RICETTIVITÀ TURISTICA a.a. 2008/09

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1 RICETTIVITÀ TURISTICA a.a. 2008/09 PROF. FRANCESCO MARANGON Dipartimento di Scienze Economiche Come è descritto in microeconomia il problema di scelta del Secondo l ottica consequenzialista la scelta tra diverse azioni coincide con la scelta tra le diverse conseguenze di tale azioni sulla dotazione (sulla disponibilità) di beni del consumatore Scelta razionale Un consumatore razionale sceglie la dotazione che massimizza la sua soddisfazione Come è descritto l insieme l delle alternative tra le quali sceglie il Per scegliere la dotazione che massimizza la soddisfazione del consumatore dobbiamo identificare l insieme di beni e servizi (le possibili dotazioni) a sua disposizione Le dotazioni alternative tra cui può scegliere il consumatore sono definite panieri rappresentano le diverse combinazioni di beni a disposizione del consumatore Le scelte del consumatore Il consumatore sceglie tra diversi panieri che sono finiti nel numero nelle componenti L insieme dei panieri a disposizione del consumatore è limitato da vincoli fisici determinati direttamente dalla dotazione delle risorse (ad es. il tempo) vincoli economici (vincolo di bilancio) dipendono sia dalla dotazione del consumatore (il suo reddito ) sia dalla sua possibilità di scambiare sul mercato (i prezzi dei beni e servizi da acquistare) x 2 RicTur 0809 set05 1

2 L utilità UTILITÀ: capacità di un bene o servizio di soddisfare i bisogni umani. Principio edonistico: ogni consumatore modifica le quantità dei beni di cui dispone in modo da massimizzare la sua utilità Principio dell utilità marginale decrescente: poiché l utilità di un bene dipende dall intensità del bisogno da soddisfare, si ha che l incremento di utilità conseguente all incremento della quantità consumata di un bene è via via decrescente. Come si rappresentano le preferenze del CURVA DI INDIFFERENZA Rappresenta il luogo di tutti i panieri tra loro indifferenti A curve di indifferenza più lontane dall origine corrispondono i panieri preferiti dal consumatore Una volta identificati i panieri all interno dei quali sceglie il consumatore (delimitati dalla retta di bilancio), è necessario ordinarli secondo una relazione di preferenza Come si determina la scelta ottima del x * 1 x * 2 A L ottimo si trova sulla retta di bilancio L ottimo si trova sulla curva di indifferenza più lontana dall origine x 2 Le quantità ottime consumate dipendono dal prezzo di entrambi i beni e dal reddito del consumatore x * 1(p 1, p 2, m) x * 2(p 1, p 2, m) nonché dai suoi gusti RicTur 0809 set05 2

3 Funzione di domanda individuale Lega la quantità domandata di un bene al suo prezzo è generalmente decrescente si scrive (p 1 ), o più correttamente (p 1, p 2, m) per indicare che è ottenuta mantenendo costanti il prezzo dell altro bene e il reddito monetario del consumatore p 1 Funzione di domanda di mercato L insieme delle domande individuali di un certo bene di ciascun consumatore appartenente ad un determinato territorio individua la domanda di mercato del bene. Si ricava attraverso un processo di aggregazione ed è costituita dalla somma di tutte le domande individuali per un singolo bene. Ci dice, per ogni livello del prezzo, qual è la quantità domandata da parte di tutti i consumatori. Funzione di domanda inversa Disponibilità a pagare (DAP/WTP) di tutti i consumatori per ottenere una determinata quantità del bene ELASTICITÀ DELLA DOMANDA AL PREZZO Rapporto tra la variazione relativa della quantità domandata e la variazione relativa del prezzo Ha segno negativo e, in valore assoluto: ε D > 1 domanda elastica ε D < 1 domanda anelastica o rigida ε D = 1 domanda ad elasticità unitaria ELASTICITÀ DELLA DOMANDA AL REDDITO Rapporto tra la variazione relativa della quantità domandata e la variazione relativa del reddito Il legame tra domanda e reddito rappresenta categorie di beni: εm > 1 beni di lusso o nuovi beni sul mercato εm < 0 beni inferiori 0 < εm < 1 beni di prima necessità o beni normali ELASTICITÀ INCROCIATA DELLA DOMANDA Rapporto tra la variazione relativa della quantità domandata di un bene e la variazione relativa del prezzo di un altro bene εij > 0 i e j sono beni succedanei o sostituti εij = 0 i e j sono beni indipendenti εij < 0 i e j sono beni complementari RicTur 0809 set05 3

4 I concetti della domanda turistica Possiamo identificare 3 componenti fondamentali che costituiscono la domanda turistica complessiva: 1. La domanda effettiva il numero effettivo di coloro che partecipano all attività turistica o che comunque viaggiano (turisti reali); è la domanda misurata dalle statistiche; 2. La domanda inespressa parte delle popolazione che, per qualche ragione, non viaggia; formata a sua volta da due elementi La domanda potenziale (cambiamenti condizioni di vita) La domanda differita (cambiamenti condizioni di offerta) 3. La non domanda coloro che semplicemente non desiderano o non possono assolutamente viaggiare. Domanda turistica e motivazioni Il contributo di Dann (1981) ha evidenziato 7 elementi distinti nell approccio generale alla motivazione: 1. Il viaggio costituisce una risposta a ciò che non si ha ma che si desidera 2. L attrattiva della destinazione è una risposta alla spinta della motivazione 3. La motivazione come fantasia 4. La motivazione come obiettivo strutturato 5. Tipologie di motivazioni 6. La motivazione e le esperienze turistiche 7. La motivazione come concetto che si autodefinisce e suo significato McIntosh, Goeldner e Ritchie (1995) utilizzano 4 categorie: 1. Le motivazioni fisiche 2. Le motivazioni culturali 3. Le motivazioni interpersonali 4. Le motivazioni legate al prestigio e allo status Domanda turistica e motivazioni È difficile tracciare le diverse estensioni del concetto di motivazione nel contesto del viaggio: L idea che il viaggio sia inizialmente associato a un bisogno (desideri). La motivazione trova le sue basi negli aspetti sociologici e psicologici acquisiti delle norme di comportamento, degli atteggiamenti, della cultura L immagine di una destinazione influenza la motivazione ed il tipo di viaggio che si decide di fare. La motivazione è un concetto essenziale per spiegare la domanda turistica. RicTur 0809 set05 4

5 Le determinanti della domanda turistica La capacità di viaggiare dipende da un certo numero di fattori (determinanti della domanda) legati sia al all individuo (parametri di possibilità) sia al contesto dell offerta. Una volta che la decisione di viaggiare è stata presa, la capacità di effettuare il viaggio e la sua natura saranno influenzate da alcuni fattori: Stile di vita (reddito, lavoro, diritto alle ferie pagate, livello di istruzione, mobilità, gruppo etnico e genere). Ciclo di vita (età e caratteristiche dell ambiente domestico dell individuo) La domanda inespressa di turismo e le sue ragioni. Modelli della domanda turistica Il riepilogo dei vari fattori che influenzano la domanda di turismo (attitudini, percezioni immagini, ruoli, motivazioni e determinanti) hanno portato alla formulazione di modelli che li considerano congiuntamente: Modelli di comportamento del consumatore che concentrano l attenzione a scala individuale Modelli quantitativi tendono a concentrarsi sulla dimensione aggregata L analisi STEP Quando i modelli individuali di acquisto e le forze che li influenzano vengono aggregati a livello nazionale è possibile ottenere una visione più chiara dei fattori che influenzano i modelli generali di domanda turistica. Questo processo di indagine è noto come analisi STEP, ossia l analisi dell effetto dei S fattori sociali T fattori tecnologici E fattori economici P fattori politici RicTur 0809 set05 5

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