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Salvatore Magnani
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1 I Promessi Sposi I Promessi Sposi appartengono al genere letterario del romanzo storico: tutto quello che viene narrato infatti è ambientato in un preciso periodo storico che viene ricostruito con grande attenzione sia per quanto riguarda gli ambienti sia per quanto riguarda gli aspetti sociali. In particolare il romanzo è ambientato nella Lombardia degli anni tra il 1628 e il 1630, quando cioè questa zona dell Italia era sotto la dominazione spagnola e stava vivendo un periodo di grande crisi che culmina nell epidemia di peste che fece tantissime vittime. Manzoni per dare credibilità al suo romanzo lo iniziò fingendo il ritrovamento di un manoscritto anonimo del XVII se-

2 colo che gli fornì la trama del suo scritto; naturalmente si tratta di un vero e proprio pretesto perché il racconto è completamente inventato da Manzoni che però curò con moltissima attenzione che quanto raccontava potesse essere storicamente verisimile. Nel 1823 infatti Manzoni in una lettera indirizzata a Cesare D Azeglio sul Romanticismo fra le altre cose chiariva che per lui l opera d arte e quindi un romanzo doveva avere l utile per scopo, il vero per soggetto e l interessante per mezzo ; i Promessi Sposi, quindi, sono un

3 romanzo che nelle intenzioni dell autore deve: insegnare qualcosa, basarsi sulla verità storica e raggiungere il suo scopo interessando il lettore. I personaggi del romanzo sono quindi quasi tutti inventati ma sono allo stesso tempo verisimili cioè sono pensati in modo che potrebbero essere realmente vissuti perché le loro caratteristiche e i loro comportamenti sono aderenti alla realtà storica che l autore aveva studiato approfonditamente prima di iniziare il suo romanzo.

4 La trama si può riassumere in alcuni nuclei narrativi fondamentali, attorno ai quali si svolgono tante vicende. Due giovani fidanzati, Renzo e Lucia, devono sposarsi ma il sacerdote che deve celebrare il loro matrimonio, Don Abbondio, viene minacciato da due malviventi, i Bravi, che per ordine di un nobile spagnolo, Don Rodrigo, gli dicono che il matrimonio non si s a rebb e dovuto mai fare. Il sacerdote spaventato si rifiuta quindi di compiere il suo dovere e cede alla prepotenza del nobile.

5 I due fidanzati, dopo aver cercato qualche soluzione che fallisce subito, su consiglio del loro confessore, Frate Cristoforo, che aveva tentato inutilmente di convincere Don Rodrigo a permettere il matrimonio dei due giovani, lasciano il loro paese: Renzo viene mandato a Milano e Lucia viene mandata a rifugiarsi in un convento dove viene ospitata da Gertrude, una monaca dal discusso passato.

6 Don Rodrigo, accorgendosi della fuga dei due fidanzati, si rivolge a un altro potente signore del luogo, chiamato l Innominato, che riesce a far rapire Lucia dal convento dove era stata nascosta, portandola nel suo castello in attesa di consegnarla a Don Rodrigo. Intanto l Innominato rimane colpito dalla personalità di Lucia, che nel momento di massimo pericolo non perde la sua fede in Dio e chiede all Innominato di essere lasciata libera, dicendogli che questa sarebbe stata l occasione di poter compiere una buona azione con la quale avrebbe potuto redimersi e cambiare vita. Lucia intanto ha anche fatto un voto, per il quale ha promesso che se fosse uscita viva da quella situazione, in cambio non si sarebbe più sposata.

7 L Innominato in una notte di profonda crisi umana decide improvvisamente di convertirsi e dedicarsi al bene con tutte le sue forze e capacità: convoca tutti i suoi uomini e manifesta la sua idea di una nuova vita e subito manda a chiamare Don Abbondio perché venga a prendere Lucia alla quale restituisce la libertà. L Innominato, inoltre, va dal Cardinale Federico Borromeo (un personaggio realmente esistito) per manifestare il suo pentimento e ottenere il perdono della Chiesa.

8 Nel frattempo Renzo si trova a Milano dove viene coinvolto nei disordini popolari seguiti alle difficoltà della gente di trovare il pane, visto il momento di grave crisi economica che in quel periodo la Lombardia viveva sotto il dominio degli Spagnoli. Sempre a Milano, mentre arriva un periodo di carestia e di stenti, scoppia un epidemia di peste che avrebbe ucciso gran parte della popolazione, non solo nella città ma in tutto il nord dell Italia. Alla peste sopravvivono Renzo e Lucia e anche Don Abbondio, mentre Don Rodrigo muore abbandonato da tutti. Anche Frate Cristoforo, che si era dedicato alla cura degli ammalati di peste, muore, ma prima incontra Renzo e Lucia e scioglie la ragazza dal suo voto, permettendole così di sposare il suo fidanzato.

9 Il romanzo si svolge sullo sfondo di vicende storiche realmente accadute: la dominazione spagnola, con le sue gravissime conseguenze, l epidemia di peste e tutti gli altri elementi storici che si incontrano lungo la narrazione. In breve... I personaggi inventati si inquadrano perfettamente in questa cornice storica e le loro vicende potrebbero benissimo essere state vissute da persone reali di quel periodo. La storia per Manzoni è l emanazione della Provvidenza di Dio che muove tutti gli eventi secondo un preciso progetto che gli uomini non conoscono ma che comunque ha come obiettivo finale il bene del genere umano anche se si attraversano momenti di grave crisi.

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