggettivo; b) deve riguardare solo l elemento oggettivo; c) deve riguardare solo la dinamica storica del fatto. 13) Tra le funzioni di PG l impedire che un reato venga portato ad ulteriori conseguenze: a) non è previsto dal codice di procedura penale; b) è previsto come obbligo primario dal codice di procedura penale; c) è previsto come facoltativo solo da alcune leggi speciali a tutela della incolumità personale. 14) La comunicazione di notizia di reato: a) deve essere inviata dalla polizia giudiziaria al PM entro la giornata di accertamento del reato; b) deve essere inviata dalla polizia giudiziaria al PM senza ritardo; c) deve essere inviata dalla polizia giudiziaria al PM senza limiti di tempo;
4 15) Il sequestro del corpo di reato: a) può essere eseguito anche dalla PG di propria iniziativa; b) deve essere eseguito solo dal PM; c) deve essere eseguito su ordine del Presidente del Tribunale; 16) In dibattimento penale la testimonianza dell agente di PG: a) é irrilevante; b) é fondamentale perché la prova si forma nel dibattimento; c) non é consentita; 17) I sequestri e le perquisizioni: b) sono di competenza degli ufficiali di PG ma in caso di particolare necessità ed urgenza possono essere eseguiti anche dagli agenti di PG b) sono di competenza solo di alcuni ufficiali di PG specificamente selezionati; c) possono essere sempre e comunque eseguiti dagli agenti di PG senza alcun limite; 18) Il sequestro eseguito dalla PG: a) può essere eseguito senza formalità particolari ed anche oralmente; b) deve essere eseguito tramite redazione di specifico verbale notificato al soggetto passivo (se identificato); c) può essere eseguito, a scelta dell organo di PG, eseguito senza formalità particolari ed anche oralmente oppure eseguito tramite redazione di specifico verbale; 19) La perquisizione di iniziativa della P.G. a) è possibile solo quando sussiste un fondato seppur iniziale sospetto di reato e si presenta la necessità di ricercare cose pertinenti al reato stesso e la verbalizzazione è sempre necessaria; b) non è prevista dal codice di procedura penale; c) può essere eseguita liberamente dalla PG ogni qual volta si intenda procedere per ricercare reati e non è necessaria la verbalizzazione se non in caso di rinvenimento di cose illecite.
5 20) Le fotografie eseguite dalla PG: a) sono atti irripetibili utilizzabili nel fascicolo dibattimentale; b) non possono mai essere classificate come atti irripetibili; c) sono atti irripetibili sono se realizzate con macchine speciali ed in casi operativi particolari. 21) In fase di primo intervento per un fatto-reato la polizia giudiziaria: a) deve in primo luogo impedire che il reato venga portato ad ulteriori conseguenze; identificherà i responsabili e trasmetterà successiva comunicazione di notizia di reato al Presidente del Tribunale; b) deve solo impedire che il reato venga portato ad ulteriori conseguenze; c) deve in primo luogo impedire che il reato venga portato ad ulteriori conseguenze; accerterà poi il fatto, identificherà i responsabili e provvederà ad assicurare tutte le fonti di prova disponibili; trasmetterà successiva comunicazione di notizia di reato al Procuratore della Repubblica; 22) I reati si dividono in delitti e contravvenzioni. Come criterio di distinzione: a) i delitti sono i reati puniti con le pene dell ergastolo, della reclusione o della multa e le contravvenzioni sono i reati puniti con le pene dell arresto e dell ammenda; b) i delitti sono i reati puniti solo con la pena della multa e le contravvenzioni sono i reati puniti solo con la pena dell ammenda; c) i delitti sono i reati puniti solo con la pena della reclusione e le contravvenzioni sono i reati puniti solo con la pena dell arresto; 23) Alcune particolarità salienti delle contravvenzioni possono essere così sintetizzate: a) il tentativo non è mai ammissibile, l arresto in flagranza del reato, il fermo di indiziato di delitto e le misure cautelari personali non sono generalmente consentiti, in alcuni casi previsti dalla legge è consentita l oblazione; b) il tentativo è ammissibile, l arresto in flagranza del reato, il fermo di indiziato di delitto e le misure cautelari personali sono generalmente consentiti, e non è mai previsto dalla legge l oblazione; c) il tentativo non è mai ammissibile, l arresto in flagranza del reato, il fermo di indiziato di delitto e le misure cautelari personali non sono generalmente consentiti, in nessun caso previsto dalla legge è consentita l oblazione;
6 24) Gli elementi costitutivi del reato sono: a) generali e particolari secondo i casi; b) elemento oggettivo (che comprende il comportamento del reo, le conseguenze da esso prodotte e il legame che li unisce) ed elemento soggettivo (che indica l intensità della volontà con cui l autore del reato ha commesso l illecito) c) tutti elementi oggettivi 25) L elemento oggettivo del reato è rappresentato da: a) dalla condotta, che consiste nel comportamento del reo, dall evento, che il risultato della condotta, dal nesso di causalità, che rappresenta il legame che unisce la condotta all evento. b) solo dall evento c) solo dalla condotta 26) La condotta, nella costruzione del reato, è: a) una omissione dolosa del responsabile; b) il comportamento dell autore del reato previsto dalla norma e può consistere in una azione, quando si concreta in una modificazione della realtà esteriore (realizzando i c.d. reati commissivi) o in una omissione, quando è costituita dall astensione dal tenere un determinato comportamento imposto dalla legge (realizzando i c.d. reati omissivi). c) un elemento irrilevante 27) Il nesso di causalità, nella costruzione del reato, è a) un rapporto di azione ed omissione diretto attuato dal responsabile b) la motivazione dolosa del reato c) il legame che deve necessariamente esistere tra la condotta e l evento perché si realizzi un reato. Un soggetto è punibile solo se l evento prodotto è il risultato della sua condotta e, viceversa, quest ultima è la causa dell evento. 28) Il reato è doloso quando: a) l evento è preveduto e voluto come conseguenza della propria azione od omissione, realizzata con coscienza (ovverosia consapevolezza, lucidità) e volontà. b) l evento non è preveduto e voluto come conseguenza della propria azione od omissione, realizzata con coscienza (ovverosia consapevolezza, lucidità) e volontà. c) l evento solo in alcuni casi gravi è preveduto e voluto come conseguenza della propria azione od omissione, realizzata con coscienza (ovverosia consapevolezza, lucidità) e volontà.
7 29) La colpa: a) è irrilevante nella costruzione giuridica del reato b) è una forma meno grave di volontà colpevole in quanto l evento non è voluto dall agente e si verifica a causa di negligenza o imprudenza o imperizia ovvero per inosservanza di leggi, regolamenti, ordini o discipline c) è una forma minore del dolo. 30) La preterintenzione ricorre: a) quando l agente, con la sua azione od omissione, commette un evento meno grave di quello voluto b) quando l agente, con la sua azione od omissione, commette un evento più grave di quello voluto c) quando l agente, con la sua azione od omissione, commette un evento colposo rispetto a quello voluto dolosamente
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