-il pulsante. d emergenza. Sorveglianza e intervento. Facoltativa. Azione obbligatoria. Sorveglianza
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- Nicolo Zani
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2 colore lampada significato azione operatore esempi -temperatura fuori Va azionato: limiti di sicurezza -arresto macchine -il pulsante ROSSO: emergenza indispensabili condizioni di pericolo d emergenza -superamento del -i sistemi di livello in un serbatoio raffreddamento con trabocco di liquido temperatura congelatore troppo alta GIALLO: anormalità condizioni critiche VERDE: normale AZZURRO: obbligatorio indicazione di un operazione che richiede un intervento BIANCO GRIGIO NERO non viene attribuito alcun significato particolare; possono essere utilizzati se sussiste un dubbio sul rosso, giallo, verde, blu Sorveglianza e intervento Facoltativa Azione obbligatoria Sorveglianza temperatura e pressione anomale trasportatore sovraccarico temperatura congelatore troppo bassa autorizzazione a procedere normalità istruzione all operatore per ottenere valori predefiniti Messa in marcia di un motore. informazioni generali conferma comando indicazioni di valori misurati Codice colori per i pulsanti colore attuatore significato spiegazione esempi ROSSO emergenza GIALLO anormalità VERDE sicurezza AZZURRO obbligo BIANCO GRIGIO NERO Va azionato in caso di pericolo o di emergenza Arresto d emergenza Può essere anche utilizzato per l arresto Va azionato in caso di Intervento per condizione non sopprimere una normale situazione anomala Intervento per riavviare un ciclo interrotto Va azionato in Può essere anche condizioni di sicurezza utilizzato per avvio o per preparare una condizione normale Va azionato in caso di un azione obbligatoria Ripristino di una funzione Avvio (preferito) Arresto non viene attribuito Avvio e arresto ad Avvio alcun significato eccezione dell arresto Arresto particolare d emergenza Avvio Arresto (preferito) 2
3 intermittenza L impiego del colore e l uso intermittente delle segnalazioni luminose sono i mezzi più efficaci per richiamare l attenzione degli addetti, i colori per dare una priorità, e le intermittenze per allertare l operatore. 3
4 Codici di identificazione dei materiali = codice principale che identifica una parte importante di una installazione o di una apparecchiatura es. =T4 il materiale fa parte dell apparecchiatura T4. + ubicazione posizione occupata dal materiale: es +D123 il materiale occupa sul planimetrico o in un quadro o in un pannello la posizione D materiale individua la natura del materiale indipendentemente della funzione di cui fa parte es -K3A relè ausiliario n 3. : morsetti indica i terminali a cui è collegata elettricamente l apparecchiatura es :12 è collegata al morsetto 12. Codice principale Un installazione può essere suddivisa in diverse apparecchiature ciascuna deve essere contraddistinta da un codice principale. Es =S4 Parte 4, =P1 stazione di pompaggio 1, =E3 gruppo condizionamento aria 3 ecc. Tale codice non deve essere legato alla tabella dei codici materiali perché essa corrisponde a un insieme in cui sono presenti materiali differenti. 4
5 Ubicazione +106+F+3 indica che il materiale è posto nel locale 106 nell assieme F sezione 3 Identificazione dei morsetti : L identificazione dei morsetti completa l identificazione dei materiali, l identificazione si deve fornire a mezzo di lettere maiuscole e di cifre. Es. +C+3+F23-Q1:2 punto di collegamento n 2 del sezionatore +C3+F23+Q1. 5
6 Codice dei materiali La norma stabilisce che i materiali possano essere identificati in tre modi: - numero indipendentemente dal materiale - numero che dipende dal materiale - tipo numero. Codice materiale L identificazione con il numero prevede una numerazione progressiva che può essere dipendente o indipendente dal tipo di materiale, naturalmente tale associazione deve essere precisata in qualche parte del disegno con una tabella: - 6 teleruttore marcia avanti - 31 teleruttore marcia avanti - 7 pulsante d emergenza - 32 teleruttore marcia indietro - 8 contattore marcia indietro - 41 pulsante di marcia -11 pulsante di arresto motore 1-42 pulsante di arresto 6
7 Codice dei materiali L identificazione codice tipo - numero fornisce una lettera secondo i codici riportati dalla CEI B TRASDUTTORI -C immagazzinamento energia *in precedenza indicava solo i CONDENSATORI -E FORNITURA DI ENERGIA TERMICAin precedenza indicava MATERIALI DIVERSI -F PROTEZIONE DIRETTA FUSIBILI, GABBIE DI faraday, ANODI DI PROTEZIONE -H RISERVATO UTILIZZAZIONE FUTURE*in precedenza indicava SEGNALAZIONI -K TRATTAMENTO SEGNALI - APERTURA E CHIUSURA SEGNALI *in precedenza indicava relè -M FORNITURA DI ENERGIA MECCANICA*in precedenza indicava SOLO I MOTORI 7
8 -PPRESENTAZIONI DI INFORMAZIONI*in precedenza indicava STRUMENTI DI MISURA AMPERMETRI,STAMPANTI, LED, STAMPANTI, VLTMETRI,OROLOGI,... -Q APERTURA E CHIUSURA FLUSSO DI ENERGIA interruttori automatici CONTATTORIinterruttori di potenza protezione motori AVVIATORIsezionatorifusibili -S APPARECCHI DI COMANDO E DI CONTROLLO selettori pulsanti commutatori pulsanti luminosi livello stati fine corsa di prossimitàtastiere MOUSE PENNE OTTICHE deviatori, interruttori per uso civile 8
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