ITG A. POZZO LEZIONI DI ESTIMO. Stima dei miglioramenti immobiliari. Classi 5^ LB-LC-SA Anno scolastico 2009/10. Prof. Romano Oss

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ITG A. POZZO LEZIONI DI ESTIMO. Stima dei miglioramenti immobiliari. Classi 5^ LB-LC-SA Anno scolastico 2009/10. Prof. Romano Oss"

Transcript

1 ITG A. POZZO LEZIONI DI ESTIMO Stima dei miglioramenti immobiliari Classi 5^ LB-LC-SA Anno scolastico 2009/10 Prof. Romano Oss

2 STIMA DEI MIGLIORAMENTI IMMOBILIARI Per miglioramento (ristrutturazione) si intende un investimento di capitale in un bene immobile con lo scopo di aumentarne la redditività, il valore o ottenere un certo saggio di rendimento. I quesiti estimativi che si pongono sono: stima del costo del miglioramento riferito a un preciso momento giudizi di convenienza in relazione alle motivazioni stima del valore di un immobile da sottoporre a miglioramento

3 Calcolo del Costo Totale del miglioramento Il costo viene suddiviso in due gruppi di spese: spese dirette: concessione, direzione, sicurezza, cantiere mancati redditi: canone non ritraibile o differenza rispetto al precedente durante il periodo di esecuzione dei lavori. Tempo di riferimento del costo totale le spese possono essere riferite all inizio dei lavori o alla fine. In generale si preferisce riferire all inizio momento 0 Periodo dei lavori il periodo è compreso tra la situazione antecedente i lavori e la situazione di arrivo in cui l immobile è trasformato e capace di produrre il nuovo reddito. Tale lasso di tempo viene definito periodo transitorio

4 Rappresentazione grafica del miglioramento Rn. ante Rn. post 0 1 o n se di più anni Kt 0 Periodo transitorio Da una situazione di Reddito ante miglioramento, mediante un investimento di capitale rappresentato dal Kt 0 (costo totale riferito al momento 0 o di inizio) si passa alla situazione di Reddito post miglioramento.

5 Calcolo dei giudizi di convenienza Si utilizzano parametri differenti in relazione alle motivazioni che spingono all investimento: Giudizio di convenienza in termini di Reddito Netto Tale giudizio si esprime quando un proprietario intende ottenere dal suo capitale immobile un rendimento maggiore. Il suo giudizio si baserà sul maggiore reddito ritraibile dopo l esecuzione dei lavori rispetto all interesse che potrebbe ottenere se quel capitale venisse investito in altra forma. Si tratta di mettere a confronto due interessi. In formula con riferimento all anno 0 si esprime: (Rnp - Rna)*1/(1+r) n >=Kt 0 * r Il saggio da usare è quello di interesse

6 Giudizio di convenienza in termini di Valore Tale giudizio si esprime quando un proprietario intende aumentare il valore del suo capitale in previsione di una vendita. Il suo giudizio si baserà sull incremento di valore che ottiene l immobile dopo l esecuzione dei lavori. Perché l investimento sia conveniente tale incremento di valore dovrebbe risultare maggiore del capitale investito. Si tratta di mettere a confronto due valori. In formula con riferimento all anno 0 si esprime: (V.post - V.ante)*1/(1+r) n >=Kt 0 Il saggio da usare è quello di capitalizzazione

7 Giudizio di convenienza in termini di Fruttuosità Tale giudizio si esprime quando un proprietario intende investire un capitale a un certo saggio di rendimento. Il suo giudizio si baserà sul saggio che otterrà una volta finiti i lavori e derivante dal rapporto tra l incremento di Reddito netto che ottiene fratto il valore del capitale investito. Si tratta di ottenere un saggio di rendimento.. In formula con riferimento all anno 0 si esprime: r. fruttuosità = (Rnp - Rna)*1/(1+r) n Kt 0 Il saggio da usare è quello di interesse

8 Calcolo del valore attuale di un immobile suscettibile di miglioramento. Il valore dell immobile, si ottiene capitalizzando il Reddito Netto post miglioramento riferito all anno 0 e togliendo a questo valore il costo totale del miglioramento Kt 0. (generalmente senza mancati redditi) Si debbono considerare sia gli eventuali redditi transitori sia l avvertenza di non sommare due volte i mancati redditi. Verifica sui grafici e sulle formule relative al valore. V 0 = Rnp/r cap * 1/(1 + r) n -Kt 0

9 Un appartamento al piano terreno è attualmente affittato ad uso abitazione per un canone annuo di 6600 da pagarsi in rate mensili anticipate. Le spese di parte padronale ammontano al 35% del canone annuo da considerarsi mediamente anticipate. Il proprietario farà eseguire dei lavori che permetteranno di destinare l immobile, dopo due anni, a uso di negozio. A trasformazione avvenuta il negozio potrà essere affittato a un canone annuo di pagabile in rate bimestrali posticipate e le spese di parte padronale saranno pari al 36% del canone mediamente anticipate. Le spese di trasformazione ammontano a all inizio, alla fine del primo anno, alla fine del secondo anno. Durante la trasformazione si percepisce un reddito netto annuo di 1000 per uso di magazzino. Saggio commerciale 1,5% Saggio di capitalizzazione 2,5% Determinare: i giudizi di convenienza all anno zero; il valore dell immobile all anno zero; la rata del mutuo al 3,8% quindicennale ad estinzione mensile capace di coprire il costo della trasformazione.

Matematica finanziaria in pillole (4^ Parte)

Matematica finanziaria in pillole (4^ Parte) Matematica finanziaria in pillole (4^ Parte) Categories : Anno 2008, N. 52-15 gennaio 2008 di Marco Salvaterra 4^ Parte: VALORI INTERMEDI - REDDITI TRANSITORI E PERMANENTI VALORI INTERMEDI Glossario: V

Dettagli

La capitalizzazione dei redditi

La capitalizzazione dei redditi Corso di Estimo La capitalizzazione dei redditi Docente: Prof. Stefano Stanghellini Collaboratore: Arch. Alessandro Mascarello Stima per capitalizzazione dei redditi Definizione Procedura attraverso cui

Dettagli

Stima del Valore di Mercato la capitalizzazione dei redditi

Stima del Valore di Mercato la capitalizzazione dei redditi Corso di valutazione estimativa del progetto Clasa a.a. 2012/13 Stima del Valore di Mercato la capitalizzazione dei redditi Docente Collaboratore prof. Stefano Stanghellini arch. Pietro Bonifaci Stima

Dettagli

BLOCCO TEMATICO DI ESTIMO. Estimo immobiliare aspetti economici e criteri di stima CORSO PRATICANTI 2015

BLOCCO TEMATICO DI ESTIMO. Estimo immobiliare aspetti economici e criteri di stima CORSO PRATICANTI 2015 BLOCCO TEMATICO DI ESTIMO Estimo immobiliare aspetti economici e criteri di stima CORSO PRATICANTI 2015 Dal postulato dello scopo dipendono i criteri di stima o aspetti economici. Il valore di stima è

Dettagli

La stima per capitalizzazione dei redditi

La stima per capitalizzazione dei redditi La stima per capitalizzazione dei redditi 5.XI.2013 La stima per capitalizzazione La capitalizzazione dei redditi è l operazione matematico-finanziaria che determina l ammontare del capitale - il valore

Dettagli

ITG A. POZZO LEZIONI DI ESTIMO. Attività professionale. Classi 5^ LB-LC-SA Anno scolastico 2009/10. Prof. Romano Oss

ITG A. POZZO LEZIONI DI ESTIMO. Attività professionale. Classi 5^ LB-LC-SA Anno scolastico 2009/10. Prof. Romano Oss ITG A. POZZO LEZIONI DI ESTIMO Attività professionale Classi 5^ LB-LC-SA Anno scolastico 2009/10 Prof. Romano Oss La perizia La perizia di stima può essere richiesta in un ambito conflittuale e in questo

Dettagli

ITG A. POZZO CORSO DI ESTIMO CLASSE 4^LB NOZIONI DI MATEMATICA FINANZIARIA

ITG A. POZZO CORSO DI ESTIMO CLASSE 4^LB NOZIONI DI MATEMATICA FINANZIARIA ITG A. POZZO CORSO DI ESTIMO CLASSE 4^LB NOZIONI DI MATEMATICA FINANZIARIA Anno scolastico 2008/09 Prof. Romano Oss Matematica finanziaria è uno strumento di calcolo basato sulla teoria dell interesse,

Dettagli

ESERCITAZIONI ESERCIZIO 1. Economia degli Intermediari Finanziari. Jacopo Mattei 1. Si consideri un anticipazione su titoli:

ESERCITAZIONI ESERCIZIO 1. Economia degli Intermediari Finanziari. Jacopo Mattei 1. Si consideri un anticipazione su titoli: ESERCITAZIONI 1 ESERCIZIO 1 Si consideri un anticipazione su titoli: # titoli=10.000 Prezzo= 7,5 Interessi= 10 % annuo Scarto di garanzia=40% Durata = 180 gg A quanto ammonta il finanziamento? Jacopo Mattei

Dettagli

differiticerti.notebook November 25, 2010 nov 6 17.29 nov 6 17.36 nov 6 18.55 Problemi con effetti differiti

differiticerti.notebook November 25, 2010 nov 6 17.29 nov 6 17.36 nov 6 18.55 Problemi con effetti differiti Problemi con effetti differiti sono quelli per i quali tra il momento di sostentamento dei costi ed il momento di realizzo dei ricavi intercorre un certo lasso di tempo. Nei casi in cui il vantaggio è

Dettagli

Prefazione. Parte I Il metodo estimativo 1

Prefazione. Parte I Il metodo estimativo 1 00_estimo 11-05-2004 16:55 Pagina VII Prefazione XV Parte I Il metodo estimativo 1 Capitolo 1 Contenuti, scopi e metodi dell Estimo 3 1.1 Contenuti e scopi 3 1.2 Fasi della stima 4 Quesito di stima 4 Criteri

Dettagli

VALUTAZIONE DELL INVESTIMENTO Il calcolo del saggio di rendimento interno attraverso il B.I.M.

VALUTAZIONE DELL INVESTIMENTO Il calcolo del saggio di rendimento interno attraverso il B.I.M. Titolo VALUTAZIONE DELL INVESTIMENTO Il calcolo del saggio di rendimento interno attraverso il B.I.M. Relatore Matteo Negri BIM RUOLO DEL BIM NELL INDUSTRIA DELLE COSTRUZIONI DIAGNOSI PERIODICHE BUILDING

Dettagli

Il mercato immobiliare nell area metropolitana di Milano

Il mercato immobiliare nell area metropolitana di Milano Il mercato immobiliare nell area metropolitana di Milano MILANO CITTÀ Mercato della compravendita Il mercato milanese della compravendita delle case chiude il 2016 con un tono finalmente più vivace, tempi

Dettagli

SCRITTURE DI CHIUSURA DELLA CONTABILITA GENERALE

SCRITTURE DI CHIUSURA DELLA CONTABILITA GENERALE SCRITTURE DI CHIUSURA DELLA CONTABILITA GENERALE Sono redatte a fine periodo (31/12/n) e si pongono l obiettivo di determinare il reddito d esercizio e il patrimonio di funzionamento. Si tratta delle:

Dettagli

Oggetto della lezione. L equilibrio finanziario. il fabbisogno finanziario e la sua conveniente copertura. Obiettivo della lezione

Oggetto della lezione. L equilibrio finanziario. il fabbisogno finanziario e la sua conveniente copertura. Obiettivo della lezione Economia Aziendale Oggetto della lezione L equilibrio finanziario: il fabbisogno finanziario e la sua conveniente copertura Manetti Economia Aziendale-Lez.16 1 Obiettivo della lezione comprendere la natura

Dettagli

2. La prassi contabile: a. sostituisce la norma civile; b. integra la norma civile; c. in Italia è rappresentata dall O.I.C..

2. La prassi contabile: a. sostituisce la norma civile; b. integra la norma civile; c. in Italia è rappresentata dall O.I.C.. F. GIUNTA ECONOMIA AZIENDALE QUESITI DI AUTOVALUTAZIONE CAPITOLO XIV 1. Lo Stato Patrimoniale finale accoglie: a. investimenti e finanziamenti; b. costi e ricavi; c. informazioni utili sul mercato in cui

Dettagli

La stima del valore di trasformazione: definizione e stima

La stima del valore di trasformazione: definizione e stima Corso di Estimo a.a. 2008-09 La stima del valore di trasformazione: definizione e stima Prof. Stefano Stanghellini Collaboratore: Arch. Alessandro Mascarello Presentazione: Dott.ssa Valeria Ruaro 1 Scopo

Dettagli

I criteri di valutazione:

I criteri di valutazione: I criteri di valutazione: il VAN e il TIR 06.04.2016 La fattibilità economica del progetto La valutazione di fattibilità consiste nella verifica della convenienza economica del developer a promuovere l

Dettagli

Il valore di mercato e il valore di costo

Il valore di mercato e il valore di costo Il valore di mercato e il valore di costo 09.03.2016 Le fasi del percorso di valutazione Progetto e fattibilità Stimadicosti e ricavi del progetto Misura delle consistenze del progetto e stima di ricavi

Dettagli

azioni strategiche che l Amministrazione può mettere in campo azioni tattiche che possono contraddistinguere l operato dei soggetti privati

azioni strategiche che l Amministrazione può mettere in campo azioni tattiche che possono contraddistinguere l operato dei soggetti privati Vivere a Venezia La residenzialità fra mercato immobiliare e attività ricettive Il ruolo del mercato immobiliare nella costruzione di scenari d intervento per la residenzialità Mesa srl Venezia 7 febbraio

Dettagli

VALORE PIÙ CONVENIENTE DEL RENDIMENTO

VALORE PIÙ CONVENIENTE DEL RENDIMENTO VALORE PIÙ CONVENIENTE DEL RENDIENTO In una macchina elettrica ad un rendimento più elevato corrisponde un minor valore delle perdite e quindi un risparmio nelle spese di esercizio (in quanto minori risultano

Dettagli

I ratei.. Lezione N.8. ..i ratei passivi.. ..un esempio di rateo passivo.. RETTIFICHE DI IMPUTAZIONE. 1/8-31/12/n 5 mesi 10 euro

I ratei.. Lezione N.8. ..i ratei passivi.. ..un esempio di rateo passivo.. RETTIFICHE DI IMPUTAZIONE. 1/8-31/12/n 5 mesi 10 euro Lezione N.8 RETTIFICHE DI IMPUTAZIONE i ratei attivi e passivi fondi spese e fondi rischi utilizzo dei fondi le imposte sul reddito I ratei.. poste contabili che misurano quote di costo e di ricavo che

Dettagli

PROGRAMMA RECUPERO ECONOMIA IV

PROGRAMMA RECUPERO ECONOMIA IV PROGRAMMA RECUPERO ECONOMIA IV 1.L'interesse; 1.1 interesse e saggio; 1.2. interesse semplice; 1.3. interesse composto; 1.4. interesse composto discontinuo anno; 1.5. applicazione simultanea dell'interesse

Dettagli

IAS 23 ONERI FINANZIARI Borrowing costs

IAS 23 ONERI FINANZIARI Borrowing costs IAS 23 ONERI FINANZIARI Borrowing costs Donatella Busso 1 IAS 23 ONERI FINANZIARI 1.Nozione di oneri finanziari 2.Rilevazione 3.Oneri finanziari capitalizzabili 4.Periodo di capitalizzazione 5.Informazioni

Dettagli

L esame dello stato patrimoniale ai fini della redditività

L esame dello stato patrimoniale ai fini della redditività L esame dello stato patrimoniale ai fini della redditività RICLASSIFICAZIONE ECONOMICA DELLO S.P. La riclassificazione economica dello SP: La gestione dell impresa idealmente scomposta in omogenee di attività

Dettagli

ESAME 13 Gennaio 2011

ESAME 13 Gennaio 2011 ESAME 13 Gennaio 2011 Esercizio 1. Si consideri un operazione finanziaria che ha valore x 0 = 120 in t 0 = 0 e restituisce x 1 = 135 all istante t. Supponendo che l operazione in esame sia soggetta ad

Dettagli

ECONOMIA ED ESTIMO RURALE

ECONOMIA ED ESTIMO RURALE Università degli Studi di Teramo Facoltà di Medicina Veterinaria ECONOMIA ED ESTIMO RURALE Dott. Agronomo Raffaella Castignani Corso di Laurea in Tutela e Benessere Animale Università degli Studi di Teramo

Dettagli

Corso di Estimo La Valutazione dei Miglioramenti Fondiari

Corso di Estimo La Valutazione dei Miglioramenti Fondiari Corso di Estimo La Valutazione dei Miglioramenti Fondiari Corso di Scienze e Tecnologie Agrarie Oggetto e scopo della valutazione I miglioramenti fondiari sono investimenti di capitali effettuati in modo

Dettagli

La determinazione degli acconti d imposta può avvenire, in alternativa al metodo storico, facendo ricorso al metodo previsionale.

La determinazione degli acconti d imposta può avvenire, in alternativa al metodo storico, facendo ricorso al metodo previsionale. La determinazione degli acconti d imposta può avvenire, in alternativa al metodo storico, facendo ricorso al metodo previsionale. Il metodo previsionale prevede la determinazione degli acconti sulla base

Dettagli

Come calcolare il valore attuale

Come calcolare il valore attuale CAPITOLO 5 Come calcolare il valore attuale Semplici PROBLEMI 1. a. FA 6 = 1/(1.12) 6 = 0.507; b. 125/139 = 0.899; c. 100 000 3 (1.06) 8 = 159 385; d. 37 400/(1.09) 9 = 17 220 1 e. VA = C r 1 r(1 r) t

Dettagli

REGIMI DI CAPITALIZZAZIONE E SCONTO (Esercizi)

REGIMI DI CAPITALIZZAZIONE E SCONTO (Esercizi) REGIMI DI CAPITALIZZAZIONE E SCONTO (Esercizi) Elena Coffetti Copyright SDA Bocconi INDICE INDICE... REGIMI DI CAPITALIZZAZIONE E SCONTO...1 INFLAZIONE...4 TASSI EQUIVALENTI...5 Avvertenza: nonostante

Dettagli

Stima della pensione complementare

Stima della pensione complementare Stima della pensione complementare Progetto Esemplificativo Standardizzato Modello ISV-IMPPES - Ed. 03/2015 Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 14 gestito da Intesa Sanpaolo Vita S.p.A. Il presente

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CAGLIARI CORSO DI ESTIMO - Prof- G. Marchi

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CAGLIARI CORSO DI ESTIMO - Prof- G. Marchi UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CAGLIARI CORSO DI ESTIMO Prof G. Marchi http://www.unica.it/~armic/estimo/index.htm Allievo Matricola Anno Accademico 004/005 1.B Caratteristiche dell'immobile oggetto di stima

Dettagli

Economia ed Estimo Rurale

Economia ed Estimo Rurale Economia ed Estimo Rurale Prof. Vincenzo Piluso Corso di Laurea in Scienze Geo-Topo-Cartografiche, Estimative, Territoriali ed Edilizie Programma PARTE PRIMA RICHIAMI DI ECONOMIA POLITICA Macroeconomia

Dettagli

Prof. Alberto Pavan Politecnico di Milano. Principi di Estimo. Milano, 16 gennaio 2015 Camera di Commercio

Prof. Alberto Pavan Politecnico di Milano. Principi di Estimo. Milano, 16 gennaio 2015 Camera di Commercio Prof. Alberto Pavan Politecnico di Milano Principi di Estimo Milano, 16 gennaio 2015 Camera di Commercio Principi economici SCARSITÀ DOMANDA OFFERTA CONSUMO PRODUZIONE UTILITÀ PROFITTO 2 Economia ed Estimo

Dettagli

Valore attuale e flussi di cassa

Valore attuale e flussi di cassa Corporate finance 2e Capitolo 4 Valore attuale e flussi di cassa 1 Panoramica del capitolo Valutazione: il caso uniperiodale Valutazione: il caso multiperiodale Periodi di capitalizzazione Semplificazioni

Dettagli

L equilibrio economico

L equilibrio economico F. GIUNTA ECONOMIA AZIENDALE ESERCIZI L equilibrio economico Lo svolgimento dell esercizio richiede le seguenti conoscenze: equilibrio contabile; oneri figurativi; equilibrio economico oggettivo; equilibrio

Dettagli

Fondo Salvacasa SOCIAL IMPACT INVESTIMENT. United Kingdom European Commission ESIEF ( 90 mil. Fund of Funds)

Fondo Salvacasa SOCIAL IMPACT INVESTIMENT. United Kingdom European Commission ESIEF ( 90 mil. Fund of Funds) Fondo Salvacasa SOCIAL IMPACT INVESTIMENT United Kingdom European Commission ESIEF ( 90 mil. Fund of Funds) 1 Indice 1. Executive Summary 2. La questione sociale 3. La redditività 4. Strategia di investimento

Dettagli

Corso di: Economia ed estimo forestale ed ambientale. S. Severini (Università della Tuscia, Viterbo)

Corso di: Economia ed estimo forestale ed ambientale. S. Severini (Università della Tuscia, Viterbo) Corso di: Economia ed estimo forestale ed ambientale S. Severini (Università della Tuscia, Viterbo) 1 Contenuto Introduzione: definizione, finalità e prerequisiti per la stima Criteri di stima Procedimenti

Dettagli

Centro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730

Centro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730 Servizio Caf 730 Centro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730 INFORMATIVA N. 29 Prot. 3390 DATA 22.04.2005 Settore: IMPOSTE SUI REDDITI Oggetto: Interessi passivi per mutui prima casa: nuove regole di detraibilità

Dettagli

Fattori economici. Page 1. Costi di Manutenzione. Costi di Gestione Operativa. Totale Life Cycle Cost (costo globale) Manutenzione

Fattori economici. Page 1. Costi di Manutenzione. Costi di Gestione Operativa. Totale Life Cycle Cost (costo globale) Manutenzione Fattori economici 1 Costi di manutenzione Totale Life Cycle Cost (costo globale) 611 Manutenzione 296 Gestione operativa (costi di esercizio) 215 Costruzione 100 0 100 200 300 400 500 600 700 Costi di

Dettagli

RELAZIONE DI STIMA RELATIVA AD UN TERRENO DI PROPRIETÀ COMUNALE.

RELAZIONE DI STIMA RELATIVA AD UN TERRENO DI PROPRIETÀ COMUNALE. RELAZIONE DI STIMA RELATIVA AD UN TERRENO DI PROPRIETÀ COMUNALE. UBICAZIONE: I terreni oggetto di stima sono in parte ubicati lungo la strada di collegamento fra Via Profeti e Via Pistelli in prossimità

Dettagli

IL TECNICO ESTIMATORE NELL ESECUZIONE IMMOBILIARE E NELLE PROCEDURE CONCORSUALI L ENFITEUSI. La stima dei fondi in enfiteusi

IL TECNICO ESTIMATORE NELL ESECUZIONE IMMOBILIARE E NELLE PROCEDURE CONCORSUALI L ENFITEUSI. La stima dei fondi in enfiteusi IL TECNICO ESTIMATORE NELL ESECUZIONE IMMOBILIARE E NELLE PROCEDURE CONCORSUALI L ENFITEUSI La stima dei fondi in enfiteusi Cosa è l Enfiteusi? L enfiteusi è un diritto reale costituito per contratto mediante

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CAGLIARI LABORATORIO DI ESTIMO - Prof- G. Marchi

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CAGLIARI LABORATORIO DI ESTIMO - Prof- G. Marchi UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CAGLIARI LABORATORIO DI ESTIMO Prof G. Marchi http://www.unica.it/~armic/estimo/index.htm 006 Responsabile scientifico: prof. G. Marchi Progettazione e programmazione applicativo:

Dettagli

Capitolo 10. Stima delle aree fabbricabili

Capitolo 10. Stima delle aree fabbricabili Capitolo 10 Stima delle aree fabbricabili 10.1 Stima delle aree fabbricabili Per area edificabile (o fabbricabile) si intende una porzione di terreno atta alla costruzione di un fabbricato civile o industriale.

Dettagli

Catasto fabbricati. Capitolo 1

Catasto fabbricati. Capitolo 1 Catasto fabbricati Capitolo 1 Il catasto dei fabbricati Caratteristiche del Catasto dei Fabbricati (CdF) attualmente in vigore: particellare geometrico a estimo indiretto e diretto non probatorio la particella

Dettagli

Analisi di caso: la determinazione del reddito e del patrimonio

Analisi di caso: la determinazione del reddito e del patrimonio Albez edutainment production Analisi di caso: la determinazione del reddito e del patrimonio Classe III ITC Il caso La signora Carla Dellepiane, il 2 gennaio deposita su un c/c presso la Banca Carige di

Dettagli

Release : 2014_2 Settore : Commercio Natura giuridica s.r.l. Caso: Ristrutturazione Debito

Release : 2014_2 Settore : Commercio Natura giuridica s.r.l. Caso: Ristrutturazione Debito Release : 2014_2 Settore : Commercio Natura giuridica s.r.l. Caso: Ristrutturazione Debito Guida all Utilizzo del Modello Excel Premessa Il Modello permette di creare un Piano Economico Finanziario in

Dettagli

Corso di Estimo Usufrutto, Uso e Abitazione

Corso di Estimo Usufrutto, Uso e Abitazione Corso di Estimo Usufrutto, Uso e Abitazione Corso di Scienze e Tecnologie Agrarie L usufrutto è un diritto di godimento su di un bene immobile di proprietà altrui (ma può riguardare anche macchine e attrezzatureè

Dettagli

F O G L I O I N F O R M A T I V O I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE

F O G L I O I N F O R M A T I V O I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE - BANCA NAZIONALE DEL LAVORO Società per Azioni - Sede legale e Direzione Generale: Via Vittorio Veneto 119 00187 Roma - Tel +390647021 http://www.bnl.it - Iscritta

Dettagli

La valutazione degli investimenti. - Scelte di lungo periodo - VAN e SIR

La valutazione degli investimenti. - Scelte di lungo periodo - VAN e SIR La valutazione degli investimenti - Scelte di lungo periodo - VAN e SIR Scelte di lungo periodo N.B. Per seguire questa parte del programma è indispensabile la conoscenza della matematica finanziaria.

Dettagli

Valutazione d Azienda. Lezione 6 IL METODO PATRIMONIALE (Parte I)

Valutazione d Azienda. Lezione 6 IL METODO PATRIMONIALE (Parte I) Valutazione d Azienda Lezione 6 IL METODO PATRIMONIALE (Parte I) 1 Gli esempi numerici riportati sono tratti da Pozzoli, S. (2013), Valutazione d azienda. Ipsoa. 2 Utilità del metodo patrimoniale È il

Dettagli

Il modello 730 può essere presentato unicamente: - dai residenti in Italia nel 2011 e/o nel 2012.

Il modello 730 può essere presentato unicamente: - dai residenti in Italia nel 2011 e/o nel 2012. Questionario per la verifica dell obbligo e/o convenienza alla compilazione del modello /2012 relativo all anno di imposta 2011, del modello UNICO RW e per il pagamento dell IMU (imposta municipale unica

Dettagli

INDICE PARTE I IDENTIFICAZIONE E DESCRIZIONE DEL BENE. 2.1 Atti e dati di Provenienza dell immobile 2.2 Ubicazione

INDICE PARTE I IDENTIFICAZIONE E DESCRIZIONE DEL BENE. 2.1 Atti e dati di Provenienza dell immobile 2.2 Ubicazione INDICE PREMESSA PARTE I IDENTIFICAZIONE E DESCRIZIONE DEL BENE 1 SOPRALLUOGO 2 DESCRIZIONE DELL IMMOBILE 2.1 Atti e dati di Provenienza dell immobile 2.2 Ubicazione 3 DATI IDENTIFICATIVI 3.1 Dati Catastali

Dettagli

Protocollo in Arrivo COMUNE DI NUMANA Prot /05/2016-c_f978-SET A SET1

Protocollo in Arrivo COMUNE DI NUMANA Prot /05/2016-c_f978-SET A SET1 Comune di Serra de' Conti Protocollo in Arrivo COMUNE DI NUMANA Prot.7624-19/05/2016-c_f978-SET1-000100020003-A SET1 Provincia di Ancona ufficio urbanistica Servizio edilizia privata CONCESSIONE IN DIRITTO

Dettagli

PROGRAMMA DI ECONOMIA SVOLTO IV A C.A.T. A.S. 2015/2016 I Trimestre

PROGRAMMA DI ECONOMIA SVOLTO IV A C.A.T. A.S. 2015/2016 I Trimestre PROGRAMMA DI ECONOMIA SVOLTO IV A C.A.T. A.S. 2015/2016 I Trimestre Modulo 1 Il sistema economico U.D.1 Le basi dell economia 1 La scienza economica 2 Evoluzione del pensiero economico U.D.2 Gli elementi

Dettagli

t n-1 t n t 3 t 2 0 t 1 R 2 R 3 R n-1 R n R 1 rata pagata o riscossa alla scadenza 3

t n-1 t n t 3 t 2 0 t 1 R 2 R 3 R n-1 R n R 1 rata pagata o riscossa alla scadenza 3 Rendite Una rendita è una successione di somme (tutte dello stesso segno) che si rendono disponibili a determinate scadenze o epoche. Ciascuna somma versata o riscossa è detta rata. Scadenza 3 terzo periodo

Dettagli

IL MODELLO DI CO.GE. Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Dipartimento di Studi sull Impresa

IL MODELLO DI CO.GE. Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Dipartimento di Studi sull Impresa IL MODELLO DI CO.GE. MODELLO CO.GE. Scritture di apertura si compongono all inizio di ogni periodo amministrativo ed hanno lo scopo di iscrivere nei relativi conti i valori dei processi produttivi in corso

Dettagli

CORSO SEZIONE ESECUZIONE IMMOBILIARE E STIME IMMOBILIARI

CORSO SEZIONE ESECUZIONE IMMOBILIARE E STIME IMMOBILIARI CORSO SEZIONE ESECUZIONE IMMOBILIARE E STIME IMMOBILIARI Il corso si articola in 4 moduli di formazione in aula e si completa con un esame di certificazione svolto dall ente di certificazione accreditato

Dettagli

ECONOMIA AZIENDALE (CORSO PROF.SSA ROSSI) SIMULAZIONE PROVA D ESAME

ECONOMIA AZIENDALE (CORSO PROF.SSA ROSSI) SIMULAZIONE PROVA D ESAME ECONOMIA AZIENDALE (CORSO PROF.SSA ROSSI) SIMULAZIONE PROVA D ESAME 16.11.2012 Esercizio 1 1 La SIERRA SpA presenta in t x la seguente equazione economica: Ra tx-1 15.000 + fxp 80.000 + R 55.000 = qxp

Dettagli

ESTIMO LAVORO ESTIVO IV ITG

ESTIMO LAVORO ESTIVO IV ITG ESTIMO LAVORO ESTIVO IV ITG 1 Sono debitore di 12.800, da pagarsi tra 5 mesi, e creditore, nei confronti della stessa persona, dei seguenti importi: - 3.500 da pagarsi tra 2 mesi; - 2.500 da pagarsi tra

Dettagli

Stima della pensione complementare (Progetto Esemplificativo Standardizzato)

Stima della pensione complementare (Progetto Esemplificativo Standardizzato) (Progetto Esemplificativo Standardizzato) Il presente progetto esemplificativo contiene una stima della pensione complementare predisposta per consentirti una valutazione sintetica e prospettica del programma

Dettagli

Nome e Cognome... Matricola... Corso di Laurea...

Nome e Cognome... Matricola... Corso di Laurea... Università degli Studi di Perugia Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia dei Mercati e degli Intermediari Finanziari (EMIF) Corso di Laurea Interfacoltà in Economia (E) Corso di Laurea Interfacoltà

Dettagli

Il costo di produzione. Venezia, 8 maggio 2014

Il costo di produzione. Venezia, 8 maggio 2014 Il costo di produzione Venezia, 8 maggio 2014 Il costo di produzione Il costo di produzione rappresenta la somma delle spese che al momento della stima un imprenditore ordinario deve sostenere per realizzare

Dettagli

Il modello 730 può essere presentato unicamente: - dai residenti in Italia nel 2012 e/o nel 2013.

Il modello 730 può essere presentato unicamente: - dai residenti in Italia nel 2012 e/o nel 2013. Questionario per la verifica dell obbligo e/o convenienza alla compilazione del modello 730/2012 relativo all anno di imposta 2012, del modello UNICO RW e per il pagamento dell IMU (imposta municipale

Dettagli

Fisco Report - 04/2016. NUOVE AGEVOLAZIONI PER IL LEASING ABITATIVO (legge di stabilità 2016) Antonio Sanges Luglio

Fisco Report - 04/2016. NUOVE AGEVOLAZIONI PER IL LEASING ABITATIVO (legge di stabilità 2016) Antonio Sanges Luglio Fisco Report - 04/2016 NUOVE AGEVOLAZIONI PER IL LEASING ABITATIVO (legge di stabilità 2016) Antonio Sanges Luglio 2016 1 Fisco Report - 04/2016 Con la Legge di stabilità 2016, il legislatore ha introdotto

Dettagli

Ape, nuovi obblighi. e sanzioni in caso di compravendita

Ape, nuovi obblighi. e sanzioni in caso di compravendita iltriangolo R I V I S T A T R I M E S T R A L E D I N F O R M A Z I O N E T E C N I C O P R O F E S S I O N A L E D E L C O L L E G I O D E I G E O M E T R I E D E I G E O M E T R I L A U R E A T I D E

Dettagli

Informazioni e ipotesi utilizzate per la stima PREVALENTEMENTE OBBLIGAZIONARIO/PROTEZIONE 3,40% BILANCIATO/EQUILIBRIO 2,80%

Informazioni e ipotesi utilizzate per la stima PREVALENTEMENTE OBBLIGAZIONARIO/PROTEZIONE 3,40% BILANCIATO/EQUILIBRIO 2,80% Fondaereo - Fondo Pensione Fondo pensione negoziale iscritto all Albo COVIP al n. 2167 Stima della Pensione Complementare (Progetto Esemplificativo Standardizzato) Il presente progetto esemplificativo

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. TASSI BASSI, PREZZI DEGLI IMMOBILI IN CALO E AFFITTI IN AUMENTO: SECONDO MUTUIONLINE IL MUTUO è SEMPRE PIU CONVENIENTE

COMUNICATO STAMPA. TASSI BASSI, PREZZI DEGLI IMMOBILI IN CALO E AFFITTI IN AUMENTO: SECONDO MUTUIONLINE IL MUTUO è SEMPRE PIU CONVENIENTE COMUNICATO STAMPA TASSI BASSI, PREZZI DEGLI IMMOBILI IN CALO E AFFITTI IN AUMENTO: SECONDO MUTUIONLINE IL MUTUO è SEMPRE PIU CONVENIENTE I dati sul mercato immobiliare mostrano come il calo dei tassi di

Dettagli

Cod. Fisc. 80032590582 Part. I.V.A.:02115531002 ALL.TO 2.b)

Cod. Fisc. 80032590582 Part. I.V.A.:02115531002 ALL.TO 2.b) ALL.TO 2.b) OGGETTO: CRITERI DI VALUTAZIONE OFFERTA ECONOMICA procedura aperta ai sensi d.lgs. n.163/2006 per l'affidamento Servizio di tesoreria per CIPAG - Cassa Italiana di Previdenza ed Assistenza

Dettagli

Stima della pensione complementare (Progetto Esemplificativo Standardizzato)

Stima della pensione complementare (Progetto Esemplificativo Standardizzato) (Progetto Esemplificativo Standardizzato) Il presente progetto esemplificativo contiene una stima della pensione complementare predisposta per consentirti una valutazione sintetica e prospettica del programma

Dettagli

La mia pensione complementare

La mia pensione complementare FONDO PENSIONE A CONTRIBUZIONE DEFINITA DEL GRUPPO INTESA SANPAOLO iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 1222 Sede legale: Piazza Paolo Ferrari 10 20121 MILANO La mia pensione complementare La

Dettagli

Il processo di consolidamento. Il caso Gamma

Il processo di consolidamento. Il caso Gamma Il processo di consolidamento. Il caso Gamma Prof. Massimo Valeri massimo.valeri@uniparthenope.it . I dati Lo stato patrimoniale preconsuntivo ATTIVITA' PASSIVITA & NETTO Cassa e banche 108.086 Debiti

Dettagli

Gennaio Anno 24 numero 1

Gennaio Anno 24 numero 1 Report Gennaio 2012 Anno 24 numero 1 Si tratta di un Rapporto riservato. Nessuna parte di esso può essere riprodotta, memorizzata in un sistema di ricerca automatica, trasmessa in qualsiasi forma o tramite

Dettagli

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Autorizzazione sanitaria ASL. Autorizzazione di estetica

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Autorizzazione sanitaria ASL. Autorizzazione di estetica SCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA Le informazioni riportate in questo documento sono fornite dal franchisor e costruite sull analisi storica dell andamento dei punti vendita.

Dettagli

Stima della pensione complementare PENSIONE

Stima della pensione complementare PENSIONE Stima della pensione complementare Progetto esemplificativo standardizzato Modello ISV-PESPPP - Ed. 03/2015 PIP PROGETTO PENSIONE (Art. 13 del Decreto Legislativo n. 252 del 5 dicembre 2005) Iscritto all

Dettagli

Esercizio 1 Completare il seguente piano di ammortamento. Quota Interessi

Esercizio 1 Completare il seguente piano di ammortamento. Quota Interessi AMMORTAMENTI Esercizio 1 Completare il seguente piano di ammortamento. Epoca Rate Debito 0 4.000.000 1 1.600.000 2 2.000.000 450.000 1.000.000 3 0 150.000 150.000 1.000.000 4 1.000.000 150.000 0 Esercizio

Dettagli

Credito al Credito Panel: mutui e altri finanziamenti per la casa.

Credito al Credito Panel: mutui e altri finanziamenti per la casa. Credito al Credito 2016. Panel: mutui e altri finanziamenti per la casa. Roma, 17 novembre 2016 Intesa Sanpaolo è attiva a 360 sul "bisogno casa" con prodotti, servizi e consulenza per ogni bisogno del

Dettagli

Consultazione rendite catastali - informazioni fornite dal servizio. Dati relativi agli immobili censiti al Catasto Fabbricati

Consultazione rendite catastali - informazioni fornite dal servizio. Dati relativi agli immobili censiti al Catasto Fabbricati Con questo servizio è possibile conoscere - i dati sulla rendita e informazioni su immobili censiti al Catasto fabbricati - i dati sui redditi dominicale e agrario e informazioni su immobili censiti al

Dettagli

Il mercato della locazione in Lombardia

Il mercato della locazione in Lombardia Il mercato della locazione in Lombardia Milano, 29 Gennaio 2009 Circolo della Stampa Gualtiero Tamburini Presidente Nomisma Abitazioni occupate per forma di godimento (in % sul totale delle occupate) Titolo

Dettagli

Estimo e valore dei beni economici

Estimo e valore dei beni economici Estimo e valore dei beni economici Prof. Paolo Rosato Dipartimento di ingegneria Civile e Architettura Università di Trieste paolo.rosato@dia.units.it Prof. Paolo Rosato 1 L estimo è: disciplina che insegna

Dettagli

Elenco offerte mutui ipotecari destinati all acquisto dell abitazione principale Versione 3.8 Data

Elenco offerte mutui ipotecari destinati all acquisto dell abitazione principale Versione 3.8 Data INFORMATIVA RIGUARDANTE LE TIPOLOGIE DI MUTUO OFFERTE PER L ACQUISTO DELL ABITAZIONE PRINCIPALE (Disposizioni di trasparenza ai sensi del d.l. 185/2008, convertito in legge, con modificazioni, dalla L.

Dettagli

MD6 Matematica finanziaria. Capitalizzazione semplice e imposta preventiva Interesse composto

MD6 Matematica finanziaria. Capitalizzazione semplice e imposta preventiva Interesse composto MD6 Matematica finanziaria Capitalizzazione semplice e imposta preventiva Interesse composto Capitalizzazione semplice, imposta preventiva Capitalizzazione semplice Un regime di capitalizzazione è semplice

Dettagli

Stima della pensione complementare (Progetto Esemplificativo Standardizzato)

Stima della pensione complementare (Progetto Esemplificativo Standardizzato) (Progetto Esemplificativo Standardizzato) Il presente progetto esemplificativo contiene una stima della pensione complementare predisposta per consentirti una valutazione sintetica e prospettica del programma

Dettagli

La stima del valore di trasformazione

La stima del valore di trasformazione La stima del valore di trasformazione Prof. Stefano Stanghellini Docente: Collaboratore: Prof. Stefano Arch. Stanghellini Alessandro Mascarello Collaboratore: Arch. Alessandro Mascarello Il valore di trasformazione

Dettagli

I. CARATTERISTICHE TIPICHE DELLE VARIE TIPOLOGIE DI MUTUO:

I. CARATTERISTICHE TIPICHE DELLE VARIE TIPOLOGIE DI MUTUO: Infor mativa mutui ipotecari prima casa ai sensi del D.L. n. 185/2008 Aggiornato febbraio 2016 Cassa Rurale Centrofiemme Banca di Credito Cooperativo Società Cooperativa Sede legale in Cavalese, P.zza

Dettagli

Stima della pensione complementare (Progetto Esemplificativo Standardizzato)

Stima della pensione complementare (Progetto Esemplificativo Standardizzato) (Progetto Esemplificativo Standardizzato) Il presente progetto esemplificativo contiene una stima della pensione complementare predisposta per consentirti una valutazione sintetica e prospettica del programma

Dettagli

Procedimenti diretti e indiretti di stima

Procedimenti diretti e indiretti di stima Procedimenti diretti e indiretti di stima 11.X.2005 La metodologia estimativa La metodologia estimativa rappresenta l insieme delle tecniche e degli strumenti attraverso cui si formula il giudizio di stima

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO ALL. 03/P03

PROGRAMMA SVOLTO ALL. 03/P03 Materia : TECNICHE DI GESTIONE, VALUTAZIONE ED ELEMENTI DI LEGISLAZIONE CONTENUTI DISCIPLINARI Disciplina:Tecniche di gestione, valutazione ed elementi di legislazione Ore Settimanali: 3 (2+1 di esercitazioni)

Dettagli

Capitolo 14 Decisioni di pianificazione degli investimenti

Capitolo 14 Decisioni di pianificazione degli investimenti Capitolo 14 Decisioni di pianificazione degli investimenti Esercizio 14.1 (15 minuti) del 16% Progetto A: Investimento richiesto... Adesso $(15.000) 1,000 $(15.000) Entrate di cassa annue... 1-10 4.000

Dettagli

Lezione 15 Analisi dei costi VECCHIO LIBRO: Saltare par Solo da leggere 6.3

Lezione 15 Analisi dei costi VECCHIO LIBRO: Saltare par Solo da leggere 6.3 Lezione 15 Analisi dei costi VECCHIO LIBRO: Saltare par. 6.1.5 - Solo da leggere 6.3 Le imprese Le funzioni dell impresa: organizzare la produzione in serie reperire le risorse gestire il processo produttivo

Dettagli

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Non previsto (distanza minima di 500 metri da altro punto Frimm)

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Non previsto (distanza minima di 500 metri da altro punto Frimm) SCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA Le informazioni riportate in questo documento sono fornite dal franchisor e costruite sull analisi storica dell andamento dei punti vendita.

Dettagli

Commento al tema di Economia aziendale 2007

Commento al tema di Economia aziendale 2007 Commento al tema di Economia aziendale 2007 Il tema proposto per la prova di Economia aziendale negli Istituti Tecnici Commerciali è incentrato sul sistema di reporting ed è articolato in una prima parte

Dettagli

ESTIMO DEI BENI PRIVATI

ESTIMO DEI BENI PRIVATI ESTIMO DEI BENI PRIVATI Qualsiasi stima si basa su una serie di principi generali che l estimo appronta e cui deve attenersi ogni perito nella redazione del giudizio di stima. La teoria estimativa si fonda

Dettagli

RELAZIONE PIANO ECONOMICO FINANZIARIO

RELAZIONE PIANO ECONOMICO FINANZIARIO RELAZIONE PIANO ECONOMICO FINANZIARIO GESTIONE DI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI, LA MANUTENZIONE DELLE AREE VERDI DI PERTINENZA PER MQ. 48.244,00 E LA REALIZZAZIONE DI CAMPO SINTETICO PER GLI ANNI DAL 2016

Dettagli

La stima del valore di trasformazione

La stima del valore di trasformazione La stima del valore di trasformazione 5.XII.2005 Il valore di trasformazione Si stima in tutti i casi in cui dobbiamo stimare il valore di un bene strumentale, ovvero di un bene che entra all interno di

Dettagli

Il costo di sostituzione deprezzato e la stima dei beni soggetti a trasformazione

Il costo di sostituzione deprezzato e la stima dei beni soggetti a trasformazione Il costo di sostituzione deprezzato e la stima dei beni soggetti a trasformazione 13.I.2015 I tre valori derivati dell estimo Valore complementare, valore di trasformazione e valore di surrogazione sono

Dettagli

ECONOMIA URBANA. Valeria Costantini Facoltà di Architettura, Università Roma Tre. Contatti:

ECONOMIA URBANA. Valeria Costantini Facoltà di Architettura, Università Roma Tre. Contatti: ECONOMIA URBANA Valeria Costantini Facoltà di Architettura, Università Roma Tre Contatti: costanti@uniroma3.it LA MICROECONOMIA LO STUDIO DEL COMPORTAMENTO DEI SINGOLI AGENTI IN UN SISTEMA ECONOMICO Economia

Dettagli

ESERCIZIO N 2 Sulla base della programmazione quinquennale ( ) dell impresa DELTA S.p.A. sono disponibili i seguenti dati:

ESERCIZIO N 2 Sulla base della programmazione quinquennale ( ) dell impresa DELTA S.p.A. sono disponibili i seguenti dati: ESERCIZIO N 1 Nel corso del 2010, primo anno di vita dell impresa, la ASTRA S.p.A. acquista 600 unità di merci: 150 q. nel mese di marzo al prezzo unitario di 15 ( costo complessivo: 2.225); 200 q. nel

Dettagli

Stima della pensione complementare

Stima della pensione complementare Stima della pensione complementare Progetto Esemplificativo Standardizzato Modello ISV-PSPES - Ed. 03/2015 Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 10 gestito da Intesa Sanpaolo Vita S.p.A. Il presente

Dettagli

Fondo pensione chiuso iscritto all'albo COVIP al n. 158 Stima della pensione complementare (Progetto Esemplificativo Standardizzato)

Fondo pensione chiuso iscritto all'albo COVIP al n. 158 Stima della pensione complementare (Progetto Esemplificativo Standardizzato) Fondo Pensione Nazionale di Previdenza Complementare per i Lavoratori della Logistica Fondo pensione chiuso iscritto all'albo COVIP al n. 158 Stima della pensione complementare (Progetto Esemplificativo

Dettagli