Valutazione e prescrizione

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1 Valutazione e prescrizione Ortesi, Protesi ed Ausili Corso Nazionale di Aggiornamento SIMFER 2010 Manfredonia FOGGIA novembre 2010 Tavola Rotonda ESPERIENZE A CONFRONTO NELLA ORGANIZZAZIONE DEL SETTORE A LIVELLO NAZIONALE: LUCI ED OMBRE DOTT GIUSEPPE BUONANNO DOTT. GIUSEPPE BUONANNO U.O. Medicina Riabilitativa BORGONOVO VT (PC) AUSL PIACENZA

2 WHO The Convention on the Rights of Persons with Disabilities (Articles, 20 and 26), the World Health Assembly resolution WHA58.23 and the United Nations Standard Rules on the Equalization of Opportunities for Persons with Disabilities all highlight the importance of assistive devices. States are requested to promote access to assistive devices and technologies at an affordable cost and facilitate training for people with disabilities and professionals and staff working in habilitation and rehabilitation services. What WHO is doing WHO, in partnership with collaborating centres and partners, is assisting these efforts by: developing normative guidelines organizing regional and country workshops, meetings and seminars to promote and facilitate access to assistive devices providing assistance for the development of national policies and programmes on assistive devices and technologies with a focus on human resource development creating a database on availability of appropriate assistive devices and technologies (visitato il 10/11/2010)

3 DGR n. 427/09 (Regione Emilia Romagna) AUSL RIMINI: si iidentificano ifi fisioterapisti i i ti con formazione specifica come referenti nel Dipartimento di Cure primarie del Percorso Ausili. Le azioni principali del Servizio sono: valutazione e identificazione dei bisogni, consulenza all utente o ai familiari/caregiver er, addestramento all uso e verifica dell idoneità del presidio scelto AUSL PIACENZA: valutare il reale bisogno di ausili e protesica, verificare la compliance del paziente e dei familiari verso gli ausili proposti, prescrivere solo ciò che è necessario e opportuno : 1. Primo incontro con l Utente (case manager: accoglimento bisogni, sopralluogo domiciliare) 2. Individuazione degli ausili/protesica (medico e case manager) 3. Autorizzazione 4. Consegna al domicilio 5. Verifica (follow up telefonico e in loco: 1/6 mesi con verifica corretta utilizzazione dell ausilio)

4 Procedura aziendale (AUSL Piacenza) ottobre 2007: presentata la prima versione della procedura aziendale per la prescrizione degli ausili, operativa dall 1/6/2008 giugno 2008: individuati alcuni medici ospedalieri (1 per ogni U.O.) e del territorio quali prescrittori unici riconosciuti dall Azienda individuati inoltre diversi Case Manager (fisioterapisti e massoterapisti) adibiti a valutazioni domiciliari e dei pazienti

5 Iniziative Dipartimento NA gruppo di lavoro composto da fisiatri ospedalieri sul tema: appropriatezza della prescrizione degli ausili (cod. dell evento evento 65544) progetto finalizzato ad aggiornare le conoscenza di specifico professionale per la elaborazione di un documento condiviso per la prescrizione, la verifica, il collaudo ausili anche attraverso una ricerca bibliografica sui database, siti di pertinenza (Regioni, AUSL), letteratura EBM in attesa di emanazione del documento finale

6 considerazioni dopo 2 anni 1. Il prescrittore unico nelle UU.OO. è gravato da un altissima domanda e rappresenta un rallentamento delle attività 2. Il tempo di consegna dei presidi è piuttosto lungo con ricadute negative sui tempi del ricovero 3. Il ruolo del case manager è estremamente t importante, t ma deve essere agito prima della prescrizione 4. Il follow up del terapista territoriale dovrebbe fornire feedback al prescrittore

7 Progetto riabilitativo individuale prognosi risorse esiti desiderati tempi Team riabilitativo bisogni ambiente menomazioni abilità residue disabilità

8 governance AUDIT CLINICO TRASPARENZA GESTIONE RISCHIO APPROPRIATEZZA EFFICACIA FORMAZIONE CONTINUA

9 appropriatezza La carrozzina: per cammino continuativo inferiore i a 50 mt (v. Barthel Index, FIM) o per progetti tendenti alla completa autonomia della persona (es. carrozzine elettriche)

10 mancanza di appropriatezza

11 Prescrizione di carrozzine (U.O. MR BVT) dati non pubblicati, estratti da 1692 lettere di dimissione

12 Prescrizione di deambulatori (U.O. MR BVT) dati non pubblicati, estratti da 1692 lettere di dimissione

13 Strategie g (tavoletta, pedana rotante vs sollevapersone)

14 Strategie g (coinvolgimento del caregiver, tavoletta, pedana rotante vs sollevapersone)

15 Prescrizione di sollevatori e montascale (U.O. MR BVT) dati non pubblicati, estratti da 1692 lettere di dimissione

16 Ausilio/ambiente CAAD L. 13/89 da Fantini, mod. (CRIBA)

17 accessibilità CAAD L. 13/89 da Fantini, mod.

18 CentroAdattamentoAmbienteDomestico Piacenza interventi 2009 per gentile concessione Dr.ssa D. Vaghini

19 Assistive devices prescriptions: an experience based on governance principles G Buonanno, PL Balestreri, R Giunta, R Lanzi, R Nicolini U.O. PARE-RRF Borgonovo VT, AUSL Piacenza ; U.O. Assistenza Integrativa e Territoriale, ASL Cremona Direttore del Servizio di Medicina Legale, ASL Cremona European Journal Of Physical and Rehabilitation Medicine, June 2010, Vol. 46, Suppl 1 to issue N. 2, pag 264 AVQ

20 Assistive devices prescriptions: an experience based on governance principles G Buonanno, PL Balestreri, R Giunta, R Lanzi, R Nicolini U.O. PARE-RRF Borgonovo VT, AUSL Piacenza ; U.O. Assistenza Integrativa e Territoriale, ASL Cremona Direttore del Servizio di Medicina Legale, ASL Cremona European Journal Of Physical and Rehabilitation Medicine, June 2010, Vol. 46, Suppl 1 to issue N. 2, pag 264 p.0072 QoL

21 Autorizzazione (ASL Cremona) 1. correlazione fra patologia dichiarata e presidio richiesto, e di compatibilità con le precedenti forniture 2. confronto fra eventuale prescrittore e consulente fisiatra, su prescrizioni apparentemente discordanti 3. verifica della disponibilità a magazzino del presidio richiesto

22 BUONANNO G*, BALESTRERI PL**, GIUNTA R***, ZENONI S****, FIORENTINO M**, LANZI R**, NICOLINI R**, ** U.O. Assistenza Integrativa e Territoriale, ASL Cremona *** Direttore del Servizio di Medicina Legale, ASL Cremona **** Direttore Sanitario Aziendale, ASL Cremona * U.O. PARE-RRF Borgonovo VT, AUSL Piacenza (consulente fisiatra) adeguamento listini + 5% + 4% , , , , spesa totale spesa totale spesa totale 2007 spesa totale andamento spesa protesica maggiore distretto di Cremona ( ab.)

23 Deliberazione 8730/08 (Regione Lombardia) Nuovi percorsi di revisione i e riorganizzazione i i dell attività ità di prescrizione i ed erogazione di presidi-ausili-protesi con : 1. attenzione alla persona e non alla prescrizione intesa come prestazione isolata 2. rivalutazione della funzione prescrittiva del medico specialista responsabile del progetto riabilitativo (formazione) 3. riconsiderazione id i del ruolo del tecnico ortopedico 4. appropriatezza prescrittiva anche secondo l evidence based medicine 5. linee guida prescrittive, report di buona pratica da diffondere tra i prescrittori (regole a priori condivise) 6. semplificazione delle procedure prescrittive e burocratiche e dei percorsi, anche grazie all informatizzazione 7. maggiore consapevolezza e responsabilità dei cittadini nella richiesta e nella gestione del presidio, evitando sprechi e mancati utilizzi 8. essenzialità del collaudo, anche sotto forma di follow up

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