Home PICC: Impianto Gestione e prevenzione delle complicanze.

Transcript

1 Home PICC: Impianto Gestione e prevenzione delle complicanze. Convegno: l accesso venoso certo come nuovo bisogno Corso: impianti e gestione di PICC a domicilio Titolo Una Certa Vena è il titolo di un manifesto che si propone di promuovere la cultura di un accesso venoso certo e sicuro per tutti gli ammalati cronici. Razionale Una certa vena si propone di promuovere e di sensibilizzare la tematica della terapia endovenosa partendo da un coinvolgimento pieno di tutti i potenziali stakeholder, Società Scientifiche, Associazione, Fondazioni interessate, utenti e cittadini. Per i pazienti affetti da patologie cronico degenerative, si rendono necessari ripetuti ricoveri, anche di lunga durata, necessari per la somministrazione di farmaci. Per questi pazienti e per i loro familiari, poter eseguire presso il proprio domicilio prelievi ematici, visite mediche, terapie endovenose (antidolorifici, idratazione, nutrizione artificiale, chemioterapia, etc.) o trasfusioni di emoderivati, facilita l'inserimento dell' "esperienza malattia" nella globalità della più ampia e complessa esperienza di vita, favorendo il recupero della quotidianità nella gestione domestica. Poiché tale criticità sta diventando molto rilevante sia per sottovalutazione del problema accesso venoso al momento della dimissione, sia per difficoltosa risoluzione dello stesso problema in fase domiciliare, occorre creare le condizioni per un inquadramento clinico di tale fascia di pazienti ai quali garantire, sempre e comunque, una gestione ottimale del loro patrimonio venoso. L incremento di tale nuovo bisogno e la crescita disordinata di una domanda di devices molto spesso impiantati fuori tempo o impropriamente, rende necessaria la messa a punto di prassi omogenee che garantiscano uniformità di trattamento a tutti gli aventi diritto e a tutta la Regione. In tale corso, per i pazienti che si trovano già a domicilio si affrontano specifiche modalità organizzative finalizzate ad un impianto nella propria casa, soprattutto nei casi di intrasportabilità. Esperienze oramai consolidate dimostrano che, rispettando rigorosamente tutte le procedure di sicurezza e di sterilità, è possibile posizionare anche a domicilio cateteri venosi centrali ad impianto periferico (PICC) o cateteri midline.

2 Obiettivi 1) Formare operatori in grado di assicurare a tutti i pazienti, una pianificazione preventiva dell utilizzo del patrimonio venoso, attraverso una valutazione multidisciplinare che preveda l impegno di medici e infermieri, coinvolti nelle terapie infusionali; 2) Formare operatori in grado di assicurare a ogni paziente cronico, che intraprende un lungo percorso diagnostico-terapeutico in ambito extra-ospedaliero, l accesso venoso più appropriato, possibilmente pianificandone il posizionamento fin dalla fase intra-ospedaliera; 3) Creare le condizioni, in ambito aziendale, per istituire team multidisciplinari di esperti in grado di recepire e diffondere le linee guida e le raccomandazioni internazionali in tema di tutela del patrimonio venoso; 4) Formare operatori in grado di attuare una campagna di informazione, all interno della propria azienda, ma anche in tutta la Società Civile, volta a valorizzare il concetto di tutela del patrimonio venoso e di pianificazione preventiva delle necessità del paziente in termini di terapie infusionali. Docenti: 1. Vincenzo Faraone; 2. Pasquale Aprea; 3. Gianvito Corona; 4. Martino Saltori. Faculty Tutor: 5. Raffaella Fuzzi; 6. Giovanni Cammarota; 7. Anna Rubinacci; 8. Gennaro Navar; 9. Giulio Colandrea; 10. Danilo Consolandi.

3 17-18/Settembre/2015 Barile (PZ) - Grand Hotel Garden Srl Durata: 14 h 30 min. Congresso aperto ad un numero massimo di iscritti pari a 50. Destinatari del Corso FARMACISTA: FARMACIA OSPEDALIERA; FARMACIA TERRITORIALE; MEDICO: MEDICINA INTERNA; ONCOLOGIA; CHIRURGIA GENERALE; ANESTESIA E RIANIMAZIONE; GERIATRIA; EMATOLOGIA; CARDIOLOGIA. INFERMIERE. Programma

4 Barile: 17 Settembre 2015 PRIMO GIORNO (SESSIONI PLENARIE) Ore Apertura dei lavori / Introduzione e Finalità del Convegno e del Corso (G. Corona) Ore INIZIO 1 PARTE DEL CORSO (PARTE TEORICA) Ore Classificazione degli Accessi Venosi: legislazione e pratica clinica; (P. Aprea) Ore Gli Accessi Vascolari in ambito Domiciliare: indicazioni e tipologie; (G. Corona) Ore Caratteristiche e performance dei dispositivi per Accesso Vascolare; (V. Faraone) Saluti - Direttore Generale; G. B. Bochicchio Ore Convegno - TAVOLA ROTONDA: l accesso venoso certo come nuovo bisogno confronto fra operatori, manager aziendali e istituzionali, cittadinanza attiva, economisti, bioeticisti, giuristi. (G. Montagano, M. De Fino, A. D Adamo, M. Saltori, Giudice, Cittadinanza Attiva). Ore pausa pranzo ORE INIZIO 2 PARTE DEL CORSO (PARTE TEORICA) Ore Ecoanatomia dei vasi degli arti superiori; (P. Aprea) Ore Tecniche di venipuntura: la guida ecografica; (V. Faraone) Ore La valutazione della punta: dalla radiografia all ecg; (G. Corona) Ore coffee break Ore Impianto PICC a domicilio: peculiarità; (G. Corona) Ore La gestione dei PICC e CVC a domicilio; (V. Faraone) Ore Le complicanze di impianto e gestione. (M. Saltori) Barile: 17 Settembre 2015

5 Ore ,30: SECONDO GIORNO (1 PARTE PRATICA: L IMPIANTO -5 SKILLS STATION PRATICHE) Tutor: (G. Colandrea; D. Consolandi; V. Faraone; R. Fuzzi; P. Aprea) Impianto PICC su modello animale e su manichino (Esercitazioni pratiche di utilizzo dell ecografo, ecografia dei vasi, simulazione di venipuntura); Metodo ECG per verifica tip location (Esercitazioni pratiche di utilizzo ECG e simulazioni per la localizzazione della punta). Ore pausa pranzo (2 PARTE PRATICA: LA GESTIONE E LE COMPLICANZE 5 SKILLS STATION PRATICHE) Tutor: (V. Faraone; R. Fuzzi; G. Cammarota; A. Rubinacci; G. Navar) Ore ,30: il nursing per la prevenzione delle complicanze infettive, per la prevenzione delle complicanze trombotiche e per la prevenzione delle complicanze meccaniche. Compilazione questionario e chiusura dei lavori