BANDO DI GARA SCHEMA DEI DATI ESSENZIALI

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1 COMUNE DI CASTELLAR GUIDOBONO Provincia di Alessandria Piazza San Tomaso n Castellar Guidobono (AL) Tel. 0131/ C.F./P.IVA info@comune.castellarguidobono.al.it - protocollo@pec.comune.castellarguidobono.al.it BANDO DI GARA Procedura ristretta, ai sensi dell art. 55, comma 2, del D.Lgs 163/2006, per l affidamento, ai sensi dell art. 153, comma 19, del Dlgs 163/2006 (Finanza di Progetto), della concessione per la progettazione, l esecuzione e la gestione di un impianto per la cremazione salme dell area cimiteriale del comune di Castellar Guidobono (AL). SCHEMA DEI DATI ESSENZIALI STAZIONE APPALTANTE: Comune di Castellar Guidobono (AL). Piazza San Tomaso n CASTELLAR GUIDOBONO (AL) Cod. Fiscale/Partita Iva Tel Fax Responsabile del Procedimento Stefano Arrigone. OGGETTO: Finanza di Progetto ai sensi dell art. 153, comma 19, del Dlgs 163/2006. TIPO DI PROCEDURA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: Procedura ristretta e aggiudicazione mediante il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa (articolo 83 D. Lgs. 163/2006). CIG: A CUP. F17H COSTO PRESUNTO DELL INVESTIMENTO: Euro ,83 iva compresa. DURATA PREVISTA DELLA CONCESSIONE: 33 (trentatre) anni. MODALITA DI CONSEGNA DELLA ISTANZA DI PARTECIPAZIONE: Mezzi liberi. TERMINE DI RICEZIONE DELLE ISTANZE: 14 SETTEMBRE 2015 ore 12:00 PRIMA SEDUTA PUBBLICA: 19 OTTOBRE 2015 ore 15,00 TASSA ANAC da presentare in sede di offerta I STAZIONE APPALTANTE Pagina 1 di 14

2 1. La stazione appaltante è il comune di Castellar Guidobono con sede in Castellar guidobono (AL),piazza san Tomaso n. 1, sito web Il Responsabile Unico del Procedimento è il sig. Stefano Arrigone, tel , fax , mail 2. Ai sensi dell art. 77 del D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra stazione appaltante e operatori economici possono avvenire, a scelta dell ente appaltante, mediante posta, mediante fax, per via elettronica, mediante una combinazione di tali mezzi. Nel caso di specie, la stazione appaltante provvederà a comunicare ogni circostanza ed ogni notizia inerente alla presente procedura mediante trasmissione via fax o via (certificata) ed in subordine mediante posta ordinaria. 3. Ai sensi dell art. 79, comma 5, del D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 i concorrenti autorizzano, mediante dichiarazione, la stazione appaltante ad effettuare ogni comunicazione a mezzo fax e/o posta elettronica inerente all aggiudicazione definitiva, alle esclusioni, alla stipula del contratto. Il concorrente, quindi, indica il domicilio eletto per le comunicazioni, ai sensi dell art. 79, comma 5 quinques del D. Lgs. 12 aprile 2006, n II SCOPO ED OGGETTO DELLA PROCEDURA 1. La presente procedura ristretta ha per oggetto l affidamento in concessione della progettazione definitiva, progettazione esecutiva, realizzazione e gestione di un impianto per la cremazione di salme, mediante progetto di finanza sulla base della proposta avanzata ai sensi dell art. 153, comma 19, del dlgs 163/2006. I documenti depositati dal promotore sono i seguenti: - progetto preliminare; - Piano economico e finanziario; - Schema di Convenzione; - Visure camerali della societa ; - Garanzia provvisoria ai sensi dell art.75 del D.Lgs. n. 163/2006; - Contratto preliminare di acquisto tra il proponente ed il soggetto proprietario dell area; L intervento previsto nel progetto posto a base di gara e nei suoi allegati, approvato con Delibera del consiglio Comunale n. 8 del , è ubicato nel comune di Castellar Guidobono (AL) ed è stato inserito nel Piano delle Opere Pubbliche approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 7 del ; 2. Il contratto verrà affidato all operatore economico che proporrà il progetto più efficiente e vantaggioso per l interesse pubblico, fermo restando il diritto di prelazione a favore del promotore. 3. Il corrispettivo per il concessionario sarà costituito unicamente dai proventi derivanti dalla gestione e sfruttamento economico dell opera che dovrà remunerare l onere per il finanziamento della spesa relativa all esecuzione e gestione dell intervento che è posto a totale carico del concessionario stesso. Saranno posti a carico di quest ultimo, quindi, tutti gli oneri diretti ed indiretti necessari per la realizzazione dell intervento. Non è previsto alcun finanziamento od onere a carico del comune concedente. Pagina 2 di 14

3 4. Il concorrente, con la partecipazione alla procedura, prende altresì atto che non potrà avanzare eccezioni o riserve sullo stato dei luoghi riconoscendo, con la presentazione dell offerta, di avere preso, preventivamente, approfondita e circostanziata visione delle aree nelle quali realizzare l intervento e di avere pertanto acquisito piena consapevolezza dei vincoli esistenti. L operatore economico dichiara inoltre di aver liberamente esercitato il suo diritto di raccogliere le informazioni necessarie ed opportune, di aver ricevuto dalla stazione appaltante tutta la collaborazione richiesta ai fini della determinazione della offerta, di avere acquisito piena consapevolezza e conoscenza di ogni elemento, fatto, vincolo ed onere suscettibile di influire sul corso e costo della proposta e di averne tenuto debito conto nella formulazione della proposta stessa. Il concorrente prende atto, quindi, che non avrà diritto ad indennizzi o compensi di sorta aggiuntivi per eventuali difficoltà nell esecuzione di ogni prestazione derivanti da eventi imprevisti avendo esso potuto valutare preventivamente ogni circostanza valida e sufficiente ad una esatta individuazione delle tipologie e specificità delle prestazioni da eseguire. Resta perciò a carico del Concessionario il rischio di un minor guadagno rispetto a quello che esso si propone di ricavare, nonché l eventuale perdita che potesse derivare ad esso da un errata stima dell offerta e/o da errate valutazioni di circostanze e/o di difficoltà prevedibili ed imprevedibili più sfavorevoli di quelle da esso stesso considerate in sede di offerta stessa. III NORME CHE DISCIPLINANO LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA 1. La procedura di gara è disciplinata dalle norme contenute nei seguenti documenti: Bando di gara e moduli ad essi allegati; Proposta del proponente avanzata ai sensi dell art. 153, comma 19, del dlgs 163/2006 e s.m.i.; Successiva lettera di invito; Normativa vigente in materia. IV QUADRO ECONOMICO DELL INVESTIMENTO E DURATA 1. L importo complessivo dell intervento (progettazione e costruzione), risultante dal progetto preliminare ammonta ad Euro ,83 come da quadro economico del proponente. 2. Le lavorazioni di cui si compone l intervento sono le seguenti ai sensi dell art. 61 del d.p.r. 207/2010 (allegato A): Categoria Acronimo Classifica SOA richiesta Descrizione e Importo* Pagina 3 di 14

4 Prevalente OG1 III Opere edili Euro ,30. Scorporabile e subappaltabile OS 14 III Impianti di smaltimento e recupero rifiuti** Euro ,00 * L importo è comprensivo degli oneri di sicurezza ai sensi del dlgs 81/2008. ** Tale lavorazione è qualificabile, in via prevalente, quale fornitura con posa in opera. Il totale delle opere e forniture è pari a Euro ,30, al netto degli oneri Iva. 3. Per la progettazione definitiva ed esecutiva è prevista la seguente categoria prevalente: Categoria DM 143/2013 Codice Categoria del d.p.r. 207/2010 Grado complessità (G) Costo Categorie (V) Edilizia E 11 OG 1 0, ,30 4. La durata della concessione è prevista in 33 anni dalla data di stipula del contratto di concessione. V REQUISITI SPECIALI DEI CONCORRENTI 1. Sono ammessi alla gara i soggetti di cui all art. 34 e seguenti del D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i. 2. Alla procedura sono ammessi solo i soggetti in possesso dei requisiti previsti dall art. 95 del d.p.r. 207/2010 anche associando o consorziando altri soggetti, fermi restando i requisiti di cui all articolo 38 del D.Lgs 163/2006. Ed in particolare: a) fatturato medio relativo alle attività svolte negli ultimi cinque anni antecedenti alla data di pubblicazione dell avviso di manifestazione di interesse non inferiore al dieci per cento dell investimento previsto per l intervento; b) capitale sociale non inferiore ad un ventesimo dell investimento previsto per l intervento; Pagina 4 di 14

5 c) svolgimento negli ultimi cinque anni di servizi affini a quello previsto dall intervento per un importo medio non inferiore al cinque per cento dell investimento previsto per l intervento. d) svolgimento negli ultimi cinque anni di almeno un servizio affine a quello previsto dall intervento per un importo medio pari ad almeno il due per cento dell investimento previsto dall intervento. e) se i soggetti eseguono i lavori con la propria organizzazione di impresa, la qualificazione nella categoria ex art. 61, co. 4, del d.p.r. 207/2010 (allegato A) in OG 1 classifica III e in OS 14 classifica III. Tale requisito può essere posseduto indifferentemente dal mandatario o dai mandanti. Qualora l esecuzione venga effettuata da più operatori si applicano le disposizioni di cui all art. 92 del d.p.r. 207/2010, pena l esclusione. E ammesso l avvalimento nel rispetto delle disposizioni dell art. 49 del Codice e dell art. 88 del d.p.r. 207/2010, pena l esclusione. In alternativa ai requisiti previsti dal comma 2, lettere c) e d), il concorrente può incrementare i requisiti previsti dal medesimo comma, lettere a) e b), nella misura di 1,5 volte. Il requisito previsto dal comma 2, lettera b), può essere dimostrato anche attraverso il patrimonio netto. Se il concessionario non esegue direttamente i lavori oggetto della concessione, deve essere in possesso esclusivamente dei requisiti di cui al comma 2, lettere a), b), c) e d). Qualora il candidato alla concessione sia costituito da un raggruppamento temporaneo di soggetti o da un consorzio, i requisiti previsti al comma 2 devono essere posseduti complessivamente, fermo restando che ciascuno dei componenti del raggruppamento deve possedere una percentuale non inferiore al dieci per cento dei requisiti di cui al comma 2, lettere a) e b). 3. I concorrenti sono tenuti ad individuare e designare i soggetti cui verrà demandata la progettazione e direzione dell opera. Al fine di garantire una idonea struttura organizzativa ed operativa, l ammissione alla procedura è subordinata al possesso dei seguenti requisiti economico-finanziari e tecnicoorganizzativi, ai sensi dell art. 263, comma 1, del d.p.r. 207/2010 (applicando i correttivi di cui all art. 253, comma 15 bis, del Dlgs 163/2006): - iscrizione negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali. In caso di concorrente gruppo (intendendo per tale il soggetto costituito ai sensi dell art. 37 del D. Lgs 163/2006) il requisito deve essere soddisfatto da tutti i componenti il raggruppamento. - aver realizzato fatturato globale per servizi attinenti all architettura e all ingegneria espletati nei migliori cinque esercizi del decennio antecedente la pubblicazione del bando, per un importo non inferiore a 2 volte l'importo dei corrispettivi determinati per lo svolgimento dell incarico (pari a Euro ,35) e quindi pari a Euro ,70 (art. 263, comma 1, lett. a del D.P.R. 207/2010 e art. 253, comma 15 bis, del D.Lgs 163/2006). In caso di concorrente gruppo (intendendo per tale il soggetto costituito ai sensi dell art. 37 del D. Lgs 163/2006) il requisito deve essere soddisfatto cumulativamente. Non sono previsti requisiti minimi in capo alla mandataria e ai mandanti. Ai sensi dell art. 261, comma 7, del D.P.R. 207/2010 la mandataria in ogni caso possiede o spende (nel significato di utilizzare per la specifica gara), pena l esclusione, i requisiti in misura maggioritaria percentuale superiore rispetto a ciascuno dei mandanti. - aver espletato negli ultimi dieci anni servizi relativi a lavori appartenenti alle seguenti attività per i seguenti importi (art. 263, comma 1, lett. b del D.P.R. 207/2010) nei termini di cui al DM 143/2013: Categoria DM 143/2013 Codice Categoria del d.p.r. 207/2010 Importi dei lavo ri da soddisfare Pagina 5 di 14

6 Edilizia E 11 OG ,30 In caso di concorrente gruppo (intendendo per tale il soggetto costituito ai sensi dell art. 37 del D. Lgs 163/2006) il requisito deve essere soddisfatto cumulativamente ed in relazione al totale complessivo degli importi richiesti e non con riferimento ad ogni singola classe e categoria. Non sono previsti requisiti minimi in capo al mandatario e ai mandanti. Ai sensi dell art. 261, comma 7, del D.P.R. 207/2010 il mandatario in ogni caso possiede o spende (nel significato di utilizzare per la specifica gara), pena l esclusione, i requisiti in misura maggioritaria percentuale superiore rispetto a ciascuno dei mandanti; il tutto sempre con riferimento al totale complessivo degli importi richiesti per tutte le classi e categorie. Ai sensi dell art. 8 del DM 143/2013 per la classificazione delle prestazioni rese prima dell entrata in vigore del decreto stesso, si deve fare riferimento alle corrispondenze indicate nella tavola Z.1, allegata al decreto. N.B. In caso di i concorrente gruppo (intendendo per tale il soggetto costituito ai sensi dell art. 37 del D. Lgs 163/2006) si applicano le disposizioni di cui all art. 252 e ss del d.p.r. 207/ Non possono partecipare alla medesima gara concorrenti che si trovano fra loro in una delle situazioni di controllo di cui all'art del codice civile. La stazione appaltante allorché, in sede in gara, valuta una potenziale situazione di fatto per la quale due o più offerte siano riconducibili ad un medesimo centro decisionale, procede all esclusione dei soggetti collegati, al fine di tutelare la segretezza e la trasparenza delle operazioni di gara. In particolare, non possono partecipare alla gara i concorrenti tra i quali vi siano identità nelle seguenti cariche: titolare di ditta individuale; socio di società in nome collettivo; socio accomandatario di società in accomandita semplice; membro di organi di amministrazione di società per azioni, società a responsabilità limitata, cooperative e consorzi di cooperative, consorzi di imprese; direttori tecnici. VI REQUISITI GENERALI DEI CONCORRENTI 1. Sono esclusi dalla partecipazione alla procedura di affidamento dei lavori, né possono essere affidatari di subappalti, e non possono stipulare i relativi contratti i soggetti che versano in una delle cause di esclusione di cui all art. 38 del D. Lgs. 12 aprile 2006, n I concorrenti attestano il possesso dei requisiti mediante dichiarazione in conformità alle disposizioni del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445 resa ai sensi del comma 2 dell art. 38 del D. Lgs. 12 aprile 2006, n I concorrenti, in particolare, devono, ai sensi del comma 2 del citato articolo 38, indicare tutte le condanne penale riportate, ivi comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione. 4. La stazione appaltante si riserva, nella fase di verifica delle dichiarazioni e documentazioni, di richiedere ai concorrenti eventuali integrazioni o chiarimenti documentali, ai sensi dell art. 46 del D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, qualora quanto trasmesso non appaia chiaro ed esaustivo, senza che ciò possa essere ritenuto lesivo del principio di imparzialità che contraddistingue l operato della stazione appaltante stessa. 5. In relazione ai documenti che verranno trasmessi da tutti i soggetti e alle dichiarazioni rese, la stazione appaltante opererà nel rispetto dei principi di riservatezza e segretezza, non comunicando a nessun soggetto estraneo tali dati, in ossequio ai principi di cui al D. Lgs. 196/2003, alla legge 241/1990, al d.p.r. 184/2006. Pagina 6 di 14

7 VII DOCUMENTI DI GARA 1. I documenti sono disponibili presso l ufficio tecnico comunale e sono a disposizione dei soggetti interessati a prenderne visione previo appuntamento telefonico al numero 0131/ oppure a mezzo mail info@comune.castellarguidobono.al.it VIII TERMINE E INDIRIZZO DI RICEZIONE DELLE ISTANZE 1. I plichi, sigillati sui lembi di chiusura e di costruzione secondo le modalità di cui al presente bando e corredati della documentazione necessaria, devono pervenire, a pena di irricevibilità, entro e non oltre: le ore 12:00 del giorno 14 SETTEMBRE 2015 al seguente indirizzo: Comune di Castellar Guidobono (AL). Piazza San Tomaso n CASTELLAR GUIDOBONO (AL) L apertura dei plichi contenenti le candidature avverrà in prima seduta pubblica il giorno 19 OTTOBRE 2015, con inizio delle operazioni alle 0re 15,00 presso la sede del Comune. IX PROCEDURA DI GARA 1. La procedura di gara si svilupperà secondo il seguente iter: In seduta pubblica si procederà: all apertura del plico principale contenente la busta A documentazione amministrativa, verificando che il plico sia pervenuto nei termini previsti e che lo stesso sia stato sigillato secondo le prescrizioni indicate nel bando; alla verifica che all interno del plico sia presente la documentazione richiesta nel presente bando; ad escludere i candidati non in possesso dei requisiti o che non hanno rispettato le prescrizioni previste nel presente bando; Pagina 7 di 14

8 2. La prima seduta pubblica si terrà il giorno 19 Ottobre 2015 ore 15,00. Le eventuali successive sedute pubbliche verranno comunicate nei modi e nei termini di cui all art. II. Sono ammessi e, quindi, possono legittimamente assistere all apertura delle offerte: i legali rappresentanti o i direttori tecnici del concorrente; i procuratori generali o procuratori speciali del concorrente (muniti di procura notarile); i dipendenti del concorrente delegati a tale scopo (delega autocertificata nei termini di legge e, quindi, con allegata copia fotostatica del documento di identità del delegante). 3. La commissione si riserva di sospendere la seduta di gara per iniziare un procedimento di valutazione dei requisiti di ordine tecnico, professionale, economico, finanziario e generale. Tale procedimento di valutazione comprende l acquisizione di ulteriore materiale istruttorio volto a verificare e valutare in modo puntuale quanto dichiarato. 4. All esito della seduta, il comune procederà con l invio degli inviti ai concorrenti candidatisi regolarmente. 5. Si applicano le disposizioni di cui all art. 153 del dlgs 163/2006. X CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 1. Il soggetto aggiudicatario verrà individuato in ottemperanza al criterio stabilito dall art. 83 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e dall art. 283 del d.p.r. 207/2010 e precisamente mediante il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa. 2. Gli elementi di valutazione dell offerta, pertinenti alla natura, all oggetto e alle caratteristiche del contratto, sono i seguenti: A Offerta tecnica punteggio massimo attribuibile 75/100. La documentazione tecnica presentata da ogni concorrente verrà esaminata sulla base degli elementi da esplicitarsi nella lettera di invito e concernenti le integrazioni e migliorie al progetto preliminare posto a base di gara e il contenuto della bozza di convenzione. B Offerta economica e Piano economico finanziario- Punteggio massimo attribuibile pari a 25/ Qualora la valutazione delle proposte tecniche (criterio A) non raggiunga, per ciascun sotto criterio di valutazione, un punteggio minimo del 30% rispetto al punteggio massimo attribuibile per ciascuno di essi, la valutazione del rispettivo sottocriterio non verrà presa in considerazione nella graduatoria finale, ritenendo l offerta tecnica dei concorrenti interessati, per lo specifico criterio, non coerente con gli standard funzionali e qualitativi minimi attesi dalla stazione appaltante. L individuazione della soglia di ammissibilità tecnica dell offerta è diretta a verificare che, al di là delle differenti soluzioni dei singoli partecipanti, tutte le offerte raggiungano comunque un determinato minimo standard qualitativo ed a evitare che non siano tecnicamente pregevoli o sufficientemente affidabili. 4. Il contenuto dettagliato e le specificazioni concernenti l offerta tecnica saranno esplicitati nella lettera di invito. Pagina 8 di 14

9 5. La valutazione tecnica delle offerte, secondo il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, sarà demandata ad una commissione giudicatrice nominata ai sensi dell art. 84 del D. Lgs. 12 aprile 2006, n XI MODALITA DI TRASMISSIONE DELLE ISTANZE DI CANDIDATURA 1. I plichi contenenti le istanze devono essere recapitati entro il termine indicato nel presente bando, a pena di irricevibilità, mediante mezzi liberi. 2. Mediante le stesse formalità ed entro il termine indicato, pena l irricevibilità, devono pervenire le eventuali buste sostitutive od integrative. 3. L invio e la ricezione tempestiva del plico contenente l istanza avviene a rischio esclusivo del mittente. Nulla è imputabile alla stazione appaltante in ordine a ritardi, disguidi e all eventuale integrità del plico stesso. Ai fini della regolare ammissione alla gara rileva la data di ricezione del plico da parte dell incaricato della stazione appaltante. 4.Qualora dovessero pervenire plichi non integri, la stazione appaltante non ha l obbligo di comunicare tale circostanza al concorrente interessato al fine di permettergli di sostituire la stessa. 5.Non sono ammesse domande di partecipazione trasmesse mediante telefax, telegramma, telefono, posta elettronica, telex, ovvero formulate in modo indeterminato, condizionato e con riserve. 6.I plichi contenenti la documentazione richiesta devono essere, pena l esclusione, idoneamente sigillati con ceralacca o nastro adesivo sui lembi di chiusura delle buste e devono recare all esterno i seguenti dati: - Nominativo del mittente (se si tratta di raggruppamento di imprese devono essere riportati i dati di tutti i soggetti costituenti il raggruppamento stesso); -Indirizzo, numero fax, numero telefono, indirizzo di posta elettronica, Partita Iva del concorrente (se si tratta di raggruppamento di imprese devono essere riportati i dati di tutti i soggetti costituenti il raggruppamento stesso); -Il seguente oggetto della gara: Offerta per la finanza di progetto. NON APRIRE 7. Pena l esclusione, all interno del plico deve essere presente la BUSTA A Documentazione amministrativa - Offerta per la finanza di progetto con indicazione sul frontespizio del nominativo del concorrente (se si tratta di raggruppamento di imprese devono essere indicati i dati di tutti i soggetti costituenti il raggruppamento stesso). XII CONTENUTO DELLA BUSTA A DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 1.La busta A deve contenere, pena l esclusione, i seguenti documenti, ai sensi dell art. 74 D. Lgs. 163/2006: A - Istanza di partecipazione e dichiarazione da redigersi come da Format MOD. 1, o altra dichiarazione dallo stesso contenuto, completo di relativi allegati indicati nel modulo stesso. Pagina 9 di 14

10 Dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 445/2000 da redigersi come da fac-simile messo a disposizione dei concorrenti nei termini e nei modi di cui al bando. Tale modulo concerne sia i requisiti di ordine generale da possedere ai sensi dell art. 38 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 sia i requisiti di ordine speciale. In caso di concorrente gruppo (intendendo per tale il soggetto costituito ai sensi dell art. 37 del D. Lgs 163/2006) il requisito deve essere soddisfatto da tutti componenti singolarmente, pertanto ogni componente deve produrre una propria dichiarazione. B - Dichiarazione da redigersi come da Format MOD. 2, o altra dichiarazione dallo stesso contenuto, completo di relativi allegati indicati nel modulo stesso. Dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 445/2000 da redigersi come da fac-simile messo a disposizione dei concorrenti nei termini e nei modi di cui al disciplinare. Tale modulo concerne i requisiti di ordine generale ai sensi dell art. 38 del D. Lgs. 163/2006, comma 1, lettere b) e c) con riferimento ai soggetti ivi indicati e quindi: nel caso in cui il soggetto che partecipa sia un impresa individuale dal titolare e dagli eventuali direttori tecnici. nel caso in cui il soggetto che partecipa sia una società di persone, - se società in nome collettivo: da tutti i soci con legale rappresentanza e da tutti i direttori tecnici. - se società in accomandita semplice: da tutti i soci accomandatari e da tutti i direttori tecnici. - nel caso in cui il soggetto che partecipa sia un altro tipo di società o consorzio: da tutti gli amministratori muniti di rappresentanza, da tutti i direttori tecnici, il socio unico persona fisica oppure il socio di maggioranza qualora la società abbia meno di quattro soci. La stessa deve essere redatta e sottoscritta, pena l esclusione, secondo le modalità ed i criteri indicati sul modulo stesso. Alla dichiarazione devono essere allegati documenti di identità di tutti i soggetti dichiaranti. Con riferimento ai soggetti cessati la dichiarazione deve essere resa da coloro che sono cessati dalle cariche sopra indicate nell anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara. In caso di concorrente gruppo (intendendo per tale il soggetto costituito ai sensi dell art. 37 del D. Lgs 163/2006) il requisito deve essere soddisfatto da tutti componenti singolarmente, pertanto ogni componente deve produrre una propria dichiarazione. C Una Dichiarazione da redigersi come da MODULO 3 con la quale il concorrente attesta: a) di conoscere e accettare tutte le norme e disposizioni che regolano la procedura senza condizione, eccezione e riserva alcuna; b) di impegnarsi a prestare le garanzie previste dalle norme di gara, alcuna esclusa; c) di impegnarsi a mantenere vincolante l offerta per un periodo di 180 giorni decorrenti dalla data di scadenza della presentazione dell offerta. d) di accettare che la presente procedura potrà essere revocata e /o annullata dalla stazione appaltante, in qualunque momento e sino alla definitiva aggiudicazione, per ragioni di pubblico interesse e necessità nonché per ragioni legate, esclusivamente, a rivalutazioni dell interesse pubblico alla procedura medesima e che tale circostanza non determina in capo al concorrente alcun diritto ad indennizzi e risarcimenti di alcun tipo. In caso di concorrente gruppo (intendendo per tale il soggetto costituito ai sensi dell art. 37 del D. Lgs 163/2006) il requisito deve essere soddisfatto da tutti componenti singolarmente, pertanto ogni componente deve produrre una propria dichiarazione (è ammessa una dichiarazione congiunta) Pagina 10 di 14

11 D Copia di un documento di Identità di tutti i sottoscrittori delle sopra indicate dichiarazioni, in corso di validità. N.B. Il documento di identità costituisce elemento essenziale ai sensi dell art. 38 del D.P.R. 445/2000 e, pertanto, la mancata allegazione costituisce causa di esclusione. XIII GARANZIE E CAUZIONI DA PRESENTARE A SEGUITO DI INVITO 1. A seguito della lettera di invito, i concorrenti dovranno produrre, pena l esclusione, una garanzia, pari al 2% del valore dell investimento, sotto forma di cauzione o fideiussione così come disposto dall art. 75 del D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 della durata di almeno giorni 180 dal termine di scadenza di presentazione dell offerta. La cauzione può essere costituita, a scelta dell'offerente, in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, a titolo di pegno a favore dell'amministrazione aggiudicatrice. La fideiussione, a scelta dell'offerente, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'articolo 107 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell'economia e delle Finanze. La garanzia costituita mediante polizza fideiussoria deve, in ogni caso e anche se costituita secondo lo schema tipo del D.M. 12 marzo 2004, n. 123, contenere come previsto dall art 75 del D. Lgs. 163/2006, pena l esclusione, quanto segue: l impegno del fideiussore a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell appalto, a richiesta del concorrente, una fideiussione o una polizza relativa alla cauzione definitiva, in favore della stazione appaltante valida per la durata dei lavori; la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale; la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, del codice civile; l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. L'importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del 50% per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'affidatario, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. Per quanto concerne i concorrenti non aggiudicatari, la stessa garanzia è svincolata entro un termine non superiore a trenta giorni dall'aggiudicazione definitiva, anche quando non sia ancora scaduto il termine di validità della garanzia N.B. Al fine di assicurare la finalità della garanzia provvisoria - che è quella di garantire la stazione appaltante in ordine alla serietà dell offerta, al rischio della mancata stipulazione del contratto in caso di aggiudicazione nonché, nel caso di ATI costituenda, all impegno delle mandanti di conferire mandato alla capogruppo che stipulerà il contratto - occorre a pena di esclusione che l oggetto della obbligazione garantita sia chiaramente determinato in tutte le sue componenti oggettive e soggettive. Ne discende che la garanzia, senza eccezioni alcuna, deve essere intestata a tutti i componenti dell ATI, pena l esclusione. Pagina 11 di 14

12 2. L offerta, a seguito di invito, dovrà essere, altresì, corredata, di una cauzione pari al 2,5% del valore dell investimento da costituirsi o mediante deposito di assegno circolare intestato al comune oppure nei modi di cui all art. 75 del Dlgs 163/2006. N.B In caso di concorrente gruppo (intendendo per tale il soggetto costituito ai sensi dell art. 37 del D. Lgs 163/2006) la cauzione se proposta mediante garanzia fideiussoria deve essere intestata, senza eccezioni alcuna a tutti i componenti dell ATI, pena l esclusione. XIV GARANZIE PER L ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI 1. Il soggetto aggiudicatario è tenuto a prestare la cauzione definitiva di cui all articolo 113 del Codice Appalti nella misura del 10 per cento dell importo contrattuale. La mancata costituzione della garanzia di cui al comma 1 del D.lgs 163/2006 e s.m.i., determina la decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria da parte della stazione appaltante, che aggiudica la concessione al concorrente che segue nella graduatoria. 2. Dalla data di inizio dell esercizio del servizio, da parte del concessionario è dovuta una cauzione a garanzia delle penali relative al mancato o inesatto adempimento di tutti gli obblighi contrattuali relativi alla gestione dell opera, da prestarsi nella misura del 10 per cento del costo annuo operativo di esercizio e con le modalità di cui all articolo 113; la mancata presentazione di tale cauzione costituisce grave inadempimento contrattuale. 3. Si richiamano le disposizioni di cui al Dlgs 163/2006 e al d.p.r. 207/2010. XV TERMINE DI VALIDITA DELLA PROPOSTA 1. E consentito agli offerenti di svincolarsi dalla propria offerta dopo 180 giorni dalla data di presentazione della stessa, qualora l amministrazione non provvedesse all aggiudicazione. XVI ADEMPIMENTI SUCCESSIVI ALL AGGIUDICAZIONE 1.La stazione appaltante: a) prende in esame le offerte che sono pervenute nei termini indicati nella lettera di invito; b) redige una graduatoria e nomina promotore il soggetto che ha presentato la migliore offerta. La nomina del promotore può aver luogo anche in presenza di una sola offerta. E fatto salvo il diritto di prelazione del promotore iniziale. c) pone in approvazione il progetto preliminare presentato come integrato dall aggiudicatario, con le modalità indicate all articolo 97 del D.Lgs 163/2006. In tale fase è onere dell aggiudicatario procedere alle modifiche progettuali necessarie ai fini dell approvazione del progetto, nonché a tutti gli adempimenti di legge, senza che ciò comporti alcun compenso aggiuntivo, né incremento delle spese sostenute per la predisposizione delle offerte indicate nel piano finanziario. Pagina 12 di 14

13 d) quando il progetto non necessita di modifiche progettuali, procede alla stipula della concessione; e) qualora l aggiudicatario non accetti di modificare il progetto proposto, il Comune ha facoltà di richiedere progressivamente ai concorrenti collocatisi in graduatoria l accettazione delle modifiche al progetto nei termini di cui all art. 153, comma 10, del D.lgs 163/ Qualora il progetto preliminare debba essere modificato, l amministrazione richiede al promotore di procedere, stabilendone anche i termini: 1) le modifiche progettuali prescritte in eventuale conferenza di servizi, ai fini dell'approvazione del progetto; 2) di adeguare il piano economico-finanziario; 3) di svolgere tutti gli adempimenti di legge necessari ed occorrenti. La predisposizione di tali modifiche e lo svolgimento di tali adempimenti, in quanto onere dell aggiudicatario, non comporta alcun compenso aggiuntivo, o incremento delle spese sostenute e indicate dal piano economico-finanziario per la predisposizione delle offerte. 3. La stipulazione del contratto di concessione può avvenire solamente a seguito della conclusione, con esito positivo, della procedura di approvazione del progetto preliminare presentato in gara e della accettazione delle modifiche progettuali. 4. La stazione appaltante comunicherà al domicilio eletto a mezzo fax o a mezzo mail, come da autorizzazione effettuata dal concorrente, l avvenuta aggiudicazione definitiva e la stipula del contratto di appalto. XVII ULTERIORI PRESCRIZIONI 1. Per quanto non espressamente previsto nel presente disciplinare vigono i principi in materia di appalti pubblici stabiliti dalla normativa di settore: D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e D.P.R. 5 ottobre 2010, n La stazione appaltante si riserva la facoltà di introdurre rettifiche formali agli atti di gara dandone comunicazione attraverso il proprio profilo di committenza, qualora siano tali da non riguardare un elemento essenziale della procedura concorsuale, rappresentino dei chiarimenti o delle esplicitazioni di elementi della norma di gara, non introducono mutamenti nei requisiti soggettivi o negli elementi su cui fondare la valutazione tecnica di gara. I concorrenti sono invitati, quindi, a visitare il sito nelle more di pubblicazione del bando stesso. 3. E esclusa la competenza arbitrale. Ai sensi e per effetto dell art. 241, comma 1- bis, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., il contratto non conterrà la relativa clausola compromissoria. 3. Il diritto di accesso agli atti della presente procedura è disciplinato dall art. 13 del D. Lgs. n.163/2006 e, per quanto in esso non espressamente previsto, dalla L. n. 241/1990 e successive modificazioni e dalla legislazione regionale vigente. Si fa presente che laddove la richiesta di accesso (formale o informale) riguardi informazioni che costituiscono segreti tecnici o commerciali o contenga dati sensibili e giudiziari, l Amministrazione consentirà l accesso nei limiti strettamente necessari e riservandosi la facoltà di attivare la procedura di notificazione al controinteressato ai sensi dell art. 3, D.P.R. 184/ Ogni concorrente non può avanzare più di una offerta. Qualora dovessero pervenire due proposte del medesimo concorrente, senza che sia precisato se si tratti di offerta sostitutive o integrativa, la stazione appaltante terrà in considerazione la prima pervenuta. Pagina 13 di 14

14 5. La stazione appaltante si riserva di escludere dalla presente procedura di affidamento quei soggetti che nell esecuzione di precedenti contratti con l amministrazione stessa, si siano resi colpevoli di negligenze o malafede, ovvero nei confronti degli stessi siano stati accertati gravi ritardi o gravi inadempimenti per i quali si è proceduto ad adottare atti di revoca o di risoluzione del contratto di appalto stipulato sempre con la stessa amministrazione. 6.Ai sensi del D. Lgs. 196/2003, i dati forniti alla stazione appaltante verranno trattati esclusivamente per le finalità connesse alla gara di appalto e per l eventuale successiva stipula del contratto e della gestione dello stesso. 7. Qualora i concorrenti che intendono partecipare alla gara avessero la necessità di acquisire dei chiarimenti in merito alla procedura di gara, potranno inviare i quesiti alla stazione appaltante esclusivamente in forma scritta tramite fax al n o mail info@comune.castellarguidobono.al.it non oltre il giorno 28 Agosto Il competente Ufficio provvederà a formulare una risposta scritta mediante inoltro via fax o a mezzo mail. La mancata ricezione dei quesiti o della risposta agli stessi non implicherà, in nessun modo, responsabilità della stazione appaltante in ordine alla irregolare o inesatta partecipazione alla gara da parte dei singoli operatori economici istanti. IL RESPONSABILE DELLA PROCEDURA DI GARA F.TO STEFANO ARRIGONE Pagina 14 di 14

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