SISTRI partenza il 1 ottobre limitata a trasportatori e gestori di rifiuti pericolosi - altre novità
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- Floriana Giovannini
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1 A tutte le imprese 4 settembre 2013 SISTRI partenza il 1 ottobre limitata a trasportatori e gestori di rifiuti pericolosi - altre novità E stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto 31 agosto n. 101 che fissa alcune semplificazioni per il Sistema di Tracciabilità dei Rifiuti SISTRI che diventa obbligatorio solo per i rifiuti pericolosi. Soggetti a cui si applica Trasportatori, gestori e produttori di rifiuti speciali pericolosi Estremi della norma Decreto 31 agosto 2013 n.101 art.11 Data di applicazione 1 ottobre 2013 per le imprese che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo professionale, o che effettuano operazioni di trattamento, recupero, smaltimento, commercio e intermediazione di rifiuti pericolosi e 3 marzo 2014 per i produttori iniziali di rifiuti pericolosi Documenti da scaricare art. 11 decreto 31 agosto 2013 n. 101 Il Decreto E stato pubblicato nella G.U. n 204 del 31/08/2013 il decreto legge 31 agosto 2013 n 101, disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni che all art. 11 allegato - apporta importanti novità all attuazione del Sistema di Controllo della tracciabilità dei rifiuti. Di seguito riportiamo una sintesi: Soggetti tenuti all adesione al SISTRI La nuova norma, rende obbligatoria l adesione al SISTRI soltanto per i produttori iniziali di rifiuti pericolosi, nonché gli enti e le imprese che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo professionale, o che effettuano operazioni di trattamento, recupero, smaltimento, commercio e intermediazione di rifiuti pericolosi, inclusi i nuovi produttori (ovvero i gestori che producono rifiuti a seguito di attività di miscelazione eccetera). Tutti gli altri soggetti, invece, che producono o gestiscono rifiuti non pericolosi, possono aderire ed utilizzare il sistema su base volontaria. Inoltre, con uno o più decreti del Ministero dell Ambiente, potranno essere specificati ulteriori soggetti a cui estendere l obbligo di aderire al SISTRI, da individuarsi nell ambito degli enti e delle imprese che effettuano trattamento dei rifiuti ai sensi degli articoli 23 e 35 della direttiva 2008/98/CE. Entrata in vigore 1 ottobre 2013: il termine iniziale di operatività del Sistri è fissato al 1 ottobre 2013 per gli enti o le imprese che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo professionale, o che effettuano operazioni di trattamento, recupero, smaltimento, commercio e intermediazione di rifiuti pericolosi, inclusi i nuovi produttori. 3 marzo 2014: Per i produttori iniziali di rifiuti pericolosi, nonché per i Comuni e le imprese di trasporto dei rifiuti urbani del territorio della Regione Campania di cui al comma 4 dell'articolo 188-ter, del Dlgs n. 152 del 2006, il termine iniziale di operatività è fissato al 3 marzo 2014 (è possibile una ulteriore proroga di massimo sei mesi). Il Decreto prevede inoltre che, nel periodo che comprende le due date summenzionate, si dovrà procedere, anche sulla base delle proposte delle associazioni di categoria, ad attuare soluzioni capaci di semplificare ed efficientare il sistema, per assicurare una riduzione dei costi di esercizio delle imprese, anche mediante integrazione con altri
2 sistemi che trattano dati di logistica e mobilità delle merci e delle persone. Tale operazione potrebbe portare alla proroga di sei mesi la data di attuazione per i soggetti obbligati a partire dal 3 marzo Novità sulle sanzioni Il comma 11 dell articolo in commento, reca le disposizioni attinenti alle sanzioni e prevede che le sanzioni per le violazioni di cui all'articolo 260-bis del Dlgs n. 152 del 2006, limitatamente alle violazioni di cui al comma 3 quanto alle condotte di informazioni incomplete o inesatte, a quelle di cui al comma 5 (la non osservanza degli ulteriori obblighi connessi al sistri) e a quelle di cui al comma 7 primo periodo (mancata tenuta durante il trasporto della copia cartacea della scheda sistri Area movimentazione), commesse fino al 31 marzo 2014 dai soggetti per i quali il Sistri è obbligatorio dal 1 ottobre 2013, e fino al 30 settembre 2014 dai soggetti per i quali il Sistri è obbligatorio dal 3 marzo 2014, siano irrogate nel caso di più di tre violazioni nel medesimo rispettivo arco temporale. Su questo punto segnaliamo che ci sono possibilità di ulteriori modifiche. Cosa devono fare le imprese che rientrano tra quelle obbligate: Le imprese per le quali si approssima la data di avvio del periodo di operatività del Sistri è opportuno che riallineino i propri dati anagrafici (ne verifichino la corrispondenza ad oggi) e controllino la funzionalità dei dispositivi: 1. Dati anagrafici: l impresa entra nell area autenticata (digitando pin, userid e password) usando la chiavetta Usb di una delle sue unità locali; accede a gestione Azienda e verifica i dati di iscrizione al Sistri. In caso di disallineamento procede alla modifica seguendo le istruzioni riportate nella Guida Gestione Azienda in 2. Funzionamento della chiavetta Usb: l impresa entra nell area autenticata usando la chiavetta Usb da verificare. Se il software del dispositivo non è aggiornato segue la procedura descritta nella Guida aggiornamento Software Dispositivo Usb in 3. Funzionamento della black box: l impresa alimenta il quadro del veicolo e verifica la rispondenza a quanto riportato alle pagine 34 e 35 della Guida Rapida Trasportatori in In caso di scheda sim prepagata verificare il credito. Per aggiornare il software della black box seguire quanto riportato nella Procedura per l aggiornamento del software della black box in Torneremo sull argomento non appena ci saranno ulteriori chiarimenti o novità. Contatto Silvia Tarocchi, s.tarocchi@confindustria.prato.it; Giacomo Brighetti, g.brighetti@confindustria.prato.it. PU 2SEM2013 UIP Ambien UnkF UnkS
3 Alle imprese della sezione Meccanici e Terziario Innovativo 5 settembre 2013 Focus su Agroindustria, Acqua ed Energie Rinnovabili Roma 27 settembre 2013 L ICE organizza a Roma un seminario tecnico operativo sulle attività di cofinanziamento dell IFC International Finance Corporation nei settori Agroindustria, Acqua ed Energie Rinnovabili. Tipo Seminario tecnico operativo Titolo L Italia e gli Organismi Internazionali: l IFC incontra le imprese italiane Data e ora 27 settembre ore 9:00 Luogo Roma, Sede ICE Via Liszt 21 - EUR (Sala Pirelli) Organizzatore ICE Condizioni di partecipazione Gratuita previa iscrizione Scadenza 13 settembre Per aderire Perché partecipare La partecipazione al seminario consente: Verificare se e a quali condizioni un progetto d investimento in un paese in via di sviluppo è cofinanziabile dall IFC; Approfondire la conoscenza dei meccanismi che regolano l intervento finanziario dell IFC alla luce dei programmi di sviluppo perseguiti nei settori esaminati (agroindustria, acqua ed energie rinnovabili); Comprendere i criteri di valutazione dei progetti di investimento potenzialmente eleggibili per un cofinanziamento e verificare se e come coniugare il proprio, eventuale, progetto d investimento con un cofinanziamento IFC; Avere l opportunità di illustrare agli specialisti IFC il proprio, eventuale, progetto d investimento. L IFC appartiene al Gruppo Banca Mondiale ed è la maggiore istituzione mondiale per lo sviluppo del settore privato. Nell anno finanziario 2012 l IFC ha effettuato investimenti per un importo superiore a 20 miliardi di dollari statunitensi. Il suo mandato è sostenere la crescita dei Paesi in via di sviluppo finanziando investimenti, mobilizzando capitale nei mercati finanziari ed offrendo servizi di consulenza a governi e privati. In particolare, una delle funzioni principali dell IFC è catalizzare fondi provenienti da investitori privati e da soggetti erogatori di prestiti a favore del settore privato nei Paesi in cui opera. Partecipanti attesi L evento è rivolto a imprese, associazioni di imprese, di categoria e di settore, professionisti, società di consulenza, enti, istituzioni, banche. Come partecipare Per motivi organizzativi, l iscrizione preliminare al seminario, nei termini e con le modalità di seguito riportate, è obbligatoria sia che si richiedano incontri, sia in caso contrario. E tuttavia possibile partecipare al seminario anche se non interessati agli incontri del pomeriggio con i relatori (v. sotto). Per formalizzare la propria richiesta di adesione gli interessati dovranno compilare la schermata Richiesta adesione al seminario e agli incontri con i relatori visibile al collegamento e
4 registrarsi secondo le modalità di cui al suddetto collegamento e non oltre il 13 settembre Al suddetto collegamento saranno anche disponibili ulteriori informazioni relative al seminario. Programma L evento, che avrà luogo presso la Sede ICE, Sala Pirelli, via Liszt 21, Roma, il 27 settembre 2013, prevede, la mattina: - una breve sessione plenaria di apertura alla quale interverranno, tra gli altri, il Responsabile dell Ufficio della Banca Mondiale per l Europa Meridionale e l Advisor del Direttore Esecutivo per l Italia presso la Banca Mondiale: - una sessione plenaria tecnico-operativa con interventi degli specialisti IFC nei tre settori e in argomenti correlati. Nel pomeriggio verranno organizzati, su richiesta (da avanzare come di seguito precisato), incontri fra i relatori e i partecipanti. Tali incontri potrebbero protrarsi fino alle ore 19:00. Modalità di partecipazione agli incontri con i relatori Per segnalare l interesse agli incontri pomeridiani è indispensabile compilare integralmente e barrare l apposita casella sulla richiesta di adesione indicando il settore d interesse al collegamento di cui sopra, alla pagina Richiesta adesione al seminario e agli incontri con i relatori. Ogni richiedente (impresa, gruppo o ente, etc.) potrà richiedere di incontrare due relatori al massimo. Nel caso l impresa (o gruppo o ente, etc.) partecipi con più di un delegato, la richiesta di incontro verrà considerata una sola volta (un incontro per ciascuna impresa o gruppo o ente etc.). Nell organizzazione dell agenda degli incontri, verranno applicati i seguenti criteri di preferenza: 1) ordine cronologico di ricezione delle schede di adesione; 2) rispondenza dell attività del richiedente ai settori del seminario. L organizzazione non assicurerà gli incontri per partecipanti che non operino nei tre settori contemplati dal seminario oppure che abbiano inviato una scheda di adesione parzialmente compilata o dopo la scadenza stabilita del 13 settembre Saranno organizzati gli incontri individuali richiesti fino al limite della disponibilità di tempo e dei relatori. Per le stesse ragioni connesse a limiti di tempo o disponibilità dei relatori, l Organizzazione si riserva sin d ora di prevedere incontri di gruppo laddove non sia fattibile l incontro (o gli incontri) individuale/i richiesto/i ovvero vi sia un interesse ad approfondimenti di carattere generale. Ad ogni modo, pur adottando il principio dell ordine cronologico di ricezione delle richieste di incontri per l organizzazioni di questi ultimi, gli stessi non potranno avere luogo oltre le ore 19:00. I lavori della sessione plenaria del seminario (mattino) si svolgeranno in lingua italiana e inglese, con traduzione simultanea. Gli incontri del pomeriggio con i relatori saranno in lingua inglese e/o italiana e per quelli in lingua inglese non si prevede un servizio di traduzione simultanea o consecutiva italiano/inglese. Pertanto, è vivamente richiesta la partecipazione agli incontri di operatori che possiedano un adeguata conoscenza della lingua inglese. Sono ammessi come uditori al seminario della mattina quegli operatori che, avendo comunque rispettato i parametri suindicati ed essendosi regolarmente registrati, non siano interessati agli incontri o non possano prendervi parte per qualunque ragione. Come prepararsi al seminario Si consiglia ai partecipanti di consultare preventivamente il sito IFC al fine di poter formulare, nei momenti di interattività previsti (durante le domande e risposte nella sessione plenaria o durante gli incontri con i relatori), quesiti attinenti ai propri specifici collegamenti specifici:
5 - Frequently Asked Questions - How to apply for financing - IFC Project Cycle - Procurement for IFC Financed Projects Si consiglia ai partecipanti in possesso di proprio progetto di investimento di preparare una presentazione descrittiva sintetica in lingua inglese per poterla eventualmente consegnare agli specialisti dell IFC. Contatto Elena Cafaggi, e.cafaggi@confindustria.prato.it. PU 2SEM2013 UIP EcoFis CafE UnkS
6 A tutte le imprese Novità in materia di lavoro 6 settembre 2013 Nel mese di agosto sono stati convertiti in legge sia il decreto del fare sia il decreto lavoro e approvati altri provvedimenti di interesse. Soggetti a cui si applica tutte le imprese interessate riferimenti normativi DL 69/2013 convertito in L.98/2013; DL 76/2013 convertito in L.99/2013; D.lgs. 97/2013l. Documenti da scaricare L.98/2013, testo coordinato DL 76/2013, L. 97/2013, circolare Ministero Lavoro 35/2013 (del 29 agosto) Decreti convertiti I due provvedimenti decreto del fare (DL 69/2013) e decreto lavoro (DL 76/2013) sono stati entrambi convertiti in legge nel mese di agosto e il Ministero del Lavoro ha fornito alcune indicazioni 1. Nel rinviare le aziende ad un attenta lettura della richiamata circolare, nonché alle nostre precedenti comunicazioni ed agli allegati testi di legge, di seguito evidenziamo alcune novità. Proroga del contratto a termine a-causale A seguito delle modifiche apportate dalla legge di conversione, la durata massima di 12 mesi del primo contratto a termine a-causale è comprensiva dell eventuale proroga. La circolare ministeriale precisa che sono prorogabili anche i contratti a causali sottoscritti prima dell entrata in vigore del D.L.76/2013, cioè prima del 28 giugno Intervalli tra contratti a termine Come precisato dal Ministero, per tutti i contratti a termine stipulati a partire dal 28 giugno 2013 è sufficiente rispettare un intervallo di 10 o 20 giorni, anche se il precedente rapporto a tempo determinato è sorto prima di tale data. Resta ferma la necessità di valutare con attenzione le eventuali previsioni della contrattazione collettiva di settore, che potrebbero richiedere qualche riflessione interpretativa. Lavoro intermittente Il conteggio del nuovo limite, pari a 400 giornate lavorative, dovrà tenere conto solo delle giornate di effettivo lavoro prestate successivamente al 28 giugno Tale vincolo, per espressa previsione normativa, non trova applicazione nei settori del turismo, dei pubblici esercizi e dello spettacolo. Convalida dimissioni collaboratori Sono escluse dal nuovo adempimento le collaborazioni di cui ai commi 2 e 3 dell art. 61 D.lgs. 276/03, vale a dire, tra le altre: le prestazioni occasionali e le collaborazioni instaurate con i percettori di pensione di vecchiaia, con i componenti degli organi di amministrazione e controllo delle società e le professioni intellettuali per l'esercizio delle quali è necessaria l'iscrizione in appositi albi professionali. Incentivi per assunzioni a tempo indeterminato di giovani La legge di conversione del Decreto Lavoro ha ristretto il novero degli svantaggiati, escludendo i soggetti che vivono soli con una o più persone a carico. Ad ogni modo, l operatività degli incentivi alle assunzioni è legata all emanazione di altri provvedimenti.
7 Apprendistato La legge di conversione ha eliminato i riferimenti alla temporaneità e straordinarietà delle misure per favorire l occupazione giovanile in materia di apprendistato e tirocini, rendendole pertanto definitive e non più limitate alle assunzioni effettuate entro il 31 dicembre Responsabilità solidale lavoristica negli appalti La circolare del Ministero del Lavoro n. 35 ha chiarito che l estensione del regime di solidarietà a favore dei lavoratori autonomi va intesa come limitata ai co.co.co./co.co.pro. impiegati nell appalto, con esclusione di quei lavoratori autonomi che sono tenuti in via esclusiva all assolvimento degli oneri di natura previdenziale ed assicurativa. Semplificazioni La legge di conversione del Decreto del fare ha confermato importanti semplificazioni quali: - la soppressione del certificato medico di idoneità per l assunzione degli apprendisti e dei minori - a decorrere dal 22 giugno fermi restando gli obblighi di certificazione sanitaria previsti dal TU Sicurezza per i lavoratori soggetti a sorveglianza sanitaria e per le lavorazioni a rischio; - alleggerimenti documentali relativamente alla maternità (non ancora operativi) ed agli obblighi di informazione e formazione per prestazioni di breve durata (quando la permanenza del lavoratore in azienda non sia superiore alle 50 giornate di lavoro nel corso dell anno solare). Computo dei contratti a termine Infine, un altro provvedimento estivo, la L.97/2013, modificando il D.lgs. 368/01 e il D.lgs.25/07, ha stabilito che il calcolo dei lavoratori a termine ai fini dell attività sindacale prevista dallo Statuto dei Lavoratori (ruoli sindacali, assemblee etc..) e della consultazione/informazione dei lavoratori, avvenga sul numero medio mensile di tutti i lavoratori a termine impiegati negli ultimi due anni sulla base dell effettiva durata del rapporto di lavoro. Precedentemente, il computo a tali fini dipendeva dalla durata, superiore o inferiore a nove mesi, dei contratti a termine. In sede di prima applicazione della legge, il calcolo sarà effettuato alla data del 31 dicembre 2013, con riferimento al biennio antecedente. Come chiarito dalla circolare ministeriale, i lavoratori in mobilità interessati sono esclusivamente quelli assunti a partire dall entrata in vigore della legge di conversione e quindi a far data dal 23 agosto u.s. Note 1. Sull argomento, si rinvia alle nostre comunicazioni del 27 giugno e a del 3 luglio u.s. Contatti Andrea Lo Rocco (tel. 0574/455294), Paola Giannoccaro (tel. 0574/455287), Adriano Del Bubba (tel. 0574/455295), lavoro@confindustria.prato.it. PU 2SEM2013 UIP Sindac GiaP UnkS
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