Comune di Reggio Emilia PER UNA NUOVA VISIONE DEI DIRITTI UMANI Dalla CARTA (della Dichiarazione Universale) al MURO (di via Eritrea)

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Elvira Scotti
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1 Comune di Reggio Emilia PER UNA NUOVA VISIONE DEI DIRITTI UMANI Dalla CARTA (della Dichiarazione Universale) al MURO (di via Eritrea) Il lavoro con il Gruppo Educativo Territoriale GANDHI 1 febbraio 2016: Alcuni ragazzi di Spazio Raga hanno incontrato i ragazzi frequentanti il Gruppo Educativo territoriale M. Gandhi. In questa occasione loro stessi hanno condotto un attività di stimolo coinvolgendo il gruppo in una riflessione sui Diritti Umani. E stato questo il primo incontro del percorso di approfondimento sul tema Diritti che analogamente a quanto avvenuto presso lo spazio di aggregazione Spazio Raga - sarà realizzato anche al GET Gandhi. Da febbraio a metà marzo 2016: gli educatori hanno condotto il percorso conoscenza e riflessione sul tema DIRITTI. A partire dalla visione di un video sull'hip-hop i ragazzi hanno ricercato i Diritti nascosti nel filmato e hanno cercato di calarli nella loro esperienza quotidiana. Solo in seguito si è introdotta la Dichiarazione dei Diritti Umani. Anche in questo caso si è cercato di riportare il tema Diritti ai loro vissuti. Nelle conversazioni che si sono susseguite il tema del bullismo è emerso in maniera forte ed è stato trattato dal punto di vista dei diritti violati (anche in questo caso si è partiti dalla visione di un video: Se cambio io realizzato dai ragazzi del Consiglio dei Ragazzi della nostra città)

2 Di seguito alcuni frammenti dalle conversazioni tra ragazzi ed educatori: Cosa è un essere umano? È un corpo che respira, parla e si muove (Saker) Ha delle emozioni, mangia, ragiona, lavora, studia, conosce cose nuove (Taima) Gioca (Hassib) Quali tipi di discriminazione conoscete? L'Isis minaccia i cristiani perché rinneghino la loro fede, no a discriminazioni religiose (Andrea) Gli omosessuali, quando li chiamano froci (Saker) Quali sono i diritti che sentite più vicini alla vostra esperienza? C'è il diritto ad andare a scuola per imparare l'italiano. (Hassib) E per migliorare il futuro (Khaled) Se uno è difficoltà è giusto che gli altri lo aiutino (Asvin) Tutti i bambini hanno il diritto di giocare (Saker) Nessuno si deve uccidere per niente,nessuno può uccidere gli altri (Saker) Isis usa i bambini come kamikaze (Meher) I bambini hanno il diritto di essere rispettati, i bambini devono giocare, hanno diritto all'amicizia (Saker) Diritto di uguaglianza, diritto ad avere la pace, di istruzione, di giocare, al cibo, alla vita, all'amicizia (tutto il gruppo) Cosa intendete per pace? Per me è ciò che ti fa star bene, è un argomento che contiene uguaglianza ed amicizia, tutte le persone hanno una parte di sovranità, ogni diritto ha un suo dovere (Taima) Se hai un diritto devi fare qualcosa per questo diritto (Andrea) E' difficile rispettare i diritti! (Taima) Per me i doveri sono sempre gli stessi: il rispetto degli altri e non credersi superiori. Io non capisco i bulli! (Taima) E' più facile parlare di bullismo piuttosto che di diritti? Si è più facile perché è più vicino a noi (Saker) I bulli utilizzano la forza per farsi rispettare (Andrea) Assomiglia ad una malattia contagiosa (Khaled) E' contagiosa, se mi comporto male, poi tutti si comportano male (Saker) Se qualcuno si comporta male gli altri prendono spunto (Khaled)

3 14 marzo 2016: I ragazzi di Spazio Raga tornano al GET. E' un'occasione per aggiornarsi reciprocamente rispetto alle riflessioni condotte e per iniziare a pensare al come rendere graficamente i diritti sui quali hanno lavorato. In quel contesto emerge il tema dei videogames. E' un argomento che interessa molto i ragazzi del GET. In particolare si parla di alcuni giochi che riproducono contesti di assoluta negazione dei diritti.

4 4 aprile 2016: A partire da una provocazione suggerita dall'esperto di street art (e riprodotta qui sotto) i ragazzi provano a mettere in relazione il tema dei Diritti e quello dei videogiochi. Ne emerge una discussione ricca di contributi e scambi di punti di vista. 11 aprile 2016: insieme ai ragazzi di Spazio Raga si definiscono i contenuti da disegnare sul muro. Divisi in gruppi di lavoro i ragazzi iniziano a progettare 4 degli 8 riquadri in cui è suddiviso il muro da pittare.

5 18 aprile 2016: SI PARTE!!!!!!

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