Criteri Ambientali per la costruzione e manutenzione delle strade verdi

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1 L utilizzo degli aggregati riciclati nelle costruzioni stradali a cura di FISE UNIRE e ANPAR Criteri Ambientali per la costruzione e manutenzione delle strade verdi Contributo alla definizione dei Criteri Ambientali per la selezione dei materiali per la costruzione e manutenzione delle strade verdi nell ambito del GPP Rimini, Gian Andrea Blengini blengini@polito.it - Politecnico di Torino

2 Contesto È presentato un contributo alla definizione dei Criteri Ambientali per la selezione dei materiali per la costruzione e manutenzione delle strade verdi nell ambito del Green Public Procurement (GPP), ovvero nel contesto degli appalti verdi delle pubbliche amministrazioni. Per Strada Verde si intende un manufatto con miglior efficienza d uso delle risorse naturali e minori impatti ambientali di ciclo vita rispetto ad una strada standard, ovvero progettata e realizzata con criteri e materiali correntemente in uso nel contesto territorialeamministrativo in esame. I criteri ambientali si configurano come un allegato al Capitolato speciale d'appalto tipo a carattere prestazionale ed hanno come obiettivo generale il miglioramento delle prestazioni energeticoambientali della strada nell arco dell intero ciclo di vita.

3 Livello UE / Italia / locale EU GPP Policy and Road Criteria GPP Italia - GdL Strade Verdi Ministero dell Ambiente Contributo PoliTO / UniPisa / ANPAR

4 EU GPP Policy and Road Criteria European Commission Environment Directorate-General Robert Kaukewitsch GPP Policy Officer

5 What is Green Public Procurement (GPP)? GPP is a process whereby public authorities seek to procure goods, services and works with a reduced environmental impact throughout their life cycle when compared to goods, services and works with the same primary function that would otherwise be procured.

6 Legal framework Procurement Directives: Directives 2004/17/EC for water, energy, transport and postal services sectors Directive 2004/18/EC (goods, works, services) Allowing the inclusion of environmental aspects under certain conditions

7 Legal framework Treaty of the European Union The following principles must always be respected for any public procurement action: Free movement of goods Freedom to provide services Non-discrimination Equal treatment Transparency Proportionality

8 GPP benefits Conserves natural resources Reduces CO2 + other emissions GPP Reduces hazardous substances Uses energy efficiently Fosters the uptake of green products Possible savings

9 So why don t we do it all? Obstacles to GPP Lack of political support Green products are perceived to cost more Lack of legal expertise in applying environmental criteria Lack of training Limited established environmental criteria for products/services

10 Communication (2008) Public Procurement for a Better Environment Common EU GPP criteria for priority products / services Legal/ Operational guidance: GPP Training Toolkit GPP National Action Plans Political target:50% of tendering procedures to be green by 2010 (looking at the first ten product groups developed)

11 19+ EU GPP Criteria Construction, Electricity, Cleaning Products and Services, Textiles, Food and Catering services*, Furniture*, Office IT equipment, Paper*, Gardening Products and Devices, Transport Windows, Thermal insulation, Wall Panels, Hard floor coverings*, Cogenerations (CHP), Road construction and traffic signs, Street lighting and traffic signals, Mobile phones* (*=update 2012) New in 2012: Indoor Lighting and Tissue Paper, Imaging Equipment, Buildings, Heating Systems, Taps and Showerheads, Toilets Criteria also under development for Electrical Medical Equipment (SEMCo)

12 Where can green criteria be introduced in tender documents? Subject Matter Requirements on products/services/works purchased Technical Specifications Award Criteria Contract Performance Clauses Requirements on bidders Selection Criteria

13 Two levels of criteria Core criteria: address the key environmental impacts, designed to be used with minimum additional verification effort or cost increases. Comprehensive criteria: to purchase the best environmental products available on the market, possibly requiring additional verification efforts or a slight increase in cost compared to other products with the same functionality. GPP criteria are largely based on standard Type I ecolabels It is however not allowed to ask for products to have a specific label.

14 EU GPP criteria for roads - the story so far - main problems encountered - possible ways forward - questions, questions, questions

15 EU GPP criteria for roads I what happened so far 2010: EU Road criteria published 2011: Revision process started following some criticism 2012: Decision to freeze the current development process and discuss in depth how GPP road guidance could be provided best Awaiting reaction from GPP Advisory Group as regards the need to have criteria

16 EU GPP criteria for roads II why it is so difficult to make road criteria - Each road is different - Not enough knowledge about the environmental impacts of different materials - Not enough knowledge about the environmental impacts of construction methods - Difficulty to formulate exact requirements so that suppliers know what they need to deliver and what procurers need to verify

17 EU GPP criteria for roads II what is not enough for GPP criteria The contractor should use materials......with low embodied environmental/energy impact...that reduce fuel consumption that reduce noise that avoid water run-off that reduce the abrasion of surface material

18 EU GPP criteria for roads II what we would need to do materials with low embodied environmental/energy impact - Set values for max. levels of energy/materials used/min. levels of recycled content materials that reduce fuel consumption materials that reduce noise materials that avoid water runoff materials that reduce the abrasion of surface material Set values for the level of fuel/noise/run-off reduction - Define the qualities of these materials Can we do it? Can it be verified?

19 EU GPP criteria for roads II and would this be the best solution? Are we blocking innovation if we are too prescriptive? Should we move away from setting requirements on specific materials and move to requirements for the whole road? Where should we set the boundaries: construction and maintenance? Should Life Cycle Costing be the main tool?

20 Criteri ambientali da inserire nei capitolati per la costruzione e manutenzione delle strade GdL STRADE VERDI - ITALIA Kick-off meeting il 25/2/2011 durante il quale si è proposto di procedere secondo i seguenti sottogruppi: Sottogruppo 1: Definizione di strada verde e proposta di strumenti per la misura della qualità ecologica (coordinatore: G. Tebaldi gtebaldi@unipr.it ) Sottogruppo 2: Proposta di strumenti a supporto del committente, del progettista e del direttore dei lavori (coordinatore: A. D Andrea antonio.dandrea@uniroma1.it) Sottogruppo 3: Proposta di strumenti a supporto dei produttori per la caratterizzazione delle prestazioni ambientali/energetiche dei materiali (coordinatore: G.A. Blengini blengini@polito.it ) Fine lavori attesa per inizio 2013

21 Proposta di CRITERI AMBIENTALI I seguenti criteri ambientali sono stati pensati per essere utilizzati da stazioni appaltanti che intendono acquisire le migliori opzioni ambientali presenti sul mercato. Per verificare tali criteri può essere richiesto un maggiore sforzo amministrativo o un maggiore costo rispetto a prodotti con la stessa funzione. Il rispetto dei criteri minimi consente l accesso alla gara d appalto; Il rispetto dei criteri premianti dà diritto invece ad un punteggio aggiuntivo, definito nel bando di gara (a titolo indicativo, i punteggi ottenuti dalla conformità a tutti i criteri ambientali premianti dovrebbero valere almeno il 10-15% dei punteggi totali). Un appalto per la costruzione e/o manutenzione delle strade è definito verde solo se include tutti i criteri ambientali minimi. Per la definizione di appalto verde è invece facoltativo l utilizzo dei criteri premianti.

22 Proposta di CRITERI AMBIENTALI OGGETTO Costruzione di nuove strade, o manutenzione di strade esistenti, mediante l uso di tecniche e materiali ambientalmente sostenibili. SPECIFICHE TECNICHE DI BASE (O CRITERI MINIMI) 1. L offerente deve dimostrare di possedere la capacità tecnica di assumere opportune misure di gestione ambientale al fine di garantire che l esecuzione dei lavori avvenga in modo ambientalmente sostenibile. L offerente deve dimostrare la sua capacità tecnica di mettere in atto specifiche misure di gestione ambientale che soddisfino i seguenti requisiti: garantiscano l effettiva protezione di flora e fauna nell area di cantiere e nelle zone limitrofe (qualora la costruzione sia realizzata in aree ambientalmente sensibili); siano misure atte a prevenire qualsiasi rilascio nell ambiente di sostanze pericolose e/o di rifiuti pericolosi; siano misure di gestione ambientale che minimizzino la produzione di rifiuti generati in sito, rispettino la normativa sull inquinamento acustico ed evitino la congestione del traffico. Procedura di verifica: I possibili strumenti di attestazione di conformità ai requisiti includono le certificazioni di tipo EMAS, ISO o certificati equivalenti rilasciati da Enti in conformità con la normativa Europea o i più importanti standard Europei o internazionali riguardanti la certificazione basata sui requisiti di Gestione Ambientale. Verranno anche accettate altre evidenze documentali presentate dall offerente al fine di dimostrare la propria conformità ai requisiti.

23 Proposta di CRITERI AMBIENTALI SPECIFICHE TECNICHE MIGLIORATIVE (O CRITERI PREMIANTI) 1. Utilizzo di sottoprodotti, materiali riciclati o recuperati, materiali di origine non naturale I sottoprodotti, materiali riciclati o recuperati, materiali di origine non naturale devono essere conformi alle comuni specifiche tecniche nazionali in relazione alla qualità e durabilità delle strade. La scelta di una soluzione ambientalmente sostenibile non deve impattare negativamente sulla sicurezza stradale. L appaltatore dovrà essere certo che i materiali siano conformi e soddisfino le specifiche normative nazionali e: almeno il 60% (in volume) dei materiali costituenti il sottofondo sia costituito da materiali riciclati; almeno il 40% (in volume) dei materiali utilizzati per i lavori permanenti (esclusi i sottofondi e i riempimenti) sia costituito da materiali recuperati in sito o riciclati; i suddetti contenuti minimi di materiali riciclati/recuperati possono essere diminuiti qualora sia dimostrata la condizione di inefficienza energetico-ambientale utilizzando la metodologia di analisi e le tabelle riportate in Appendice (tale condizione di inefficienza energetico-ambientale deriva, in determinati casi, da eventuali maggiori distanze di trasporto dei riciclati rispetto ai materiali naturali); se la struttura è già costruita (ampliamento, manutenzione) almeno il 25% della strada esistente deve essere mantenuto Procedura di verifica: L appaltatore dovrà fornire dati sulla tipologia e sui quantitativi di materiali secondari e riciclati che intende utilizzare. Inclusa la denominazione, il nome del produttore e la percentuale e l origine del contenuto di riciclato, oltre che una descrizione del loro utilizzo tipico a livello di costruzioni stradali (cioè descrizione della categoria di prodotto). Inoltre, per tutti i prodotti il candidato dovrà fornire copie dei certificati o delle dichiarazioni corrispondenti al contenuto di riciclato dei prodotti. Nota 1: A titolo di esempio, quando la distanza di trasporto degli aggregati riciclati è superiore a 2-3 volte quella degli aggregati naturali, l utilizzo di materiali riciclati corrisponde ad un peggioramento in termini di efficienza d uso delle risorse energetiche ed implica un aumento della carbon footprint dell opera (vedi Appendice). Nota 2: L utilizzo di materiali altrimenti destinati a discarica comporta un risparmio di risorse e trasporti (discarica evitata). Tali vantaggi aggiuntivi sono quantificabili (in parte) utilizzando la procedura illustrata in Appendice.

24 Riciclare C&DW conviene? Sempre? si evita il conferimento in discarica e si abbattono parzialmente gli impatti ambientali legati alle attività estrattive, ma occorre considerare gli impatti dovuti alla produzione di aggregati riciclati ed ai trasporti 10 5 Example: Global Warming (kg CO 2 /t). IMPATTI EVITATI DISCARICA EVITATA Avoided landfill Collection Recycling IMPATTI INDOTTI Recycled Aggr. delivery Natural Aggr. delivery Avoided quarying Steel Recycl.? IMPATTI EVITATI AGGREGATI NATURALI RACCOLTA RICICLAGGIO TRASPORTO ACCIAIO TRASPORTO

25 Proposta di CRITERI AMBIENTALI Metodologia semplificata per l analisi energetica ed il calcolo della carbon footprint del rilevato stradale

26 L utilizzo degli aggregati riciclati nelle costruzioni stradali a cura di FISE UNIRE e ANPAR GRAZIE PER L ATTENZIONE Gian Andrea Blengini blengini@polito.it - Politecnico di Torino

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