le unità di misura energetiche politiche per il risparmio energetico _ reti di distribuzione e di servizio le trasformazioni energetiche

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "le unità di misura energetiche politiche per il risparmio energetico _ reti di distribuzione e di servizio le trasformazioni energetiche"

Transcript

1 _docente_andrea giachetta corso di progettazione bioclimatica - modulo: sostenibilità ambientale le unità di misura energetiche energia capacità di un sistema fisico (atomo, molecola, essere vivente, macchina) di compiere un lavoro l energia si misura in Joule (J) 1Joule è il lavoro che effettua la forza di 1 Newton (N) per spostare il suo punto di applicazione di 1 metro nei suoi stessi direzione e verso politiche per il risparmio energetico _ reti di distribuzione e di servizio le unità di potenza (energia nell unità di tempo): kilowatt (kw), caloria all ora (Cal/h) 1 watt (W) = 1 Joule al secondo 1 kw = 1000 W kwh = kilowattora = energia sviluppata dalla potenza di un kw che agisca per un ora caloria (Cal) è la quantità di energia necessaria per innalzare di un grado centigrado (da 14,5 C a 15,5 C) 1 Kg di acqua alla pressione atmosferica 1 Cal = 4128 J... qualche esempio concreto un kwh equivale al lavoro necessario per spostare una persona di 75 Kg dal livello del mare alla vetta del Monte Bianco il contenuto calorico del cioccolato è circa 6000 Cal/Kg: un cioccolatino di 10 g sviluppa nel corpo umano una quantità di energia termica pari a quella necessaria per sollevare di 360 metri una persona di 70 Kg un uomo per vivere necessita al giorno di una quantità di energia pari a quella sviluppata da 200 grammi di benzina... una sorta di illusione ottica: noi percepiamo l energia più in termini di energia meccanica (associando al lavoro l idea della fatica fisica) che come energia termica... non ci rendiamo conto che per riscaldare per un giorno un appartamento di medie dimensioni si consuma tanta energia quanta ne occorre ad una Punto per il tragitto Genova - Roma questo corso affronta il tema dall impiego di soluzioni progettuali bioclimatiche anche per il risparmio energetico ma il taglio di questa lezione è di inquadramento generale 1 le trasformazioni energetiche le fonti energetiche per essere utilizzate devono essere trasformate nelle forme idonee alle necessità dell utenza in ogni processo di trasformazione energetica non tutta l energia in ingresso viene utilizzata una parte di energia si trasforma in calore che, in generale, non è utilizzato (ed è dunque una perdita) per risparmiare energia si può: aumentare il rendimento riducendo le perdite recuperare e riutilizzare il calore sviluppato la combustione trasformazione dell energia chimica dei combustibili in energia termica combustibili: solidi (legna e carbone), liquidi (derivati del petrolio), gassosi (metano) i primi utilizzati solidi compatibili con tecnologie primitive i combustibili liquidi e gassosi hanno ridotto i costi di gestione (eliminazione dei fuochisti e più agevole distribuzione) un combustore ideale dovrebbe ossidare completamente il combustibile operando in condizioni stechiometriche (con la quantità d aria strettamente necessaria) in carenza d aria si generano incombusti visibili (fumo nero ricco di particolato) o invisibili e molto pericolosi (CO monossido di carbonio) anche con combustori scadenti

2 - eccesso d aria significa perdita di calore nell aria in più -con combustioni a più di 1100 C l azoto nell aria si può combinare con l ossigeno emissioni di NOx ossidi di azoto reagiscono con altri inquinanti, specie quando c è forte irraggiamento solare, formano smog fotosintetico (irritante e cancerogeno) nelle marmitte catalitiche il CO viene ossidato dall ossigeno degli NOx ottenendo anidride carbonica (CO2) e azoto gli scambiatori termici consentono di far passare il calore da un fluido più caldo ad uno più freddo es: pentole da cucina, radiatori delle auto, termosifoni, ventilconvettori, solare termico all evoluzione di questi dispositivi è legata la possibilità di realizzare le più importanti innovazioni in campo energetico (solare passivo e termico) i motori termici sono convertitori di energia termica in energia meccanica la progenitrice degli attuali motori termici è la macchina a vapore lo sviluppo tecnologico dalla macchina a vapore di James Watt ai motori con combustori liquidi ha ridotto rischi ed esigenza di personale esistono sistemi a vapore come le turbine Laval, Curtis, Parsons con i quali si possono ancora avere buoni rendimenti (fino al 50 %) il sistema elettrico in Italia dipende per l 80% dal petrolio ciò implica che: da 100 unità di energia chimica nel pozzo di petrolio -10% per estrazione e trasporto, -10% per raffinazione = 80 nelle centrali termoelettriche l energia chimica si trasforma in energia termica per combustione e poi in energia meccanica per azionare l alternatore producendo: 45 % di energia elettrica e 55% di calore residuo generalmente non utilizzato 2 delle 100 unità iniziali ne rimangono 80x0,45 = 36 la trasformazione in alta, poi media, poi bassa tensione per il trasporto, e il trasporto stesso causano 15% di perdite complessivamente su 100 unità energetiche di partenza agli utenti ne giungono solo 30,6 un aumento del rendimento del sistema dell energia elettrica richiede l adozione di tecnologie più avanzate che hanno costi di investimento maggiori se il costo del danaro è basso vengono privilegiati impianti a rendimento maggiore anche se più costosi se il costo del danaro è elevato vengono privilegiati impianti meno cari con un rendimento inferiore in Italia però l Enel era autorizzata a scaricare ogni aumento del prezzo del greggio sulle tariffe elettriche e quindi non ha avuto alcun incentivo ad effettuare ricerche per la riduzione di perdite o l uso di fonti alternative paradossale riduzione di centrali idroelettriche durante la crisi energetica

3 oggi, tra le strade più percorse per ridurre le perdite ed aumentare il rendimento complessivo del sistema elettrico, c è quella dei superconduttori con cui si può effettuare il trasporto dell energia senza perdite per effetto Joule (sorta di attrito del cavo al passaggio di corrente) l energia elettronucleare problemi della fissione: 1 sicurezza i processi di fissione possono sfuggire al controllo e continuare a riprodursi in maniera accelerata provocando la fusione del nocciolo e continuando a cielo aperto contaminando milioni di Kmq (come a Černobyl) una nuova generazione di reattori in cui la reazione sia promossa da un irraggiamento esterno che se interrotto interrompe la reazione potrebbe eliminare il problema (studi di Carlo Rubbia sul potenziale energetico residuo delle scorie nucleari) 2 scorie mantengono la loro radioattività per periodi di tempo plurisecolari attualmente non vi sono soluzioni efficaci per neutralizzarle 3 fragilità nel tempo dei materiali della centrale sottoposti a irraggiamento tutto ciò comporta notevoli normative di sicurezza e costi di gestione molto elevati che rendono meno economico il nucleare di altre forme di produzione energetica alternativa gli aerogeneratori sono trasformatori di energia eolica in energia meccanica e di energia meccanica in energia elettrica il massimo rendimento possibile è del 60% i redimenti reali del 35-45% ma: il vento è inesauribile, rinnovabile, gratuito la tecnologia piuttosto semplice e matura la tecnologia non inquinante 3 l energia elettrica prodotta dagli aerogeneratori ha costi confrontabili con quella prodotta da impianti a gas naturale tuttavia si può applicare solo in luoghi adatti (vento con velocità tra 5 e 10 m/sec.) in Italia vi sono siti idonei nelle località appenniniche, alpine e insulari; in altri paesi vi sono migliori condizioni (Paesi Bassi, California, Africa) in Liguria: Calice, Varese Ligure, Osiglia,... il moltiplicatore trasforma la rotazione lenta delle pale in una rotazione in grado di far funzionare il generatore, il generatore trasforma l energia meccanica in elettrica mantiene l allineamento parallelo tra l asse del rotore e la direzione del vento le pale possono ruotare anche a più di 200 Km/h le pale moderne sono in fibra di vetro rinforzata in poliestere, (acciaio e alluminio sono troppo pesanti e poco resistenti a fatica )

4 gli aerogeneratori hanno una durata di vita di anni ( ore) problemi: 1- impatto paesaggistico (un aerogeneratore di media taglia kw di potenza ha una torre di 30 m e un rotore di 30 m di diametro) fattore culturale superabile, un sistema di aerogeneratori funziona da frangivento e aiuta l agricoltura 2- rumore: tuttavia non fastidioso già a 300/400 m 3- incompatibilità con migrazione di alcune specie di uccelli (rapaci); spesso in presenza di forti correnti vi sono ingenti flussi migratori la conversione fotovoltaica rendimento medio di una cella al silicio = 17% rendimento di un pannello (che assembla celle con spazi interstiziali) = 13 % rendimento del 33% in laboratorio utilizzando arseniuro di gallio al posto del silicio centrale di Serre: pannelli al silicio cristallino considerando i rendimenti medi, considerando l ottimale posizione di un pannello che intercetta (alle nostre latitudini) 2200 kwh circa di energia solare considerando le condizioni reali del cielo e il problema dei depositi di polveri (funzionamento in parallelo) considerando la necessità di trasformazione della corrente si ottengono 122 kwh di energia utile se la casa è isolata occorre usare batterie di accumulo con una perdita del 60% 73kWh la possibilità di utilizzo del fotovoltaico è ancora piuttosto limitata dagli ingenti costi rispetto ai risultati che si possono ottenere: se si producesse con centrali fotovoltaiche evolute il 10% del fabbisogno italiano di energia elettrica occorrerebbe coprire kmq con sostanze inorganiche sui dell intero territorio nazionale l uso del fotovoltaico integrato all edilizia sembra interessante perché si interviene su superfici già coperte; comunque non è ancora economico e va limitato ad alcune specifiche situazioni 4 la conversione termoelettrica dell energia solare l energia solare può essere convertita in energia elettrica anche in impianti che trasformano la radiazione solare termica in vapore ad alta pressione che aziona turbine collegate ad alternatori si usano sistemi diversi: campo di specchi orientati che concentrano l energia solare per riflessione alla sommità di una torre/fornace rifrattori Fresnel o riflettori parabolici lineari (a mangiatoia) che focalizzano la radiazione solare lungo la loro linea di fuoco dove c è un tubo con fluido termovettore grandi specchi parabolici che seguono l andamento solare nel fuoco dei quali c è un motore che aziona un alternatore il motore elettrico e l auto elettrica il motore elettrico trasforma energia elettrica in energia meccanica l efficienza è elevata, i costi anche occorre considerare complessivamente il sistema dell energia elettrica che, in Italia, implica già una forte riduzione dell energia agli utilizzatori rispetto a quella alla fonte (da 100 unità a 30,6) nelle auto elettriche, considerando le necessarie trasformazioni da corrente alternata a continua e viceversa, la necessità di immagazzinare l energia in batterie (con perdite del 40%), il maggior peso dell auto elettrica, ecc. si hanno rendimenti bassi ~ 10% dell energia alla fonte

5 confronto del 1997, veicoli su percorsi cittadini: Panda normale 1 l. di benzina - 14,5 Km Panda elettrica 1 l. di olio combustibile impiegato nella centrale termoelettrica 9 Km molto più interessante l impiego di elettricità in mezzi collegati alla rete elettrica (senza le perdite del 40% legate alla batteria e perdite derivanti del maggior peso della batteria): mezzi pubblici: filobus e tram efficienti, puliti, non inquinanti il reforming e l elettrolisi dell acqua sono processi attraverso i quali si ottiene l energia chimica dell idrogeno (nel primo caso da idrocarburi pesanti: catrame, olio combustibile, nafta, ecc., nel secondo caso con l impiego di energia elettrica) i rendimenti sono alti, l energia relativamente pulita nelle auto ad idrogeno tuttavia i rendimenti sono ancora modesti (circa 7,5%) e ancora presenti emissioni NOx (mentre sono escluse emissioni di idrocarburi e CO) inoltre c è il problema di avere serbatoi contenenti gas alla pressione di 250 bar energia da biomassa conversione in calore di combustibili rinnovabili di origine biologica Combustione di legna Prima fonte energetica per l uomo, è da considerarsi rinnovabile Non deve comportare deforestazioni incontrollate ma studiati programmi di taglio e rimboschimento che possono avere effetti molto positivi sul bosco e compensare l emissione di CO2 della combustione 1 mc di legno assorbe kg di CO2 nella sua crescita (in 50 anni) e accumula una riserva di carbonio, invecchiando assorbe sempre meno CO2 e produce sempre meno ossigeno 1 mc di legno circa 2500 kwh Biocombustibili Sono oli ed alcoli estraibili da specie vegetali come la colza e la canna da zucchero (fonti rinnovabili). Sono utilizzabili da diversi tipi di motore ed hanno emissioni inquinanti inferiori a quelle dei combustibili fossili. Possono incentivare l uso di sostanze chimiche e OGM (disboscamenti in Brasile) Biogas Gas recuperato dalla fermentazione anaerobica di materiale organico (rifiuti organici, sostanze vegetali, feci animali). Il biogas è utilizzabile per tutte le applicazioni in cui è usato il metano. È poco inquinante, diminuisce l effetto serra attraverso il recupero di gas metano (1,5 mc di biogas da un bovino adulto o 5 maiali) 5 energia geotermica energia termica contenuta all interno della terra che si dissipa con regolarità verso la superficie della terra lo sfruttamento generalmente avviene attraverso centrali geotermoelettriche che sfruttano la pressione esercitata dal vapore contenuto negli acquiferi geotermici (geysers) centrali in Islanda, in California ma anche in Toscana (Larderello) l energia geotermica si usa anche per l essiccazione del legname, la serricoltura, il riscaldamento, ecc.

6 energia dalle maree lo sfruttamento si attua nei luoghi in cui l escursione tra alta e bassa marea è elevata, attraverso dighe ha un forte impatto ambientale, può causare morie di pesci e allagamenti sulle coste, disagi per il turismo, per cui esistono solo pochi impianti (in Canada, in Francia) sono in studio impianti in Inghilterra e in Giappone (in Italia un sito identificato è lo stretto di Messina) cogenerazione normalmente le trasformazioni energetiche hanno perdite in calore, con problemi tecnici, economici e ambientali se il calore viene recuperato si hanno sistemi ad energia totale cogenerazione = generazione contemporanea di energia termica ed elettrica da un solo processo di trasformazione energetica microcogenerazione diffusa riscaldamento delle automobili motori a gas naturale (o biogas nelle aziende agricole) che producono elettricità recuperando il calore dei gas di scarico per il riscaldamento (con rendimenti fino al 96%) cogenerazione negli impianti industriali in processi tecnologici che richiedono la produzione di grandi quantità di calore, la cogenerazione è conveniente soprattutto se gli impianti lavorano a ciclo continuo (si può produrre calore per ottenere energia elettrica e il calore residuo per l uso industriale o viceversa - es. nelle fonderie - usare il calore residuo per l elettricità) in Italia più di 700 impianti cogenerazione nelle centrali termoelettriche nelle centrali termoelettriche si può produrre per cogenerazione acqua calda come sottoprodotto dell elettricità quest acqua calda può essere utilizzata per il riscaldamento degli edifici attraverso il Teleriscaldamento processo di grande interesse ma piuttosto oneroso le tubazioni devono essere di grandi dimensioni, coibentate, e sono soggette a rilevanti fenomeni di dilatazione termica che esigono controlli accurati queste, come altre strutture a rete, determinano poi impatto ambientale... 6 le reti infrastrutturali e di servizio strade, parcheggi, fognature, depuratori, rete idrica, rete di distribuzione dell energia elettrica e del gas, ecc. sono, in genere, organizzate (quando sono organizzate) secondo il principio della riduzione delle distanze tra i diversi nodi da collegare e della ottimizzazione dei costi... non vengono invece considerate le conseguenze che le reti infrastrutturali hanno a livello ambientale esempi: gli elettrodotti determinano un forte impatto paesaggistico, interferiscono con i flussi di uccelli migratori, possono avere effetti negativi sulla salute dell uomo (il problema verrà approfondito in un altra lezione); le reti per la mobilità determinano un forte impatto morfologico, idrogeologico (soprattutto tratti in galleria e nel sottosuolo), ecosistemico (se tali da creare frammentazione di habitat naturali si ritornerà sull argomento in un altra lezione); la cattiva organizzazione delle reti o la loro carenza può, anche per altri versi, determinare danni all ambiente... esempio: se un piano urbanistico comunale si propone di incrementare la capacità insediativa di un territorio senza valutare la possibilità di incrementare le reti di depurazione possono crearsi situazioni ambientali insostenibili

7 nella progettazione di un sistema territoriale o urbano è importante valutare tutti i flussi in entrata e in uscita da quello stesso sistema... alcuni autori (per esempio Scandurra) paragonano il sistema urbano ad un ecosistema biologico nella sua progettazione occorrerebbe allora tener conto di aspetti quali: la capacità di carico, la vulnerabilità, la capacità rigenerativa, l uso parsimonioso delle risorse, i flussi di entrata (materiali, energia), i flussi di uscita (sostanze velenose, rifiuti), ecc. rappresentazione funzionale di un ecosistema 7 confronto tra una colonia di ostriche e una città industrializzata testi di riferimento: Mario Palazzetti, Maurizio Pallante. L uso razionale dell energia: teoria e pratica del negawattora. Bollati Boringhieri, Torino, Regione Liguria. Dipartimento Tutela dell Ambiente ed Edilizia. Servizio Energia. Piano energetico ambientale della Regione Liguria. Approvato con delibera consiliare del (linee di politica energetica fino al 2010 raggiungimento del 7% del fabbisogno energetico da fonti rinnovabili). Dominique Gauzin Müller. L architecture écologique. Le Moniteur, Enzo Scandurra. L ambiente dell uomo: verso il progetto della città sostenibile. Etaslibri, Milano,1995.

politiche per il risparmio energetico _ reti di distribuzione e di servizio

politiche per il risparmio energetico _ reti di distribuzione e di servizio _docente_andrea giachetta corso di progettazione bioclimatica - modulo: sostenibilità ambientale politiche per il risparmio energetico _ reti di distribuzione e di servizio le unità di misura energetiche

Dettagli

Percorso sull energia

Percorso sull energia Percorso sull energia Sulle tracce dell energia Nelle centrali elettriche si sfrutta carbone, petrolio o fonti alternative per ottenere energia cinetica, in grado di azionare le turbine e i generatori

Dettagli

Concetti di base dell energia

Concetti di base dell energia Anno scolastico 2015-16 CPIA 1 GROSSETO Sede associata di Grosseto CORSO PRIMO LIVELLO / PRIMO PERIODO DIDATTICO Esercitazione modulo Le fonti energetiche Prof. Marco Fisichella Concetti di base dell energia

Dettagli

Fonti energetiche di energia

Fonti energetiche di energia Le fonti di energia Fonti energetiche, o di energia, sono le sorgenti di energia a disposizione dell'uomo. Possono essere utilizzate per eseguire un lavoro e produrre calore. La classificazione delle fonti

Dettagli

Riscaldamento a zero emissioni H 2

Riscaldamento a zero emissioni H 2 Riscaldamento a zero emissioni con IL COMBUSTORE CATALITICO Ydrogem GIACOMINI All interno dell hotel S. Rocco è in funzione un innovativo combustore catalitico denominato ydrogem, frutto della ricerca

Dettagli

COS E L ENERGIA TERMICA

COS E L ENERGIA TERMICA COS E L ENERGIA TERMICA L'energia termica è la forma di energia posseduta da qualsiasi corpo che abbia una temperatura superiore allo zero assoluto. E la fonte di energia di gran lunga più utilizzata dall'uomo

Dettagli

Ing. Riccardo Castorri

Ing. Riccardo Castorri Reti di teleriscaldamento AIMAG a Mirandola, dalla Cogenerazione ad Alto Rendimento all uso progressivo di calore rinnovabile a chilometro zero: UNA OPPORTUNITA PER IL TERRITORIO Ing. Riccardo Castorri

Dettagli

HOLDING POWER BIOLIQUID

HOLDING POWER BIOLIQUID HOLDING POWER BIOLIQUID IMPIANTO DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA - MOTORI ENDOTERMICI ALIMENTATI DA BIOMASSE AGRICOLE - SICILIA LE FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI Nel 2020 l aumento dei consumi di energia

Dettagli

I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento.

I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. 2 L Unione Europea nel 2008 ha fissato, con il pacchetto 20-20-20, degli obiettivi

Dettagli

Allegato A METODOLOGIA DI CALCOLO DEL BILANCIO ENERGETICO COMUNALE (B.E.C.)

Allegato A METODOLOGIA DI CALCOLO DEL BILANCIO ENERGETICO COMUNALE (B.E.C.) Allegato A METODOLOGIA DI CALCOLO DEL BILANCIO ENERGETICO COMUNALE (B.E.C.) METODOLOGIA DI CALCOLO DEL BILANCIO ENERGETICO COMUNALE (B.E.C.) COMBUSTIBILI SOLIDI dati di consumo di carbone fossile da industria

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE 1 LAVELLO

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE 1 LAVELLO A cura di: Lucia Scuteri ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE 1 LAVELLO Copyright www.assodolab.it - Il presente lavoro multimediale formato da 10 pagine, realizzate con Power Point è stato trasformato in.pdf

Dettagli

Fonte Energetica Vantaggi Svantaggi

Fonte Energetica Vantaggi Svantaggi E = mc2 1 di 2 Fonte Energetica Vantaggi Svantaggi COMBUSTIBILI FOSSILI (carbone,petrolio,metano) Sono facilmente utilizzabili Possono essere trasportati, immagazzinati. Producono molta energia Sono presenti

Dettagli

Il mio Impianto Fotovoltaico. Valmacco Simone Briona (NO)

Il mio Impianto Fotovoltaico. Valmacco Simone Briona (NO) Il mio Impianto Fotovoltaico Valmacco Simone Briona (NO) Il perché della scelta Abbiamo deciso di installare questo impianto per motivi economici e ambientali. Prima di tutto utilizzando questa installazione

Dettagli

Scuola Primaria A. Manzoni Monvalle. Cl. 4 e 5

Scuola Primaria A. Manzoni Monvalle. Cl. 4 e 5 Scuola Primaria A. Manzoni Monvalle Cl. 4 e 5 Quasi tutte le forme di energia disponibili sulla terra hanno origine direttamente o indirettamente dal sole. La terra riceve ogni giorno dal sole una quantità

Dettagli

ENERGIA DALLE BIOMASSE. Prof. M.Torella

ENERGIA DALLE BIOMASSE. Prof. M.Torella ENERGIA DALLE BIOMASSE Prof. M.Torella COSA SONO LE BIOMASSE? BIOMASSE SOLIDE cippato pellet mais nocciolino Con il termine biomassa si indica generalmente una fonte di energia di origine biotica (bio:

Dettagli

GEOTERMIA E TELERISCALDAMENTO: L ESPERIENZA DI FERRARA

GEOTERMIA E TELERISCALDAMENTO: L ESPERIENZA DI FERRARA GEOTERMIA E TELERISCALDAMENTO: L ESPERIENZA DI FERRARA Ing. Fausto Ferraresi Direttore Settore Teleriscaldamento Piancastagnaio, 11 dicembre 2012 Agenda Il Sistema TLR Geotermico di Ferrara Le nuove sfide

Dettagli

Conversione dell energia - Terminologia

Conversione dell energia - Terminologia Conversione dell energia - Terminologia Macchina: Sistema energetico costituito da organi meccanici e impianti ausiliari opportunamente collegati con lo scopo di operare delle conversioni energetiche;

Dettagli

Una strategia per l idrogeno, dalla produzione all impiego

Una strategia per l idrogeno, dalla produzione all impiego Una strategia per l idrogeno, dalla produzione all impiego Franco Donatini Enel - Ricerca Torino 7 Luglio 2006 Alcune domande Perché l idrogeno? H H H H Come e dove utilizzarlo? Come produrlo? H H C H

Dettagli

CAPITOLO 2 CICLO BRAYTON TURBINE A GAS

CAPITOLO 2 CICLO BRAYTON TURBINE A GAS CAPITOLO 2 CICLO BRAYTON TURBINE A GAS 1 CICLO BRAYTON IL CICLO TERMODINAMICO BRAYTON E COMPOSTO DA QUATTRO TRASFORMAZIONI PRINCIPALI (COMPRESSIONE, RISCALDAMENTO, ESPANSIONE E RAFFREDDAMENTO), PIÙ ALTRE

Dettagli

La centrale Termoelettrica

La centrale Termoelettrica 1 La centrale Termoelettrica L'energia elettrica prima di arrivare nelle nostre case subisce varie trasformazioni: esce dalla centrale a 380.000 volt e viene spedita attraverso i cavi ad alta tensione

Dettagli

Inquinamento ARIA. Inquinamento ARIA. Inquinamento ARIA. Inquinamento ARIA

Inquinamento ARIA. Inquinamento ARIA. Inquinamento ARIA. Inquinamento ARIA COMBUSTIONE: principi Processo di ossidazione di sostanze contenenti C ed H condotto per ottenere energia termica (calore) C,H + O 2 calore + gas comb. COMBUSTIBILE + COMBURENTE CALORE + RESIDUI [ARIA]

Dettagli

La micro-cogenerazione. cogenerazione: inquadramento, efficienza energetica e agevolazioni collegate.

La micro-cogenerazione. cogenerazione: inquadramento, efficienza energetica e agevolazioni collegate. La micro-cogenerazione cogenerazione: inquadramento, efficienza energetica e agevolazioni collegate. CLAUDIO MARIUZZA TEP Energy Solution Udine, 31 marzo 2014 45 La cogenerazione è una tecnologia ormai

Dettagli

Edifici a energia quasi zero: scelte progettuali e soluzioni tecnologiche

Edifici a energia quasi zero: scelte progettuali e soluzioni tecnologiche Parma, 6 giugno 2012 Auditorium Polifunzionale Università degli Studi di Parma INTERVENTO DI GIORGIO PAGLIARINI Edifici a energia quasi zero: scelte progettuali e soluzioni tecnologiche Edificio a energia

Dettagli

ENGIE per le Città. Energie Rinnovabili

ENGIE per le Città. Energie Rinnovabili ENGIE per le Città Energie Rinnovabili La Smart City? Più sostenibile e pulita con ENGIE Lo sviluppo economico incessante, che ha contraddistinto gli ultimi settant anni di storia mondiale, pone l accento

Dettagli

AZIENDE ZOOTECNICHE e AGROALIMENTARI. audit energetico. Viale Col di Lana 12b Milano.

AZIENDE ZOOTECNICHE e AGROALIMENTARI. audit energetico. Viale Col di Lana 12b Milano. AZIENDE ZOOTECNICHE e AGROALIMENTARI audit energetico Viale Col di Lana 12b Milano 02 87065805 www.greenin.engineering info@greenin.engineering L utenza La percezione collettiva vede le imprese agricole,

Dettagli

Taglia i costi Dimezza le emissioni

Taglia i costi Dimezza le emissioni Taglia i costi Dimezza le emissioni Il micro-cogeneratore più efficiente a livello mondiale Cos è BlueGEN? Il più efficiente generatore di elettricità e calore di piccola taglia BlueGEN funziona a gas

Dettagli

VALORIZZAZIONE ENERGETICA DEI RIFIUTI: NUOVE SOLUZIONI

VALORIZZAZIONE ENERGETICA DEI RIFIUTI: NUOVE SOLUZIONI VALORIZZAZIONE ENERGETICA DEI RIFIUTI: NUOVE SOLUZIONI GIANCARLO BALDI, MILENA BERNARDI Dip.. Scienza dei materiali e Ingegneria Chimica POLITECNICO di TORINO Incontro AEIT 22 maggio 2008 RIFIUTI Problema

Dettagli

LIBRO DIGITALE. Educazione stradale. Teoria. Progetto abitazione unifamiliare. Animazioni computerizzate. Plastico(modellino) Tavole

LIBRO DIGITALE. Educazione stradale. Teoria. Progetto abitazione unifamiliare. Animazioni computerizzate. Plastico(modellino) Tavole Educazione stradale Teoria Progetto abitazione unifamiliare Animazioni computerizzate Plastico(modellino) Tavole LIBRO DIGITALE EDUCAZIONE STRADALE L importanza dell educazione stradale Le norme di comportamento

Dettagli

Cogenerazione Enti locali e regionali ecc.)

Cogenerazione Enti locali e regionali ecc.) Portinho da Costa Un impianto di trattamento delle acque con sistema di cogenerazione per la produzione di elettricità e riscaldamento SMAS Servizi municipalizzati di acqua e fognature, Portogallo Descrizione

Dettagli

Piccoli sistemi cogenerativi ad alta efficienza. Porretta Terme 26 Settembre 2008 Ing. Riccardo Caliari

Piccoli sistemi cogenerativi ad alta efficienza. Porretta Terme 26 Settembre 2008 Ing. Riccardo Caliari Piccoli sistemi cogenerativi ad alta efficienza 1. Introduzione 2. Definizione Cogenerazione 3. Tecnologie per la cogenerazione 4. Vantaggi cogenerazione 5. Lo scambio sul posto 6. Definizione e tecnologie

Dettagli

Quadro conoscitivo energetico

Quadro conoscitivo energetico Quadro conoscitivo energetico Marcello Antinucci Contenuti del quadro conoscitivo del territorio Bilancio Serra Analisi della domanda/offerta di energia per fonte e per settore finale d utilizzo e del

Dettagli

Comune di Albenga COMUNICATO STAMPA ALBENGA- CAMPOCHIESA: IN FUNZIONE L IMPIANTO EOLICO E A BREVE UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO

Comune di Albenga COMUNICATO STAMPA ALBENGA- CAMPOCHIESA: IN FUNZIONE L IMPIANTO EOLICO E A BREVE UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO Comune di Albenga COMUNICATO STAMPA ALBENGA- CAMPOCHIESA: IN FUNZIONE L IMPIANTO EOLICO E A BREVE UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO Le energie rinnovabili sono state oggetto di valutazioni e programmi della Commissione

Dettagli

ENERGIA SOLARE: UNA SOLUZIONE VINCENTE? Annamaria Castrignanò CRA-ISA (Bari)

ENERGIA SOLARE: UNA SOLUZIONE VINCENTE? Annamaria Castrignanò CRA-ISA (Bari) ENERGIA SOLARE: UNA SOLUZIONE VINCENTE? Annamaria Castrignanò CRISI ANNI 70 SITUAZIONE ATTUALE FONTE PETROLIO USO Fonte energetica principale GAS NATURALE In aumento CARBONE In diminuzione DAGLI ANNI 70

Dettagli

LA GEOTERMIA NELLA MARCA. Il contributo dei sistemi di geoscambio in campo agricolo zootecnico

LA GEOTERMIA NELLA MARCA. Il contributo dei sistemi di geoscambio in campo agricolo zootecnico LA GEOTERMIA NELLA MARCA Il contributo dei sistemi di geoscambio in campo agricolo zootecnico dott. agr. Giacomo Gazzin STUDIO AGRIPLAN - PADOVA Preganziol, 10 giugno 2011 PROTOCOLLO DI KYOTO -Riduzione

Dettagli

Le tecnologie disponibili per l efficienza energetica nel settore del riscaldamento: analisi comparativa

Le tecnologie disponibili per l efficienza energetica nel settore del riscaldamento: analisi comparativa Le tecnologie disponibili per l efficienza energetica nel settore del riscaldamento: analisi comparativa Marcello Aprile Dipartimento di Energia RELAB Firenze, 2/10/14 Ambito dell intervento 2 Lo studio

Dettagli

Costo del petrolio, cambiamento climatico e altri driver nel mercato dell autotrazione

Costo del petrolio, cambiamento climatico e altri driver nel mercato dell autotrazione Costo del petrolio, cambiamento climatico e altri driver nel mercato dell autotrazione LUBE DAY FEDERCHIMICA Davide Tabarelli NE Nomisma Energia Milano, 9 novembre 212 Novembre 212 1 Agenda Scenari globali

Dettagli

Ing. Vilmo Ferioli Vice Presidente Amministratore Delegato VM Motori SpA. Bologna, 22 marzo 2007

Ing. Vilmo Ferioli Vice Presidente Amministratore Delegato VM Motori SpA. Bologna, 22 marzo 2007 Ing. Vilmo Ferioli Vice Presidente Amministratore Delegato VM Motori SpA Bologna, 22 marzo 2007 1 Effetto Serra e Inquinamento Atmosferico Bologna, 22 marzo 2007 2 Prodotti della combustione gas Serra

Dettagli

Progetto CoGasLegno Prospettive per la gassificazione di biomasse agroforestali su impianti di piccola taglia. Rino Gubiani

Progetto CoGasLegno Prospettive per la gassificazione di biomasse agroforestali su impianti di piccola taglia. Rino Gubiani Progetto CoGasLegno Prospettive per la gassificazione di biomasse agroforestali su impianti di piccola taglia Rino Gubiani Diapositiva 1 G1 EVENTUALE LOGO DEL CONVEGNO Gemini; 31/05/2006 La societàdi oggi

Dettagli

TECNOLOGIA e DISEGNO. Modulo E Unità 2. I flussi di energia H O E P L I HOEPLI. TeknoGraph. Caligaris Fava Tomasello

TECNOLOGIA e DISEGNO. Modulo E Unità 2. I flussi di energia H O E P L I HOEPLI. TeknoGraph. Caligaris Fava Tomasello TCNGA e DSGN Modulo Unità 2 flussi di energia 1 Modulo Unità 2 CNCTT D NRGA 2 energia esprime l attitudine di un corpo (o sistema fisico) a compiere lavoro. l lavoro è espresso dal prodotto della forza

Dettagli

Il Solare a Concentrazione

Il Solare a Concentrazione Tecnologie delle Energie Rinnovabili Il Solare a Concentrazione Prof. Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali, Università di Cagliari daniele.cocco@unica.it http://people.unica.it/danielecocco/

Dettagli

Ottimizzazioni economiche frutto dell esperienza europea A winning combination: wood biomass and clean energy conference - Milano, 17/11/2010

Ottimizzazioni economiche frutto dell esperienza europea A winning combination: wood biomass and clean energy conference - Milano, 17/11/2010 Ottimizzazioni economiche frutto dell esperienza europea A winning combination: wood biomass and clean energy conference - Milano, 17/11/2010 competence partner of 1 Agenda 1. Obiettivi dell UE 2. Piano

Dettagli

Corso di Pianificazione Energetica prof. ing. Francesco Asdrubali a.a. 2013-14

Corso di Pianificazione Energetica prof. ing. Francesco Asdrubali a.a. 2013-14 Università degli Studi di Perugia Facoltà di Ingegneria Corso di Pianificazione Energetica prof. ing. Francesco Asdrubali a.a. 2013-14 Le interazioni tra i sistemi energetici e l ambiente Le interazioni

Dettagli

ENERGIE RINNOVABILI e AMBIENTE MONTANO LE RINNOVABILI E L'IDROELETTRICO NEL CONTESTO GLOBALE

ENERGIE RINNOVABILI e AMBIENTE MONTANO LE RINNOVABILI E L'IDROELETTRICO NEL CONTESTO GLOBALE In collaborazione con SEMINARIO ENERGIE RINNOVABILI e AMBIENTE MONTANO LE RINNOVABILI E L'IDROELETTRICO NEL CONTESTO GLOBALE Venerdì 7 Ottobre 2016 Forum di Omegna, Parco Gianni Rodari Omegna (VB) Dott.

Dettagli

Il Solare a Concentrazione

Il Solare a Concentrazione Tecnologie delle Energie Rinnovabili Il Solare a Concentrazione Prof. Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali, Università di Cagliari daniele.cocco@unica.it http://people.unica.it/danielecocco/

Dettagli

La geotermia e le pompe di calore per applicazioni domestiche

La geotermia e le pompe di calore per applicazioni domestiche La geotermia e le pompe di calore per applicazioni domestiche Ing. Carlo Novarese carlo.novarese@fondazionetelios.it Comune di Locana Sommario presentazione. Definizione di alcuni concetti fisici. Differenza

Dettagli

Stogit QUADRO PROGETTUALE IL GAS NATURALE IN ITALIA. Capitolo 3. Stoccaggi Gas Italia S.p.A. Sede operativa di Crema BF.LA.

Stogit QUADRO PROGETTUALE IL GAS NATURALE IN ITALIA. Capitolo 3. Stoccaggi Gas Italia S.p.A. Sede operativa di Crema BF.LA. Doc. Nº Revisioni Area (CR) Doc. N 1 / 8 Capitolo 3 IL GAS NATURALE IN ITALIA Doc. Nº Revisioni Area (CR) Doc. N 2 / 8 INDICE 3 IL GAS NATURALE IN ITALIA...3 3.1 Situazione attuale di mercato... 3 3.2

Dettagli

Impianti SDH in Italia: 4 casi studio

Impianti SDH in Italia: 4 casi studio Solare e teleriscaldamento Milano 09 09 2015 Impianti SDH in Italia: 4 casi studio AIRU Dip. Energia. Politecnico di Milano Introduzione 1 Il Teleriscaldamento solare è una soluzione possibile e sostenibile

Dettagli

ENERGIA DALLE FONTI RINNOVABILI ASPETTATIVE DALLE NUOVE TECNOLOGIE LE BIOMASSE

ENERGIA DALLE FONTI RINNOVABILI ASPETTATIVE DALLE NUOVE TECNOLOGIE LE BIOMASSE ENERGIA DALLE FONTI RINNOVABILI ASPETTATIVE DALLE NUOVE TECNOLOGIE LE BIOMASSE Giovanni Riva Università Politecnica delle Marche 1 Marzo 2012 Auditorium Università Ecampus COSA STA SUCCEDENDO OGGI: GLI

Dettagli

Energia dalle Biomasse - Parte B

Energia dalle Biomasse - Parte B Tecnologie delle Energie Rinnovabili Energia dalle Biomasse - Parte B Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali Università degli Studi di Cagliari daniele.cocco@unica.it

Dettagli

FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA E BIOEDILIZIA

FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA E BIOEDILIZIA Competitività e innovazione: le nuove opportunità a sostegno delle imprese Speciale Focus Risparmio energetico e bioedilizia: strumenti ed incentivi FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA E BIOEDILIZIA Campobasso

Dettagli

NATURA DELL ENERGIA. L energia è tutta intorno a noi!

NATURA DELL ENERGIA. L energia è tutta intorno a noi! NATURA DELL ENERGIA L energia è tutta intorno a noi! Si può ascoltare l'energia come suono Si può vedere l'energia come luce Si può sentire l energia come vento NATURA DELL ENERGIA Utilizzi l energia quando:

Dettagli

Energia e processi di produzione. Prof. Vincenzo De Felice

Energia e processi di produzione. Prof. Vincenzo De Felice Energia e processi di produzione Prof. Vincenzo De Felice Energia e processi di produzione 1 Tutti noi abbiamo la chiara consapevolezza che il riscaldamento, l illuminazione e i trasporti consumano energia

Dettagli

LE POLITICHE DELL ENERGIA

LE POLITICHE DELL ENERGIA LE POLITICHE DELL ENERGIA Incontro organizzato da: gruppo Sobrietà - parrocchia di Redona 24 gennaio 2010 Andrea Borella Che cos è l energia? L ENERGIA NON SI CREA E NON SI DISTRUGGE, MA SI TRASFORMA L

Dettagli

Produzione di energia: le fonti

Produzione di energia: le fonti Produzione di energia: le fonti Dalle fonti all'energia elettrica Per produrre energia elettrica dobbiamo operare più trasformazioni di altre forme di energia a partire dalle fonti. Le fonti di energia

Dettagli

Combustibili e caldaie per la zootecnia

Combustibili e caldaie per la zootecnia P.S.R. Sicilia 2007-2013 Misura 124 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo, alimentare, ed in quello forestale ECODENS - ECOSTABILIZZAZIONE DELLE SANSE

Dettagli

TURBO ENGINE HYBRID ELECTRIC POWER SYSTEM FOR AUTOMOTIVE APPLICATION Angelo Leto. Italian Aerospace Research Centre (CIRA)

TURBO ENGINE HYBRID ELECTRIC POWER SYSTEM FOR AUTOMOTIVE APPLICATION Angelo Leto. Italian Aerospace Research Centre (CIRA) TURBO ENGINE HYBRID ELECTRIC POWER SYSTEM FOR AUTOMOTIVE APPLICATION Angelo Leto Italian Aerospace Research Centre (CIRA) SCHEMA DI FUNZIONAMENTO DI UN SISTEMA TURBOGAS PER GENERAZIONE DI POTENZA Il fluido

Dettagli

SETTORE F.E.R. SCHEDA N F 1 DIFFUSIONE DI SISTEMI SOLARI FOTOVOLTAICI

SETTORE F.E.R. SCHEDA N F 1 DIFFUSIONE DI SISTEMI SOLARI FOTOVOLTAICI SETTORE F.E.R. SCHEDA N F 1 DIFFUSIONE DI SISTEMI SOLARI FOTOVOLTAICI L utilizzo della fonte solare per la produzione di energia elettrica con pannelli fotovoltaici viene favorita attraverso un valido

Dettagli

Come scegliere la tua stufa.

Come scegliere la tua stufa. Come scegliere la tua stufa. I consigli di QUALE SISTEMA PREFERIRE? La decisione su quale sistema di riscaldamento utilizzare dipende da molti fattori: oltre alla scelta del combustibile, bisogna valutare

Dettagli

thermo frigo refrigeratori di liquidi ad assorbimento (libr) condensati ad acqua

thermo frigo refrigeratori di liquidi ad assorbimento (libr) condensati ad acqua thermo frigo refrigeratori di liquidi ad assorbimento (libr) condensati ad acqua 153 potenza frigorifera 134,0 4928,0 kw refrigerante soluzione di acqua e Bromuro di Litio (LiBr) sorgenti di calore acqua

Dettagli

Caso studio: L impianto di gassificazione di Malagrotta

Caso studio: L impianto di gassificazione di Malagrotta SEMINARIO RESIDENZIALE: Analisi e ricomposizione dei conflitti ambientali in materia di gestione del ciclo dei rifiuti e impianti per la produzione di energia, aspetti tecnici, normativi, sociali e sanitari

Dettagli

Mario Russo. Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale

Mario Russo. Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Il fotovoltaico: stato attuale e prospettive future Mario Russo Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Dipartimento di Ingegneria Elettrica e dell Informazione A fine 2011 in Italia

Dettagli

L ENERGIA. Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

L ENERGIA. Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Al servizio di gente unica L ENERGIA Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Direzione centrale ambiente ed energia Definizioni L energia è la grandezza fisica che misura la capacità di un corpo o di un

Dettagli

Come funziona una pompa di calore geotermica

Come funziona una pompa di calore geotermica Come funziona una pompa di calore geotermica La pompa di calore reversibile abbinata a sonde geotermiche assorbe calore dalla terra e lo trasferisce dell'abitazione o all'acqua da scaldare in inverno;

Dettagli

Ing. Antonino Genovese ENEA

Ing. Antonino Genovese ENEA Ing. Antonino Genovese ENEA Trasporti ed energia in Italia Crisi economica 28.6% In Italia il consumo energetico per il Sistema Trasporto è progressivamente cresciuto di quasi il 30% dal 1990 al 2007.

Dettagli

URBANIZZAZIONE E MOBILITA VERSO UN APPROCCIO SOSTENIBILE

URBANIZZAZIONE E MOBILITA VERSO UN APPROCCIO SOSTENIBILE URBANIZZAZIONE E MOBILITA VERSO UN APPROCCIO SOSTENIBILE Marco Surra 1. EFFETTI DELL URBANIZZAZIONE La città e la motorizzazione di massa Le infrastrutture stradali Autoveicoli e strade Circonvallazioni

Dettagli

Logo Service Soluzioni Efficienti

Logo Service Soluzioni Efficienti Lasciatevi accompagnare nella scelta www.logoservice.eu Logo Service Soluzioni Efficienti 2 www.logoservice.eu La mission di LogoService Semplicemente soluzioni LogoService è progettare un idea! Diamo

Dettagli

LA COGENERAZIONE: UN OPPORTUNITA PER LA NUOVA L INDUSTRIA ITALIANA

LA COGENERAZIONE: UN OPPORTUNITA PER LA NUOVA L INDUSTRIA ITALIANA Milano, 3 marzo 2016 CGT Energia LA COGENERAZIONE: UN OPPORTUNITA PER LA NUOVA L INDUSTRIA ITALIANA Ing. Francesco Lambri COGENERAZIONE. L ENERGIA EFFICIENTE. Milano, 3 marzo 2016 1 DEFINIZIONE Tecnologie

Dettagli

Come riqualificare la nostra scuola?

Come riqualificare la nostra scuola? Come riqualificare la nostra scuola? Quanto disperde la nostra casa? Nella nostra casa, disperdiamo tanta energia: dal tetto il 23 %, dalla finestra il 25%, dalla nostra cantina il 10%, la parete il 22%

Dettagli

L energia elettrica, anche detta energia (potenziale) elettrostatica venne utilizzata a partire dal ventesimo secolo, grazie all invenzione,

L energia elettrica, anche detta energia (potenziale) elettrostatica venne utilizzata a partire dal ventesimo secolo, grazie all invenzione, L energia elettrica, anche detta energia (potenziale) elettrostatica venne utilizzata a partire dal ventesimo secolo, grazie all invenzione, secondaria, della lampadina a incandescenza di Thomas Edison.

Dettagli

Ligentoplant Impianto di cogenerazione a biomassa di legno. Ligento green power GmbH

Ligentoplant Impianto di cogenerazione a biomassa di legno. Ligento green power GmbH Ligentoplant 120-140 Impianto di cogenerazione a biomassa di legno Ligento - l innovazione per un energia sostenibile! Ligentoplant produce contemporaneamente calore ed energia elettrica in cogenerazione.

Dettagli

Relatore: Dott. Ing. Marcello Diano Azienda: M2M Engineering

Relatore: Dott. Ing. Marcello Diano Azienda: M2M Engineering Relatore: Dott. Ing. Marcello Diano Azienda: M2M Engineering Centro Congressi Frentani Workshop Il fotovoltaico in Italia nel triennio 2011-2013 Contenuti: Colture massive di microalghe in Serre Fotovoltaiche

Dettagli

QUIZ LEZIONE n. 1 L ENERGIA ANNO SCOLASTICO anno scolastico

QUIZ LEZIONE n. 1 L ENERGIA ANNO SCOLASTICO anno scolastico ANNO SCOLASTICO 2012-2013 anno scolastico 1 QUIZ LEZIONE n. 1 L ENERGIA 1 QUIZ LEZIONE n. 1 L ENERGIA GIOCO A SQUADRE Si guadagna 1 punto rispondendo correttamente alla propria domanda Si perde 1 punto

Dettagli

Obiettivi e pubbliche amministrazioni nel settore energetico

Obiettivi e pubbliche amministrazioni nel settore energetico Obiettivi e pubbliche amministrazioni nel settore energetico Il Piano UE del 2007 Una politica energetica per l Europa indica 3 obiettivi al 2020: migliorare l efficienza l energetica del 20% incrementare

Dettagli

Fonti alternative di energia. Presentato da Mauro Vignolini

Fonti alternative di energia. Presentato da Mauro Vignolini Fonti alternative di energia Presentato da Mauro Vignolini Scanno 28.04.2012 Disponibilità di energia nel mondo COME VIENE PRODOTTA L ENERGIA ELETTRICA NEL MONDO 1997 2010 Combustibili fossili 63,1% +

Dettagli

Solare termico, panoramica delle tecnologie e analisi dei meccanismi di incentivazione vigenti

Solare termico, panoramica delle tecnologie e analisi dei meccanismi di incentivazione vigenti Solare termico, panoramica delle tecnologie e analisi dei meccanismi di incentivazione vigenti Marco Calderoni Dipartimento di Energia, Politecnico di Milano WILO Forum Italy Milano, 4 dicembre, 2013 Il

Dettagli

Tempio Pausania. 11 febbraio Ing. Luigi Bertetti Servizi di Ingegneria Energie Rinnovabili

Tempio Pausania. 11 febbraio Ing. Luigi Bertetti Servizi di Ingegneria Energie Rinnovabili Tempio Pausania 11 febbraio 2011 Ing. Luigi Bertetti Servizi di Ingegneria Energie Rinnovabili mobile: 345 3902556 e mail: luigi@bertetti.it www.bertetti.it Energie Rinnovabili Sono da considerarsi Energie

Dettagli

La cogenerazione in Italia. F. Sanson. Giornata di confronto sull applicazione della direttiva

La cogenerazione in Italia. F. Sanson. Giornata di confronto sull applicazione della direttiva CESI RICERCA Giornata di confronto sull applicazione della direttiva europea 2004/8 Milano La cogenerazione in Italia F. Sanson CESI Ricerca Dip. Sistemi di Generazione sanson@cesiricerca.it Cogenerazione

Dettagli

sistema di recupero ENERGETICO, che sfrutta solo in parte il grande contenuto dei rifiuti costituiti da materiali plastici

sistema di recupero ENERGETICO, che sfrutta solo in parte il grande contenuto dei rifiuti costituiti da materiali plastici RICICLO QUATERNARIO: sistema di recupero ENERGETICO, che sfrutta solo in parte il grande contenuto dei rifiuti costituiti da materiali plastici In questo caso i rifiuti plastici sostituiscono i combustibili

Dettagli

La centrale a idrogeno dell Enel

La centrale a idrogeno dell Enel La centrale a idrogeno dell Enel Gennaro De Michele Fusina, 8 aprile 2008 I cunei di Pacala + Risparmio + Efficienza + Carbone zero emission + Idrogeno + Rinnovabili + Nucleare 2 Per rimuovere un cuneo

Dettagli

SERVIZIO ENERGIA. da biomasse CARBOTERMO SPA. UNA STORIA CHE INIZIA SESSANT ANNI FA.

SERVIZIO ENERGIA. da biomasse CARBOTERMO SPA. UNA STORIA CHE INIZIA SESSANT ANNI FA. SERVIZIO ENERGIA da biomasse CARBOTERMO SPA. UNA STORIA CHE INIZIA SESSANT ANNI FA. Tutela dell ambiente Per Carbotermo l esigenza di contribuire al risparmio energetico e alla tutela dell ambiente deve

Dettagli

APPROVAZIONE BILANCIO D ESERCIZIO E PRESENTAZIONE BILANCIO CONSOLIDATO

APPROVAZIONE BILANCIO D ESERCIZIO E PRESENTAZIONE BILANCIO CONSOLIDATO APPROVAZIONE BILANCIO D ESERCIZIO E PRESENTAZIONE BILANCIO CONSOLIDATO L ENERGIA SARÀ DIFFUSA PIÙ EFFICIENZA PER I SOCI In corso una rivoluzione globale e un importante cambio di paradigma Il picco di

Dettagli

L Energia: Soffermandoci sull osservazione semplice della vita di tutti i giorni, si consuma energia, anche senza saperlo. Analizzando aspetti

L Energia: Soffermandoci sull osservazione semplice della vita di tutti i giorni, si consuma energia, anche senza saperlo. Analizzando aspetti L Energia: Soffermandoci sull osservazione semplice della vita di tutti i giorni, si consuma energia, anche senza saperlo. Analizzando aspetti energetici macroscopici, si nota che, un corpo che è in stato

Dettagli

Piano Energetico Comunale (PECo) Cevio

Piano Energetico Comunale (PECo) Cevio A Coordinamento / controlling F Comune B Informazione / sensibilizzazione PECo E Aziende C Edificato D Infrastrutture Piano Energetico Comunale (PECo) Cevio dr. Dario Bozzolo, ing. Enrico Biella, ing.

Dettagli

ENERGIA DAL CALORE GENERAZIONE LOCALE DI ENERGIA CON LA TECNOLOGIA ORC

ENERGIA DAL CALORE GENERAZIONE LOCALE DI ENERGIA CON LA TECNOLOGIA ORC ENERGIA DAL CALORE GENERAZIONE LOCALE DI ENERGIA CON LA TECNOLOGIA ORC + Incrementa la produzione di energia dei motori del 10 % + Cogenerazione a livello locale da biomassa solida LA NOSTRA VISIONE Triogen

Dettagli

Grande Progetto Solare Termodinamico Impianti sperimentali e prototipi industriali

Grande Progetto Solare Termodinamico Impianti sperimentali e prototipi industriali Impianti sperimentali e prototipi industriali M. Vignolini Programma ENEA Realizzare, in Italia, il primo impianto dimostrativo solare utilizzando la tecnologia dei collettori parabolici lineari. Sviluppare

Dettagli

L energia. In futuro solo risorse rinnovabili. In un mercato efficiente il passaggio sarebbe graduale e armonioso

L energia. In futuro solo risorse rinnovabili. In un mercato efficiente il passaggio sarebbe graduale e armonioso L energia Il fabbisogno energetico dei paesi industrializzati è attualmente soddisfatto con ricorso al petrolio e al gas naturale (in Italia per l 80% nel 2001). [Fig. 7.1 e 7.2] In futuro solo risorse

Dettagli

INNOVAZIONE E INVESTIMENTI

INNOVAZIONE E INVESTIMENTI CENTRO INCONTRI DELLA REGIONE PIEMONTE TORINO 28 MARZO 2008 POR FESR 2007 2013 REGIONE PIEMONTE INNOVAZIONE E INVESTIMENTI IN CAMPO ENERGETICO Le priorità strategiche dell Amministrazione Regionale Andrea

Dettagli

GENERARE ENERGIA PER LA PROPRIA AUTOSUFFICIENZA NUOVI E VECCHI METODI SUL MERCATO

GENERARE ENERGIA PER LA PROPRIA AUTOSUFFICIENZA NUOVI E VECCHI METODI SUL MERCATO GENERARE ENERGIA PER LA PROPRIA AUTOSUFFICIENZA NUOVI E VECCHI METODI SUL MERCATO TERMINI UTILI I termini utili da conoscere: Tensione: differenza di potenziale tra due punti in un circuito elettrico.

Dettagli

politiche per il risparmio energetico _ reti di distribuzione e di servizio

politiche per il risparmio energetico _ reti di distribuzione e di servizio Slides a cura di arch. A. Giachetta Corso di Laurea in Disegno Industriale Principi di Ecodesign docente arch. A. Magliocco Riferimento: A.Giachetta, A.Magliocco Progettazione Sostenibile capitolo 2.1,

Dettagli

Dalle biomasse uno sviluppo sostenibile per il territorio

Dalle biomasse uno sviluppo sostenibile per il territorio Dalle biomasse uno sviluppo sostenibile per il territorio 28 Gennaio duemila14 Roma Via Antonio G. Guattani, 9 Legacoop Sala Basevi 10.00 REGISTRAZIONE 10.15 SALUTI Giuliano Poletti Presidente Legacoop

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO A.FRANK SCUOLA MEDIA AGRIGENTO ANNO SCOLASTICO ENERGIA SOLARE ENERGIA & AMBIENTE QUADERNO 2

ISTITUTO COMPRENSIVO A.FRANK SCUOLA MEDIA AGRIGENTO ANNO SCOLASTICO ENERGIA SOLARE ENERGIA & AMBIENTE QUADERNO 2 ISTITUTO COMPRENSIVO A.FRANK SCUOLA MEDIA AGRIGENTO ANNO SCOLASTICO 2003-2004 ENERGIA SOLARE ENERGIA & AMBIENTE QUADERNO 2 PROVINCIA REGIONALE DI AGRIGENTO ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE PROGETTO INFEA

Dettagli

Milano, 27 giugno 2013!

Milano, 27 giugno 2013! Cogenerazione Termotecnica Industriale Pompe di Calore Milano, 27 giugno 2013! Udt Giugno 2013 www.uniconfort.com Uniconfort produce e fornisce tecnologie per la conversione energetica delle biomasse provenienti

Dettagli

Report mensile sulla qualita dell aria

Report mensile sulla qualita dell aria Sezione provinciale di Report mensile sulla qualita dell aria provincia: periodo di riferimento: 01/01/2017 - Stazioni di monitoraggio stazioni di monitoraggio 1 2 3 Flaminia 4 5 2 3 5 1 4 zone Appennino

Dettagli

Alcune tipologie di interventi tecnici per conseguire gli obiettivi del Protocollo di Kyoto: Fonti Rinnovabili di Energia e Risparmio Energetico

Alcune tipologie di interventi tecnici per conseguire gli obiettivi del Protocollo di Kyoto: Fonti Rinnovabili di Energia e Risparmio Energetico Alcune tipologie di interventi tecnici per conseguire gli obiettivi : Fonti Rinnovabili di Energia e Risparmio Energetico Obiettivi di Kyoto sulla provincia di Roma 1990: 6000 Ktep/a 2003: 7500 Ktep/a

Dettagli

L ENERGIA ELETTRICA PER UN ITALIA PIÙ PULITA ED EFFICIENTE

L ENERGIA ELETTRICA PER UN ITALIA PIÙ PULITA ED EFFICIENTE L ENERGIA ELETTRICA PER UN ITALIA PIÙ PULITA ED EFFICIENTE 1 L ELETTRICITÀ È IL VETTORE ENERGETICO DEL FUTURO 2 L ELETTRICITÀ AL CENTRO DELLA LOTTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI Nel settore elettrico la decarbonizzazione

Dettagli

Energia elettrica da fonte rinnovabile

Energia elettrica da fonte rinnovabile Provincia di Genova Direzione Ambiente, Ambiti Naturali e Trasporti Servizio Energia, Aria e Rumore Ufficio Energia e Rumore Energia elettrica da fonte rinnovabile Genova - 29 novembre 2013 Classificazione

Dettagli

14 dicembre Utilizzo del legno forestale

14 dicembre Utilizzo del legno forestale 14 dicembre 2007 Ing. Filippo Marini Utilizzo del legno forestale Per poter essere utilizzato in un impianto per la produzione di energia il legno deve essere cippato; ridotto cioè in una forma facilmente

Dettagli

Produzione di energia elettrica in Italia

Produzione di energia elettrica in Italia PRODUZIONE Produzione di energia elettrica in Italia Tabella 25 (*) Lorda Idro Termo Eol. Fotov. B Totale Idro Termo Eol. Fotov. Totale B 2013 2014 Produttori 54.044,7 183.202,8 14.897,0 21.588,6 273.733,1

Dettagli

STUDIO DI MASSIMA DI UN VEICOLO PERSONALE MOTORIZZATO MEDIANTE CELLE A COMBUSTIBILE

STUDIO DI MASSIMA DI UN VEICOLO PERSONALE MOTORIZZATO MEDIANTE CELLE A COMBUSTIBILE ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA SECONDA FACOLTA DI INGEGNERIA CON SEDE A CESENA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA AEROSPAZIALE Sede di Forlì ELABORATO FINALE DI LAUREA In Disegno assistito al

Dettagli

Il solare termico, il fotovoltaico e il conto energia

Il solare termico, il fotovoltaico e il conto energia Il solare termico, il fotovoltaico e il conto energia Francesco Groppi Energia solare e architettura Piacenza 12 febbraio 2009 Energia solare e architettura Piacenza, 12 febbraio 2009 Perché sfruttare

Dettagli