Confindustria Lecce Sezione Terziario Avanzato [ ] Il Sistema Informativo di Marketing. Relatore: Dott. Manlio Castronuovo
|
|
- Adelina Bello
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 [ ] Il Sistema Informativo di Marketing Relatore: Dott. Manlio Castronuovo - 7 febbraio 2006
2 MISURARE MISURARE MISURARE La misurazione dei dati aziendali non deve essere un atto occasionale e statico ma deve diventare un processo strategico che coinvolge tutte le aree aziendali. L obiettivo della BI è quello di trasformare i dati elementari in informazioni strategiche che consentono al management di assumere le decisioni per prevedere e gestire il cambiamento. L Intelligence Aziendale valorizza il patrimonio informativo di una società.
3 MISURARE MISURARE MISURARE Nell ambito di un progetto di BI il SIM permette di misurare quello che avviene nel processo di marketing e quindi fornire informazioni sull efficacia e l efficienza delle iniziative per valutare gli investimenti migliorare le iniziative future
4 PARADOSSO DI MacNAMARA Misurare tutto ciò che può essere facilmente misurato. Il che funziona finchè funziona. Tralasciare tutto ciò che non può essere facilmente misurato. Il che è artificioso e fuorviante. Ritenere che tutto ciò che non può essere facilmente misurato non sia importante. E questa è cecità. Affermare che tutto ciò che non può essere misurato in realtà non esiste. E questo è suicidio.
5 OBIETTIVO DELL INTERVENTO Cercheremo di rispondere ad una domanda: è possibile misurare l efficacia e l efficienza delle iniziative di marketing aziendale? Stimare i ritorni di una promozione Profilare i clienti per comunicare con più efficacia Misurare i feedback delle iniziative di marketing Misurare le performances della rete vendita Monitorare la soddisfazione dei clienti Studiare il posizionamento dei concorrenti
6 UNA DOVEROSA PREMESSA COSA NON INTENDIAMO PER MARKETING Il marketing non è: Fare una pubblicità Fare una ricerca di mercato Fare una promozione delle vendite Fare un catalogo Spingere un prodotto tramite la rete vendita ecc. E COSA INVECE IL MARKETING E DAVVERO IL MARKETING E UN PROCESSO CONTINUO CHE COINVOLGE TUTTA L AZIENDA E CHE SI OCCUPA DI CREARE VALORE PER IL CLIENTE MEGLIO DI QUANTO NON SIA IN GRADO DI FARE LA CONCORRENZA
7 MISURARE IL PROCESSO DI MARKETING PER IL SUO FUNZIONAMENTO, UN PROCESSO, HA CONTINUO BISOGNO DI INFORMAZIONI. IL PROCESSO DI MARKETING DEVE PRODURRE, PER IL CLIENTE, PIU VALORE RISPETTO ALLA CONCORRENZA. OGNI AZIENDA HA LA NECESSITA DI MISURARE IL VALORE EROGATO. QUESTO E POSSIBILE FARLO SOLO A VALLE DEL PROCESSO.
8 MISURARE IL PROCESSO DI MARKETING I RISULTATI DELLE INIZIATIVE DI MARKETING DEVONO ESSERE CONTINUAMENTE MONITORATI, ATTRAVERSO LE INFORMAZIONI PRODOTTE, PER CONOSCERE COME LE AZIONI HANNO INFLUITO NELLA EROGAZIONE DEL VALORE PER IL CLIENTE. IL SIM DIVENTA UNA SPECIE DI CONTROLLO DI GESTIONE ESTERNO CHE SI CONCENTRA SUI RICAVI E SULLE OPPORTUNITA
9 ? A cosa sta pensando? E soddisfatto di me? Quanto vale la sua relazione con me? a Il tuo (?) Cliente Tu Il tuo Concorrente? MKTG Cosa propone? Come agisce? Quanto è pericoloso? Il vero problema
10 IMPORTANZA DELLE INFORMAZIONI INFORMAZIONI DECISIONI STRATEGIA AZIONI RISULTATI
11 I BENEFICI DEL SIM y y Informazioni più complete e tempestive Analisi più accurate dei dati disponibili y Miglioramento della comprensione delle relazioni causa/effetto delle decisioni di marketing ymiglioramento continuo del processo di marketing
12 DEFINIZIONE DI SIM Struttura integrata di persone e procedure finalizzata a: Raccogliere Classificare Analizzare Valutare Distribuire Informazioni Raccogliere i dati dove vengono generati per offrire informazioni a chi deve prendere le decisioni sulle strategie di mercato Pertinenti Tempestive Accurate Destinate agli operatori di decisioni di mercato
13 REALIZZARE IL SIM Per progettare il SIM occorrerà: x x x ANALIZZARE IL PROCESSO DECISIONALE ANALIZZARE IL FABBISOGNO INFORMATIVO PER CIASCUNA DECISIONE DEFINIRE IL GRADO DI DETTAGLIO DELLE INFORMAZIONI DEFINIRE IL TIPO DI ELABORAZIONI NECESSARIE x
14 INDICATORI DI PERFORMANCE Per individuare le informazioni necessarie alla progettazione del SIM e necessario definire un cruscotto di indicatori di performance la cui misurazione consentirà di monitorare e valutare l efficacia e l efficienza dei processi di marketing In genere si tende ad assimilare gli indicatori di performance con le statistiche di vendita. Questo è un grave errore che può portare ad una grossa miopia di mercato.
15 INDICE DI SODDISFAZIONE CSI=Σ driver(i)*peso(i) INDICE DI SVILUPPO MERCATO SM= visite pot. clienti/visite totali INDICE DI EFFICACIA AZIONE MARKETING MKT= feedback/contatti totali INDICE DI CONVERSIONE ORDINI CO= ordini/preventivi totali INDICATORI DI PERFORMANCE. ESEMPI INDICE DI ATTRAZIONE DI MERCATO IA= preventivi pot. Cl./visite pot. clienti
16 LE INFORMAZIONI Le informazioni di mercato possono essere un supporto decisionale a patto che siano: tempestive (arrivino per tempo) attendibili (arrivino complete e ufficiali) significative (arrivino nel giusto livello di dettaglio)
17 LE INFORMAZIONI Per delineare il quadro informativo che dovrà gestire il SIM è opportuno definire: quali decisioni vengono prese, da chi e con quale frequenza quali informazioni servono per assumere tali decisioni quali informazioni devono essere prodotte regolarmente e quali eccezionalmente quale grado di dettaglio è necessario e per chi quale tipo di elaborazione deve essere effettuata
18 LE INFORMAZIONI Le fonti informative del SIM AZIENDA Storico Obiettivi Strategie Posizionamento CONCORRENTI Risultati Strategie Forza/Debolezza Marketing Mix CLIENTI Bisogni Comportamento acquisto Comportamento consumo Soddisfazione e fedeltà Valutazione concorrenza INTERMEDIARI Bisogni clienti Comportamento concorrenza FCS
19 REALIZZARE IL SIM Chi utilizzerà il SIM? Le persone in azienda che hanno il compito di analizzare programmare realizzare controllare le attività di marketing aziendale (sia strategico che operativo) Il SIM dovrà essere progettato per tenere conto delle esigenze informative di tutti gli operatori di marketing aziendale
20 REALIZZARE IL SIM Definire obiettivi e modalità di utilizzo Individuare le informazioni necessarie Scelta delle fonti Raccolta dei dati Aggiornamento ed analisi
21 REALIZZARE IL SIM Nell individuare le informazioni necessarie è opportuno tenere presente che non bisogna prevedere tutte le informazioni possibili ma solo quelle finalizzate agli obiettivi. Questo eviterà di rendere la raccolta e l elaborazione caotica e poco efficace
22 ESEMPIO DI INFORMAZIONI aanagrafica del cliente a Informazioni sul cliente a Storico dei fatturati a Relazioni di marketing con l azienda a Rapporti di visita dei venditori a Richieste e segnalazioni a Misurazione della Customer Satisfaction a Situazione dei competitors a Classe del cliente e potenziale di sviluppo a Bisogni e obiettivi futuri del cliente
23 Quali saranno i problemi da affrontare? DOPO AVER REALIZZATO IL SIM ALIMENTARE LEGGERE UTILIZZARE AGGIORNARE I DATI UTILIZZARE LE INFORMAZIONI AVVIARE INIZIATIVE COERENTI E IL PROBLEMA PRINCIPALE NON E UNA QUESTIONE DI TEMPO MA DI CULTURA. OCCORRE COINVOLGERE LE PERSONE PER FARLE LAVORARE PER OBIETTIVI E NON PER RISULTATI
24 CASE HISTORY: SIM PARTNER.IT Obiettivo Definire uno strumento per massimizzare l efficienza degli investimenti in rete e gestire le relazioni con il mercato online in un ottica di marketing 1to1 Tutto ciò per poter disporre di uno strumento in tempo reale per comunicare in maniera personalizzata con gli iscritti e valutare il Return Of Relationship (ROR)
25 CASE HISTORY: SIM PARTNER.IT Le decisioni di marketing finalizzate a investire risorse per creare visibilità (da dove arriva) creare contenuti di impatto (perché arriva) offrire valore nel tempo (aspettative nel tempo) mantenere nella sfera di interesse (fidelizzare) creare opportunità di marketing (switch offline) creare opportunità di vendita (online)
26 CASE HISTORY: SIM PARTNER.IT Investire risorse per creare visibilità (da dove arriva) Misurare l efficacia della strategia (integrata) di promozione Posizionamento nei motori Azioni di co-marketing Below the web Passaparola
27 CASE HISTORY: SIM PARTNER.IT Creare contenuti di impatto (perché arriva) Comprendere i bisogni legati alla prima visita Quali sezioni ha visitato Quali servizi ha sottoscritto Stimare le aree di interesse Tipologia di strumenti Ruolo in azienda Comunicazioni dirette (feedback spontanei) Articoli letti
28 CASE HISTORY: SIM PARTNER.IT Offrire valore nel tempo (aspettative nel tempo) Capacità di continuare a soddisfare i bisogni nel tempo Frequentazione delle aree riservate Utilizzo incrociato di più strumenti Sviluppo della relazione nel tempo Feedback delle iniziative Richieste di approfondimento specifiche Suggerimenti per nuovi contenuti Telefonate inbound
29 CASE HISTORY: SIM PARTNER.IT Mantenere nella sfera di interesse (fidelizzare) Misurare l efficacia delle azioni di marketing Analisi dei feedback (link di approfondimento) Capacità di generare nuove richieste e/o vendite Misurare il livello di soddisfazione per driver Analisi Web Care (valutazione sito web) Analisi per Servizio
MISURARE LA CUSTOMER SATISFACTION
MISURARE LA CUSTOMER SATISFACTION - Dispensa del partecipante - Olympos Group srl - Vietata ogni riproduzione anche in forma parziale V. 01/2007 GG OLYMPOS Group srl - Via XXV aprile, 40 Brembate di Sopra
DettagliObiettivi conoscitivi
Il ruolo chiave dell informazione e delle ricerche di marketing Obiettivi conoscitivi Approfondire il concetto di informazione Evidenziare il ruolo strategico dell informazione all interno dei processi
DettagliPROGETTO FORMATIVO SPECIFICO PER I PUBBLICI ESERCIZI. Suggestive Selling La maggiore redditività per l azienda è la soddisfazione del cliente
PROGETTO FORMATIVO SPECIFICO PER I PUBBLICI ESERCIZI Suggestive Selling La maggiore redditività per l azienda è la soddisfazione del cliente Il suggestive selling è una tecnica di vendita molto efficace
DettagliCORSO ON LINE: PACCHETTO FORMATIVO BACK OFFICE (Area Tematica): BACK OFFICE CODICE CORSO: 68_003bo
CORSO ON LINE: PACCHETTO FORMATIVO BACK OFFICE CODICE CORSO: 68_003bo Il PACK formativo BACK-OFFICE è rivolto a tutte le figure che in aziende ricoprono ruoli di Back Office con il compito di costruire
DettagliCustomer Relationship Management
Customer Relationship Management Come migliorare il tuo business Acquisire Clienti nuovi Ridurre i costi Incrementare l efficienza Fidelizzare i Clienti consolidati Organizzare meglio le attività Prendere
DettagliCorso di Marketing e Marketing Internazionale a.a
Lezione 9 Il sistema informativo di marketing Corso di Marketing e Marketing Internazionale a.a. 2014-2015 Prof. Elena Cedrola elena.cedrola@unimc.it http://docenti.unimc.it/docenti/elena-cedrola 1 Hong
DettagliERP, ENTERPRISE RESOURCE PLANNING
ERP, ENTERPRISE RESOURCE PLANNING SISTEMA INFORMATIVO Def. Sistema Informativo - Il sistema informativo è l insieme di persone, apparecchiature, applicazioni e procedure che permettono all azienda di disporre
DettagliCreazione e sviluppo dello studio professionale
Creazione e sviluppo dello studio professionale Alessandra Damiani Managing Partner di Barbieri & Associati Dottori Commercialisti Presidente della Commissione Organizzazione e Gestione Studio ODCEC di
DettagliIl ROI della formazione e del coaching: mito o realtà? Granchi & Partners
Il ROI della formazione e del coaching: mito o realtà? 1 La nostra qualità Progettare ed Erogare Servizi di Formazione, Consulenza e Coaching 2 I nostri clienti 3 I nostri clienti 4 Approccio multi-disciplinare
Dettagli[1] Customer Relationship Marketing (Management)
Corsi di marketing relazionale e analisi del comportamento dei consumatori standard e personalizzati: [1] Customer Relationship Marketing (Management), [2] Consumer Behavior Analysis, [3] Customer Satisfaction
DettagliCertificazione delle competenze
Certificazione delle competenze Si certifica che Paolo Rossi ha frequentato presso il nostro istituto di formazione "Digital Coach" il percorso formativo dal titolo: CERTIFICAZIONE SEM & DISPLAY ADV SPECIALIST
DettagliCORSO ON LINE: PACCHETTO FORMATIVO WEB MARKETING (Area Tematica): WEB MARKETING CODICE CORSO: 62_007wm
CORSO ON LINE: PACCHETTO FORMATIVO WEB MARKETING CODICE CORSO: 62_007wm Il PACK formativo WEB MARKENTING è rivolto a tutte le figure che in azienda ricoprono ruoli di Web Marketing con il compito di strutturare
DettagliIL PROGETTO FORMATIVO «LA NORMA ISO PER IL SISTEMA INFORMATICO»
2 CASO AZIENDALE IL PROGETTO FORMATIVO «LA NORMA ISO 27001 PER IL SISTEMA INFORMATICO» Il progetto formativo viene proposto per 4 lavoratori e una lavoratrice assunti a tempo indeterminato che lavorano
DettagliDefinire una strategia per l impresa online: dagli obiettivi al piano operativo
CAPITOLO PMI online MODULO Definire una strategia per l impresa online: dagli obiettivi al piano operativo A CURA DI Miriam Bertoli - Consulente di marketing digitale Obiettivi del modulo Entro la fine
DettagliUn azienda leader di mercato
Company profile Un azienda leader di mercato Quotata su AIM Italia Primi Sui Motori, società su AIM di Borsa Italiana, in oltre 10 anni di attività ha raggiunto una posizione di leadership nel settore
DettagliWeb Marketing. Graphic design
Web Marketing Graphic design Web Marketing www.e-seo.it Catalogo 7/2013 2013 - e-max info@e-max.it Se puoi, non stampare questo catalogo; goditelo in PDF. E-seo, semplicemente primi Servizi di web marketing
DettagliISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA
ISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA ISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA 1 Scopo e campo di applicazione 2 Riferimenti normativi 3 Termini e definizioni 4 Contesto dell organizzazione 5 Leadership
DettagliINTRODUZIONE E COORDINAMENTO
INTRODUZIONE E COORDINAMENTO Enrico Moscoloni Consigliere Segretario dell Ordine degli Avvocati di 1 LA VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE, L INDIVIDUAZIONE DEL MODELLO ORGANIZZATIVO E LA GESTIONE DEL
DettagliYour mission, our passion
Your mission, our passion Corporate Profile Reggio Emilia, ottobre 2016 Il Gruppo Il Gruppo Movin log scarl Logistics & Recruitment Iso 9001 Member Cooperatives Service Delivery Standard Quality Ma Standard
DettagliCONNESSIONE E REPUTAZIONE
CONNESSIONE E REPUTAZIONE LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI PER MIGLIORARE LA REPUTAZIONE ONLINE GUIDA E STRUMENTI PER IL SUCCESSO QUAL È LA PRIMA COSA CHE VI CHIEDONO I CLIENTI AL LORO ARRIVO IN HOTEL? È IL
DettagliLa relazione con il cliente al centro delle strategie aziendali: il caso Reale Mutua
La relazione con il cliente al centro delle strategie aziendali: il caso Reale Mutua Milano, 15 aprile 2004 Agenda Presentazione del Gruppo Reale Mutua La prima realizzazione CRM: Banca Reale Gli sviluppi
DettagliLa gestione del Sistema Integrato con Qualibus Qualità ISO 9001:2015 Ambiente ISO 14001:2015 Sicurezza ISO 45001:2016
La gestione del Sistema Integrato con Qualibus Qualità ISO 9001:2015 Ambiente ISO 14001:2015 Sicurezza ISO 45001:2016 Q186 Febbraio 2016 Sommario Premessa Contesto, Leadership e Pianificazione Supporto
DettagliAccount manager. Percorso. Percorsi. Industrial Management School. Interpretare in modo nuovo la relazione con il cliente
Industrial Management School Account manager Interpretare in modo nuovo la relazione con il cliente Percorsi area Marketing & Sales nei mercati industriali Account manager Una volta si diceva: impara l
DettagliLa qualità: le iniziative per svilupparla. Marco Beltrami IBM Business Consulting Services
La qualità: le iniziative per svilupparla Marco Beltrami IBM Business Consulting Services L attenzione al cliente nell Agenzia delle Entrate Il nostro obiettivo è la piena soddisfazione dei clienti! Slogan
DettagliL integrazione della Customer Satisfaction nel ciclo delle performance
L integrazione della Customer Satisfaction nel ciclo delle performance Metodologia e strumenti per il Customer Satisfaction Management Cos è il CSM È un modello di rilevazione della soddisfazione dei cittadini
DettagliMetriche di marketing di natura economicofinanziaria
Corso di Tecniche della Promozione A.A. 2016-2017 Metriche di marketing di natura economicofinanziaria Simona D Amico simona.damico@uniroma1.it 1 Indice Le metriche di marketing: una definizione La classificazione
DettagliUX-PM level 1: Adopting UX
UX-PM level 1: Adopting UX La certificazione UX-PM (UX-Project Manager) è un programma di formazione internazionale sulla User Experience (UX) per i prodotti e i servizi digitali. Il programma si articola
DettagliModelli e metodologie per l analisi strategica
Modelli e metodologie per l analisi strategica Realizzazione del progetto e controllo strategico Vicenza, A.A. 2011-2012 Schema ANALISI VISION PROGETTO STRATEGICO STRATEGIC DESIGN REALIZZAZIONE E CONTROLLO
DettagliOsservatorio sulla Green Economy
Osservatorio sulla Green Economy Edoardo Croci, Fabio Iraldo IEFE Bocconi Milano, 16 settembre 2013 1 Struttura dell Osservatorio L Osservatorio è articolato in due aree: Policy, che valuta gli approcci
DettagliRiepilogo iniziativa CF_1208_I_2015
Riepilogo iniziativa CF_1208_I_2015 1. Soggetto presentatore Nome Partita IVA Tipologia Sede Telefono SVILUPPO MANTOVA S.R.L. 01566460208 Organismi di formazione, accreditati per lo svolgimento di attività
DettagliDIPARTIMENTO DISTU METODI QUANTITATIVI PER IL CONTROLLO DELLA
DIPARTIMENTO DISTU METODI QUANTITATIVI PER IL CONTROLLO DELLA QUALITA Laurea Magistrale in: Comunicazione pubblica, d impresa e pubblicità DOCENTE EMILIO CORTESELLI LEZIONE DEL 11/10/13 6 LEZIONE SU 29
DettagliCORSO WEB MARKETING. Per azende e liberi professionisti
CORSO WEB MARKETING Per azende e liberi professionisti MANTOVA date dei corsi 25 novembre 02 dicembre 16 dicembre Tutto ciò che si deve deve sapere per attirare, soddisfare e fidelizzare i clienti con
DettagliINNOVĀRĒ. Centro di Competenza per un territorio migliore
INNOVĀRĒ Centro di Competenza per un territorio migliore Formazione CRESCITA Impresa Mercato Il territorio è importante per un impresa come la terra è importante per una pianta. L humus che fa crescere
DettagliLa strategia aziendale (il Piano Strategico aziendale) scelte di lungo periodo di complessivo adeguamento strutturale dell azienda
7 La strategia aziendale (il Piano Strategico aziendale) scelte di lungo periodo di complessivo adeguamento strutturale dell azienda 1 La strategia aziendale è costituita dall insieme di decisioni che
DettagliCorso di Economia e Gestione delle Imprese. Corso di Economia e Gestione delle Imprese
Corso di Economia e Gestione delle Imprese I principi della gestione delle imprese I principi della gestione delle imprese La gestione dell impresa riguarda la scelta di che cosa essa deve fare (tipicamente:
DettagliSyllabus Start rev. 1.03
Syllabus Start rev. 1.03 Modulo 1 Concetti di base della qualità e della soddisfazione del cliente Il seguente Syllabus è relativo al Modulo 1 di EQDL Start, Concetti di base della qualità e della soddisfazione
DettagliSEO & ADWORDS Ovvero, come fare business nel web
SEO & ADWORDS Ovvero, come fare business nel web Qualsiasi messaggio tu voglia comunicare non puoi permetterti di perdere il tuo destinatario nel sovraffollato e confuso mondo del web. Impara a migliorare
DettagliCOME EFFETTUARE L ANALISI DELLA CONCORRENZA
Aprile Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME EFFETTUARE L ANALISI DELLA CONCORRENZA QUAL E L UTILITA DI ANALIZZARE
DettagliC.R.M. dispense coperte da copyright. Project by Prof. Lino Barbasso
C.R.M. dispense coperte da copyright Project by Prof. Lino Barbasso Customer Relationship Management Project by Prof. Lino Barbasso Customer Relationship Management il CRM è un sistema di interazione con
DettagliRIF. CORSO: 2015-GG-32. Scheda progetto
RIF. CORSO: 205-GG-2 Scheda progetto FIGURA PROFESSIONALE Denominazione corso: Durata: OPERATORE DELLA PROMOZIONE ED ACCOGLIENZA TURISTICA 200 Descrizione della figura professionale: L Operatore della
DettagliProgettare per competenze
Progettare per competenze Per incrementare la qualità delle proposte Per allineare le impostazioni dei Piani alle Raccomandazioni europee Per sostenere le imprese in una più efficace modalità di gestione
DettagliMarketing Agroalimentare
Marketing Agroalimentare Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari Valutazione qualitativa e promozione dei prodotti agroalimentari Dott. Francesco Tromby Definizioni di Marketing F. E. Clark
DettagliKit Documentale Qualità UNI EN ISO 9001:2015. Templates modificabili di Manuale, Procedure e Modulistica. Nuova versione 3.
Premessa Il sistema di gestione per la qualità conforme alla norma internazionale UNI EN ISO 9001:2015 dovrebbe essere implementato nell ordine di seguito indicato, che riporta le clausole della norma
DettagliSOCIAL MEDIA MANAGER: professione strategica ricercata dalle aziende
SOCIAL MEDIA MANAGER: professione strategica ricercata dalle aziende Aziende e Professionisti operano in un ambiente prevalentemente digitale. I Social media ne rappresentano la porta di ingresso e di
DettagliPRESENTAZIONE AEFFEMANAGEMENT.it IN PDF
PRESENTAZIONE AEFFEMANAGEMENT.it IN PDF Per il download, da leggere e stampare www.aeffemanagement.it - info@aeffemanagement.it Aeffe Management reserved. Tutti i diritti riservati SOMMARIO 1. CHI SIAMO
DettagliPresentazione della linea di prodotti e servizi. Misura&Migliora
Presentazione della linea di prodotti e servizi Chi siamo è una società di professionisti che opera attraverso un network di competenze settoriali e di metodologie in linea con le ISO 9004/2000 Network
DettagliInaugurazione nazionale della rete della Gastroenterologia Italiana Gastroepatonet.org
L organizzazione, in senso economico, è un sistema che elabora informazioni e risolve problemi essa si esprime Intervento a cura di Giovanna Baraldi con la capacità di trasformare le informazioni dei suoi
DettagliCAP. 1 -IL SISTEMA DI VALUTAZIONE E MONITORAGGIO
CAP. 1 -IL SISTEMA DI VALUTAZIONE E MONITORAGGIO 1.1 - IL MODELLO TEORICO DI VALUTAZIONE E MONITORAGGIO DEI SERVIZI ED INTERVENTI SOCIALI DI AMBITO L EAS per attuare il controllo esterno sull azione si
DettagliLa balanced scorecard
La balanced scorecard Prof. Domenico Nicolò domenico.nicolo@unirc.it 1) TRADURRE LA VISION E LA STRATEGIA 2) COMUNICARE E COLLEGARE DEFINIRE GLI OBIETTIVI BALANCED SCORE-CARD 4) FEEDBACK E APPRENDIMENTO
DettagliMaster class Potenziare le strategie di vendita dei viaggi con contenuti sempre più personalizzati e strumenti consulenziali
Master class Potenziare le strategie di vendita dei viaggi con contenuti sempre più personalizzati e strumenti consulenziali 1 Creare esperienze, non itinerari: il nuovo Sabre Red Workspace Marco Benincasa
DettagliANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER I DIRIGENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE INTERMEDIA DI BENI DI CONSUMO NON ALIMENTARI
ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER I DIRIGENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE INTERMEDIA DI BENI DI CONSUMO NON ALIMENTARI Nell attuale scenario di mercato, il terziario si manifesta come il settore
DettagliI Prossimi passi. Coordinatore dello Staff: Prof. Roberto Martini
I Prossimi passi Coordinatore dello Staff: Prof. Roberto Martini Si è costituito lo Staff Regionale di Supporto presso l USR Toscana che ha: elaborato un vademecum «Note sul Piano di formazione del personale»
DettagliI principi base del marketing Il linguaggio del marketing. Benvenuto
Benvenuto 1/24 Indice e obiettivo 2/24 Cosa vuol dire "marketing" Cosa vuol dire marketing? La parola marketing si potrebbe tradurre letteralmente con "piazzare sul mercato". Più precisamente possiamo
DettagliMisuraweb Digital Agency - Via Terramare Zola Predosa (Bologna) - Italy mob P.IVA
SOMMARIO LE 5 FASI PER INCREMENTARE IL TUO TRAFFICO WEB.1 CI PRESENTIAMO 3 INDIRIZZARE I CLIENTI VERSO IL NOSTRO SALES FUNNEL..4 ATTRARRE...5 CONVERTIRE..6 CHIUDERE.7 FIDELIZZARE 9 Tutti i diritti contenuti
DettagliIL BILANCIO D ESERCIZIO
IL BILANCIO D ESERCIZIO funzione,analisi equilibri e attestazioni 1 L AZIENDA COME SISTEMA DI RISCHI LA GESTIONE AZIENDALE: - si svolge in un contesto di incessante cambiamento in presenza di RISCHI (esterni
DettagliRAV perché? Permetterà alla scuola di compiere un autentica autoanalisi dei punti di forza e di criticità, grazie a dati comparabili
RAV perché? Permetterà alla scuola di compiere un autentica autoanalisi dei punti di forza e di criticità, grazie a dati comparabili Consentirà di porre in relazione gli esiti dell apprendimento con i
DettagliPARLIAMO DI SOCIAL.
PARLIAMO DI SOCIAL www.americomunicazione.it Il quadro generale I numeri del web in Italia Il web in Italia /1 Gli utilizzatori dei dispositivi mobili per accedere alla rete sono in vertiginoso aumento,
DettagliGestione delle Imprese Diversificate
Gestione delle Imprese Diversificate Strumenti di analisi strategica: Le Matrici Modelli di pianificazione del Portafoglio attività - Allocazione di risorse; - Formulazione di una strategia di business;
DettagliPERCORSO DI TECNICO DEI SERVIZI DI ANIMAZIONE TURISTICO SPORTIVA IeFP - ISIS MAMOLI BERGAMO
PERCORSO DI TECNICO DEI SERVIZI DI ANIMAZIONE TURISTICO SPORTIVA IeFP - ISIS MAMOLI BERGAMO AMBITO COMPETENZE DI BASE N. Abilità del triennio 1A Comprendere testi di diversa tipologia e complessità N.1
DettagliCARTA DELLA QUALITÀ ORGANIGRAMMA AZIENDALE LE NOSTRE SEDI
CARTA DELLA QUALITÀ La presente Carta della Qualità di ORIENTAS S.r.l. ha come obiettivo quello di esplicitare ai Clienti, agli Utenti ed a tutte le altre parti interessate le caratteristiche dei servizi
DettagliUniversità di Roma Sapienza IL CRM Con il termine Customer Relationship Management, il cui acronimo è CRM, si intendono un insieme di approcci, tecniche e tecnologie orientate alla gestione con il cliente.
DettagliNUOVE PRATICHE FORMATIVE: LA COMUNITA DI PRATICA NELLE DIVERSE ORGANIZZAZIONI 26 FEBBRAIO 2010
NUOVE PRATICHE FORMATIVE: LA COMUNITA DI PRATICA NELLE DIVERSE ORGANIZZAZIONI 26 FEBBRAIO 2010 Il contesto di riferimento Nel 2008 l AUSL di Aosta ha avviato un progetto di benchmarking della formazione
DettagliR16 Rete IFS Tra scuola e impresa nel territorio
ISTITUTO TECNICO CLASSE: 4 a INDIRIZZO: ECONOMICO AZIENDALE UNITÀ DI APPRENDIMENTO Realizzazione del Business plan Coordinatore: il Docente di Economia aziendale Collaboratori: Docenti del Consiglio di
DettagliCatalogo. Humanform Corsi catalogo Area Comportamentale Area Finance
Catalogo Corsi catalogo Area Comportamentale 2010 Humanform 2016 Area Finance PROFILO AZIENDALE Humanform, società di formazione soggetta all attività di direzione e coordinamento di Humangest S.p.A.,
DettagliPARTE PRIMA GUIDA STRATEGICA
PARTE PRIMA GUIDA STRATEGICA 1. CONCETTI ESSENZIALI 1.1. Obiettivi pag. 5 1.2. Definizione di marketing pag. 5 1.3. Definizione di strategia pag. 7 1.4. Strategia competitiva e vantaggio competitivo pag.
Dettagli3DZ. Carpigiani: stampa 3D, gusto e tradizione. L arte del gelato dal 1946
Carpigiani: stampa 3D, gusto e tradizione L arte del gelato dal 1946 Nata nel 1946, Carpigiani rappresenta da sempre l eccellenza tecnica delle macchine per la produzione di gelato artigianale, meglio
DettagliIL PIANO MARKETING. www.impresaefficace.it
IL PIANO MARKETING IL PIANO MARKETING IN 7 PASSI 1. INDIVIDUA UNA NICCHIA DI MERCATO 2. DEFINISCI IL TARGET DEI CLIENTI 3. DEFINISCI LA TUA IDENTITA 4. DEFINISCI GLI OBIETTIVI 5. DEFINISCI IL POSIZIONAMENTO
DettagliLezione 1. Il sistema di pianificazione e controllo
Lezione 1 Il sistema di pianificazione e controllo Partiamo dall esperienza comune Mission: Conseguire la laurea Pianificazione (obiettivi di lungo periodo) - Facoltà - Corso di laurea - Piano di studi
DettagliKPI 4 MANAGERS Una palestra di allenamento nella quale apprendere in modo esperienziale ed interattivo
KPI 4 MANAGERS Una palestra di allenamento nella quale apprendere in modo esperienziale ed interattivo IL CONTESTO In uno scenario in rapidissimo mutamento, che provoca alle aziende momenti di crisi ma
DettagliI corsi di studio internazionali
SEMINARIO NAZIONALE Lo Spazio Europeo dell Istruzione Superiore: il ruolo delle rappresentanze studentesche Roma, 18-19 Aprile 2016 I corsi di studio internazionali Lorenzo Amico e Carla Salvaterra Indice
Dettagli1. Glossario. 2. Valutazione della clinical competence. 3. Conclusioni
L AUTOMONITORAGGIO GLICEMICO (SMBG) COME VALUTAZIONE E APPLICAZIONE DI UNA TECNOLOGIA SANITARIA Un opportunità di miglioramento della clinical competence per il diabetologo, attraverso la valorizzazione
DettagliI fattori critici di successo nella valutazione delle performance aziendali. Nicola Castellano
I fattori critici di successo nella valutazione delle performance aziendali I Fattori Critici di Successo origine 1960 R. D. Daniel: variabili chiave di numero limitato e di origine ambientale...che servono
Dettagli6.5. Sistemi a costi variabili e sistemi a costi pieni: costi di prodotto e costi di periodo
6.5. Sistemi a costi variabili e sistemi a costi pieni: costi di prodotto e costi di periodo Sistema a costi variabili Sistema a costi pieni Costi di prodotto Costi variabili diretti di fabbricazione Costi
DettagliSISTEMA QUALITA' COMUNE DI MODENA
SISTEMA QUALITA' COMUNE DI MODENA PIANO DI LAVORO 2009 1 PAQ: IL BENCHMARKING Q-CLUB E LE ATTIVITA ANNI 2008-2009 CONNESSE Le attività imminenti che ci propone di mettere in campo sono in parte connesse
DettagliFormazione interna, società formative, corporate university, progetti di formazione e sviluppo. Perché e come valutare l impatto della formazione?
Formazione interna, società formative, corporate university, progetti di formazione e sviluppo Perché e come valutare l impatto della formazione? AGENDA Chi siamo Perché valutare? Come valutare? -1- Copyright
DettagliCOMPANY PROFILE 2017
COMPANY PROFILE 2017 Indice 1. REFERENZE 2. CHI SIAMO - I NOSTRI SERVIZI 2.1. GEOMARKETING 2.2. BANCHE DATI 2.3. CONTACT MANAGEMENT 2.4. EMAIL MARKETING 2.5. SVILUPPO MERCATI ESTERI 2.6. TEMPORARY EXPORT
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO INGLESE. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO INGLESE Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Descrittori Descrittori 1.1.1 E in grado di comprendere testi e altre fonti di informazione
DettagliDOCENTE CORSO SU RICHIESTA ISCRIZIONI/INFORMAZIONI
NICOLETTA POLLIOTTO DIGITAL MARKETING TRANSFORMATION SU RICHIESTA IL IN BREVE: COME RIDISEGNARE L OFFERTA DEL TUO BUSINESS PER RENDERLA PIÙ COMPETITIVA, IN LINEA CON LE ASPETTATIVE DEL TUO MERCATO E LE
DettagliCome sviluppare un progetto d impresa. Presentato da: dr.ssa Patrizia Andreani
1 Come sviluppare un progetto d impresa Presentato da: dr.ssa Patrizia Andreani 2 L azienda come sistema L azienda è un sistema: aperto (input output); dinamico (si adatta alle mutevoli situazioni esterne);
DettagliProfilo Professionale
Profilo Professionale Esperto in Management del Turismo Roma 05 Gennaio 2017 Organizzazione Sviluppo Risorse Umane e Qualità Certificata ISO 9001:2008 Certificata OHSAS 18001:2007 Finalità Elementi di
DettagliBUSINESS PLAN: Definizione
Introduzione al business plan STARTCUP TS 08 BUSINESS PLAN: Definizione Il BP è un documento necessario per spiegare le principali caratteristiche di un Azienda: i suoi prodotti o servizi, gli stabilimenti,
DettagliStrategie e tecniche di analisi dei destinatari: comprendere valori, bisogni, aspettative di una comunità.
SCUOLA INTERNAZIONALE DI MANAGEMENT PASTORALE Corso di Alta Formazione Universitaria Edizione del Nord Italia, Francia e Svizzera In collaborazione con: PENNSYLVANIA Torino, 14 novembre 2016-30 ottobre
DettagliPROPOSTE FORMATIVE LINEE ADA
ANNO 2016 PROPOSTE FORMATIVE LINEE ADA CRESCITA DELL ADATTABILITÀ DEI LAVORATORI ATTRAVERSO LA FORMAZIONE CONTINUA - REGIONE LAZIO: ASSESSORATO FORMAZIONE, RICERCA, SCUOLA E UNIVERSITÀ ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA
DettagliL importanza del monitoraggio energetico per la riduzione dei costi e l efficienza degli impianti. Michele Santovito
L importanza del monitoraggio energetico per la riduzione dei costi e l efficienza degli impianti Michele Santovito Assoege Chi è? Associazione degli Esperti Gestione Energia certificati ai sensi della
DettagliSyllabus start rev. 1.03
Syllabus start rev. 1.03 Modulo 1 Concetti di base della Qualità Il seguente Syllabus è relativo al Modulo 1 di EQDL Start, Concetti di base della qualità e della soddisfazione del cliente, e fornisce
DettagliSOCIAL MEDIA MANAGER: professione strategica ricercata dalle aziende
SOCIAL MEDIA MANAGER: professione strategica ricercata dalle aziende Aziende e Professionisti operano in un ambiente prevalentemente digitale. I Social media ne rappresentano la porta di ingresso e di
DettagliQUALITÀ E RATING DEI PATRIMONI IMMOBILIARI
PROF. RICCARDO GULLI RESPONSABILE SCIENTIFICO UNITÀ OPERATIVA RECUPERO E RESTAURO UNIVERSITÀ DI BOLOGNA QUALITÀ E RATING DEI PATRIMONI IMMOBILIARI UNI Bologna 27.03.2012 UNIVERSITA DI BOLOGNA CIRI EDILIZIA
DettagliPresentazione e obiettivi del Corso
Presentazione e obiettivi del Corso Il processo logistico farmaceutico: caratteristiche, evoluzione, vincoli, obiettivi Marcello Pani Logistica ed Innovazione Coordinatore: Marcello Pani Componenti: Fausto
DettagliInformation summary: Le Ricerche di Mercato
Information summary: Le Ricerche di Mercato - Copia ad esclusivo uso personale dell acquirente - Olympos Group srl Vietata ogni riproduzione, distribuzione e/o diffusione sia totale che parziale in qualsiasi
DettagliSviluppare il capitale umano
Sviluppare il capitale umano Fasi di un processo formativo: Analisi dei fabbisogni formativi Definizione degli obiettivi Progettazione del corso Erogazione del corso Valutazione dei risultati Processo
DettagliCORSO DI ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE E MARKETING A.A
Prof.ssa Elena Cedrola elena.cedrola@unimc.it http://docenti.unimc.it/docenti/elena-cedrola Lezione 8 CORSO DI ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE E MARKETING A.A. 2013-2014 1 Contenuti lezione 8: la programmazione
DettagliI REQUISITI INNOVATIVI DELLA ISO Alessandra Peverini Perugia 23 ottobre 2015
I REQUISITI INNOVATIVI DELLA ISO 9001 Alessandra Peverini Perugia 23 ottobre 2015 Le principali novità 1. Le relazioni fra l Organizzazione ed il contesto interno ed esterno 2. Le aspettative delle parti
DettagliL analisi e il controllo della spesa nel settore pubblico: il ruolo della PA e dei fornitori
L analisi e il controllo della spesa nel settore pubblico: il ruolo della PA e dei fornitori Un esempio virtuoso di valutazione della performance dei fornitori: il caso dello Sportello Appalti Imprese
DettagliANALISI DELLE POSIZIONI
ANALISI DELLE POSIZIONI L analisi delle posizioni rappresenta un focus strategico per la funzione RU; tutte le attività di GRU poggiano sull analisi delle posizioni in quanto rappresentano uno strumento
DettagliDESCRIZIONE SINTETICA
TECNICO DEL MARKETING TURISTICO DESCRIZIONE SINTETICA Il Tecnico del marketing turistico è in grado di analizzare il mercato turistico, progettare un servizio sulla base della valutazione della domanda
DettagliA.A. 2016/2017. Master Universitario di I livello in SPORT BUSINESS MANAGEMENT AND ADMINISTRATION
Università degli Studi di A.A. 2016/2017 Dipartimento Economia Master Universitario di I livello in SPORT BUSINESS MANAGEMENT AND ADMINISTRATION Il master si rivolge a giovani laureati in discipline socio-economiche,
DettagliIl primo motore di ricerca dell innovazione digitale in Italia
Il primo motore di ricerca dell innovazione digitale in Italia SceglifornITore.it: il motore di ricerca dell innovazione digitale Per i Clienti di Ict SceglifornITore.it mette a disposizione di imprese,
DettagliFare impresa: un flash introduttivo
Fare impresa: un flash introduttivo 1 Le motivazioni dei neo-imprenditori Finalizzazione di esperienze precedenti Necessità di sopperire alla crisi del lavoro dipendente Necessità di orari e impegni flessibili
DettagliRESPONSABILITA SOCIALE D IMPRESA Impatto sul valore economico e sociale d impresa
RESPONSABILITA SOCIALE D IMPRESA Impatto sul valore economico e sociale d impresa ETICA COME VOLANO DELLA COMPETITIVITA Ci sono condizioni di gestione, di valori praticati, di scelte etiche che creano
DettagliMARKETING PLANNING. Webinar room Piattaforma APP4INNO 12 Maggio 2014, ore 15:00
MARKETING PLANNING Webinar room Piattaforma APP4INNO 12 Maggio 2014, ore 15:00 AGENDA Pianificazione strategica e creatività strategica Pianificazione di indirizzo e di dettaglio Ipianidimarketing Dalla
Dettagli